Sabato 25 aprile 2015 Festa della Liberazione Cà

Come ogni anno i comuni di Brisighella, Casola Valsenio e Riolo Terme,
congiuntamente all‟Associazione Nazionale reduci della “Friuli” e con la
collaborazione della Divisione “Friuli” e del 66° Reggimento Aeromobile
“Trieste”, organizzano diverse cerimonie per ricordare la Liberazione e per
onorare la memoria di quanti hanno sacrificato la loro vita combattendo in
quei lunghi mesi
Sabato 25 aprile 2015
Festa della Liberazione Cà di Malanca

ore 12 > Pranzo del Partigiano

ore 13 > Presentazione del libro di Mauro Gurioli "Quando sbocciano i papaveri"

ore 14 > Concerto “Gasparazzo Folk'n Roll Band” per la Resistenza e 70° della Liberazione

ore 15 > Interventi delle autorità e Targa Cà Malanca a musicisti ed operatori coop. “Lo Zoo di
Berlino" per l'impegno
musicale sui temi della „Liberazione‟
--------------------COME ARRIVARE
In auto la strada più facilmente percorribile è quella di Monte Romano, da San Martino in Gattara. Questa strada si
raggiunge percorrendo la Brisighellese e prendendo il bivio di San Martino in Gattara che, per chi proviene da
Faenza, si imbocca dopo S.Cassiano.
Il bivio per S.Martino in Gattara è, sulla destra, prima del ponte sul Lamone. Si prosegue, si supera un passaggio
a livello e dopo un breve tratto di strada si arriva ad un bivio. Qui è necessario svoltare a destra, seguendo le
indicazioni per Monte Romano. Tenere la strada in salita sulla destra, anche al bivio successivo. La strada
continua a salire per arrivare dai 242 metri sul livello del mare di San Martino in Gattara ai 702 metri di Monte
Romano. Dopo meno di cinque chilometri di strada in salita si raggiunge la parrocchia di Monte Romano e,
proseguendo, dopo circa due chilometri e mezzo si arriva a Croce Daniele, dove c'è un grande fabbricato con
ospitale bar-ristorante.
Parte da qui l'ultimo tratto di strada, lungo circa tre chilometri, che permette di raggiungere Ca' Malanca. Lasciare
a sinistra il ristorante prendendo la direzione segnalata dai cartelli. Inizia, con una ripida discesa, un tratto di
strada non asfaltata e, dopo circa un chilometro, si attraversano le Case Vigo. La strada riprende a salire, con
alcuni tratti di strada - quelli più ripidi - che sono asfaltati. Raggiunto il crinale si arriva dopo un breve tratto di
strada panoramica a un bivio, con vista, sulla sinistra di Ca' Malanca. La strada sulla sinistra è quella di accesso a
Ca' Malanca.
Per il ritorno la strada migliore è quella percorsa gia' all'andata, ovvero da Ca' Malanca verso Croce Daniele,
Monte Romano fino a S.Martino in Gattara.
Volendo è possibile raggiungere Ca' Malanca anche a piedi, con l'utilizzo della linea Ferroviaria Faenza-Firenze.
Sentieri che portano a Ca' Malanca possono essere presi dalle stazioni ferroviarie di S.Martino in Gattara e
Sant'Eufemia, ma l'itinerario più breve e logico è forse quello da San Cassiano, attraverso la valle di Rio Corneto.
Lo si trova imboccando la stradina omonima sulla destra della Statale (per chi proviene da Brisighella), quasi al
termine dell'abitato. E' una strada sterrata, ovviamente con pochissimo traffico, e si biforca dopo circa 3 chilometri:
si segue la diramazione di destra, sbarrata per gli autoveicoli, che sale tortuosamente fino al crinale dove a destra
si erge il cucuzzolo di Monte Colombo. Prendendo a sinistra si arriva in breve al rifugio. L'intero percorso può
richiedere 2 o 3 ore di cammino. Per chi proviene in treno le indicazioni sono le stesse poichè la stradina della
stazione si immette sulla Statale proprio nei pressi (è un poco più a destra) dell'inizio di Rio Corneto.