Anno XXIII, n° 22 Lunedì 13 Aprile 2015 ’ Due verdetti nella 30esima giornata di Serie A: la Lazio è la squadra più in forma del campionato, va a velocità doppia rispetto alla Roma e la sorpassa dopo un lungo inseguimento; mentre in coda la vittoria dell’Atalanta, che si aggrappa al capitano Denis per superare 2-1 il Sassuolo, sa tanto di salvezza quasi conquistata, dopo le sconfitte di Cesena e Cagliari, ormai ad un passo dalla Serie B. Nel derby a distanza della Capitale, i ragazzi di Stefano Pioli trovano il secondo posto che varrebbe la qualificazione diretta alla Champions League: stritolato l’Empoli all’Olimpico, 4-0 con a segno tutti gli uomini dell’attacco e un gioco ancora una volta pirotecnico. Non sono andati male neanche i giallorossi, almeno sotto il profilo del gioco nella difficile trasferta di Torino: la squadra di Garcia ha mostrato segnali di ripresa, ma il pareggio la fa scivolare al terzo posto. Il margine sulle inseguitrici resta comunque rassicurante: sette punti sul Napoli, che torna alla vittoria dominando 3-0 la Fiorentina, ancora sotto choc dopo la clamorosa eliminazione in Coppa Italia per mano della Juventus. Ed è crisi sempre più nera anche l’Udinese, travolta per 3-1 in casa dal Palermo e subissata dai fischi del Friuli: i bianconeri di Stramaccioni non vincono da oltre un mese e perdono posizioni su posizioni in classifica. Ma per loro fortuna il campionato è quasi finito, e la salvezza praticamente già raggiunta. !!!QUESTA SETTIMANA!!! LUNEDI’ 13 MARTEDI’ 14 VENERDI’ 17 RUSSIA Vs CANADA HOFFENHEIM Vs SCHALKE ACADEMICA Vs SETUBAL & & & FINLANDIA Vs SVEZIA AMBURGO Vs FRANCOFORTE PORTO Vs MARITIMO Istituto Salesiano S. Ambrogio MILANO Scuola Secondaria di primo grado Lewis Hamilton ha vinto il Gp di Formula 1 di Cina sul circuito di Shanghai, dominato dalla Mercedes con il secondo posto di Nico Rosberg dietro il compagno di scuderia britannico. Terza piazza per la Ferrari di Sebastian Vettel, che ha preceduto la rossa di Kimi Raikkonen. La corsa è finita con la safety car in pista, dopo che Max Verstappen's (Toro Rosso) ha accusato problemi al motore SIVIGLIA - ESPANYOL = 0 - 1 1D R I S G O L 1A 0 1 SCAGNETTI Di Domenico 8,5 V Non ha colpe Innocenti 8,5 O Crea gioco T Fava 8,5 I Eroico Wenninger 8,5 Ala impegnata Baronio 8,5 Pericolo d’area Tilloca 8,5 Reazionario Acerbi 8 Scagnetti 9 Goleador Rigoni 9 Playmaker Cerniglia 9 Boss Azimonti 9 Spaccalegna Dallera 8,5 Chiusure precise Pozzi 9 Jolly Cavallari 8,5 VILLAREAL 7 ESPANYOL 6 LEVANTE 1 SIVIGLIA 0 L’Espanyol batte di misura il Siviglia e si qualifica per le semifinali! Nell’ultima gara Levante-Siviglia si giocherà solo per il cucchiaio di legno. SCAGNETTI come terminale offensivo è un buon punto di riferimento per l’Espanyol che lo cerca spesso per far salire la squadra; è proprio lui a creare le prime occasioni della partita. BARONIO e TILLOCA creano qualche problema alla difesa della 1A, ma CERNIGLIA chiude bene tutto. SCAGNETTI dovrebbe un po’ aggiustare la mira, i suoi tiri finiscono quasi sempre alto. Lo fa finalmente al 12° entrando in area e trafiggendo un incolpevole DI DOMENICO. Il Siviglia non molla e attacca con più veemenza, ma il tiro di BARONIO è respinto da AZIMONTI sulla linea. Nel finale ci prova prima FAVA da lontano, poi WENNINGER con una bella discesa in area, ma in semifinale ci va la 1A. MALAGA - ATL. BILBAO = 1 - 1 Il Malaga assapora la vittoria, viene ripreso, ma per arrivare alle semifinali basterà battere il fanalino di coda Atletico Madrid con almeno due gol di scarto o dal 4 a 3 in su. col 3 a 2 si andrebbe alla monetina; con pareggio o sconfitta passerebbe l’Atletico Bilbao. Bella partita tra 1B e 1C con un VILLA scatenato che non riesce sempre però a servire bene CERVETTI. ROMEO è l’anima del Malaga, tutte le azioni passano dai suoi piedi e dalle sue invenzioni, come quella che al 9° smarca SAGNELLI che colpisce addosso a CALZA. CERVETTI impegna seriamente LEONARDI mentre ROMEO calcia fuori da buona posizione. Al 13° la partita si sblocca con ROMEO che va via sulla destra, fa partire un tiro che non centra la porta, ma finisce in mezzo all’area dove c’è SAN MARTINO che in qualche modo la butta dentro. La 1C arriva subito al pareggio con una bellissima azione VILLA-CERVETTI. 1B R I S G O L V O T I 1C 1 1 SAN MARTINO CERVETTI San Martino 9 Gol fortunoso Leonardi 8,5 Sicurezza Amari 8,5 Muraglia Romeo 9 Linfa vitale Sagnelli 8,5 Dinamico Delvecchio 8,5 In posizione Plotti 8 Cervetti 9 Gol spettacolo Calza 9 Incolpevole Lattanzi 8,5 Guerriero Raimondi 8,5 Efficace Baroni 8,5 Uniforme Villa 9 Scatenato Marcolini 8,5 VALENCIA 9 ATL. BILBAO 4 MALAGA 1 ATL. MADRID 0 S. AMBROGIO — CHIARI = 2 — 2 R I S G O L V O T I 2 2 PERIZZOLO CUTTICA 1° Tempo 2° Tempo Leuci Fasciano Galliani Crippa Panzeri Putti Cuttica Gervasio Perizzolo Costa Soatto Regis Fasciano Costa Galliani Panzeri Picca Gusmeroli Cuttica Piancino Perizzolo Romeo Primo Test importante per la nostra scuola in vista del Trofeo Wojtyla del 30 aprile, che ci vedrà avversari proprio dei Salesiani di Chiari. In una cornice di pubblico calorosa e su un campo in erba e in perfette condizioni dell’Opera di Chiari, i nostri ragazzi hanno offerto una prestazione che ha soddisfatto i due coach in panchina. Nel primo tempo, con una difesa su 3/4 giovane, Milano subisce le incursioni dalle fasce delle ali veloci di Chiari che spaccano in due la retroguardia avversaria. Il primo gol arriva a freddo, e la squadra reagisce solo con lanci lunghi, imprendibili per gli attaccanti; sul finire di tempo Chiari raddoppia. Nel secondo tempo, con qualche accorgimento tattico, la squadra esprime un ottimo gioco, non facendo mai tirare in porta gli avversari per tutti i 20 minuti. Al 6° CUTTICA lancia PERIZZOLO che non perdona ed è proprio il capitano poi ad acciuffare il pareggio al 10° coronando un’ottima prestazione che dà morale al S. Ambrogio. S. AMBROGIO — CHIARI = 1 - 2 Nel terzo tempo della partita, durata mezz’ora, c’è stato un rimescolamento generale anche per provare tutti gli uomini a disposizione in vista delle convocazioni ufficiali del 25 Aprile. Fino a quella data nessuno verrà preso e nessuno verrà escluso; chiunque può ancora far parte della selezione della scuola. Venendo alle ultime indicazioni della partita ecco le parole dei mister a fine partita su Tele Chiari: “Come prima uscita della selezione siamo soddisfatti dell’impegno e dello spirito di squadra. Abbiamo avuto ottime risposte da dei singoli che tenevamo sotto osservazione e la scelta non sarà per niente facile tra qualche settimana. Abbiamo il dubbio del portiere e su chi puntare per il 2001, ma siamo contenti di questi dubbi, vuol dire che i ragazzi ci tengono e ci mettono in difficoltà. Ora lunedì andiamo a Sesto per un altro test e valuteremo altri ragazzi.” Anno XXIII, n° 22 3B R I S G O L V O T I 3D 1 2 PIANCINO 3° Tempo Cambi volanti Leuci Picca Costa Galliani Fasciano Barosi Gervasio Cuttica Putti Ferrari Soatto Regis Panzeri Gusmeroli Romeo Piancino Crippa Perizzolo INTER - SASSUOLO = 0 - 1 2B R I S G O L V O T I 2D 0 1 GARBATI Annoni 9 Propositiva Brambilla 8,5 Difende bene Omodei 9 Sicura Caroca 8,5 Funambola Rota 9 Fenomeno Gusmeroli 9 talento Calzolari 8 Garbati 9,5 Bomber Fossati 8,5 Gioco di squadra Ginelli 9 Non si passa Bondavalli 8,5 A centrocampo Vaccaro 9 Potente Spezzibottiani 9,5 Inventa D’ambrosi 9 MILAN 6 SASSUOLO 6 INTER 0 NAPOLI 0 Il Sassuolo non perde l’occasione e stacca il biglietto delle semifinali, ora contro il Milan si giocherà il primato nel girone. Il caldo la fa da padrone in mezzo al campo nei primi minuti, solo GARBATI riesce ad impegnare seriamente OMODEI al 4°; l’Inter si affida alla coppia magica ROTA-GUSMEROLI che crea non pochi problemi alla difesa emiliana; ma proprio da un attacco stoppato alle due attaccanti della 2B parte il contropiede da cui nasce il gol del vantaggio di GARBATI, bravissima a portare avanti l’azione e a non lasciare scampo ad OMODEI. ROTA di testa ha la palla del pareggio, ma D’AMBROSI è attentissima e para; E’ ancora il portierone della 2D a neutralizzare una punizione insidiosa di GUSMEROLI da fuori area al 12° che aveva fatto sognare a molti il gol del pareggio. Nel finale l’Inter continua ad attaccare, ma il fortino Sassuolese non crolla. CAGLIARI — ATALANTA = 0 — 0 L’Atalanta si riprende la vetta e ora torna in corsa per le semifinali, una doppietta di VIGANO’ spiana la strada alla 3D. Il Cagliari è ben messo in campo, ma la maggior veemenza delle avversarie complica i piani di gioco della 3B. CALONJE scalda le mani ad ANNONI mentre VIGANO’ fa impazzire tutti con le sue incursioni in velocità. ALDEGHI, ben lanciata da MAZZIERLI, calcia a lato la possibilità del vantaggio. La partita viaggia su un binario con poca intensità con qualche tiro da una parte e dall’altra fino al 14° quando da una rimessa laterale la palla viene spizzicata di testa da VIGANO’ quanto basta per ingannare ANNONI e firmare il vantaggio. Il gol galvanizza l’Atalanta che trova subito il raddoppio ancora con VIGANO’ che entra in area indisturbata e fulmina l’incolpevole ANNONI. Nel finale BRUNO e ALDEGHI hanno tra i piedi il gol della bandiera, ma FALCO si oppone magnificamente, tenendo la propria porta inviolata. 3B R I S G O L V O T I 3D 0 2 VIGANO’ VIGANO’ Aldeghi 9 Tanto cuore Giusti 9 Gran corridora Mazzierli 9 Super impegno Chacon 8,5 In mezzo la difesa Bruno 8,5 Spedita Annoni 8,5 Incolpevole Di Iorio 8,5 Viganò 9,5 Superlativa Della Porta 9 La fascia è sua Pettazzi 9 Incontrista Servadio 9 Super Tugo Falco 9 Paratutto Caravaggi 9 Sfiora il gol Calonje 9 ATALANTA 4 FIORENTINA 4 LAZIO 2 CAGLIARI 0 ’ Marc Marquez torna in marziano di sempre: qui in Texas si porta a casa - per il terzo anno consecutivo - la prima posizione, anche se Dovizioso lo aveva beffato in partenza. Sono bastati però solo cinque giri a Marc per riprendere in mano la gara, passare la Ducati a volare verso la vittoria. Dovizioso così ha iniziato il solito duello con Valentino Rossi che ha tratti (quando aveva alle spalle il pilota Ducati) ha anche cercato di tenere il ritmo di Marquez, operazione davvero impossibile oggi... Anzi, sorpasso dopo sorpasso Rossi alla fine ha avuto anche la peggio con Dovizioso (per un pelo il ducatista non ha centrato il Dottore in una staccata al limite) così alla fine Valentino si è dovuto accontentare della terza posizione. Alle loro spalle, quarto posto per Jorge Lorenzo che dopo una partenza in sordina, si è rifatto sotto, passando l'altra Ducati di Andrea Iannone. Sesto posto per Bradley Smith con la Monster Yamaha Tech 3, quindi Cal Crutchlow con la Honda LCR. A chiudere la "top ten" le due Suzuki di Aleix Espargarò e Maverick Vinales e un ottimo Danilo Petrucci, decimo con la Ducati GP14 del Pramac Racing. Da segnalare infine un fatto curioso: le due Ducati sono rimaste senza benzina proprio dopo aver tagliato il traguardo (Iannone è stato portato ai box da Petrucci...) segno evidente che il vantaggio che avevano prima e che in parte hanno ancora con quei famosi litri di benzina in più era (ed è) importante. In classifica Rossi resta comunque al comando con 41 punti, uno in più di Dovizioso; mentre Marquez è terzo con 36. Ma da quello che abbiamo visto oggi in pista è lui ancora una volta il grande favorito del mondiale... PROMEMORIA MERCOLEDI VIVREMO IL PELLEGRINAGGIO A VALDOCCO CON LE TERZE CI TROVI ANCHE SU INTERNET, ALL’INDIRIZZO WWW.SALESIANIMILANO.IT SEZIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO! Per suggerimenti, consigli, reclami e idee scrivi alla redazione: [email protected]
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