Meo Sacchetti, 61 anni, nella "sua" Torino (LAPRESSEJ ^0, *lr isgfc ** Cheikh Mbodj, invece, mostra le doti di calciatore (LAPRESSEI •*ÌÉI i Brooks alla scrivania, con Brian Sacchetti e Sanders (LAPRESBE) ft& :*• Sempre pronti a mettere in scena la loroarte, i cestisti: in redazione Shane Lawal mostra come si esegua una schiacciata (L=F UNA DINAMO -sa*- _ 9 I cestisti sardi raccontano la loro passione per... il calcio bra dinuvole. Poi certo, c'è illavoro in palestra, le idee di Meo Sacchetti che da anni è il simbolo tecnico di questo progetto isolano ma non isolato. Meo che quando un collega gli dice: «Io ricordo ancora di quando lei giocava a Torino», replica serafico: «Anche io, eravamo PIERO GUERRINI davvero molto più giovani». E TORINO se la ride. Intanto i ragazzi sfoSerenità, leggera. E però la cu- gliano le raccolte, il presidenriosità di chi è ragazzo. La Di- te Stefano Sardara, l'ideatore namo Sassari a Tuttosport ri- di questo mondo a parte ma vela il suo vero segreto più con aperto, si faritrarrecon la pal'atteggiamento, i gesti, il pia- gina della prima Coppa Italia, cere di stare assieme da parte 2014 mentre parla di Dinamo della squadra. La testa sgom- 2018, il progetto quadriennale. Il Banco Sardegna in redazione: Kadji ricorda quando la scuola di football gestita dal padre era frequentata da Eto'o CapitanVanuzzo legge giornali d'inizio millennio e cerca dove giocasse all'epoca JackDevecchi chiede quale sia la tiratura del giornale. Non sono banali nemmeno da rilassati. Con Chessa si tocca il basket piemontese, perché lui è stato a Biella e Torino. Ma gli stranieri sono autentiche rivelazioni. Tutti nuovi, quest'anno. Il più silenzioso è l'asso Dyson. Alcuni si siedono davanti ai pc, si informano sulla confezione di un quotidiano, fanno più domande loro, massi Scopri che hanno passioni polisportive. E Mbodji, Lawal, Kadji, tutti san- conosciuto, andavamo a vedere i ragazzini e si capiva che era un talento assolutamente straordinario. Avanti rispetto a tutti. Facile scommettere su di lui». Eppure, se gli chiedete chi sia il suo calciatore preferito Kadji vi sorprenderà: «E' BaPrende lo smartphone e molotelli. E con lui Benzema. Atstra una foto di quando Eto'o taccanti speciali. E poi è troppo ormai celebre torna a trovare facile dire Messi e Ronaldo.». i Kadji e il giovanissimo KenParla così volentieri di palloneth. «E' un amico di famiglia ne che rivela: «Ho studiato in Un talento pazzesco, ma anche Usa, ultimo anno di superiouna personalità fuori dal comune». Gli occhi di Kenneth si ri e poi Flori( la e Miami. Ma gli americani non capiscono illuminano e allora è naturale proprio il senso del calcio. E il chiedergli perché abbia scelto il basket: «No, è il basket che mi motivo per cui non si appassioha scelto, è successo. Crescevo. nano tanto». Ma si torna al baE provandolo, mi sono appas- sket: «I miei giocatori preferiti sionato». Risponde in francese i sono Boris Diaw, Dirk Nowit(«è la mia madre lingua»), o in- ; zki, amavo Tracy McGrady. E glese, dipende da come gli vie- ] mi piace Joakim Noah». Kenne, «ma conosco anche un po' :; ny, nato in Francia, tornato in Camerun, poi ancora Francia, di spagnolo. Per l'italiano doUsa, Germani;! e Italia: «Io non vrei fermarmi un po' qui. Speamo tanto i glandi Paesi. Sarà ro di convincere Sacchetti». per questo che a Sassari mi Non è finita qui con i link sono trovato subito bene. E' calcistici. Perché al ritorno in la dimensioni; per vivere. E a Francia dov'era nato, «e riabi- pochi chilometri c'è Alghero, tuarsi, soprattutto allo stile di il mare». Perciò, la Nba, CleAnche Pogba vita e al clima è stato difficile», veland che l'aveva messo sotto Il camerunese: Kenneth è andato alla scuola contratto, sono ormai lontani. del Pau Orthez, vicina a Claire- «Ci ho provato, ma questo banPaul veniva a fontaine, il centro di specializmi piace» Kadji, solo l'ulClairefontaine, vicino a zazione della federcalcio fran- sket timo esempio di chi è conquiPau Orthez dov'ero io» cese, dove il ragazzino Pogba stato da Sassari. spesso doveva allenarsi. «L'ho no di calcio. Cosìfinisciper approfondire la conoscenza di questo ragazzo che stava dominando in Grecia, a Trikala, ma per ritirare il visto e raggiungere Sassari si è fatto in auto da quella città ad Atene e ritorno sotto la neve. 12,11 di Kenneth Kadji hanno cambiato questa Dinamo in corso d'opera. «Comunque la verità è che non guidavo io. Le strade greche hanno troppe curve... Però confermo che quando ho sentito dell'offerta italiana non ho pensato un secondo. E ora vorrei davvero a Sassari». Saltatore, atletico, ma anche dotato di tiro da 3. Lavoratore/Bravo ragazzo. Che aveva cominciato con il calcio. «Giocavo ala, era la mia passione. Del resto mio padre Gilbert ha una scuola calcio a Douala: la Kadji Sports Academy, E da lì sono usciti grandi campioni come Djemba Djemba e soprattutto un fenomeno come SamuelEto'o». Baiotellin.l «E'il calciatore che preferisco. Il mio futuro? In Italia, se convinco Sacchetti» ©RIPRODUZIONE RISERVATA Il Direttore Oreggia, la targa di Tuttosport a Sardara (LAPRESSE; La squadra guarda una foto della Juventus Anni 6 0 (LAPRESSE) Jeff Brooks, stimolato dalla foto, fa prove da velocista CADESSE Kenneth Kadji 2,11 e 2 6 anni, parla di calcio LAPRESSE)
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