IMPOSTE E TASSE ACCERTAMENTO imposte e tasse DICHIARAZIONE PER RITENUTA RIDOTTA SU PROVVIGIONI SOMMARIO Artt. 23 e 25-bis D.P.R. 29.09.1973, n. 600 - Art. 27 D. Lgs. 21.11.2014, n. 175 - Art. 36 L. 11.06.1971, n. 426 Art. 13, c. 1 D.P.R. 22.12.1986, n. 917 - Art. 21, c. 11, lett. c) L. 27.12.1997, n. 449 Art. 2, c. 1 e 6, c. 1 L. 23.12.2000, n. 388 - D.M. 16.04.1983 - C.M. 10.06.1983, n. 24 Ris. Ag. Entrate 18.06.2001, n. 57 - Ris. Ag. Entrate 18.09.2001, n. 132/E - Ris. Ag. Entr. 29.07.2005, n. 105 • SCHEMA DI SINTESI • CONDIZIONI PER FRUIRE DELLA RITENUTA RIDOTTA Gli intermediari che si avvalgono, in via continuativa, dell’opera di dipendenti o di terzi possono inviare mediante raccomandata A/R, ai relativi committenti, preponenti o mandanti, entro il 31.12 di ogni anno, l’apposita dichiarazione allo scopo di beneficiare dell’applicazione della ritenuta ridotta sulle provvigioni percepite. L’adempimento attualmente ha cadenza annuale; tuttavia, il decreto Semplificazioni, in vigore dal 13.12.2014, attribuisce alla dichiarazione validità fino a revoca o a perdita dei requisiti per fruire delle ritenute d’acconto ridotte; inoltre, ne consente l’invio tramite Pec. Per la definizione dei criteri, modalità e termini di presentazione della dichiarazione sarà emanato apposito decreto. In attesa di tale provvedimento, rimane la necessità di invio con raccomandata entro il 31.12.2014, confidando che la stessa possa esplicare effetti anche per il futuro, fino a variazione dei requisiti. SCHEMA DI SINTESI Schema delle ritenute sulle provvigioni Titolo della ritenuta Casistica Base imponibile % ritenuta Provvigioni per prestazioni abiAliquota prevista 50% tuali di agenti, rappresentanti, per il 1° scaglione Acconto Irpef mediatori, commissionari, pro- o Ires Irpef ammontare provvigioni cacciatori d’affari e per presta23% zioni occasionali. Ritenuta sul totale Codice tributo 11,50% Aliquota prevista Se il percipiente si avvale in 20% per il 1° scaglione Acconto Irpef via continuativa di dipendenti ammontare Irpef o Ires o di terzi. provvigioni 23% Provvigioni per prestazioni degli incaricati delle vendite a Imposta domicilio. (art. 36 L. 11.06.1971, n. 426) 4,60% 1038 Aliquota prevista 78% per il 1° scaglione Irpef ammontare 17,94% provvigioni 23% Regola per le indennità di cessazione del rapporto di Acconto Irpef agenzia. 20% (1) 100% ammontare indennità 20% 1040 DICHIARAZIONE NON VERITIERA È applicabile una sanzione variabile da 2 a 3 volte la maggiore imposta dovuta (art. 25-bis D.P.R. 600/1973). INIZIO DI ATTIVITÀ Qualora sia iniziata l’attività in corso d’anno, la dichiarazione deve essere prodotta entro 15 giorni dalla firma del contratto dal quale deriveranno le provvigioni. VARIAZIONI Nel medesimo termine di 15 giorni dal verificarsi di modifiche delle condizioni, l’intermediario deve dare apposita comunicazione ai committenti, preponenti o mandanti. Nota (1) • Per le indennità relative alla cessazione di rapporti di agenzia delle persone fisiche e, dal 2004, anche delle società di persone [art. 25, c. 1 D.P.R. 600/1973 e art. 17, lett. d) Tuir]. • L’art. 56, c. 3, lett. a) Tuir dispone l’esclusione dal reddito d’impresa dell’indennità spettante alle società di persone; pertanto, anche in tale circostanza la casa mandante deve applicare la ritenuta d’acconto del 20% (Ris. Ag. Entrate 29.07.2005, n. 105). R Centro Studi Castelli S.r.l. Riproduzione vietata Aggiornato al 16.12.2014 A T I O N . 1 / 2 0 1 5 - 1204-1 31 ACCERTAMENTO imposte e tasse CONDIZIONI PER FRUIRE DELLA RITENUTA RIDOTTA OPERA CONTINUATIVA DI DIPENDENTI O TERZI • L’attività dei percipienti le provvigioni si considera effettuata in via continuativa con l’ausilio dell’opera di dipendenti o di terzi qualora, indipendentemente dal numero degli stessi, il rapporto di lavoro dipendente e quello di collaborazione diano luogo a prestazioni per la prevalente parte dell’anno, ovvero del minore periodo in cui é svolta l’attività, anche se l’opera predetta non sia resa dalle stesse persone (dipendenti o terzi). • I terzi che collaborano con il percipiente senza vincolo di subordinazione, sono così classificabili: .. agenti; .. subagenti; .. mediatori; .. procacciatori d’affari. • Si possono comprendere anche alcune figure similari: .. collaboratori familiari che sono direttamente impegnati nell’esercizio dell’attività stessa; .. associati in partecipazione il cui apporto è costituito esclusivamente dal lavoro. • Terzi Se il percipiente le provvigioni si avvale soltanto di prestazioni di terzi, il requisito della continuità si presume sussistente qualora il percipiente abbia sostenuto, nel periodo d’imposta Continuità precedente, costi per dette prestazioni in misura superiore al 30% dell’ammontare complessivo delle provvigioni imputabili a tale periodo. D.M. 16.04.1983 C.M. 10.06.1983, n. 24 INVIO DELLA DICHIARAZIONE • La dichiarazione di responsabilità per beneficiare dell’applicazione della ritenuta d’acconto in misura ridotta, redatta in carta semplice, deve essere spedita alla ditta committente, preponente o mandante entro il 31.12 dell’anno precedente a quello di applicazione mediante plico raccomandato (preferibilmente “aperto” e non in busta), con avviso di ricevimento, da parte dell’intermediario di commercio. • Deve essere conservata agli atti la documentazione attestante la regolare trasmissione postale per almeno 5 anni. • Il decreto Semplificazioni prevede che la comunicazione: .. sia valida fino a revoca, ovvero fino alla perdita dei requisiti; .. l’omissione della comunicazione della revoca comporta l’applicazione della sanzione da € 258 a € 2.065 (art. 11 D. Lgs. 471/1997); .. possa essere trasmessa via Pec. Novità Esempio di dichiarazione Modello Spett.le Cognome e nome o ragione sociale o denominazione Via Roma Domicilio fiscale Cap 20100 Codice Fiscale n. 01234567891 Partita IVA n. 01234567891 Registro Imprese di Milano Committente, preponente o mandante Milano Rea C.C.I.A.A. di Il sottoscritto Domicilio fiscale Codice Fiscale n. Partita IVA n. Registro Imprese di Del Roseto 20100 VRDLGU54R16E897H 00286210403 Milano Via Cap Milano Rea C.C.I.A.A. di Verdi Luigi n. 15 Comune Milano Alfa S.n.c. di Rossi Alberto n. 290 Comune Milano Prov. n. 01234567891 n. 3456 Prov. n. VRDLGU54R16E897H n. 6789 MI MI Intermediario di commercio Attesta, sotto la propria responsabilità, la sussistenza delle condizioni per beneficiare dell’applicazione della ritenuta d’acconto nella misura ridotta, sulle provvigioni spettanti, stante la presenza di collaborazioni, in via continuativa e per la prevalente parte dell’anno, dell’opera di dipendenti (o di terzi) per lo svolgimento dell’attività di intermediari di commercio. Vi preghiamo, pertanto, a decorrere dal 1.01.2015, di commisurare la ritenuta su un ammontare pari al 20% delle provvigioni che saranno liquidate a nostro favore, con l’intesa che Vi comunicheremo tempestivamente le eventuali variazioni che determinino la decadenza dal beneficio. Luigi Verdi Milano, 14.12.2014 ........................................... ........................................... Luogo e data Timbro e firma 32 R A T I O N . 1 / 2 0 1 5 - 1204-1 Aggiornato al 16.12.2014 Centro Studi Castelli S.r.l. Riproduzione vietata
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