«Dateci la tessera sanitaria con scelta su biotestamento» Parte il 21 marzo la raccolta di firme rivolta all'assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna per chiedere di inserire sulla tessera sanitaria e nel fascicolo sanitario elettronico la dichiarazione... Parte il 21 marzo la raccolta di firme rivolta all'assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna per chiedere di inserire sulla tessera sanitaria e nel fascicolo sanitario elettronico la dichiarazione anticipata di volontà per i trattamenti sanitari. Se città come Bologna, Modena, Parma, Reggio Emilia e Rimini hanno già istituito il Registro per il testamento biologico, i promotori della petizione avanzano. I firmatari, in particolare, chiedono «che il servizio sia attivato agli sportelli di tutte le aziende sanitarie e che alle strutture sanitarie pubbliche e convenzionate vengano date istruzioni e strumenti per accedere a tali dichiarazioni in caso di necessità». Tra l'altro, ricordano gli attivisti in una nota, il consiglio regionale della toscana ha già impegnato la propria giunta a far comparire nel fascicolo elettronico sanitario le dichiarazioni di volontà, e anche il consiglio del Friuli, proprio nei giorni scorsi, ha accolto una petizione simile. Il comitato articolo 32 (Associazione libera uscita, Arci, Anpi, Auser, Cgil Modena, Udi, Uaar, Federconsumatori, Università per la libera età Natalia Ginzburg Modena) annuncia che raccoglierà le firme nelle sedi delle associazioni aderenti e nei banchetti che verranno allestiti nelle varie città. I primi banchetti programmati a Modena, nell'area del portico del collegio, sono previsti sabato.