informazioni e prenotazioni

TREKKING “SULLE TRACCE DELLA LIBERTÀ”, 19 - 25 APRILE 2015
In occasione delle ricorrenze per il Settantesimo anniversario della Liberazione, viene
inaugurato il trekking con partenza il 19 aprile e arrivo il 25 dello stesso mese.
A promuoverlo le Sezioni CAI di Faenza e di Imola, con l'adesione della Sezione UOEI di
Faenza e della Sezione CAI di Lugo, con la collaborazione delle Sezioni ANPI di Faenza e
di Imola, nonchè di alcune Associazioni di volontariato.
Inoltre, è stata chiesta l'adesione delle Amministrazioni Comunali interessate dai percorsi.
Il trekking denominato “Sulle tracce della libertà” prevede un itinerario escursionistico sui
rilievi collinari e montani del faentino e dell'imolese.
Tutti coloro che sono interessati a partecipare a una o più tappe possono rivolgersi alla
sede del CAI di Faenza , in via Campidori (Rione Rosso) il giovedì sera e il sabato
mattina. Telefono 0546-22966.
L'itinerario scelto ripercorre i luoghi dove si sono svolti alcuni dei principali fatti di guerra e
della Resistenza negli anni 1943-1945, fino alla definitiva liberazione di tutte le località
all'interno di questi territori. Attraversando molte realtà cariche di grande significato storico,
collega idealmente due vecchie abitazioni di montagna che oggi sono luoghi-simbolo per
ricordare quel periodo: Cà Cornio, dove furono uccisi Silvio Corbari e altri tre componenti
del suo gruppo; Cà Malanca, dove ha sede il Museo della Resistenza.
Settanta anni fa in questi luoghi difficili e ostili vi abitavano moltissime famiglie, in
particolare di contadini, che vissero in prima persona e duramente il passaggio della
guerra.
I luoghi di Corbari: San Valentino, Cà Cornio, Monte Lavane; l'imboscata a Bruno Neri e
Vittorio Bellenghi a Gamogna; le rappresaglie contro i civili a Crespino e Casetta di Tiara;
le zone dove operarono le formazioni partigiane della 36.ma Brigata Garibaldi: Capanna
Marcone, Valle del Rovigo, Le Spiagge, Cà di Vestro, l'Otro, Monte Faggiola, Dogana, Cà
di Guzzo, Castagno, Purocielo, Cà Malanca; i monti Altuzzo e Pratone dove gli Alleati
sfondarono la Linea Gotica; i drammatici scontri militari di Monte Battaglia e Monte Cece.
Ad ogni nome è associata la storia di una comunità con le sue sofferenze, sono associati
gli eventi bellici e i sacrifici di chi ha lottato per la liberazione del Paese.
Percorrere questi sentieri di montagna che collegano i borghi, le case, le vette e le vallate
non deve essere solo un modo per trascorrere piacevolmente alcune ore nella natura, ma
anche l'occasione per meditare sulla durezza e la crudeltà della guerra, di riflettere sul
nostro recente passato, di ricordare tutti coloro che si sono sacrificati per un mondo più
libero e pacificato.
E' da queste riflessioni che è nata l'idea di studiare un itinerario escursionistico che offra la
possibilità di dedicare alcuni momenti della nostra vita individuale e collettiva ad una
maggiore conoscenza della nostra storia recente. L'itinerario permette di percorrere un
vero e proprio cammino nei luoghi della memoria, ed è articolato in sette tappe con
partenza da Modigliana, per concludersi a Cà Malanca, seguendo, in linee generali, la
cronologia degli avvenimenti storici. Ad ogni arrivo di tappa è disponibile una struttura
attrezzata per il pernottamento. L'intero itinerario e i supporti organizzativi saranno descritti
in un opuscolo in corso di preparazione.
TREKKING “SULLE TRACCE DELLA LIBERTÀ”, 19 - 25 APRILE 2015: L'ITINERARIO
Domenica 19 aprile, Modigliana - San Valentino e ritorno
itinerario: Modigliana, Cà Cornio, San Valentino, Modigliana
Lunedì 20 aprile, Ponte della Valle – Campigno
itinerario: Ponte della Valle, Cippo Bruno Neri-Vittorio Bellenghi, Eremo di Gamogna,
Bocchetta del Vento, Capanno dei Partigiani, Farfareta, Campigno.
Martedì 21 aprile, Campigno - Crespino – Casaglia
itinerario: Campigno, Poggio La Frasca, Val Coloreto, Sacrario dei caduti Crespino,
Casaglia.
Mercoledì 22 aprile, Casaglia - Badia Moscheta
itinerario: Casaglia, La Faggeta, Ronchi di Berna, Le Spiagge, Capanna Marcone, La
Serra, Badia Moscheta.
Giovedì 23 aprile, Badia Moscheta – Palazzuolo
itinerario: Badia Moscheta, Val dell'Inferno, Casetta di Tiara, L'Otro, La Faina, Cà di Vestro,
Poggio Altello, Passo della Sambuca, Palazzulo.
Venerdi 24 aprile, Palazzuolo - Monte Battaglia
itinerario: Visano (Palazzuolo), La Faggiola, Dogana, Monte della Croce, Valmaggiore,
Monte Carnevale, Monte Battaglia, Casola Valsenio.
Sabato 25 aprile, Rivacciola - Cà di Malanca
itinerario: Rivacciola, Monte Cece, Poggiolo, Cà di Malanca (Museo della Resistenza).
Prenotazioni ed informazioni utili
Il trekking può essere fatto sia da escursionisti che partecipano a due o più tappe con
pernottamento (con un massimo di 20 posti disponibili) o da escursionisti giornalieri
avvalendosi di un trasporto con pulmann da Faenza.
- Le prenotazioni si effettuano a partire dal 1° marzo presso le sedi CAI di Faenza e
Imola negli orari sezionali.
- Per usufruire dei pulmann si versa un acconto di 10 euro per ogni escursione.
- Tutti i pranzi sono al sacco, ad eccezione di sabato 25 aprile (Cà Malanca) dove,
volendo, vi è la possibilità di pranzare nell'ambito della manifestazione.
- Agli escursionisti che pernottano nei posti tappa i dettagli organizzativi, nonchè
i costi relativi ai trasporti, ai pernottamenti stessi e ai pasti serali saranno forniti
al momento della prenotazione.
In occasione delle soste serali a Badia Moscheta, Palazzuolo e Casola Valsenio in
collaborazione con le Associazioni del volontariato e le Amministrazioni comunali saranno
organizzati alcuni eventi legati al tema del trekking.
Per informazioni: Franco Conti tel. 334-6438221; Ettore Fabbri tel. 338-3367060