Programma Executive Master

Executive Master
“Cross - Border Family Business Advisory”
La consulenza integrata alla famiglia italiana
Edizione IV
Presentazione
Attualmente il private banker e, più in generale, il consulente finanziario opera in un
contesto professionale caratterizzato, da un punto di vista economico - finanziario,
da un elevato grado di incertezza con tutte le conseguenze che ne derivano
nell’ambito dell’amministrazione e della gestione patrimoniale.
Tale presupposto costituisce lo stimolo e la sfida che il Centro di Studi Bancari,
particolarmente attento a cambiamenti ed evoluzioni in grado di influenzare lo
sviluppo dei modelli di consulenza patrimoniale, ha raccolto nel proporre la quarta
edizione di un percorso altamente professionalizzante, con lo scopo di rispondere a
una serie di esigenze avvertite in rapporto ai servizi di consulenza cross - border,
laddove il soggetto detentore del patrimonio è il cliente private italiano.
Scopo dell'intero percorso è proporre soluzioni e strumenti a sostegno delle
decisioni di governance e di advisory che costituiscono l’oggetto principale
dell’attività del private banker, affinché possa offrire un servizio di eccellenza e
sufficientemente competitivo in un mercato altamente concorrenziale.
Obiettivi
Al termine del percorso, il partecipante
Per quanto attiene la conoscenza:
- ha approfondito gli aspetti giuridici e fiscali dell’operatività transfrontaliera.
Il modello didattico del percorso è caratterizzato da una specifica scelta degli
argomenti e dalla loro interdipendenza; l'approccio metodologico è
interdisciplinare, in considerazione del ruolo sempre più incisivo degli aspetti
normativi sia in ambito finanziario che economico; l'ordine delle tematiche segue
una logica impostata sulla constatazione del grado di integrazione dei rispettivi
mercati. Tale strutturazione consente di inquadrare gli argomenti e le
problematiche concrete che ne conseguono, in una prospettiva di sviluppo;
- è informato delle numerose novità che stanno interessando gli ambiti di attività dei
quali il percorso si occupa.
Il criterio con il quale viene proposto l'aggiornamento muove dalla consapevolezza
1
dell'importanza strategica del mercato italiano per la piazza finanziaria svizzera e
della delicatezza di determinate problematiche che, mai come oggi, condizionano
lo sviluppo del business transfrontaliero, anche in termini qualitativi.
Per quanto concerne la comprensione:
- è in grado di individuare i rischi connessi all’operatività cross - border, attraverso un
processo di riconoscimento sia dei vincoli posti dalla regolamentazione vigente, sia
delle opportunità di sviluppo offerte dal mercato, considerando, tuttavia, le
oggettive difficoltà ormai giunte a maturazione anche a causa dell'assenza di
risposte normative soddisfacenti e certe.
La metodologia adottatta nella trattazione delle tematiche, basata su casi pratici
ed esemplificazioni, permette un immediato riscontro di quanto spiegato,
presupponendo una partecipazione attiva al confronto in aula;
- è consapevole della complessità della posizione finanziaria in cui si può trovare il
cliente italiano: la ristrutturazione di alcuni passaggi del programma è stata
realizzata in funzione dell'ormai imprescindibile necessità di assistere il cliente private
secondo modalità e presupposti profondamente diversi rispetto solo a qualche
anno fa.
Per quanto concerne l'applicazione:
- può valutare, in termini di opportunità e convenienza, le soluzioni da consigliare al
proprio cliente in fase decisionale per la protezione del patrimonio o nella delicata
fase del passaggio generazionale.
L’esperienza dei docenti coinvolti sia in termini professionali che formativi, consente
al partecipante di avere una visione integrale e sistemica, indispensabile per
mantenere e sviluppare in modo competente relazioni d’affari con clienti italiani;
- ha a disposizione gli strumenti necessari per individuare in modo autonomo le
evoluzioni in atto, ampliando le prospettive di riferimento, al fine di poter prestare
un servizio di consulenza che integri variabili quali la famiglia del cliente ed,
eventualmente, la realtà aziendale, con la consapevolezza della portata dei
condizionamenti che tali dimensioni esercitano sulle scelte di investimento e
gestione patrimoniale.
2
Destinatari
Consulenza clientela private banking senior, Consulenza clientela aziendale senior,
Compliance, Fiscal & Financial planner, Legal, Fiduciario finanziario, Fiduciario
commercialista, Professionista di diritto pubblico, Professionista di diritto privato,
Family officer, Profili italiani Avvocati d’affari.
Contenuti
Il percorso formativo si articola in 11 iniziative indipendenti, per una durata
complessiva di 84 ore.
In uno spirito di massima flessibilità viene data la possibilità di partecipare ad ogni
singolo corso o a più corsi, in base alle proprie specifiche esigenze formative e
professionali.
Per una maggiore comprensione delle problematiche attinenti la fiscalità
finanziaria, si suggerisce la partecipazione al corso base "La fiscalità dei redditi
finanziari nel sistema italiano".
Viene garantito, inoltre, un puntuale e costante aggiornamento dei contenuti e dei
singoli interventi in funzione delle evoluzioni in atto e delle novità che durante il
corso potrebbero subentrare.
C1 - Consulenza integrata al cliente, famiglia e azienda italiane
Le dinamiche di mercato per lo sviluppo del business
1. Dinamiche internazionali, nuovo spazio insubrico e attività cross - border
2. Ruolo del client advisor e forma di consulenza: possibili sinergie tra private e
corporate banking?
3. Aziende di famiglia italiane e domanda di servizi
4. La banca svizzera nel rapporto con il cliente - famiglia - azienda italiane
5. La fiduciaria svizzera nel rapporto con il cliente - famiglia - azienda italiane
6. Famiglia, impresa e patrimonio: fattori rilevanti per il professionista svizzero in
un'ottica di fidelizzazione del cliente italiano
C2 - Operatività con il cliente italiano: framework normativo - finanziario
1. Gestione del rischio transfrontaliero nella prassi della FINMA
2. Perimetro normativo di riferimento in rapporto alla gestione e allo sviluppo di
relazioni d'affari con il cliente private italiano e problematiche di coordinamento
3. L'accesso al mercato italiano nella prospettiva dell'intermediario finanziario
svizzero
3
3.1. Libera prestazione di servizi e specificità relative alla LPS "parziale"
3.2. Problematiche attinenti la gestione della relazione d'affari con il cliente italiano
- aspetti contrattuali
- reportistica per il cliente: confronto e coordinamento tra la normativa svizzera e la
MiFID
- regime delle responsabilità interne
3.3. Possibili alternative
4. La consulenza aziendale in rapporto alla "consulenza strategica"
4.1. Il perimetro legale di riferimento: "la consulenza alle imprese in materia di
struttura finanziaria, di strategia industriale e di questioni connesse, nonché la
consulenza e i servizi concernenti le concentrazioni e l’acquisto di imprese", art. 1,
c. 6, lett. d) del TUF:
- chiarimenti in termini normativi
- cosa significa in termini finanziari? (rinvio al punto 8.1)
5. Sussistenza dei presupposti per ritenere che esista una stabile organizzazione:
equiparazioni
6. Le cd. regole di marketing: tecniche di promozione e commercializzazione dei
servizi finanziari e regole di condotta nella prestazione di servizi di investimento
6.1. Classificazione della clientela
6.2. Doveri informativi. Obblighi di acquisizione di informazioni relative al cliente:
- informazioni precontrattuali e nel corso della durata del rapporto
- informazioni ai sensi della normativa antiriciclaggio italiana
- confronto con la normativa svizzera AML
6.3. Valutazione della situazione finanziaria del cliente e delle sue conoscenze in
materia di investimenti (suitability e appropriateness test)
- confronto con la normativa e la prassi svizzera
6.4. Conformità dell'investimento
- confronto con la normativa e la prassi svizzera
7. Reati possibili nelle operazioni cross - border: responsabilità a carico degli
intermediari e dei consulenti
8. La consulenza aziendale in rapporto alla "consulenza strategica"
8.1. "La consulenza alle imprese in materia di struttura finanziaria, di strategia
industriale e di questioni connesse, nonché la consulenza e i servizi concernenti le
concentrazioni e l’acquisto di imprese", art. 1, c. 6, lett. d) del TUF: cosa significa in
termini finanziari? (richiamo al punto 4.1)
9. Erogazione di crediti assistiti da diverse tipologie di garanzie personali e/o reali
- credit lombard cross - border
4
- leasing e factoring
- assicurazioni di crediti
- trade finace, anche a supporto delle attività internazionali dell’azienda di famiglia
10. Aspetti fiscali: tassazione in Italia degli interessi corrisposti a banche estere
C3 - Operatività con il cliente private italiano: framework fiscale
Residenza e monitoraggio alla luce delle più recenti novità
1. Residenza delle persone fisiche nel diritto convenzionale vigente tra Svizzera e
Italia e nella normativa fiscale italiana
2. Trasferimento di residenza in Svizzera del cliente private e della famiglia italiana
3. Monitoraggio fiscale
3.1. Soggetti e operazioni monitorate. L’anagrafe tributaria e l’archivio dei rapporti
con gli operatori finanziari
3.2. Problematiche collegate all’esatta individuazione dei trasferimenti oggetto di
dichiarazione
3.3. Quadro RW
- sintesi dei più importanti sviluppi
- portata pratica dell’aggiunta del riferimento "titolari effettivi" secondo la
definizione prevista dalla normativa antiriciclaggio
- ipotesi di esonero dall’obbligo di dichiarazione
- esemplificazioni pratiche
3.4. Sanzioni in caso di violazione del quadro RW
3.5. Adempimenti a carico dell’intermediario finanziario
4. La "voluntary disclosure"
4.1. Ambito soggettivo e oggettivo di applicazione
4.2. Violazioni del contribuente che consentono il ricorso al procedimento di
disclosure volontaria
4.3. Periodi di imposta interessati
4.4. Aspetti procedurali
4.5. Sanzioni amministrative previste
5. Il ravvedimento operoso
6. Gestione del rischio transfrontaliero in ambito fiscale
6.1. Reportistica bancaria per il cliente residente in Italia
6.2. Elaborazione di un estratto fiscale conforme agli obblighi dichiarativi a carico
del cliente
5
C4 - La fiscalità italiana degli strumenti finanziari
1. Analisi del profilo del cliente, della sua propensione al rischio e la coerenza degli
investimenti con gli obiettivi in rapporto alla normativa finanziaria italiana (MiFID).
Gli obblighi informativi in relazione alle specifiche esigenze del singolo contratto
2. Il personal financial planning: criteri di allocazione ottimale delle risorse e
definizione di un piano di investimento
- in un’ottica di "gestione integrata del patrimonio": l'importanza di conoscere la
consistenza del reddito del cliente, del suo patrimonio complessivo e dei suoi
impegni finanziari per un servizio adeguato
- in considerazione di un’eventuale operazione di voluntary disclosure
3. Incidenza della variabile fiscale nella scelta degli strumenti di investimento
4. Redditi di capitale
- le diverse tipologie di redditi di capitale
- la determinazione della base imponibile e le modalità di tassazione
5. Redditi diversi di natura finanziaria
- le diverse tipologie di redditi diversi
- la determinazione della base imponibile e le modalità di tassazione
- i regimi di tassazione
6. I prodotti del risparmio gestito: gestioni individuali di portafoglio e fondi comuni di
investimento
7. Tassazione degli strumenti finanziari in base alla normativa italiana: titoli azionari,
obbligazioni e titoli similari, depositi e conti correnti, gli organismi di investimento
collettivo del risparmio
8. I redditi finanziari all’estero
9. Dividendi, interessi e royalties, capital gains nella Convenzione contro la doppia
imposizione Svizzera - Italia
C5 - Investimenti immobiliari: aspetti fiscali
1. Investimento immobiliare: presupposti ai fini della verifica dell'impatto della
variabile fiscale
1.1. Analisi e valutazione dei portafogli immobiliari
1.2. Il rendimento di un fondo immobiliare
1.3. Il risultato conseguito dall'investimento immobiliare
2. Incidenza della variabile fiscale nella gestione di un patrimonio immobiliare
6
3. Imposte sui trasferimenti immobiliari
4. Redditi da locazione
5. Redditi fondiari
6. Focus su:
- immobili detenuti da persone fisiche
- immobili di interesse storico o artistico
- immobili delle società di capitali
7. Imposta sugli immobili all’estero
8. Redditi immobiliari secondo la Convenzione contro la doppia imposizione
Svizzera - Italia
C6 - Pianificazione previdenziale e assicurativa del cliente italiano
Aggiornamento alla luce delle novità più recent
1. La fiscalità del risparmio previdenziale in Italia
1.1. Inquadramento generale
1.2. Disciplina fiscale dei contributi
1.3. Regime fiscale dei fondi pensione
1.4. Tassazione delle prestazioni
1.5. Regime fiscale del trattamento di fine rapporto (T.F.R.): cenni
2. Regime fiscale dei contratti assicurativi
3. Imposta di bollo e contratti di assicurazione
4. Aspetti fiscali dei prodotti assicurativi nella riforma della tassazione delle rendite
finanziarie
C7 - Impresa familiare italiana
Caratteristiche giuridiche e aspetti fiscali
1. Perimetro dell'impresa familiare rispetto alla sfera privata del cliente
2. Forme giuridiche per l'esercizio dell'impresa previste dall'ordinamento italiano
2.1. Focus sulla sentenza della Cassazione (Sentenza 06 novembre 2014, n. 23676):
incompatibilità dell'impresa familiare con la disciplina di qualsiasi forma societaria
vigente
3. Redditi di impresa
3.1. Le fonti del reddito di impresa
7
3.2. Il regime dei beni di impresa
3.3. La determinazione del reddito di impresa
4. Stabile organizzazione: requisiti minimi per la sua sussistenza e criteri di
individuazione dei redditi di impresa ad essa attribuibili. Cosa prevede la
Convenzione contro la doppia imposizione Svizzera – Italia?
5. Residenza delle persone giuridiche sulla base della normativa italiana e in
rapporto alla Convenzione contro la doppia imposizione Svizzera - Italia
6. Il trasferimento della sede dell'azienda dall'Italia alla Svizzera (cd.
delocalizzazione)
7. La disciplina delle Controlled Foreign Companies (CFC)
7.1. La relazione di "controllo" o di "collegamento"
7.2. Determinazione del reddito delle controllate/collegate
7.3. Esimenti previste dalla normativa fiscale italiana
8. Esterovestizione societaria: gestione del rischio fiscale
9. Regolarizzazione delle attività detenute all'estero da parte delle società
C8 - La successione mortis causa e la donazione in Italia
Aspetti procedurali, possibilità di regolarizzazione ed effetti sulla pianificazione
patrimoniale
1. Il Regolamento UE (n. 650/2012) inerente la legge applicabile alle successioni
transfrontaliere
2. Successione mortis causa nell'ordinamento italiano: fasi dell'iter relativo alla
successione ereditaria
3. Ricostruzione dell'asse ereditario e divisione dei beni
4. La dichiarazione di successione
5. La donazione
6. L'imposta di successione e donazione
7. Regolarizzazione delle disponibilità detenute all'estero e rapporti con
l'Amministrazione finanziaria italiana
8. Responsabilità legali e fiscali dell'intermediario finanziario svizzero in caso di
successione mortis causa
8
C9 - Pianificazione del patrimonio del cliente private italiano
Strumenti di pianificazione successoria del patrimonio personale
1. Pianificazione successoria del patrimonio personale del cliente private italiano e
della famiglia: contesto normativo di riferimento
2. Intestazione fiduciaria e ruolo della società fiduciaria italiana
3. Focus sul private insurance
3.1. Alcune caratteristiche delle polizze vita
3.2. Aspetti fiscali
3.3. Schema contrattuale con società fiduciaria italiana
3.4. La polizza come strumento di pianificazione successoria
3.5. Conseguenze in caso di decesso del cliente private nei rapporti assicurazione fiduciaria - beneficiari
4. Il trust in Svizzera per la pianificazione successoria del patrimonio personale del
cliente private e della famiglia
5. Il fondo patrimoniale e analisi in ottica comparativa del trust
C10 - Azienda di famiglia italiana: il passaggio generazionale
Strutture di governo per le imprese familiari e strumenti per la gestione della
successione
1. Come si caratterizzano le imprese familiari rispetto alle altre forma societarie
previste dall'ordinamento italiano
2. Assetti proprietari, strutture e meccanismi organizzativi tipici delle imprese familiari
italiane
3. La gestione del passaggio generazionale: modalità e strutture di governo
ipotizzabili nelle diverse fasi generazionali
4. Strumenti per il passaggio generazionale: profili civilistici e fiscali
- il patto di famiglia
- il trust in Italia
- la holding di famiglia
- l'usufrutto di partecipazioni
9
C11 - Impresa di famiglia italiana: operazioni di finanza straordinaria
Strumenti di riorganizzazione aziendale: aspetti finanziari, civilistici e fiscali
1. Le riorganizzazioni societarie come strumenti di creazione e gestione della
ricchezza nell'azienda di famiglia
2. Principali metodi di valutazione delle operazioni straordinarie
3. Principali operazioni di finanza: valutazione economico - finanziaria; aspetti
civilistici e contrattuali, risvolti fiscali
3.1. La rilevanza della variabile fiscale nelle operazioni di M&A
3.2. Asset deal vs share deal
3.3. Family e leverage buy - out
3.4. Alcune forme tecniche: cessione d’azienda, di azioni e quote, conferimento e
scissione
4. Ruolo e operatività del client advisor a supporto delle operazioni di finanza
straordinaria
Didattica
Lezione frontale in aula con esercitazioni e case studies, simulazioni
Documentazione
Ai partecipanti verranno distribuiti:
- il libro: Vademecum del contribuente 2015, UNIONE FIDUCIARIA S.p.A.
- la documentazione allestita ad hoc dai docenti e distribuita in occasione dei
corsi;
Inoltre, sul sito del CSB, verrà allestita un’area riservata a disposizione dei
partecipanti dell’intero Master. Nell’area riservata, verranno predisposte:
- le fonti normative di riferimento;
- giurisprudenza e prassi, utili alla comprensione delle lezioni;
- documentazione aggiuntiva, che arricchirà quanto distribuito in aula;
- indicazione di testi e manuali utili per la preparazione all’esame finale.
Aggiornamento
continuo
Ai partecipanti iscritti all’intero Master verrà data la possibilità, durante lo
svolgimento del percorso, di partecipare gratuitamente a convegni organizzati dal
Centro di Studi Bancari. L’indicazione delle iniziative per le quali viene prevista
questa opportunità, verrà effettuata direttamente dal Centro di Studi Bancari ai
partecipanti stessi.
Il criterio con cui verranno scelti i convegni sarà l’affinità tematica rispetto ai
contenuti del percorso.
10
Docenti
- Valentino Amendola Provenzano, Amministratore Delegato Fiduciaria
Sant’Andrea, Gruppo Deutsche Bank, Milano
- Toni Atrigna, Dott. Comm. e Revisore dei Conti, Professore di Diritto del mercato
finanziario presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Brescia, Partner,
Atrigna & Partners Studio Legale Associato, Milano
- Nicola Canessa, Avvocato, Partner CBA Studio Legale e Tributario, Milano
- Vincenzo Josè Cavallaro, Avvocato e Revisore Legale dei Conti, Studio Legale
Tributario Cordeiro Guerra & Associati, Milano
- René Chopard, Dr., Direttore, Centro di Studi Bancari, Vezia
- Giuseppe Corasaniti, Professore di Diritto Tributario, Università degli Studi di Brescia,
Avvocato e Dottore Commercialista, Partner Studio Uckmar Associazione
Professionale, Milano
- Roberto D'Imperio, Dottore commercialista, Studio D'Imperio Novara, Professore a
Contratto di Aggregazioni Aziendali ed Analisi di Bilancio presso l'Università del
Piemonte Orientale "A. Avogadro" di Novara
- Denny De Angelis, Managing Director della Cattedra AIdAF-Alberto Falck
Università L. Bocconi, Docente SDA Bocconi, Milano
- Ciro De Vivo, Notaio, Studio Notarile Associato Lainati - De Vivo, Milano
- Giorgio Elefante, Advisory, Associate Partner, PricewaterhouseCoopers Srl, Milano
- Lorenzo Frignati, Socio dello Studio Lexacta Global Legal Advice, Milano; Esperto
di previdenza complementare
- Concetta Lo Porto, Funzionario del Consorzio Studi e Ricerche Fiscali Gruppo
Intesa San Paolo, già ricercatore Ceradi presso LUISS, Roma
- Stefano Massarotto, Dottore commercialista, Partner Studio Tributario Associato
Facchini Rossi & Soci, Milano
- David Moser, Managing Director Private Insurance, Baloise Life (Liechtenstein) AG,
Balzers
- Gianluca Pallini, Dott. Commercialista e Revisore Legale, MBA, Docente presso
Università Cattolica e ESCP Europe, Professionista con focus su tematiche di
Corporate Strategy, Corporate Finance e Family Business, Milano
- Renzo Parisotto, Componente Commissione Tributaria ABI, Consulente esterno di
UBI Banca (Unione di Banche Italiane Scpa), Bergamo, Pubblicista
- Marco Piazza, Dottore Commercialista - Pubblicista, Studio Associato Piazza,
Milano
- Christian Ponti, Executive Director e Desk Head Wealth Management Italy, UBS
Zurigo
11
- Luca Prencipe, Senior Managing Director, Head of Private Banking, Union
Bancaire Privée, Lugano
- Severino Pugliesi, Head International Premium Clients Italy, Credit Suisse, Lugano
- Andrea Quattrocchi, Avv., Studio Uckmar Associazione Professionale, Milano,
Dottore di ricerca in diritto pubblico e diritto tributario nella dimensione europea,
Università degli studi di Bergamo, Bergamo
- Raffaele Rossetti, Avv., Partner, Froriep, Zurigo
- Stefano Sala, Wealth Management Services MA Italy, Credit Suisse, Lugano
- Fabio Selli, Partner, Executive Office & Marketing, Patrimony 1873 SA, Lugano
Executive Office & Marketing
Partner
Executive Office & Marketing
- Luca Soldati, Lic. Oec. HEC, Esperto fiscale diplomato, Partner, S&A Tax & Audit
SA, Lugano
- Raffael Stöckli, Executive Director, Trust & Corporate Services, Managing Growth
Corporate Services S.A., Lugano
- Fabrizio Vedana, Avv., Vice Direttore Generale, Unione Fiduciaria SpA, Milano
Durata
84 ore
Date e orari
Dal 4 marzo al 24 giugno 2015
Esame
Al termine dell'Executive Master "Cross - Border Family Business Advisory",
i partecipanti potranno sostenere una prova finale, con lo scopo di valutare le
competenze acquisite. La prova finale consiste in un test scritto con domande sia a
risposta multipla sia con risposte aperte.
L'organizzazione e la preparazione dell'esame è affidata ad un'apposita
Commissione d'esame del Centro di Studi Bancari.
Il superamento della prova finale comporta la consegna di un diploma con
certificazione del Centro di Studi Bancari.
Per maggiori informazioni, si rinvia al relativo regolamento d’Esame
12
Membri
ABT, FTAF
Altri
Corso completo
(84 ore)
CHF 5880.-
CHF 6720.-
Esame finale
CHF 420.-
CHF 420.-
C1
CHF 320.-
CHF 400.-
CHF 960.-
CHF 1080.-
Quote
Consulenza integrata al cliente, famiglia e azienda italiane
Le dinamiche di mercato per lo sviluppo del business
(4 ore)
C2
Operatività con il cliente italiano: framework normativo finanziario
(12 ore)
C3
Operatività con il cliente “private” italiano: framework fiscale CHF 640.-
CHF 720.-
Residenza e monitoraggio alla luce delle più recenti novità
(8 ore)
C4
La fiscalità italiana degli strumenti finanziari
CHF 960.-
CHF 1080.-
CHF 320.-
CHF 400.-
Pianificazione previdenziale e assicurativa del cliente italiano CHF 320.-
CHF 400.-
(12 ore)
C5
Investimenti immobiliari: aspetti fiscali
(4 ore)
C6
Aggiornamento alla luce delle novità più recenti
(4 ore)
C7
Impresa familiare italiana
CHF 640.-
CHF 720.-
CHF 320.-
CHF 400.-
CHF 640.-
CHF 720.-
CHF 960.-
CHF 1080.-
Caratteristiche giuridiche e aspetti fiscali
(8 ore)
C8
La successione mortis causa e la donazione in Italia
(4 ore)
C9
Pianificazione del patrimonio del cliente “private” italiano
Strumenti di pianificazione successoria del patrimonio
personale
(8 ore)
C10
Azienda di famiglia in Italia: il passaggio generazionale
Strutture di governo per le imprese familiari e strumenti per la
gestione della successione
(12 ore)
C11
Impresa di famiglia italiana: operazioni di finanza straordinaria CHF 640.Strumenti di riorganizzazione aziendale: aspetti finanziari,
civilistici e fiscali
(8 ore)
13
CHF 720.-
Iscrizione
Entro il 18.02.2015
Informazioni
Maddalena Biondi
Email: [email protected]
Telefono: +41 91 9616510
14
C1
C2
C2
p*
m-p
p
C3
Giorno
1
mer
2
gio
3
ven
4
sab
5
dom
6
lun
7
mar
8
mer
9
gio
10 ven
11 sab
12 dom
13 lun
14 mar
15 mer
16 gio
17 ven
18 sab
19 dom
20 lun
21 mar
22 mer
23 gio
24 ven
25 sab
26 dom
27 lun
28 mar
29 mer
30 gio
p
m-p
p
APRILE
Orario
Pasqua
C5
C4
C4
Corso
Giorno
1
ven
2
sab
3
dom
4
lun
5
mar
6
mer
7
gio
8
ven
9
sab
10 dom
11 lun
12 mar
13 mer
14 gio
15 ven
16 sab
17 dom
18 lun
19 mar
20 mer
21 gio
22 ven
23 sab
24 dom
25 lun
26 mar
27 mer
28 gio
29 ven
30 sab
31 dom
C6
p
C8
Lunedì di Pentecoste
C7
Ascensione
m-p
p
MAGGIO
Orario
Corso
Festa del lavoro
Giorno
1
lun
2
mar
3
mer
4
gio
5
ven
6
sab
7
dom
8
lun
9
mar
10 mer
11 gio
12 ven
13 sab
14 dom
15 lun
16 mar
17 mer
18 gio
19 ven
20 sab
21 dom
22 lun
23 mar
24 mer
25 gio
26 ven
27 sab
28 dom
29 lun
30 mar
Corso
C11
C10
C10
C9
SS. Pietro e Paolo
m-p
p
m-p
m-p
Corpus Domini
GIUGNO
Orario
Consulenza integrata al cliente, famiglia e azianda italiane. Le dinamiche di mercato per lo sviluppo del business
Operatività con il cliente italiano: framework normativo - finanziario
Operatività con il cliente private italiano: framework fiscale. Residenza e monitoraggio alla luce delle più recenti novità
La fiscalità italiana degli strumenti finanziari
Investimenti immobiliari: aspetti fiscali
Pianificazione previdenziale e assicurativa del cliente italiano. Aggiornamento alla luce delle novità più recenti
Impresa familiare italiana. Caratteristiche giuridiche e aspetti fiscali
La successione mortis causa e la donazione in Italia
Pianificazione del patrimonio del cliente pivate italiano. Strumenti di pianificazione successoria del patrimonio personale
Azienda di famiglia in Italia: il passaggio generazionale. Strutture di governo per le imprese familiari e strumenti per la gestione della successione
Impresa di famiglia italiana: operazioni di finanza straordinaria. Strumenti di riorganizzazione aziendale: aspetti finanziari, civilistici e fiscali
Esame finale
m-p
San Giuseppe
Corso
MARZO
Orario
N.B. Il calendario potrà subire delle modifiche che saranno comunicate ai partecipanti in tempo utile.
C1
C2
C3
C4
C5
C6
C7
C8
C9
C10
C11
E
Corsi
Giorno
1
dom
2
lun
3
mar
4
mer
5
gio
6
ven
7
sab
8
dom
9
lun
10 mar
11 mer
12 gio
13 ven
14 sab
15 dom
16 lun
17 mar
18 mer
19 gio
20 ven
21 sab
22 dom
23 lun
24 mar
25 mer
26 gio
27 ven
28 sab
29 dom
30 lun
31 mar
Executive Master "Cross-Border Family Business Advisory. La consulenza integrata alla famiglia italiana "
LUGLIO
Orario
acanze estive
Corso
Giorno
1
sab
2
dom
3
lun
4
mar
5
mer
6
gio
7
ven
8
sab
9
dom
10 lun
11 mar
12 mer
13 gio
14 ven
15 sab
16 dom
17 lun
18 mar
19 mer
20 gio
21 ven
22 sab
23 dom
24 lun
25 mar
26 mer
27 gio
28 ven
29 sab
30 dom
31 lun
p* il C1 avrà inizio alle ore 13.30 e terminerà alle ore 17.30
m = 09.00 - 12.30
p = 13.30 - 17.00
m/p = 09.00 17.00
E = 12.00 - 14.00
Orari delle lezioni
Giorno
1
mer
2
gio
3
ven
4
sab
5
dom
6
lun
7
mar
8
mer
9
gio
10 ven
11 sab
12 dom
13 lun
14 mar
15 mer
16 gio
17 ven
18 sab
19 dom
20 lun
21 mar
22 mer
23 gio
24 ven
25 sab
26 dom
27 lun
28 mar
29 mer
30 gio
31 ven
Assunzione
AGOSTO
Orario
Corso
Festa nazionale Svizzera
Giorno
1
mar
2
mer
3
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4
ven
5
sab
6
dom
7
lun
8
mar
9
mer
10 gio
11 ven
12 sab
13 dom
14 lun
15 mar
16 mer
17 gio
18 ven
19 sab
20 dom
21 lun
22 mar
23 mer
24 gio
25 ven
26 sab
27 dom
28 lun
29 mar
30 mer
E
SETTEMBRE
Orario
21.11.2014
Corso