Mettiamoci la faccia. I dati del periodo gennaio e febbraio 2015. 31 marzo 2015. Continuano le attività di Mettiamoci la faccia: le amministrazioni interessate possono ancora aderire all’iniziativa del Dipartimento della funzione pubblica per la misurazione, attraverso l’uso di emoticon, della soddisfazione degli utenti sulla qualità dei servizi pubblici erogati. Nel corso del bimestre gennaio/febbraio il comune di Udine e l’Edisu ‐ Ente regionale per il diritto allo studio universitario ‐ del Piemonte hanno avviato la rilevazione dopo aver entrambi presentato il piano di rilevazione nel bimestre settembre/ottobre. Il comune di Udine rileva il gradimento dell’utenza sui servizi erogati dallo sportello demografico, l’Edisu monitora, invece, la qualità percepita su canale web sottoponendo a valutazione la maggior parte dei servizi informativi ed anche il servizio certificati e documenti A fronte di 1026 amministrazioni che ad oggi hanno aderito all’iniziativa con la presentazione del piano di rilevazione, sono 314 quelle che hanno effettivamente attivato il monitoraggio della qualità percepita dagli utenti, con 971 sedi dislocate sul territorio e 3516 sportelli fisici. Nel bimestre considerato la percentuale di partecipazione alla rilevazione da parte dei cittadini si conferma in costante crescita rispetto al dato complessivo degli anni precedenti per il canale “sportello fisico” dimostrando un maggior coinvolgimento dell’utenza all’iniziativa relativamente a tale canale rispetto ai canali “telefono” e “web”. Nel bimestre considerato le valutazioni espresse dai cittadini sono state pari a 246.885 Infine, nei mesi di gennaio e febbraio, il livello generale di soddisfazione dei cittadini sul servizio ricevuto è pari all’81% di giudizi positivi e come sempre, l’utenza esprime maggiore soddisfazione per i servizi erogati allo sportello rispetto a quelli erogati via telefono e via web.