ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura ORGANIZZAZIONE AZIENDALE [email protected] 1 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Il rapporto tra strategia e struttura [email protected] 2 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura L’organizzazione Obiettivi e strategia Ambiente Cultura Dimensione Struttura 1. 2. 3. 4. 5. Tecnologia Formalizzazione Specializzazione Gerarchia Centralizzazione Professionalità Funzionamento Innovazione Processi decisionali Conflitti e potere [email protected] 3 1 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Il ruolo del top management nell’indirizzo strategico, nella progettazione e nel conseguimento dei risultati Ambiente esterno Progettazione organizzativa Opportunità Minacce Incertezza Disponibilità di risorse Gestione strategica Amministratore delegato, Team di Top Management Definizione della missione e degli obiettivi ufficiali Selezione degli obiettivi operativi e delle strategie competitive Risultati di efficacia Forma strutturaleapprendimento vs. Efficienza Risorse Sistemi informativi e di controllo Tecnologia produttiva Raggiungimento degli obiettivi Politiche per le risorse umane, incentivi Ambiente interno Cultura organizzativa Punti di forza Punti di debolezza Competenza distintiva Stile del leader Performance passata Collegamenti interorganizzativi Efficienza Stakeholder Valori competitivi Fonte: Adattato da Arie Y. Lewin and Carroll U. Stephens, “Individual Properties of the CEO as Determinants of Organization Design,” manoscritto inedito, Duke University, 1990; e Arie Y. Lewin and Carroll U. Stephens, “CEO Attributes as Determinants of Organization 183-212 [email protected] Design: An integrated Model,” Organization Studies 15, no. 2 (1994): ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 4 Lezione 4 – Strategia e struttura Tipologie e finalità degli obiettivi Ø Missione (obiettivi ufficiali) Ø Obiettivi operativi à cosa l’organizzazione sta cercando di fare q Motivo dell’esistenza; strumento di comunicazione ; q performance generale q risorse q quota di mercato del personale q innovazione e cambiamento q produttività q sviluppo [email protected] ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 5 Lezione 4 – Strategia e struttura Tipologie e finalità degli obiettivi Mission, visione e valori condivisi di STATE FARM INSURANCE La missione ufficiale dell’azienda è aiutare la gente a gestire I rischi della vita di tutti I giorni, affrontare gli imprevisti e realizzare I propri sogni. Noi siamo persone che vogliono essere come buoni vicini di casa; che hanno costruito un’azienda leader attraverso il mantenimento delle promesse e la collaborazione; che portano talenti ed esperienze diverse al servizio del cliente. Il nostro successo è costruito sulle fondamenta di valori condivisi, qualità del servizio e relazioni, fiduzia reciproca, integrità e forza finanziaria. La nostra visione del futuro è: essere la prima scelta dei clienti nei prodotti e nei servizi che forniamo. Continueremo ad essere leader nell’arena dei servizi finanziari. I bisogni dei nostri clienti determineranno il nostro percorso. Saremo guidati dai vostri valori. [email protected] 6 2 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Tipologie e finalità degli obiettivi Mission e valori condivisi di SOLVAY Attenzione al cliente: costante miglioramento della qualità e del valore aggiunto dei nostri prodotti e servizi attraverso una innovazione continua con contenimento dei costi. Comportamento Etico: una lunga e stabile tradizione di comportamento etico basato sui princìpi di onestà, integrità e affidabilità. Rispetto per le Persone: incoraggiamento ad esercitare creatività e leadership, offrendo a ciascuno l’opportunità per sviluppare pienamente il proprio potenziale. Responsabilizzazione: coltivare una cultura che incoraggi la delega, l’assunzione del rischio, la velocità di reazione, la responsabilità e la partnership per adattarci ad un mondo senza certezze ed in rapido cambiamento [email protected] 7 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Tipologie e finalità degli obiettivi …Mission e valori condivisi di SOLVAY Lavoro di Squadra: sviluppare l’attitudine ad apprendere attivando gruppi di lavoro che comunichino trasversalmente all’interno della nostra organizzazione, condividendo la conoscenza, tecnologie e best practice”. “Se la nostra Visione è la nostra destinazione, allora i nostri Valori sono i principi guida per raggiungerla. I nostri Valori descrivono ciò in cui crediamo e ciò che consideriamo importante”. [email protected] 8 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Importanza della definizione degli obiettivi Tipologia Finalità Obiettivi ufficiali; missione Legittimità Obiettivi operativi Direzione e motivazione per i dipendenti Linee guida per le decisioni Standard di performance [email protected] 9 3 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Come realizzare Missione e Obiettivi Operativi? Selezione da parte dei manager di opzioni di strategia e struttura per aiutare l’organizzazione a raggiungere il suo fine e i suoi obiettivi nell’ambiente competitivo in cui opera. Due approcci pratici per selezionare la strategia e la struttura organizzativa: 1. Modello delle strategie competitive di Porter; 2. Strategie di Miles e Snow. [email protected] 10 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Le strategie di base (Porter) AMBITO COMPETITIVO VANTAGGIO COMPETITIVO Ampio Percezione differenze da parte del cliente Bassi costi di produzione DIFFERENZIAZIONE LEADERSHIP GLOBALE DEI COSTI Ristretto FOCALIZZAZIONE [email protected] 11 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Le strategie di base (Porter) Ambito competitivo Ampio Vantaggio competitivo Strategia Esempio Costi bassi Leadership di costo Ryan Air 12 [email protected] 12 4 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Le strategie di base (Porter) Ambito competitivo Vantaggio competitivo Strategia Esempio Ampio Unicità Differenziazione Harley Davidson [email protected] 13 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Le strategie di base (Porter) Ambito competitivo Ristretto Vantaggio competitivo Costi bassi Strategia Esempio Leadership di costo focalizzata Edward Jones [email protected] 14 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Le strategie di base (Porter) Ambito competitivo Ristretto [email protected] Vantaggio competitivo Strategia Esempio Unicità Differenziazione focalizzata Scarpe Todd’s 15 5 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Le strategie di base (Porter) PROFITTABILITA’ + STRATEGIA COST DI DIFFERENZIAZIONE LEADERSHIP META’ DEL GUADO - + MARKET SHARE [email protected] 16 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Le tipologie strategiche di Miles e Snow Ø Esplorazione q Ø Difesa q Ø Stabilizzare prodotti e mercati, eventualmente snellire la struttura di business aumentando l’efficienza (PARAMOUNT PICTURES); Analisi q Ø Innovare, assumersi dei rischi per ricercare nuove opportunità che conducano alla crescita (MICROSOFT); Stabilizzare le linee di prodotto e i clienti consolidati, sperimentando nella “periferia” anche con lancio di nuovi prodotti e con spirito di esplorazione (SONY); Reazione q Rispondere alle minacce e opportunità del mercato; è’ una “non strategia” (KODAK). [email protected] 17 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE IMPLICAZIONI SULLA PROGETTAZZIONE ORGANIZZATIVA [email protected] Lezione 4 – Strategia e struttura STRATEGIE COMPETITIVE DI PORTER TIPOLOGIE STRATEGICHE DI MILES & SNOW DIFFERENZIAZIONE • Orientato all’apprendimento; coordinamento orizzontale. • Grande spazio per ricerca • Valorizza e costruisce meccanismi per familiarità con clienti. • Premia creatività dipendenti, assunzione dei rischi, innovazione • Struttura organizzativa prediletta divisionale. ESPLORAZIONE • Orientamento all’efficienza, struttura flessibile, decentralizzata. • Grandi spazi per la ricerca LEADERSHIP DI COSTO • Orientamento all’efficienza, controllo dei costi, autorità centrale. • Procedure operative standard. • Approvvigionamento e distribuzione efficienti • Compiti routinari, bassa responsabilizzazione dipendenti. • Struttura prediletta funzionale ANALISI • Bilancia efficienza ed apprendimento:stretto controllo su costi. • Produzione efficiente per linee di prodotto consolidate; enfasi su creatività, ricerca e rischi per innovare DIFESA • Orientamento all’efficienza, stretto controllo sui costi, autorità centralizzata. • Enfasi su efficienza produttiva:bassi costi generali. • Attenta supervisione, limitata responsabilità dipendenti REAZIONE • Nessun approccio organizzativo, le caratteristiche organizzative cambiano in base alle necessità. 18 6 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Fattori contingenti alla progettazione organizzativa Ambie Str ate gia nte Tecnologia Dime ns Ciclo ioni/ di vit a Cul tu ra Struttura e progettazione organizzativa Con il giusto insieme di caratteristiche strutturali, l’organizzazione si adatta ai fattori contingenti. [email protected] ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 19 Lezione 4 – Strategia e struttura Strategia - Organizzazione Ø Esistono diversi filoni di pensiero: § approccio normativo e contestuale (approccio sequenziale alla formulazione delle strategie) § strategia come processo decisionale complesso (il focus passa da che cosa si decide a come si decide) § approccio storico-descrittivo (emerge la distinzione tra disegno e condotta strategica) [email protected] ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 20 Lezione 4 – Strategia e struttura Approccio storico-descrittivo § Il cambiamento viene interpretato come un riorientamento cognitivo (apprendimento dell’organizzazione) § Il come si decide influenza il che cosa si decide § Vengono focalizzate le implicazioni dell’ambiente esterno [email protected] 21 7 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Ambiente organizzativo Ø Sistema: entità distinta da uno sfondo Ø Ambiente: parte di sfondo con il quale un sistema interagisce (effettua transazioni) § Imprese ⇒ azionisti, sindacati, dipendenti, concorrenti, fornitori, clienti, associazioni di consumatori, legislatore, ecc. § Facoltà ⇒ ministero, studenti, associazioni studentesche, imprese (?), altre università (estere?), Ecc. § Organizzazioni non profit ⇒ enti pubblici, volontari, donatori, utenti/clienti, imprese, ecc. STAKEHOLDERS [email protected] 22 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Strategia - struttura Ø Il rapporto strategia-struttura (prima interpretato sequenzialmente) diventa circolare. Ø Entrambe si muovono all’interno del cosiddetto “orientamento strategico di fondo”. STRATEGIA STRUTTURA [email protected] 23 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Strategia - struttura Ø La strategia è dunque un processo di apprendimento dell’impresa. Ø I percorsi strategici (insieme di strategie realizzate) sono composti da strategie spontanee e strategie deliberate. Ø Il percorso strategico è un flusso di decisioni nel tempo, in cui si nota che la formazione della strategia differisce dalla sua formulazione. [email protected] 24 8 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Strategia - struttura Ø Conseguentemente i processi decisionali reali vanno spesso contro le regole della decisionalità razionale. Ø Essi devono svolgersi entro un tempo efficace (altrimenti sono inutili). Ø Sono quindi largamente intuitivi più che razionali. Ø La razionalità residua è una razionalità intuitiva, tipica della situazione del decisore che fa uso di un’esperienza interiorizzata e delle informazioni a disposizione propria e dell’organizzazione. [email protected] 25 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Adattato da Mintzberg H. 1994. The Rise and Fall of Strategic Planning. Ambiente competitivo Assetto istituzionale STRATEGIA DELIBERATA STRATEGIA IMPLEMENTATA STRATEGIA ABBANDONATA STRATEGIA EMERGENTE Risorse e competenze Contesto organizzativo [email protected] ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 26 Lezione 4 – Strategia e struttura Come si valuta l’efficacia di un’organizzazione? [email protected] 27 9 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Approcci contingenti alla verifica dell’efficacia Ambiente esterno Input di risorse Approccio basato sulle risorse Organizzazione Output di prodotti e servizi Attività e processi interni Approccio del processo interno Approccio degli obiettivi [email protected] 28 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Approccio basato sugli obiettivi Indicatori obiettivi operativi à maggiore misurabilità (rappresentano attività in corso di svolgimento) Utilità Approccio basato sugli obiettivi Organizzazioni economiche • Identificazione obiettivi operativi • Misurazione conseguimento Molteplici obiettivi • Obiettivi Unità Operative • Performance generale [email protected] 29 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Obiettivi dichiarati dalle aziende negli USA Obiettivo % di aziende Redditività Crescita Quota di mercato Responsabilità sociale Benessere dei dipendenti Qualità del prodotto e servizi Ricerca e sviluppo Diversificazione Efficienza Stabilità finanziaria Conservazione delle risorse Sviluppo del management 89 82 66 65 62 60 54 51 50 49 39 35 Fonte: Adattato da Y. K. Shetty, “New Look at Corporate Goals,” California Management Review 22, no. 2 (1979), pp. 71-19. [email protected] 30 10 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Approccio basato sulle risorse Indicatori: • Posizione negoziale • Capacità dei decisori di capire e interpretare le caratteristiche dell’ambiente esterno • Capacità dei manager di utilizzare risorse tangibili • Capacità dell’organizzazione di rispondere ai cambiamenti dell’ambiente Utilità Approccio basato sulle risorse Organizzazioni non-profit di assistenza sociale Alcune organizzazioni a scopo di lucro (Mathsoft) Difficoltà identificazione indicatori di performance [email protected] ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 31 Lezione 4 – Strategia e struttura Approccio basato sul processo interno Utilità Approccio basato sul processo interno Indicatori Utilizzo efficiente risorse ed armonioso funzionamento interno Parametri per misurare l’efficacia forte cultura aziendale e clima di lavoro positivo spirito di gruppo, fedeltà al gruppo e lavoro di gruppo familiarità, fiducia e comunicazione tra lavoratori e management processo decisionale svolto vicino alle fonti di informazione comunicazione orizzontale e verticale non distorta; condivisione di fatti e impressioni rilevanti § ricompense ai manager per le performance, la crescita, lo sviluppo del personale subordinato e per la creazione di un efficace lavoro di gruppo § interazione tra organizzazione e le sue parti, con soluzione dei conflitti che si verificano nell’ambito dei progetti, nell’interesse dell’organizzazione § § § § § L’efficacia viene misurata come stato di salute ed efficienza interna dell’organizzazione [email protected] ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 32 Lezione 4 – Strategia e struttura Svantaggi dell’ approccio basato sul processo interno § Output totale e relazioni delle organizzazioni con l’ambiente esterno non vengono valutate; § Valutazioni della salute e del funzionamento interni sono spesso soggettive; § Visione limitata dell’efficacia organizzativa. [email protected] 33 11 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Approccio basato sugli Stakeholders Approccio degli Stakeholders Soddisfazione dei diversi gruppi Misurazione efficacia Indicatori La soddisfazione dei diversi gruppi di Stakeholder può essere rilevata come un indicatore della performance dell’organizzazione Stakeholder è qualsiasi gruppo all’interno o all’esterno dell’organizzazione che abbiaun interesse nei confronti delle performance dell’organizzazione [email protected] 34 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Approccio basato sugli stakeholders Utilità la forza dell’approccio basato sugli stakeholders è che adotta un’ampia visione dell’efficacia ed esamina contemporaneamente fattori ambientali e fattori interni all’organizzazione comprendendo il concetto comunitario della responsabilità sociale; L’approccio degli Stakeholders prende in considerazione diversi criteri simultaneamente(input, processo interno, output) e afferma che non esiste un’unica misura dell’efficacia. L’approccio Stakeholders Efficacia concetto complesso e multidimensionale [email protected] 35 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura L’approccio dei valori competitivi STRUTTURA Flessibilità Enfasi sulle relazioni umane F O C U S Enfasi sui sistemi aperti Obiettivo primario: crescita, Obiettivo primario: sviluppo delle risorse umane Sotto-obiettivi: coesione, morale, formazione acquisizione di risorse Sotto-obiettivi: flessibilità, prontezza, valutazione esterna Enfasi sul processo interno Enfasi sugli obiettivi razionali Esterno Inerno Valori obiettivo: stabilità, equilibrio Sotto-obiettivi: gestione della informazione, comunicazione Valori obiettivo: produttività, efficienza, profitto Sotto-obiettivi: pianificazione, scelta degli obiettivi Controllo [email protected] 36 12 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE Lezione 4 – Strategia e struttura Modelli valoriali per l’efficacia di due organizzazioni Struttura FLESSIBILITA’ F O C U S Modello delle relazioni umane ORGANIZZAZIONE A INTERNO Modello del processo interno [email protected] Modello dei sistemi aperti ESTERNO ORGANIZZAZIONE B CONTROLLO Modello degli obiettivi razionali 37 13
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