Nota MIUR n. 653 del 27 gennaio 2014

MIUR.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0000653.27-01-2014
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A i Direttori Generali
degli Uffici Scolastici Regionali
Loro Sedi
Oggetto:
Consultazione diretta del Sistema Informativo del Casellario (SIC) Decreto dirigenziale del Ministero della Giustizia n. 511212012
Con riferimento alla nota del Ministero della Giustizia, prot. 0137032. U del
16/10113, di cui si trasmette copia, relativa all'attivazione della procedura per la
consultazione diretta del Sistema Informativo del Casellario (c. d procedura CERPA),
di cui al decreto in oggetto1, si prega di voler restituire debitamente compilata la
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DECRETO 5 dicembre 2012
Regole procedurali di carattere tecnico operativo per l'attuazione della consultazione diretta del Sistema
Informativo del Casellario da parte delle amministrazioni pubbliche e dei gestori di pubblici servizi, ai sensi
dell'articolo 39 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. (12Al3258) (GU Serie
Generale n.297 del21-12-2012).
Art. 4
Modalità di consultazione del STC e rilascio dei certificati
l. La consultazione diretta del sistema e' finalizzata all'acquisizione dei seguenti certificati:
a) in materia di casellario giudiziale:
cert(fìcato generale ex art. 28 in relazione all'art. 24 del T. U.;
cert(fìcato penale ex art. 28 in relazione all'art. 25 del T. U.;
cert(fìcato civile ex art. 28 in relazione all'art. 26 del.T. U.;
cert{fìcato selettivo e.:r art. 39 del T. U.;
certffìcato ex art. 39 del T. U. (limitatamente alle ipotesi di cui
al comma 10 dell'art. l);
cert(fìcato ex art. 21 del T. U. in relazione all'art. 38 del
decreto legislativo n. 163/2006»;
cert(fìcato richiesto per uso elettorale ex art. 29 del T. U.;
b) in materia di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato:
certificato ex art. 32 in relazione all'art. 31 del T.V.;
certificato selettivo ex art. 39 del T. U.;
certificato ex art. 39 del T. U. (limitatamente alle ipotesi di cui
al comma 10 dell'art. 1).
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tabella
allegata,
al
seguente
claretta. innocenzi@istruzione. it .
indirizzo
di
posta
elettronica:
2. La consultazione diretta del SlC di cui al comma precedente, e'consentita secondo le seguenti modalita' di
accesso:
a) servizio in cooperazione applicativa tramite la tecnologia cosiddetta Web Service;
b) servizio di PEC.
3. La consultazione diretta del SIC e' consentita solo se i dati contenuti nella richiesta sono conformi a quelli
registrati sul SJC e agli standard di cui agli articoli 6, 7, 8 e 9. A tali .fini l'ufficio centrale del casellario
provvede a registrare in modo analitico gli estremi della convenzione stipulata ai sensi dell'art~ l, commi 5
e6, le finalità istituzionali dell'amministrazione interessata nonché le tipologie di cert(ficato che la stessa
e' autorizzata a richiedere, così come risultanti dalla stessa convenzione.
4. l certificati di cui al comma l del presente articolo sono prodotti informato PDF e, al.fine di garantirne
l'autenticità e l'integrità, sugli stessi e' apposta la firma digitale del direttore dell'Ufficio del casellario
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del
Codice
centrale, nel rispetto delle regole tecniche stabilite ai sensi
dell'art.
dell'amministrazione digitale e dal C'NlPA, ora Agenzia per !1talia Digitale.
5. I certificati recano, tra l'altro, gli estremi della c_onvenzione, l'indicazione dell'amministrazione
richiedente, il numero progressivo del certificato, l'elenco delle iscrizioni ovvero,
nel caso di assenza di iscrizioni, l'attestazione NULLA, la data e l'ora dell'estrazione, la modalità di
consultazione utilizzata e la dicitura «Il direttore del casellario centrale», al di sotto della quale sono
riportati i riferimenti della firma digitale applicata.
6. Nelle ipotesi di cui ai commi 8 e 10 dell'art. 1 sui certificati e' riportata in calce alle iscrizioni
menzionate la seguente avvertenza: Resta fermo il divieto di utilizzare eventuali dati
personali, e giudiziari in particolare, non indispensabili allo spec(fico adempimento previsto nell'ambito
del procedimento amministrativo cui si rifèrisce la richiesta, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196, recante il codice in materia di protezione dei dati personali.
7. Al fine di ver(ficarne l'autenticità, l'integrità e la provenienza nonché la validità della firma digitale,
il certificato acquisito tramite il Sistema CERPA può' essere sottoposto ad una fase
di verifica.
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Atulle Ie amministraiionipubblicbe l
di<:ul all'iu1. l, conùtìa 2, dcld.lgs. 30 mano. 20Hn:-f65-
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Oggetto: Oecreto · dirigell%ialc Mi~i.stero della . giustizio :5.12.2012 - .Richiesta
attivazione· procedura per hi. cqiisulrazione direua del Sls~Jn!l::!nfonnaiivo .del
f~~l!!l!io (c.d. proceduta CERPA) ai s.llttSi dell'articolo 39 D.P.R. 14 novembre
2002,n.Jl3.
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. Con circolare prot n.. 2S024.U del2l~.2ol3 pubblicata ~i sito www:giuslj?;ia.U sono srati
fomiti prfmi chiarimenti in merito al decreto dirìgenzilde5.l2.20J2 sull~:~consultazfone dirètla·dèl
$istema lnfotm!!.livo del casellariò.(slc) da .parte deire pubbliche amministrazioni.
. In tale ambito e stato soitol~o, in pl!rticolarc, che ai .fini dell'accesso al sistema ·occ()rre
stipulare apposiia colivenzione con qu~to Ministero, diretra. al rilascip di un c:ertificat.o. çhe
\ · cQntenga sQio dati pertinenti e coerenti con i compiti tstituzionali- dell'amministrazione intercssaia,
Le richieste dl attiVazione della procedura C~ pèiV~nute sino ad 0ggi 4a parte di organi
delle amministrazioni pilbbJicbe quali Commissanah, uffici periferici dell'arn~inisrm.ione dWe
!;ntrate, Comandi della Guardia d! finanza e dei Carabinieri, Consigli professionàli tetritoriilli,
uffici· scolastici, en.tl vari di ricerca, ospedali; ec~;.:, .hanno reso evidente,I'impossibiUt4 di stipulare
convenzioni in un numero corospondenle a t!Jilè. le amministrazioni pubbliche presenti sul territorio
italiano.
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Da qui fasso!uta necessità di proèede~ a!!a stipula di convenzioni uniche a livello cenfraledistinte a seconda del ministero di riferimento - o regionale, a cui ppi. aderiranno le varie
a:rtic01azioni periferiche, come. già prospcitato con Ja circolare in prçmcssa• ove, ai .iini. della
risoluzione dellé csigi:llZe certificativi: dei comuni, si pòrtava ad esempio l'ipoti!Si d.i stipula di una
convenzione unica con I'ANCl.
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Si chiede, penau,tò, la colla!?orazione ~i codcs~é ammioi~razioni !lffiilcM i~ino, anche
ii:ltcrpelfando Jcfproprie ardcoii\Ziòni p_e.riferich~ (compresi ageJtzie/aiiende/istituti èvenrualmente
controliati), i~ocedime)ld J!!»mÌ1Jistmìtvi di. competenta pcr)..~Ul~~a !!;cessit~ d! aequisJrc !_._
dati desumibilidarcerbfleatfdel casellario nòncJie Je nonne cJié ne :g,usuhéììmo d':ffiiifamento.
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~,,~~~"':flfls'fi.f..4:!~~~........_'";411....,.1N~Itt'·c _........ ··•"':"""~~~...-M.~~~-~~~~
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P1a~11 di FircnU.27- 00186 Ruma-rcr; ò6 6111891/l·
rax ~ 6S~Q7S.Ss
P#rC'.: uffJ.dgpenale;[email protected] •.email: casellario.cenrrale@Jliustizii!.h
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In tal modo sarà possibile individuare il tipo di èemficato ~a rilasci~ per ciascun tipo di
procedimento ammir~iiltrativo: che contenga, cioè, tutte le iscrizioni .a cadeo di< un determinato
soggetto oppure Jc ~Ole condanne rilevanti, per la d~finizione ~el procedimento ~iuinistrativo di ,cUi
trattasi (c.d. ccc~:rtificato sc!ettivo ex articolo 39 T.U.!)).l'er tale attiVil~ dovranno essere litili1.211ti
i regotamen~i per il trattamento dei datl sensibili e giur:Jiziori emessi' dalle singole
amniini:stnzioni interessate, ~i !lcn3i degli arti~oli ~O ~ ~~ del d;Jgs. n. l!)(i/2003•
~i, mnmenta, che la con::;ultaZi!'):ne diretta del SÌC,
l'aèquisizione del cccertificato ex
articolo tl -r;u~ in relazione .all'àrt. 38 d.Jgs. n. 163/20061>, rilascia.to ai fini d~} controllo delle
dichial'IIZioni sos.ti\ulive di certificali da parte di tuuclJe stazioni appaltanti e degli enti. aggiudicatari,
aw~IT.à sol(anto per il tramite dell'Autorità ~r la Vigilanza dei Contratti Pubblici di L11vori, Servizi
·e Fomitùre, con là quale è ·stata già stipulata un'unica ·conven:tione' (articolo 6-'bis del dJgs.
12.4;2006, ri.I6~).
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Per quanto at\iene alle modalità di accesso al SIC, si nb.adisce che presupposto per optare
per la cooperazione applicativa~ l'essete già dotali .di una porti\ di domiriic. qualifièata.
Come già fattò ci.ssei'Vare nella ci.rcolnre in premessa, ~o alla definizione di ciascuna
convenziOne, ogni amministrazione continuerà .~ richic:dère i certificati agli uffici loc:a!i del
casellario giudiziale, èhe provvederanno ol rila:scio secondò le. modalità dj cui ai commi 2 e 5 del
ci.tato articolo l~ (modalità cartacea o in fomiatòpt!fcort firma digitale, tranlite )?BC).
Della presente noia. pubblicata sul sito delia Giusti~a. si prega di voler dare la massima
divulgazione, al fine di evitare ulteriori singòle richieste di accesso al SIC da. parte delle varie
articolaii<mi amministrative perifericlìc.
Eventuali 'Qltenori chiarimenti pottatinò. essere richiesti al seguc:ntc indirizzo c>-mail:
[email protected]
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Ro,ma, lo~ottobre2013
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