Integrazione europea, traguardo fondamentale

15/4/2015
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Mercoledì 15 Aprile 2015
12:37 ­ BALCANI: COSTALLI (MCL), "INTEGRAZIONE EUROPEA, TRAGUARDO FONDAMENTALE". SEMINARIO A BELGRADO
"Il Mcl guarda da tempo all‘integrazione europea dei Balcani come a un traguardo fondamentale nel cammino verso il completamento della
costruzione della casa europea, e lavora per individuare nuove forme di collaborazione e cooperazione in questi Paesi, e fra questi Paesi, che
ancora stanno pagando il conto della dittatura e della guerra": Carlo Costalli, presidente del Movimento cristiano lavoratori, sintetizza per il Sir il
tema che sarà affrontato con il seminario su "Unione europea e ampliamento nell‘area Balcanica: le sfide per una integrazione istituzionale e per
la riconciliazione sociale", che si terrà a Belgrado dal 17 al 19 aprile. L‘iniziativa è promossa in collaborazione con Efal, Fondazione italiana
Europa popolare, Eza e Nezavisnost e il sostegno dell‘Ue. "Noi pensiamo che la risposta ai problemi di integrazione e di sviluppo dell‘area
balcanica sia da ricercare ­ aggiunge Costalli ­ nel dialogo sociale, culturale, interreligioso che deve essere il perno di ogni attività: unica via
possibile verso l‘integrazione europea". (segue)
12:38 ­ BALCANI: COSTALLI (MCL), "INTEGRAZIONE EUROPEA, TRAGUARDO FONDAMENTALE". SEMINARIO A BELGRADO (2)
Al seminario Mcl di Belgrado prenderanno parte esponenti del mondo sindacale e culturale provenienti da Croazia, Bosnia, Albania, Montenegro,
Serbia, Macedonia, Bulgaria, Romania, Moldavia, Austria. "Una particolare attenzione sarà rivolta anche alla prossima visita di Papa Francesco
a Sarajevo, il 6 giugno", afferma Costalli. "Una visita importante, molto importante per tutti, per tutta l‘area dei Balcani, che ha bisogno di parole e
di atti di pace e di tolleranza che sicuramente il Papa porterà, anche perché le religioni non possono essere sfruttate in nome della guerra e della
violenza". "Anche noi saremo a Sarajevo ritenendo la Bosnia un Paese strategico per il dialogo nei Balcani".
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