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 Def: Ue accoglie con favore annuncio
impegni
Piena valutazione dopo varo definitivo. A maggio previsioni
08 aprile, 19:08
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi
BRUXELLES - Una valutazione completa del Def arriverà solo tra qualche mese, ma ad
una prima visione Bruxelles sembra soddisfatta dei numeri e delle misure presentati dal
Governo. Gli annunci su riforme e risparmi dalla spending review piacciono alla
Commissione, che guarda con fiducia alle mosse italiane e le considera 'in linea' con la
strategia europea per far tornare crescita e occupazione.
La Commissione "accoglie sempre con favore quando uno Stato si impegna su un
programma ambizioso di riforme che insieme a responsabilità di bilancio e investimenti è
parte del triangolo virtuoso per ottenere crescita e occupazione", è il commento ufficiale
del portavoce del vicepresidente responsabile del semestre europeo Valdis Dombrovskis.
Nel dettaglio non si può entrare, perché la valutazione dei contenuti partirà solo quando il
testo definitivo sarà approvato e inviato a Bruxelles. Ma la direzione del Def sembra
essere quella giusta, e lo indica anche la coincidenza tra i numeri 'prudenti' del Governo e
le ultime stime europee di febbraio che davano un pil a +0,6% per quest'anno e a +1,3%
nel 2016.
Anche la 'responsabilità di bilancio' dovrebbe essere rispettata: con un deficit al 2,6% nel
2015, in discesa all'1,8% nel 2016, l'Italia non solo resta tra i Paesi virtuosi ma dovrebbe
garantirsi l'anno prossimo anche un margine di manovra sufficiente per beneficiare della
'clausola degli investimenti', contenuta nella flessibilità Ue, che consente spesa solo fino al
tetto del 3%. Il debito resta elevato e quindi a rischio richiami, ma all'Italia potrebbe
facilmente essere accordata flessibilità sul passo della riduzione, proprio come accaduto
quest'anno grazie all'impegno sulle riforme. La valutazione del Def e quella del Piano
nazionale di riforme, a cui il Governo sta lavorando, sarà la base per le raccomandazioni
specifiche che Bruxelles pubblicherà a fine maggio. A inizio maggio invece sono previste
le nuove stime economiche, che daranno un quadro della ripresa.
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