Risultato in breve Riferimento del progetto: 311932 Finanziato nell'ambito di: FP7-KBBE Paese: Regno Unito Gli oceani rappresentano il futuro della biotecnologia La biodiversità negli oceani del mondo è molto più grande rispetto a quella sulla terra, ma sorprendentemente si sa ben poco sulle risorse biologiche sottomarine del nostro pianeta. Un progetto finanziato dall’UE sta quindi studiando il potenziale dei microbi marini nel campo della biotecnologia industriale. © Paraskevi Polymenakou L’obbiettivo del progetto http://spider.science.strath.ac.uk/seabiotech/index.php (SEABIOTECH) (“From sea-bed to test-bed: Harvesting the potential of marine microbes for industrial biotechnology”) è quello di passare al setaccio i mari alla ricerca di composti che possano essere trasformati in nuovi prodotti farmaceutici, cosmetici, alimenti e prodotti chimici industriali. Per raccogliere i microbi dai camini idrotermali al largo della costa dell’Islanda e dai bacini di profondità nel Mediterraneo orientale è stato usato un procedimento di campionamento standardizzato. Altri microrganismi sono stati raccolti da aree in precedenza mai sottoposte a campionamento della costa scozzese. I partner del progetto, che includono piccole e medie imprese, stanno identificando e superando le principali barriere che ostacolano il successo dello sfruttamento dei microbi marini per la biotecnologia industriale. Questa fase coinvolge il miglioramento della qualità delle risorse marine disponibili per lo sfruttamento biologico e un perfezionamento di aspetti tecnici per abbreviare il tempo necessario per giungere al mercato. SEABIOTECH svilupperà inoltre dei modi per fabbricare in modo sostenibile i prodotti su scala industriale. I ricercatori hanno creato una banca dati centralizzata per archiviare informazioni su genomica, chimica e bioattività relative ai microbi raccolti e ottenute dalle collezioni esistenti. Essi hanno anche sequenziato 13 genomi dai batteri raccolti attorno ai camini idrotermali. Inoltre sono stati sequenziati dei genomi da batteri isolati dall’acqua di mare e da una specie di spugna marina (Petrosia ficiformis). La ricerca ha mostrato che lo studio dei metaboliti presenti nei batteri che vivono nelle spugne può aiutare la loro selezione e può accelerare la scoperta di nuovi farmaci. Si è scoperto che il microrganismo Vibrio splendidus ha una forte azione contro il Mycobacterium marinum, un batterio che vive libero e che causa infezioni di tipo opportunistico negli esseri umani. SEABIOTECH svolgerà un ruolo significativo nell’aiutare ad assicurare la posizione dell’Europa quale leader mondiale nel campo della biotecnologia. Esso contribuirà inoltre alla legislazione europea che guida lo sfruttamento sostenibile delle risorse genetiche marine, in conformità con il Protocollo di Nagoya. Related information Sintesi della relazione 153339 Argomenti Ricerca scientifica Page 1 of 2 Research and Innovation Ultimo aggiornamento 2015-03-27 Retrieved on 2015-03-31 Permalink: http://cordis.europa.eu/result/rcn/158561_it.html © European Union, 2015 Page 2 of 2 Research and Innovation
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