S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Gli amministratori di Fondazioni: indipendenza - quote di genere novità in materia di governance Ruolo opportunità aree di intervento del professionista Andrea Rocchi 24 Marzo 2015 – Sala Convegni C.so Europa, 11 Milano S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Ruolo – Opportunità Aree di intervento del professionista Codice deontologico della professione: Richiamo Art. 8 - Competenza, Diligenza e Qualità delle Prestazioni: 2. Il professionista non deve accettare incarichi professionali in materie su cui non ha un’adeguata competenza, tenuto conto della complessità della pratica e di ogni altro elemento utile alla suddetta valutazione. … 4. Il professionista dovrà informare il cliente della necessità di avvalersi, nell’erogazione della prestazione professionale, della collaborazione di altro professionista avente specifica competenza, a causa della sua specializzazione, in problematiche attinenti l’incarico affidatogli, su cui il primo non abbia adeguata competenza. Tale obbligo si applica anche qualora le circostanze richiedano l’intervento di soggetti iscritti in altri Albi professionali. [ Codice Deontologico della Professione di Dottore Commercialista ed Esperto Contabile – CNDEC 01/09/2010 ] 3 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Le Fondazioni: Aree di Intervento Focus sul Ciclo di Vita dell’Ente: • Nascita - Costituzione • Governo e Controllo • Estinzione 4 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni: Nascita – Costituzione Art. 1, comma 3, lettera h) - D.Lgs. 28 giugno 2005, n. 139: 1. Ai soli iscritti nella Sezione A Commercialisti dell'Albo e‘ riconosciuta competenza tecnica per l'espletamento delle seguenti attivita': … h) la valutazione, in sede di riconoscimento della personalità giuridica delle fondazioni e delle associazioni, dell'adeguatezza del patrimonio alla realizzazione dello scopo; 5 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni: Nascita – Costituzione FASCICOLO DOCUMENTAZIONE PATRIMONIALE Verifica dei mezzi e delle risorse patrimoniali attraverso disamina: 1. certificazioni o dichiarazioni bancarie che attestino disponibilità monetarie dell’ente (estratti di conto corrente bancario) e/o di valori mobiliari (certificati di deposito titoli) 2. documenti o dichiarazioni sottoscritte attestanti l’erogazione da parte di privati o di enti, di sovvenzioni, contributi, donazioni e atti di liberalità o contenenti l’assunzione formale di impegno all’effettuazione di versamenti a favore dell’ente in un tempo determinato. 3. perizia giurata o relazione di stima effettuata da un professionista del valore del patrimonio immobiliare (qualora presente) 6 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni: Nascita – Costituzione Nelle fondazioni lirico-sinfoniche il patrimonio iniziale dev’essere stimato da esperti nominati dal Tribunale. Art. 7 - Stima del patrimonio iniziale della fondazione - D.Lgs. 29 giugno 1996, n. 367: 1. La deliberazione di trasformazione deve essere accompagnata da una relazione di stima del patrimonio iniziale della fondazione, comprensivo degli apporti di cui all'art. 6, comma 1, lettera b), redatta da un esperto designato dal presidente del tribunale nel cui circondario l'ente ha sede. 2. La relazione contiene la descrizione delle singole componenti patrimoniali, l'indicazione del valore attribuito a ciascuna di esse e dei criteri di valutazione seguiti. 3. All'esperto designato dal presidente del tribunale si applicano le disposizioni dell'art. 64 del codice di procedura civile. 7 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni: Governo Art. 1, comma 3, lettera h) - D.Lgs. 28 giugno 2005, n. 139: 1. Ai soli iscritti nella Sezione A Commercialisti dell'Albo e‘ riconosciuta competenza tecnica per l'espletamento delle seguenti attività: … e) le funzioni di sindaco e quelle di componente di altri organi di controllo o di sorveglianza, in societa' o enti, nonché di amministratore, qualora il requisito richiesto sia l'indipendenza o l’iscrizione in albi professionali; 8 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni - Impresa Sociale: Governo Il requisito dell’indipendenza è previsto nel modello di “governance” dell’impresa sociale quale vincolo legislativo: Art. 8 - Cariche Sociali - D.Lgs. 24 marzo 2006, n. 155: 3. L'atto costitutivo deve prevedere specifici requisiti di onorabilità, professionalità ed indipendenza per coloro che assumono cariche sociali. 9 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni di diritto speciale: Governo Il requisito dell’indipendenza è altresì previsto nelle linee guida e nei codici di comportamento redatti dalle associazioni di riferimento. In particolare nelle fondazioni bancarie: ACRI – Carta delle Fondazioni - 4 aprile 2012 Principi di Governance – Principio n.5 - Indipendenza degli organi. 10 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni di diritto speciale: Governo – Comitati Una particolare area di intervento professionale con funzioni e ruolo di tipo consultivo ad interim può essere la partecipazione attiva alle commissioni/comitati delle fondazioni bancarie appositamente istituite a cui sono affidate attività istruttorie nell’ analisi, revisione e modifica degli statuti al recepimento degli orientamenti comportamentali in materia di Assetto Istituzionale, Governance e Patrimonio previsti nella Carta delle Fondazioni ACRI. 11 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni: Governo Art. 1, comma 3, lettera h) - D.Lgs. 28 giugno 2005, n. 139: 1. Ai soli iscritti nella Sezione A Commercialisti dell'Albo e‘ riconosciuta competenza tecnica per l'espletamento delle seguenti attività: … f) le funzioni di ispettore e di amministratore giudiziario nei casi previsti dall'articolo 2409 del codice civile; ricerca previsioni analoghe nelle fondazioni di diritto speciale 12 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni: Governo – Amministrazione Straordinaria Fondazioni Lirico-Sinfoniche. Nomina del professionista a commissario straordinario. Art. 21 - Amministrazione Straordinaria- D.Lgs. 29 giugno 1996, n. 367: 1. Il Ministro per i beni e le attività culturali, anche su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze: a) può disporre lo scioglimento del consiglio di amministrazione della nell'amministrazione, amministrative o fondazione ovvero statutarie che gravi quando risultino violazioni regolano delle l'attività della gravi irregolarità disposizioni legislative, fondazione o venga presentato il bilancio preventivo in perdita; …[]. 2. Con il decreto di scioglimento vengono nominati straordinari, viene determinata la durata del uno o più commissari loro incarico, non superiore a sei mesi, rinnovabile una sola volta, nonché il compenso loro spettante. I commissari straordinari esercitano tutti i poteri del consiglio di amministrazione.[] 13 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni: Governo – Amministrazione Straordinaria Fondazioni Bancarie. Nomina del professionista a commissario straordinario. Art. 11 - Provvedimenti Straordinari - D.Lgs. 17 maggio 1999, n.153 : 1. L'Autorità di vigilanza, sentiti gli interessati, può disporre con decreto lo scioglimento degli organi con funzione di amministrazione e di controllo della fondazione quando risultino gravi e ripetute irregolarità nella gestione, ovvero gravi violazioni delle disposizioni legislative, amministrative e statutarie, che regolano l'attività della fondazione. [] 2. Con il decreto di scioglimento vengono nominati uno o più commissari straordinari ed un comitato di sorveglianza composto da tre membri. I commissari straordinari esercitano tutti i poteri degli organi disciolti; la loro attività e' controllata dal comitato di sorveglianza. [] 14 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni: Governo - Funzioni Giudiziali Nomina del professionista a curatore speciale Art. 78. c.p.c. – Curatore Speciale Se manca la persona a cui spetta la rappresentanza o l'assistenza, e vi sono ragioni d'urgenza, può essere nominato all'incapace, alla persona giuridica o all'associazione non riconosciuta un curatore speciale che li rappresenti o assista finché subentri colui al quale spetta la rappresentanza o l'assistenza. Si procede altresì alla nomina di un curatore speciale al rappresentato, quando vi è conflitto di interessi col rappresentante Il curatore speciale non riveste la qualità di ausiliario del giudice ma integra una “categoria aperta” e si connota per l’attività di collaborazione con il giudice stesso in ordine ad atti che questo non può compiere da solo . Cass. Sez. U. 21 novembre 1997, n. 11619 15 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni: Controllo Art. 1, comma 3, lettera h) - D.Lgs. 28 giugno 2005, n. 139: 1. Ai soli iscritti nella Sezione A Commercialisti dell'Albo e‘ riconosciuta competenza tecnica per l'espletamento delle seguenti attività: … e) le funzioni di sindaco e quelle di componente di altri organi di controllo o amministratore, di sorveglianza, qualora in societa' o enti, nonché di il requisito richiesto sia l'indipendenza o l’iscrizione in albi professionali; 16 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni: Controllo FONDAZIONI DI DIRITTO SPECIALE – Riferimenti - Fondazioni universitarie – D.P.R. 24 maggio 2001, n. 254 Art. 11. Collegio dei revisori dei conti – 1. Il collegio dei revisori dei conti e' organo di controllo della fondazione e svolge le funzioni previste dal codice civile per il collegio sindacale. [] 2. Tutti i componenti del collegio dei revisori dei conti devono avere svolto per almeno cinque anni funzioni di revisione contabile presso istituzioni universitarie. - Fondazioni lirico-sinfoniche - D.Lgs. 29 giugno 1996, n. 367 Art. 14. Collegio dei revisori – 3. Il collegio dei revisori esercita il controllo sull'amministrazione della fondazione, riferendone almeno ogni trimestre con apposita relazione all'autorità di Governo competente in materia di spettacolo ed al Ministero del tesoro. - Fondazioni bancarie - D.Lgs. 17 maggio 1999, n.153 Art. 4 Organi – 4. L'organo di controllo e' composto da persone che hanno i requisiti professionali per l'esercizio del controllo legale dei conti. 17 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni: Controllo – D.Lgs. 231/2001 D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231: Art. 1 - Soggetti 1. Il presente decreto legislativo disciplina la responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato. 2. Le disposizioni in esso previste si applicano agli enti forniti di personalità giuridica e alle società e associazioni anche prive di personalità giuridica. Art. 6 - Soggetti in posizione apicale e modelli di organizzazione dell'ente 1. Se il reato e' stato commesso dalle persone indicate nell'articolo 5, comma 1, lettera a), l'ente non risponde se prova che: … b) il compito di vigilare sul funzionamento e l'osservanza dei modelli di curare il loro aggiornamento e' stato affidato a un organismo dell'ente dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo; … 4. Negli enti di piccole dimensioni i compiti indicati nella lettera b), del comma 1, possono essere svolti direttamente dall'organo dirigente 18 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni: Estinzione Art. 1, comma 3, lettera h) - D.Lgs. 28 giugno 2005, n. 139: 1. Ai soli iscritti nella Sezione A Commercialisti dell'Albo e‘ riconosciuta competenza tecnica per l'espletamento delle seguenti attività: … d) l'incarico di curatore, commissario giudiziale e commissario liquidatore nelle amministrative, e straordinaria, nonché procedure nelle concorsuali, procedure l'incarico di di ausiliario giudiziarie e amministrazione del giudice, di amministratore e di liquidatore nelle procedure giudiziali. 19 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni: Estinzione - Liquidazione Art. 11 - disp. att. c.c. Quando la persona giuridica è dichiarata estinta o quando l'associazione è sciolta, il presidente del tribunale, su istanza degli amministratori, dei soci, dei creditori, del pubblico ministero o anche di ufficio, nomina uno o più commissari liquidatori, salvo che l'atto costitutivo o lo statuto non preveda una diversa forma di nomina e a questa si proceda entro un mese dal provvedimento. La preventiva designazione dei liquidatori nell'atto costitutivo o nello statuto non ha effetto. Quando lo scioglimento dell'associazione è deliberato dall'assemblea, la nomina può essere fatta dall'assemblea medesima con la maggioranza prevista dall'articolo 21 del codice. Possono essere nominati liquidatori anche gli amministratori uscenti. In ogni caso la nomina fatta dall'assemblea o nelle forme previste nell'atto costitutivo o nello statuto deve essere comunicata immediatamente al presidente del tribunale. 20 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni: Estinzione – Procedure Concorsuali Nomina del professionista a curatore. In tema di assoggettamento al fallimento e se la fondazione sia soggetto fallibile si richiamano le note pronunce giurisprudenziali: Tribunale di Milano 17 giugno 1994 : Deve essere disapplicato l’atto di riconoscimento di una fondazione che esercita attività di impresa, che declassa al rango di formazione sociale di fatto e, precisamente, ad associazione non riconosciuta, assoggettabile a fallimento in ragione dell’esercizio di una impresa. 21 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni: Estinzione – Procedure Concorsuali Tribunale di Alba 25 marzo 2009: E’ assoggettabile a fallimento la fondazione che eserciti in forma mediata un’attività tipicamente commerciale di prestazione di servizi verso corrispettivo ed il cui patrimonio, anziché essere destinato ad uno scopo, venga gravato da un pesante indebitamento bancario per la costruzione di un complesso immobiliare finalizzato a generare proventi volti a ripianare i debiti e ricostituire il patrimonio depauperato dell’ente. Sulla compatibilità tra fondazione ed attività d’impresa: Tribunale di Milano 16 luglio 1998: …”la fondazione non può che essere costituita per fini di pubblica utilità: ciò non esclude che essa possa esercitare anche attività d’impresa commerciale, ma tale esercizio può essere consentito solo se ed in quanto appaia funzionale alla realizzazione di fini primari dell’ente.” 22 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni: Estinzione – Altre Procedure Fondazioni Lirico-Sinfoniche. Nomina del professionista a commissario liquidatore. Art. 20 - Insolvenza- D.Lgs. 29 giugno 1996, n. 367: 1. La fondazione che esercita un'attività commerciale è soggetta, in caso di insolvenza, alla procedura di liquidazione coatta amministrativa con esclusione del fallimento. 23 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Gli Amministratori: Requisiti di indipendenza e quote di genere Amministratori: Requisiti Soggettivi Requisiti soggettivi - Natura: • Onorabilità • Professionalità • Indipendenza Individuazione dei requisiti soggettivi dei componenti gli organi della fondazioni: - Dato normativo - Disposizioni statutarie - Regolamenti interni - Codici di comportamento (Principi e criteri) 25 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Amministratori: Indipendenza L’amministratore indipendente Raffronto con la normativa societaria: Art. 2387 c.c. – Requisiti di onorabilità, professionalità e indipendenza Lo statuto può subordinare l'assunzione della carica di amministratore al possesso di speciali requisiti di onorabilità, professionalità ed indipendenza, anche con riferimento ai requisiti al riguardo previsti da codici di comportamento redatti da associazioni di categoria o da società di gestione di mercati regolamentati. Si applica in tal caso l'articolo 2382. Resta salvo quanto previsto da leggi speciali in relazione all'esercizio di particolari attività. 26 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Amministratori: Indipendenza L’amministratore indipendente Impresa Sociale: Art. 8 - Cariche Sociali - D.Lgs. 24 marzo 2006, n. 155: 3. L'atto costitutivo deve prevedere specifici requisiti di onorabilità, professionalità ed indipendenza per coloro che assumono cariche sociali. 27 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Amministratori: Indipendenza MODELLO STATUTO DI IMPRESA SOCIALE COSTITUITA COME FONDAZIONE Art. 9 (Organi e requisiti degli organi della Fondazione) 1. Gli organi della Fondazione sono: • il Comitato di indirizzo; • il Presidente; • il Consiglio di amministrazione; • l’Organo di controllo. 2. I soggetti che assumono le suddette cariche sociali devono possedere i seguenti requisiti di onorabilità, professionalità ed indipendenza: assenza di carichi pendenti, accertata esperienza nelle attività della fondazione impresa sociale, mancanza di esercizio di altre attività in conflitto di interessi. ( IMPRESA SOCIALE – QUADERNO 2 CNDCEC – Aprile 2012) 28 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Amministratori: Indipendenza ACRI – Carta delle Fondazioni - 4 aprile 2012 – Sezione - Principi di Governance Principio n.5 - Indipendenza degli organi. I componenti degli organi concorrono, in posizione di parità e in un positivo e costruttivo rapporto dialettico, a formare la libera volontà delle Fondazioni. Agiscono nell’esclusivo interesse delle Fondazioni e non sono rappresentanti degli enti designanti, né a questi rispondono. Sono tenuti alla piena osservanza di principi di riservatezza e di deontologia professionale, anche nei rapporti con i mezzi di comunicazione. 29 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Amministratori: Compensi – cenni Incarico amministratore: a) con compenso Fondazioni Sociali - D.Lgs. 24 marzo 2006, n. 155 Art. 3 Assenza dello scopo di lucro - 1. L'organizzazione che esercita un'impresa sociale destina gli utili e gli avanzi di gestione allo svolgimento dell'attività statutaria o ad incremento del patrimonio. 2. A tale fine e' vietata la distribuzione, anche in forma indiretta, di utili e avanzi di gestione, comunque denominati, nonché fondi e riserve in favore di amministratori, soci, partecipanti, lavoratori o collaboratori. Si considera distribuzione indiretta di utili: la corresponsione agli amministratori di compensi superiori a quelli previsti nelle imprese che operano nei medesimi o analoghi settori e condizioni, salvo comprovate esigenze attinenti alla necessità di acquisire specifiche competenze ed, in ogni caso, con un incremento massimo del venti per cento. 30 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Amministratori: Compensi (…segue) Incarico amministratore: a) con compenso Fondazioni Bancarie - D.Lgs. 17 maggio 1999, n.153 Protocollo Intesa MEF-ACRI del 11.03.2015 Le fondazioni si impegnano ad applicare criteri stringenti per la definizione dei corrispettivi economici dei componenti i propri organi, coerenti con la loro natura di enti senza scopo di lucro e comunque commisurati all’entità del patrimonio e delle erogazioni. Il compenso del presidente delle fondazioni con un patrimonio superiore a un miliardo di euro non potrà superare il tetto massimo di 240 mila euro. Sono inoltre previsti tetti parametrati al patrimonio per i compensi corrisposti complessivamente corrisposti a tutti i membri degli organi. 31 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Amministratori: Compensi (…segue) Incarico amministratore: b) gratuito Quando l’incarico è gratuito la responsabilità è valutata con minor rigore (art. 1710 c.c.) “…il diritto al pagamento degli emolumenti spettanti all’amministratore come remunerazione per l’attività svolta nella (società) è un diritto del tutto rinunciabile non essendo comparabile alle compensazioni dovute a titolo di lavoro dipendente. Gli amministratori possono, infatti accettare di svolgere la loro attività gratuitamente in quanto non si tratta di una retribuzione derivante da un rapporto di dipendenza ma di un compenso per l’esercizio di una funzione organica afferente all’ente che si rappresenta. “ Sentenza Trib. Milano, 20 aprile 2009. 32 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Organi Gestori - Quote di genere Nelle società di capitali ed a controllo pubblico Legge 120/2011 – Golfo Mosca Art 1. - 1. Dopo il comma 1-bis dell'articolo 147-ter del testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, e successive modificazioni, e' inserito il seguente: «1-ter. Lo statuto prevede, inoltre, che il riparto degli amministratori da eleggere sia effettuato in base a un criterio che assicuri l'equilibrio tra i generi. Il genere meno rappresentato deve ottenere almeno un terzo degli amministratori eletti. Tale criterio di riparto si applica per tre mandati consecutivi. [] Art. 2 - 1. Le disposizioni della presente legge si applicano a decorrere dal primo rinnovo degli organi di amministrazione e degli organi di controllo delle società quotate in mercati regolamentati successivo ad un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, riservando al genere meno rappresentato, per il primo mandato in applicazione della legge, una quota pari almeno a un quinto degli amministratori e dei sindaci eletti. Art. 3 – 1. Le disposizioni della presente legge si applicano anche alle società, costituite in Italia, controllate da pubbliche amministrazioni ai sensi dell'articolo 2359, commi primo e secondo, del codice civile, non quotate in mercati regolamentati. [] 33 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Organi Gestori - Quote di genere ACRI – Carta delle Fondazioni - 4 aprile 2012 – Sezione - Principi di Governance Principio n.5 - Rappresentatività Nel processo di composizione degli organi di indirizzo le Fondazioni adottano le misure idonee a favorire, nel rispetto del principio di efficiente funzionamento, la presenza di personalità in grado di concorrere proficuamente alla loro attività e alle loro finalità istituzionali, perseguendo un’adeguata presenza di genere. 34 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Organi Gestori - Quote di genere CASE HISTORY (1) Previsione statutaria: presenza di genere nel solo organo di indirizzo Art. 12: Designazione e cooptazione 1. Ciascuno dei seguenti enti locali designa una terna di candidati tra i quali viene nominato un componente dell'Organo di Indirizzo: …., …., ….., 5. Le terne devono: a. essere formate in modo da assicurare una presenza di genere, b. essere corredate dall'indicazione dei requisiti posseduti e dalla documentazione richiesta, c. pervenire all'Organo di Indirizzo. 6. L'Organo di Indirizzo procede alla nomina dei propri componenti operando una scelta sulla base di una valutazione di tipo selettivo-comparativo, nell'interesse della Fondazione, cercando di assicurare una presenza di genere. (Fonte: Statuto Fondazione CRUP) 35 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Organi Gestori - Quote di genere CASE HISTORY (2) Previsione Statutaria: presenza di genere nell’organo di indirizzo e di amministrazione attiva. Art. 8 Organi della Fondazione Sono organi della Fondazione: • il Consiglio di Indirizzo; • il Consiglio di Amministrazione; • il Presidente; • il Collegio Sindacale; • il Segretario Generale. Nella composizione degli Organi la Fondazione assicura nel loro complesso un’adeguata presenza di genere. Art. 18 Requisiti ed indirizzi per la designazione. …[] Al fine di garantire, con l’apporto di specifiche esperienze, una composizione dell’organo di indirizzo idonea a realizzare il miglior perseguimento degli scopi della Fondazione, l’Organo di Indirizzo può individuare, in conformità alle previsioni dell’art. 16, primo comma, e indicare preventivamente agli enti designanti le competenze e professionalità richieste ai candidati, nonché il genere. (Fonte: Statuto Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza) 36 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Organi Gestori - Quote di genere Fondazioni Bancarie Protocollo Intesa MEF-ACRI del 11.03.2015 A livello di governance della fondazione si prevede: a) definizione limiti alla permanenza in carica dei membri degli organi, assicurando il periodico ricambio degli stessi b) procedure di nomina dirette ad assicurare la presenza del genere meno rappresentato c) valorizzazione del possesso di competenze specialistiche che garantiscono adeguati livelli di professionalità d) osservanza di regole di incompatibilità col fine di assicurare il libero ed indipendente svolgimento delle funzioni degli organi e) conformazione delle attività svolte ad un ampio principio di trasparenza 37 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Fondazioni Bancarie – Percorso di Riforma Fondazioni Bancarie Protocollo Intesa MEF-ACRI siglato il 11.03.2015 Stipula Atto negoziale: ogni singolo ente sottoscrive con il MEF un accordo contrattuale di impegni e rispetto di parametri gestionali. FONDAZIONI BANCARIE RIFORMA: PERCORSO EVOLUTIVO Atto Negoziale (schema negoziale in corso di definizione) Carta delle Fondazioni – ACRI (approvata nel 2012) Codice Etico ACRI (in corso di emanazione) 38 S.A.F.- SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO
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