Unità di posizionamento FM 351 ___________________ Prefazione 1 ___________________ Panoramica sul prodotto SIMATIC S7-300 Unità di posizionamento FM 351 Concetti fondamentali di 2 ___________________ posizionamento Montaggio e smontaggio 3 ___________________ dell'FM 351 4 ___________________ Cablaggio dell'FM 351 Installazione del pacchetto di 5 ___________________ progettazione Istruzioni operative Programmazione 6 ___________________ dell'FM 351 Messa in servizio 7 ___________________ dell'FM 351 Dati macchina e quote 8 ___________________ incrementali Modi di funzionamento e 9 ___________________ ordini 10 ___________________ Encoder 11 ___________________ Diagnostica 12 ___________________ Esempi A ___________________ Dati tecnici B ___________________ Schemi di collegamento C ___________________ Blocchi dati/elenchi di errori Programmazione senza SFB D ___________________ 52 e 53 05/2011 A5E01092704-02 Avvertenze di legge Avvertenze di legge Concetto di segnaletica di avvertimento Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli di rischio. PERICOLO questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi lesioni fisiche. AVVERTENZA il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi lesioni fisiche. CAUTELA con il triangolo di pericolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi. CAUTELA senza triangolo di pericolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali. ATTENZIONE indica che, se non vengono rispettate le relative misure di sicurezza, possono subentrare condizioni o conseguenze indesiderate. Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali. Personale qualificato Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili pericoli. Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens Si prega di tener presente quanto segue: AVVERTENZA I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto, un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione. Marchio di prodotto Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i diritti dei proprietari. Esclusione di responsabilità Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti. Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche vengono inserite nelle successive edizioni. Siemens AG Industry Sector Postfach 48 48 90026 NÜRNBERG GERMANIA A5E01092704-02 Ⓟ 07/2011 Copyright © Siemens AG 2011. Con riserva di eventuali modifiche tecniche Prefazione Campo di validità del manuale Il presente manuale contiene la descrizione dell'unità di posizionamento FM 351 valida al momento dell'edizione del manuale. Ci si riserva di apportare modifiche alla funzionalità dell'FM 351 in un'informazione sul prodotto a parte. Contenuto del manuale Il presente manuale descrive i componenti hardware e software dell'unità di posizionamento FM 351. Esso è costituito da: ● una parte introduttiva: capitoli da "Presentazione del prodotto" a "Messa in servizio dell'FM 351" ● una parte di riferimento: capitoli da "Dati macchina e quote incrementali" a "Esempi" ● le appendici: capitoli "Dati tecnici", "Schemi di collegamento" e "Blocchi dati/elenchi di errori" ● un indice Norme La serie di prodotti SIMATIC S7-300 è conforme ai requisiti e ai criteri della norma IEC 61131-2. Smaltimento e riciclaggio Essendo realizzata con materiali poco inquinanti, l'FM 351 è facilmente riciclabile. Per il riciclaggio e lo smaltimento ecocompatibili delle apparecchiature usate rivolgersi a un'azienda certificata nello smaltimento di materiale elettronico. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 3 Prefazione Ulteriore supporto Per tutte le domande sull'uso dei prodotti descritti nel Manuale che non trovano risposta nella documentazione, rivolgersi al rappresentante Siemens (http://www.siemens.com/automation/partner) nelle filiali o rappresentanze locali. Una Guida alla consultazione della documentazione tecnica per i singoli prodotti e sistemi si trova in Internet: ● Manuali SIMATIC Guide (http://www.siemens.com/simatic-tech-doku-portal) Il catalogo e il sistema per le ordinazioni online si trovano ugualmente in Internet: ● A&D Mall (http://www.siemens.com/automation/mall) Centro di addestramento Per facilitare l'approccio alle tecnologie e ai sistemi di automazione, offriamo appositi corsi. Rivolgersi a questo proposito al Training center (centro di formazione) regionale più vicino o a quello centrale di Norimberga, D 90327. ● Internet: Homepage SITRAIN (http://www.sitrain.com) Supporto tecnico Il servizio Technical Support per tutti i prodotti A&D è raggiungibile tramite: ● Modulo Web per Support Request (http://www.siemens.com/automation/support-request) Service & Support in Internet Oltre alla presente documentazione sono disponibili in Internet diversi servizi nel sito: Industry Automation and Drive Technologies - Homepage (http://www.siemens.com/automation/service&support) Qui si possono trovare ad es. le seguenti informazioni: ● La Newsletter, costantemente aggiornata con tutte le informazioni sui prodotti. ● la funzione di ricerca in Service & Support per trovare i documenti appropriati; ● Un Forum, luogo di scambio di informazioni tra utenti e personale specializzato di tutto il mondo. ● I vostri interlocutori locali per la tecnica di automazione e azionamento. ● informazioni su assistenza tecnica sul posto, riparazioni, parti di ricambio. Maggiori dettagli alla voce "Service". Unità di posizionamento FM 351 4 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Indice del contenuto Prefazione ................................................................................................................................................. 3 1 2 Panoramica sul prodotto............................................................................................................................ 9 1.1 Unità di posizionamento FM 351 ...................................................................................................9 1.2 Campi di applicazione dell'unità di posizionamento ....................................................................10 1.3 Configurazione di un posizionamento comandato con un FM 351..............................................11 Concetti fondamentali di posizionamento ................................................................................................ 15 2.1 Posizionamento comandato.........................................................................................................15 2.2 Zone e punti di commutazione dell’unità di posizionamento .......................................................16 3 Montaggio e smontaggio dell'FM 351 ...................................................................................................... 19 4 Cablaggio dell'FM 351 ............................................................................................................................. 21 4.1 Importanti regole di sicurezza ......................................................................................................21 4.2 Descrizione dell’interfaccia encoder ............................................................................................22 4.3 Collegamento encoder.................................................................................................................24 4.4 Descrizione del connettore frontale .............................................................................................25 4.5 Cablaggio della parte di potenza .................................................................................................28 4.6 Cablaggio di un connettore frontale.............................................................................................31 5 Installazione del pacchetto di progettazione ............................................................................................ 33 6 Programmazione dell'FM 351 .................................................................................................................. 35 6.1 Panoramica del capitolo Programmazione ..................................................................................35 6.2 Principi di programmazione di un'unità di posizionamento..........................................................36 6.3 FC ABS_INIT (FC 0) ....................................................................................................................38 6.4 FB ABS_CTRL (FB 1) ..................................................................................................................39 6.5 FB ABS_DIAG (FB 2)...................................................................................................................46 6.6 6.6.1 6.6.2 6.6.3 6.6.4 Blocchi dati...................................................................................................................................48 Modelli di blocchi dati...................................................................................................................48 DB di canale.................................................................................................................................48 DB di diagnostica .........................................................................................................................49 DB dei parametri ..........................................................................................................................49 6.7 Dati tecnici di FC, FB e DB per l'FM 351 .....................................................................................50 6.8 Accesso rapido ai dati dell’unità...................................................................................................51 6.9 Percorsi di trasferimento dei parametri........................................................................................53 Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 5 Indice del contenuto 7 Messa in servizio dell'FM 351 .................................................................................................................. 55 8 Dati macchina e quote incrementali ......................................................................................................... 61 9 10 8.1 Scrittura e lettura dei dati macchina e delle tabelle delle quote incrementali ............................. 61 8.2 Sistema di misura........................................................................................................................ 65 8.3 Dati macchina dell’azionamento ................................................................................................. 67 8.4 Dati macchina dell’asse .............................................................................................................. 73 8.5 Dati macchina dell’encoder ......................................................................................................... 77 8.6 Determinazione della regolazione dell'encoder assoluto............................................................ 82 8.7 Risoluzione.................................................................................................................................. 85 8.8 8.8.1 8.8.2 8.8.3 8.8.4 Quote incrementali ...................................................................................................................... 87 Quote incrementali ...................................................................................................................... 87 Numeri di quota incrementale da 1 a 100 ................................................................................... 88 Numero di quota incrementale 254............................................................................................. 90 Numero di quota incrementale 255............................................................................................. 91 Modi di funzionamento e ordini ................................................................................................................ 93 9.1 Conclusione del posizionamento ................................................................................................ 93 9.2 Progettazione del modo di funzionamento "Marcia manuale" .................................................. 101 9.3 Progettazione del modo di funzionamento "Ricerca del punto di zero".................................... 105 9.4 Progettazione del modo di funzionamento "Avanzamento in quote incrementali" ................... 111 9.5 Progettazione di "Preset quota reale / Ripristino preset quota reale"....................................... 119 9.6 Progettazione del preset del punto di riferimento ..................................................................... 121 9.7 Progettazione del posizionamento unidirezionale .................................................................... 123 9.8 Ingresso di abilitazione.............................................................................................................. 127 9.9 Lettura dei dati di posizione ...................................................................................................... 128 9.10 Lettura dei dati dell'encoder ...................................................................................................... 129 9.11 Segnali di ritorno per il posizionamento .................................................................................... 130 9.12 Segnali di ritorno per la diagnostica.......................................................................................... 131 Encoder ................................................................................................................................................. 133 10.1 Encoder incrementali ................................................................................................................ 133 10.2 Encoder assoluto ...................................................................................................................... 136 Unità di posizionamento FM 351 6 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Indice del contenuto 11 12 A B Diagnostica............................................................................................................................................ 139 11.1 Possibilità di segnalazione e analisi degli errori ........................................................................139 11.2 11.2.1 11.2.2 Tipi di errori ................................................................................................................................140 Errori sincroni .............................................................................................................................140 Errori asincroni ...........................................................................................................................140 11.3 Significato dei LED di errore ......................................................................................................141 11.4 Visualizzazione degli errori con OP ...........................................................................................142 11.5 Analisi degli errori nel programma utente ..................................................................................143 11.6 Buffer di diagnostica dell’unità ...................................................................................................148 11.7 Allarmi di diagnostica .................................................................................................................149 Esempi................................................................................................................................................... 153 12.1 Introduzione ...............................................................................................................................153 12.2 Premesse ...................................................................................................................................153 12.3 Preparazione degli esempi ........................................................................................................154 12.4 Codici degli esempi....................................................................................................................154 12.5 Test di un esempio.....................................................................................................................155 12.6 Riutilizzo di un esempio .............................................................................................................155 12.7 Programma di esempio 1 ”GettingStarted” ................................................................................156 12.8 Programma di esempio 2 ”Commissioning”...............................................................................158 12.9 Programma di esempio 3 ”TutteLeFunzioni” .............................................................................160 12.10 Programma di esempio 4 ”UnCanale” .......................................................................................162 12.11 Programma di esempio 5 ”DiagnosticaEInterrupt”.....................................................................165 12.12 Esempio di programma 6 ”PiùCanali”........................................................................................167 Dati tecnici ............................................................................................................................................. 169 A.1 Dati tecnici generali....................................................................................................................169 A.2 Dati tecnici della FM 351............................................................................................................170 Schemi di collegamento......................................................................................................................... 175 B.1 Panoramica ................................................................................................................................175 B.2 Schema di collegamento per encoder incrementale Siemens 6FX 2001-2 (Up=5V; RS 422) ............................................................................................................................................176 B.3 Schema di collegamento per encoder incrementale Siemens 6FX 2001-2 (Up=24V; RS 422) ............................................................................................................................................177 B.4 Schema di collegamento per encoder incrementale Siemens 6FX 2001-4 (Up = 24V; HTL) ...........................................................................................................................................178 B.5 Schema di collegamento per encoder assoluto Siemens 6FX 2001-5 (Up=24V; SSI) .............179 Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 7 Indice del contenuto C D Blocchi dati/elenchi di errori ................................................................................................................... 181 C.1 Contenuto del DB di canale ...................................................................................................... 181 C.2 Contenuto del DB di parametro ................................................................................................ 187 C.3 Dati e struttura del DB di diagnostica........................................................................................ 189 C.4 Lista dei messaggi JOB_ERR ................................................................................................... 191 C.5 Classi di errore .......................................................................................................................... 192 Programmazione senza SFB 52 e 53 .................................................................................................... 205 D.1 Panoramica del capitolo Programmazione senza SFB 52 e 53 ............................................... 205 D.2 Principi di programmazione di un'unità di posizionamento ....................................................... 206 D.3 FC ABS_INIT (FC 0) ................................................................................................................. 209 D.4 FC ABS_CTRL (FC 1)............................................................................................................... 210 D.5 FC ABS_DIAG (FC 2) ............................................................................................................... 217 D.6 D.6.1 D.6.2 D.6.3 D.6.4 Blocchi dati ................................................................................................................................ 219 Modelli di blocchi dati ................................................................................................................ 219 DB di canale.............................................................................................................................. 219 DB di diagnostica ...................................................................................................................... 220 DB dei parametri ....................................................................................................................... 220 D.7 Dati tecnici di FC e DB per l’FM 351......................................................................................... 221 D.8 Accesso rapido ai dati dell’unità................................................................................................ 222 D.9 Percorsi di trasferimento dei parametri ..................................................................................... 224 Indice analitico ....................................................................................................................................... 227 Unità di posizionamento FM 351 8 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 1 Panoramica sul prodotto 1.1 Unità di posizionamento FM 351 Descrizione dell'FM 351 L'unità di posizionamento FM 351 viene utilizzata nel controllore programmabile S7-300 per il posizionamento comandato con azionamenti a marcia veloce/lenta. L'unità dispone di 2 canali indipendenti e comanda con ciascuno di essi un asse rotante o lineare. L’unità supporta un encoder incrementale o assoluto (SSI) per ogni canale. È possibile utilizzare più unità di posizionamento FM 351 contemporaneamente. Inoltre sono possibili combinazioni con altre unità FM/CP. Un tipico esempio di applicazione è la combinazione con un'unità di programmazione a camme elettroniche FM 352. 3*3& 3DFFKHWWRGLSURJHWWD]LRQHFRQ VXSHUILFLGLSDUDPHWUL]]D]LRQH EORFFKLHPDQXDOH 6 &38FRQSURJUDPPDXWHQWH HEORFFKLGHOO )0 )0 Figura 1-1 Configurazione di un controllore SIMATIC S7-300 con un'FM 351 Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 9 Panoramica sul prodotto 1.2 Campi di applicazione dell'unità di posizionamento 1.2 Campi di applicazione dell'unità di posizionamento Panoramica ● Macchine per il confezionamento ● Mezzi di sollevamento e di trasporto ● Macchine di lavorazione del legno Esempio: comando delle operazioni di posizionamento Diverse parti in legno vengono lavorate con una profilatrice. Per il trattamento del legno sono necessarie diverse fasi di lavorazione e quindi diverse teste di fresatura. Il cambio delle diverse teste di fresatura si realizza con un posizionamento comandato. ● Macchine per la carta e la stampa ● Macchine per la lavorazione di gomma e plastica Esempio: semplici operazioni di manipolazione In una pressa per lo stampaggio a iniezione delle materie plastiche, il pezzo prodotto, ancora presente sulla parte mobile dello stampo, viene prelevato tramite un semplice manipolatore. Il manipolatore viene comandato da un'unità di posizionamento. ● Industria dell'edilizia ● Macchine utensili Unità di posizionamento FM 351 10 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Panoramica sul prodotto 1.3 Configurazione di un posizionamento comandato con un FM 351 1.3 Configurazione di un posizionamento comandato con un FM 351 Circuito di comando La figura seguente mostra i componenti di un posizionamento comandato con azionamenti a marcia veloce/lenta. 'LVSRVLWLYRGL DUUUHVWRGL HPHUJHQ]D 'LVSRVLWLYR GLVLFXUH]]D 5HWH &38 8QLW¢GLSRVL]LRQ DPHQWR)0 3DUWHGL SRWHQ]D 3&3* 6WD]LRQLGLHODERUD]LRQH 0RYLPHQWR 0 0RWRUH (QFRGHU (OHPHQWLGL WUDVPLVVLRQH PHFFDQLFL )LQHFRUVDKDUGZDUH 3DFFKHWWRGLSURJHWWD]LRQHFRQ VXSHUILFLGLSDUDPHWUL]]D]LRQH EORFFKLHPDQXDOH Figura 1-2 Posizionamento comandato Parte di potenza e dispositivo di sicurezza La parte di potenza viene comandata dalle uscite digitali dell’FM 351 (ad esempio un circuito a contattori). L'FM 351 dispone di 4 tipi di comando (vedere il capitolo "Dati macchina dell’azionamento (Pagina 67)"). In caso di intervento del dispositivo di sicurezza (interruttore di arresto di emergenza o finecorsa hardware), la parte di potenza disinserisce il motore. Motor Il motore viene comandato dalla parte di potenza e muove l’asse. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 11 Panoramica sul prodotto 1.3 Configurazione di un posizionamento comandato con un FM 351 Encoder L'encoder fornisce le informazioni sulla posizione e sulla direzione. Gli encoder collegabili sono ● encoder incrementali con segnale differenziale a 5V, simmetrici ● encoder incrementali con segnale differenziale a 24V, asimmetrici ● Encoder assoluto (SSI) Unità di posizionamento FM 351 L'FM 351 è in grado di posizionare fino a 2 assi secondo il procedimento a marcia veloce/lenta. La parte di potenza viene comandata dalle 4 uscite digitali (vedere capitolo "Dati macchina dell’azionamento (Pagina 67)" e il capitolo "Risoluzione (Pagina 85)"). L’unità di posizionamento FM 351 rileva la quota reale della posizione dell’asse dai segnali dell’encoder che sono proporzionali al percorso effettuato (vedere il capitolo "Dati macchina dell’encoder (Pagina 77)"). L’FM 351 mette a disposizione i seguenti modi di funzionamento e le seguenti funzioni: ● modo di funzionamento ”Marcia manuale” (vedere il capitolo "Progettazione del modo di funzionamento "Marcia manuale" (Pagina 101)") ● modo di funzionamento "Ricerca del punto di zero" (vedere il capitolo "Progettazione del modo di funzionamento "Ricerca del punto di zero" (Pagina 105)") ● Modo di funzionamento "Avanzamento assoluto/relativo in quota incrementale" (vedere il capitolo "Progettazione del modo di funzionamento "Avanzamento in quote incrementali" (Pagina 111)") ● Preset quota reale (vedere il capitolo "Progettazione di "Preset quota reale / Ripristino preset quota reale" (Pagina 119)") ● Preset punto di riferimento (vedere il capitolo "Progettazione del preset del punto di riferimento (Pagina 121)") ● Posizionamento unidirezionale (vedere il capitolo "Progettazione del posizionamento unidirezionale (Pagina 123)") CPU La CPU esegue il programma utente. Il programma utente e l’unità scambiano dati e segnali attraverso il richiamo delle funzioni. Unità di posizionamento FM 351 12 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Panoramica sul prodotto 1.3 Configurazione di un posizionamento comandato con un FM 351 PG/PC Il PG/PC per ● Parametrizzazione: L'FM 351 si parametrizza nelle maschere di parametrizzazione oppure con il DB dei parametri (vedere il capitolo "Contenuto del DB di parametro (Pagina 187)"). ● Programmazione: l'FM 351 si programma con funzioni che possono essere implementate direttamente nel programma utente. ● Test e messa in servizio: l'FM 351 viene testata e messa in servizio mediante le finestre di parametrizzazione. Panoramica dell'unità di posizionamento ● 2 assi, tipi di assi: – Asse lineare – Asse rotante ● 4 uscite digitali per asse ● 4 ingressi digitali per asse ● Tipici azionamenti / motori: – motore a norma comandato tramite contattore – motore a norma collegato a convertitore di frequenza (ad esempio Micromaster) – motore asincrono collegato alla parte di potenza con regolazione vettoriale ● Sistemi di misura percorso: – encoder incrementale a 5V, simmetrico – encoder incrementale a 24V, asimmetrico – Encoder assoluto (SSI) ● Funzioni di controllo: – controllo della zona di lavoro tramite finecorsa software – controllo arresto – controllo encoder – controllo del movimento degli assi e dell’avvicinamento al traguardo Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 13 Panoramica sul prodotto 1.3 Configurazione di un posizionamento comandato con un FM 351 ● Ambiente di sistema: – Impiego centralizzato SIMATIC S7-300, dalla CPU 314 (si consiglia: a seconda dell'applicazione e della capacità di memoria utente necessaria) SIMATIC C7 – Impiego decentrato con ET 200M ● Integrazione nel sistema: – possibile sostituzione dell’unità senza PG – Teleservice viene supportato Unità di posizionamento FM 351 14 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Concetti fondamentali di posizionamento 2.1 2 Posizionamento comandato Posizionamento comandato Ogni posizionamento è caratterizzato da ● una posizione d'inizio ● un traguardo sul quale avviene il posizionamento ● parametri che determinano lo svolgimento del posizionamento. Inizialmente il traguardo viene avvicinato con una velocità sostenuta (marcia veloce). Raggiunta una distanza prestabilita rispetto al traguardo la velocità viene ridotta (marcia lenta). Poco prima che l’asse raggiunga il traguardo (anche in questo caso a una distanza prefissata rispetto a quest'ultimo), l’azionamento viene disinserito e l’unità controlla l’avvicinamento al traguardo. L’azionamento viene comandato tramite uscite digitali nella direzione opportuna con marcia veloce o lenta. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 15 Concetti fondamentali di posizionamento 2.2 Zone e punti di commutazione dell’unità di posizionamento 2.2 Zone e punti di commutazione dell’unità di posizionamento Obiettivo Il traguardo è la posizione assoluta/relativa sull’asse che viene avvicinata con il posizionamento. Definizione dei punti e delle zone di commutazione Per ogni posizionamento comandato sono parametrizzabili le seguenti zone e posizioni: Zona Chiarimento Zona di lavoro definisce la zona stabilita dall’utente per il proprio compito tramite i finecorsa software o la fine dell’asse rotante. Differenza dal punto di commutazione definisce la distanza dal traguardo nella quale l’azionamento viene commutato dalla marcia veloce a quella lenta. Punto di commutazione definisce la posizione nella quale l’azionamento viene commutato dalla marcia veloce a quella lenta. Differenza dal punto di disinserzione definisce la distanza dal traguardo nella quale l’azionamento viene disinserito. Punto di disinserzione definisce la posizione nella quale l’azionamento viene disinserito. A partire da questo punto l'unità di posizionamento assume funzioni di controllo. Zona del traguardo definisce la precisione del posizionamento della propria applicazione e si trova in posizione simmetrica intorno al traguardo. Zona di arresto definisce una zona simmetrica intorno al traguardo che viene controllata dall'unità di posizionamento. Unità di posizionamento FM 351 16 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Concetti fondamentali di posizionamento 2.2 Zone e punti di commutazione dell’unità di posizionamento 9HORFLW¢DWWXDOH La figura seguente mostra la possibile disposizione dei punti e differenze di commutazione. Per semplificare la spiegazione, si suppone che la velocità attuale vari in modo lineare lungo il tragitto percorso. Le rampe che si vengono a creare si spiegano con l’inerzia meccanica o con le possibilità di parametrizzazione della parte di potenza. Y9HORFH Y/HQWD 3HUFRUVR 'LIIHUHQ]DGDOSXQWR GLFRPPXWD]LRQH 'LIIHUHQ]D GL GLVLQVHU ]LRQH 3XQWRGLFRPPXWD]LRQH $YYLR Figura 2-1 3XQWRGL GLVLQVHU]LRQH 2ELHWWLYR Punti e differenze di commutazione La figura seguente mostra la possibile disposizione delle zone di commutazione intorno al traguardo. )LQHFRUVDVRIWZDUHGLLQL]LR 2ELHWWLYR )LQHFRUVDVRIWZDUHGLILQH ① ② ③ ④ ⑤ ⑥ ⑦ Zona di lavoro Differenza dal punto di commutazione in direzione più Differenza dal punto di commutazione in direzione meno Differenza dal punto di disinserzione in direzione più Differenza dal punto di disinserzione in direzione meno Zona di arresto Zona del traguardo Figura 2-2 Zone di commutazione intorno al traguardo Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 17 Concetti fondamentali di posizionamento 2.2 Zone e punti di commutazione dell’unità di posizionamento Unità di posizionamento FM 351 18 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Montaggio e smontaggio dell'FM 351 3 Importanti regole di sicurezza Per l'integrazione di un S7-300 con un'FM 351 in un impianto o un sistema occorre osservare importanti regole e norme che sono riportate nelle istruzioni operative SIMATIC S7-300 CPU 31xC e CPU 31x: Installazione (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/13008499). Posizione di montaggio della guida profilata La guida profilata va montata preferibilmente in posizione orizzontale. In caso di montaggio verticale occorre tenere presenti le limitazioni dovute alla temperatura ambiente ammissibile (max. 40 °C). Definizione dei posti connettore L’unità di posizionamento FM 351 può essere montata sulla guida profilata su uno qualsiasi dei posti connettore disponibili per le unità di ingresso e di uscita. Strumenti necessari Per il montaggio e lo smontaggio dell'FM 351 è necessario un cacciavite con lama da 4,5 mm. Montaggio dell'unità di posizionamento FM 351 1. L'FM 351 viene fornita con un connettore di bus in dotazione da inserire nella rispettiva presa dell’unità, a sinistra dell'FM 351. Poiché la presa è posta sul la to posteriore può essere necessario allentare di nuovo l’unità. 2. Se si vogliono montare altre unità a destra dell'FM 351, inserire prima il connettore di bus dell'unità successiva nella presa destra dell'FM 351. Se l’FM 351 è l’ultima unità della fila non inserire il connettore di bus. 3. Agganciare l'FM 351 alla guida profilata e farlo ruotare verso il basso. 4. Fissare l'FM 351 con le viti (utilizzare una coppia di circa 0,8 ... 1,1 Nm). Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 19 Montaggio e smontaggio dell'FM 351 5. Dopo il montaggio è possibile assegnare all’FM 351 un numero di posto connettore utilizzando le etichette in dotazione con la CPU. Per informazioni sullo schema di numerazione da seguire e le modalità di inserimento delle etichette dei posti connettore consultare le istruzioni operative SIMATIC S7-300 CPU 31xC e CPU 31x: Installazione (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/13008499). 6. Montare il supporto degli schermi. N. di ordinazione: 6ES7 390-5AA00-0AA0 Smontaggio dell'unità di posizionamento FM 351 1. Disinserire il comando della parte di potenza. 2. Togliere l’alimentazione a 24 V per l’FM 351. 3. Portare la CPU nello stato di funzionamento STOP. 4. Aprire i pannelli frontali. Sfilare eventualmente le etichette di siglatura. 5. Sbloccare ed estrarre il connettore frontale. 6. Staccare il connettore sub-D dell’encoder. 7. Allentare le viti di fissaggio sull’unità. 8. Ruotare l’unità verso l’alto e sganciarla dalla guida profilata. Unità di posizionamento FM 351 20 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Cablaggio dell'FM 351 4.1 4 Importanti regole di sicurezza Importanti regole di sicurezza Per il sistema di sicurezza dell’impianto è indispensabile installare i seguenti elementi di comando e adattarli alle condizioni operative del proprio impianto. ● Interruttore di arresto di emergenza per la disinserzione dell’intero impianto. ● Interruttori di finecorsa hardware che agiscono direttamente sulle parti di potenza di tutti gli azionamenti. ● Interruttore di protezione del motore Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 21 Cablaggio dell'FM 351 4.2 Descrizione dell’interfaccia encoder 4.2 Descrizione dell’interfaccia encoder Posizione delle prese sub D La figura seguente mostra la posizione di montaggio e la denominazione delle prese sull'unità. Alle due prese sub D possono essere collegati encoder incrementali o assoluti (SSI) (vedere il capitolo"Encoder incrementali (Pagina 133)" ed il capitolo "Encoder assoluto (Pagina 136)"). ;&+ FDQDOH )0 ;&+ FDQDOH Figura 4-1 Posizione delle prese sub D X2 e X3 Assegnazione dei pin delle prese X2 e X3 Pin Nome Encoder incrementale (24V) Encoder incrementale (5V) Encoder assoluto 1 A* Segnale encoder A --- --- 2 CLS --- --- Clock di scorrimento SSI 3 /CLS --- --- Clock di scorrimento SSI inverso 4 B* Segnale encoder B --- --- 5 DC 24V Alimentazione encoder Alimentazione encoder Alimentazione encoder 6 DC 5,2V --- Alimentazione encoder Alimentazione encoder 7 M Massa Massa Massa 8 N* Segnale della tacca di zero --- --- 9 RE con commutazione su P/M1 --- --- 10 N --- Segnale della tacca di zero --- Unità di posizionamento FM 351 22 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Cablaggio dell'FM 351 4.2 Descrizione dell’interfaccia encoder Pin Nome Encoder incrementale (24V) Encoder incrementale (5V) Encoder assoluto 11 /N --- Segnale della tacca di zero inverso --- 12 /B --- Segnale encoder B inverso --- 13 B --- Segnale encoder B --- 14 /A / /DAT --- Segnale encoder A inverso Dati SSI inversi 15 A / DAT --- Segnale encoder A Dati SSI vedere il capitolo "Schema di collegamento per encoder incrementale Siemens 6FX 20014 (Up = 24V; HTL) (Pagina 178)" 1) Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 23 Cablaggio dell'FM 351 4.3 Collegamento encoder 4.3 Collegamento encoder Supporto degli schermi Il supporto degli schermi consente di collegare comodamente a terra tutti i cavi schermati essendo collegato direttamente con la guida profilata. Per ulteriori avvertenze consultare le istruzioni operative SIMATIC S7-300 CPU 31xC e CPU 31x: Installazione (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/13008499). Procedura 1. Collegare il cavo con connettore all’encoder. Per alcuni encoder può essere necessario il confezionamento del cavo (estremità sul lato encoder) secondo le indicazioni del costruttore. 2. I conduttori degli encoder devono essere schermati. I conduttori A e /A, B, e /B, N e /N dell’encoder incrementale e i conduttori DAT e /DAT, CLS e /CLS dell'encoder assoluto devono essere intrecciati in coppie. 3. Aprire lo sportellino frontale e innestare il connettore sub D nell’FM 351. 4. Bloccare il connettore utilizzando le viti a testa zigrinata. Chiudere lo sportellino frontale. 5. Asportare la copertura isolante del cavo e fissare lo schermo nel relativo supporto Utilizzare i morsetti di collegamento dello schermo. &RQQHWWRUHIURQWDOH; 6XSSRUWRGHJOLVFKHUPL Figura 4-2 Posizione del supporto dello schermo Unità di posizionamento FM 351 24 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Cablaggio dell'FM 351 4.4 Descrizione del connettore frontale 4.4 Descrizione del connettore frontale Connettori frontali La tensione di alimentazione dell’encoder e delle uscite digitali viene collegata tramite il connettore frontale a 20 poli. Inoltre vengono collegati gli ingressi e le uscite digitali assegnati ai canali. Assegnazione dei pin del connettore frontale (X1) Morsetto Nome Significato Encoder incrementae Encoder assoluto 1 1L+ Tensione ausiliaria DC 24V per l’alimentazione dell’encoder 2 1M Massa alimentazione encoder 3 1I0 Canale 1: Ingresso digitale 0 Camma per ricerca punto di riferimento Non utilizzato 4 1I1 Canale 1: Ingresso digitale 1 Finecorsa di inversione Non utilizzato 5 1I2 Canale 1: Ingresso digitale 2 Ingresso di abilitazione 6 1I3 Canale 1: Ingresso digitale 3 7 2I0 Canale 2: Ingresso digitale 0 Finecorsa del punto di zero Non utilizzato Non utilizzato 8 2I1 Canale 2: Ingresso digitale 1 Finecorsa di inversione Non utilizzato 9 2I2 Canale 2: Ingresso digitale 2 Ingresso abilitazione 10 2I3 Canale 2: Ingresso digitale 3 Non utilizzato 11 1Q0 Canale 1: Uscita digitale 0 12 1Q1 Canale 1: Uscita digitale 1 13 1Q2 Canale 1: Uscita digitale 2 14 1Q3 Canale 1: Uscita digitale 3 15 2Q0 Canale 2: Uscita digitale 0 16 2Q1 Canale 2: Uscita digitale 1 17 2Q2 Canale 2: Uscita digitale 2 18 2Q3 Canale 2: Uscita digitale 3 19 2L+ Tensione ausiliaria DC 24V per l’alimentazione di carico 20 2M Massa alimentazione carico Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 25 Cablaggio dell'FM 351 4.4 Descrizione del connettore frontale Tensione ausiliaria per l’alimentazione dell’encoder (1L+, 1M) Collegare qui la tensione ausiliaria DC 24 V per l’alimentazione dell'encoder. Il potenziale di riferimento di questa alimentazione (1M) non è collegato nell'FM 351 con la massa dell’alimentazione del carico (2M). La tensione ausiliaria DC 24V per l’alimentazione dell’encoder viene controllata per quanto riguarda sottotensione e rottura del conduttore di massa. La tensione ausiliaria DC 24V per l’alimentazione dell’encoder viene convertita internamente in DC 5,2V. In questo modo nell’interfaccia encoder (presa Sub D X2 e X3) sono disponibili DC 24V e DC 5,2V per i diversi tipi di encoder. Tensione ausiliaria per l’alimentazione di carico (2L+, 2M) Ai morsetti 2L+ e 2M deve essere collegata una tensione ausiliaria DC 24V per l’alimentazione di carico delle uscite digitali. Avvertenza sul cablaggio per DC 24 V Durante il cablaggio, affinché l’unità possa operare correttamente, assicurarsi che i morsetti 1L+,1M e 2L+, 2M siano collegati. Se si collegano 1L+, 1M e 2L+, 2M ad alimentazioni separate, in caso di mancanza della tensione ausiliaria per l’alimentazione di carico (2L+, 2M), la sincronizzazione dell’asse viene mantenuta. Alimentazioni di corrente di carico L'alimentazione del carico DC deve rispondere ai seguenti requisiti: Come alimentazione di carico deve essere utilizzata solo una bassa tensione DC ≤ 60 V con separazione elettrica sicura dalla rete. La separazione sicura può essere realizzata seguendo le direttive VDE 0100 Parte 410 / HD 384-4-41 / IEC 364-4-41 (come bassa tensione di funzionamento con separazione sicura) oppure VDE 0805 / EN 60950 / IEC 950 (come bassissima tensione di sicurezza SELV) o VDE 0106 Parte 101. 8 ingressi digitali (da 1I0 a 2I3) L’FM 351 dispone di 4 ingressi digitali per canale. Agli 8 ingressi digitali si possono collegare interruttori privi di rimbalzi (24 V commutazione verso P) o sensori di prossimità (interruttori di prossimità a 2 o 3 fili). Per gli ingressi digitali non è previsto il controllo di cortocircuito o di rottura conduttore. Questi ingressi sono a potenziale separato dalla massa dell’alimentazione dell’encoder e dalla massa della CPU. Lo stato di ogni ingresso può essere letto dal relativo LED. Unità di posizionamento FM 351 26 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Cablaggio dell'FM 351 4.4 Descrizione del connettore frontale 8 uscite digitali (da 1Q0 a 2Q3) L’FM 351 dispone di 4 uscite digitali per canale. Le uscite digitali consentono il comando della parte di potenza. La funzione delle uscite digitali dipende dal tipo di comando. Quest’ultimo (vedere il capitolo "Dati macchina dell’azionamento (Pagina 67)") va selezionato nel software di progettazione o nel DB dei parametri. Per le uscite digitali non è previsto il controllo di cortocircuito o di rottura conduttore. Queste uscite sono a potenziale separato rispetto alla massa dell’alimentazione dell’encomi e alla massa della PU. Lo stato di ogni uscita può essere letto dal relativo LED. Tabella 4- 1 Funzioni delle uscite digitali, x per canale 1 o 2 Uscita Q Tipo di comando 1 2 3 4 xQ0 Marcia veloce Marcia veloce/lenta Marcia veloce Marcia veloce in direzione più xQ1 Marcia lenta Posizione raggiunta Marcia lenta Marcia lenta in direzione più xQ2 Movimento in direzione più Movimento in direzione più Movimento in direzione più Marcia veloce in direzione meno xQ3 Movimento in direzione meno Movimento in direzione meno Movimento in direzione meno Marcia lenta in direzione meno Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 27 Cablaggio dell'FM 351 4.5 Cablaggio della parte di potenza 4.5 Cablaggio della parte di potenza Parte di potenza La parte di potenza, p. es. un semplice circuito a contattore viene collegata alle uscite digitali dell’unità di posizionamento e comanda il motore. Circuito di comando a contattori La figura seguente mostra il circuito di comando e il circuito di carico di una parte di potenza. Le funzioni delle uscite digitali corrispondono al tipo di comando 1 (vedere il capitolo "Dati macchina dell’azionamento (Pagina 67)"). &LUFXLWRGLFRPDQGR &LUFXLWRFRUUHQWHGLFDULFR // / 8VFLWHGLJLWDOLGHOO )0 4 4 4 4 ( &RQWDWWR QRUPDO . PHQWH FKLXVRGL . . . . . ( . . . . . . 0 0 0RWRUHDSROLFRPPXWD ELOH K1 Direzione più K2 Direzione meno K3 Marcia veloce K4 Marcia lenta E1 Finecorsa hardware meno E2 Finecorsa hardware più Figura 4-3 Circuito di comando a contattori Unità di posizionamento FM 351 28 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Cablaggio dell'FM 351 4.5 Cablaggio della parte di potenza Funzionamento del circuito a contattore I contattori K1 e K2 comandano la direzione di rotazione del motore. I due contattori sono bloccati tra loro mediante i contatti normalmente chiusi K2 e K1. Gli interruttori di finecorsa hardware E1 ed E2 sono gli interruttori di finecorsa meno/più. Se questi finecorsa vengono superati, il motore si arresta. I contattori K3 e K4 commutano il motore dalla marcia veloce a quella lenta. I due contattori sono bloccati tra loro mediante i contatti normalmente chiusi K4 e K3. CAUTELA Bloccare tra loro i contattori di rete. Il bloccaggio reciproco dei contattori di rete è illustrato nella figura precedente. Il mancato rispetto di questa prescrizione può dare luogo a un cortocircuito nella rete elettrica. Nota È possibile collegare direttamente induttanze, p. es. di relè e contattori, senza circuito esterno. Se i circuiti di uscita in corrente SIMATIC possono essere disinseriti da ulteriori contatti integrati, p. es. contatti a relè, in caso di carichi induttivi devono essere previsti ulteriori dispositivi di protezione contro le sovratensioni. Esempio di protezione contro le sovratensioni. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 29 Cablaggio dell'FM 351 4.5 Cablaggio della parte di potenza Esempio di protezione contro le sovratensioni La figura seguente mostra un circuito di uscita che richiede dispositivi aggiuntivi di protezione dalle sovratensioni. Le bobine alimentate in corrente continua vengono dotate di diodi e diodi Zener. 8VFLWDGLJLWDOHGHOO )0 SHV4 8VFLWDGLJLWDOHGHOO )0 SHV4 &RQWDWWRQHOFLUFXLWRHOHWWULFRGL XVFLWD FRQGLRGL Figura 4-4 FRQGLRGR=HQHU Contatto a relè nel circuito di uscita in corrente Unità di posizionamento FM 351 30 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Cablaggio dell'FM 351 4.6 Cablaggio di un connettore frontale 4.6 Cablaggio di un connettore frontale Cavi di collegamento ● I cavi per gli ingressi e le uscite digitali devono essere schermati a partire da una lunghezza di 100 m. ● Gli schermi dei conduttori devono essere posati da ambedue i lati. ● Cavo flessibile, sezione 0,25 ... 1,5 mm2 ● Non sono necessari capicorda. Se si intende utilizzare ugualmente i capicorda si possono usare quelli senza collare isolante (DIN 46228, formato A, versione corta). Strumenti necessari Cacciavite manuale o elettrico da 3,5 mm. Procedura AVVERTENZA La tensione inserita può causare lesioni personali o danni materiali. Effettuando il cablaggio del connettore frontale dell'FM 351 sotto tensione, sussiste pericolo di lesioni dovute alle scariche elettriche! Cablare l’FM 351 solo in assenza di tensione. La mancanza di interruttori di arresto di emergenza può causare danni dovuti ai gruppi collegati. Se si comanda l'FM 351 con il software di progettazione installare un interruttore di arresto di emergenza che consenta di disinserire gli azionamenti collegati. 1. Spelare i cavi per 6 mm. Crimpare eventualmente i capicorda. 2. Aprire lo sportello frontale e portare il connettore frontale in posizione di cablaggio. 3. Inserire nel connettore frontale la fascetta per lo scarico di tiro in dotazione. 4. Applicare lo scarico di tiro al connettore. 5. Se si fanno uscire i cavi verso il basso, iniziare il cablaggio dal basso, in caso contrario dall'alto. Avvitare anche i morsetti non occupati. La coppia di serraggio è di 0,6 ... 0,8 Nm. 6. Serrare lo scarico di tiro per il fascio di cavi. 7. Spingere il connettore frontale in posizione di esercizio. Attivare per questo scopo l'elemento di blocco. 8. È possibile compilare il campo di siglatura allegato e inserirlo nello sportello frontale. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 31 Cablaggio dell'FM 351 4.6 Cablaggio di un connettore frontale Formazione del potenziale La massa della tensione ausiliaria per l'alimentazione dell'encoder è separata galvanicamente dalla massa della CPU. Per la compatibilità con le versioni precedenti dell'FM 351 con numero di ordinazione 6ES7351-1AH01-0AE0 è possibile collegare la massa della tensione ausiliaria per l'alimentazione dell'encoder (1M) con la massa della CPU (M). &38[[ )0 0RUVHWWR0 0 / 0 0DVVD Figura 4-5 Formazione del potenziale Unità di posizionamento FM 351 32 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 5 Installazione del pacchetto di progettazione Presupposti Prima di iniziare la parametrizzazione dell’unità di posizionamento, accertarsi che siano soddisfatti i presupposti indicati nel file Leggimi.rtf, in particolare per quel che riguarda la versione di STEP 7 necessaria. Il file Leggimi.rtf si trova sul CD in dotazione. Contenuto del pacchetto di progettazione 3DFFKHWWRGL SURJHWWD]LRQH 6RIWZDUHGL SURJHWWD]LRQH %ORFFKL 0DVFKHUHGL SDUDPHWUL]]D]LRQH 'RFXPHQWD]LRQH 0DQXDOHGHOSURGRWWR (VHPSL ,QIRUPD]LRQL VXOSURGRWWR %LEOLRWHFDGHLEORFFKL *HWWLQJ6WDUWHG )XQ]LRQL)& Figura 5-1 0RGHOOLSHUEORFFKLGDWL 8'7 Contenuto del pacchetto di progettazione Procedura L'intero pacchetto di progettazione si trova sul CD in dotazione. 1. Se necessario, disinstallare un eventuale pacchetto di progettazione esistente. 2. Inserire il CD nell'apposito lettore del PG/PC. 3. Avviare l'applicazione Setup.exe e seguire passo dopo passo le istruzioni visualizzate dal programma di installazione. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 33 Installazione del pacchetto di progettazione Risultato I componenti del pacchetto di progettazione sono installati nelle directory seguenti: ● SIEMENS\STEP7\S7LIBS\FMx51LIB: FC, FB e UDT ● SIEMENS\STEP7\S7FABS: software di progettazione, file Leggimi, Guida in linea ● SIEMENS\STEP7\EXAMPLES:Esempi ● SIEMENS\STEP7\S7MANUAL\S7FABS: Getting Started, manuali Nota Se durante l’installazione di STEP 7 è stata selezionata una directory diversa da SIEMENS\STEP7, verrà registrata questa directory. Unità di posizionamento FM 351 34 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione dell'FM 351 6.1 6 Panoramica del capitolo Programmazione La CPU supporta i blocchi di sistema SFB 52 e SFB 53 con funzionalità DPV1? Per la programmazione dell'FM 351 impiegare i blocchi della cartella dei programmi "FM 351 ABS V2" della biblioteca dei blocchi in dotazione. Oltre all'impiego a livello centrale in S7-300, questi blocchi supportano anche l'impiego decentrato con PROFINET e PROFIBUS DP. La relativa descrizione è disponibile nel presente capitolo. La CPU supporta i blocchi di sistema SFB 52 e SFB 53 con funzionalità DPV1? Per la programmazione dell'FM 351 impiegare i blocchi della cartella dei programmi "FM 351,451 ABS V1". La relativa descrizione si trova nell'appendice "Programmazione senza SFB 52 e 53 (Pagina 205)". Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 35 Programmazione dell'FM 351 6.2 Principi di programmazione di un'unità di posizionamento 6.2 Principi di programmazione di un'unità di posizionamento Obiettivi Ogni canale dell’unità di posizionamento può essere parametrizzato, comandato e messo in funzione con un programma utente. I seguenti capitoli consentono la creazione di un programma utente conformemente alla propria applicazione. Operazioni preliminari 1. In SIMATIC Manager aprire la biblioteca dei blocchi FMx51LIB e copiare le funzioni (FC), i blocchi funzionali (FB) e i modelli di blocchi (UDT) necessari nella cartella dei blocchi del progetto. Se i numeri dei blocchi sono già stati assegnati, specificare nuovi numeri. I nomi dei blocchi vengono inseriti invariati nella tabella dei simboli del programma S7. Nome Significato FC ABS_INIT (FC 0) Questa FC è necessaria per l’inizializzazione del DB di canale dopo un avviamento dell’unità FB ABS_CTRL (FB 1) Questo FB è necessario per lo scambio dei dati e per il comando FB ABS_DIAG (FB 2) Questo FB è necessario se si intende elaborare un’informazione di diagnostica dettagliata nel programma o metterla a disposizione di un sistema SeS. UDT ABS_CHANTYPE(UDT 1) Questo UDT è necessario per creare un DB per ogni canale; viene usato dall'FC ABS_INIT e dall'FB ABS_CTRL UDT ABS_DIAGTYPE (UDT 2) Questo UDT è necessario per creare un DB di diagnostica per ogni unità; viene usato dall'FB ABS_DIAG UDT ABS_PARATYPE(UDT 3) Questo UDT è necessario per creare un DB di parametro con parametri; viene usato dall'FB ABS_CTRL per scrivere o leggere dati macchina e tabelle delle quote incrementali 2. Creare blocchi dati (DB) utilizzando gli UDT contenuti nella cartella dei blocchi del programma S7: – Un DB di canale specifico per ogni canale. – Se si desidera scrivere o leggere parametri tramite programma utente è necessario un apposito DB di parametro per ogni canale. – Se si desidera effettuare la diagnostica tramite programma utente è necessario un solo DB di diagnostica per ogni unità. 3. Inserire l’indirizzo dell'unità nel DB di canale corrispondente ed eventualmente anche nel rispettivo DB di diagnostica all’indirizzo "MOD_ADDR" (vedere il capitolo Principi di programmazione di un'unità di posizionamento (Pagina 206)). 4. Inserire il numero del canale ed eventualmente il numero del DB del parametro anche nel DB di canale corrispondente. Se il PG/PC è collegato ad una CPU, è possibile caricare ora i blocchi nella CPU. Unità di posizionamento FM 351 36 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione dell'FM 351 6.2 Principi di programmazione di un'unità di posizionamento La figura seguente mostra come unità di posizionamento, FC, DB e OB comunichino tra loro. $YYLDPHQWR DGHV2% )XQ]LRQDPHQWRFLFOLFR SDUDPHWUL]]D]LRQHHFRPDQGR )0 DGHV2% )&$%6B,1,7 )%$%6B&75/ '%B12 -RE 6HOHWWRUHIXQ]LRQL 6HJQDOLGLFRPDQGR 6HJQDOLGLULWRUQR '%B12 '%GLFDQDOH '%GLFDQDOH 3$5$'%12 '%GHLSDUDPHWUL )%$%6B',$* %XIIHUGLGLDJQRVWLFD '%B12 '%GLGLDJQRVWLFD *) Per l'accesso all'unità viene utilizzato l'indirizzo dell'unità indicato nel parametro "MOD_ADDR" (DB di canale/DB di diagnostica. Si consiglia di assegnare l'indirizzo dell'unità al DB di canale/DB di diagnostica nel programma utente in modo che al richiamo del programma utente nell'OB 100 venga eseguita l'assegnazione dell'indirizzo dell'unità. Figura 6-1 Scambio dati tra FC, FB, DB e unità di posizionamento Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 37 Programmazione dell'FM 351 6.3 FC ABS_INIT (FC 0) 6.3 FC ABS_INIT (FC 0) Obiettivi L'FC ABS_INIT cancella i dati seguenti nel DB di canale: ● segnali di comando ● segnali di ritorno ● bit di avvio, di pronto e di errore degli ordini ● selettore funzioni e relativi bit di pronto e di errore ● gestione ordini per l'FB ABS_CTRL Richiamo Questa funzione deve essere eseguita dopo un avviamento ovvero dopo l'inserimento, per ogni canale, della tensione di alimentazione dell’unità o della CPU. Richiamarla quindi p. es. nell’OB di avviamento, OB 100 e nell’OB di estrazione/inserimento, OB 83 o nella fase di inizializzazione del programma utente. Ciò consente di escludere con sicurezza l'accesso del programma utente a dati non più attuali dopo un nuovo avviamento della CPU o un avviamento dell’unità. Blocco dati utilizzato DB di canale: Nel DB di canale deve essere inserito l’indirizzo dell’unità. Parametri di richiamo Nome Tipo di dati Tipo P Significato DB_NO INT IN Numero del DB di canale Valori di ritorno La funzione non restituisce alcun valore di ritorno. Unità di posizionamento FM 351 38 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione dell'FM 351 6.4 FB ABS_CTRL (FB 1) 6.4 FB ABS_CTRL (FB 1) Compiti L’FB ABS_CTRL consente di leggere i dati di esercizio per ogni canale dell’unità, di parametrizzare i canali e di comandarli durante il funzionamento. utilizzando i segnali di comando, di ritorno, i selettori delle funzioni nonché gli ordini di scrittura e lettura. A ogni richiamo il blocco funzionale esegue le seguenti operazioni. ● Lettura dei segnali di ritorno: L’FB ABS_CTRL legge tutti i segnali di ritorno per un canale e li registra nel DB di canale. Poiché i segnali di comando e gli ordini vengono elaborati solo in seguito, i segnali di ritorno restituiscono lo stato delcanale prima del richiamo del blocco. ● Gestione ordini: L'FB ABS_CTRL elabora gli ordini di scrittura e lettura e trasferisce i dati tra il DB di canale, il DB dei parametri e l'unità. ● Scrittura dei segnali di comando: I segnali di comando inseriti nel DB di canale vengono trasmessi all’unità. Utilizzo nel programma utente L'FB ABS_CTRL è un blocco multiistanza ma non può a sua volta essere utilizzato come multiistanza in un blocco utente. Richiamo L'FB ABS_CTRL deve essere richiamato ciclicamente per ogni canale, ad es. nell'OB 1. Prima di richiamare l’FB ABS_CTRL, immettere nel DB di canale tutti i dati necessari per l’esecuzione delle funzioni desiderate. Blocchi dati utilizzati ● DB di canale: Nel DB di canale devono essere registrati l’indirizzo dell’unità e il numero di canale. Indicazioni errate possono condurre a errori di accesso alla periferia oppure a un accesso a un’altra unità, con conseguenti dati falsati. ● DB di parametro: Se si desidera scrivere o leggere dati macchina tramite ordini è necessario un DB di parametro il cui numero deve essere registrato nel DB di canale. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 39 Programmazione dell'FM 351 6.4 FB ABS_CTRL (FB 1) Parametri di richiamo Nome Tipo di dati Tipo P Significato DB_NO INT IN Numero del DB di canale RETVAL INT OUT Valore di ritorno Valori di ritorno La funzione restituisce i seguenti valori di ritorno: RETVAL BIE Descrizione 1 1 Almeno 1 ordine è attivo 0 1 Nessun ordine attivo, nessun errore -1 0 Errore: errore nei dati (DATA_ERR) o errore di comunicazione (JOB_ERR) Ordini Lo scambio dei dati con l’unità proveniente dai segnali di comando e di ritorno viene svolto per mezzo di ordini. Per emettere un ordine impostare il relativo bit di avvio nel DB di canale e, in caso di ordini di scrittura, anche i relativi dati. Richiamare quindi l’FB ABS_CTRL per eseguire l'ordine. Se si utilizza l’FM 351 a livello centrale, un ordine di lettura richiede esattamente un ciclo. Se si utilizza l’FM 351 a livello decentrato, un ordine di lettura può richiedere diversi cicli. Essendo necessarie le conferme dell’unità, un ordine di scrittura richiede almeno tre richiami (o cicli di OB). Quando l'ordine si è concluso, il blocco resetta il bit di avvio. Al successivo richiamo del blocco viene determinato ed eseguito l'ordine successivo. Oltre al bit di avvio con estensione _EN per ”enable”, per ogni ordine esistono anche un bit di pronto e un bit di errore. In coda al nome di questi bit è riportato _D (done) oppure _ERR (error). Una volta che l’elaborazione di un ordine è terminata, l’FB ABS_CTRL aggiorna i bit di pronto e di errore. Questi bit, dopo l’analisi o prima dell’emissione di un ordine, devono essere impostati a 0. Impostando il bit JOBRESET, prima dell’elaborazione degli ordini in attesa, tutti i bit di pronto e di errore vengono resettati. Il bit JOBRESET viene quindi reimpostato a 0. Unità di posizionamento FM 351 40 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione dell'FM 351 6.4 FB ABS_CTRL (FB 1) Selettore funzioni I selettori delle funzioni attivano e disattivano gli stati del canale. Un ordine di scrittura dei selettori delle funzioni viene eseguito solo in caso di una modifica della posizione del selettore. La posizione del selettore viene mantenuta dopo l’esecuzione dell'ordine. Le impostazioni e i gli ordini possono essere utilizzati contemporaneamente tramite richiamo dell’FB ABS_CTRL. Per i selettori delle funzioni, come per gli ordini, sono disponibili bit di avvio (con nome che finisce con _ON/_OFF), bit di pronto (con nome che finisce con _D) e bit di errore (con nome che finisce con _ERR). Per analizzare i bit di pronto e di errore dei selettori delle funzioni, prima di emettere un ordine per la modifica di un selettore di funzioni è opportuno impostare questi bit su 0. Ordine di elaborazione degli ordini È possibile trasmettere più ordini contemporaneamente. Se non ci sono ordini attivi, la gestione degli ordini dell’FB ABS_CTRL cerca eventuali bit di avvio impostati o modifiche effettuate ai selettori delle funzioni a partire dall'ordine MDWR_EN. Se viene trovato un ordine, esso viene elaborato. Quando l'ordine è concluso, la gestione ordini cerca l'ordine da elaborare successivo. Una volta controllato l’ultimo ordine ENCVAL_EN si ricomincia a cercare dall'ordine MDWR_EN. La ricerca continua fino a quando tutti gli ordini non sono stati elaborati. Gli ordini vengono elaborati nel seguente ordine tecnologicamente logico: Sequenza Indirizzo nel DB di canale Nome Significato Resettato da Ordini di scrittura 1 35.0 MDWR_EN Scrittura dei dati macchina FB 1 2 35.1 MD_EN Attivazione dei dati macchina FB 1 35.2 DELDIST_EN Cancellazione del percorso residuo 35.3 AVALREM_EN Ripristino preset quota reale 36.4 DELDIAG_EN Cancellazione del buffer di diagnostica 3 35.4 TRGL1WR_EN Scrittura della tabella delle quote incrementali 1 FB 1 4 35.5 TRGL2WR_EN Scrittura della tabella delle quote incrementali 2 FB 1 5 35.6 REFPT_EN Preset punto di riferimento FB 1 Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 41 Programmazione dell'FM 351 6.4 FB ABS_CTRL (FB 1) Sequenza Indirizzo nel DB di canale Nome Significato Resettato da Selettore funzioni: 6 34.0 PLOOP_ON 34.1 MLOOP_ON 34.2 EI_OFF Posizionamento unidirezionale direzione più Programma utente Posizionamento unidirezionale direzione meno Non valutare l’ingresso di abilitazione 7 35.7 AVAL_EN Preset quota reale FB 1 10 36.2 TRG252_254_EN Scrittura quota incrementale per numero di quota incrementale 254 FB 1 11 36.3 TRG255_EN Scrittura quota incrementale per numero di quota incrementale 255 FB 1 Ordini di lettura 12 36.5 MDRD_EN Lettura dei dati macchina FB 1 13 36.6 TRGL1RD_EN Lettura della tabella delle quote incrementali 1 FB 1 14 36.7 TRGL2RD_EN Lettura della tabella delle quote incrementali 2 FB 1 16 37.1 ACTSPD_EN Lettura della velocità attuale, del percorso residuo e della quota incrementale attuale FB 1 17 37.2 ENCVAL_EN Lettura dei dati dell'encoder FB 1 Questa sequenza rende possibile l’avvio completo di un posizionamento con un set di ordini e di segnali di comando. Gli ordini vanno dalla scrittura e dall’attivazione dei dati macchina all’impostazione dell’ingresso di abilitazione esterno fino alla scrittura delle quote incrementali per gli avanzamenti in quote incrementali. Segnali di comando In presenza di un segnale di STOP, di un errore di servizio o in assenza dell’abilitazione dell’azionamento, il blocco resetta i segnali di comando START, DIR_M e DIR_P. La corsa può essere riavviata dopo aver confermato l’errore di servizio OT_ERR_A=1. In questa conferma non si possono emettere ulteriori ordini o segnali di comando. Se non sono presenti errori di servizio, il blocco imposta a 0 la conferma dell’errore di servizio OT_ERR_A. Quando il canale segnala l’inizio del movimento, il blocco resetta i segnali di avvio START, DIR_P e DIR_M, ad eccezione del modo di funzionamento ”Marcia manuale”. Se l’asse non è parametrizzato, il blocco trattiene tutti i segnali di comando, ad eccezione della conferma dell’errore di servizio OT_ERR_A. Unità di posizionamento FM 351 42 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione dell'FM 351 6.4 FB ABS_CTRL (FB 1) Ordini e segnali di comando È possibile emettere più ordini contemporaneamente, anche insieme ai segnali di comando necessari per il posizionamento. Nel caso in cui sia stato emesso almeno un ordine di scrittura contemporaneamente ai segnali di comando START, DIR_M o DIR_P, il blocco trattiene questi segnali di comando fino a quando gli ordini di scrittura non sono stati elaborati. Ordini durante un posizionamento in corso Se gli ordini di scrittura elencati nella tabella seguente vengono emessi durante un posizionamento, essi vengono trattenuti fino alla fine del posizionamento ed eseguiti solo al successivo richiamo del blocco. Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 34.0 PLOOP_ON BOOL FALSE 1 = posizionamento unidirezionale in direzione più 34.1 MLOOP_ON BOOL FALSE 1 = posizionamento unidirezionale direzione meno 34.2 EI_OFF BOOL FALSE 1 = non valutare l’ingresso di abilitazione 35.1 MD_EN BOOL FALSE 1 = attivazione dei dati macchina 35.2 DELDIST_EN BOOL FALSE 1 = cancellazione del percorso residuo 35.3 AVALREM_EN BOOL FALSE 1 = ripristino preset quota reale 35.6 REFPT_EN BOOL FALSE 1 = impostazione delle coordinate del punto di riferimento 35.7 AVAL_EN BOOL FALSE 1 = preset della quota reale 36.4 DELDIAG_EN BOOL FALSE 1 = cancellazione del buffer di diagnostica Avviamento Durante l'avviamento dell’unità o della CPU richiamare FC ABS_INIT (vedere il capitolo "FC ABS_INIT (FC 0) (Pagina 38)"). Durante il richiamo vengono resettati anche i selettori delle funzioni. L'FB ABS_CTRL conferma l'avviamento dell'unità. Durante questo periodo RETVAL e JOBBUSY sono = 1. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 43 Programmazione dell'FM 351 6.4 FB ABS_CTRL (FB 1) Stato del job Lo stato dell’elaborazione dell'ordine può essere letto nel valore di ritorno RETVAL e nel bit di attività JOBBUSY nel DB di canale. Lo stato di un singolo ordine può essere analizzato in base al bit di avvio, di pronto e di errore dello stesso. RETVAL JOBBUSY Bit di avvio _EN Bit di pronto _D Bit di errore _ERR Ordine attivo 1 1 1 0 0 Ordine terminato senza errori 0 0 0 1 0 Ordine terminato con errori -1 0 0 1 1 Ordine di scrittura interrotto -1 0 0 0 1 Comportamento in caso di errore Se in un ordine di scrittura sono stati scritti dati errati, il canale restituisce la conferma DATA_ERR = 1 nel DB di canale. Se in un ordine di scrittura o di lettura si presenta un errore nella comunicazione con l’unità, la relativa causa viene memorizzata nel parametro JOB_ERR nel DB di canale. ● Errore in un ordine di scrittura: Nell'ordine contenente l'errore, il bit di avvio viene resettato e vengono impostati il bit di errore _ERR e il bit di pronto _D. Il bit di avvio viene ritirato anche in tutti gli ordini di scrittura ancora in attesa, ma viene impostato solo il bit di errore _ERR. Gli ordini di scrittura ancora in attesa vengono ritirati poiché qui gli ordini possono sovrapporsi. Gli ordini di lettura presenti vengono ulteriormente elaborati. JOB_ERR viene impostato di nuovo per ogni ordine. ● Errore in un ordine di lettura: Nell'ordine contenente l'errore, il bit di avvio viene resettato e vengono impostati il bit di errore _ERR e il bit di pronto _D. Gli ordini di lettura ancora presenti vengono ulteriormente elaborati. JOB_ERR viene impostato di nuovo per ogni ordine. Ulteriori informazioni sugli errori sono contenute nella descrizione dei parametri JOB_ERR e DATA_ERR (vedere il capitolo "Diagnostica (Pagina 139)" ed il capitolo "Dati e struttura del DB di diagnostica (Pagina 189)"). Unità di posizionamento FM 351 44 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione dell'FM 351 6.4 FB ABS_CTRL (FB 1) Struttura del programma Nella figura seguente è rappresentata la struttura approssimativa di un programma utente con il quale, dopo una singola inizializzazione all'avviamento, un canale viene comandato dall’unità ciclicamente. Il valore di ritorno RETVAL dell'FB ABS_CTRL viene utilizzato nel programma utente per un’analisi generale degli errori. ,QL]LDOL]]D]LRQH 5LFKLDPRGHOO )&$%6B,1,7 SHV2% 5LFKLDPRXQLFR Lo stesso procedimento indicato nella figura seguente è possibile parallelamente e indipendentemente per ogni ulteriore canale. (VLVWRQRRUGLQLQRQ DQFRUDHVHJXLWL" QR V® 5LFKLDPRGHOO )%$%6B&75/ SHV2% 5LFKLDPRFLFOLFR ,PSRVWD]LRQHGHOELWGLDYYLRHGHLGDWLGHOO RUGLQH ,PSRVWD]LRQHGHLVHJQDOLGLFRPDQGR $QDOLVLGHOYDORUHGLULWRUQR5(79$/GHOO )%$%6B&75/ 2UGLQL HVHJXLWL HUURUH UHD]LRQHJHQHUDOH QRQVSHFLILFDD HUURUHQHLGDWL HUURUHGL SURJUDPPD]LRQH HYWO $QDOLVLGLGDWL GDOO RUGLQHGL OHWWXUDHGHL VHJQDOLGL ULWRUQR ! 2UGLQLLQ FRUVR &LFOR VXFFHVVLYR 3URVVLPR RUGLQH Figura 6-2 Struttura generale del programma Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 45 Programmazione dell'FM 351 6.5 FB ABS_DIAG (FB 2) 6.5 FB ABS_DIAG (FB 2) Compiti L’FB ABS_DIAG consente di leggere il buffer di diagnostica dell’unità e di metterlo a disposizione per la visualizzazione nel sistema SeS o un’analisi programmata. Utilizzo nel programma utente L'FB ABS_DIAG è un blocco di multiistanza ma non può a sua volta essere utilizzato come multiistanza in un blocco utente. Richiamo Il richiamo del blocco deve avvenire ciclicamente ad es. nell'OB 1. Un ulteriore richiamo nell'OB di allarme non è consentito. Per una completa esecuzione della funzione sono necessari almeno 2 richiami (cicli). Il blocco legge il buffer di diagnostica se con il segnale di ritorno DIAG = 1 nel DB di canale viene visualizzata una nuova registrazione nel buffer di diagnostica. Dopo la lettura del buffer di diagnostica, l’unità imposta il bit DIAG nel DB di canale a 0. Blocco dati utilizzato DB di diagnostica: Nel DB di diagnostica è necessario specificare l’indirizzo dell’unità. La registrazione più recente del buffer di diagnostica viene inserita nella struttura DIAG[1] e quella meno recente nella struttura DIAG[9]. Parametri di richiamo Nome Tipo di dati Tipo P Significato DB_NO INT IN Numero del DB di diagnostica RETVAL INT OUT Valore di ritorno Valori di ritorno Nel parametro RETVAL della parola 302 del DB di diagnostica, il blocco fornisce i seguenti valori di ritorno: RETVAL BIE Descrizione 1 1 Ordine attivo 0 1 Nessun ordine attivo, nessun errore -1 0 errore Unità di posizionamento FM 351 46 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione dell'FM 351 6.5 FB ABS_DIAG (FB 2) Job Il buffer di diagnostica può essere letto indipendentemente da una nuova registrazione se è impostato il bit di avvio DIAGRD_EN nel DB di diagnostica. Dopo la lettura del buffer di diagnostica il bit di avvio è impostato a 0. Eseguire quest’ordine dopo un avviamento della CPU e dopo un avviamento dell’unità. In questo modo è possibile garantire che il contenuto del DB di diagnostica corrisponda a quello del buffer di diagnostica, anche se l'unità non ha effettuato una nuova registrazione nello stesso. Avviamento Il blocco funzionale non esegue alcuna elaborazione dell’avvio. Comportamento in seguito a errori In caso di un ordine errato, la causa di errore è riportata nel DB di diagnostica nel parametro JOB_ERR, vedere capitolo (vedere il capitolo "Diagnostica (Pagina 139)" ed il capitolo "Dati e struttura del DB di diagnostica (Pagina 189)"). Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 47 Programmazione dell'FM 351 6.6 Blocchi dati 6.6 Blocchi dati 6.6.1 Modelli di blocchi dati Modelli di blocchi dati UDT Nella biblioteca in dotazione FMx51LIB esiste un modello di blocco UDT per ogni blocco dati. Da questi UDT è possibile creare blocchi dati con un numero o un nome qualsiasi. 6.6.2 DB di canale Compito Il DB di canale (vedere il capitolo Contenuto del DB di canale (Pagina 181)) costituisce l'interfaccia dati tra il programma utente e l'unità di posizionamento. Esso contiene e acquisisce tutti i dati necessari per il comando ed il funzionamento di un canale. Struttura Il DB di canale è suddiviso in diverse aree: DB di canale Indirizzo dell'unità *) Numero di canale Numero del DB di parametro Segnali di comando Segnali di ritorno Impostazioni Bit di avvio per job di scrittura Bit di avvio per job di lettura Bit di pronto Bit di errore Gestione ordini per le funzioni Dati per i job *) L’indirizzo si può immettere anche con il software di progettazione Unità di posizionamento FM 351 48 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione dell'FM 351 6.6 Blocchi dati 6.6.3 DB di diagnostica Obiettivi Il DB di diagnostica (vedere il capitolo Dati e struttura del DB di diagnostica (Pagina 189)) è la memoria dati per l'FB ABS_DIAG e contiene il buffer di diagnostica dell'unità preparato da questo blocco funzionale. Struttura DB di diagnostica Indirizzo unità Dati interni Stato del job Bit di avvio Buffer di diagnostica preparato 6.6.4 DB dei parametri Compito Per poter modificare i dati macchina e le tabelle delle quote incrementali durante il funzionamento è necessario un DB di parametro (vedere il capitolo Contenuto del DB di parametro (Pagina 187)) nel quale sono memorizzati questi dati. I parametri possono essere modificati dal programma utente o da un sistema SeS. I dati visualizzati nel software di progettazione possono essere esportati in un DB dei parametri. Un DB di parametro si può importare e visualizzare anche nel software di progettazione. Ogni canale dell’unità può avere più set di dati di parametrizzazione, p. es. per diverse ricette, sui quali si può commutare tramite i comandi del programma. Struttura DB dei parametri Dati macchina Tabelle delle quote incrementali Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 49 Programmazione dell'FM 351 6.7 Dati tecnici di FC, FB e DB per l'FM 351 6.7 Dati tecnici di FC, FB e DB per l'FM 351 Dati tecnici La tabella seguente fornisce una visione generale dei dati tecnici delle funzioni e dei blocchi dati. Tabella 6- 1 N. Dati tecnici dei blocchi dell'FM 351 Nome del blocco Versione Assegnazione Assegnazione nella memoria nella memoria di caricamento di lavoro (byte) (byte) Assegnazione nell'area dati locali (byte) Codice MC7 / dati Funzioni di sistema richiamate (byte) FC 0 FC ABS_INIT 1.0 184 130 2 94 FB 1 FB ABS_CTRL 1.0 4548 4176 34 4140 SFB 53: WRREC, SFB 52: RDREC FB 2 FB ABS_DIAG 1.0 1800 1658 42 1622 SFB 52: RDREC DB di canale - 638 184 - 148 DB dei parametri - 840 556 - 520 DB di diagnostica - 524 388 - 352 Ciclo dell’unità I segnali di ritorno di un canale vengono aggiornati dall’unità ogni 8 ms. Unità di posizionamento FM 351 50 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione dell'FM 351 6.8 Accesso rapido ai dati dell’unità 6.8 Accesso rapido ai dati dell’unità Applicazione In applicazioni speciali o in un livello di allarme può essere necessario un accesso particolarmente rapido ai segnali di ritorno e di comando. A questi dati si accede direttamente dalle aree di ingresso e di uscita dell'unità. Per il coordinamento dell'avviamento dopo ogni avviamento dell’unità, p. es. dopo l’inserimento dell’unità, dopo CPU STOP → RUN, l'FB ABS_CTRL deve essere richiamato fino a quando viene visualizzata la conclusione dell’avviamento con RETVAL = 0. Alla fine non è più consentito utilizzare l’FB ABS_CTRL. Nota L’utilizzo dell’FB ABS_CTRL insieme ad un accesso in scrittura non è possibile. Lettura dei segnali di ritorno con accesso diretto Gli indirizzi di byte sono indicati relativamente all’indirizzo iniziale delle uscite del singolo canale. I nomi dei parametri corrispondono a quelli del DB di canale (vedere il capitolo "Contenuto del DB di canale (Pagina 181)"). Indirizzo iniziale canale 1 = indirizzo iniziale unità Indirizzo iniziale canale 2 = indirizzo iniziale unità + 8 In AWL si accede ai dati con le istruzioni PEB (leggi 1 byte), PEW (leggi 2 byte) e PED (leggi 4 byte). Indirizzo Numero di bit 7 6 5 4 3 2 1 0 Byte 0 PARA interno interno DATA_ERR OT_ERR DIAG interno interno Byte 1 CHGOVER CUTOFF ZSPEED SPEED_OUT 0 WAIT_EI WORKING ST_ENBLD GO_M 0 SYNC Byte 2 Byte 3 MODE_OUT POS_RCD 0 0 Byte 4 0 GO_P ACT_POS Byte 5 Byte 6 Byte 7 Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 51 Programmazione dell'FM 351 6.8 Accesso rapido ai dati dell’unità Esempio: Quota reale posizione ACT_POS L’indirizzo iniziale dell’unità è 512. AWL Descrizione L PED 516 //Leggi quota reale della posizione attuale (ACT_POS) del canale 1 con //accesso diretto: //Indirizzo iniziale del canale + 4 Scrittura dei segnali di comando con accesso diretto Gli indirizzi di byte sono indicati relativamente all’indirizzo iniziale degli ingressi del singolo canale. I nomi dei parametri corrispondono a quelli del DB di canale (vedere il capitolo "Contenuto del DB di canale (Pagina 181)"). Indirizzo iniziale canale 1 = indirizzo iniziale unità Indirizzo iniziale canale 2 = indirizzo iniziale unità + 8 In AWL si accede ai dati con i le istruzioni PAB (scrivi 1 byte), PAW (scrivi 2 byte) e PAD (scrivi 4 byte). Indirizzo numero di bit 7 6 5 4 3 2 1 0 Byte 0 0 0 0 0 OT_ERR_A 0 0 0 Byte 1 DRV_EN 0 0 0 DIR_P DIR_M STOP START Byte 2 MODE_IN Byte 3 MODE_TYPE Byte 4 Riservato Byte 5 Byte 6 Byte 7 Esempio: Segnali di avvio canale 2 L’indirizzo iniziale dell’unità è 512. AWL Descrizione L 2#10001000 //Imposta DRV_EN e DIR_P a 1 T PAB 521 //Scrivi segnali con accesso diretto per il canale 2: //indirizzo iniziale dell’unità + 8 + 1 Unità di posizionamento FM 351 52 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione dell'FM 351 6.9 Percorsi di trasferimento dei parametri 6.9 Percorsi di trasferimento dei parametri Per parametri si intendono qui di seguito i dati macchina e le quote incrementali. 3*3& RIIOLQH &38 RQOLQH 8QLW¢GLSRVL]LRQDPHQWR E 6RIWZDUHGL SURJHWWD]L RQH D '%GHL SDUDPHWUL D '%GHL SDUDP HWUL 3URJUDPPD XWHQWH E $%6B&75/ &RQILJ+: 3DUDPHWUL 'DWLGLVLVWHPD 6'% D 'DWLGLVLVWHPD 6'% 1 Salvataggio dei parametri nel software di progettazione. 2 Salvataggio e compilazione della configurazione hardware. 2a Caricamento della configurazione hardware nella CPU. La CPU esegue automaticamente il passo 3. 3 La CPU scrive i parametri nell’unità durante la parametrizzazione del sistema. 4 Caricamento dei parametri di un canale dell’unità nel PG con l’istruzione ”Carica sistema di destinazione nel PG”. 5 Caricamento dei parametri dal software di progettazione in un canale dell’unità con l’istruzione ”Carica sistema di destinazione”. 6 Scrittura dei parametri in un canale dell’unità con ordini del programma utente. 7 Lettura dei parametri da un canale dell’unità con ordini del programma utente. 8 Trasferimento dei parametri dal programma utente nel DB online. 9 Lettura dei parametri dal DB online nel programma utente. 10 Esportazione dei parametri dal software di progettazione nel DB offline. 10a Caricamento del DB offline nella CPU. 10b Esportazione dei parametri dal software di progettazione nel DB online. 11 Importazione dei parametri dal DB offline nel software di progettazione. 11a Caricamento dei parametri dal DB online nel PG. 11b Importazione dei parametri dal DB online nel software di progettazione. Figura 6-3 Percorsi di trasferimento dei parametri Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 53 Programmazione dell'FM 351 6.9 Percorsi di trasferimento dei parametri Esempi applicativi di trasferimento dei parametri: ● I parametri vanno elaborati con il software di progettazione. I canali dell’unità devono essere parametrizzati automaticamente all’avviamento. Eseguire le operazioni 1, 2 e 2a. ● I parametri nel software di progettazione si modificano durante la messa in servizio in funzionamento di test. Eseguire le operazioni 4 e 5. ● I parametri modificati durante la messa in servizio devono essere successivamente caricati automaticamente durante l’avviamento. Eseguire le operazioni 1, 2 e 2a. ● I parametri si creano con il software di progettazione. I canali dell’unità devono essere parametrizzati all’avviamento solo dal programma utente con blocchi dati. Eseguire le operazioni 10, 10a e 6 o 10b e 6. ● Si intende creare in modo comodo la base dati per le ricette. Eseguire le operazioni 10 e 10a. ● I parametri si creano con il software di progettazione. Questi parametri devono rimanere a disposizione del programma utente per modifiche temporanee. Eseguire le operazioni 1, 2 e 2a per la parametrizzazione automatica. Eseguire le operazioni 10, 10a, 9, 8 e 6 per l’accesso da parte del programma utente. ● I parametri esistenti vengono modificati esclusivamente con il programma utente. Eseguire le operazioni 7, 9, 8 e 6. ● Si desidera visualizzare con il software di progettazione i dati modificati tramite il programma utente. Eseguire le operazioni 11a e 11 oppure solo 11b . ● I parametri modificati dal programma utente devono essere caricati automaticamente anche durante l’avviamento. Eseguire le operazioni 11b o 11a, 11 e quindi 1, 2, 2a. Unità di posizionamento FM 351 54 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Messa in servizio dell'FM 351 7 Avviso importante Osservare i punti riportati nel seguente avviso. AVVERTENZA Pericolo di gravi lesioni personali o ingenti danni materiali. Onde evitare danni alle persone e alle cose, rispettare i seguenti punti: Installare un interruttore di ARRESTO D’EMERGENZA nelle vicinanze del controllore. Solo così è possibile garantire che, in caso di guasto di un computer o di un errore del software, l’impianto venga arrestato. Installare interruttori di finecorsa hardware che agiscono direttamente sulle parti di potenza di tutti gli azionamenti. Accertarsi che nella zona dell’impianto in cui vi sono parti in movimento sia impedito l’accesso alle persone. Il comando e il controllo paralleli dell'FM 351 dal programma utente e dalla finestra "Test > Messa in servizio" possono causare conflitti con conseguenze non prevedibili. Per questo motivo quando si utilizza la maschera di test commutare sempre la CPU nello stato di STOP oppure disattivare il programma. Impostazione di un progetto Creare un progetto in STEP 7. Qui di seguito viene descritta la sequenza delle operazioni tramite il SIMATIC Manager (senza guida tramite assistenti). Passo Cosa fare? ✓ 1 Installare il software di parametrizzazione (se non ancora installato). ❒ 2 Creare un nuovo progetto nel SIMATIC Manager (File > Nuovo). ❒ 3 Inserire nel progetto una stazione (Inserisci > Stazione). ❒ 4 Selezionare la stazione e richiamare con ”Hardware” la superficie di configurazione ”Configurazione HW”. ❒ 5 Inserire la configurazione hardware in un telaio di montaggio con: ❒ 6 Alimentatore (PS) CPU Unità funzionale (FM 351) Salvare la configurazione in Configurazione HW (Stazione > Salva). ❒ Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 55 Messa in servizio dell'FM 351 Montaggio HW e cablaggio In questa prima sezione, l'FM 351 viene montata nell’S7-300 e vengono cablati gli elementi esterni di periferia. Passo Cosa fare? 1 Montaggio di FM 351 (vedere il capitolo "Montaggio e smontaggio dell'FM 351 (Pagina 19)") ✓ 2 Cablaggio di FM 351 (vedere il capitolo "Cablaggio dell'FM 351 (Pagina 21)") Agganciare l'unità alla guida profilata. 3 ❒ Cablaggio del connettore frontale dell’FM 351: – Tensione ausiliaria per l’alimentazione dell’encoder – Tensione ausiliaria per l’alimentazione di carico – Ingressi digitali – Uscite digitali ❒ ❒ ❒ ❒ ❒ Collegamento encoder Controllo degli interruttori rilevanti per la sicurezza Controllare la funzionalità 4 degli interruttori di arresto di emergenza ❒ dei finecorsa hardware ❒ Connettori frontali Il connettore frontale deve essere inserito fino all'arresto. ❒ 5 Controllare la schermatura dei singoli conduttori. ❒ 6 Inserzione della tensione di alimentazione Portare la CPU nello stato di funzionamento STOP (stato sicuro). ❒ Inserire l’alimentazione a 24V per le tensioni ausiliarie. ❒ Preparazione della programmazione Se si desidera accedere all’unità con il programma utente, creare i blocchi necessari nel proprio progetto. Passo Cosa fare? ✓ 1 Selezionare nel SIMATIC Manager la biblioteca FMx51LIB (File > Apri > Biblioteche). ❒ 2 Dalla cartella del programma FM 351 ABS V2, copiare nella cartella dei blocchi la funzione FC 0 e il blocco FB 1. ❒ 3 Dal modello UDT 1 creare un DB di canale per ogni canale e introdurre il numero di canale. ❒ 4 Se si intende eseguire un’analisi programmata della diagnostica, copiare l'FB 2 e creare un DB di diagnostica per ciascuna unità. ❒ 5 Se si intende scrivere o leggere dati macchina e tabelle delle quote incrementali nel programma utente ❒ è necessario l’UDT 3 per creare un DB di parametro per ogni canale. Unità di posizionamento FM 351 56 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Messa in servizio dell'FM 351 Parametrizzazione tramite software di progettazione Quando si mette in servizio l’unità per la prima volta, essa viene parametrizzata con le maschere di parametrizzazione del software di progettazione. Passo Cosa fare? ✓ 1 Selezionare la riga con l’unità FM 351 nel telaio di montaggio. ❒ 2 Richiamare con un doppio clic le maschere di parametrizzazione per l'FM 351. ❒ 3 Con File > Proprietà è possibile modificare le seguenti impostazioni: ❒ Generalità È possibile modificare il nome e immettere un commento. Indirizzi Se si modifica l’indirizzo iniziale occorre modificare anche quello finale. Annotare l’indirizzo dell’unità che viene visualizzato. Parametro di base È possibile impostare il tipo di allarme. 4 Nelle maschere di dialogo Azionamento, Asse, Encoder e Quote incrementali si impostano i corrispondenti parametri. ❒ 5 In Modifica > Genera canale si possono creare i canali. ❒ 6 Memorizzare la parametrizzazione con la voce di menu File > Salva. ❒ 7 Chiudere le maschere di parametrizzazione con File > Esci. ❒ 8 Salvare la configurazione in Configurazione HW (Stazione > Salva e compila). ❒ 9 Creare un collegamento online con la CPU e caricare la configurazione hardware nella CPU. In questo caso i dati di parametrizzazione vengono inoltrati all’FM 351. ❒ Test e messa in servizio Le introduzioni e le modifiche eseguite possono essere testate con le maschere di parametrizzazione del software di progettazione. Passo Cosa fare? ✓ 1 Controllare i dati per la messa in servizio con le maschere Test > Messa in servizio, Test > Analisi errori e Test > Servizio. ❒ 2 I dati macchina errati possono essere modificati nella maschera Test > Messa in servizio. Queste modifiche sono valide fino al successivo passaggio della CPU da STOP a RUN. ❒ 3 I dati macchina corretti possono essere salvati nella CPU in base alla sequenza precedente dei passi da 6 a 9. ❒ Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 57 Messa in servizio dell'FM 351 Operazioni di test per tipi di funzionamento, ordini e impostazioni I seguenti test permettono di controllare la parametrizzazione corretta dell'FM 351. Passo Cosa fare? ✓ 1 Sincronizzazione dell’asse ❒ Encoder incrementale – Selezionare "Preset punto di riferimento" Inserire il valore corrispondente (vedere il capitolo "Progettazione del preset del punto di riferimento (Pagina 121)"). – Generalmente l'FM 351 è già sincronizzata dopo la parametrizzazione. – Regolare l'encoder assoluto (vedere il capitolo "Determinazione della regolazione dell'encoder assoluto (Pagina 82)"). oppure – 2 ❒ Encoder assoluto selezionare il modo di funzionamento "Ricerca del punto di zero" (vedere il capitolo "Progettazione del modo di funzionamento "Ricerca del punto di zero" (Pagina 105)"). Controllare lo stato istantaneo dell’asse. La posizione reale deve coincidere con il valore visualizzato. ❒ Scegliere il modo di funzionamento Marcia manuale. ❒ Controllare il corretto collegamento delle uscite (tipo di comando) e la quota reale. – Spostarsi con marcia lenta in direzione più e meno. – Spostarsi con marcia veloce in direzione più e meno. Controllo della risoluzione dell’encoder (vedere capitolo "Risoluzione (Pagina 85)") – ❒ ❒ Muovere l’azionamento lungo un percorso definito e in una determinata direzione. Il percorso reale deve coincidere con l'indicazione nella finestra Test > Messa in servizio. 3 Scegliere il modo di funzionamento Avanzamento in quote incrementali. 4 assoluto con numero di quota incrementale 255 – Controllare il movimento con la quota incrementale definita ❒ – e adattare alle necessità dell’impianto le differenze dal punto di commutazione e di disinserzione sulla base della quota incrementale 255. ❒ Testare ulteriori selettori delle funzioni e ordini a seconda dei casi applicativi ❒ p. es. posizionamento unidirezionale, preset quota reale Nota Se si utilizza l'FM 351 con PROFIBUS DP, per il test e la messa in servizio la CPU deve trovarsi in RUN. In caso contrario non è possibile comandare l’FM 351. Nota Se nella maschera per la messa in servizio si imposta l’abilitazione degli azionamenti con stato di STOP della CPU e quindi si esce da tutte le maschere di parametrizzazione, l’abilitazione dell’azionamento viene annullata. Unità di posizionamento FM 351 58 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Messa in servizio dell'FM 351 Preparazione del DB di canale Passo Cosa fare? ✓ 1 Aprire il DB di canale. ❒ 2 Controllare le seguenti registrazioni: 3 l'indirizzo dell’unità nel parametro MOD_ADDR (vedere il capitolo Principi di programmazione di un'unità di posizionamento (Pagina 36)) ❒ il numero di canale nel parametro CH_NO ❒ eventualmente il numero del DB di parametro nel parametro PARADBNO ❒ Salvare il DB di canale (File > Salva). ❒ Preparazione del DB di diagnostica Passo Cosa fare? ✓ 1 Aprire il DB di diagnostica. ❒ 2 Assicurarsi che l'indirizzo dell'unità sia registrato nel parametro MOD_ADDR (vedere il capitolo Principi ❒ di programmazione di un'unità di posizionamento (Pagina 36)). 3 Salvare il DB di diagnostica (File > Salva). ❒ Integrazione dei blocchi Passo Cosa fare? ✓ 1 Integrare nel programma utente le funzioni e i blocchi necessari. ❒ Caricamento di blocchi nella CPU Passo Cosa fare? ✓ 1 Selezionare i blocchi nel SIMATIC Manager e caricarli con il comando di menu Sistema di destinazione > Carica nella CPU. ❒ Vedere anche Importanti regole di sicurezza (Pagina 21) Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 59 Messa in servizio dell'FM 351 Unità di posizionamento FM 351 60 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati macchina e quote incrementali 8.1 8 Scrittura e lettura dei dati macchina e delle tabelle delle quote incrementali Modifica e lettura di parametri durante il funzionamento Il presente capitolo descrive come modificare e leggere tramite il programma utente i parametri durante il funzionamento. Tutti i parametri sono memorizzati nel DB di parametro: ● I dati macchina nel DB dei parametri si trovano sugli indirizzi da 4.0 a 116.0. ● Le tabelle delle quote incrementali si trovano nel DB di parametro negli indirizzi da 120.0 a 516.0. I numeri del DB dei parametri devono essere immessi nel relativo DB di canale. I parametri possono essere introdotti con l’editor di DB o anche semplicemente nelle maschere di dialogo ”Azionamento”, ”Asse”, ”Encoder” e ”Quote incrementali” e scritte con la funzione ”Export” nel DB di parametro. I parametri in un DB di parametro già esistente possono essere importati nelle maschere di dialogo con la funzione ”Import”. Scrittura, attivazione e lettura dei dati macchina I dati macchina permettono di adattare l’unità di posizionamento all’asse e all’encoder. Prima parametrizzazione Se il canale non contiene ancora dati macchina, nel caso di una prima parametrizzazione senza maschere di parametrizzazione operare nel modo seguente: 1. Introdurre i nuovi valori nel DB di parametro e salvarli. 2. Caricare il DB dei parametri nella CPU. 3. Impostare il seguente bit di avvio nel DB di canale per l'ordine: – Scrittura dei dati macchina (MDWR_EN). 4. Nel programma utente ciclico richiamare il blocco FB ABS_CTRL. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 61 Dati macchina e quote incrementali 8.1 Scrittura e lettura dei dati macchina e delle tabelle delle quote incrementali Modifica dei dati macchina Per modificare i dati macchina tramite il programma utente, operare nel modo seguente: 1. Introdurre i nuovi valori nel DB dei parametri. 2. Impostare i bit di avvio nel DB di canale per gli ordini: – Scrittura dei dati macchina (MDWR_EN) – Attivazione dei dati macchina (MD_EN) 3. Nel programma utente ciclico richiamare il blocco FB ABS_CTRL. Impostando tutti insieme i bit di avvio per questi ordini, l’FB ABS_CTRL controlla che gli ordini vengano elaborati nella sequenza corretta. In caso contrario modificare sempre i dati macchina nel seguente ordine: ● Scrittura dei dati macchina ● Attivazione dei dati macchina Lettura dei dati macchina Per leggere da un canale i dati macchina attuali procedere nel modo seguente: 1. Impostare il seguente bit di avvio nel DB di canale: – Lettura dei dati macchina (MDRD_EN) 2. Nel programma utente ciclico richiamare il blocco FB ABS_CTRL. In questo modo i dati macchina attuali vengono memorizzati nel DB dei parametri sulla CPU. Estratto dal DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 35.0 MDWR_EN BOOL FALSE 1 = scrittura dei dati macchina 35.1 MD_EN BOOL FALSE 1 = attivazione dei dati macchina 36.5 MDRD_EN BOOL FALSE 1 = lettura dei dati macchina Scrittura e lettura delle tabelle delle quote incrementali Prima parametrizzazione Se il canale non contiene ancora tabelle delle quote incrementali, nel caso di una prima parametrizzazione senza software di progettazione operare nel modo seguente: 1. Introdurre i nuovi valori nel DB di parametro e salvare quest’ultimo. 2. Caricare il DB dei parametri nella CPU. 3. Impostare i bit di avvio nel DB di canale per gli ordini: – Scrivere la tabella delle quote incrementali 1 (TRGL1WR_EN) e/o la tabella delle quote incrementali 2 (TRGL2WR_EN) 4. Nel programma utente ciclico richiamare il blocco FB ABS_CTRL. Unità di posizionamento FM 351 62 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati macchina e quote incrementali 8.1 Scrittura e lettura dei dati macchina e delle tabelle delle quote incrementali Modifica delle tabelle delle quote incrementali Per modificare le tabelle delle quote incrementali tramite il programma utente, operare nel modo seguente: 1. Introdurre i nuovi valori nel DB dei parametri. 2. Impostare i bit di avvio nel DB di canale per gli ordini: – Scrivere la tabella delle quote incrementali 1 (TRGL1WR_EN) e/o la tabella delle quote incrementali 2 (TRGL2WR_EN) 3. Nel programma utente ciclico richiamare il blocco FB ABS_CTRL. Lettura delle tabelle delle quote incrementali Per leggere da un canale le tabelle delle quote incrementali procedere nel modo seguente: 1. Impostare i bit di avvio nel DB di canale per gli ordini: – Leggere la tabella delle quote incrementali 1 (TRGL1RD_EN) e/o la tabella delle quote incrementali 2 (TRGL2RD_EN) 2. Nel programma utente ciclico richiamare il blocco FB ABS_CTRL. In questo modo le tabelle delle quote incrementali vengono memorizzate nel DB dei parametri sulla CPU. Estratto dal DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 35.4 TRGL1WR_EN BOOL FALSE 1 = scrittura della tabella delle quote incrementali 1 (1 ... 50) 35.5 TRGL2WR_EN BOOL FALSE 1 = scrittura della tabella delle quote incrementali 2 (51 ... 100) 36.6 TRGL1RD_EN BOOL FALSE 1 = lettura della tabella delle quote incrementali 1 (1 ... 50) 36.7 TRGL2RD_EN BOOL FALSE 1 = lettura della tabella delle quote incrementali 2 (51 ... 100) Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 63 Dati macchina e quote incrementali 8.1 Scrittura e lettura dei dati macchina e delle tabelle delle quote incrementali Nota Modificando parametri di rilievo per la sincronizzazione, al momento dell’attivazione dei dati macchina l’unità esegue le seguenti operazioni per il canale interessato: La sincronizzazione viene cancellata. I selettori di funzione e lo spostamento del punto di zero vengono resettati. Tutti i dati di macchina e le tabelle delle quote incrementali avuti finora non sono più validi. I parametri di rilievo per la sincronizzazione sono: Tipo di asse Fine dell'asse rotante Tipo di encoder Percorso per giro encoder Incrementi per giro encoder Numero di giri Coordinata del punto di riferimento Regolazione dell'encoder assoluto Tipo di ricerca del punto di zero Direzione di conteggio Unità di posizionamento FM 351 64 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati macchina e quote incrementali 8.2 Sistema di misura 8.2 Sistema di misura Selezione di un sistema di misura Nel software di progettazione dell’unità di posizionamento è possibile scegliere tra i seguenti sistemi di misura per l’introduzione e l’emissione dei dati: ● mm (preimpostazione) ● pollici ● gradi Nota Se si modifica il sistema di misura nelle maschere di parametrizzazione in STEP 7 i valori vengono convertiti nel nuovo sistema. In questo caso si possono verificare errori di arrotondamento. Se si modifica il sistema di misura programmato tramite gli ordini ”Scrivi dati macchina” e ”Attiva dati macchina”, i valori non vengono convertiti automaticamente. Sistema di misura nel DB di parametro Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 8.0 UNITS DINT L#1 Sistema di misura 1 = 10-3 mm 2 = 10-4 pollici 3 = 10-4 gradi 4 = 10-2 gradi 6 = 10-3 gradi Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 65 Dati macchina e quote incrementali 8.2 Sistema di misura Sistema di misura standard Nel presente manuale per l’indicazione dei valori limite si utilizza sempre il sistema di misura "mm". Per stabilire i limiti negli altri sistemi di misura, effettuare pertanto la seguente conversione: Per la conversione da calcolare mm → pollici Valore limite (pollici) = valore limite (mm) × 0,1 1) mm → gradi 1) 10-4 (4 decimali) Valore limite (gradi) = valore limite (mm) × 0,1 10-3 (3 decimali) Valore limite (gradi) = valore limite (mm) × 1 10-2 Valore limite (gradi) = valore limite (mm) × 10 (2 decimali) Il numero dei decimali nel valore max. incide sul numero di cifre prima della virgola. Nel sistema di misura in pollici vengono utilizzati 4 decimali, perciò si possono indicare max. 100 000,0000 pollici. Il sistema di misura in millimetri utilizza 3 decimali; in questo caso si possono indicare max. 1 000 000,000 mm. Relazione tra incrementi e sistema di misura I segnali di un encoder collegato vengono analizzati dall’unità di posizionamento e convertiti nel sistema di misura attuale. Per la conversione viene usata la risoluzione (vedere il capitolo "Risoluzione (Pagina 85)"). Se l'unità di posizionamento ● ha contato 10 incrementi ed ● è stata impostata, tramite i dati parametrizzati dell’encoder, una risoluzione di 100 µm per incremento, questo significa che l’asse è stato spostato di 1 mm. Unità di posizionamento FM 351 66 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati macchina e quote incrementali 8.3 Dati macchina dell’azionamento 8.3 Dati macchina dell’azionamento Dati di azionamento Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 92.0 CTRL_TYPE DINT L#1 Tipo di comando: Il tipo di comando descrive come le 4 uscite digitali per canale gestiscono, tramite il comando della potenza, un motore collegato. x indica i canali 1 e 2 Tipo di comando 1 Y9HORFH 6HJQDOHGLULWRUQR 3(+ Y/HQWD 0DUFLDYHORFH [4 0DUFLDOHQWD [4 0RYLPHQWRSL» [4 0RYLPHQWRPHQR [4 Tipo di comando 2 Y9HORFH 3(+ Y/HQWD 0DUFLDYHORFHOHQWD [4 3RVL]LRQHUDJJLXQWD [4 0RYLPHQWRSL» [4 0RYLPHQWRPHQR [4 Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 67 Dati macchina e quote incrementali 8.3 Dati macchina dell’azionamento Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento Tipo di comando 3 Y9HORFH 6HJQDOHGLULWRUQR 3(+ Y/HQWD 0DUFLDYHORFH [4 0DUFLDOHQWD [4 0RYLPHQWRSL» [4 0RYLPHQWRPHQR [4 Tipo di comando 4 Y9HORFH 6HJQDOHGLULWRUQR 3(+ Y/HQWD 0DUFLDYHORFHSL» [4 0DUFLDOHQWDSL» [4 0DUFLDYHORFHPHQR [4 0DUFLDOHQWDPHQR [4 Unità di posizionamento FM 351 68 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati macchina e quote incrementali 8.3 Dati macchina dell’azionamento Tabella 8- 1 Tabella degli stati delle 4 uscite per ogni tipo di comando, x indica i canali 1 e 2 Tipo di comando 1 Direzione + Direzione - Direzione + Direzione - PEH Posizione raggiunta e arresto xQ0 1 1 0 0 - xQ1 0 0 1 1 - xQ2 1 0 1 0 - xQ3 0 1 0 1 - xQ0 1 1 0 0 0 xQ1 0 0 0 0 1 xQ2 1 0 1 0 0 xQ3 0 1 0 1 0 xQ0 1 1 0 0 - xQ1 1 1 1 1 - xQ2 1 0 1 0 - xQ3 0 1 0 1 - xQ0 1 0 0 0 - xQ1 1 0 1 0 - xQ2 0 1 0 0 - xQ3 0 1 0 1 - Marcia veloce Marcia lenta Tipo di comando 2 Tipo di comando 3 Tipo di comando 4 Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 69 Dati macchina e quote incrementali 8.3 Dati macchina dell’azionamento Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 100.0 CHGDIF_P DINT L#5000 Differenza dal punto di commutazione più 104.0 CHGDIF_M DINT L#5000 Differenza dal punto di commutazione meno 108.0 CUTDIF_P DINT L#2000 Differenza dal punto di disinserzione più 112.0 CUTDIF_M DINT L#2000 Differenza dal punto di disinserzione meno Intervallo: da 1 µm a 1 000 000 000 µm con una risoluzione ≥1 µm/impulso da 1 µm a 100 000 000 µm con una risoluzione <1 µm/impulso La "differenza dal punto di commutazione" definisce il punto di commutazione nel quale l’azionamento passa dalla marcia veloce a quella lenta. La "differenza dal punto di disinserzione" definisce il punto di disinserzione nel quale l’azionamento (marcia lenta) viene disinserito. A partire da questo punto l’FM 351 assumerà funzioni di controllo. I valori valgono per tutti i traguardi avvicinati dall'FM 351, ad eccezione della quota incrementale 255. Regole I valori per le direzioni più e meno possono essere diversi. La differenza dal punto di commutazione deve essere maggiore della differenza dal punto di disinserzione. La differenza dal punto di commutazione deve trovarsi all’interno della zona di lavoro. La differenza dal punto di commutazione deve essere minore della fine dell'asse rotante. La differenza dal punto di disinserzione deve essere maggiore della metà della zona del traguardo. La distanza scelta tra il punto di commutazione e il punto di disinserzione deve essere sufficiente per consentire all’azionamento di commutare dalla corsa veloce a quella lenta. La distanza tra punto di disinserzione e traguardo deve essere tale per cui l’azionamento possa arrestarsi all’interno della zona del traguardo. Il punto di commutazione, il punto di disinserzione e l’inizio della zona del traguardo devono avere una distanza temporale di almeno 8 ms gli uni dagli altri. Ulteriori informazioni sull'ordinamento dei campi si trovano nel capitolo "Auto-Hotspot". )LQHFRUVDVRIWZDUH GLLQL]LR )LQHFRUVDVRIWZDUH GLILQH 2ELHWWLYR ① Area di lavoro ②③ Differenza dal punto di commutazione più/meno ④⑤ Differenza dal punto di disinserzione più/meno ⑥ Zona di arresto ⑦ Zona del traguardo Unità di posizionamento FM 351 70 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati macchina e quote incrementali 8.3 Dati macchina dell’azionamento Indirizzo Nome ⑧ Punto di commutazione Tipo Valore iniziale Commento ⑨ Punto di disinserzione Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 76.0 TRG_RANGE DINT L#1000 Zona del traguardo 0 = nessun controllo Intervallo: da 1 µm a 1 000 000 000 µm con una risoluzione ≥1 µm/impulso da 1 µm a 100 000 000 µm con una risoluzione <1 µm/impulso La zona del traguardo è simmetrica rispetto al traguardo. L’impostazione 0 disattiva il controllo della zona del traguardo. Per quanto concerne l’avvicinamento al traguardo, consultare il capitolo "Conclusione del posizionamento (Pagina 93)". Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 84.0 ZSPEED_R DINT L#1000 Zona di arresto 0 = nessun controllo Intervallo: da 1 µm a 1 000 000 000 µm con una risoluzione ≥1 µm/impulso da 1 µm a 100 000 000 µm con una risoluzione <1 µm/impulso La zona di arresto è simmetrica rispetto al traguardo. Viene controllato se l’azionamento resta fermo su un traguardo raggiunto o se c’è una deriva. Se la zona di arresto viene abbandonata senza un comando di spostamento valido, l’FM 351 segnala un errore. Con il valore 0 si disinserisce il controllo dell’arresto. Suggerimento: la zona di arresto deve essere maggiore della zona del traguardo. Considerare anche il capitolo "Conclusione del posizionamento (Pagina 93)" indicante l’avvicinamento al traguardo e i singoli controlli e segnalazioni. Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 88.0 ZSPEED_L DINT L#30000 Velocità di arresto 0 = nessun controllo da 1 µm/min a 100 000 µm/min La velocità di arresto funge da velocità di riferimento per la fine di un posizionamento. Consultare anche il capitolo "Conclusione del posizionamento (Pagina 93)". Con il valore 0 si disinserisce il controllo della velocità di arresto. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 71 Dati macchina e quote incrementali 8.3 Dati macchina dell’azionamento Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 80.0 MON_TIME DINT L#2000 Tempo di controllo 0 = nessun controllo da 1 a 100 000 ms Con l’aiuto del tempo di controllo, l’unità controlla Il movimento dell’asse fino al punto di disinserzione. Il tempo di controllo parte con l’inizio di un posizionamento e viene retriggerato a ogni variazione della quota reale nella direzione di movimento. L’avvicinamento al traguardo. Il posizionamento deve concludersi entro il tempo di controllo. Con il raggiungimento della differenza dal punto di disinserzione, il tempo di controllo viene retriggerato per l’ultima volta. La plausibilità delle quote reali nei punti di intervento. Un’oscillazione dell’asse nei punti di intervento a causa di errori di funzionamento. L’impostazione 0 disattiva i controlli. Tempo di controllo effettivo Al tempo di controllo si possono assegnare tutti i valori della zona definita. 0: Il controllo è disattivato. da 1 a 100 000 ms: l'FM 351 arrotonda il tempo preimpostato a un multiplo di 8 ms (ciclo dell’unità). Il tempo di controllo quindi va indicato preferibilmente in passi di 8 ms. Unità di posizionamento FM 351 72 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati macchina e quote incrementali 8.4 Dati macchina dell’asse 8.4 Dati macchina dell’asse Dati dell'asse Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 12.0 AXIS_TYPE DINT L#0 Tipo di asse: 0 = asse lineare 1 = asse rotante L’asse lineare è un asse con un campo di corsa limitato fisicamente. ,QL]LRILVLFR )LQHILVLFD L’asse rotante è un asse con un campo di corsa non limitato da un finecorsa meccanico. 9DORUHPD[YLVXDOL]]DELOH ILQHGHOOಬDVVHURWDQWH ,QL]LRGHOOಬDVVHURWDQWHFRRUGLQDWD ILQHGHOOಬDVVHURWDQWH Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 73 Dati macchina e quote incrementali 8.4 Dati macchina dell’asse Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 16.0 ENDROTAX DINT L#100000 Fine dell'asse rotante: Intervallo: da 1 µm a 1 000 000 000 µm con una risoluzione ≥1 µm/impulso da 1 µm a 100 000 000 µm con una risoluzione < µm/impulso Il valore "fine dell’asse rotante" è il massimo valore teorico che può raggiungere la quota reale. Il valore massimo teorico tuttavia non viene mai visualizzato in quanto esso segna fisicamente la stessa posizione dell’inizio dell’asse rotante (0). Il valore massimo visualizzato per un asse rotante è dato quindi da: fine dell’asse rotante [µm] - risoluzione [µm / impulso] * 1 [impulso] Esempio: Fine dell’asse rotante 1000 mm, risoluzione 1000 µm/impulso Il valore visualizzato passa quindi: in caso di direzione di rotazione positiva da 999 mm a 0 mm in caso di direzione di rotazione negativa da 0 mm a 999 mm. Asse rotante con encoder assoluti In un asse rotante con encoder assoluto, il campo dell’asse rotante (da 0 alla fine dell’asse rotante) deve coprire esattamente il campo dell’encoder assoluto. )LQHGHOOಬDVVHURWDQWH>wP@ QXPHURGLJLULHQFRGHU 3HUFRUVR>wP@ *LUL Unità di posizionamento FM 351 74 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati macchina e quote incrementali 8.4 Dati macchina dell’asse Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 44.0 REFPT DINT L#0 Coordinate del punto di rif.: Intervallo: da -1 000 000 000 µm a 1 000 000 000 µm con una risoluzione ≥ 1 µm/impulso da -100 000 000 µm a 100 000 000 µm con una risoluzione < 1 µm/impulso Encoder incrementale: La coordinata del punto di zero è necessaria per il modo di funzionamento "Ricerca del punto di zero". Se dopo la scrittura e l’attivazione dei dati macchina l’asse non è sincronizzato, la quota reale viene impostata sul valore della coordinata del punto di zero. Encoder assoluto (SSI) La coordinata del punto di zero è necessaria per la regolazione meccanica dell’encoder. Leggere anche la descrizione della regolazione dell’encoder assoluto riportata nel capitolo "Determinazione della regolazione dell'encoder assoluto (Pagina 82)" che illustra l’interazione tra la regolazione dell’encoder assoluto e gli altri dati. Il valore della coordinata del punto di zero deve trovarsi all’interno della zona di lavoro: Asse lineare inclusi i finecorsa software Asse rotante Maggiore o uguale a 0 e inferiore al valore "Fine dell’asse rotante" (0 ≤ coordinata del punto di zero < "Fine dell’asse rotante"). Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 52.0 REFPT_TYPE DINT L#0 Tipo di ricerca del punto di zero: Campi: 0 = più, finecorsa punto di zero in direzione + 1 = più, finecorsa punto di zero in direzione 2 = meno, finecorsa punto di zero in direzione + 3 = meno, finecorsa punto di zero in direzione - Con il tipo di ricerca del punto di zero si stabiliscono le condizioni per la sincronizzazione dell’asse. Il primo dato definisce la direzione in cui inizia la ricerca del punto di zero. Il secondo dato definisce la posizione della tacca di zero che conduce alla sincronizzazione in rapporto al finecorsa del punto di zero. L’applicazione di questo dato è descritta al capitolo "Progettazione del modo di funzionamento "Ricerca del punto di zero" (Pagina 105)". Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 75 Dati macchina e quote incrementali 8.4 Dati macchina dell’asse Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 99.0 REFPT_SPD BOOL TRUE Velocità di avvio per la ricerca del punto di zero 0 = marcia veloce 1 = marcia lenta Con questo dato si sceglie la velocità per l’avvio di una ricerca del punto di zero: Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 64.0 SSW_STRT DINT L#-100000000 Finecorsa software di inizio 68.0 SSW_END DINT L#100000000 Finecorsa software di fine Intervallo: da -1 000 000 000 µm a 1 000 000 000 µm con una risoluzione ≥ 1 µm/impulso da -100 000 000 µm a 100 000 000 µm con una risoluzione <1 µm/impulso Questi dati dell’asse vengono utilizzati solo in caso di asse lineare. I finecorsa software vengono controllati quando l’asse è sincronizzato. Il campo delimitato dal finecorsa software è la zona di lavoro. Il finecorsa software di inizio (SEA) deve sempre essere minore del finecorsa software di fine (SEE). =RQDGLODYRUR $VVH 6($ $UHDHQFRGHU &DPSRFRUVD 6(( Encoder incrementale Dopo ogni avviamento dell’FM 351, inizialmente l’asse non è sincronizzato. Solo dopo una sincronizzazione i finecorsa software parametrizzati vengono controllati. Encoder assoluto (SSI) L'asse è sincronizzato dopo che l’FM 351 ha ricevuto un telegramma completo e senza errori per il canale corrispondente. Da questo momento i finecorsa software vengono controllati. L’encoder assoluto deve coprire almeno la zona di lavoro incluso il finecorsa software. Interdipendenza: campo di lavoro, campo dell’encoder, campo di corsa La "zona di lavoro" è il campo che viene determinato per il compito con il finecorsa software. Il ”campo dell’encoder” è il campo coperto in modo univoco dall’encoder. Con un asse lineare esso viene posto dall’unità simmetricamente sopra il campo di lavoro, in altri termini l’unità sposta il campo dell’encoder in modo che le distanze tra il finecorsa software e le estremità del campo dell’encoder siano di volta in volta uguali (vedere figura). Il "campo di corsa" è il campo di valori che può elaborare l'FM 351. Questo campo dipende dalla risoluzione. Unità di posizionamento FM 351 76 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati macchina e quote incrementali 8.5 Dati macchina dell’encoder 8.5 Dati macchina dell’encoder Definizione L'encoder fornisce informazioni di percorso all'unità (vedere il capitolo "Encoder (Pagina 133)") che ne esegue la valutazione e, tramite la risoluzione, la conversione nella quota reale. Soltanto la predefinizione corretta dei dati macchina dell’encoder consente di garantire che la quota reale della posizione dell’asse rilevata corrisponda alla posizione effettiva dello stesso. Dati nel DB dei parametri Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 20.0 ENC_TYPE DINT L#1 Tipo di encoder e lunghezza del telegramma: Campi di valori: 1 = 5 V incrementale 2 = 24 V incrementale 3 = SSI lunghezza telegramma 13 bit 4 = SSI lunghezza telegramma 25 bit 5 = SSI lunghezza telegramma 14 bit 6 = SSI lunghezza telegramma 15 bit 7 = SSI lunghezza telegramma 16 bit 8 = SSI lunghezza telegramma 17 bit 9 = SSI lunghezza telegramma 18 bit 10 = SSI lunghezza telegramma 19 bit 11 = SSI lunghezza telegramma 20 bit 12 = SSI lunghezza telegramma 21 bit 13 = SSI lunghezza telegramma 22 bit 14 = SSI lunghezza telegramma 23 bit 15 = SSI lunghezza telegramma 24 bit Con la "Lunghezza del telegramma" si determina il frame emesso dall'unità di posizionamento. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 77 Dati macchina e quote incrementali 8.5 Dati macchina dell’encoder Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 24.0 DISP_REV DINT L#80000 Percorso per giro di encoder: Campo di valori: da 1 µm a 1 000 000 000 µm Con il dato macchina ”Percorso per giro di encoder” si informa l'unità di posizionamento sul percorso compiuto dal sistema di azionamento per ogni giro dell’encoder. Il valore ”Percorso per giro di encoder” dipende dalla struttura dell’asse e dalla posizione dell’encoder. Con questo valore è necessario tenere in considerazione tutti gli elementi di trasmissione come giunti o riduttori. Il capitolo "Risoluzione (Pagina 85)" descrive la relazione tra i dati macchina "Percorso per giro di encoder" e "Incrementi per giro di encoder". 0RWRUH (QFRGHU 5LGXWWRUH 0RWRUH (QFRGHU 5LGXWWRUH Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 28.0 b_28 DWORD L#0 Controllo di parità per encoder assoluti (SSI): Campo di valori: 0: nessun controllo di parità 1: controllo di parità pari 2: controllo di parità dispari Con il dato macchina "Controllo di parità per encoder assoluti (SSI)" si stabilisce se eseguire o meno un controllo di parità per il telegramma quando si utilizza un encoder assoluto (SSI). Questo dato macchina è disponibile solo per l'FM 351 con il numero di ordinazione 6ES7351-1AH02-0AE0. Unità di posizionamento FM 351 78 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati macchina e quote incrementali 8.5 Dati macchina dell’encoder Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 32.0 INC_REV DINT L#500 Incrementi per giro di encoder: Campo di valori: 1 ... 225 Il dato macchina ”Incrementi per giro di encoder” indica il numero di incrementi che emette un encoder per ogni giro. Da questo valore e dal dato macchina ”Percorso per giro di encoder” l'unità di posizionamento determina la risoluzione. Encoder incrementale Come immissione è possibile ogni valore del campo dei valori. L'unità analizza gli incrementi quattro volte (vedere il capitolo "Encoder incrementali (Pagina 133)"). Encoder assoluto Per i limiti occorre distinguere tra i singoli modelli di encoder. È consentito immettere solo valori in potenza di due (vedere il capitolo "Encoder assoluto (Pagina 136)"). Encoder monogiro con (numero giri = 1) lunghezza di telegramma di 13 bit: – valore minimo = 4 – valore massimo = 8192 Encoder multigiro (numero giri > 1) con lunghezza di telegramma di 25 bit: – valore minimo = 4 – valore massimo = 8192 Encoder monogiro con 25 bit di lunghezza di telegramma e numero di giri = 1: – valore minimo = 4 – valore massimo = 225 Le misure lineari vengono parametrizzate, quali encoder multigiro, nel modo seguente: Incrementi per giro di encoder = 8192 Numero di giri × 8192 ≥ numero dei passi della misura lineare Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale 36.0 NO_REV DINT L#1 Commento Numero di giri dell'encoder: Campi di valori: 1 (encoder monogiro) da 2 a 4096 in potenze di 2 (encoder multigiro) Il dato macchina "Numero giri dell’encoder" viene usato solo per gli encoder assoluti. Con esso si indica il numero dei giri che sono possibili con questo encoder. Il numero totale di incrementi dell’encoder non è un dato macchina. Esso si calcola nel modo seguente: Numero totale di incrementi = incrementi per giro di encoder × numero di giri Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 79 Dati macchina e quote incrementali 8.5 Dati macchina dell’encoder Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 40.0 BAUDRATE DINT L#0 Baudrate: Campi di valori: 0 = 188 kHz 1 = 375 kHz 2 = 750 kHz 3 = 1500 kHz Con il dato macchina ”Baudrate” viene determinata la velocità di trasmissione dei dati dall’encoder SSI all'unità di posizionamento. Per gli encoder incrementali questa registrazione non è rilevante. La baudrate massima dipende dalla lunghezza del cavo: 200 m → 188 kHz 100 m → 375 kHz 40 m → 750 kHz 12 m → 1500 kHz Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 59.0 CNT_DIR BOOL FALSE Direzione di conteggio: 0 = normale 1 = invertita Con il dato macchina ”Direzione di conteggio” è possibile adattare la direzione del rilevamento del percorso della direzione di movimento dell’asse. Osservare anche tutte le direzioni di rotazione dei mezzi di trasmissione (come p. es. giunti e riduttori). normale = impulsi di conteggio (encoder incrementale) oppure valori dell’encoder (encoder assoluto) crescenti equivalgono a quote reali crescenti della posizione invertita = impulsi di conteggio (encoder incrementale) oppure valori dell’encoder (encoder assoluto) crescenti equivalgono a quote reali decrescenti della posizione Unità di posizionamento FM 351 80 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati macchina e quote incrementali 8.5 Dati macchina dell’encoder Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento Controlli: 63.0 MON_WIRE BOOL TRUE 1 = rottura conduttore 63.1 MON_FRAME BOOL TRUE 1 = errore di telegramma (deve essere sempre 1) 63.2 MON_PULSE BOOL TRUE 1 = impulsi di errore Rottura conduttore Attivando il controllo l'unità di posizionamento controlla tutti i conduttori di un encoder incrementale a 5 V e di un encoder assoluto. Il controllo riconosce: Rottura conduttore Cortocircuito dei singoli conduttori La distanza tra i fronti degli impulsi di conteggio (anche nel caso di encoder incrementali a 24V) Per il controllo nel caso di un encoder incrementale a 24V, impostare un tempo di controllo MON_TIME > 0. Con gli encoder incrementali a 5V senza tacche di zero occorre disattivare il controllo della rottura conduttore oppure collegare esternamente i segnali N e /N. Errore nel telegramma L’unità controlla il telegramma di un encoder assoluto (SSI) per quanto riguarda: Errori dei bit di start e di stop Il controllo degli errori dei telegrammi negli encoder assoluti (SSI) non può essere disattivato. Impulsi di errore (encoder incrementale) Un encoder incrementale deve fornire sempre lo stesso numero di incrementi tra due tacche di zero consecutive. L'unità di posizionamento controlla che la tacca di zero di un encoder incrementale arrivi alla distanza corretta. Per encoder privi di tacca di zero è necessario disinserire il controllo degli impulsi di errore. Analogamente è necessario disattivare il controllo di rottura conduttore o collegare esternamente gli ingressi delle tacche di zero N e /N. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 81 Dati macchina e quote incrementali 8.6 Determinazione della regolazione dell'encoder assoluto 8.6 Determinazione della regolazione dell'encoder assoluto Definizione Con la regolazione dell’encoder assoluto e la coordinata del punto di riferimento, il campo di valori dell’encoder viene riprodotto sul sistema di coordinate dell’asse in modo univoco. Determinazione della regolazione corretta dell'encoder assoluto Dopo la prima parametrizzazione sono necessarie ulteriori operazioni per poter realizzare una relazione corretta tra l’encoder e il sistema di coordinate. Il procedimento è rappresentato con l’utilizzo delle maschere di parametrizzazione. 1. Portare l’asse in un punto definito e riproducibile al quale è assegnata una coordinata univoca. Si può scegliere ad esempio il ”finecorsa software di fine”. 2. Richiamare l'ordine "Preset punto di riferimento" con la coordinata del punto definito in 1. L'unità di posizionamento rileva ora un valore dell’encoder per la coordinata del punto di riferimento (REFPT nel DB di canale) indicata nel DB di canale. Questo valore rappresenta la regolazione dell’encoder assoluto e può essere letto nella scheda del service della superficie di parametrizzazione. 3. Inserire nella casella "Regolazione encoder assoluto" il valore letto dalla maschera del service nella scheda "Asse" della superficie di parametrizzazione. 4. Salvare la parametrizzazione con la funzione di esportazione nel DB del parametro corrispondente. 5. Chiudere la superficie di parametrizzazione con i comandi di menu Salva ed Esci. 6. Caricare i dati in Configurazione HW della CPU. 7. Affinché i dati diventino attivi eseguire un nuovo avviamento della CPU. Nota Questo confronto deve essere eseguito una volta durante la messa in servizio. Dopo la parametrizzazione all'avviamento l'unità di posizionamento è sincronizzata non appena l’encoder riceve un telegramma completo e senza errori dopo l’avviamento. Unità di posizionamento FM 351 82 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati macchina e quote incrementali 8.6 Determinazione della regolazione dell'encoder assoluto Dati nel DB del parametro Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 44.0 REFPT DINT L#0 Coordinate punto di riferimento Intervallo: 48.0 ENC_ADJ DINT L#0 da -1 000 000 000 µm a 1 000 000 000 µm con una risoluzione ≥ 1 µm/impulso da -100 000 000 µm a 100 000 000 µm con una risoluzione < 1 µm/impulso Regolazione dell'encoder assoluto: Intervallo: 0 ... (225-1) Esempio di regolazione dell’encoder assoluto Per l’esempio valgono i seguenti presupposti: ● Coordinata del punto di riferimento = -125 mm ● Campo di lavoro da SSW_STRT = -1000 mm a SSW_END = 1000 mm ● Regolazione dell'encoder assoluto = 0 ● Campo dell’encoder = 2048 incrementi con una risoluzione di 1 mm/impulso ● L’encoder assoluto utilizzato non può essere messo a punto esattamente in modo meccanico e non offre la possibilità di impostare il valore dell’encoder in modo mirato. $VVH Esempio di regolazione dell’encoder assoluto GHVLGHUDWR 4XRWDUHDOH 9DORUHHQFRGHU $VVH (QFRGHU 9DORUHGHOO HQFRGHUDVVROXWR DWWXDOH 1) Assegnazione del sistema di coordinate ai valori dell’encoder con la regolazione impostata dell’encoder assoluto. Il valore dell’encoder 0 corrisponde alla quota reale -125. 2) Assegnazione desiderata del sistema di coordinate all’encoder. In questa posizione la coordinata deve essere -125. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 83 Dati macchina e quote incrementali 8.6 Determinazione della regolazione dell'encoder assoluto Risultato dopo il "preset del punto di riferimento" Dopo il ”preset del punto di riferimento” la relazione è la seguente: Alla coordinata del punto di riferimento sull’asse (-125) viene assegnato il valore dell’encoder (1798) determinato con la regolazione dell’encoder assoluto. &RSHUWXUDFRPSOHWDGHOFDPSRHQFRGHUFRQTXHVWRHQFRGHU $VVH 6(( 9DORUHGHOO HQFRGHUDVVROXWR 6($ 9DORUHULOHYDWRGHOOD UHJROD]LRQH GHOO HQFRGHUDVVROXWR L’encoder fornisce 2048 valori univoci. Il campo di lavoro viene definito dai finecorsa software. A causa della risoluzione selezionata di 1 mm per ogni impulso, l’encoder può però realizzare un campo di lavoro superiore a quanto previsto con il finecorsa software. Con la risoluzione impostata, la zona di lavoro è già coperta con 2001 valori. Perciò nell’esempio "avanzano" 47 impulsi che si aggirano simmetricamente intorno al campo di lavoro. In alternativa: regolazione meccanica di un encoder Una relazione corretta tra il sistema di coordinate e l’encoder si ottiene nel modo seguente: 1. Spostare l’asse in una posizione riproducibile , p. es. il finecorsa software di inizio. 2. Riportare il valore della coordinata nei dati macchina come coordinata del punto di riferimento. 3. Leggere il valore dell’encoder visualizzato in questa posizione nella maschera Servizio del software di progettazione. 4. Riportare questo valore come regolazione dell’encoder assoluto nei dati macchina. Al termine della parametrizzazione verrà sempre visualizzata una quota reale corretta. In luogo delle operazioni 3. e 4. è possibile anche impostare a zero l’encoder con ”Reset” (se disponibile) e inserire il valore ”0” come regolazione dell’encoder assoluto nei dati macchina. Unità di posizionamento FM 351 84 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati macchina e quote incrementali 8.7 Risoluzione 8.7 Risoluzione Definizione La risoluzione indica a quale percorso corrisponde un impulso. Essa è la misura della precisione del posizionamento e stabilisce anche il campo di scorsa massimo possibile dell’unità di posizionamento. La risoluzione (RISOL) si calcola nel modo mostrato nella tabella seguente: Encoder incrementale Valori di ingresso Encoder assoluto Percorso per giro encoder Percorso per giro encoder Incrementi per giro di encoder: Incrementi per giro di encoder: – Analisi dell’impulso: quadrupla – 1 incremento = 4 impulsi Calcolo – 1 incremento = 1 impulso 3HUFRUVR 5,62/ *LURGLHQFRGHU ,PSXOVL *LURGLHQFRGHU Nota Tutte le indicazioni della posizione vengono arrotondate al multiplo intero della risoluzione. In questo modo i valori immessi e quelli modificati si differenziano. Campo dei valori della risoluzione Il sistema di misura scelto determina il campo di valori della risoluzione: Sistema di misura Indicazioni in... Campo dei valori della risoluzione mm 10-3 mm 0,1∙10-3 .... 1000*10-3 mm/impulso pollici 10-4 pollici 0,1∙10-4 .... 1000*10-4 pollici/impulso gradi 10-4 gradi 0,1∙10-4 .... 1000*10-4 gradi/impulso gradi 0,1∙10-3 .... 1000*10-3 gradi/impulso 10-2 gradi 0,1∙10-2 .... 1000*10-2 gradi/impulso 10-3 Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 85 Dati macchina e quote incrementali 8.7 Risoluzione Esempio ● Un encoder incrementale presenta i seguenti dati: – Incrementi per giro di encoder: 5000 – Percorso per giro di encoder: 1000 mm – 1 incremento = 4 impulsi Ne risulta la seguente risoluzione (analisi quadrupla): 5LVROX]LRQH PP LQFUHPHQWL PP ,QFUHPHQWL PP LPSXOVL PP ,PSXOVR ● Un encoder SSI presenta i seguenti dati: – Incrementi per giro di encoder: 4096 – Percorso per giro di encoder: 1000 mm – 1 incremento = 1 impulso Ne risulta la seguente risoluzione: 5LVROX]LRQH PP LQFUHPHQWL PP ,QFUHPHQWL PP ,PSXOVR Dipendenza tra il campo di scorsa e la risoluzione Il campo di corsa viene limitato dalla rappresentazione delle cifre nell'unità di posizionamento. Questa rappresentazione dei numeri varia in funzione della risoluzione. Accertarsi quindi che vengano sempre rispettati i limiti ammessi quando si predefiniscono i valori. Il campo di corsa massimo possibile è rappresentato nella seguente tabella: Risoluzione (RISOL) compresa nel campo 0,1 µm/impulso ≤ RISOL < 1 µm/impulso 1 µm/impulso ≤ RISOL ≤ 1000 µm/impulso Campo di corsa massimo -108 µm ... 108 µm (-100 m ... +100 m) -1 09 µm ... 109 µm (-1000 m ... +1000 m) Unità di posizionamento FM 351 86 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati macchina e quote incrementali 8.8 Quote incrementali 8.8 Quote incrementali 8.8.1 Quote incrementali Definizione Le quote incrementali sono impostazioni di traguardi che possono essere raggiunti dall'unità di posizionamento nel modo di funzionamento Avanzamento in quote incrementali relativo/assoluto. Presupposto per le quote incrementali Il traguardo da raggiungere deve trovarsi davanti al finecorsa software corrispondente per almeno alla metà della zona del traguardo. ]RQDGHOWUDJXDUGR 7UDJX 6($ DUGR ]RQDGHOWUDJXDUGR =RQDGLODYRUR 7UDJX 6(( DUGR =RQDLQFXLªFRQVHQWLWRXQWUDJXDUGR ,QTXHVWDSDUWHGHOOD]RQDGLODYRURQRQªFRQVHQWLWRDOFXQWUDJXDUGR Figura 8-1 Limiti per le assegnazioni delle quote incrementali Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 87 Dati macchina e quote incrementali 8.8 Quote incrementali 8.8.2 Numeri di quota incrementale da 1 a 100 Numeri di quota incrementale da 1 a 100 È possibile registrare in una tabella al massimo 100 quote incrementali, che sono valide sia per il modo di funzionamento avanzamento relativo in quote incrementali che per l'avanzamento assoluto in quote incrementali. Osservare che l’unità di posizionamento non ammette valori negativi per l’avanzamento relativo in quote incrementali. I valori vengono interpretati dall’unità di posizionamento come differenza positiva o negativa a seconda della direzione del movimento. Nota La registrazione avviene nell’unità in base al sistema di misura impostato. In questo caso prestare attenzione alle cifre decimali. Esempio numerico: Quota incrementale: 800 mm Sistema di misura: 10-3 mm Introduzione nel DB di parametro: 800000 Suggerimento: definire nella tabella delle quote incrementali campi separati per le quote incrementali assolute e relative. Dati utilizzati nel DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 35.4 TRGL1WR_EN BOOL FALSE 1 = scrittura della tabella delle quote incrementali 1 (quote incrementali 1 ... 50) 35.5 TRGL2WR_EN BOOL FALSE 1 = scrittura della tabella delle quote incrementali 2 (quote incrementali 51 ... 100) 36.6 TRGL1RD_EN BOOL FALSE 1 = lettura della tabella delle quote incrementali 1 (quote incrementali 1 ... 50) 36.7 TRGL2RD_EN BOOL FALSE 1 = lettura della tabella delle quote incrementali 2 (quote incrementali 51 ... 100) Unità di posizionamento FM 351 88 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati macchina e quote incrementali 8.8 Quote incrementali Dati utilizzati nel DB dei parametri Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 120.0 TRGL1.TRG[1] DINT L#0 Numero di quota incrementale 1 . . . . . . . . . . . . DINT L#0 Numero di quota incrementale 50 TRGL2.TRG[51] DINT L#0 Numero di quota incrementale 51 . . . . . . . . . . . . 316.0 TRGL1.TRG[50] 320.0 . . . . . 516.0 TRGL2.TRG[100] DINT L#0 Numero di quota incrementale 100 Tabella delle quote incrementali 1 Tabella delle quote incrementali 2 Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 89 Dati macchina e quote incrementali 8.8 Quote incrementali 8.8.3 Numero di quota incrementale 254 Numero di quota incrementale 254 Indipendentemente dalla tabella delle quote incrementali è possibile utilizzare il numero di quota incrementale 254 come un’ulteriore assegnazione del percorso. Per le differenze di commutazione e di disinserzione hanno validità le registrazioni del DB di parametro per questa quota incrementale. Dati utilizzati nel DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 36.2 TRG252_254_EN BOOL FALSE 1 = scrittura quota incrementale per numero di quota incrementale 254 96.0 TRG252_254 DINT L#0 Quota incrementale per numero di quota incrementale 254 Tipo Valore iniziale Commento Dati utilizzati nel DB dei parametri Indirizzo Nome 100.0 CHGDIF_P DINT L#5000 Differenza dal punto di commutazione più 104.0 CHGDIF_M DINT L#5000 Differenza dal punto di commutazione meno 108.0 CUTDIF_P DINT L#2000 Differenza dal punto di disinserzione più 112.0 CUTDIF_M DINT L#2000 Differenza dal punto di disinserzione meno Unità di posizionamento FM 351 90 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati macchina e quote incrementali 8.8 Quote incrementali 8.8.4 Numero di quota incrementale 255 Numero di quota incrementale 255 Con il numero di quota incrementale 255 si ha a disposizione un'ulteriore preimpostazione del percorso. Le differenze dal punto di disinserzione e le differenze dal punto di commutazione vengono inoltrate insieme alla quota incrementale. Diversamente dalle altre quote incrementali, la quota incrementale 255 utilizza i valori definiti nel DB di canale per la differenza dal punto di disinserzione e dal punto di commutazione. Le registrazioni dai dati macchina non hanno alcuna validità per questa quota incrementale. Dati utilizzati nel DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 36.3 TRG255_EN BOOL FALSE 1 = scrittura quota incrementale per numero di quota incrementale 255 100.0 TRG255 DINT L#0 Quota incrementale per numero di quota incrementale 255 104.0 CHGDIF255 DINT L#0 Differenze dal punto di commutazione per numero di quota incrementale 255 108.0 CUTDIF255 DINT L#0 Differenze dal punto di disinserzione per numero di quota incrementale 255 Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 91 Dati macchina e quote incrementali 8.8 Quote incrementali Unità di posizionamento FM 351 92 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.1 9 Conclusione del posizionamento Definizione La fine di un posizionamento viene visualizzata tramite il segnale di ritorno WORKING = 0. Essa può essere raggiunta in tre diversi modi: ● Avvicinamento al traguardo ● Disattivazione ● Annulla Sorveglianze Durante la fine di un posizionamento sono attivi i seguenti controlli: ● Tempo di controllo Il tempo di controllo viene retriggerato nel punto di disinserzione per l’ultima volta e perde la sua validità con la fine del posizionamento. La fine del posizionamento deve essere raggiunta entro questo intervallo, altrimenti le uscite vengono disinserite e viene segnalato l’errore di funzionamento ”Errore nell’avvicinamento al traguardo” (errore numero 5). ● Controllo della zona del traguardo L’FM 351 posiziona intorno a ogni traguardo un campo simmetrico e definisce in tal modo la precisione del posizionamento della propria applicazione. All’interno di questo campo l’asse, nell’avvicinarsi al traguardo, deve arrivare all’arresto. L'assegnazione del valore 0 disattiva la tolleranza di avvicinamento al traguardo. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 93 Modi di funzionamento e ordini 9.1 Conclusione del posizionamento ● Controllo della velocità di arresto La velocità di arresto consente di stabilire che l’azionamento viene a fermarsi all’interno della zona del traguardo. Essa viene controllata relativamente al superamento verso il basso dopo il raggiungimento del punto di disinserzione. La velocità di arresto deve essere superata verso il basso all’interno della zona del traguardo, in caso contrario l’FM 351 segnala l’errore di funzionamento ”Zona del traguardo superata” (numero d’errore 10). Il superamento verso il basso della velocità di arresto viene controllato solo una volta per ogni avvicinamento al traguardo. Osservare che in questo caso, se l’asse si sposta con una velocità di posizionamento molto ridotta (meno di 2 impulsi per 8 ms), la velocità di arresto può essere brevemente superata verso il basso per la determinazione della velocità da parte dell’unità. ● Controllo della zona di arresto Alla fine di un posizionamento viene controllato se l’azionamento resta fermo su una posizione di traguardo raggiunta o se si verifica una deriva. Il campo di arresto viene controllato – dopo che l’FM 351 ha segnalato il segnale di ritorno ”PEH” – quando il tempo di controllo viene superato – quando la velocità di arresto viene superata verso il basso. Se la zona di arresto viene abbandonata senza un ordine di spostamento valido, l’FM 351 segnala l’errore di funzionamento ”Zona di arresto abbandonata” (numero d’errore 6). Unità di posizionamento FM 351 94 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.1 Conclusione del posizionamento Avvicinamento al traguardo Con i tipi di funzionamento ”Avanzamento in quote incrementali assoluto/relativo”, l’avvicinamento al traguardo inizia con il raggiungimento del punto di disinserzione. A partire da questo punto l’azionamento viene disinserito e l’FM 351 assume funzioni di controllo. A seconda di quali controlli sono stati parametrizzati, per la generazione del segnale di ritorno ”PEH (POS_RCD)”, si hanno diversi casi. Il posizionamento viene interrotto se non viene creato un segnale di ritorno ”PEH (POS_RCD)”. Caso 1: Sono stati parametrizzati: ● Zona del traguardo (TRG_RANGE) > 0 ● Velocità di arresto (ZSPEED_L) > 0 ● Tempo di controllo (MON_TIME) > 0 PEH viene generato quando la velocità di arresto viene superata verso il basso e la zona del traguardo viene raggiunta. In questo caso è irrilevante quale delle due condizioni venga soddisfatta per prima. PEH non viene generato se la quota reale non raggiunge la zona del traguardo entro il tempo di controllo o se essa viene superata senza superare verso il basso la velocità di arresto. PP 2ELHWWLYR PP Y/HQWD Y9HORFLW¢GLDUUHVWR W ① ② ③ ④ ⑤ ⑥ tÜ Differenza dal punto di commutazione più Differenza dal punto di disinserzione più Zona di arresto Zona del traguardo Velocità di arresto raggiunta Zona del traguardo raggiunta con Varresto: viene impostato PEH Tempo di controllo Figura 9-1 Avvicinamento al traguardo di un avanzamento in quote incrementali Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 95 Modi di funzionamento e ordini 9.1 Conclusione del posizionamento Caso 2: Sono stati parametrizzati: ● Zona del traguardo (TRG_RANGE) > 0 ● Velocità di arresto (ZSPEED_L) = 0 ● Tempo di controllo (MON_TIME) > 0 PEH viene generato quando la zona del traguardo viene raggiunta. PEH non viene generato se la quota reale non raggiunge la zona del traguardo entro il tempo di controllo. PP 2ELHWWLYR PP Y/HQWD W ① ② ③ ④ ⑤ Zona di arresto tÜ Tempo di controllo Differenza dal punto di commutazione più Differenza dal punto di disinserzione più Zona del traguardo Zona del traguardo raggiunta con Varresto: viene impostato PEH Figura 9-2 Approssimazione al traguardo di un avanzamento in quote incrementali Unità di posizionamento FM 351 96 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.1 Conclusione del posizionamento Caso 3: Sono stati parametrizzati: ● Zona del traguardo (TRG_RANGE) = 0 ● Velocità di arresto (ZSPEED_L) > 0 ● Tempo di controllo (MON_TIME) > 0 PEH viene generato quando la velocità di arresto viene superata verso il basso e in seguito viene raggiunta la zona del traguardo. PEH non viene generato se la quota reale non raggiunge la zona del traguardo entro il tempo di controllo o se essa viene superata senza superare verso il basso la velocità di arresto. PP 2ELHWWLYR PP Y/HQWD Y9HORFLW¢GLDUUHVWR W ① ② ③ ④ ⑤ Traguardo raggiunto: viene impostato PEH tÜ Tempo di controllo Differenza dal punto di commutazione più Differenza dal punto di disinserzione più Zona di arresto Velocità di arresto raggiunta Figura 9-3 Approssimazione al traguardo di un avanzamento in quote incrementali Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 97 Modi di funzionamento e ordini 9.1 Conclusione del posizionamento Caso 4: Sono stati parametrizzati: ● Zona del traguardo (TRG_RANGE) = 0 ● Velocità di arresto (ZSPEED_L) = 0 ● Tempo di controllo (MON_TIME) > 0 PEH viene generato quando il traguardo viene raggiunto. PEH non viene generato se la quota reale non raggiunge il traguardo entro il tempo di controllo. PP 2ELHWWLYR PP Y/HQWD W ① ② ③ ④ Traguardo raggiunto: viene impostato PEH tÜ Tempo di controllo Differenza dal punto di commutazione più Differenza dal punto di disinserzione più Zona di arresto Figura 9-4 Approssimazione al traguardo di un avanzamento in quote incrementali Caso 5: Sono stati parametrizzati: ● Zona del traguardo (TRG_RANGE) ≥ 0 ● Velocità di arresto (ZSPEED_L) ≥ 0 ● Tempo di controllo (MON_TIME) = 0 In questo questo caso, se il posizionamento si arresta prima della zona del traguardo, la fine del posizionamento non viene riconosciuta. PEH non viene generato e il segnale di ritorno WORKING rimane impostato. Il posizionamento può essere interrotto solo cancellando l’abilitazione dell’azionamento (DRV_EN = 0). Unità di posizionamento FM 351 98 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.1 Conclusione del posizionamento Disattivazione senza traguardo preimpostato Disattivazione significa che il posizionamento viene terminato in modo specifico rispettando le differenze tra marcia veloce e marcia lenta. Il posizionamento viene disattivato se ● l’FM 351 riceve un segnale di STOP (STOP=1) ● i tipi di funzionamento ”Marcia manuale” e ”Ricerca del punto di zero” vengono terminati ● si verificano errori di servizio Il segnale di ritorno ”PEH (POS_RCD)” non viene impostato. I procedimenti sono analoghi all’avvicinamento al traguardo. PP PP Y9HORFH Y/HQWD SHV6723 ① ② ③ )LQHGHO SRVL]LRQDPHQWR Differenza dal punto di commutazione più Differenza dal punto di disinserzione più Zona del traguardo Figura 9-5 Disattivazione di un posizionamento Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 99 Modi di funzionamento e ordini 9.1 Conclusione del posizionamento Annulla Annullamento significa che il posizionamento viene terminato immediatamente senza utilizzare le differenze dal punto di commutazione e di disinserzione da marcia veloce a marcia lenta dopo l'arresto. Pertanto tutte le uscite interessate dei rispettivi tipi di comando vengono disattivate e inoltre si ha: ● quota incrementale = quota reale ● percorso residuo = zero Il posizionamento viene interrotto se ● il segnale di abilitazione dell'azionamento viene cancellato (DRV_EN=0) ● la CPU entra in STOP ● si presentano errori di diagnostica o tutti gli errori di funzionamento eccetto ”Traguardo superato” (numero d’errore 9). Con il modo di funzionamento ”avanzamento in quote incrementali”, il segnale di ritorno ”PEH (POS_RCD)” non viene impostato. Se la velocità di arresto è parametrizzata, il controllo di arresto si attiva non appena essa viene superata verso il basso. Se la velocità di arresto non è parametrizzata, il controllo di arresto si attiva con il disinserimento delle uscite. Y9HORFH Y/HQWD ,QWHUUX]LRQH Figura 9-6 Annullamento di un posizionamento Dati utilizzati nel DB dei parametri Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 76.0 TRG_RANGE DINT L#1000 Zona del traguardo 80.0 MON_TIME DINT L#2000 Tempo di controllo 84.0 ZSPEED_R DINT L#1000 Zona di arresto 88.0 ZSPEED_L DINT L#30000 Velocità di arresto Segnali di ritorno nel DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 23.1 WORKING BOOL FALSE 1 = posizionamento in corso (elaborazione in corso) 25.7 POS_RCD BOOL FALSE 1 = posizione raggiunta Unità di posizionamento FM 351 100 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.2 Progettazione del modo di funzionamento "Marcia manuale" 9.2 Progettazione del modo di funzionamento "Marcia manuale" Definizione Nel modo di funzionamento ”Marcia manuale” l’azionamento si sposta in una direzione premendo un tasto. Per ciascuna delle due le direzioni (positiva e negativa) occorre installare un tasto. Il modo di funzionamento ”Marcia manuale” si può utilizzare sia per un asse sincronizzato che per un asse non sincronizzato. Se l’asse non è sincronizzato la marcia manuale è un posizionamento nella direzione preimpostata. Se l’asse è sincronizzato (asse lineare) la marcia manuale è un posizionamento sui finecorsa software. Presupposti L’asse deve essere stato parametrizzato. Svolgimento del modo di funzionamento ”Marcia manuale” 1. Impostare il segnale di comando per il modo di funzionamento ”Marcia manuale” (MODE_IN=1). 2. Impostare il segnale di comando per l’abilitazione dell’azionamento (DRV_EN=1). 3. Impostare "Non valutare l’ingresso di abilitazione" (EI_OFF=1) o cablare l’ingresso di abilitazione per il canale corrispondente. 4. Introdurre la velocità iniziale. – Marcia veloce (MODE_TYPE=1) – Marcia lenta (MODE_TYPE=0) Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 101 Modi di funzionamento e ordini 9.2 Progettazione del modo di funzionamento "Marcia manuale" 5. Impostare il segnale di comando per la direzione del movimento positivo o negativo (DIR_P=1 o DIR_M=1). 6. Richiamare l'FB ABS_CTRL. 02'(B,1 0DUFLDPDQXDOH '59B(1 $ELOLWD]LRQHD]LRQDPHQWR [O ,QJUHVVRDELOLWD]LRQH :$,7B(, ',5B0',5B3 :25.,1* Y9HORFH Y/HQWD V Figura 9-7 Esempio di modo di funzionamento ”Marcia manuale” Dati utilizzati nel DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 15.2 DIR_M BOOL FALSE 1= direzione - 15.3 DIR_P BOOL FALSE 1 = direzione + 15.7 DRV_EN BOOL FALSE 1 = attivazione abilitazione azionamento 16.0 MODE_IN BYTE B#16#0 1 = marcia manuale 17.0 MODE_TYPE BYTE B#16#0 1 = marcia veloce 23.0 ST_ENBLD BOOL FALSE 1 = avvio abilitato 23.1 WORKING BOOL FALSE 1 = posizionamento in corso (elaborazione in corso) 23.2 WAIT_EI BOOL FALSE 1 = l’asse attende l’abilitazione esterna 34.2 EI_OFF BOOL FALSE 1 = non valutare l’ingresso di abilitazione 0 = marcia lenta Unità di posizionamento FM 351 102 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.2 Progettazione del modo di funzionamento "Marcia manuale" Disattivazione della marcia manuale Il modo di funzionamento ”Marcia manuale” viene disattivato se ● si riapre il tasto con il quale si effettua la ”Marcia manuale” (DIR_M o DIR_P=0), ● l’FM 351 riceve un segnale di STOP (STOP=1) ● in caso di asse lineare sincronizzato, la quota reale raggiunge il limite della zona di lavoro. Il proseguimento della marcia è possibile solo nella direzione opposta. Dopo la disattivazione del movimento, è possibile continuare la marcia in una direzione qualsiasi. Annullamento della marcia manuale Il modo di funzionamento ”Marcia manuale” viene interrotto se ● il segnale di abilitazione dell'azionamento viene cancellato (DRV_EN=0) ● viene superato un limite del campo di corsa per un asse lineare. Controlli Con il tipo di funzionamento "Marcia manuale", al termine del posizionamento non sono attivi i seguenti controlli: ● Controllo della zona di arresto ● Controllo della zona del traguardo ● Controllo della velocità di arresto Questa operazione non consente un posizionamento regolare al termine del quale venga impostato il segnale di posizione raggiunta. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 103 Modi di funzionamento e ordini 9.2 Progettazione del modo di funzionamento "Marcia manuale" Limite della zona di lavoro con asse lineare I limiti per il modo di funzionamento ”Marcia manuale” si differenziano tra asse sincronizzato e non sincronizzato. Tabella 9- 1 Marcia manuale con asse sincronizzato o non sincronizzato L'asse non è sincronizzato L'asse è sincronizzato Se in funzionamento di marcia manuale vengono superati i limiti del campo di corsa: La marcia manuale è un posizionamento su traguardi che si trovano lontani dai finecorsa software per una distanza pari all’intera zona del traguardo. la visualizzazione della quota reale non è più valida il posizionamento viene interrotto. I limiti della zona di lavoro si calcolano da P La visualizzazione della quota reale non è più valida SEE– 1/2 zona del traguardo per la fine dell’asse lineare in direzione più SEE+1/2 zona del traguardo per la fine dell’asse lineare in direzione negativa Se non viene rilasciato prima il tasto, l'FM 351 si disattiva, davanti al rispettivo finecorsa software, su un punto pari alla metà della zona del traguardo. Tutte le zone necessarie per una corretta conclusione della marcia manuale vengono impostate dall'FM 351 su questo traguardo. 7UDJXDUGRPDVVLPR 6(( = Parte della zona di lavoro in cui non è consentita la presenza di un traguardo ① = Differenza dal punto di commutazione più ② = Differenza dal punto di disinserzione più ③ = 1/2 zona del traguardo Unità di posizionamento FM 351 104 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.3 Progettazione del modo di funzionamento "Ricerca del punto di zero" 9.3 Progettazione del modo di funzionamento "Ricerca del punto di zero" Definizione Con il modo di funzionamento ”Ricerca del punto di zero” si può sincronizzare l’asse sulla base di un evento esterno che si ripete. Presupposti ● Un encoder incrementale con tacca di zero. ● L'asse deve essere stato parametrizzato. Collegamenti Canale 1 Canale 2 Camma per ricerca punto di riferimento Ingresso digitale 1I0 Ingresso digitale 2I0 Finecorsa di inversione Il finecorsa del punto di zero deve essere tale per cui l'azionamento possa frenare con sicurezza dalla marcia alta a quella lenta nella zona del finecorsa. Ingresso digitale 1I1 Ingresso digitale 2I1 Durante la parametrizzazione assicurarsi che l'inizio della ricerca del punto di zero sia parametrizzato in direzione del finecorsa di inversione. Solo in questo modo si può garantire che il finecorsa del punto di zero venga sempre trovato. Ingresso abilitazione Ingresso digitale 1I2 Ingresso digitale 2I2 Svolgimento del modo di funzionamento ”Ricerca del punto di zero” I tasti per la direzione positiva e negativa del movimento devono essere impostati per ciascun canale. 1. Introdurre il valore della coordinata del punto di zero nel DB di parametro (REFPT). 2. Introdurre il tipo di ”Ricerca del punto di zero” nel DB di parametro. Esistono le possibilità seguenti: Avvio in direzione... La sincronizzazione si ottiene con... più la prima tacca di zero dopo l’abbandono del finecorsa punto di zero in direzione più REFPT_TYPE=0 più la prima tacca di zero dopo l’abbandono del finecorsa punto di zero in direzione meno REFPT_TYPE=1 meno la prima tacca di zero dopo l’abbandono del finecorsa punto di zero in direzione più REFPT_TYPE=2 meno la prima tacca di zero dopo l’abbandono del finecorsa punto di zero in direzione meno REFPT_TYPE=3 Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 105 Modi di funzionamento e ordini 9.3 Progettazione del modo di funzionamento "Ricerca del punto di zero" 3. Introdurre la velocità iniziale. – marcia veloce (REFPT_SPD=0) – marcia lenta (REFPT_SPD=1) 4. Scrivere e attivare i dati macchina. 5. Impostare il segnale di comando per il modo di funzionamento ”Ricerca del punto di zero” (MODE_IN=3). 6. Impostare il segnale di comando per l’abilitazione dell’azionamento (DRV_EN=1). 7. Impostare "Non valutare l’ingresso di abilitazione" (EI_OFF=1) o cablare l’ingresso di abilitazione per il canale corrispondente. 8. Impostare il segnale di comando per la direzione del movimento più/meno (DIR_P=1 o DIR_M=1) o il segnale di avvio (START=1) 9. Richiamare l'FB ABS_CTRL. Tabella 9- 2 Comandi di avvio della ricerca del punto di zero Comando di avvio Compito Annotazione DIR_P L’azionamento si avvia nella direzione di valori positivi. Esso si muove quindi nella direzione Campo di corsa Fine. Se nei dati macchina è registrata una direzione negativa, la FM 351 segnala un errore di servizio. Non viene eseguita alcuna ricerca del punto di zero. DIR_M L’azionamento si avvia nella direzione di Se nei dati macchina è registrata una valori negativi. Esso si muove quindi nella direzione positiva, la FM 351 segnala un direzione Campo di corsa Inizio. errore di servizio. Non viene eseguita alcuna ricerca del punto di zero. START L’azionamento si avvia nella direzione che è stata introdotta nei dati macchina. Nota Per l’asse rotante vale quanto segue: la riproducibilità del punto di zero è assicurata solo se tra il valore Fine dell’asse rotante e il valore Percorso per giro di encoder c’è un rapporto di numero intero. Unità di posizionamento FM 351 106 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.3 Progettazione del modo di funzionamento "Ricerca del punto di zero" Esempio di modo di funzionamento ”Ricerca del punto di zero” 02'(B,1 5LFHUFDGHOSXQWRGL]HUR '59B(1 $ELOLWD]LRQHD]LRQDPHQWR [O ,QJUHVVRGLDELOLWD]LRQH :$,7B(, 67$57 ',5B0',5B3 :25.,1* 6<1& Y9HORFH Y/HQWD V &DPPDSHU 7DFFDGL]HUR ULFHUFDSXQWRGL ULIHULPHQWR * I segnali di avvio vengono resettati dall'FB ABS_CTRL. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 107 Modi di funzionamento e ordini 9.3 Progettazione del modo di funzionamento "Ricerca del punto di zero" Dati utilizzati nel DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 15.0 START BOOL FALSE 1 = avvio del posizionamento 15.2 DIR_M BOOL FALSE 1= direzione - 15.3 DIR_P BOOL FALSE 1 = direzione + 15.7 DRV_EN BOOL FALSE 1 = attivazione abilitazione azionamento 16.0 MODE_IN BYTE B#16#0 3 = ricerca del punto di zero 23.0 ST_ENBLD BOOL FALSE 1 = avvio abilitato 23.1 WORKING BOOL FALSE 1 = posizionamento in corso (elaborazione in corso) 23.2 WAIT_EI BOOL FALSE 1 = l’asse attende l’abilitazione esterna 25.0 SYNC BOOL FALSE 1 = l'asse è sincronizzato 34.2 EI_OFF BOOL FALSE 1 = non valutare l'ingresso di abilitazione Dati utilizzati nel DB dei parametri Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 44.0 REFPT DINT L#0 Coordinata del punto di riferimento 52.0 REFPT_TYPE DINT L#0 Tipo di ricerca del punto di zero 99.0 REFPT_SPD BOOL TRUE Velocità iniziale per la ricerca del punto di zero 0 = marcia veloce 1 = marcia lenta Effetti del modo di funzionamento ● Con l’avvio del movimento, la sincronizzazione viene tolta. ● Impostando il segnale di ritorno ”SYNC” si imposta la posizione reale sul valore della coordinata del punto di zero. ● Il campo di lavoro viene definito sull'asse. ● I singoli punti all’interno della zona di lavoro mantengono il valore originale, ma si trovano su nuove posizioni. Annullamento della ricerca del punto di zero Il modo di funzionamento "Ricerca del punto di zero" viene interrotto se ● il segnale di abilitazione dell'azionamento viene cancellato (DRV_EN=0) ● viene superato un limite del campo di corsa per un asse lineare. Unità di posizionamento FM 351 108 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.3 Progettazione del modo di funzionamento "Ricerca del punto di zero" Ricerca del punto di zero in funzione della posizione di inizio Nel caso della ricerca del punto di zero occorre distinguere alcuni casi che dipendono dai fattori seguenti: ● posizione dell’azionamento all’avvio della ricerca del punto di zero ● direzione di avvio parametrizzata ● posizione parametrizzata della tacca di zero rispetto al finecorsa del punto di zero. Nella tabella seguente sono spiegati i casi per REFPT_TYPE 0 e 1. Le figure valgono allo stesso modo per REFPT_TYPE 2 e 3. Tabella 9- 3 Possibilità di ricerca del punto di zero Condizioni per la ricerca del punto di zero Svolgimento della ricerca del punto di zero Esempio di ricerca del punto di zero (REFPT_TYPE=0): La direzione di avvio è più. La posizione della tacca di zero del finecorsa del punto di zero è programmata in direzione più. 1 5() Y9HORFH Y/HQWD 3RVL]LRQHGLDYYLR 6<1& Esempio di ricerca del punto di zero (REFPT_TYPE=1): La direzione di avvio è più. La posizione della tacca di zero del finecorsa del punto di zero è programmata in direzione meno. 1 5() Y9HORFH Y/HQWD 6<1& 3RVL]LRQHGLDYYLR 5 Y/HQWD R = inversione di direzione REF = finecorsa del punto di zero dell’encoder SYNC = sincronizzazione raggiunta UM = fine corsa di inversione N = tacca di zero Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 109 Modi di funzionamento e ordini 9.3 Progettazione del modo di funzionamento "Ricerca del punto di zero" Condizioni per la ricerca del punto di zero Svolgimento della ricerca del punto di zero Esempio di ricerca del punto di zero (REFPT_TYPE=0): La direzione di avvio deve essere parametrizzata in direzione più. La posizione della tacca di zero del finecorsa del punto di zero è programmata in direzione più. Il fine corsa di inversione è più positivo del punto di zero. 1 5() 80 Y/HQWD 6<1& 5 3RVL]LRQHGLDYYLR Y/HQWD Y9HORFH Esempio di ricerca del punto di zero (REFPT_TYPE=1): La direzione di avvio è più. La posizione della tacca di zero del finecorsa del punto di zero è programmata in direzione meno. La posizione di avvio della ricerca del punto di zero è posizionata sul finecorsa del punto di zero. 1 5() 6<1& 3RVL]LRQHGLDYYLR Y/HQWD Esempio di ricerca del punto di zero (REFPT_TYPE=0): La direzione di avvio è più. La posizione della tacca di zero del finecorsa del punto di zero è programmata in direzione più. Il finecorsa di inversione è più positivo del finecorsa del punto di zero. 1 5() 80 Y9HORFH Y/HQWD 6<1& 3RVL]LRQHGLDYYLR 5 5 Y/HQWD Y9HORFH Esempio di ricerca del punto di zero (REFPT_TYPE=0): La direzione di avvio è più. La posizione della tacca di zero del finecorsa del punto di zero è programmata in direzione più. Velocità iniziale = avanzamento lento R = inversione di direzione REF = finecorsa del punto di zero dell’encoder SYNC = sincronizzazione raggiunta 1 5() Y/HQWD 3RVL]LRQHGLDYYLR 6<1& UM = fine corsa di inversione N = tacca di zero Unità di posizionamento FM 351 110 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.4 Progettazione del modo di funzionamento "Avanzamento in quote incrementali" 9.4 Progettazione del modo di funzionamento "Avanzamento in quote incrementali" Definizione Con l’”Avanzamento in quote incrementali” l’FM 351 può spostare l'avanzamento ● su traguardi assoluti ● in modo relativo di un tratto in una data direzione. Il traguardo o il tratto relativo vanno predefiniti come quote incrementali dell'FM 351. È possibile registrare in una tabella al massimo 100 quote incrementali, che sono valide sia per il modo di funzionamento avanzamento relativo in quote incrementali che per l'avanzamento assoluto in quote incrementali. Indipendentemente dalla tabella delle quote incrementali è possibile utilizzare le quote incrementali numero 254 e 255 per predefinire il percorso (vedere il capitolo "Quote incrementali (Pagina 87)"). Presupposti ● L’asse deve essere stato parametrizzato. ● L’asse deve essere sincronizzato. ● Le quote incrementali devono essere impostate nell’unità. Interpretazione delle quote incrementali A seconda del tipo di ”avanzamento in quote incrementali” scelto, l’FM 351 interpreta le preimpostazioni in maniera diversa. ● Avanzamento assoluto in quote incrementali: le quote incrementali vengono interpretate come posizione di traguardo assoluta. ● Avanzamento relativo in quote incrementali: le quote incrementali vengono interpretate come differenza di percorso dalla posizione di avvio. Nota Per il modo di funzionamento ”Avanzamento relativo in quote incrementali” sono ammesse solo quote incrementali positve. Le quote incrementali acquisiscono il segno dalla direzione preimpostata DIR_P o DIR_M. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 111 Modi di funzionamento e ordini 9.4 Progettazione del modo di funzionamento "Avanzamento in quote incrementali" Svolgimento del modo di funzionamento ”Avanzamento in quote incrementali” con numero di quota incrementale 1 – 100 Passo Avanzamento assoluto in quote incrementali Avanzamento relativo in quote incrementali Numero di quota incrementale 1- 100 1 Impostare il segnale di comando per il modo di funzionamento ”Avanzamento assoluto in quote incrementali” (MODE_IN=5). Impostare il segnale di comando per il modo di funzionamento ”Avanzamento relativo in quote incrementali” (MODE_IN=4). 2 Introdurre le quote incrementali nelle tabelle (TRGL1; TRGL2). 3 Scrivere le tabelle delle quote incrementali (TRGL1/2WR_EN=1). 4 Impostare il segnale di comando per l'abilitazione dell'azionamento (DRV_EN=1). 5 Impostare "Non valutare l’ingresso di abilitazione" (EI_OFF=1) o cablare l’ingresso di abilitazione per il canale corrispondente. 6 Introdurre il numero di quota incrementale (MODE_TYPE=1...100). 7 Impostare il segnale di comando: Asse lineare: – 8 START; la direzione è determinata in modo univoco tramite il traguardo e la quota reale. Asse rotante: – START; il traguardo viene avvicinato seguendo il percorso più breve. – DIR_P; avvio in direzione più – DIR_M; avvio in direzione meno Impostare il segnale di comando: Asse lineare: – DIR_P; avvio in direzione più – DIR_M; avvio in direzione meno Asse rotante: – DIR_P; avvio in direzione più – DIR_M; avvio in direzione meno Richiamare l’FB ABS_CTRL. I passi 2 e 3 sono necessari solo se non ci sono ancora quote incrementali o se quelle presenti devono essere modificate. Unità di posizionamento FM 351 112 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.4 Progettazione del modo di funzionamento "Avanzamento in quote incrementali" Svolgimento del modo di funzionamento ”Avanzamento in quote incrementali” con numero di quota incrementale 254 Passo Avanzamento assoluto in quote incrementali Avanzamento relativo in quote incrementali Numero di quota incrementale 254 1 Impostare il segnale di comando per il modo di funzionamento "Avanzamento assoluto in quote incrementali" (MODE_IN=5). 2 Impostare il segnale di comando per l'abilitazione dell'azionamento (DRV_EN=1). 3 Impostare "Non valutare l'ingresso di abilitazione" (EI_OFF=1) o cablare l'ingresso di abilitazione per il canale corrispondente. 4 Introdurre il numero di quota incrementale (MODE_TYPE=254). 5 Introdurre la quota incrementale per il numero di quota incrementale 254 (TRG252_254). 6 Impostare il bit di avvio per la scrittura della quota incrementale (TRG252_254_EN=1). 7 Impostare il segnale di comando: Asse lineare: – 8 Impostare il segnale di comando per il modo di funzionamento ”"Avanzamento relativo in quote incrementali" (MODE_IN=4). Impostare il segnale di comando: START; la direzione è determinata in modo univoco tramite il traguardo e la quota reale. Asse rotante: – START; il traguardo viene avvicinato seguendo il percorso più breve. – DIR_P; avvio in direzione più – DIR_M; avvio in direzione meno Asse lineare: – DIR_P; avvio in direzione più – DIR_M; avvio in direzione meno Asse rotante: – DIR_P; avvio in direzione più – DIR_M; avvio in direzione meno Richiamare l’FB ABS_CTRL. Svolgimento del modo di funzionamento ”Avanzamento in quote incrementali” con numero di quota incrementale 255 Passo Avanzamento assoluto in quote incrementali Avanzamento relativo in quote incrementali Numero di quota incrementale 255 1 Impostare il segnale di comando per il modo di funzionamento "Avanzamento assoluto in quote incrementali" (MODE_IN=5). Impostare il segnale di comando per il modo di funzionamento "Avanzamento relativo in quote incrementali" (MODE_IN=4). 2 Impostare il segnale di comando per l'abilitazione dell'azionamento (DRV_EN=1). 3 Impostare "Non valutare l'ingresso di abilitazione" (EI_OFF=1) o cablare l'ingresso di abilitazione per il canale corrispondente. 4 Introdurre il numero di quota incrementale (MODE_TYPE=255). 5 Introdurre la quota incrementale per il numero di quota incrementale 255 (TRG255). Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 113 Modi di funzionamento e ordini 9.4 Progettazione del modo di funzionamento "Avanzamento in quote incrementali" Passo Avanzamento assoluto in quote incrementali Avanzamento relativo in quote incrementali Numero di quota incrementale 255 6 Introdurre il valore per la differenza dal punto di commutazione del numero di quota incrementale 255 (CHGDIF255). 7 Introdurre il valore per la differenza dal punto di disinserzione del numero di quota incrementale 255 (CUTDIF255). 8 Impostare il bit di avvio per la scrittura di quota incrementale, differenza dal punto di disinserzione e commutazione (TRG255_EN=1). 9 Impostare il segnale di comando: Asse lineare: – 10 START; la direzione è determinata in modo univoco tramite il traguardo e la quota reale. Asse rotante: – START; il traguardo viene avvicinato seguendo il percorso più breve. – DIR_P; avvio in direzione più – DIR_M; avvio in direzione meno Impostare il segnale di comando: Asse lineare: – DIR_P; avvio in direzione più – DIR_M; avvio in direzione meno Asse rotante: – DIR_P; avvio in direzione più – DIR_M; avvio in direzione meno Richiamare l’FB ABS_CTRL. Unità di posizionamento FM 351 114 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.4 Progettazione del modo di funzionamento "Avanzamento in quote incrementali" Esempio di modo di funzionamento ”Avanzamento in quote incrementali” 02'(B,1 $YDQ]DPHQWRLQTXRWHLQFUHPHQWDOL '59B(1 $ELOLWD]LRQHD]LRQDPHQWR [O ,QJUHVVRGLDELOLWD]LRQH :$,7B(, 67$57 ',5B0',5B3 :25.,1* 326B5&' 3(+ Y9HORFH Y/HQWD V * I segnali di avvio vengono resettati dall’FB ABS_CTRL. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 115 Modi di funzionamento e ordini 9.4 Progettazione del modo di funzionamento "Avanzamento in quote incrementali" Dati utilizzati nel DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 15.0 START BOOL FALSE 1 = avvio del posizionamento 15.2 DIR_M BOOL FALSE 1= direzione - 15.3 DIR_P BOOL FALSE 1 = direzione + 15.7 DRV_EN BOOL FALSE 1 = attivazione abilitazione azionamento 16.0 MODE_IN BYTE B#16#0 4 = avanzamento relativo in quote incrementali 17.0 MODE_TYPE BYTE B#16#0 Numero di quota incrementale 1 - 100, 254 o 255 23.0 ST_ENBLD BOOL FALSE 1 = avvio abilitato 23.1 WORKING BOOL FALSE 1 = posizionamento in corso (elaborazione in corso) 23.2 WAIT_EI BOOL FALSE 1 = l'asse attende l'abilitazione esterna 25.7 POS_RCD BOOL FALSE 1 = posizione raggiunta 34.2 EI_OFF BOOL FALSE 1 = non valutare l'ingresso di abilitazione 36.2 TRG252_254_EN BOOL FALSE 1 = scrittura quota incrementale per numero di quota incrementale 254 36.3 TRG255_EN BOOL FALSE 1 = scrittura quota incrementale per numero di quota incrementale 255 35.4 TRGL1WR_EN BOOL FALSE 1 = scrittura della tabella delle quote incrementali 1 (numero di quota incrementale 1 ... 50) 35.5 TRGL2WR_EN BOOL FALSE 1 = scrittura della tabella delle quote incrementali 2 (numero di quota incrementale 51 ... 100) 96.0 TRG252_254 DINT L#0 Quota incrementale per numero di quota incrementale 254 100.0 TRG255 DINT L#0 Quota incrementale per numero di quota incrementale 255 104.0 CHGDIF_255 DINT L#0 Differenza dal punto di commutazione per il numero di quota incrementale 255 108.0 CUTDIF_255 DINT L#0 Differenza dal punto di disinserzione per il numero di quota incrementale 255 5 = avanzamento assoluto in quote incrementali Unità di posizionamento FM 351 116 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.4 Progettazione del modo di funzionamento "Avanzamento in quote incrementali" Dati utilizzati nel DB dei parametri Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 100.0 CHGDIF_P DINT L#5000 Differenza dal punto di commutazione più 104.0 CHGDIF_M DINT L#5000 Differenza dal punto di commutazione meno 108.0 CUTDIF_P DINT L#2000 Differenza dal punto di disinserzione più 112.0 CUTDIF_M DINT L#2000 Differenza dal punto di disinserzione meno 120.0 TRGL1.TRG[1] DINT L#0 Numero di quota incrementale 1 . . . . . . . . . . . . . . . 316.0 TRGL1.TRG[50] DINT L#0 Numero di quota incrementale 50 320.0 TRGL2.TRG[51] DINT L#0 Numero di quota incrementale 51 . . . . . . . . . . . . . . . 516.0 TRGL2.TRG[100] DINT L#0 Numero di quota incrementale 100 Tabella delle quote incrementali 1 Tabella delle quote incrementali 2 Percorso residuo Il percorso residuo è la differenza con segno tra traguardo (quota incrementale) e quota reale. Nel caso di un’asse rotante, il percorso residuo visualizzato non è utilizzabile. Disattivazione dell’avanzamento in quote incrementali Il modo di funzionamento ”Avanzamento in quote incrementali” viene disattivato quando l’FM 351 riceve un segnale di STOP (STOP=1). Dopo la disattivazione del movimento, rimane un percorso residuo. Il percorso residuo restante in un ”avanzamento relativo in quote incrementali” può essere condotto a termine se ● il tipo di funzionamento resta invariato e ● il numero di quota incrementale resta invariato e ● la direzione resta invariata e ● il percorso residuo è maggiore della differenza dal punto di disinserzione parametrizzata. Il percorso residuo si compie avviando nuovamente l’”avanzamento relativo in quote incrementali” senza variazioni. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 117 Modi di funzionamento e ordini 9.4 Progettazione del modo di funzionamento "Avanzamento in quote incrementali" Annullamento dell’avanzamento in quote incrementali Il modo di funzionamento ”Avanzamento in quote incrementali” viene interrotto se viene cancellato il segnale ”Abilitazione azionamento” (DRV_EN=0). Cancellazione del percorso residuo Con l'ordine ”Cancella percorso residuo” si cancella un percorso residuo in attesa. Si può cancellare il percorso residuo anche richiamando un altro modo di funzionamento o avviando il modo di funzionamento nella direzione opposta. Dato utilizzato nel DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 35.2 DELDIST_EN BOOL FALSE 1 = cancellazione del percorso residuo Unità di posizionamento FM 351 118 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.5 Progettazione di "Preset quota reale / Ripristino preset quota reale" 9.5 Progettazione di "Preset quota reale / Ripristino preset quota reale" Definizione Con l’ordine ”Preset quota reale” si assegna una nuova coordinata allo stato corrente dell’encoder. La zona di lavoro viene proiettata su un’altra area dell’asse. Lo spostamento della zona di lavoro si determina con (REALEnuova -REALEattuale). ● REALEnuova è il valore predefinito ● REALEattuale è la quota reale al momento dell'esecuzione Premesse ● L’asse deve essere stato parametrizzato. ● L’asse deve essere sincronizzato. Svolgimento dell'ordine 1. Inserire la coordinata AVAL per la quota reale(REALEnuova). – Asse lineare: La quota reale specificata deve essere scelta in modo che, dopo il richiamo dell'ordine, il finecorsa software si trovi ancora nel limite del campo di corsa ammesso. Il valore dello spostamento che risulta da (REALEnuova - REALEattuale) deve essere inferiore o uguale al valore del campo di corsa ammesso (max. 100 m o 1000 m). – Asse rotante: per la quota reale specificata deve valere quando segue: 0 ≤ quota reale < fine asse rotante 2. Impostare il relativo bit di avvio (AVAL_EN=1). Se viene emesso durante un posizionamento, l'ordine "preset quota reale" viene trattenuto fino alla fine del posizionamento stesso ed effettuato solo con il successivo richiamo del blocco. Dati utilizzati nel DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 35.7 AVAL_EN BOOL FALSE 1 = preset della quota reale 84.0 AVAL DINT L#0 Coordinate per "Preset quota reale" Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 119 Modi di funzionamento e ordini 9.5 Progettazione di "Preset quota reale / Ripristino preset quota reale" Effetti dell'ordine Dall’esempio di ”Preset quota reale” a 300 mm si riconosce come questo ordine proietti la zona di lavoro su una determinata posizione dell’asse. Ne derivano i seguenti effetti: ● La posizione reale viene impostata sul valore della coordinata della quota reale. ● Il campo di lavoro viene spostato sull'asse. ● I singoli punti all’interno della zona di lavoro (p. es. finecorsa software di fine) mantengono il valore originale ma si trovano su nuove posizioni. Tabella 9- 4 Spostamento della zona di lavoro su un asse con ”Preset quota reale” Preset quota reale $VVH 6($ 5($ 6($ SEE -400 100 400 -400 300 400 >PP@ 3URLH]LRQHGHOOD ]RQDGLODYRUR WUDPLWHLPSRVWD] GHOODTXRWDUHDOHVX PP =RQ REALE 3UHFHGHQWHVLVWHPDGHOOHFRRUGLQDWH 6(( DGL ODY RUR SEA 5($ 6(( 1XRYRVLVWHPDGHOOHFRRUGLQDWH Ritiro dell'ordine (Ripristino preset quota reale) Con l'ordine "Ripristino preset quota reale" si resettano di nuovo tutti gli spostamenti della zona di lavoro effettuati tramite “Preset quota reale”. Per far sì che l'ordine venga eseguito correttamente, la somma di tutti gli spostamenti della zona di lavoro non deve essere maggiore del campo di corsa. Dato utilizzato nel DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 35.3 AVALREM_EN BOOL FALSE 1 = ripristino preset quota reale Unità di posizionamento FM 351 120 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.6 Progettazione del preset del punto di riferimento 9.6 Progettazione del preset del punto di riferimento Definizione Con l'ordine "Preset punto di riferimento" si sincronizza l’asse. L'ordine sposta la zona di lavoro. Tutti gli spostamenti derivanti dal preset della quota reale restano invariati. L'impostazione proietta la zona di lavoro sull'asse. Indicando valori diversi, perciò, la zona di lavoro può trovarsi in qualunque posizione nell'area fisica occupata dall'asse. Presupposti ● Il posizionamento deve essere concluso. ● L’asse deve essere stato parametrizzato. Esecuzione dell'ordine 1. Immettere il valore per le coordinate del punto di riferimento (REFPT). – Asse lineare: La coordinata del punto riferimento non deve essere all’esterno dei finecorsa software. Questo vale anche per la coordinata del punto di riferimento in un sistema di coordinate spostato. – Asse rotante: Per la coordinata del punto di riferimento vale quando segue: 0 ≤ coordinate del punto di riferimento < fine asse rotante 2. Impostare il relativo bit di avvio (REFPT_EN). Dati utilizzati nel DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 25.0 SYNC BOOL FALSE 1 = l'asse è sincronizzato 35.6 REFPT_EN BOOL FALSE 1 = preset punto di riferimento 92.0 REFPT DINT L#0 Coordinate punto di riferimento Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 121 Modi di funzionamento e ordini 9.6 Progettazione del preset del punto di riferimento Effetti dell'ordine Dall’esempio di ”Preset punto di riferimento” a 400 mm si riconosce come questo ordine proietti la zona di lavoro su una determinata posizione fisica dell’asse. Ne derivano i seguenti effetti: ● La posizione reale viene impostata sul valore della coordinata del punto di riferimento. ● Il campo di lavoro viene spostato sull'asse. ● I singoli punti (p. es. finecorsa software di fine) mantengono il valore originale, ma si trovano su nuove posizioni. ● Nei segnali di ritorno viene impostato il bit SYNC. Tabella 9- 5 Spostamento della zona di lavoro sull'asse con ”Preset punto di riferimento” Preset punto di riferimento $VVH REALE SEE -400 200 400 -400 400 400 3UHFHGHQWHVLVWHPDGHOOHFRRUGLQDWH 5($ 6(( 6($ DGL ODY RUR >PP@ 3URLH]LRQHGHOOD ]RQDGLODYRUR WUDPLWH3UHVHWGHO SXQWRGLULIHULPHQWR VXPP $ UH SEA 6($ 5($/( 6(( 1XRYRVLVWHPDGHOOHFRRUGLQDWH Particolarità dell'encoder assoluto Questo job è necessario per la regolazione di un encoder assoluto (vedere il capitolo "Determinazione della regolazione dell'encoder assoluto (Pagina 82)"). Unità di posizionamento FM 351 122 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.7 Progettazione del posizionamento unidirezionale 9.7 Progettazione del posizionamento unidirezionale Definizione Con il ”Posizionamento unidirezionale” si stabilisce la direzione di avvicinamento al traguardo con accoppiamento di forza. Il posizionamento unidirezionale può essere utilizzato se si intende garantire l'accoppiamento di forza tra motore e asse in una sola direzione. Un traguardo che viene avvicinato dalla direzione opposta a quella impostata viene in un primo tempo superato. Quindi l’FM 351 effettua un’inversione di direzione e avvicina il traguardo nella direzione preimpostata. Presupposti ● L’asse deve essere stato parametrizzato. ● L’asse deve essere sincronizzato. ● In caso di posizionamento unidirezionale in direzione opposta alla corsa verso il traguardo, la posizione massima del traguardo si trova: – in direzione di corsa positiva Traguardo < SEE - 1/2 zona del traguardo - Differenza dal punto di disinserzione positibo - Differenza dal punto di commutazione negativo – in direzione di corsa negativa Traguardo > SEA + 1/2 zona del traguardo + Differenza dal punto di disinserzione negativo + Differenza dal punto di commutazione positivo ● Il posizionamento unidirezionale non viene effettuato se il traguardo viene avvicinato nella direzione del posizionamento unidirezionale. In questo caso viene effettuato un avanzamento in quote incrementali senza cambio di direzione. ● Lo svolgimento del modo di funzionamento ”Avanzamento in quote incrementali” deve essere noto (vedere il capitolo "Progettazione del modo di funzionamento "Avanzamento in quote incrementali" (Pagina 111)"). Svolgimento del posizionamento unidirezionale 1. Impostare il segnale di comando per il modo di funzionamento ”Avanzamento in quote incrementali assoluto/relativo” (MODE_IN=4/5). 2. Impostare il segnale di comando per l’abilitazione dell’azionamento (DRV_EN=1). 3. Impostare "Non valutare l’ingresso di abilitazione" (EI_OFF=1) o cablare l’ingresso di abilitazione per il canale corrispondente. 4. Introdurre il numero di quota incrementale (MODE_TYPE=1...100, 254, 255). 5. Impostare (PLOOP_ON / MLOOP_ON=1). 6. Avviare l’avanzamento in quote incrementali. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 123 Modi di funzionamento e ordini 9.7 Progettazione del posizionamento unidirezionale Dati utilizzati nel DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 15.0 START BOOL FALSE 1 = avvio del posizionamento 15.2 DIR_M BOOL FALSE 1= direzione - 15.3 DIR_P BOOL FALSE 1 = direzione + 15.7 DRV_EN BOOL FALSE 1 = attivazione abilitazione azionamento 16.0 MODE_IN BYTE B#16#0 4/5 = avanzamento in quote incrementali relativo/assoluto 17.0 MODE_TYPE BYTE B#16#0 Numero di quota incrementale 1 - 100, 254 o 255 34.0 PLOOP_ON BOOL FALSE 1 = posizionamento unidirezionale direzione più 34.1 MLOOP_ON BOOL FALSE 1 = posizionamento unidirezionale direzione meno 34.2 EI_OFF BOOL FALSE 1 = non valutare l’ingresso di abilitazione Unità di posizionamento FM 351 124 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.7 Progettazione del posizionamento unidirezionale Traguardo fittizio Se si avvia un posizionamento su un traguardo che si trova nella direzione opposta alla direzione parametrizzata del posizionamento unidirezionale, per questo traguardo l’FM 351 rileva un traguardo fittizio nel quale eseguire un'inversione di direzione per poi avvicinare il traguardo nella direzione giusta. Il traguardo fittizio deve trovarsi prima del finecorsa software, almeno a metà della zona del traguardo. La distanza tra il traguardo fittizio e il traguardo parametrizzato viene calcolata in funzione della direzione: Tabella 9- 6 Calcolo della posizione del traguardo fittizio nel posizionamento unidirezionale Predefinizioni Posizione del traguardo fittizio Parametrizzazione: Il traguardo fittizio (traguardof) ha il valore: Inversione + (accoppiamento di forza più) e corsa in direzione negativa. Traguardof = traguardo - differenza dal punto di disinserzione meno - differenza dal punto di commutazione più Parametrizzazione: 7UDJXDUGR ILWWL]LR 7UDJXDUGR 3RVL]LRQHGLDYYLR Il traguardo fittizio (traguardof) ha il valore: Inversione - (accoppiamento di forza meno) Traguardof = traguardo + differenza dal punto di disinserzione più + differenza dal punto di commutazione meno e corsa in direzione più. 3RVL]LRQH GLDYYLR 7UDJXDUGR 7UDJXDUGR ILWWL]LR Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 125 Modi di funzionamento e ordini 9.7 Progettazione del posizionamento unidirezionale Esempio L'esempio mostra la posizione del traguardo fittizio sulla base di un posizionamento unidirezionale negativo su un traguardo massimo. YYHORFH 7UDJXDUGRILWWL]LR )LQHFRUVDVRIWZDUHGL ILQH YOHQWD 2ELHWWLYR ,QYHUVLRQHGHOOD GLUH]LRQH YOHQWD ① ② ③ Differenza di commutazione negativa Differenza di disinserzione positiva 1/2 zona del traguardo Figura 9-8 Posizionamento unidirezionale negativo verso un traguardo massimo Unità di posizionamento FM 351 126 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.8 Ingresso di abilitazione 9.8 Ingresso di abilitazione Definizione L’ingresso di abilitazione è un ingresso esterno con il quale un posizionamento può essere abilitato tramite un evento esterno. Valutazione dell’ingresso di abilitazione (EI_OFF=0) L'ingresso di abilitazione (xI2) per il canale deve essere cablato. Si ha così la possibilità di preparare l’avvio di un posizionamento. Il posizionamento si avvia indipendentemente dallo svolgimento del programma utente impostando nell’ingresso di abilitazione un segnale ”1”. Il movimento inizia quando si imposta sull’ingresso di abilitazione un segnale ”1” e viene disattivato quando si imposta sull’ingresso di abilitazione un segnale ”0”. non valutare l’ingresso di abilitazione (EI_OFF=1) Se si disattiva la valutazione dell’ingresso di abilitazione, un modo di funzionamento viene avviato immediatamente dopo il riconoscimento del segnale di avvio. In questo caso non è possibile preparare un tipo di funzionamento e avviarlo in un momento successivo. Dato utilizzato nel DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 34.2 EI_OFF BOOL FALSE 1 = non valutare l’ingresso di abilitazione Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 127 Modi di funzionamento e ordini 9.9 Lettura dei dati di posizione 9.9 Lettura dei dati di posizione Definizione Con l'ordine "Leggi dati di posizione" si possono leggere quota incrementale, percorso residuo e velocità attuali. Esecuzione dell'ordine 1. Impostare il bit di avvio nel DB di canale (ACTSPD_EN=1). 2. I dati vengono memorizzati nel DB di canale. Dati utilizzati nel DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 37.1 112.0 ACTSPD_EN BOOL FALSE 1 = lettura dei dati della posizione ACTSPD DINT L#0 Velocità attuale 116.0 DIST_TO_GO DINT L#0 Percorso residuo 120.0 ACT_TRG DINT L#0 Quota incrementale attuale Unità di posizionamento FM 351 128 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.10 Lettura dei dati dell'encoder 9.10 Lettura dei dati dell'encoder Definizione L'ordine ”Leggi dati dell’encoder” consente di leggere i dati attuali dell’encoder e il valore per la regolazione dell’encoder assoluto. Presupposti La lettura del valore di regolazione dell’encoder assoluto è possibile dopo aver eseguito il job "Impostazione del punto di riferimento" (vedere il capitolo "Determinazione della regolazione dell'encoder assoluto (Pagina 82)"). Esecuzione dell'ordine 1. Impostare il bit di avvio nel DB di canale (ENCVAL_EN=1). 2. I dati vengono memorizzati nel DB di canale. Dati utilizzati nel DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 37.2 ENCVAL_EN BOOL FALSE 1 = lettura dei dati dell'encoder 124.0 ENCVAL DINT L#0 Quota reale dell’encoder (rappresentazione interna) 128.0 ZEROVAL DINT L#0 Ultimo valore della tacca di zero (rappresentazione interna) 132.0 ENC_ADJ DINT L#0 Regolazione dell'encoder assoluto Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 129 Modi di funzionamento e ordini 9.11 Segnali di ritorno per il posizionamento 9.11 Segnali di ritorno per il posizionamento Definizione Con i ”Segnali di ritorno per il posizionamento” si viene informati sullo stato corrente del posizionamento. Esecuzione I dati vengono memorizzati nel DB di canale a ogni richiamo dell'FB ABS_CTRL. Dati utilizzati nel DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 23.0 ST_ENBLD BOOL FALSE 1 = avvio abilitato 23.1 WORKING BOOL FALSE 1 = posizionamento in corso (elaborazione in corso) 23.2 WAIT_EI BOOL FALSE 1 = l’asse attende l’abilitazione esterna 23.4 SPEED_OUT BOOL FALSE 0 = corsa lenta 23.5 ZSPEED BOOL FALSE 1 = l’asse si trova nella zona di arresto 23.6 CUTOFF BOOL FALSE 1 = l’asse si trova nella zona di disinserzione 1 = corsa veloce 23.7 CHGOVER BOOL FALSE 1 = l’asse si trova nella zona di commutazione 24.0 MODE_OUT BYTE B#16#0 Modo di funzionamento attivo 25.2 GO_M BOOL FALSE 1 = l’asse si sposta in direzione meno 25.3 GO_P BOOL FALSE 1 = l’asse si sposta in direzione più 25.7 POS_RCD BOOL FALSE 1 = posizione raggiunta 26.0 ACT_POS DINT L#0 Quota reale corrente (posizione attuale dell’asse) Unità di posizionamento FM 351 130 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Modi di funzionamento e ordini 9.12 Segnali di ritorno per la diagnostica 9.12 Segnali di ritorno per la diagnostica Definizione I ”Segnali di ritorno per la diagnostica” forniscono informazioni sugli eventi di diagnostica che si sono presentati. Sequenza 1. Quando registra un nuovo evento nel buffer di diagnostica, l’unità imposta il bit DIAG in tutti i canali dell'interfaccia di risposta. Ogni volta che si verifica un errore appartenente alle classi di errore elencate nell’appendice "Blocchi dati/elenchi di errori" esso viene registrato nel buffer di diagnostica. Nel cancellare il buffer di diagnostica viene impostato anche il bit DIAG. 2. Se il richiamo di un modo di funzionamento o il comando di un modo di funzionamento attivo non sono possibili o sono stati eseguiti in modo errato, l’unità imposta un errore di servizio (OT_ERR) nell'interfaccia di risposta. La causa di errore viene inserita nel buffer di diagnostica. Fino a quando l’errore di servizio è presente, non si può né avviare un nuovo modo di funzionamento né proseguire il modo di funzionamento arrestato. Gli errori di servizio in attesa si confermano con OT_ERR_A=1. 3. Se l'unità identifica un ordine di scrittura con dati errati, essa imposta il bit DATA_ERR nell'interfaccia di risposta. La causa di errore viene inserita nel buffer di diagnostica. 4. I segnali di ritorno vengono memorizzati nel DB di canale. 5. Al termine della lettura del buffer di diagnostica l’unità imposta di nuovo a 0 il bit DIAG in tutti i canali. Dati utilizzati nel DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 22.2 DIAG BOOL FALSE 1 = buffer di diagnostica modificato 22.3 OT_ERR BOOL FALSE 1 = errore di servizio 22.4 DATA_ERR BOOL FALSE 1 = errore di dati Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 131 Modi di funzionamento e ordini 9.12 Segnali di ritorno per la diagnostica Unità di posizionamento FM 351 132 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 10 Encoder 10.1 Encoder incrementali Encoder incrementali collegabili Vengono supportati encoder incrementali con due impulsi elettrici sfasati di 90° con o senza tacca di zero: ● Encoder con segnali d’uscita asimmetrici con livello di 24 V – Frequenza limite = 50 kHz – max. 100 m di lunghezza cavo ● Encoder con segnali d’uscita simmetrici con interfaccia differenziale a 5 V secondo RS 422 – Frequenza limite = 400 kHz – Con alimentazione di tensione a 5 V: max. 32 m di lunghezza cavo – Con alimentazione di tensione a 24 V: max. 100 m di lunghezza cavo Nota Se l'encoder 5 V non emette alcun segnale della tacca di zero ed è stato attivato il controllo di rottura conduttore, è necessario eseguire l'interconnessione esterna degli ingressi delle tacche di zero N e /N in modo che essi possano raggiungere livelli diversi (p. es. N a 5 V, /N a massa). Forme di segnale Nella figura seguente sono rappresentate le forme di segnale degli encoder con segnali di uscita asimmetrici e simmetrici. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 133 Encoder 10.1 Encoder incrementali Tabella 10- 1 Forme di segnale dell'encoder incrementale Asimmetrico Simmetrico $ $ $ % % % 1 1 1 Analisi dei segnali Incrementi Un incremento identifica un periodo di segnale di entrambi i segnali A e B di un encoder. Questo valore è indicato nei dati tecnici di un encoder e/o sulla sua targhetta identificativa. 3HULRGRGHLVHJQDOL LQFUHPHQWR $ % ,PSXOVL Figura 10-1 $QDOLVLTXDGUXSOD Incrementi e impulsi Impulsi L'unità di posizionamento analizza tutti e 4 i fronti dei segnali A e B in ogni incremento (analisi quadrupla). Impulsi 1 incremento (preimpostazione encoder) = 4 impulsi (analisi FM) Unità di posizionamento FM 351 134 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Encoder 10.1 Encoder incrementali Tempi di reazione Per l’encoder incrementale collegato, l'unità di posizionamento presenta i seguenti tempi di reazione: Tempi di reazione Tempo di reazione = tempo di commutazione degli elementi di commutazione collegati Nota Il tempo di reazione minimo può essere compensato parametrizzando in modo appropriato la differenza dal punto di commutazione e la differenza dal punto di disinserzione. Indeterminazione L’indeterminazione influenza la precisione del posizionamento. Negli encoder incrementali l’indeterminazione è trascurabile. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 135 Encoder 10.2 Encoder assoluto 10.2 Encoder assoluto Encoder monogiro ed encoder multigiro Gli encoder assoluti si suddividono in ● Encoder monogiro Gli encoder monogiro riproducono l'intero campo di misura in un giro dell’encoder. ● Encoder multigiro Gli encoder multigiro riproducono l’intero campo di misura in più giri dell’encoder. Encoder assoluti collegabili Vengono supportati encoder assoluti con interfaccia seriale. Le informazioni sul percorso vengono trasferite in modo sincrono conformemente al protocollo SSI (synchron-serialInterface). L'FM 351 supporta solo il codice GRAY. Dalla disposizione dei bit di dati nelle strutture dei telegrammi derivano i formati di dati con struttura a 25 bit (ad albero) e 13 bit (semialbero). Tipo di encoder Lunghezza del telegramma Encoder monogiro 13 bit Encoder monogiro 25 bit Encoder multigiro 25 bit Trasmissione dati La velocità di trasmissione dei dati dipende dalla lunghezza dei cavi (vedere l'appendice "Dati tecnici (Pagina 169)"). Analisi degli impulsi dell’encoder assoluto Analisi degli impulsi dell’encoder assoluto 1 incremento (preimpostazione encoder) = 1 impulso (analisi FM) Unità di posizionamento FM 351 136 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Encoder 10.2 Encoder assoluto Tempi di reazione Con gli encoder assoluti l'FM 351 presenta i seguenti tempi di reazione: Tempi di reazione Tempo di reazione minimo = tempo di esecuzione del telegramma + tempo di commutazione degli elementi di commutazione collegati Tempo di reazione massimo = 2 x tempo di esecuzione del telegramma + tempo monoflop + tempo di commutazione degli elementi di commutazione collegati Con encoder assoluti programmabili: Tempo di reazione massimo = tempo di esecuzione del telegramma + tempo monoflop + tempo di commutazione degli elementi di commutazione collegati + 1/max. frequenza di incrementi Tempo monoflop Il tempo monoflop è di 64 µs. Non sono ammessi encoder con valori superiori ai limiti specificati. Tempi di esecuzione dei telegrammi I tempi di esecuzione dei telegrammi dipendono dalla velocità di trasmissione: Baudrate Tempo di esecuzione del telegramma Tempo di esecuzione del telegramma a 13 bit a 25 bit 0,188 MHz 75 µs 139 µs 0,375 MHz 38 µs 70 µs 0,750 MHz 19 µs 35 µs 1,500 MHz 10 µs 18 µs Esempio di tempi di reazione Questo esempio mostra come calcolare il tempo di reazione minimo e massimo. Nell’esempio non sono stati utilizzati encoder programmabili. ● Tempo di commutazione dell’hardware: ca. 150 µs ● Tempo di esecuzione del telegramma: 18 µs con velocità di trasmissione di 1,5 MHz (strutture del telegramma a 25 bit) ● Tempo monoflop: 64 µs Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 137 Encoder 10.2 Encoder assoluto Tempo di reazione minimo = 18 µs + 150 µs = 168 µs Tempo di reazione massimo = 2 x 18 µs + 64 µs + 150 µs = 250 µs Nota Il tempo di reazione minimo può essere compensato parametrizzando in modo opportuno la differenza dal punto di commutazione e la differenza dal punto di disinserzione. Indeterminazione L’indeterminazione è la differenza tra il tempo di reazione minimo e quello massimo. Per un encoder assoluto essa è la seguente: Indeterminazione Indeterminazione = tempo di esecuzione telegramma + tempo monoflop Con encoder assoluti programmabili: Indeterminazione = tempo di esecuzione del telegramma + tempo monoflop + 1/max. frequenza di incrementi Unità di posizionamento FM 351 138 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 11 Diagnostica 11.1 Possibilità di segnalazione e analisi degli errori Segnalazione degli errori Per ottenere informazioni sugli errori vi sono diverse possibilità: ● Controllare i LED di errore dell'unità. Il significato dei LED di errore è indicato al capitolo "Significato dei LED di errore (Pagina 141)". ● Collegare il PG con la CPU e aprire la maschera di valutazione degli errori del software di progettazione. Lo stato (di errore) attuale dell’unità viene visualizzato con classe e numero d’errore e testo in chiaro. Se necessario, aggiornare la visualizzazione azionando il pulsante ”Aggiorna”. Le cause e i rimedi relativi alle segnalazioni di errore visualizzate sono contenuti nella lista degli errori all'appendice "Classi di errore (Pagina 192)". ● Dotare il programma utente di un’analisi dettagliata degli errori (vedere il capitolo "Visualizzazione degli errori con OP (Pagina 142)") o di una reazione agli allarmi di diagnostica (vedere il capitolo "Visualizzazione degli errori con OP (Pagina 142)" ed il capitolo "Allarmi di diagnostica (Pagina 149)"). ● Per la visualizzazione su OP: leggere ciclicamente il buffer di diagnostica dell’unità nel programma utente. Analizzare il DB di diagnostica nell’OP. Il significato della classe e del numero di errore è contenuto nella lista degli errori nell’appendice "Classi di errore (Pagina 192)". Cancellazione del buffer di diagnostica Per poter meglio ordinare le segnalazioni di errore dal punto di vista temporale, l’unità di posizionamento offre la possibilità di cancellare completamente il buffer di diagnostica. Tuttavia ciò è possibile solo se il posizionamento è già stato concluso e se il canale è parametrizzato. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 139 Diagnostica 11.2 Tipi di errori 11.2 Tipi di errori 11.2.1 Errori sincroni Descrizione Questi errori si presentano in sincronia con un ordine o con l’avvio di un posizionamento. Gli errori sincroni sono errori operativi (classe di errore 2), errori di dati (classe di errore 4), errori dei dati macchina (classe di errore 5), errori della tabella delle quote incrementali (classe di errore 6); (vedere la descrizione delle classi di errore in appendice). 11.2.2 Errori asincroni Descrizione Questi errori si presentano durante il funzionamento in seguito a eventi esterni. Essi attivano un allarme di diagnostica. Gli errori asincroni sono errori di funzionamento (classe di errore 1) ed errori di diagnostica (classe di errore 128); (vedere la descrizione delle classi di errore in appendice). Unità di posizionamento FM 351 140 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Diagnostica 11.3 Significato dei LED di errore 11.3 Significato dei LED di errore LED errori Le segnalazioni di stato e di errore indicano diversi stati di errore. 6) &+ &+ Figura 11-1 Segnalazioni di stato e di errore dell'FM 351 LED Significato Spiegazioni SF (rosso) Errore cumulativo Questo LED segnala uno stato di errore dell'FM 351. LED - ON Allarme di diagnostica (errore (di canale) interno o esterno) Per l’eliminazione dell’errore consultare la lista degli errori nell’appendice "Classi di errore (Pagina 192)". CH 1 (rosso) Errore di canale 1 Questi LED segnalano un errore di canale nei canali 1 o 2. CH 2 (rosso) Errore di canale 2 Rottura conduttore dell’encoder Errore nell'encoder assoluto Impulsi di errore encoder incrementale Errore di funzionamento Errore di parametrizzazione in una parametrizzazione dall’SDB. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 141 Diagnostica 11.4 Visualizzazione degli errori con OP 11.4 Visualizzazione degli errori con OP Struttura del programma ,QL]LDOL]]D]LRQH 5LFKLDPRGHOO )&$%6B,1,7 SHV2% 5LFKLDPRXQLFR Nella figura seguente, la struttura generale di un programma utente rappresentata al capitolo "FB ABS_CTRL (FB 1) (Pagina 39)", è stata integrata con la parte relativa alla lettura del buffer di diagnostica per la visualizzazione su un OP. Il buffer di diagnostica viene memorizzato dall'FB ABS_DIAG nel DB di diagnostica che può essere rappresentato dall'OP. (VLVWRQRRUGLQL QRQDQFRUD HVHJXLWL" QR V® /HWWXUDGHOEXIIHUGLGLDJQRVWLFDGHOO XQLW¢ 5LFKLDPRGHOO )%$%6B',$* SHV2% 5LFKLDPRFLFOLFR ,PSRVWD]LRQHGHOELWGLDYYLRHGHLGDWLGHOO RUGLQH ,PSRVWD]LRQHGHLVHJQDOLGLFRPDQGR 5LFKLDPRGHOO )%$%6B&75/ $QDOLVLGHOYDORUHGLULWRUQR5(79$/GHOO )%$%6B&75/ HUURUH UHD]LRQHJHQHUDOH QRQVSHFLILFDD HUURUHQHLGDWL HUURUHGL SURJUDPPD]LRQH 2UGLQL HVHJXLWL HYWO $QDOLVLGLGDWL GDOO RUGLQHGL OHWWXUDHGHL VHJQDOLGLULWRUQR ! 2UGLQLLQ FRUVR &LFOR VXFFHVVLYR 3URVVLPR RUGLQH Figura 11-2 Struttura di programma con visualizzazione della diagnostica per OP Unità di posizionamento FM 351 142 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Diagnostica 11.5 Analisi degli errori nel programma utente 11.5 Analisi degli errori nel programma utente Reazione agli errori nel programma utente Nel programma utente si può reagire agli errori in modo specifico. A questo scopo sono disponibili i seguenti strumenti: ● I valori di ritorno RETVAL dell'FB standard integrate: questo valore viene determinato nuovamente a ogni richiamo del blocco. RETVAL = -1 è una visualizzazione cumulativa per un errore sincrono in un ordine o nella comunicazione con l’unità. ● Ad ogni ordine viene assegnato un bit di errore _ERR come visualizzazione cumulativa di un errore nell'ordine attuale o in uno degli ordini precedenti nella catena: se l’unità ha segnalato un errore nei dati o se si è presentato un errore di comunicazione, il bit di errore viene impostato per un ordine di scrittura e per gli ordini che lo seguono. Negli ordini di lettura, se si è presentato un errore di comunicazione, viene impostato il bit di errore per l'ordine corrispondente. I bit di errore vengono reimpostati dall’FB ABS_CTRL al termine dell'elaborazione di un ordine. Per l’analisi degli errori, essi andrebbero però resettati nel programma utente. ● Il segnale di ritorno DATA_ERR, come visualizzazione cumulativa per un errore che l’unità ha riconosciuto in un ordine di scrittura. Il segnale viene rideterminato con il successivo ordine di scrittura. ● Il segnale di ritorno OT_ERR (errore di servizio) come visualizzazione cumulativa per un errore che l’unità ha riconosciuto all’avvio di un movimento. Dopo averne eliminato la causa, l’errore deve essere confermato con OT_ERR_A=1. ● Il segnale di ritorno DIAG viene impostato se il contenuto del buffer di diagnostica è cambiato. Questo segnale può giungere in ritardo rispetto ai segnali DATA_ERR e OT_ERR. ● L'errore di comunicazione JOB_ERR contiene il codice di errore in caso di problemi di comunicazione tra FB e unità (vedere l'elenco delle segnalazioni JOB_ERR nell'appendice "Lista dei messaggi JOB_ERR (Pagina 191)"). Il valore viene nuovamente determinato al termine dell'elaborazione di un ordine e memorizzato nell’FB ABS_CTRL, nel DB di canale e nell’FB ABS_DIAG nel DB di diagnostica. ● L’FB ABS_DIAG per la lettura del buffer di diagnostica dell’unità. Qui è possibile rilevare le cause degli errori per gli eventi sincroni e asincroni. ● Allarmi di diagnostica per una reazione rapida a eventi nell’OB di allarme di diagnostica (OB 82). Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 143 Diagnostica 11.5 Analisi degli errori nel programma utente Nella figura seguente si trova una possibile struttura di programma con la quale poter reagire ai segnali di ritorno ”errore dati” (DATA_ERR), ”errore di servizio” (OT_ERR) e ai bit di errore degli ordini (_ERR). 5LFKLDPRGHOO )%$%6B&75/ (UURUHGLVHUYL]LR 27B(55 " V® 5HD]LRQHDGHUURULRSHUDWLYL QR $QDOLVLGHOYDORUHGLULWRUQR5(79$/GHOO )% $%6B&75/ ! SHUWXWWLJOLRUGLQLLPSDUWLWLLQXQDFDWHQD $QDOLVLGHLELWGLSURQWRHGLHUURUH B(55 HB' TXHVW RUGLQHHUD HUUDWR B(55 HB' LOSUHVHQWHRUGLQHª VWDWRLQWHUURWWRDFDXVD GLXQSUHFHGHQWHRUGLQH HUUDWR (UURUHGL FRPXQLFD]LRQH -2%B(55" V® B(55 HB' 2UGLQHHVHQWHGD HUURUL HYWUHD]LRQHDOO HUURUH VSHFLILFDSHUO RUGLQH ULSHWL]LRQHQXRYRWHQWDWLYR 5HD]LRQHDSRVVLELOLFDXVH '%QRQFDULFDWR '%WURSSREUHYH 1XPHURGL'%HUURUH (UURUHJHQHUDOHGL SURJUDPPD]LRQH QR (UURUHGLGDWL '$7$B(55 " V® QR 5HD]LRQHDOO HUURUHVSHFLILFD SHUO RUGLQH Figura 11-3 Programma utente con valutazione dei bit di errore degli ordini Unità di posizionamento FM 351 144 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Diagnostica 11.5 Analisi degli errori nel programma utente Nella figura seguente si trova una possibile struttura di programma con la quale poter valutare tutti gli errori tramite le registrazioni nel DB di diagnostica. In questo modo si può reagire nel programma quando nel buffer di diagnostica dell’unità sono stati nuovamente registrati uno o più errori. Alcune possibili reazioni del programma sono mostrate nelle figure dettagliate successive. 5LFKLDPRGHOO )%$%6B&75/ %XIIHUGLGLDJQRVWLFD PRGLILFDWR ',$* RPHUNHUGL GLDJQRVWLFD " V® ,PSRVWDPHUNHUGLGLDJQRVWLFD 5LFKLDPRGHOO )%$%6B',$* $QDOLVLGHOYDORUHGLULWRUQR5(79$/GHOO )%$%6B',$* QR ! 5HD]LRQHDSRVVLELOL FDXVH '%QRQFDULFDWR '%WURSSREUHYH 1XPHURGL'%HUURUH HUURUHJHQHUDOHGL SURJUDPPD]LRQH ,PSRVWDPHUNHUGLGLDJQRVWLFD &LFORVXFFHVVLYR Figura 11-4 $QDOLVLGLYRFLDWWXDOLQHO'%GL GLDJQRVWLFD YHGHUHLOOXVWUD]LRQLGHWWDJOLDWH GDD Programma utente con analisi completa degli errori tramite il DB di diagnostica Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 145 Diagnostica 11.5 Analisi degli errori nel programma utente (UURUHGDWL '$7$B(55 " 6® 5LFHUFDGHOODFODVVHGLHUURUHQHO'%GLGLDJQRVWLFD 1R (VHFX]LRQHGLXQDUHD]LRQHVSHFLILFDLQEDVHDOQXPHUR GHOO HUURUH Figura 11-5 Possibile analisi di un errore nei dati (UURULRSHUDWLYL 27B(55 " 6® 5LFHUFDGHOODFODVVHGLHUURUHQHO'%GLGLDJQRVWLFD 1R (VHFX]LRQHGLXQDUHD]LRQHVSHFLILFDLQEDVHDOQXPHUR GHOO HUURUHFRQIHUPDGHOO HUURUHRSHUDWLYR Figura 11-6 Possibile analisi di un errore di servizio Unità di posizionamento FM 351 146 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Diagnostica 11.5 Analisi degli errori nel programma utente ,GHQWLILFDWRUH GHOO DOODUPHGLGLDJQRVWLFD LPSRVWDWR" 6® 5LFHUFDGHOODFODVVHGLHUURUHQHO'%GLGLDJQRVWLFD 1R (VHFX]LRQHGLXQDUHD]LRQHVSHFLILFDLQEDVHDOQXPHUR GHOO HUURUH Figura 11-7 Possibile analisi di un errore di diagnostica &ODVVHGHOO HUURUH 1XPHURGHOO HUURUHFDQDOH YDORULSUHLPSRVWDWL" 6® 1R (VHFX]LRQHGLXQDUHD]LRQHVSHFLILFDLQEDVHDOQXPHUR GHOO HUURUH Figura 11-8 Possibile analisi di uno speciale errore preimpostato Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 147 Diagnostica 11.6 Buffer di diagnostica dell’unità 11.6 Buffer di diagnostica dell’unità Eventi di diagnostica Il buffer di diagnostica dell’unità contiene al massimo 9 eventi di diagnostica ed è organizzato come buffer ad anello. Un evento di diagnostica viene scritto nel buffer quando viene riconosciuta una segnalazione (di errore) ”entrante”. Si può trattare di una segnalazione, di un errore sincrono (errore nei dati, errore di servizio) oppure di un errore asincrono (errore di funzionamento ed errore di diagnostica). Da una causa di errore possono derivare anche più registrazioni quali errori conseguenti. Le segnalazioni uscenti non generano alcuna registrazione nel buffer di diagnostica. Per ogni evento di diagnostica vengono indicati: ● Stato (sempre entrante) ● Errore interno ● Errore esterno ● Classe di errore ● Numero di errore ● Numero di canale ● Numero di quota incrementale (in caso di errori della tabella delle quote incrementali) Quando un evento di diagnostica viene scritto nel buffer di diagnostica, in tutti i canali parametrizzati viene impostato il segnale di ritorno DIAG=1. Il buffer di diagnostica può essere trasferito interamente con l’FB ABS_DIAG in un blocco di dati (DB di diagnostica) oppure può essere visualizzato tramite la maschera di valutazione degli errori del software di progettazione. Quando il buffer di diagnostica viene letto, l’unità imposta il segnale di ritorno DIAG=0. Nota Se il buffer di diagnostica viene letto contemporaneamente dall’FB ABS_DIAG e dalla maschera di valutazione degli errori, può accadere che un eventuale nuovo evento di diagnostica non venga riconosciuto dal programma. Unità di posizionamento FM 351 148 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Diagnostica 11.7 Allarmi di diagnostica 11.7 Allarmi di diagnostica Elaborazione di allarme/interrupt L’FM 351 è in grado di generare allarmi di diagnostica i quali vanno elaborati in un OB di allarme. Se viene attivato un allarme senza che sia stato caricato l'OB corrispondente, la CPU entra in STOP (vedere il manuale SIMATIC Programmazione con STEP 7 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/45531107)). L’elaborazione dell’allarme di diagnostica si abilita nel modo seguente: 1. Selezionare l’unità in Configurazione HW 2. Abilitare l’allarme di diagnostica con Modifica >Proprietà dell’oggetto > Parametri di base. 3. Salvare e compilare la configurazione HW. 4. Caricare la configurazione HW nella CPU. Panoramica degli allarmi di diagnostica I seguenti eventi ed errori generano un allarme di diagnostica: ● Errore di funzionamento ● Dati macchina errati (con parametrizzazione tramite SDB) ● Errore di diagnostica Questi errori sono descritti dettagliatamente nell’appendice "Classi di errore (Pagina 192)". Reazione dell'FM 351 a un errore con allarme di diagnostica ● Il posizionamento viene interrotto. ● La sincronizzazione viene cancellata per i seguenti allarmi di diagnostica: – Manca il connettore frontale, manca la tensione ausiliaria esterna per l’alimentazione dell’encoder – È stato identificato un errore di tacca di zero, errore del conduttore (segnali encoder 5V) – Si è usciti dal campo di corsa (viene segnalato con un errore di funzionamento) – Non è possibile eseguire il preset della quota reale (viene segnalato con un errore di funzionamento). ● I segnali di comando START, DIR_P e DIR_M non vengono più elaborati, con una sola eccezione Eccezione: in caso di errore di servizio rimane possibile solo la marcia manuale in direzione della zona di lavoro. ● L’elaborazione delle impostazioni e degli ordini prosegue. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 149 Diagnostica 11.7 Allarmi di diagnostica L’FM 351 riconosce un errore (”entrante”) Un allarme di diagnostica è ”entrante” quando è presente almeno un errore. Se non sono stati eliminati tutti gli errori, gli errori rimanenti vengono di nuovo segnalati come ”entranti”. Sequenza: 1. L'FM 351 riconosce uno o più errori e attiva un allarme di diagnostica. Il LED ”SF” e, a seconda dell’errore, i LED “CH1” / “CH2” sono accesi. La causa di errore viene registrata nel buffer di diagnostica. 2. Il sistema operativo della CPU richiama l’OB 82. 3. È possibile analizzare l’informazione di start dell’OB 82. 4. Tramite il parametro OB82_MOD_ADDR si legge quale unità ha attivato l’allarme. 5. Ulteriori informazioni sono disponibili richiamando l’FB ABS_DIAG. L’FM 351 riconosce la transizione nello stato senza errori (”uscente”) Un allarme di diagnostica è ”uscente” solo dopo che è stato eliminato l’ultimo errore sull’unità. Sequenza: 1. L'FM 351 rileva l'eliminazione di tutti gli errori e genera un allarme di diagnostica. Il LED ”SF” è spento. Il buffer di diagnostica non viene modificato. 2. Il sistema operativo della CPU richiama l’OB 82. 3. Tramite il parametro OB82_MOD_ADDR si legge quale unità ha attivato l’allarme. 4. Analizzare il bit OB82_MDL_DEFECT. Se questo bit ha il valore "0", nell’unità non vi sono più errori. L’analisi può terminare qui. Allarmi di diagnostica in funzione dello stato della CPU ● Con la CPU in STOP, l’FM 351 disabilita gli allarmi di diagnostica. ● Se con la CPU in STOP non vengono eliminati tutti gli errori esistenti, dopo il passaggio nello stato RUN l'FM 351 segnala di nuovo come ”entranti” gli errori non ancora eliminati. ● Se gli errori esistenti vengono eliminati con la CPU in STOP, lo stato senza errori dell'FM 351 non viene segnalato con un allarme di diagnostica dopo il passaggio a RUN. Unità di posizionamento FM 351 150 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Diagnostica 11.7 Allarmi di diagnostica Analisi di un allarme di diagnostica nel programma utente Le seguenti registrazioni nei dati locali del DB di allarme di diagnostica (OB 82) vengono impostate dall’FM 351. Gli errori vengono registrati anche nel buffer di diagnostica (classe d’errore 128; per il significato e i rimedi vedere l'appendice "Classi di errore (Pagina 192)"): Indirizzo Nome Tipo Commento 0.0 OB82_EV_CLASS BYTE Classe di evento e identificazione: B#16#38: Evento uscente B#16#39: Evento entrante 1.0 OB82_FLT_ID BYTE Codice di errore (B#16#42) 2.0 OB82_PRIORITY BYTE Classe di priorità: B#16#1A in stato di funzionamento RUN B#16#1C in stato di funzionamento AVVIAMENTO 3.0 OB82_OB_NUMBR BYTE Numero di OB (82) 4.0 OB82_RESERVED_1 BYTE Riservato 5.0 OB82_IO_FLAG BYTE Unità di ingresso: B#16#54 6.0 OB82_MDL_ADDR INT Indirizzo logico di base dell'unità nella quale si è verificato l'errore 8.0 OB82_MDL_DEFECT BOOL Guasto dell'unità 8.1 OB82_INT_FAULT BOOL Errore interno 8.2 OB82_EXT_FAULT BOOL Errore esterno 8.3 OB82_PNT_INFO BOOL Errore del canale 8.4 OB82_EXT_VOLTAGE BOOL Manca la tensione ausiliare esterna ... Non utilizzato BOOL È stato attivato il controllo del tempo di ciclo DATE_AND_TIME Data e ora in cui è stato richiesto l’OB 10.3 OB82_WTCH_DOG_FLT ... Non utilizzato 12.0 OB82_DATE_TIME Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 151 ,QGLUL]]RGHOO XQLW¢ FKHKDHPHVVRO DOODUPH 2%B0'/B$''5 LQGLUL]]RGHOO XQLW¢QHO'%GLFDQDOH 02'B$''5" 1R 2% $OODUPHGLGLDJQRVWLFD Diagnostica 11.7 Allarmi di diagnostica 6® 0HPRUL]]D]LRQHGHOO LQGLUL]]RGHOO XQLW¢HGHOOH VHJQDOD]LRQLGLHUURUHGHOO 2%E\WH 0HPRUL]]D]LRQHGHOO LGHQWLILFDWLYR$OODUPHGLGLDJQRVWLFD YHGHUHDQFKHODILJ3RVVLELOHDQDOLVLGLXQDOODUPHGL GLDJQRVWLFDLQ$QDOLVLGHJOLHUURULQHOSURJUDPPDXWHQWH 8VFLWD GDOO 2%R DSHUWXUD GHOO XQLW¢ VXFFHVVLYD ,GHQWLILFDWLYR$OODUPH GLGLDJQRVWLFD LPSRVWDWR" 6® 1R DGHV2% 5LFKLDPRFLFOLFR PHPRUL]]DWR ,QGLUL]]RXQLW¢ 1HOO 2% LQGLUL]]RGHOO XQLW¢ QHO'%GLFDQDOHDWWXDOH 02'B$''5" 6® 1R 6HJQDOD]LRQLGLHUURUHGHOO 2% (UURUHGL FDQDOH 5HD]LRQHVSHFLDOHSHUFDQDOH GRSRODYDOXWD]LRQHGHOEXIIHUGL GLDJQRVWLFD Figura 11-9 $OWULHUURUL 5HD]LRQHVSHFLDOHSHUO LQWHUD XQLW¢ Possibile analisi di un errore di diagnostica Unità di posizionamento FM 351 152 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 12 Esempi 12.1 Introduzione Progetto di esempio Al momento dell'installazione del pacchetto di progettazione dell'FM 351, vengono installati anche progetti di esempio che illustrano alcuni casi tipici di impiego sulla base di alcune funzioni appositamente selezionate. Il progetto di esempio in inglese è contenuto nella cartella ...\STEP7\EXAMPLES\zEn18_02 Questa cartella contiene diversi programmi S7 commentati, con grado di difficoltà e obiettivi diversi. 12.2 Premesse Presupposti per l'esecuzione degli esempi Devono essere soddisfatte le seguenti condizioni: ● l'utente deve avere configurato e cablato una stazione S7 costituita da un'unità di alimentazione, una CPU e un'unità FM 351 con versione ≥ 3. Con unità di una versione precedente possono verificarsi variazioni rispetto al comportamento descritto. ● Sul PC/PG sono stati correttamente installati STEP 7 e il pacchetto di progettazione per l'FM 351. La descrizione dell’utilizzo si orienta a STEP 7 V5.0. Con altre versioni possono verificarsi differenze. ● Il PG è collegato alla CPU. Con gli esempi è possibile utilizzare un'FM 351 o un'FM 451. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 153 Esempi 12.3 Preparazione degli esempi 12.3 Preparazione degli esempi Procedura Per poter utilizzare gli esempi online, procedere nel modo seguente: 1. Aprire l’esempio di progetto zEn18_02_FMx51___Prog nella cartella ...\STEP7\EXAMPLES con il SIMATIC Manager (per la visualizzazione dei nomi simbolici utilizzare la rappresentazione dettagliata) e copiarlo con un nome appropriato nella propria cartella del progetto (File > Salva con nome). 2. Introdurre nel progetto una stazione in base alla configurazione hardware di cui si dispone. 3. In Configurazione HW eseguire la configurazione completa dell’hardware e salvare questi dati. 4. Scegliere un programma di esempio e copiare il programma nella CPU offline. 5. Parametrizzare l’FM 351 sulla base del ”Getting Started”. Esportare i parametri adattati al proprio impianto tramite File > Esporta nei DB dei parametri di tutti gli esempi eccetto l’esempio ”PrimiPassi”. 6. Inserire l'indirizzo dell'unità nel DB di canale corrispondente ed eventualmente anche nel rispettivo DB di diagnostica nel parametro "MOD_ADDR" (vedere il capitolo Principi di programmazione di un'unità di posizionamento (Pagina 36)). 7. Caricare la configurazione HW nella CPU. 8. Caricare i blocchi nella CPU. 9. Se si intende provare l’esempio successivo, procedere con il passo 4. 12.4 Codici degli esempi Esempi in AWL Gli esempi sono scritti in AWL e possono essere visualizzati direttamente con l’editor KOP/AWL/FUP. Selezionare la visualizzazione con ”Rappresentazione simbolica”, ”Scelta simboli” e ”Commento”. Se si dispone di spazio sufficiente sullo schermo è possibile visualizzare anche l’”informazione sul simbolo”. Unità di posizionamento FM 351 154 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Esempi 12.5 Test di un esempio 12.5 Test di un esempio Esecuzione del test Dopo aver eseguito tutte le impostazioni necessarie per l'esempio, caricare la cartella completa con i blocchi nella CPU. Nei programmi di esempio sono state preparate delle tabelle di variabili (VAT) che consentono di visualizzare e modificare i blocchi dati online (ovvero con la CPU in RUN). Selezionare nella tabella delle variabili le visualizzazioni ”Simbolo” e ”Commento al simbolo”. Aprire una tabella delle variabili, collegarla con la CPU progettata e controllarla ciclicamente. In questo modo, le variabili visualizzate vengono continuamente aggiornate. Trasferendo i valori di comando si possono cambiare i valori nei blocchi dati online. Per tutti gli esempi si presuppone che i dati macchina siano stati introdotti e salvati con le maschere di parametrizzazione. In questo modo gli esempi possono essere elaborati in successione. Se nel programma è stata programmata la ”lettura continua” dell’FM 351, p. es. la lettura continua di valori di posizione, nella CPU S7-300 possono insorgere limitazioni nell’aggiornamento delle maschere di parametrizzazione. 12.6 Riutilizzo di un esempio Procedimento Il codice degli esempi può essere riutilizzato direttamente come programma utente. Il codice degli esempi non è ancora ottimizzato e nemmeno progettato per tutte le eventualità. Al fine di contenere le dimensioni dei programmi di esempio le analisi degli errori non sono programmate in modo dettagliato. L’esempio di programma ”TutteLeFunzioni” può essere utilizzato come modello da copiare nel quale, con modifiche e cancellazioni, si possono raggruppare le funzioni che poi costituiranno la base del programma utente. Gli esempi sono preparati per il canale 1 (in ”PiùCanali” per i canali 1 e 2). Modificare eventualmente i numeri di canale con l’editor KOP/AWL/FUP. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 155 Esempi 12.7 Programma di esempio 1 ”GettingStarted” 12.7 Programma di esempio 1 ”GettingStarted” Obiettivo Questo esempio descrive la messa in servizio dell'unità di posizionamento parametrizzata sulla base del ”Getting Started”. Questo esempio integra nel programma del capitolo ”Implementazione nel programma utente" del "Getting Started”, un’analisi degli errori. Presupposti L’unità di posizionamento è stata parametrizzata secondo la descrizione del ”Getting Started”. Nel DB di canale sono stati registrati correttamente l’indirizzo della propria unità nel parametro MOD_ADDR e il numero di canale nel parametro CH_NO. Avviamento Richiamare nell’OB di avviamento, OB 100, l’FC ABS_INIT che resetta nel DB di canale tutti i segnali di comando e di ritorno nonché la gestione degli ordini. Funzionamento ciclico Aprire la tabella delle variabili VAT_CTRL_1, creare il collegamento con la CPU progettata e controllare le variabili. Trasferire i valori di comando preparati. Attivare "CHAN_1".DRV_EN: ora l’azionamento è abilitato (”CHAN_1”.ST_ENBLD=1). Se l’azionamento non è abilitato, controllare gli ingressi di abilitazione. CAUTELA Con i due passi successivi viene avviato l’azionamento. Esso può essere di nuovo arrestato con una delle seguenti operazioni: Impostare nuovamente a 0 il valore di comando per la direzione e attivarlo Impostare nuovamente a 0 il valore di comando per l’abilitazione dell’azionamento e attivarlo Portare la CPU in stato di STOP. Impostare DIR_P=1 per spostarsi in direzione più nel modo di funzionamento scelto ”Marcia manuale”. Se si imposta DIR_P=0, l’azionamento viene disattivato normalmente. Unità di posizionamento FM 351 156 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Esempi 12.7 Programma di esempio 1 ”GettingStarted” Analisi degli errori Creare un errore nei dati impostando in VAT_CTRL_1 la coordinata del punto di riferimento ”CHAN_1”.REFPT in modo che si trovi al di fuori della zona di lavoro o della fine dell'asse rotante. Attivare quindi l'ordine ”Preset punto di riferimento” con ”CHAN_1”.REFPT_EN=1. La CPU entra in STOP. Questo esempio rappresenta il modo più semplice di segnalare un errore. È comunque possibile programmare un’altra analisi dell’errore. Aprire la Configurazione HW e fare doppio clic sull'FM 351 oppure sull'FM 451. Si avvia il software di parametrizzazione. Visualizzare la causa dell’errore tramite la maschera Test > Analisi errori. I valori di stato in VAT_CTRL_1 mostrano ancora lo stato prima dello STOP della CPU. Aggiornare i valori di stato per vedere i bit di pronto e di errore degli ordini. Per eliminare l'errore, procedere nel modo seguente: 1. Inserire un valore ammesso nel valore di comando. 2. Portare la CPU in STOP. 3. Portare la CPU in RUN. 4. Attivare i valori di comando. Attivando i valori di comando prima del nuovo avviamento della CPU, con l’inizializzazione essi vengono resettati nuovamente nell’OB 100 diventando quindi inefficaci. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 157 Esempi 12.8 Programma di esempio 2 ”Commissioning” 12.8 Programma di esempio 2 ”Commissioning” Obiettivo Questo esempio descrive la messa in servizio dell’unità di posizionamento senza maschere di parametrizzazione. Il comando e il controllo avvengono tramite le tabelle delle variabili VAT. Presupposti L’unità di posizionamento è stata parametrizzata secondo la descrizione del ”Getting Started”. Nel DB di canale sono stati registrati correttamente l’indirizzo della propria unità nel parametro MOD_ADDR e il numero di canale nel parametro CH_NO. Nel DB di diagnostica è stato immesso correttamente l’indirizzo dell’unità nel parametro MOD_ADDR. Il DB di canale in dotazione contiene già il numero di DB 30 del DB di parametro per i dati macchina nel parametro PARADBNO. Nel blocco dati PARADB_1 sono memorizzati i dati macchina dell’impianto. Avviamento Richiamare nell’OB di avviamento (OB 100) l’FC ABS_INIT per l’inizializzazione del DB di canale. Impostare quindi i bit di avvio per tutti gli ordini necessari dopo l’avvio dell’unità. Funzionamento ciclico Aprire la tabella delle variabili VAT_CTRL_1, creare il collegamento con la CPU progettata e controllare le variabili. Trasferire i valori di comando preparati. Il modo di funzionamento impostato è ”Marcia manuale”, le abilitazioni necessarie sono impostate. Con DIR_P=1 l’azionamento ruota. La quota reale deve cambiare. Per arrestare l’azionamento impostare STOP su ”1” e trasferire i valori di comando. Attivare e trasferire il valore di comando ”CHAN_1”.REFPT_EN (Preset punto di riferimento). La conferma ”CHAN_1”.SYNC =1 significa che il canale è sincronizzato. In VAT_DIAG è possibile verificare le registrazioni più importanti del buffer di diagnostica dell’unità. Il significato delle classi e dei numeri di errore è riportato nell’appendice "Classi di errore (Pagina 192)". Unità di posizionamento FM 351 158 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Esempi 12.8 Programma di esempio 2 ”Commissioning” Analisi degli errori Tentare di creare altri errori: ● Introdurre una coordinata del punto di riferimento che sia maggiore della zona di lavoro o della fine dell'asse rotante. ● Disinserire la tensione ausiliaria esterna. ● Cancellare PARADB_1 nella CPU online e tentare di scrivere i dati macchina. Nell’esempio, l’analisi degli errori è programmata in modo che la CPU entri in STOP. Se si aggiorna di nuovo VAT_CTRL_1, in ”CHAN_1”.JOB_ERR viene visualizzato il codice di questo errore. Il significato dei codici di errore è riportato nell’appendice "Lista dei messaggi JOB_ERR (Pagina 191)". Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 159 Esempi 12.9 Programma di esempio 3 ”TutteLeFunzioni” 12.9 Programma di esempio 3 ”TutteLeFunzioni” Scopo In questo esempio si trovano tutte le funzioni dell’FM 351/451: ● Modi di funzionamento ● Selettore funzioni ● Ordini di scrittura ● Ordini di lettura L’esempio di programma si può usare quale modello da copiare. Con opportune modifiche e cancellazioni si possono raggruppare le funzioni che poi costituiranno la base del programma utente. I dati da adattare alla propria applicazione sono contrassegnati con ***. Alcune delle funzioni sono disponibili solo nell’FM 451. L'esempio non comprende le reazioni a eventi esterni e l’analisi degli errori poiché sono specifiche di ogni impianto. Presupposti L’unità di posizionamento è stata parametrizzata secondo la descrizione del ”Getting Started”. Nel DB di canale sono stati registrati correttamente l’indirizzo della propria unità nel parametro MOD_ADDR e il numero di canale nel parametro CH_NO. Il DB di canale in dotazione contiene già il numero di DB 30 del DB di parametro per i dati macchina nel parametro PARADBNO. Nel blocco dati PARADB_1 sono memorizzati i dati macchina dell’impianto. Avviamento Richiamare nell’OB di avviamento (OB 100) l’FC ABS_INIT per l’inizializzazione del DB di canale. Impostare quindi i bit di avvio per tutti gli ordini necessari dopo l’avvio dell’unità. Unità di posizionamento FM 351 160 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Esempi 12.9 Programma di esempio 3 ”TutteLeFunzioni” Esercizio La CPU deve essere in stato di STOP. Aprire la tabella delle variabili USER_VAT e introdurre nei valori di comando i numeri degli ordini necessari per il proprio programma utente. I numeri degli ordini sono spiegati nel codice dell’esempio. In questo caso è necessaria la corretta combinazione dei dati utente "USER_DB".CTRL_SIG, "USER_DB".FUNC_SW, "USER_DB".WR_JOBS, "USER_DB".RD_JOBS e "USER_DB".RETVAL_CTRL. Ulteriori informazioni si trovano nel capitolo "Modi di funzionamento e ordini (Pagina 93)". Creare il collegamento con la CPU progettata, quindi trasferire e attivare i valori di comando. Avviare la CPU (STOP > RUN). Controllare i segnali di ritorno e le quote reali. Una ripetizione dell’elaborazione della catena di passi viene raggiunta tramite una nuova transizione STOP-RUN della CPU. Il procedimento non è naturalmente adatto per il funzionamento continuo. Così facendo, nell’esempio si raggiunge una ripetuta nuova inizializzazione dell’unità. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 161 Esempi 12.10 Programma di esempio 4 ”UnCanale” 12.10 Programma di esempio 4 ”UnCanale” Scopo In questo esempio si comanda un azionamento con il programma utente. Il programma utente mette in servizio l’unità dopo un nuovo avviamento della CPU. Al termine esso elabora una catena sequenziale con reazioni agli eventi. Tramite le tabelle delle variabili vengono impostati gli eventi, vengono monitorate le reazioni dell'unità e viene analizzato il buffer di diagnostica. In questo esempio leggermente più complesso è possibile apprendere le seguenti possibilità dei blocchi: ● Impostazione di diversi ordini simultanei ● Combinazione di ordini di scrittura e lettura ● Lettura con jordine permanente senza attendere la fine dello stesso ● Analisi dei segnali di ritorno dei blocchi ● Analisi dei segnali di ritorno per un singolo ordine ● Ripristino dei bit di pronto e dei bit di errore per i singoli o tutti gli ordini ● Richiamo centrale di ABS_CTRL alla fine del programma utente. Presupposti L’unità di posizionamento è stata parametrizzata secondo la descrizione del ”Getting Started”. Nel DB di canale sono stati registrati correttamente l’indirizzo della propria unità nel parametro MOD_ADDR e il numero di canale nel parametro CH_NO. Il DB di canale in dotazione contiene già il numero di DB 30 del DB di parametro per i dati macchina nel parametro PARADBNO. Nel blocco dati PARADB_1 sono memorizzati i dati macchina dell’impianto. Avviamento Nell’OB di avviamento (OB 100) si imposta l’identificazione di avviamento (passo 0) per il programma utente nel corrispondente DB di istanza (USER_DB). Unità di posizionamento FM 351 162 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Esempi 12.10 Programma di esempio 4 ”UnCanale” Esercizio La CPU deve essere in stato di STOP. Aprire la tabella variabili USER_VAT, adattare al proprio impianto le quote incrementali ("USER_DB".TRG_INC_1, "USER_DB".TRG_INC_2), la differenza dal punto di commutazione ("USER_DB".CHGDIF) e la differenza dal punto di disinserzione ("USER_DB".CUTDIF) e trasferire i valori di comando. Avviare la CPU (STOP > RUN). Controllare il numero di passo della catena ("USER_DB".STEPNO), i segnali di ritorno e le quote reali. Al termine dell'inizializzazione viene effettuato un ”avanzamento relativo in quote incrementali”. L’azionamento si sposta in direzione negativa alla sua prima posizione (”USER_DB”.TRG_INC_1). In seguito il programma attende nel passo 6 un avvio esterno (”USER_DB”.START_INC_2) per attivare il successivo avanzamento in quote incrementali in direzione più. Se la posizione viene raggiunta, la catena di passi si trova sul valore finale (-2). L’avanzamento in quote incrementali con il numero di quota incrementale 255 consente di inoltrare la differenza dal punto di commutazione e di disinserzione. In tal modo si può testare il comportamento del proprio avvicinamento al traguardo. L'elaborazione della catena di passi si ripete avviando nuovamente la CPU (STOP > RUN). Questo procedimento naturalmente non è adatto per il funzionamento continuo. Così facendo, nell'esempio si ottiene sempre una nuova inizializzazione dell'unità. Analisi degli errori In caso di errore durante l'elaborazione, la catena di passi si arresta. Come numero di passo viene registrato -1. Simulare la generazione di errori che vengono trasferiti dall’analisi centrale degli errori come errori cumulativi nel bit ”USER_DB”.ERR. ● Attivare nella USER_VAT il valore di comando preparato per il numero di quota incrementale 1 (”USER_DB”.TRG_INC_1) maggiore del finecorsa software. La catena di passi viene arrestata, come numero di passo viene visualizzato -1. Controllare l’errore tramite la maschera di valutazione degli errori. ● Attivare nella USER_VAT, uno dopo l’altro, ulteriori valori di comando per il numero di quota incrementale 1 (”USER_DB”.TRG_INC_1), per il numero di quota incrementale 255 (”USER_DB”.TRG_INC_2) o per la differenza dal punto di commutazione (”USER_DB”.CHGDIF) e differenza dal punto di disinserzione (”USER_DB”.CUTDIF). Per il controllo degli errori procedere come nel caso della quota incrementale 1. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 163 Esempi 12.10 Programma di esempio 4 ”UnCanale” Programma utente FB 1 (USER_PROG) Il programma utente accede ai dati nei blocchi dati specifici dell'unità (USER_DB) nella forma di <nome blocco>.<nome simbolico>. In questo modo il programma utente può utilizzare esattamente un canale. Con questo tipo di programmazione è possibile accedere ai dati nel blocco dati con il nome simbolico. L’indirizzamento indiretto per più canali si trova nel programma di esempio 6 ”PiùCanali”. Il programma utente elabora una catena sequenziale costituita dai seguenti passi: Passo 0: l’unità di posizionamento viene inizializzata. Vengono impostati gli ordini con i relativi dati che devono essere eseguiti con il nuovo avviamento dell’unità. Passo 1: il programma attende che si concluda l'elaborazione degli ordini impostati nel passo 0. Passo 2: il valore parametrizzato della quota incrementale ”USER_DB”.TRG_INC_1" viene registrato nella tabella delle quote incrementali. Alla fine, la tabella delle quote incrementali viene scritta nell’unità. I segnali di comando per il primo avanzamento in quote incrementali vengono emessi contemporaneamente. L’FB ABS_CTRL si occupa della sequenza di elaborazione corretta del passo 2. Passo 3: il programma attende la conclusione dell’elaborazione dell'ordine di scrittura impostato. Passo 4: il programma attende il segnale di ritorno ”PEH” e i valori di posizione aggiornati dal primo avanzamento in quote incrementali. Passo 5: i valori parametrizzati per il secondo avanzamento in quote incrementali, la differenza dal punto di commutazione e la differenza dal punto di disinserzione vengono registrati nel DB di canale. Quindi viene avviato, con con ”USER_DB”.START_INC_2", il secondo avanzamento in quote incrementali con il numero di quota incrementale 255. Passo 6: Il programma attende l'elaborazione dei ordini impostati. Passo 7: il programma attende il segnale di ritorno ”PEH” e i valori di posizione aggiornati dal secondo avanzamento in quote incrementali. Unità di posizionamento FM 351 164 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Esempi 12.11 Programma di esempio 5 ”DiagnosticaEInterrupt” 12.11 Programma di esempio 5 ”DiagnosticaEInterrupt” Obiettivo Questo esempio contiene un programma utente con lo stesso compito dell’esempio di programma 4 “UnCanale”. Inoltre esso descrive come analizzare un allarme di diagnostica per determinate unità ed elaborare nel programma utente errori generali dell’unità. Presupposti L’unità di posizionamento è stata parametrizzata secondo la descrizione del ”Getting Started”. Nel DB di canale sono stati registrati correttamente l’indirizzo della propria unità nel parametro MOD_ADDR e il numero di canale nel parametro CH_NO. Nel DB di diagnostica è stato immesso correttamente l’indirizzo dell’unità nel parametro MOD_ADDR. Il DB di canale in dotazione contiene già il numero di DB (30) del DB di parametro per i dati macchina nel parametro PARADBNO. Nel blocco dati PARADB_1 sono memorizzati i dati macchina dell’impianto. Abilitare l'allarme di diagnostica per questa unità in Configurazione HW con Modifica > Proprietà dell’oggetto > Parametri di base > Selezione dell'allarme > Diagnostica. Compilare la configurazione HW e caricarla nella CPU. Avviamento Nell’OB di avviamento (OB 100) si imposta l’identificazione di avviamento (passo 0) per il programma utente nel DB di istanza. Esercizio Come nel programma di esempio 4 ”UnCanale”. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 165 Esempi 12.11 Programma di esempio 5 ”DiagnosticaEInterrupt” Analisi degli errori In caso di errore durante l'elaborazione, la catena di passi si arresta. Come numero di passo viene registrato -1. Nella USER_VAT si trova la registrazione più recente del buffer di diagnostica. La causa dell’errore si può stabilire tramite classe e numero di errore (vedere l'appendice "Classi di errore (Pagina 192)"). Simulare la generazione di errori che vengono trasferiti dall’analisi centrale degli errori come errori cumulativi nel bit ”USER_DB”.ERR. ● Attivare nella USER_VAT il valore di comando preparato per il numero di quota incrementale 1 (”USER_DB”.TRG_INC_1) maggiore del finecorsa software. La catena di passi viene arrestata, come numero di passo viene visualizzato -1. Controllare l’errore tramite la maschera di valutazione degli errori o i dati di diagnostica nella USER_VAT. ● Attivare nella USER_VAT, uno dopo l’altro, ulteriori valori di comando per il numero di quota incrementale 1 (”USER_DB”.TRG_INC_1), per il numero di quota incrementale 255 (”USER_DB”.TRG_INC_2) o per la differenza dal punto di commutazione (”USER_DB”.CHGDIF) e differenza dal punto di disinserzione (”USER_DB”.CUTDIF). Per il controllo degli errori procedere come nel caso della quota incrementale 1. ● Generare allarmi di diagnostica disinserendo la tensione ausiliaria o sfilando il connettore frontale. L’errore di diagnostica ”USER_DB”.ERR_MOD e l’errore cumulativo ”USER_DB”.ERR assumono il valore 1 e il numero di passo -1. Programma utente (FB PROG) Il compito è uguale a quello dell’esempio di programma 4 “UnCanale”. In questo esempio non vengono presi particolari provvedimenti per la compilazione dopo l’eliminazione degli errori. Allarme di diagnostica (OB 82) A seconda dell’indirizzo dell’unità che ha attivato l’allarme (OB82_MDL_ADDR), nell’allarme di diagnostica viene inserita l’identificazione dell’errore nel relativo DB di istanza (USER_DB) del programma utente. Una reazione avviene nel programma utente ciclico. Unità di posizionamento FM 351 166 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Esempi 12.12 Esempio di programma 6 ”PiùCanali” 12.12 Esempio di programma 6 ”PiùCanali” Obiettivo Questo esempio contiene lo stesso programma utente riportato nel programma di esempio 4 ”UnCanale”, ma comanda 2 canali dell’unità. Il programma utente utilizza per ogni canale una propria istanza di ABS_CTRL e ABS_DIAG, una multiistanza non è possibile. Il programma utente richiede un numero di canale come parametro di ingresso. I numeri di DB che vanno in questo canale per i DB di diagnostica e di canale sono memorizzati come costanti nel programma e possono essere adeguati dall'utente. Presupposti Il canale 1 è stato parametrizzato secondo la descrizione del ”Getting Started”. Copiare il canale 1 nel canale 2 con Modifica > Copia canale. Eventualmente adattare i parametri del canale 2. Salvare la configurazione hardware e caricarla nella CPU. Nel DB di canale sono stati registrati correttamente l’indirizzo della propria unità nel parametro MOD_ADDR e il numero di canale nel parametro CH_NO. Nel DB di diagnostica è stato immesso correttamente l’indirizzo dell’unità nel parametro MOD_ADDR. I DB di canale in dotazione contengono già il numero di DB 30 e 31 del DB di parametro per i dati macchina nel parametro PARADBNO. Nel blocchi di dati PARADB_1 e PARADB_2 sono memorizzati i dati macchina per ciascun canale dell’impianto. Abilitare l'allarme di diagnostica per questa unità nella configurazione HW con il comando di menu Modifica > Proprietà dell'oggetto > Parametri di base > Selezione allarme > Diagnostica. Compilare la configurazione HW e caricarla nella CPU. Per ogni canale è stata preparata una tabella delle variabili. Avviamento Nell’OB di avviamento (OB 100) si imposta l’identificazione di avviamento (passo 0) per il programma utente in entrambi i DB di istanza (USER_DB_1, USER_DB_2). Esercizio La CPU deve essere in stato di STOP. Aprire USER_VAT_1 e USER_VAT_2 e trasferire i relativi valori di comando. Avviare la CPU (STOP > RUN). È possibile osservare come le posizioni reali dei due canali cambino. Analisi degli errori Come nell’esempio di programma 5 “DiagnosticaEInterrupt”, tuttavia separata per i due canali. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 167 Esempi 12.12 Esempio di programma 6 ”PiùCanali” Programma utente (FB PROG) Lo scopo e l’esecuzione del programma utente sono come quelli riportati nell’esempio di programma 5 “DiagnosticaEInterrupt” e nell’esempio di programma 4 “UnCanale”. Il programma utente è progettato per il funzionamento con diversi canali in quanto accede indirettamente ai blocchi dati specifici dell’unità (DB di canale, DB di diagnostica e DB dei parametri). Il numero di canale indicato al momento del richiamo viene utilizzato nel programma utente per la selezione dei DB di istanza. Con questo tipo di programmazione non è possibile utilizzare nomi simbolici per i dati nei blocchi dati a causa dell'istruzione "Apri blocco dati globale" utilizzata nel programma utente. Allarme di diagnostica (OB 82) A seconda dell’indirizzo del canale che ha attivato l’allarme (OB82_MDL_ADDR), nell’allarme di diagnostica viene inserita l’identificazione dell’errore nel relativo DB di istanza del programma utente. Unità di posizionamento FM 351 168 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati tecnici A.1 A Dati tecnici generali I seguenti dati tecnici sono descritti nelle istruzioni operative SIMATIC S7-300 CPU 31xC e CPU 31x: Installazione (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/13008499). ● Compatibilità elettromagnetica EMC ● Condizioni di trasporto e di immagazzinaggio ● condizioni ambientali climatiche e meccaniche ● indicazioni sul controllo dell'isolamento, sulla classe e sul grado di protezione ● Omologazioni e norme Rispetto delle norme per l'installazione I prodotti SIMATIC rispondono alle normative se vengono osservate le prescrizioni per l’installazione e il funzionamento descritte nei manuali. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 169 Dati tecnici A.2 Dati tecnici della FM 351 A.2 Dati tecnici della FM 351 Dati tecnici Dati tecnici Dimensioni e pesi Dimensioni L × A × P (mm) 80 × 125 × 120 Peso Ca. 535 g Corrente, tensione, potenza Corrente assorbita dal bus backplane Max. 200 mA Potenza dissipata Tip. 7,9 W Tensione ausiliaria per l’alimentazione dell’encoder Tensione ausiliaria: DC 24 V (X1, morsetto 1) (campo ammesso: 20,4 … 28,8 V) Alimentazione degli encoder Tensione ausiliaria per l’alimentazione di carico Montaggio orizzontale S7-300, 20 °C: – 5,2 V/500 mA (insieme per entrambi i canali) – 24 V/800 mA (insieme per entrambi i canali) Montaggio orizzontale S7-300, 60 °C: – 5,2 V/500 mA (insieme per entrambi i canali) – 24 V/600 mA (insieme per entrambi i canali) Montaggio verticale S7-300, 40° C: – 5,2 V/500 mA (insieme per entrambi i canali) – 24 V/600 mA (insieme per entrambi i canali) Corrente assorbita da 1L+ (senza carico): max. 100 mA (X1, morsetto 1) Alimentazione dell'encoder 24 V, non stabilizzata – L+ -2 V (X2/X3, morsetto 5) – Protezione da cortocircuito: sì, termica Alimentazione encoder 5,2 V (X2/X3, morsetto 6) protezione contro cortocircuito: sì, elettronica Differenza di potenziale ammessa tra ingresso (massa) e collegamento a massa centrale della CPU: – AC 60 V – DC 75 V Tensione ausiliaria: DC 24 V (X1, morsetto 19) (campo ammesso: 20,4 … 28,8 V) Unità di posizionamento FM 351 170 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati tecnici A.2 Dati tecnici della FM 351 Dati tecnici Alimentazione degli ingressi e delle uscite digitali Corrente assorbita da 2L+ (senza carico): max. 50 mA (X1, morsetto 19) Differenza di potenziale ammessa tra ingresso del collegamento alla massa 1M (X1, morsetto 2) e punto di terra centrale (schermo): AC 60 V; DC 75 V – Differenza di potenziale ammessa tra ingresso del collegamento alla massa 2M (X1, morsetto 20) e punto di terra centrale (schermo): AC 60 V; DC 75 V – Tensione di carico protetta contro l’inversione di polarità isolamento provato con DC 500 V isolamento provato con DC 500 V sì Ingressi encoder Rilevamento del percorso Tensioni di segnale Incrementale Assoluto ingressi asimmetrici: 5 V secondo RS 422 ingressi asimmetrici: 24 V/ tip. 4 mA Frequenza di ingresso e lunghezza del cavo con encoder incrementale simmetrico con alimentazione a 5V max. 400 kHz con cavi schermati lunghi 32 m Frequenza di ingresso e lunghezza del cavo con encoder incrementale simmetrico con alimentazione a 24 V max. 400 kHz con cavi schermati lunghi 100 m Frequenza di ingresso e lunghezza del cavo con encoder incrementale asimmetrico con alimentazione a 24 V max. 50 kHz con cavi schermati lunghi 25 m max. 25 kHz con cavi schermati lunghi 100 m Velocità di trasmissione dati e lunghezza dei cavi per encoder assoluti max. 188 kHz con cavi schermati lunghi 200 m max. 375 kHz con cavi schermati lunghi 100 m max. 750 kHz con cavi schermati lunghi 40 m max. 1,5 MHz con cavi schermati lunghi 12 m Funzionamento passivo per encoder assoluti no Segnali di ingresso Incrementale 2 treni d’impulsi, sfasati di 90°, 1 impulso di zero Richiamo assoluto: Valore assoluto Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 171 Dati tecnici A.2 Dati tecnici della FM 351 Dati tecnici Ingressi digitali Numero degli ingressi digitali 8 Numero degli ingressi digitali attivabili contemporaneamente 8 Con separazione di potenziale sì, disaccoppiatore ottico Segnalazione di stato sì, LED verde per ogni ingresso digitale Tensione di ingresso Segnale 0: -3 ... 5 V Segnale 1: 11 ... 30 V Segnale 0: ≤ 2 mA (corrente a riposo) Segnale 1: 6 mA Segnale 0 → 1: tip. 3 ms Segnale 1 → 0: tip. 3 ms Segnale 0 → 1: tip. 300 µs Segnale 1 → 0: tip. 300 µs Corrente d'ingresso Ritardo all’ingresso (1I0, 1I1, 1I2 e 2I0, 2I1, 2I2) Ritardo all’ingresso (1I3 e 2I3) Collegamento di un sensore di prossimità (BERO) a 2 fili Possibile Lunghezza cavi non schermati (1I0, 1I1, 1I2 e 2I0, 2I1, 2I2) 100 m Lunghezza cavi schermati (1I0, 1I1, 1I2 e 2I0, 2I1, 2I2) Max. 600 m Lunghezza cavi schermati (1I3 e 2I3) Max. 100 m Controllo d'isolamento VDE 0160 Uscite digitali Numero delle uscite 8 Con separazione di potenziale sì, disaccoppiatore ottico Segnalazione di stato sì, LED verde per ogni uscita digitale Corrente di uscita Segnale 0: 0,5 mA Segnale 1: 0,5 A (campo ammesso: 5 ... 600 mA) carico di lampade: 5 W Segnale 0 → 1: max. 300 µs Segnale 1 → 0: max. 300 µs Ritardo all’uscita con corrente di uscita 0,5 A Livello di segnale per segnale 1 L+ -0,8 V Comando di un ingresso digitale sì Comando di un ingresso di conteggio no, causa impulso errato 50 µs Protezione dai cortocircuiti sì, termica a clock soglia di commutazione 1 A Limitazioni della tensione di disinserzione induttiva tip. L+: -48 V Frequenza di commutazione Carico ohmico: max. 100 Hz Carico induttivo: max. 0,5 Hz Unità di posizionamento FM 351 172 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Dati tecnici A.2 Dati tecnici della FM 351 Dati tecnici Corrente complessiva delle uscite digitali con montaggio orizzontale dell'S7-300 fattore di simultaneità 75 %: a 20 °C e 60 °C: 3 A Corrente complessiva delle uscite digitali con montaggio verticale dell'S7-300 fattore di simultaneità 75 %: a 40 °C: 3 A Lunghezza cavi non schermati Max. 100 m Lunghezza cavi schermati Max. 600 m Controllo d'isolamento VDE 0160 Nota Inserendo la tensione di alimentazione a 24V mediante un contatto meccanico, l'FM 351 trasmette un impulso alle uscite. All’interno del campo ammesso della corrente di uscita l’impulso può durare 50 µs. Questo è un aspetto da tenere in considerazione se si utilizza l'FM 351 in combinazione con contatori veloci. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 173 Dati tecnici A.2 Dati tecnici della FM 351 Unità di posizionamento FM 351 174 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 B Schemi di collegamento B.1 Panoramica Panoramica La tabella seguente elenca gli encoder che possono essere collegati all'unità di posizionamento. I relativi schemi di collegamento sono descritti nella presente appendice: Nel capitolo ... ... si trova lo schema di collegamento per Cavo di collegamento Annotazione Schema di collegamento per encoder incrementale Siemens 6FX2001-2 (Up=5 V; RS 422) Encoder incrementale Siemens 6FX2001-2 4 x 2 x 0,25 + 2 x 1 mm2 Encoder incrementale: Schema di collegamento per encoder incrementale Siemens 6FX2001-2 (Up=24 V; RS 422) Encoder incrementale Siemens 6FX2001-2 4 x 2 x 0,5 mm2 Schema di collegamento per encoder incrementale Siemens 6FX2001-4 (Up=24 V; HTL) Encoder incrementale Siemens 6FX2001-4 4 x 2 x 0,5 mm2 Schema di collegamento per encoder assoluto Siemens 6FX2001-5 (Up=24 V; SSI) Encoder assoluto Siemens 6FX2001-5 4 x 2 x 0,5 mm2 Up=5 V, RS 422 Encoder incrementale: Up=24 V, RS 422 Encoder incrementale: Up=24 V, HTL Encoder assoluto: Up=24 V, SSI Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 175 Schemi di collegamento B.2 Schema di collegamento per encoder incrementale Siemens 6FX 2001-2 (Up=5V; RS 422) B.2 Schema di collegamento per encoder incrementale Siemens 6FX 2001-2 (Up=5V; RS 422) Schema di collegamento La figura seguente mostra lo schema di collegamento di un encoder incrementale Siemens 6FX2001-2 (Up=5 V: RS 422): Schema di collegamento )0[ 7UDVGXWWRUH $ $ % % 1 1 0DVVD Connettore tondo a 12 poli Presa Siemens 6FX2003-0SU12 lato di collegamento (lato saldatura) 9 6FKHUPRVXO WHODLR 6FKHUPRVXO WHODLR &DYRၮၮၮPP (1) Conduttori intrecciati a coppia * I pin 10 e 11 sono collegati a ponte internamente. ** I pin 2 e 12 sono collegati a ponte internamente. Connettore SUB-D a 15 poli, lato di collegamento (lato saldatura), custodia metallizzata con chiusura a cerniera 6FC9341-1HC Unità di posizionamento FM 351 176 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Schemi di collegamento B.3 Schema di collegamento per encoder incrementale Siemens 6FX 2001-2 (Up=24V; RS 422) B.3 Schema di collegamento per encoder incrementale Siemens 6FX 2001-2 (Up=24V; RS 422) Schema di collegamento La figura seguente mostra lo schema di collegamento di un encoder incrementale Siemens 6FX2001-2 (Up=24 V; RS 422): Schema di collegamento 7UDVGXWWRUH )0[ $ $ % % 1 1 0DVVD 9 6FKHUPRVXO WHODLR 6FKHUPRVXO WHODLR Connettore tondo con presa a 12 poli Siemens 6FX2003-0SU12 lato di collegamento (lato saldatura) &DYRၮၮPP (1) Conduttori intrecciati a coppia * I pin 10 e 11 sono collegati a ponte internamente. ** I pin 2 e 12 sono collegati a ponte internamente. Connettore SUB-D a 15 poli, lato di collegamento (lato saldatura), custodia metallizzata con chiusura a cerniera 6FC9341-1HC Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 177 Schemi di collegamento B.4 Schema di collegamento per encoder incrementale Siemens 6FX 2001-4 (Up = 24V; HTL) B.4 Schema di collegamento per encoder incrementale Siemens 6FX 2001-4 (Up = 24V; HTL) Schema di collegamento La figura seguente mostra lo schema di collegamento di un encoder incrementale Siemens 6FX2001-4 (Up=24 V; HTL): Schema di collegamento )0[ % 1 0DVVD 9 5( 7UDVGXWWRUH $ 6FKHUPRVXO WHODLR 6FKHUPRVXO WHODLR &DYRၮၮPP Connettore tondo con presa a 12 poli Siemens 6FX2003-0SU12 lato di collegamento (lato saldatura) * I pin 10 e 11 sono collegati a ponte internamente. ** I pin 2 e 12 sono collegati a ponte internamente. Connettore SUB-D a 15 poli, lato di collegamento (lato saldatura), custodia metallizzata con chiusura a cerniera 6FC9341-1HC Nota Se viene collegato un encoder incrementale di un altro costruttore in commutazione inversa (commutazione P/M), osservare quanto segue: commutazione verso P: collegare RE (9) a massa (7); commutazione verso M: collegare RE (9) con +24 V (5). Unità di posizionamento FM 351 178 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Schemi di collegamento B.5 Schema di collegamento per encoder assoluto Siemens 6FX 2001-5 (Up=24V; SSI) B.5 Schema di collegamento per encoder assoluto Siemens 6FX 2001-5 (Up=24V; SSI) Schema di collegamento La figura seguente mostra lo schema di collegamento di un encoder assoluto Siemens 6FX2001-5 (Up=24 V; SSI): Schema di collegamento '$7 '$7 &/6 &/6 7UDVGXWWRUH )0[ 0DVVD 9 6FKHUPRVXO WHODLR 6FKHUPRVXO WHODLR &DYRၮၮPP Connettore tondo con presa a 12 poli Siemens 6FX2003-0SU12 lato di collegamento (lato saldatura) (1) Conduttori intrecciati a coppia Connettore SUB-D a 15 poli, lato di collegamento (lato saldatura), custodia metallizzata con chiusura a cerniera 6FC9341-1HC Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 179 Schemi di collegamento B.5 Schema di collegamento per encoder assoluto Siemens 6FX 2001-5 (Up=24V; SSI) Unità di posizionamento FM 351 180 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 C Blocchi dati/elenchi di errori C.1 Contenuto del DB di canale Dati del DB di canale Nota I dati che non sono elencati in questa tabella non devono essere modificati. Tabella C- 1 Contenuto del DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento Indirizzi 0.0 MOD_ADDR INT 0 Indirizzo unità 2.0 CH_NO INT 1 Numero di canale 10.0 PARADBNO INT -1 Numero del DB di parametro Segnali di comando 14.3 OT_ERR_A BOOL FALSE 1 = conferma errore di servizio 15.0 START BOOL FALSE 1 = avvio del posizionamento 15.1 STOP BOOL FALSE 1 = arresto della marcia in corso 15.2 DIR_M BOOL FALSE 1= direzione - 15.3 DIR_P BOOL FALSE 1 = direzione + 15.6 SPEED252 BOOL FALSE Non utilizzato 15.7 DRV_EN BOOL FALSE 1 = attivazione abilitazione azionamento 16.0 MODE_IN BYTE B#16#0 Modo di funzionamento richiesto 0 = nessun modo di funzionamento 1 = marcia manuale 3 = ricerca del punto di zero 4 = avanzamento relativo in quote incrementali 5 = avanzamento assoluto in quote incrementali 17.0 MODE_TYPE BYTE B#16#0 Velocità iniziale per il modo di funzionamento Marcia manuale 0 = marcia lenta 1 = marcia veloce Numero di quota incrementale per il modo di funzionamento Avanzamento in quote incrementali Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 181 Blocchi dati/elenchi di errori C.1 Contenuto del DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento Segnali di ritorno 22.2 DIAG BOOL FALSE 1 = buffer di diagnostica modificato 22.3 OT_ERR BOOL FALSE 1 = errore di servizio 22.4 DATA_ERR BOOL FALSE 1 = errore di dati 22.7 PARA BOOL FALSE 1 = l'asse è parametrizzato 23.0 ST_ENBLD BOOL FALSE 1 = avvio abilitato 23.1 WORKING BOOL FALSE 1 = posizionamento in corso (elaborazione in corso) 23.2 WAIT_EI BOOL FALSE 1 = l’asse attende l’abilitazione esterna 23.4 SPEED_OUT BOOL FALSE 0 = marcia lenta 1 = marcia veloce 23.5 ZSPEED BOOL FALSE 1 = l’asse si trova nella zona di arresto 23.6 CUTOFF BOOL FALSE 1 = l’asse si trova nella zona di disinserzione 23.7 CHGOVER BOOL FALSE 1 = l’asse si trova nella zona di commutazione 24.0 MODE_OUT BYTE B#16#0 Modo di funzionamento attivo 25.0 SYNC BOOL FALSE 1 = l'asse è sincronizzato 25.1 MSR_DONE BOOL FALSE Non utilizzato 25.2 GO_M BOOL FALSE 1 = l’asse si sposta in direzione meno 25.3 GO_P BOOL FALSE 1 = l’asse si sposta in direzione più 25.5 FVAL_DONE BOOL FALSE Non utilizzato 25.7 POS_RCD BOOL FALSE 1 = posizione raggiunta 26.0 ACT_POS DINT L#0 Quota reale corrente (posizione attuale dell’asse) Selettore funzioni 34.0 PLOOP_ON BOOL FALSE 1 = posizionamento unidirezionale direzione più 34.1 MLOOP_ON BOOL FALSE 1 = posizionamento unidirezionale direzione meno 34.2 EI_OFF BOOL FALSE 1 = non valutare l’ingresso di abilitazione 34.3 EDGE_ON BOOL FALSE Non utilizzato 34.4 MSR_ON BOOL FALSE Non utilizzato Bit di avvio per ordini di scrittura 35.0 MDWR_EN BOOL FALSE 1 = scrittura dei dati macchina 35.1 MD_EN BOOL FALSE 1 = attivazione dei dati macchina 35.2 DELDIST_EN BOOL FALSE 1 = cancellazione del percorso residuo 35.3 AVALREM_EN BOOL FALSE 1 = ripristino preset quota reale 35.4 TRGL1WR_EN BOOL FALSE 1 = scrittura della tabella delle quote incrementali 1 (numero di quota incrementale 1 ... 50) 35.5 TRGL2WR_EN BOOL FALSE 1 = scrittura della tabella delle quote incrementali 2 (numero di quota incrementale 51 ... 100) 35.6 REFPT_EN BOOL FALSE 1 = preset punto di riferimento 35.7 AVAL_EN BOOL FALSE 1 = preset della quota reale 36.0 FVAL_EN BOOL FALSE Non utilizzato 36.1 ZOFF_EN BOOL FALSE Non utilizzato 36.2 TRG252_254_EN BOOL FALSE 1 = scrittura quota incrementale per numero di quota incrementale 254 Unità di posizionamento FM 351 182 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Blocchi dati/elenchi di errori C.1 Contenuto del DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 36.3 TRG255_EN BOOL FALSE 1 = scrittura quota incrementale per numero di quota incrementale 255 36.4 DELDIAG_EN BOOL FALSE 1 = cancellazione del buffer di diagnostica Bit di avvio per ordini di lettura 36.5 MDRD_EN BOOL FALSE 1 = lettura dei dati macchina 36.6 TRGL1RD_EN BOOL FALSE 1 = lettura della tabella delle quote incrementali 1 (numero di quota incrementale 1 ... 50) 36.7 TRGL2RD_EN BOOL FALSE 1 = lettura della tabella delle quote incrementali 2 (numero di quota incrementale 51 ... 100) 37.0 MSRRD_EN BOOL FALSE Non utilizzato 37.1 ACTSPD_EN BOOL FALSE 1 = lettura della velocità istantanea, del percorso residuo e della quota incrementale attuale 37.2 ENCVAL_EN BOOL FALSE 1 = lettura dei dati dell'encoder Bit di conclusione per selettore funzioni 38.0 PLOOP_D BOOL FALSE 1 = ordine "Posizionamento unidirezionale direzione più" concluso 38.1 MLOOP_D BOOL FALSE 1 = ordine "Posizionamento unidirezionale direzione meno" concluso 38.2 EI_D BOOL FALSE 1 = ordine "Non valutare l’ingresso di abilitazione" concluso 38.3 EDGE_D BOOL FALSE Non utilizzato 38.4 MSR_D BOOL FALSE Non utilizzato Bit di conclusione per ordini di scrittura 39.0 MDWR_D BOOL FALSE 1 = ordine "Scrittura dati macchina" concluso 39.1 MD_D BOOL FALSE 1 = ordine "Attivazione dati macchina" concluso 39.2 DELDIST_D BOOL FALSE 1 = ordine "Cancellazione percorso residuo" concluso 39.3 AVALREM_D BOOL FALSE 1 = ordine "Ripristino preset quota reale" concluso 39.4 TRGL1WR_D BOOL FALSE 1 = ordine "Scrittura tabella delle quote incrementali 1" concluso 39.5 TRGL2WR_D BOOL FALSE 1 = ordine "Scrittura tabella delle quote incrementali 2" concluso 39.6 REFPT_D BOOL FALSE 1 = ordine "Preset punto di riferimento" concluso 39.7 AVAL_D BOOL FALSE 1 = ordine "Preset quota reale" concluso 40.0 FVAL_D BOOL FALSE Non utilizzato 40.1 ZOFF_D BOOL FALSE Non utilizzato 40.2 TRG252_254_D BOOL FALSE 1 = ordine "Scrittura quota incrementale per numero di quota incrementale 254" concluso 40.3 TRG255_D BOOL FALSE 1 = ordine "Scrittura quota incrementale per numero di quota incrementale 255" concluso 40.4 DELDIAG_D BOOL FALSE 1 = ordine "Cancellazione buffer di diagnostica" concluso Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 183 Blocchi dati/elenchi di errori C.1 Contenuto del DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento Bit di conclusione per ordini di lettura 40.5 MDRD_D BOOL FALSE 1 = ordine "Lettura dati macchina" concluso 40.6 TRGL1RD_D BOOL FALSE 1 = ordine "Lettura tabella delle quote incrementali 1" concluso 40.7 TRGL2RD_D BOOL FALSE 1 = ordine "Lettura tabella delle quote incrementali 2" concluso 41.0 MSRRD_D BOOL FALSE Non utilizzato 41.1 ACTSPD_D BOOL FALSE 1 = ordine "Lettura della velocità istantanea, del percorso residuo e della quota incrementale attuale" concluso 41.2 ENCVAL_D BOOL FALSE 1 = ordine "Lettura valori encoder" concluso Bit di conclusione per selettore funzioni 42.0 PLOOP_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Posizionamento unidirezionale direzione più" 42.1 MLOOP_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Posizionamento unidirezionale direzione meno" 42.2 EI_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Non valutare l’ingresso di abilitazione" 42.3 EDGE_ERR BOOL FALSE Non utilizzato 42.4 MSR_ERR BOOL FALSE Non utilizzato BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Scrittura dati macchina" Bit di errore per ordini di scrittura 43.0 MDWR_ERR 43.1 MD_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Attivazione dati macchina" 43.2 DELDIST_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Cancellazione percorso residuo" 43.3 AVALREM_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Ripristino preset quota reale" 43.4 TRGL1WR_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Scrittura tabella delle quote incrementali 1" 43.5 TRGL2WR_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Scrittura tabella delle quote incrementali 2" 43.6 REFPT_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Preset punto di riferimento" 43.7 AVAL_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Preset quota reale" 44.0 FVAL_ERR BOOL FALSE Non utilizzato 44.1 ZOFF_ERR BOOL FALSE Non utilizzato 44.2 TRG252_254_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Scrittura quota incrementale per numero di quota incrementale 254" 44.3 TRG255_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Scrittura quota incrementale per numero di quota incrementale 255" 44.4 DELDIAG_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Cancellazione buffer di diagnostica" Unità di posizionamento FM 351 184 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Blocchi dati/elenchi di errori C.1 Contenuto del DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento Bit di errore per ordini di lettura 44.5 MDRD_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Lettura dati macchina" 44.6 TRGL1RD_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Lettura tabella delle quote incrementali 1" 44.7 TRGL2RD_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Lettura tabella delle quote incrementali 2" 45.0 MSRRD_ERR BOOL FALSE Non utilizzato 45.1 ACTSPD_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Lettura della velocità istantanea, del percorso residuo e della quota incrementale attuale" 45.2 ENCVAL_ERR BOOL FALSE 1 = errore nell'ordine "Lettura valori dell’encoder attuali" Gestione ordini per l'FB ABS_CTRL 48.0 JOB_ERR INT 0 Numero dell’errore di comunicazione 50.0 JOBBUSY BOOL FALSE 1 = almeno un ordine in esecuzione 50.1 JOBRESET BOOL FALSE 1 = ripristino di tutti i bit di errore e di pronto Dato per l'ordine "Spostamento del punto di zero" (FM 451) 80.0 ZOFF DINT L#0 Non utilizzato DINT L#0 Coordinate per "Preset quota reale" Dato per l'ordine "Preset quota reale" 84.0 AVAL Dato per l'ordine "Preset al volo della quota reale" (FM 451) 88.0 FVAL DINT L#0 Non utilizzato L#0 Coordinate per "Preset punto di riferimento" Dato per l'ordine "Preset punto di riferimento" 92.0 REFPT DINT Dato per ordine "Scrittura quota incrementale per numero di quota incrementale 254" 96.0 TRG252_254 DINT L#0 Quota incrementale per numero di quota incrementale 254 Dati per ordine "Scrittura quota incrementale per numero di quota incrementale 255" 100.0 TRG255 DINT L#0 Quota incrementale per numero di quota incrementale 255 104.0 CHGDIF255 DINT L#0 Differenza dal punto di commutazione per il numero di quota incrementale 255 108.0 CUTDIF255 DINT L#0 Differenza dal punto di disinserzione per il numero di quota incrementale 255 Dati per ordine "Lettura dei dati di posizione" 112.0 ACTSPD DINT L#0 Velocità attuale 116.0 DIST_TO_GO DINT L#0 Percorso residuo 120.0 ACT_TRG DINT L#0 Quota incrementale attuale Dati per ordine "Lettura dati encoder" 124.0 ENCVAL DINT L#0 Quota reale dell’encoder (rappresentazione interna) 128.0 ZEROVAL DINT L#0 Ultimo valore della tacca di zero (rappresentazione interna) 132.0 ENC_ADJ DINT L#0 Regolazione dell'encoder assoluto Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 185 Blocchi dati/elenchi di errori C.1 Contenuto del DB di canale Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento Dato per l'ordine "Misura di lunghezza/rilevamento bordi" (FM 451) 136.0 BEG_VAL DINT L#0 Non utilizzato 140.0 END_VAL DINT L#0 Non utilizzato 144.0 LEN_VAL DINT L#0 Non utilizzato Unità di posizionamento FM 351 186 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Blocchi dati/elenchi di errori C.2 Contenuto del DB di parametro C.2 Contenuto del DB di parametro Dati del DB dei parametri Nota I dati che non sono riportati in questa tabella non devono essere modificati. Tabella C- 2 Contenuto del DB di parametro Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento Dati macchina 4.0 EDGEDIST DINT L#0 Non utilizzato 8.0 UNITS DINT L#1 Sistema di misura 12.0 AXIS_TYPE DINT L#0 0 = asse lineare 1 = asse rotante 16.0 ENDROTAX DINT L#100000 Fine dell'asse rotante 20.0 ENC_TYPE DINT L#1 Tipo di encoder, lunghezza del telegramma 24.0 DISP_REV DINT L#80000 Percorso per giro encoder 28.0 b_28 DWORD L#0 Controllo di parità per encoder assoluti SSI (questo dato macchina è disponibile solo per l'FM 351 con il numero di ordinazione 6ES73511AH02-0AE0) 32.0 INC_REV DINT L#500 Incrementi per giro encoder 36.0 NO_REV DINT L#1 Numero di giri dell'encoder 40.0 BAUDRATE DINT L#0 Baudrate 44.0 REFPT DINT L#0 Coordinata del punto di riferimento 48.0 ENC_ADJ DINT L#0 Regolazione dell'encoder assoluto 52.0 REFPT_TYPE DINT L#0 Tipo di ricerca del punto di zero 59.0 CNT_DIR BOOL FALSE Direzione di conteggio: 0 = normale 1 = invertita 63.0 MON_WIRE BOOL TRUE 1 = controllo rottura conduttore 63.1 MON_FRAME BOOL TRUE 1 = controllo errore di telegramma 63.2 MON_PULSE BOOL TRUE 1 = controllo impulsi di errore 64.0 SSW_STRT DINT L#-100000000 Finecorsa software di inizio 68.0 SSW_END DINT L#100000000 Finecorsa software di fine 76.0 TRG_RANGE DINT L#1000 Zona del traguardo 80.0 MON_TIME DINT L#2000 Tempo di controllo [ms] 84.0 ZSPEED_R DINT L#1000 Zona di arresto 88.0 ZSPEED_L DINT L#30000 Limite superiore della velocità di arresto 92.0 CTRL_TYPE DINT L#1 Tipo di comando (1 - 4) Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 187 Blocchi dati/elenchi di errori C.2 Contenuto del DB di parametro Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento Dati macchina 99.0 REFPT_SPD BOOL TRUE Velocità di avvio per la ricerca del punto di zero: 0 = marcia veloce 1 = marcia lenta 99.1 EI_TYPE BOOL FALSE Non utilizzato 100.0 CHGDIF_P DINT L#5000 Differenza dal punto di commutazione più 104.0 CHGDIF_M DINT L#5000 Differenza dal punto di commutazione meno 108.0 CUTDIF_P DINT L#2000 Differenza dal punto di disinserzione più 112.0 CUTDIF_M DINT L#2000 Differenza dal punto di disinserzione meno Numero di quota incrementale 1 Tabella delle quote incrementali 1 120.0 TRGL1.TRG[1] DINT L#0 . . . . . . . . . . . . 316.0 TRGL1.TRG[50] DINT L#0 Numero di quota incrementale 50 Tabella delle quote incrementali 1 Tabella delle quote incrementali 2 320.0 TRGL2.TRG[51] DINT L#0 Numero di quota incrementale 51 . . . . Tabella delle quote incrementali 2 . . . . 516.0 TRGL2.TRG[100] DINT L#0 Numero di quota incrementale 100 Unità di posizionamento FM 351 188 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Blocchi dati/elenchi di errori C.3 Dati e struttura del DB di diagnostica C.3 Dati e struttura del DB di diagnostica Dati e struttura del DB di diagnostica Nota I dati che non sono riportati in questa tabella non devono essere modificati. Tabella C- 3 Struttura del DB di diagnostica Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 0.0 MOD_ADDR INT 0 Indirizzo unità 256.0 JOB_ERR INT 0 Numero dell’errore di comunicazione 258.0 JOBBUSY BOOL FALSE 1 = ordine attivo 258.1 DIAGRD_EN BOOL FALSE 1 = lettura incondizionata del buffer di diagnostica 260.0 DIAG_CNT INT 0 Numero delle registrazioni valide della lista 262.0 DIAG[1] STRUCT Registrazione più recente dei dati di diagnostica 272.0 DIAG[2] STRUCT Seconda registrazione dei dati di diagnostica 282.0 DIAG[3] STRUCT Terza registrazione dei dati di diagnostica 292.0 DIAG[4] STRUCT Quarta registrazione dei dati di diagnostica 302.0 DIAG[5] STRUCT Quinta registrazione dei dati di diagnostica 312.0 DIAG[6] STRUCT Sesta registrazione dei dati di diagnostica 322.0 DIAG[7] STRUCT Settima registrazione dei dati di diagnostica 332.0 DIAG[8] STRUCT Ottava registrazione dei dati di diagnostica 342.0 DIAG[9] STRUCT Nona registrazione dei dati di diagnostica Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 189 Blocchi dati/elenchi di errori C.3 Dati e struttura del DB di diagnostica Una registrazione di diagnostica DIAG[n] presenta la seguente struttura: Tabella C- 4 Struttura della registrazione di diagnostica Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento +0.0 STATE BOOL FALSE 0 = evento uscente +0.1 INTF BOOL FALSE 1 = errore interno +0.2 EXTF BOOL FALSE 1 = errore esterno +2.0 FCL INT 0 Classe di errore: 1 = evento entrante 1: Errore di funzionamento 2: Errore di servizio 4: Errore di dati 5: Errore dati macchina 6: Errore tabella delle quote incrementali 15: Messaggi 128: Errore di diagnostica +4.0 FNO INT 0 Numero di errore +6.0 CH_NO INT 0 Numero di canale +8.0 TRG_NO INT 0 Numero di quota incrementale Unità di posizionamento FM 351 190 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Blocchi dati/elenchi di errori C.4 Lista dei messaggi JOB_ERR C.4 Lista dei messaggi JOB_ERR Messaggi JOB_ERR JOB_ERR (Hex) JOB_ERR (Dec) JOB_ERR (Int) Significato 80A0 32928 -32608 Conferma negativa durante la lettura dell'unità. Unità estratta durante l’operazione di lettura oppure unità difettosa. 80A1 32929 -32607 Conferma negativa durante la scrittura nell'unità. Unità estratta durante l’operazione di scrittura oppure unità difettosa. 80A2 32930 -32606 Errore di protocollo DP nel layer 2 80A3 32931 -32605 Errore di protocollo DP a livello di interfaccia utente/utente. 80A4 32932 -32604 Comunicazione disturbata nel bus K 80B0 32944 -32592 Set di dati/ordine sconosciuto. 80B1 32945 -32591 Specificazione errata della lunghezza. Il parametro FM_TYPE nel DB di canale dell’unità utilizzata non è impostato correttamente. 80B2 32946 -32590 Il posto connettore progettato non è occupato. 80B3 32947 -32589 Il tipo di unità attuale è diverso da quello prefissato. 80C0 32960 -32576 L’unità non ha ancora preparato i dati da leggere. 80C1 32961 -32575 I dati di un ordine di scrittura dello stesso tipo non sono ancora stati elaborati sull’unità. 80C2 32962 -32574 L’unità sta elaborando il numero massimo possibile di ordini. 80C3 32963 -32573 Le risorse necessarie (memoria ecc.) sono attualmente occupate. 80C4 32964 -32572 Errore di comunicazione 80C5 32965 -32571 Periferia decentrata non disponibile. 80C6 32966 -32570 Interruzione della classe di priorità (riavvio o background). 8522 34082 -31454 DB di canale o DB di parametro troppo corto. I dati non possono essere letti dal DB. (ordine di scrittura) 8532 34098 -31438 Numero del DB dei parametri troppo elevato. (ordine di scrittura) 853A 34106 -31430 DB di parametro non disponibile. (ordine di scrittura) 8544 34116 -31420 Errore nell’ennesimo (n > 1) accesso in lettura a un DB dopo la comparsa di un errore. (ordine di scrittura) 8723 34595 -30941 DB di canale o DB di parametro troppo corto. I dati non possono essere scritti nel DB. (ordine di lettura) 8730 34608 -30928 DB di parametro nella CPU protetto in scrittura. I dati non possono essere scritti nel DB (ordine di lettura) 8732 34610 -30926 Numero del DB dei parametri troppo elevato. (ordine di lettura) 873A 34618 -30918 DB di parametro non disponibile. (ordine di lettura) 8745 34629 -30907 Errore nell’ennesimo (n > 1) accesso in scrittura a un DB dopo la comparsa di un errore. (ordine di lettura) Gli errori 80A2 ... 80A4 e 80Cx sono temporanei, vale a dire che possono essere eliminati dopo un tempo di attesa senza nessun intervento. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 191 Blocchi dati/elenchi di errori C.5 Classi di errore C.5 Classi di errore Classi di errore Classe 1: Errore di funzionamento Gli errori di funzionamento vengono identificati in modo asincrono rispetto al comando/controllo. Gli errori di funzionamento, fatta eccezione per il numero d’errore 9 che ne causa la disattivazione, comportano l’interruzione del posizionamento. N. Significato Allarme di diagnostica 1 Finecorsa software di inizio superato sì Causa 2 Finecorsa software di fine superato Causa 3 Variazione quota reale > 1/2 zona di arresto nella direzione errata. sì Nessuna variazione della quota reale oppure una variazione della quota reale contrariamente alla direzione di riferimento nell’ambito del tempo di controllo. sì Con il "preset al volo della quota reale" è stato superato il traguardo. sì Dopo l’avvicinamento al traguardo, la zona del traguardo è stata superata. Attivazione errata del punto di commutazione Causa 12 sì Zona del traguardo superata Causa 11 La quota reale si trova al di fuori della zona di arresto. Traguardo superato (FM 451) Causa 10 sì Variazione quota reale mancante o troppo piccola Causa 9 La zona del traguardo non è stata raggiunta entro il tempo di controllo. Accoppiamento congiunto Causa 8 sì Zona di arresto abbandonata Causa 7 sì Superamento del limite del campo di corsa (le coordinate dei limiti del campo di corsa fanno parte del campo di corsa). Errore nell’avvicinamento al traguardo Causa 6 sì Superamento del limite del campo di corsa (le coordinate dei limiti del campo di corsa fanno parte del campo di corsa). Fine del campo di corsa superato Causa 5 sì La quota reale si trova al di fuori della zona di lavoro. Inizio del campo di corsa superato Causa 4 La quota reale si trova al di fuori della zona di lavoro. sì L’asse oscilla sul punto di commutazione. Attivazione errata del punto di disinserzione Causa sì L’asse oscilla sul punto di disinserzione/punto di inversione. Unità di posizionamento FM 351 192 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Blocchi dati/elenchi di errori C.5 Classi di errore N. Significato Allarme di diagnostica 13 Attivazione errata dell’inizio della zona del traguardo sì Causa 14 Variazione maggiore di metà zona dell’asse rotante Causa 15 17 18 sì La distanza tra la posizione reale attuale e la quota incrementale impostata è minore della differenza dal punto di commutazione o di disinserzione. Quota incrementale per numero di quota incrementale 252 (FM 451) errata Causa sì La quota incrementale non è stata trasferita. Quota incrementale per numero di quota incrementale 252 non raggiungibile (FM 451) Causa sì La velocità/frequenza è troppo elevata o esistono salti di quota reale errati. Quota incrementale per numero di quota incrementale 252 non trasferita (FM 451) Causa sì La velocità/frequenza è troppo elevata o esistono salti di quota reale errati. Variazione maggiore della zona dell’asse rotante Causa 16 L’asse oscilla sulla zona del traguardo. sì La quota incrementale si trova al di fuori della zona di lavoro. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 193 Blocchi dati/elenchi di errori C.5 Classi di errore Classe 2: errore di servizio Gli errori di servizio vengono riconosciuti in seguito alla modifica dei segnali di comando nella zona dei dati utili. Gli errori di servizio causano la disattivazione del posizionamento. N. Significato Allarme di diagnostica 1 Modo di funzionamento non ammesso No Causa 3 Ordine di interfaccia non ammesso Causa 4 No Per l’asse sono stati parametrizzati dati macchina errati o essi mancano. No Il modo di funzionamento “Avanzamento in quote incrementali” è possibile solo con asse già sincronizzato. No La distanza tra la posizione reale attuale e il traguardo impostato è minore della differenza dal punto di disinserzione. No È stato collegato un encoder SSI. No La differenza dal punto di disinserzione per la quota incrementale 255 è più piccola della metà della zona del traguardo. Spostamento nella direzione indicata non ammesso Causa No La quota incrementale non è valida. Differenza dal punto di disinserzione non maggiore di 1/2 zona del traguardo con il numero di quota incrementale 255 Causa 20 No Il traguardo impostato o calcolato si trova al di fuori dei finecorsa software. Avanzamento in quote incrementali relativo o assoluto non possibile Causa 19 No Al momento dell'avvio manca l'abilitazione. Ricerca punto di zero impossibile Causa 18 Con il modo di funzionamento “Avanzamento in quote incrementali”, la quota incrementale è diversa da 1 a 100 o diversa da 254 e 255. Traguardo/percorso non posizionabile Causa 17 Asse non sincronizzato Causa 10 Con il modo di funzionamento ”Marcia manuale” la velocità impostata è diversa dalla velocità di marcia veloce o lenta. Asse non parametrizzato Causa 9 Traguardo/zona del traguardo al di fuori della zona di lavoro Causa 8 No Abilitazione all’avvio non presente Causa 7 No Il segnale selezionato non è ammesso con questo modo di funzionamento. Parametro del modo di funzionamento errato Causa 5 Il modo di funzionamento selezionato non è ammesso. No La distanza dal finecorsa software è troppo piccola. Unità di posizionamento FM 351 194 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Blocchi dati/elenchi di errori C.5 Classi di errore Classe 4: errore di dati Gli errori nei dati vengono identificati in modo sincrono rispetto al comando/controllo. Gli errori nei dati non causano una reazione all’errore. N. Significato Allarme di diagnostica 6 Quota incrementale impostata troppo grande No Causa Il valore si trova la di fuori di ±100 m e di ±1000 m. Il percorso/traguardo non deve essere superiore al campo di corsa. In caso di asse rotante, la coordinata deve essere ≥0 e minore della fine dell’asse rotante. 10 Spostamento del punto di zero errato (FM 451) Causa No Lo spostamento del punto di zero è maggiore di ±100 m o ±1000 m. Dopo lo spostamento del punto di zero, i finecorsa software si trovano al di fuori del campo di corsa (-100 m...+100 m o -1000 m...+1000 m). Asse rotante: il valore dello spostamento del punto di zero è maggiore della fine dell’asse rotante. 11 Impostazione della quota reale errata Causa No Asse lineare: la coordinata si trova al di fuori del finecorsa software attuale (eventualmente spostato). Asse rotante: la coordinata è < 0 o maggiore della fine dell’asse rotante. 12 Punto di riferimento errato Causa No Asse lineare: la coordinata si trova al di fuori del finecorsa software attuale (eventualmente spostato). Asse rotante: la coordinata è < 0 o maggiore della fine dell’asse rotante. 20 Attivazione dati macchina non ammessa Causa 27 36 No Dopo l’esecuzione dell’impostazione, la quota reale della posizione si troverebbe, con un encoder SSI e un’ asse lineare, al di fuori della zona di lavoro. Differenza dal punto di commutazione errata per il numero di quota incrementale 255 Causa No I bit non utilizzati e qui non descritti sono diversi da 0. Ripristino quota reale impossibile Causa No I bit non utilizzati e non descritti qui sono diversi da 0. Codifica a bit non ammessa Causa 34 Sull’unità non sono disponibili nuovi dati macchina corretti. Impostazione con codice bit non ammessa Causa 29 No No Il valore si trova al di fuori del campo numerico ammesso di ±100 m e ±1000 m. In caso di asse rotante, la coordinata deve essere ≥0 e minore della fine dell’asse rotante. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 195 Blocchi dati/elenchi di errori C.5 Classi di errore N. Significato Allarme di diagnostica 37 Differenza dal punto di disinserzione errata per il numero di quota incrementale 255 No Causa Il valore si trova al di fuori del campo numerico ammesso di ±100 m e ±1000 m. La differenza dal punto di disinserzione deve essere inferiore alla differenza dal punto di commutazione. 107 Asse non parametrizzato Causa 108 No Sull’asse mancano i dati macchina o non sono attivati. Asse non sincronizzato Causa No Uno degli ordini "Preset quota reale" e "Ripristino preset quota reale" è stato avviato nonostante l’asse non fosse sincronizzato. Unità di posizionamento FM 351 196 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Blocchi dati/elenchi di errori C.5 Classi di errore Classe 5: errore dati macchina L’allarme di diagnostica viene generato solo in caso di un blocco dati di sistema (SDB) errato. Gli errori nei dati macchina non causano una reazione all’errore. N. Significato Allarme di diagnostica 5 Errore nell’impostazione dell’interrupt di processo sì Causa 6 Distanza minima dai bordi errata (FM 451) Causa 7 9 10 11 sì Il valore per il tipo di encoder si trova al di fuori del campo ammesso da 1 a 4. Percorso per giro di encoder errato Causa sì Il valore per la fine dell'asse rotante si trova al di fuori del campo ammesso da 1 a 109 µm o da 1 a 108 µm (a seconda della risoluzione). Tipo di encoder errato Causa sì Come tipo di asse non è stato impostato né 0 né 1. Fine dell’asse rotante errata Causa sì Il valore per il sistema di misura si trova al di fuori del campo ammesso da 1 a 4 e 6. Tipo di asse errato Causa sì Come distanza minima tra i bordi è stato introdotto un valore < 0 o > 109 µm. Sistema di misura errato Causa 8 È stato effettuato il tentativo di selezionare un interrupt di processo non supportato dall’unità. sì Il valore per il percorso/la rotazione dell’encoder si trova al di fuori del campo ammesso da 1 a 109 µm (indipendentemente dalla risoluzione). 13 Numero errato di incrementi per giro encoder (vedere capitolo "Dati macchina dell’encoder (Pagina 77)") sì 14 Numero errato di giri (vedere il capitolo "Dati macchina dell’encoder (Pagina 77)") sì Velocità di trasmissione errata sì 15 Causa 16 Per la velocità di trasmissione è stato specificato un valore al di fuori del campo ammesso da 0 a 3. Coordinata del punto di zero errata Causa sì La coordinata si trova al di furori del campo da -100 m a +100 m o da -1000 m a +1000 m (a seconda della risoluzione). Asse lineare: la coordinata si trova al di fuori della zona di lavoro. Asse rotante: la coordinata è maggiore della fine dell’asse rotante oppure < 0. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 197 Blocchi dati/elenchi di errori C.5 Classi di errore N. Significato Allarme di diagnostica 17 Regolazione errata dell'encoder assoluto sì Causa 18 Tipo di ricerca del punto di zero errato Causa 19 sì È stato specificato un valore che si trova al di fuori della quantità di valori ammessa di 0, 1, 2 e 3. Direzione di conteggio errata Causa 20 Enconder di posizione SSI: il valore della registrazione dell’encoder assoluto non si trova nel campo dell’encoder (incrementi per giro di encoder x numero di giri - 1). sì È stato specificato un valore che si trova al di fuori della quantità di valori ammessa di 0 e 1. Controllo hardware impossibile Causa sì Il controllo di errore nel telegramma è impostato su “FALSE” nel DB di parametro. L'encoder utilizzato non consente il controllo degli impulsi di errore. Disattivare il parametro MON_PULSE. 21 sì Finecorsa software di inizio errato Causa Asse lineare: il finecorsa software di inizio si trova al di fuori del campo di corsa (-100 m...+100 m o -1000 m...+1000 m, a seconda della risoluzione). Asse lineare: il finecorsa software di inizio (eventualmente incluso uno spostamento del punto di zero presente) è inferiore a -100 m o -1000 m (a seconda delle risoluzione). 22 Finecorsa software di fine errato Causa sì Asse lineare: il finecorsa software di fine si trova al di fuori del campo di corsa (-100 m...+100 m o -1000 m...+1000 m, a seconda della risoluzione) oppure è inferiore al finecorsa software di inizio. Asse lineare: il finecorsa software di fine (eventualmente incluso uno spostamento del punto di zero presente) è maggiore di +100 m o +1000 m (a seconda delle risoluzione). 23 Velocità massima errata Causa 24 sì I dati non elencati nel DB di parametro devono essere 0. Zona del traguardo errata Causa sì Asse lineare: campo da 0 a 100 m o 1000 m, a seconda della risoluzione. Asse rotante: campo maggiore della fine dell’asse rotante. 25 Tempo di controllo errato Causa 26 sì Il valore per il tempo di controllo si trova al di fuori del campo ammesso compreso tra 0 e 100 000 ms. Velocità di arresto errata Causa sì Asse lineare: Campo compreso tra 0 e 100 m oppure 1000 m, a seconda della risoluzione. Asse rotante: campo maggiore della fine dell’asse rotante. Unità di posizionamento FM 351 198 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Blocchi dati/elenchi di errori C.5 Classi di errore N. Significato Allarme di diagnostica 127 Velocità di arresto errata sì Causa 128 Tipo di comando errato Causa 129 sì Come velocità iniziale non è stato impostato né 0 né 1. Differenza dal punto di commutazione errata in direzione + Causa sì Per il tipo di comando è stato specificato un valore al di fuori del campo ammesso da 1 a 4. Velocità iniziale errata per la ricerca del punto di zero Causa 130 Il valore per la velocità di arresto si trova al di fuori del campo ammesso compreso tra 0 e 100 000 µm/min. sì Asse lineare: campo da 0 a 100 m o 1000 m (a seconda della risoluzione). Asse rotante: campo maggiore della fine asse rotante e inferiore a 1/2 zona del traguardo. 131 Differenza dal punto di commutazione errata in direzione meno Causa sì Asse lineare: Campo compreso tra 0 e 100 m oppure 1000 m, (a seconda della risoluzione). Asse rotante: campo maggiore della fine asse rotante e inferiore a 1/2 zona del traguardo. 132 Differenza dal punto di disinserzione errata in direzione + Causa 133 200 La differenza dal punto di disinserzione è maggiore della differenza dal punto di commutazione più, inferiore a 1/2 zona del traguardo oppure si trova al di fuori del campo ammesso da 0 a 100 m o 1000 m (a seconda della risoluzione). Differenza dal punto di disinserzione errata in direzione meno Causa sì La differenza dal punto di disinserzione è superiore alla differenza dal punto di commutazione meno, inferiore a 1/2 zona del traguardo oppure si trova al di fuori del campo ammesso da 0 a 100 m o 1000 m (a seconda della risoluzione). Risoluzione errata Causa sì sì È stata specificata una risoluzione < 0,1 µm/impulso o > 1000 µm/impulso. Sono stati indicati un percorso/giro di encoder e un numero di impulsi/giro di encoder dal quale risulta una risoluzione < 0,1 o > 1000. 201 Encoder incompatibile con la zona di lavoro / campo dell’asse rotante Causa sì Encoder di posizione SSI e asse rotante: l’encoder non copre esattamente il campo dell’asse rotante. Asse lineare: l’encoder non copre almeno la zona di lavoro (incluso il finecorsa software). Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 199 Blocchi dati/elenchi di errori C.5 Classi di errore Classe 6: errore della tabella delle quote incrementali Gli errori della tabella delle quote incrementali non causano una reazione all’errore. N. Significato Allarme di diagnostica 6 Quota incrementale impostata nella tabella delle quote incrementali troppo grande No Causa Il valore si trova la di fuori di ±100 m e di ±1000 m. Il percorso/traguardo non deve essere superiore al campo di corsa. In caso di asse rotante, la coordinata deve essere ≥0 e minore della fine dell’asse rotante. Classe 15: segnalazioni Le segnalazioni non causano una reazione all’errore. N. Significato Allarme di diagnostica 1 Inizio della parametrizzazione No Causa 2 Fine della parametrizzazione Causa 11 No I tempi di reazione hardware non possono essere rispettati perché la distanza tra i punti di commutazione è troppo piccola. No I tempi di reazione hardware non possono essere rispettati perché la distanza tra i punti di commutazione è troppo piccola. Distanza dal punto di disinserzione troppo piccola Causa 15 L’unità ha concluso senza errori la parametrizzazione con un blocco dati di sistema. Distanza dal punto di inversione troppo piccola Causa 14 No Distanza dal punto di commutazione troppo piccola Causa 12 L’unità ha identificato una parametrizzazione con un blocco dati di sistema. No I tempi di reazione hardware non possono essere rispettati perché la distanza tra i punti di commutazione è troppo piccola. No Distanza dall’inizio della zona del traguardo troppo piccola Causa I tempi di reazione hardware non possono essere rispettati perché la distanza tra i punti di commutazione è troppo piccola. Unità di posizionamento FM 351 200 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Blocchi dati/elenchi di errori C.5 Classi di errore Classe 128: errore di diagnostica N. Significato Allarme di diagnostica 4 Manca la tensione ausiliare esterna sì Causa Effetto Rimedio 5 La tensione ausiliaria esterna a 24 V non è collegata o è assente. Il fusibile dell’unità è difettoso. Sottotensione Rottura del conduttore di massa Cortocircuito (ad es. nell'encoder collegato) Il posizionamento viene interrotto su tutti i canali. Disinserzione delle uscite Cancellazione della sincronizzazione negli encoder incrementali se manca la tensione ausiliaria per l’alimentazione dell’encoder. L’FM 351 non è parametrizzata Cancellazione dell'abilitazione all’avvio Assicurare un corretto collegamento a 24V (se il collegamento a 24 V è corretto, l’unità è guasta). Manca il connettore frontale (FM 451) Causa Il connettore frontale dell’unità di posizionamento non è inserito Effetto Manca la tensione ausiliaria esterna 24 V L'unità non è pronta al funzionamento Rimedio 51 Inserire il connettore frontale nell’unità di posizionamento Controllo tempo attivato (watch–dog) Causa Effetto Rimedio sì Forti disturbi nella FM 351 Errore nell'FM 351 L’unità viene resettata Disinserzione di tutte le uscite Se dopo il resettaggio dell’unità non è stato identificato nessun difetto dell’unità, essa è di nuovo pronta al funzionamento L’unità segnala il watch dog scaduto con ”entrante” e ”uscente” Eliminazione dei disturbi Rivolgersi al reparto commerciale responsabile. Le cause che comportano errori rappresentano un fattore estremamente importante. Sostituire l'FM 351 sì Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 201 Blocchi dati/elenchi di errori C.5 Classi di errore N. Significato Allarme di diagnostica 144 Rottura conduttore encoder sì Causa Effetto Rimedio 145 Cavo encoder tranciato o non connesso Encoder senza segnali trasversali Assegnazione dei pin errata Lunghezza dei cavi eccessiva Cortocircuito dei segnali dell’encoder Errore di fronte dei segnali dell’encoder Frequenza di ingresso massima dell’ingresso dell'encoder superata Guasto dell'alimentazione encoder Il posizionamento viene interrotto Disinserzione delle uscite Cancellazione della sincronizzazione per gli encoder incrementali Cancellazione dell'abilitazione all’avvio Controllare il cavo dell’encoder Attenersi alla specifica degli encoder Il controllo può essere nascosto provvisoriamente tramite parametrizzazione nella maschera di parametrizzazione sotto responsabilità dell’operatore Attenersi ai dati tecnici dell’unità Errore nell'encoder assoluto Causa Effetto Rimedio sì Il traffico di telegrammi tra l’FM 351 e l’encoder assoluto (SSI) è errato o interrotto: Cavo encoder tranciato o non connesso Tipo di encoder errato Encoder impostato in modo errato (encoder programmabili) Lunghezza del telegramma impostata erroneamente L’encoder fornisce valori errati (encoder guasto) Impulsi di disturbo sul cavo del sistema di misura Velocità di trasmissione troppo elevata Tempo monoflop dell’encoder maggiore di 64 µs Il posizionamento viene interrotto Disinserzione delle uscite Cancellazione dell'abilitazione all’avvio Controllare il cavo dell’encoder Controllare l’encoder Verificare il traffico telegrammi tra encoder e FM 351 Unità di posizionamento FM 351 202 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Blocchi dati/elenchi di errori C.5 Classi di errore N. Significato Allarme di diagnostica 146 Impulsi di errore encoder incrementale sì Causa Effetto Rimedio Il controllo dell’encoder ha rilevato impulsi di disturbo. Il numero di incrementi per giro di encoder introdotto è errato. Encoder guasto: non fornisce il numero di impulsi indicato. Tacca di zero errata o mancante Interferenze sul cavo dell’encoder Il posizionamento viene interrotto. Disinserzione delle uscite Cancellazione dell'abilitazione all’avvio Introdurre correttamente il numero di incrementi/giro encoder (tramite maschera di parametrizzazione) Controllare l’encoder e i cavi Attenersi alle prescrizioni per la schermatura e la messa a terra Il controllo può essere nascosto provvisoriamente tramite parametrizzazione nella maschera di parametrizzazione sotto responsabilità dell’operatore Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 203 Blocchi dati/elenchi di errori C.5 Classi di errore Unità di posizionamento FM 351 204 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.1 D Panoramica del capitolo Programmazione senza SFB 52 e 53 La CPU supporta i blocchi di sistema SFB 52 e SFB 53 con funzionalità DPV1? Per la programmazione dell'FM 351 impiegare i blocchi della cartella dei programmi "FM 351,451 ABS V1". La relativa descrizione è disponibile nel presente capitolo. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 205 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.2 Principi di programmazione di un'unità di posizionamento D.2 Principi di programmazione di un'unità di posizionamento Compito Ogni canale dell’unità di posizionamento può essere parametrizzato, comandato e messo in funzione con un programma utente. I seguenti capitoli consentono la creazione di un programma utente conformemente alla propria applicazione. Operazioni preliminari 1. Aprire nel SIMATIC Manager la biblioteca dei blocchi FMx51LIB e copiare le funzioni (FC) e i modelli di blocchi (UDT) nella cartella dei blocchi del proprio progetto. Se i numeri dei blocchi sono già stati assegnati, specificare nuovi numeri. I nomi dei blocchi vengono inseriti invariati nella tabella dei simboli del programma S7. Nome Significato FC ABS_INIT (FC 0) è necessaria per l’inizializzazione dei DB di canale dopo l'avviamento dell’unità FC ABS_CTRL (FC 1) è necessaria per lo scambio dei dati e per il comando FC ABS_DIAG (FC 2) è necessario se si intende elaborare un’informazione di diagnostica dettagliata nel programma o metterla a disposizione di un sistema SeS UDT ABS_CHANTYPE(UDT 1) è necessario per creare un DB di canale per ogni canale; viene usato dalle FC ABS_INIT e FC ABS_CTRL UDT ABS_DIAGTYPE (UDT 2) è necessario per creare un DB di diagnostica per ogni unità; viene usato dall'FC ABS_DIAG UDT ABS_PARATYPE(UDT 3) è necessario per creare un DB di parametro con parametri; viene usato dall'FC ABS_CTRL per scrivere o leggere dati macchina e tabelle delle quote incrementali 2. Creare blocchi dati (DB) utilizzando gli UDT contenuti nella cartella dei blocchi del programma S7: – Un DB di canale specifico per ogni canale. – Se si desidera scrivere o leggere parametri tramite programma utente è necessario un apposito DB di parametro per ogni canale. – Se si desidera effettuare la diagnostica tramite programma utente è necessario un solo DB di diagnostica per ogni unità. Unità di posizionamento FM 351 206 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.2 Principi di programmazione di un'unità di posizionamento 3. Inserire l'indirizzo dell'unità nel DB di canale corrispondente ed eventualmente anche nel rispettivo DB di diagnostica nel parametro "MOD_ADDR". Per registrare l'indirizzo dell'unità è possibile procedere nei modi seguenti: – Procedimento consigliato: Creare l'assegnazione dell'indirizzo dell'unità al DB di canale/DB di diagnostica nel programma utente in modo che al richiamo del programma utente nell'OB 100 venga assegnato l'indirizzo dell'unità. – Procedura alternativa: È possibile far registrare automaticamente l'indirizzo dell'unità selezionando l'unità in Configurazione HW, aprendo la finestra di dialogo "Proprietà" con il comando di menu Modifica > Proprietà dell'oggetto e selezionando qui un DB di canale o di diagnostica con il pulsante "Ind unità". In questo caso, tuttavia, se si esegue una verifica della coerenza (con il comando di menu Modifica > Verifica coerenza blocchi si apre la finestra di dialogo "Verifica coerenza blocchi") con successiva compilazione (comando di menu Programma > Compila tutto nella finestra di dialogo "Verifica coerenza blocchi") i valori registrati nel DB di canale/di diagnostica (incluso l'indirizzo dell'unità) vengono resettati ai valori iniziali. Se si esegue solo la verifica della coerenza senza compilazione i valori non vengono modificati. Nell'ambito della verifica della coerenza il comando di menu Modifica > Compila tutto è necessario solo se il progetto è stato elaborato l'ultima volta con STEP 7 V5.0 Servicepack 2 o precedente. 4. Inserire il numero del canale ed eventualmente il numero del DB del parametro anche nel DB di canale corrispondente. 5. Se il PG/PC è collegato a una CPU, a questo punto è possibile caricare le FC e i DB nella CPU. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 207 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.2 Principi di programmazione di un'unità di posizionamento La figura seguente mostra come unità di posizionamento, FC, DB e OB comunichino tra loro. $YYLDPHQWR DGHV2% 8QLW¢GLSRVL]LRQDPHQWR )XQ]LRQDPHQWRFLFOLFR SDUDPHWUL]]D]LRQHHFRPDQGR DGHV2% )&$%6B,1,7 )&$%6B&75/ '%B12 -RE 6HOHWWRUHIXQ]LRQL 6HJQDOLGLFRPDQGR 6HJQDOLGLULWRUQR '%B12 '%GLFDQDOH '%GLFDQDOH 3$5$'%12 '%GHLSDUDPHWUL )&$%6B',$* %XIIHUGLGLDJQRVWLFD '%B12 '%GLGLDJQRVWLFD *) Per l'accesso all'unità viene utilizzato l'indirizzo dell'unità indicato nel parametro "MOD_ADDR" (DB di canale/DB di diagnostica. Si consiglia di assegnare l'indirizzo dell'unità al DB di canale/DB di diagnostica nel programma utente in modo che al richiamo del programma utente nell'OB 100 venga eseguita l'assegnazione dell'indirizzo dell'unità. Figura D-1 Scambio dati tra FC, DB e unità di posizionamento Unità di posizionamento FM 351 208 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.3 FC ABS_INIT (FC 0) D.3 FC ABS_INIT (FC 0) Obiettivi L'FC ABS_INIT cancella i dati seguenti nel DB di canale: ● segnali di comando ● segnali di ritorno ● bit di avvio, di pronto e di errore degli ordini ● selettore funzioni e relativi bit di conclusione e di errore ● gestione ordini per l'FC ABS_CTRL Richiamo La funzione deve essere eseguita per ogni canale dopo un avviamento (tensione di alimentazione inserita) dell’unità o della CPU. Richiamarla quindi p. es. nell’OB di avviamento, OB 100, e nell’OB di estrazione/inserimento, OB 83, o nella fase di inizializzazione del programma utente. Ciò consente di escludere con sicurezza l'accesso del programma utente a dati non più attuali dopo un nuovo avviamento della CPU o un avviamento dell’unità. Blocco dati utilizzato DB di canale: Nel DB di canale deve essere inserito l’indirizzo dell’unità. Parametri di richiamo Nome Tipo di dati Tipo P Significato DB_NO INT IN Numero del DB di canale Valori di ritorno La funzione non restituisce alcun valore di ritorno. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 209 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.4 FC ABS_CTRL (FC 1) D.4 FC ABS_CTRL (FC 1) Compiti L’FC ABS_CTRL consente di leggere i dati di esercizio per ogni canale dell’unità, di parametrizzare i canali e di comandarli durante il funzionamento. utilizzando i segnali di comando, di ritorno, i selettori delle funzioni nonché gli ordini di scrittura e lettura. A ogni richiamo la funzione esegue le seguenti operazioni: ● Lettura dei segnali di ritorno: L’FC ABS_CTRL legge tutti i segnali di ritorno per un canale e li registra nel DB di canale. Poiché i segnali di comando e gli ordini vengono elaborati solo in seguito, i segnali di ritorno restituiscono lo stato delcanale prima del richiamo del blocco. ● Gestione ordini: La FC ABS_CTRL elabora gli ordini di scrittura e lettura e trasferisce i dati tra il DB di canale, il DB dei parametri e l'unità. ● Scrittura dei segnali di comando: I segnali di comando inseriti nel DB di canale vengono trasmessi all’unità. Richiamo L'FC ABS_CTRL deve essere richiamata ciclicamente per ogni canale p. es. nell'OB 1. Prima di richiamare l’FC ABS_CTRL, inserire nel DB di canale tutti i dati necessari per l’esecuzione delle funzioni desiderate. Blocchi dati utilizzati ● DB di canale: Nel DB di canale devono essere registrati l’indirizzo dell’unità e il numero di canale. Indicazioni errate possono condurre a errori di accesso alla periferia oppure a un accesso a un’altra unità, con conseguenti dati falsati. ● DB di parametro: Se si desidera scrivere o leggere dati macchina tramite ordini è necessario un DB di parametro il cui numero deve essere registrato nel DB di canale. Parametri di richiamo Nome Tipo di dati Tipo P Significato DB_NO INT IN Numero del DB di canale RET_VAL INT OUT Valore di ritorno Unità di posizionamento FM 351 210 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.4 FC ABS_CTRL (FC 1) Valori di ritorno La funzione restituisce i seguenti valori di ritorno: RET_VAL BIE Descrizione 1 1 Almeno 1 ordine è attivo 0 1 Nessun ordine attivo, nessun errore -1 0 Errore: errore nei dati (DATA_ERR) o errore di comunicazione (JOB_ERR) Ordini Lo scambio dei dati con l’unità proveniente dai segnali di comando e di ritorno viene svolto per mezzo di ordini. Per emettere un ordine impostare il relativo bit di avvio nel DB di canale e, in caso di ordini di scrittura, anche i relativi dati. Per eseguire l'ordine richiamare quindi l’FC ABS_CTRL. Se si utilizza l’FM 351 a livello centrale, un ordine di lettura richiede esattamente un ciclo. Se si utilizza l’FM 351 a livello decentrato, un ordine di lettura può richiedere diversi cicli. Essendo necessarie le conferme dell’unità, un ordine di scrittura richiede almeno tre richiami (o cicli di OB). Quando l'ordine si è concluso, il blocco resetta il bit di avvio. Al successivo richiamo del blocco viene determinato ed eseguito l'ordine successivo. Oltre al bit di avvio con estensione _EN per ”enable”, per ogni ordine esistono anche un bit di pronto e un bit di errore. In coda al nome di questi bit è riportato _D come ”done”)oppure _ERR come ”error”. Una volta che l’elaborazione di un ordine è terminata, l’FC ABS_CTRL aggiorna i bit di pronto e di errore. Questi bit, dopo l’analisi o prima dell’emissione di un ordine, devono essere impostati a 0. Impostando il bit JOBRESET, prima dell’elaborazione degli ordini in attesa, tutti i bit di pronto e di errore vengono resettati. Il bit JOBRESET viene quindi reimpostato a 0. Selettore funzioni I selettori delle funzioni attivano e disattivano gli stati del canale. Un ordine di scrittura dei selettori delle funzioni viene eseguito solo in caso di una modifica della posizione del selettore. La posizione del selettore viene mantenuta dopo l’esecuzione dell'ordine. Selettori delle funzioni e ordini possono essere utilizzati contemporaneamente durante il richiamo dell’FC ABS_CTRL. Per i selettori delle funzioni, come per gli ordini, sono disponibili bit di avvio (con nome che finisce con _ON/_OFF), bit di pronto (con nome che finisce con _D) e bit di errore (con nome che finisce con _ERR). Per analizzare i bit di pronto e di errore dei selettori delle funzioni, prima di emettere un ordine per la modifica di un selettore di funzioni è opportuno impostare questi bit su 0. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 211 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.4 FC ABS_CTRL (FC 1) Ordine di elaborazione degli ordini È possibile trasmettere più ordini contemporaneamente. In assenza di ordini attivi, la gestione degli ordini dell’FC ABS_CTRL cerca eventuali bit di avvio impostati o modifiche effettuate ai selettori delle funzioni a partire dall'ordine MDWR_EN. Se viene trovato un ordine, esso viene elaborato. Quando l'ordine è concluso, la gestione ordini cerca l'ordine da elaborare successivo. Una volta controllato l’ultimo ordine ENCVAL_EN, si ricomincia a cercare dall'ordine MDWR_EN. La ricerca continua fino a quando tutti gli ordini non sono stati elaborati. Gli ordini vengono elaborati nel seguente ordine tecnologicamente logico: Sequenza Indirizzo nel DB di canale Nome Significato Resettato da Ordini di scrittura 1 35.0 MDWR_EN Scrittura dei dati macchina FC 1 2 35.1 MD_EN Attivazione dei dati macchina FC 1 35.2 DELDIST_EN Cancellazione del percorso residuo 35.3 AVALREM_EN Ripristino preset quota reale 36.4 DELDIAG_EN Cancellazione del buffer di diagnostica 3 35.4 TRGL1WR_EN Scrittura della tabella delle quote incrementali 1 FC 1 4 35.5 TRGL2WR_EN Scrittura della tabella delle quote incrementali 2 FC 1 5 35.6 REFPT_EN Preset punto di riferimento FC 1 Selettore funzioni: 6 34.0 PLOOP_ON 34.1 MLOOP_ON 34.2 EI_OFF Posizionamento unidirezionale direzione più Programma utente Posizionamento unidirezionale direzione meno Non valutare l’ingresso di abilitazione 7 35.7 AVAL_EN Preset quota reale FC 1 10 36.2 TRG252_254_EN Scrittura quota incrementale per numero di quota incrementale 254 FC 1 11 36.3 TRG255_EN Scrittura quota incrementale per numero di quota incrementale 255 FC 1 Unità di posizionamento FM 351 212 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.4 FC ABS_CTRL (FC 1) Sequenza Indirizzo nel DB di canale Nome Significato Resettato da 12 36.5 MDRD_EN Lettura dei dati macchina FC 1 13 36.6 TRGL1RD_EN Lettura della tabella delle quote incrementali 1 FC 1 14 36.7 TRGL2RD_EN Lettura della tabella delle quote incrementali 2 FC 1 16 37.1 ACTSPD_EN Lettura della velocità attuale, del percorso residuo e della quota incrementale attuale FC 1 17 37.2 ENCVAL_EN Lettura dei dati dell'encoder FC 1 Ordini di lettura Questa sequenza rende possibile l’avvio completo di un posizionamento con un set di ordini e di segnali di comando. Gli ordini vanno dalla scrittura e dall’attivazione dei dati macchina all’impostazione dell’ingresso di abilitazione esterno fino alla scrittura delle quote incrementali per gli avanzamenti in quote incrementali. Segnali di comando In presenza di un segnale di STOP, di un errore di servizio o in assenza dell’abilitazione dell’azionamento, il blocco resetta i segnali di comando START, DIR_M e DIR_P. La corsa può essere riavviata dopo aver confermato l’errore di servizio OT_ERR_A=1. In questa conferma non si possono emettere ulteriori ordini o segnali di comando. Il blocco imposta a 0 la conferma dell’errore di servizio OT_ERR_A quando non sono presenti errori di servizio. Quando il canale segnala l’inizio del movimento, il blocco resetta i segnali di avvio START, DIR_P e DIR_M, ad eccezione del modo di funzionamento ”Marcia manuale”. Se l’asse non è parametrizzato, il blocco trattiene tutti i segnali di comando, a eccezione della conferma dell’errore di servizio OT_ERR_A. Ordini e segnali di comando È possibile emettere più ordini contemporaneamente, anche insieme ai segnali di comando necessari per il posizionamento. Nel caso in cui sia stato emesso almeno un ordine di scrittura contemporaneamente ai segnali di comando START, DIR_M o DIR_P, il blocco trattiene questi segnali di comando fino a quando gli ordini di scrittura non sono stati elaborati. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 213 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.4 FC ABS_CTRL (FC 1) Ordini durante un posizionamento in corso Se gli ordini di scrittura elencati nella tabella seguente vengono emessi durante un posizionamento, essi vengono trattenuti fino alla fine del posizionamento ed eseguiti solo al successivo richiamo del blocco. Indirizzo Nome Tipo Valore iniziale Commento 34.0 PLOOP_ON BOOL FALSE 1 = posizionamento unidirezionale direzione più 34.1 MLOOP_ON BOOL FALSE 1 = posizionamento unidirezionale direzione meno 34.2 EI_OFF BOOL FALSE 1 = non valutare l’ingresso di abilitazione 35.1 MD_EN BOOL FALSE 1 = attivazione dei dati macchina 35.2 DELDIST_EN BOOL FALSE 1 = cancellazione del percorso residuo 35.3 AVALREM_EN BOOL FALSE 1 = ripristino preset quota reale 35.6 REFPT_EN BOOL FALSE 1 = impostazione delle coordinate del punto di riferimento 35.7 AVAL_EN BOOL FALSE 1 = preset della quota reale 36.4 DELDIAG_EN BOOL FALSE 1 = cancellazione del buffer di diagnostica Avviamento Durante l’avviamento dell’unità o della CPU, richiamare l’FC ABS_INIT. Durante il richiamo vengono resettate anche le funzioni. L'FC ABS_CTRL conferma l’avviamento dell’unità. Durante questo periodo RET_VAL e JOBBUSY sono = 1. Stato dell'ordine Lo stato di elaborazione degli ordini può essere letto dal valore di ritorno RET_VAL e dal bit di attività JOBBUSY nel DB di canale. Lo stato di un singolo ordine può essere analizzato in base al bit di avvio, di pronto e di errore dello stesso. RET_VAL JOBBUSY Bit di avvio _EN Bit di pronto _D Ordine attivo 1 Ordine terminato senza errori 0 Ordine terminato con errori Ordine di scrittura interrotto Bit di errore _ERR 1 1 0 0 0 0 1 0 -1 0 0 1 1 -1 0 0 0 1 Unità di posizionamento FM 351 214 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.4 FC ABS_CTRL (FC 1) Comportamento in caso di errori Se in un ordine di scrittura sono stati scritti dati errati, il canale restituisce la conferma DATA_ERR = 1 nel DB di canale. Se in un ordine di scrittura o di lettura si presenta un errore nella comunicazione con l’unità, la relativa causa viene memorizzata nel parametro JOB_ERR nel DB di canale. ● Errore in un ordine di scrittura: Nell'ordine con errore, il bit di avvio viene resettato e vengono impostati il bit di errore _ERR e il bit di pronto _D. Il bit di avvio viene ritirato anche in tutti gli ordini di scrittura ancora in attesa, ma viene impostato solo il bit di errore _ERR. Gli ordini di scrittura ancora in attesa vengono ritirati poiché qui gli ordini possono sovrapporsi. Gli ordini di lettura presenti vengono ulteriormente elaborati. JOB_ERR viene impostato di nuovo per ogni ordine. ● Errore in un ordine di lettura: Nell'ordine con errore, il bit di avvio viene resettato e vengono impostati il bit di errore _ERR e il bit di pronto _D. Gli ordini di lettura ancora presenti vengono ulteriormente elaborati. JOB_ERR viene impostato di nuovo per ogni ordine. Ulteriori informazioni relative agli errori si trovano nella descrizione dei parametri JOB_ERR e DATA_ERR nel capitolo "Diagnostica (Pagina 139)". Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 215 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.4 FC ABS_CTRL (FC 1) Struttura del programma Nella figura seguente è rappresentata la struttura approssimativa di un programma utente con il quale, dopo una singola inizializzazione all'avviamento, un canale viene comandato dall’unità ciclicamente. Il valore di ritorno RET_VAL della FC ABS_CTRL viene utilizzato nel programma utente per un’analisi generale degli errori. ,QL]LDOL]]D]LRQH 5LFKLDPRGHOO )&$%6B,1,7 SbHV2% 5LFKLDPRXQLFR Lo stesso procedimento indicato nella figura seguente è possibile parallelamente e indipendentemente per ogni ulteriore canale. (VLVWRQRRUGLQL QRQDQFRUDHVHJXLWL" QR V® 5LFKLDPRGHOO )&$%6B&75/ SHV2% 5LFKLDPRFLFOLFR ,PSRVWD]LRQHGHLELWGLDYYLRHGHLGDWLGHOO RUGLQH ,PSRVWD]LRQHGHLVHJQDOLGLFRPDQGR $QDOLVLGHOYDORUHGLULWRUQR5(7B9$/GHOO )&$%6B&75/ ! (UURUH 2UGLQL HVHJXLWL 2UGLQLLQ HODERUD]LRQH 5HD]LRQLJHQHUDOL QRQVSHFLILFDWHD (UURULGL SURJUDPPD]LRQH HUURULGLGDWL HYWO $QDOLVLGHLGDWL GHJOLRUGLQLGL OHWWXUDQRQFK« GHLVHJQDOLGL ULWRUQR &LFOR VXFFHVVLYR 3URVVLPR RUGLQH Figura D-2 Struttura generale del programma Unità di posizionamento FM 351 216 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.5 FC ABS_DIAG (FC 2) D.5 FC ABS_DIAG (FC 2) Compiti L’FC ABS_DIAG consente la lettura del buffer di diagnostica dell’unità per metterlo a disposizione per una visualizzazione nel sistema SeS o per un’analisi programmata. Richiamo Il richiamo della funzione deve avvenire ciclicamente p. es. nell'OB 1. Un ulteriore richiamo nell'OB di allarme non è consentito. Per una completa esecuzione della funzione sono necessari almeno 2 richiami (cicli). La funzione legge il buffer di diagnostica se con il segnale di ritorno DIAG = 1 nel DB di canale viene visualizzata una nuova registrazione nel buffer di diagnostica. Dopo la lettura del buffer di diagnostica, l’unità imposta il bit DIAG nel DB di canale a 0. Blocco dati utilizzato DB di diagnostica: Nel DB di diagnostica è necessario inserire l’indirizzo dell’unità. La registrazione più recente del buffer di diagnostica viene inserita nella struttura DIAG[1] e quella meno recente nella struttura DIAG[9]. Parametri di richiamo Nome Tipo di dati Tipo P Significato DB_NO INT IN Numero del DB di diagnostica RET_VAL INT OUT Valore di ritorno Valori di ritorno La funzione restituisce i seguenti valori di ritorno: RET_VAL BIE Descrizione 1 1 Ordine attivo 0 1 Nessun ordine attivo, nessun errore -1 0 errore Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 217 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.5 FC ABS_DIAG (FC 2) Job Il buffer di diagnostica può essere letto indipendentemente da una nuova registrazione se è impostato il bit di avvio DIAGRD_EN nel DB di diagnostica. Dopo la lettura del buffer di diagnostica il bit di avvio è impostato a 0. Eseguire quest’ordine dopo un avviamento della CPU e dopo un avviamento dell’unità. In questo modo è possibile garantire che il contenuto del DB di diagnostica corrisponda a quello del buffer di diagnostica, anche se l'unità non ha effettuato una nuova registrazione nello stesso. Avviamento La funzione non esegue nessuna elaborazione dell’avviamento. Comportamento in seguito a errori In caso di un ordine errato, la causa di errore è riportata nel DB di diagnostica nel parametro JOB_ERR, vedere il capitolo "Diagnostica (Pagina 139)". Unità di posizionamento FM 351 218 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.6 Blocchi dati D.6 Blocchi dati D.6.1 Modelli di blocchi dati Modelli di blocchi dati UDT Nella biblioteca in dotazione FMx51LIB esiste un modello di blocco UDT per ogni blocco dati. Da questi UDT è possibile creare blocchi dati con un numero o un nome qualsiasi. D.6.2 DB di canale Obiettivi Il DB di canale è l’interfaccia dati tra il programma utente e l’FM 351. Esso contiene e acquisisce tutti i dati necessari per il comando e il funzionamento di un canale. Struttura Il DB di canale è suddiviso in diverse aree: DB di canale Indirizzo dell'unità *) Numero di canale Numero del DB di parametro Segnali di comando Segnali di ritorno Selettore funzioni Bit di avvio per job di scrittura Bit di avvio per job di lettura Bit di pronto Bit di errore Gestione ordini per le funzioni Dati per i job *) L’indirizzo si può immettere anche con il software di progettazione Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 219 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.6 Blocchi dati D.6.3 DB di diagnostica Obiettivi Il DB di diagnostica (vedere il capitolo Dati e struttura del DB di diagnostica) è la memoria dati per l'FB ABS_DIAG e contiene il buffer di diagnostica dell'unità preparato da questo blocco funzionale. Struttura DB di diagnostica Indirizzo unità Dati interni Stato del job Bit di avvio Buffer di diagnostica preparato D.6.4 DB dei parametri Obiettivi Se si desidera modificare i dati macchina e le tabelle delle quote incrementali durante il funzionamento, è necessario utilizzare un DB di parametro nel quale siano memorizzati tali dati. I parametri possono essere modificati dal programma utente o da un sistema SeS. I dati visualizzati nel software di progettazione possono essere esportati in un DB dei parametri. Un DB di parametro si può importare e visualizzare anche nel software di progettazione. Ogni canale dell’unità può avere più set di dati di parametrizzazione, p. es. per diverse ricette, su cui commutare tramite i comandi del programma. Struttura DB dei parametri Dati macchina Tabelle delle quote incrementali Unità di posizionamento FM 351 220 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.7 Dati tecnici di FC e DB per l’FM 351 D.7 Dati tecnici di FC e DB per l’FM 351 Dati tecnici La tabella seguente fornisce una visione generale dei dati tecnici delle funzioni e dei blocchi dati. Tabella D- 1 Dati tecnici delle funzioni e dei blocchi dati per l’FM 351 N. Nome del blocco Versione Assegnazione Assegnazione nella memoria nella memoria di caricamento di lavoro (byte) (byte) Assegnazione nell'area dati locali (byte) Codice MC7 / dati Funzioni di sistema richiamate (byte) FC 0 FC ABS_INIT 1.0 184 130 2 94 FC 1 FC ABS_CTRL 1.0 4548 4176 34 4140 SFC 58: WR_REC, SFC 59: RD_REC FC 2 FC ABS_DIAG 1.0 1800 1658 42 1622 SFC 59: RD_REC DB di canale - 638 184 - 148 DB dei parametri - 840 556 - 520 DB di diagnostica - 524 388 - 352 Ciclo dell’unità I segnali di ritorno di un canale vengono aggiornati dall'unità ogni 8 ms. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 221 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.8 Accesso rapido ai dati dell’unità D.8 Accesso rapido ai dati dell’unità Applicazione In applicazioni speciali o in un livello di allarme può essere necessario un accesso particolarmente rapido ai segnali di ritorno e di comando. A questi dati si accede direttamente dalle aree di ingresso e di uscita dell'unità. Per il coordinamento dell’avviamento dopo ogni avviamento dell’unità, p. es. dopo l’innesto dell’unità, dopo CPU STOP → RUN, l'FC ABS_CTRL deve essere richiamata fino a quando viene visualizzata la conclusione dell’avvio con RET_VAL = 0. Alla fine non è più consentito utilizzare l’FC ABS_CTRL. Nota L’utilizzo dell’FC ABS_CTRL insieme ad un accesso in scrittura non è possibile. Lettura dei segnali di ritorno con accesso diretto Gli indirizzi di byte sono indicati relativamente all’indirizzo iniziale delle uscite del singolo canale. I nomi dei parametri corrispondono a quelli del DB di canale. Indirizzo iniziale canale 1 = indirizzo iniziale unità Indirizzo iniziale canale 2 = indirizzo iniziale unità + 8 In AWL si accede ai dati con le istruzioni PEB (leggi 1 byte), PEW (leggi 2 byte) e PED (leggi 4 byte). Indirizzo Numero di bit 7 6 5 4 3 Byte 0 PARA interna interna Byte 1 CHGOVER CUTOFF ZSPEED SPEED_OUT DATA_ERR Byte 2 Byte 3 Byte 4 2 1 0 OT_ERR DIAG interna interna 0 WAIT_EI WORKING ST_ENBLD GO_M 0 SYNC MODE_OUT POS_RCD 0 0 0 GO_P ACT_POS Byte 5 Byte 6 Byte 7 Unità di posizionamento FM 351 222 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.8 Accesso rapido ai dati dell’unità Esempio: Quota reale posizione ACT_POS L’indirizzo iniziale dell’unità è 512 AWL L PED 516 Leggi quota reale della posizione attuale (ACT_POS) del canale 1 con accesso diretto: Indirizzo iniziale del canale + 4 Scrittura dei segnali di comando con accesso diretto Gli indirizzi di byte sono indicati relativamente all’indirizzo iniziale degli ingressi del singolo canale. I nomi dei parametri corrispondono a quelli del DB di canale. Indirizzo iniziale canale 1 = indirizzo iniziale unità Indirizzo iniziale canale 2 = indirizzo iniziale unità + 8 In AWL si accede ai dati con i le istruzioni PAB (scrivi 1 byte), PAW (scrivi 2 byte) e PAD (scrivi 4 byte). Indirizzo numero di bit 7 6 5 4 3 2 1 0 Byte 0 0 0 0 0 OT_ERR_A 0 0 0 Byte 1 DRV_EN 0 0 0 DIR_P DIR_M STOP START Byte 2 MODE_IN Byte 3 MODE_TYPE Byte 4 Riservato Byte 5 Byte 6 Byte 7 Esempio: Segnali di avvio canale 2 L'indirizzo iniziale dell'unità è 512 AWL L 2#10001000 Imposta DRV_EN e DIR_P a 1 T PAB 521 Scrivi segnali con accesso diretto per il canale 2: indirizzo iniziale dell’unità + 8 + 1 Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 223 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.9 Percorsi di trasferimento dei parametri D.9 Percorsi di trasferimento dei parametri Per parametri si intendono qui di seguito i dati macchina e le quote incrementali. 3*3& RIIOLQH &38 RQOLQH 8QLW¢GLSRVL]LRQDPHQWR E 6RIWZDUHGL SURJHWWD]L RQH D '%GHL SDUDPHWUL D '%GHL SDUDP HWUL 3URJUDPPD XWHQWH E $%6B&75/ &RQILJ+: 3DUDPHWUL 'DWLGLVLVWHPD 6'% D 'DWLGLVLVWHPD 6'% 1 Salvataggio dei parametri nel software di progettazione. 2 Salvataggio e compilazione della configurazione hardware. 2a Caricamento della configurazione hardware nella CPU. La CPU esegue automaticamente il passo 3. 3 La CPU scrive i parametri nell’unità durante la parametrizzazione del sistema. 4 Caricamento dei parametri di un canale dell’unità nel PG con l’istruzione ”Carica sistema di destinazione nel PG”. 5 Caricamento dei parametri dal software di progettazione in un canale dell’unità con l’istruzione ”Carica sistema di destinazione”. 6 Scrittura dei parametri in un canale dell’unità con ordini del programma utente. 7 Lettura dei parametri da un canale dell’unità con ordini del programma utente. 8 Trasferimento dei parametri dal programma utente nel DB online. 9 Lettura dei parametri dal DB online nel programma utente. 10 Esportazione dei parametri dal software di progettazione nel DB offline. 10a Caricamento del DB offline nella CPU. 10b Esportazione dei parametri dal software di progettazione nel DB online. 11 Importazione dei parametri dal DB offline nel software di progettazione. 11a Caricamento dei parametri dal DB online nel PG. 11b Importazione dei parametri dal DB online nel software di progettazione. Figura D-3 Percorsi di trasferimento dei parametri Unità di posizionamento FM 351 224 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.9 Percorsi di trasferimento dei parametri Esempi applicativi di trasferimento dei parametri: ● I parametri vanno elaborati con il software di progettazione. I canali dell’unità devono essere parametrizzati automaticamente all’avviamento. Eseguire le operazioni 1, 2 e 2a. ● I parametri nel software di progettazione si modificano durante la messa in servizio in funzionamento di test. Eseguire le operazioni 4 e 5. ● I parametri modificati durante la messa in servizio devono essere successivamente caricati automaticamente durante l’avviamento. Eseguire le operazioni 1, 2 e 2a. ● I parametri si creano con il software di progettazione. I canali dell’unità devono essere parametrizzati all’avviamento solo dal programma utente con blocchi dati. Eseguire le operazioni 10, 10a e 6 o 10b e 6. ● Si intende creare in modo comodo la base dati per le ricette. Eseguire le operazioni 10 e 10a. ● I parametri si creano con il software di progettazione. Questi parametri devono rimanere a disposizione del programma utente per modifiche temporanee. Eseguire le operazioni 1, 2 e 2a per la parametrizzazione automatica. Eseguire le operazioni 10, 10a, 9, 8 e 6 per l’accesso da parte del programma utente. ● I parametri esistenti si modificano esclusivamente con il programma utente. Eseguire le operazioni 7, 9, 8 e 6. ● Si desidera visualizzare con il software di progettazione i dati modificati tramite il programma utente. Eseguire le operazioni 11a e 11 oppure solo 11b . ● I parametri modificati dal programma utente devono essere caricati automaticamente anche durante l’avviamento. Eseguire le operazioni 11b o 11a, 11 e quindi 1, 2, 2a. Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 225 Programmazione senza SFB 52 e 53 D.9 Percorsi di trasferimento dei parametri Unità di posizionamento FM 351 226 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Indice analitico A Accesso diretto Segnali di comando, 52, 223 Segnali di ritorno, 51, 222 Accesso rapido Dati delle unità, 51, 222 Alimentazione di corrente di carico, 26 Tensione ausiliaria, 26 Alimentazione encoder Tensione ausiliaria, 26 Allarmi di diagnostica, 149 Analisi, 151 Entrante, 150 Panoramica, 149 Reazione dell'FM 351, 149 Uscente, 150 Analisi Allarmi di diagnostica, 151 Analisi degli errori, 139 Analisi dell’impulso Encoder assoluto, 136 Annulla, 100 Avanzamento in quote incrementali, 118 Marcia manuale, 103 Ricerca del punto di zero, 108 Approssimazione al traguardo, 95 Area di lavoro, 76 Asse Dati macchina, 73 Assegnazione Connettori frontali, 25 Posizione delle prese sub D, 22 Attiva Dati macchina, 61 Avanzamento, 111 Avanzamento in quote incrementali Annulla, 118 assoluto, 111 Dati nel DB dei parametri, 117 Dati nel DB di canale, 116, 118 Disattivazione, 117 Numero di quota incrementale 1-100, 112 Numero di quota incrementale 254, 113 Numero di quota incrementale 255, 113 Presupposti, 111 relativo, 111 Avanzamento in quote incrementali con numero di quota incrementale 254 Esecuzione, 113 Avanzamento in quote incrementali con numero di quota incrementale 255 Esecuzione, 113 Avvertenza per il cablaggio, 26 Avviamento CPU, 43, 214 FB ABS_DIAG, 47 FC ABS_DIAG, 218 FM 351, 43, 214 Azionamento Dati macchina, 67 B b_28, 78 Baudrate, 80 Biblioteca dei blocchi, 206 Blocchi caricamento, 59 Blocchi dati utilizzati FB ABS_CTRL, 39 FC ABS_CTRL, 210 Blocco dati utilizzato FB ABS_DIAG, 46 FC ABS_DIAG, 217 FC ABS_INIT, 38, 209 C Cablaggio, 56 Connettori frontali, 31 Calcolo Risoluzione, 85 Camma per ricerca punto di riferimento, 105 Campi di commutazione, 16 Campo dell’encoder, 76 Campo di corsa, 76 Dipendenza, 86 Risoluzione, 86 Campo valori Risoluzione, 85 Cancellazione del buffer di diagnostica, 139 Cancellazione del percorso residuo, 118 Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 227 Indice analitico Caricamento Blocchi, 59 Casi di impiego Trasferimento dei parametri, 54, 225 Cavi di collegamento, 31 Ciclo dell’unità, 50, 221 Circuito corrente di carico, 28 Circuito di comando, 11, 28 Circuito di comando a contattori, 28 Modo di funzionamento, 29 Classe 1, 192 Classe 128, 201 Classe 15, 200 Classe 2, 194 Classe 4, 195 Classe 5, 197 Classe 6, 200 Classi di errore, 192 CNT_DIR, 80 Codici degli esempi, 154 Collegamento Encoder, 24 Comando dell'azionamento Esempio, 162 Compiti FB ABS_CTRL, 39 FB ABS_DIAG, 46 FC ABS_CTRL, 210 FC ABS_DIAG, 217 FC ABS_INIT, 38, 209 Compito DB dei parametri, 49 DB di canale, 48 DB di diagnostica, 49, 220 Comportamento errato FB ABS_CTRL, 44 FB ABS_DIAG, 47 FC ABS_CTRL, 215 FC ABS_DIAG, 218 Conclusione del posizionamento Dati nel DB dei parametri, 100 Segnali di ritorno nel DB di canale, 100 Connettori frontali, 25 Assegnazione, 25 Cablaggio, 31 Contenuto DB dei parametri, 187 DB di canale, 181 Pacchetto di progettazione, 33 Controlli, 93 CPU, 12 Avviamento, 43, 214 D Dati DB di diagnostica, 189 Dati della posizione, 128 Dati nel DB di canale, 128 Dati dell'asse, 73 Dati delle unità Accesso rapido, 51, 222 Dati di azionamento, 67 Dati encoder, 129 Dati nel DB di canale, 129 Presupposti, 129 Sequenza, 129 Dati macchina, 61, 187 Asse, 73 Attiva, 61 Azionamento, 67 Baudrate, 80 Controllo di parità per encoder assoluti (SSI), 78 Direzione di conteggio, 80 Encoder, 77 Incrementi per giro encoder, 79 Lettura, 62 Lunghezza del telegramma, 77 Modifica, 62 Numero di giri dell'encoder, 79 Percorso per giro encoder, 78 Prima parametrizzazione, 61 scrittura, 61 Sorveglianze, 81 Tipo di encoder, 77 Dati macchina dell’encoder Dati nel DB dei parametri, 77 Dati nel DB dei parametri Avanzamento in quote incrementali, 117 Conclusione del posizionamento, 100 Dati macchina dell’encoder, 77 Ricerca del punto di zero, 108 Dati nel DB di canale Avanzamento in quote incrementali, 116, 118 Dati della posizione, 128 Dati encoder, 129 Ingresso di abilitazione, 127 Marcia manuale, 102 Posizionamento unidirezionale, 124 Preset punto di riferimento, 121 Preset quota reale, 119 Ricerca del punto di zero, 108 Ripristino preset quota reale, 120 Segnali di ritorno per il posizionamento, 130 Segnali di ritorno per la diagnostica, 131 Unità di posizionamento FM 351 228 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Indice analitico Dati tecnici FC e DB, 221 FC, FB e DB, 50 FM 351, 50, 221 Generali, 169 DB dei parametri Compito, 49 Contenuto, 187 Obiettivi, 220 Settori, 49, 220 Struttura, 49, 220 DB di canale, 48, 219 Compito, 48 Contenuto, 181 Obiettivi, 219 Preparazione, 59 Struttura, 48, 219 DB di diagnostica, 49, 220 Compito, 49, 220 Dati, 189 Preparazione, 59 Struttura, 49, 189, 220 Determinazione Regolazione dell'encoder assoluto, 82 di visualizzazione degli errori, 139 Diagnostica e allarmi Esempio, 165 Differenza dal punto di commutazione, 16 Differenza dal punto di commutazione meno, 70 Differenza dal punto di commutazione più, 70 Differenza dal punto di disinserzione, 16 Dipendenza Campo di corsa, 86 Direzione di conteggio, 80 Disattivazione, 99 Avanzamento in quote incrementali, 117 Marcia manuale, 103 DISP_REV, 78 Dispositivo di arrresto di emergenza, 11, 21 Dispositivo di sicurezza, 11 E Effetti Preset punto di riferimento, 122 Preset quota reale, 120 Ricerca del punto di zero, 108 Elaborazione degli ordini Sequenza, 41, 212 ENC_TYPE, 77 Encoder, 12 Collegamento, 24 Dati macchina, 77 Monogiro, 136 Multigiro, 136 Regolazione meccanica, 84 Encoder assoluto, 136 Analisi dell’impulso, 136 Controllo di parità per encoder assoluti, 78 Incrementi per giro encoder, 79 Tempi di esecuzione dei telegrammi, 137 Tempi di reazione, 137 Tempo monoflop, 137 Trasmissione dati, 136 Encoder incrementale, 133 Forme di segnale, 133 Incrementi per giro encoder, 79 Tempi di reazione, 135 Encoder incrementali Impulsi di errore, 81 Encoder monogiro, 136 Encoder multigiro, 136 Errore nel telegramma, 81 Errori asincroni, 140 Errori sincroni, 140 Esecuzione Avanzamento in quote incrementali con numero di quota incrementale 1 – 100, 112 Avanzamento in quote incrementali con numero di quota incrementale 254, 113 Avanzamento in quote incrementali con numero di quota incrementale 255, 113 Marcia manuale, 101 Posizionamento unidirezionale, 123 Preset quota reale, 119 Segnali di ritorno per il posizionamento, 130 Esecuzione del test Esempio, 155 Esempio Comando dell'azionamento, 162 Diagnostica e allarmi, 165 eseguire, 153 Inizializzazione dell'unità, 160 Messa in servizio, 156 Messa in servizio senza maschere di parametrizzazione, 158 Protezione contro le sovratensioni, 30 Quota reale posizione (ACT_POS), 52, 223 Regolazione dell'encoder assoluto, 83 Risoluzione, 86 Riutilizzo, 155 Segnali di avvio canale 2, 52, 223 Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 229 Indice analitico Utilizzo, 154 Eventi di diagnostica, 148 F FB 1 FB ABS_CTRL, 39 FB 2 FB ABS_DIAG, 46 FB ABS_CTRL, 39 Blocchi dati utilizzati, 39 Compiti, 39 Comportamento errato, 44 Job, 40, 43 Parametri di richiamo, 40 Richiamo, 39 Segnali di comando, 42 Selettore funzioni, 41 Valori di ritorno, 40 FB ABS_DIAG, 46 Avviamento, 47 Blocco dati utilizzato, 46 Compiti, 46 Comportamento errato, 47 Ordini, 47 Parametri di richiamo, 46 Richiamo, 46 Valori di ritorno, 46 FC 0 FC ABS_INIT, 38, 209 FC 1 FC ABS_CTRL, 210 FC 2 FC ABS_DIAG, 217 FC ABS_CTRL, 210 Blocchi dati utilizzati, 210 Compiti, 210 Comportamento errato, 215 Job, 211, 213 Parametri di richiamo, 210 Richiamo, 210 Segnali di comando, 213 Selettore funzioni, 211 Valori di ritorno, 211 FC ABS_DIAG, 217 Avviamento, 218 Blocco dati utilizzato, 217 Compiti, 217 Comportamento errato, 218 Ordini, 218 Parametri di richiamo, 217 Richiamo, 217 Valori di ritorno, 217 FC ABS_INIT, 38, 209 Blocco dati utilizzato, 38, 209 Compiti, 38, 209 Parametri di richiamo, 38, 209 Richiamo, 38, 209 Valori di ritorno, 38, 209 FC e DB Dati tecnici, 221 FC, FB e DB Dati tecnici, 50 Fine Posizionamento, 93 Finecorsa del punto di zero, 25 Finecorsa di inversione, 25, 105 Finecorsa software di fine, 76 Finecorsa software di inizio, 76 FM 351 Avviamento, Dati tecnici, Montaggio, 19 Smontaggio, 20 Formazione del potenziale, 32 Forme di segnale Encoder incrementale, 133 Frequenza di incrementi, 138 Funzioni, 36, 206 G Gestione ordini, 39, 210 Guida profilata Posizione di montaggio, 19 I Impostazione Progetto, 55 Impulsi di errore Encoder incrementali, 81 Impulso, 134 INC_REV, 79 Incrementi, 134 Indeterminazione, 135, 138 Ingressi digitali, 26 Ingresso abilitazione, 25, 105 Ingresso di abilitazione, 127 Dati nel DB di canale, 127 Inizializzazione dell'unità Esempio, 160 Unità di posizionamento FM 351 230 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Indice analitico Installazione Pacchetto di progettazione, 33 Interfaccia dell'encoder, 22 Interruttore rilevante per la sicurezza, 56 Interruttore di finecorsa hardware, 21 Interruttore di protezione del motore, 21 Interruttori rilevanti per la sicurezza, 56 Inversione di direzione, 125 J Job FB ABS_CTRL, 40, 43 FC ABS_CTRL, 211, 213 JOB_ERR Messaggi, 191 L LED CH 1, 141 LED CH 2, 141 LED errori, 141 LED SF, 141 Lettura Dati macchina, 62 Segnali di ritorno, 39, 51, 210, 222 Tabelle delle quote incrementali, 62, 63 Lettura dei dati di posizione Sequenza, 128 Limite della zona di lavoro Marcia manuale, 104 Lunghezza Massime, 80 Lunghezza del telegramma, 77 Lunghezza massima del cavo, 80 M Marcia manuale, 101 Annulla, 103 Dati nel DB di canale, 102 Disattivazione, 103 Limite della zona di lavoro, 104 Presupposti, 101 Progettazione, 101 Svolgimento, 101 Messa in servizio, 55 Esempio, 156 Messa in servizio senza maschere di parametrizzazione Esempio, 158 Messaggi JOB_ERR, 191 Modelli di blocchi, 36, 48, 206, 219 Modifica Dati macchina, 62 Tabelle delle quote incrementali, 63 Modo di funzionamento Avanzamento in quote incrementali, 111 Circuito di comando a contattori, 29 Marcia manuale, 101 Ricerca del punto di zero, 105 MON_FRAME, 81 MON_PULSE, 81 MON_WIRE, 81 Montaggio FM 351, 19 Montaggio HW, 56 Motore, 11 N NO_REV, 79 non valutare l’ingresso di abilitazione, 127 Numeri di quota incrementale da 1 a 100, 88 Numero di quota incrementale 1-100, 112 Numero di quota incrementale 254, 90, 113 Numero di quota incrementale 255, 91, 113 Numero totale di incrementi dell’encoder, 79 O Obiettivi DB dei parametri, 220 DB di canale, 219 Obiettivo, 16 Operazioni di test Modi di funzionamento, 58 Ordini, 58 Selettore funzioni, 58 Ordine Preset punto di riferimento, 121 Preset quota reale, 119 Ripristino preset quota reale, 119 Ordini FB ABS_DIAG, 47 FC ABS_DIAG, 218 Ordini di lettura, 42, 213 Ordini di scrittura, 41, 212 Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 231 Indice analitico P Pacchetto di progettazione Contenuto, 33 Installazione, 33 Panoramica Allarmi di diagnostica, 149 Parametri di richiamo FB ABS_CTRL, 40 FB ABS_DIAG, 46 FC ABS_CTRL, 210 FC ABS_DIAG, 217 FC ABS_INIT, 38, 209 Parametrizzazione, 57 Presupposti, 33 Parte di potenza, 11, 28 Percorso per giro encoder, 78 Percorso residuo, 117 Posizionamento Fine, 93 Posizionamento comandato, 15 Posizionamento unidirezionale, 123 Dati nel DB di canale, 124 Esecuzione, 123 Presupposti, 123 Posizione Posizione delle prese sub D, 22 Posizione del traguardo fittizio, 125 Posizione delle prese sub D Assegnazione, 22 Posizione, 22 Posizione di montaggio Guida profilata, 19 Posto connettore, 19 Posto di montaggio, 19 Premesse Ricerca del punto di riferimento, 105 Preparazione DB di canale, 59 DB di diagnostica, 59 Programmazione, 56 Prescrizioni di configurazione, 169 Preset punto di riferimento, 121 Dati nel DB di canale, 121 Effetti, 122 Presupposti, 121 Sequenza, 121 Sincronizzazione, 121 Preset quota reale, 119 Dati nel DB di canale, 119 Effetti, 120 Esecuzione, 119 Presupposti, 119 Ritiro, 120 Presupposti Avanzamento in quote incrementali, 111 Dati encoder, 129 Marcia manuale, 101 Parametrizzazione, 33 Posizionamento unidirezionale, 123 Preset punto di riferimento, 121 Preset quota reale, 119 Quote incrementali, 87 Prima parametrizzazione Dati macchina, 61 Tabelle delle quote incrementali, 62 Progettazione Marcia manuale, 101 Progetto Impostazione, 55 Progetto di esempio, 153 Programma utente Valutazione dell'errore, 143 Programmazione, 36, 206 Preparazione, 56 Protezione contro la sovratensione Esempio, 30 Punti di commutazione, 16 Punto di commutazione, 16 Punto di disinserzione, 16 Q Quota reale posizione (ACT_POS) Esempio, 52, 223 Quote incrementali, 61, 87 Presupposti, 87 R Reazione dell'FM 351 Allarmi di diagnostica, 149 Registrazione di diagnostica Struttura, 190 Regolazione dell'encoder assoluto, 82 Alternativa, 84 Determinazione, 82 Esempio, 83 Regolazione meccanica Encoder, 84 Ricerca del punto di riferimento Premesse, 105 Sincronizzazione, 105 Unità di posizionamento FM 351 232 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 Indice analitico Ricerca del punto di zero, 105 Annulla, 108 Dati nel DB dei parametri, 108 Dati nel DB di canale, 108 Effetti, 108 Tipi, 109 Richiamo FB ABS_CTRL, 39 FB ABS_DIAG, 46 FC ABS_CTRL, 210 FC ABS_DIAG, 217 FC ABS_INIT, 38, 209 Ripristino preset quota reale, 119 Dati nel DB di canale, 120 Risoluzione, 85 Calcolo, 85 Campo di corsa, 86 Campo valori, 85 Esempio, 86 Ritiro Preset quota reale, 120 Rottura conduttore, 81 S Schemi di collegamento, 175 scrittura Dati macchina, 61 Segnali di comando, 210 Segnali di comando, 210 Tabelle delle quote incrementali, 62 Scrittura Segnali di comando, 39 Segnali di comando, 39 Segnale d'uscita Asimmetrico, 133 Simmetrico, 133 Segnali di avvio canale 2 Esempio, 52, 223 Segnali di comando Accesso diretto, 52, 223 FB ABS_CTRL, 42 FC ABS_CTRL, 213 scrittura, 210 Scrittura, 39, 52, 223 Segnali di ritorno Accesso diretto, 51, 222 lettura, 210 Lettura, 39, 51, 222 Segnali di ritorno nel DB di canale Conclusione del posizionamento, 100 Segnali di ritorno per il posizionamento Dati nel DB di canale, 130 Esecuzione, 130 Segnali di ritorno per il posizionamento, 130 Segnali di ritorno per la diagnostica, 131 Dati nel DB di canale, 131 Sequenza, 131 Segnali di uscita asimmetrici, 133 Segnali di uscita simmetrici, 133 Selettore funzioni FB ABS_CTRL, 41 FC ABS_CTRL, 211 Seleziona Sistema di misura, 65 Sequenza Dati encoder, 129 Elaborazione degli ordini, 41, 212 Lettura dei dati di posizione, 128 Preset punto di riferimento, 121 Segnali di ritorno per la diagnostica, 131 Sincronizzazione Preset punto di riferimento, 121 Ricerca del punto di riferimento, 105 Sistema di misura seleziona, 65 Standard, 66 Sistema di misura standard, 66 Sistema di sicurezza, 21 Smontaggio FM 351, 20 Software di progettazione, 57 Sorveglianza Velocità di arresto, 94 Zona del traguardo, 93 Sorveglianze, 81 Stato del job, 44 Stato dell'ordine, 214 Struttura DB dei parametri, 49, 220 DB di canale, 48, 219 DB di diagnostica, 49, 189, 220 Registrazione di diagnostica, 190 Struttura del programma, 45, 216 Supporto degli schermi, 24 Unità di posizionamento FM 351 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02 233 Indice analitico T Tabella delle quote incrementali 1, 188 Tabella delle quote incrementali 2, 188 Tabelle delle quote incrementali Lettura, 62, 63 Modifica, 63 Prima parametrizzazione, 62 scrittura, 62 Temperature ambiente, 19 Tempi di esecuzione dei telegrammi Encoder assoluto, 137 Tempi di reazione Encoder assoluto, 137 Encoder incrementale, 135 Tempo di controllo, 72, 93, 95 Tempo di controllo effettivo, 72 Tempo monoflop Encoder assoluto, 137 Tensione ausiliaria Alimentazione di corrente di carico, 26 Alimentazione encoder, 26 Test, 57 Tipi Ricerca del punto di zero, 109 Tipi di errori, 140 Tipo di comando, 27 Tipo di encoder, 77 Tipo di ricerca del punto di zero, 75 Traguardo fittizio, 125 Trasferimento dei parametri Casi di impiego, 54, 225 Trasmissione dati Encoder assoluto, 136 Velocità di arresto, 71 Sorveglianza, 94 Velocità di riferimento, 71 W WORKING, 93 X X1, 25 X2, 22 X3, 22 Z Zona del traguardo, 16, 71 Sorveglianza, 93 Zona di arresto, 16 Zona di lavoro, 16 U UDT, 48, 219 Unità di posizionamento FM 351, 12 Uscite digitali, 27 V Valori di ritorno FB ABS_CTRL, 40 FB ABS_DIAG, 46 FC ABS_CTRL, 211 FC ABS_DIAG, 217 FC ABS_INIT, 38, 209 Valutazione dell’ingresso di abilitazione, 127 Valutazione dell'errore Programma utente, 143 Unità di posizionamento FM 351 234 Istruzioni operative, 05/2011, A5E01092704-02
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