SABATO 11 APRILE in mattinata - UIL dipendenti Provincia di Roma

SABATO 11 APRILE in mattinata
L’11 APRILE SEI GIA IMPEGNATO
a partecipare insieme a tutti i dipendenti delle Province e Città Metropolitane d’Italia alla
grande manifestazione nazionale che si terrà in mattinata a piazza SS. Apostoli a Roma
COLLEGHI !
AMICI !
COMPAGNI !
IL MOMENTO E’ SOLENNE !
IL MOMENTO E’ GRAVE !
Il Governo non intende retrocedere dalla miope logica di tagli che può condizionare
pesantemente il nostro futuro in termini di funzioni perse, servizi ai cittadini cancellati e
ripercussioni negative sul salario, come dimostra la testimonianza della collega Antonella di
Vibo Valenzia che riportiamo nel seguito.
IL PERICOLO per la Città Metropolitana di Roma Capitale
NON E’ PASSATO
La UIL FPL non è sorda al grido di sofferenza dei dipendenti provinciali, ma noi dobbiamo
urlare forte il nostro disappunto alle istituzione politiche.
Se non vogliamo essere “stritolati” dalla bieca politica italiota questo è il momento di agire
numerosi.
PARTECIPATE IN MASSA CON FAMILIARI ED AMICI, STAMPATE E DISTRIBUITE I
VOLANTINI INFORMATIVI TRA I COLLEGHI STANZA PER STANZA.
La Città Metropolitana di Roma Capitale, ed il relativo personale, non è immune da danni
che potrebbero derivare dai consistenti tagli previsti per quest’anno, per il 2016 ed il 2017
che, se mantenuti come tali, firmerebbero il collasso di tutto l’apparato amministrativo con le
gravissime conseguenze che ne deriverebbero.
Per questi motivi è il momento di uscire dalle stanze e scendere in piazza..
..e proprio noi della Città Metropolitana di Roma dobbiamo essere i primi a farlo e a dare
l’esempio, se non altro per essere vicini ai palazzi di potere ove si prendono queste scellerate
decisioni e quindi logisticamente facilitati nell’essere fisicamente presenti nelle piazze che
contano, cosa che comporta la responsabilità di essere volano e forza motrice trainante di
tutte le proteste.
COLLEGHI !
NON MANCHIAMO QUESTO APPUNTAMENTO
Troppo alto è il rischio che a pagare le conseguenze della solita spending review all’italiana siano
come al solito i cittadini, con il taglio dei servizi essenziali ed i lavoratori, con l’impossibilità
eventuale di non riuscire a ricollocare tutto il personale coinvolto dal riordino presso altri Enti
Pubblici.
IL GOVERNO RASSICURA SOLO A PAROLE O CON I TWITTER MA TUTTI NOI
50 MILA DIPENDENTI VOGLIAMO RASSICURAZIONI CERTE.
NON SIAMO PACCHI POSTALI, MA STORIE FAMILIARI.
LE SCELTE ERRATE DELLA POLITICA NON DEVONO RICADERE SUI DIPENDENTI
E SUI SERVIZI DELLA COLLETTIVITA’.
SABATO MATTINA 11 APRILE
NON PUOI MANCARE
NOI DELLA UIL CI SIAMO ! !
Riportiamo, il messaggio della collega Antonella della Provincia di Vibo Valentia che purtroppo
evidenzia il completo abbandono della classe politica alle problematiche legate alla mancata
retribuzione degli stipendi dei dipendenti provinciali.
--"Ciao Silvia, sono Antonella, ci siamo conosciute a Montecitorio quel giorno del sit in della
provincia di Vibo Valentia. Come stai? Come state? Qui sempre peggio. L'Osservatorio regionale
ancora non si è mosso per la Delrio. Intanto noi siamo a 5 mensilità non pagate ! Abbiamo fatto
sciopero, abbiamo allestito una tenda in piazza, abbiamo intrapreso tante iniziative, risultati zero.
Andremo dal Papa, perché siamo molto oltre la disperazione assoluta. Il Presidente non sa che
fare, il Prefetto se n'è lavato le mani. Cosa ci resta? Il suicidio di massa? State attenti anche voi e
reagite prima che sia troppo tardi! Una delegazione di Sindaci sono stati dal sottosegretario
Bocci... il nulla assoluto. Non vorrei averti rovinato la giornata, ma così è! Vegliate prima che sia
troppo tardi, ripeto ! "