REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente: DETERMINAZIONE n° 12083 del 05/09/2014 Proposta: DPG/2014/9233 del 24/06/2014 Struttura proponente: SERVIZIO COORDINAMENTO POLITICHE SOCIALI E SOCIO EDUCATIVE. PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DEL SISTEMA DEI SERVIZI DIREZIONE GENERALE SANITA' E POLITICHE SOCIALI Oggetto: ASSEGNAZIONE, CONCESSIONE E IMPEGNO DI SPESA PER CONTRIBUTI PER LO SVILUPPO E LA QUALIFICAZIONE DEI CENTRI PER LE FAMIGLIE. ATTUAZIONE D.G.R. 339/2014. Autorità emanante: IL RESPONSABILE - SERVIZIO COORDINAMENTO POLITICHE SOCIALI E SOCIO EDUCATIVE. PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DEL SISTEMA DEI SERVIZI Firmatario: MAURA FORNI in qualità di Responsabile di servizio Luogo di adozione: BOLOGNA data: 05/09/2014 pagina 1 di 11 Testo dell'atto SERVIZIO COORDINAMENTO POLITICHE SOCIALI E SOCIO EDUCATIVE. PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DEL SISTEMA DEI SERVIZI IL RESPONSABILE Viste: - la Legge Regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia Romagna , abrogazione delle leggi regionali 6 luglio 1977 n. 31 e 27 marzo 1972 n. 4”; - la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni; - la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008, concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni; L.R. 18 luglio 2014, n. 17, "Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l'approvazione della legge di Assestamento del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016. Primo provvedimento generale di variazione", B.U.R. Telematico n. 219 del 18 luglio 2014; L.R. 18 luglio 2014, n. 18, " Assestamento del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016 a norma dell’articolo 30 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione ", B.U.R. Telematico nn. 220 e 220.1 del 18 luglio 2014; - - - la L.R. 20 dicembre 2013, n. 28 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell'articolo 40 della Legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione del bilancio di previsione della Regione pagina 2 di 11 Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario bilancio pluriennale 2014-2016”; - 2014 e del la L.R. 20 dicembre 2013, n. 29 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio Finanziario 2014 e bilancio pluriennale 2014-2016”; Visti altresì : - la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, ed in particolare l’art. 11; - il D.Lgs. n.159 del 06/09/2011 e il D.Lgs. n.218 del 15/11/2012; - il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; - la D.G.R. n. 1621 del 11 novembre 2013 avente per oggetto “Indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 ”; - la D.G.R. n. 68/2014 “Approvazione programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014-2016” Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal Servizio Coordinamento politiche sociali, il progetto oggetto del finanziamento di cui al presente atto relativo al “Consolidamento, sviluppo e qualificazione dei Centri per le famiglie” non rientra nell’ambito di applicazione dell’art.11 della Legge 16 gennaio 2003, n.3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”; Richiamate : - la Legge 8 novembre 2000, n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e in particolare l’articolo 20 recante “Fondo nazionale per le politiche sociali”; - la L.R. 14 agosto 1989, n. 27 “Norme concernenti la realizzazione di politiche di sostegno alle scelte di procreazione e agli impegno di cura verso i figli”; - la L.R. 2 marzo 2003, n.2 “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e successive modifiche; pagina 3 di 11 - la L.R. 28 luglio 2008, n. 14 “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni” ed in particolare l’art. 15; - la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 117 del 18 giugno 2013 : “Indicazioni attuative del Piano sociale e sanitario regionale per il biennio 2013/2014. Programma annuale 2013: obiettivi e criteri generali di ripartizione del Fondo Sociale ai sensi dell’art. 47, comma 3 della legge regionale 12 marzo 2003, n. 2 (Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali). (Proposta della Giunta regionale in data 18 marzo 2013, n. 284)”; - la deliberazione di Giunta regionale n. 855 del 24/06/2013: “Programma annuale 2013: ripartizione delle risorse del fondo sociale regionale ai sensi dell'art. 47 comma 3 della L.R. 2/03 e individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi di cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 117 del 18 giugno 2013.” - la deliberazione di Giunta regionale n. 339 del 17/03/2014: “Programma annuale 2014: Ripartizione delle risorse del Fondo Sociale regionale ai sensi dell'art. 47 comma 3 della L.r. 2/03 e individuazione degli obiettivi seconda annualità di cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 117 del 18 giugno 2013 ed in particolare l’Allegato A parte integrante del medesimo provvedimento; Considerato che nella citata D.G.R. n. 339/2014 alla voce 3.3 punto 3.3.3 “Consolidamento, sviluppo e qualificazione dei Centri per le famiglie” si dispone, tra l’altro, di destinare le risorse quantificate in complessivi € 700.000,00 così ripartiti : - Il contributo complessivo di Euro 660.000,00 ai Comuni sede di Centri per le famiglie già funzionanti al 31 gennaio 2014, per il sostegno alle responsabilità genitoriali tramite le consulenze educative, il counseling genitoriale, la mediazione familiare, la promozione e il supporto alle esperienze di affidamento e adozione, il sostegno alle reti sociali e solidaristiche tra famiglie anche rafforzando l’area informativa e dei nuovi media, che verrà ripartito, assegnato e liquidato in una unica soluzione in base ai seguenti indicatori: A. una quota pari al 25% delle risorse in popolazione 0-18 residente al 01/01/2013; base alla pagina 4 di 11 B. una quota pari al 75% delle risorse in base alle caratteristiche di attività e funzionamento dei Centri per le famiglie secondo i seguenti criteri: B.1 per Euro 2.400,00 a ogni sportello informativo per le famiglie partecipante al progetto regionale informa famiglie; B.2 per le restanti risorse: - una quota pari al 50% delle risorse in base al numero di ore settimanali di apertura al pubblico della sede di ogni singolo Centro; - una quota pari al 30% in base alle aree di servizio seguite (area dell'informazione e vita quotidiana, area del sostegno alle competenze genitoriali e area dell'accoglienza familiare e dello sviluppo di comunità) e al funzionamento dell'attività di mediazione familiare; - una quota pari al 20% in base all'operatività di un responsabile e di uno staff di operatori corrispondenti alle aree di attività svolte; - Il contributo di € 11.000,00 per il monitoraggio e valorizzazione del funzionamento e dell’operatività di un nuovo centro per le famiglie anche in funzione di una copertura distrettuale o interdistrettuale del territorio regionale, che sarà oggetto di successivo provvedimento ; In contributo di Euro 23.000,00 al Comune di Ravenna, sede del Centro per le famiglie, per il sostegno all’attività di documentazione, formazione e diffusione della mediazione familiare e per il supporto al regolare funzionamento del Centro di documentazione regionale sulla mediazione familiare, collocato presso il Centro per le famiglie di Ravenna, che verrà erogato in una unica soluzione dietro presentazione di una relazione conclusiva di carattere qualitativo e quantitativo dell’attività di documentazione e promozione della mediazione familiare nei centri per le famiglie svolta nell’anno, con relativa elencazione delle spese sostenute; - Il contributo di Euro 6.000,00 al Comune di Piacenza, sede del Centro per le famiglie, per il consolidamento dedicato alla qualificazione dell’intervento di counseling genitoriale e del colloquio per gli operatori, con particolare riguardo all’attività di sportello informativo che verrà erogata, in una unica soluzione a presentazione del programma di attività e di una relazione conclusiva a carattere qualitativo e pagina 5 di 11 quantitativo dell’attività svolta, con relativa elencazione delle spese sostenute; Ritenuto di procedere con il presente atto ad assegnare e concedere, in attuazione delle disposizioni previste nei provvedimenti sopraindicati, l’importo complessivo di € 689.000,00; Ritenuto altresì che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47 comma 2 della L.R. 40/2001 e che pertanto l’impegno di spesa per complessivi € 689.000,00 possa essere assunto con il presente atto; Richiamate le proprie deliberazioni : - n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27/11/2006, n. 1377 del 20/09/2010, n. 1222 del 4/08/2011, n.1511 del 24/10/2011, n. 57 del 23/01/2012 e n. 725 del 4/6/2012; Dato atto dei pareri allegati; D E T E R M I N A 1) di assegnare e concedere, sulla base di quanto specificato in premessa e degli obiettivi, dei criteri e delle procedure stabilite nelle citate delibere dell’Assemblea Legislativa regionale n. 117/2013 e di Giunta regionale n. 339/2014, la somma complessiva di € 689.000,00 così suddivisa: a) A) le di € 660.000,00 a favore degli Enti indicati nella Tabella parte integrante e sostanziale del presente atto e per singole quote specificate nello stesso, per le azioni sostegno alle responsabilità genitoriali; b) € 23.000,00 a favore del Comune di Ravenna per il sostegno all’attività di documentazione, formazione e diffusione della mediazione familiare e per il supporto al regolare funzionamento del Centro di documentazione regionale sulla mediazione familiare collocato presso il Centro per le famiglie di Ravenna; c) € 6.000,00 al Comune di Piacenza sede del Centro per le famiglie, per il consolidamento dedicato alla qualificazione dell’intervento di counseling genitoriale e del colloquio per gli operatori, con particolare riguardo all’attività di sportello informativo; 2) di impegnare la somma complessiva di € 689.000,00 registrata al n. 3325 di impegno sul Capitolo 57233 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata all'istituzione ed al finanziamento delle attività dei Centri per le famiglie pagina 6 di 11 previste dagli artt. 11 e 12 della L.R. 14 agosto 1989, n.27 articoli abrogati; art. 15, L.R. 28 luglio 2008, n.14." afferente all'U.P.B. 1.5.2.2.20110 del bilancio per l’esercizio finanziario 2014, che presenta la necessaria disponibilità; 3) di dare atto che alla liquidazione della somma di cui al precedente punto 2) provvederà il Dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. 40/2001 nonché della deliberazione di Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm. secondo le modalità in premessa indicate, a cui espressamente si rimanda e ad avvenuta pubblicazione di cui al successivo punto 4); 4) di dare altresì atto che : - per quanto non espressamente previsto con il presente provvedimento si rinvia alla delibera dell’Assemblea Legislativa regionale n. 117/2013 ed alla delibera di Giunta regionale n. 339/2014 sopracitate; sulla base delle valutazioni effettuate da questo Servizio, le norme di cui all’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 non sono applicabili al progetto oggetto del finanziamento di cui al presente provvedimento, relativo allo consolidamento, sviluppo e qualificazione dei Centri per le famiglie; - secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 33/2013, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle deliberazioni della Giunta Regionale n. 1621/2013 e n. 68/2014 il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati; 5) di dare comunicazione del presente provvedimento ai Soggetti Beneficiari interessati, ad avvenuta esecutività dello stesso; 6) di stabilire che con successivo provvedimento si procederà all’assegnazione e concessione del contributo quantificato in € 11.000,00 per le finalità indicate al punto 3.3.3 voce b) della delibera di Giunta regionale n. 339/2014 citata in premessa. Maura Forni pagina 7 di 11 TABELLA A) CONTRIBUTI PER LO SVILUPPO E LA QUALIFICAZIONE DEI 32 CENTRI PER LE FAMIGLIE – ANNO 2014 (L.R. 2/2003 art. 47 comma 3 ) (cap. 57233 - Contributi per € 660.000,00) SOGGETTI BENEFICIARI PROV TOTALE CONTRIBUTO ASSEGNATO € BO Comune di Bologna 31.260,07 BO Comune di Casalecchio di Reno per i Comuni del Distretto di Casalecchio di Reno 22.141,04 BO Comune di Imola 18.016,76 FC Comune di Cesena 21.326,60 FC Comune di Forlì 23.321,69 FC Comune di Forlimpopoli 17.427,60 FC Unione Rubicone e Mare 17.493,99 FE Comune di Argenta per l'Associazione Intercomunale dei Comuni di Argenta-Portomaggiore 15.443,61 FE Comune di Cento 15.010,50 FE Comune di Comacchio per i Comuni di Codigoro, Goro, Lagosanto, Massa Fiscaglia, Migliarino, Migliaro, Mesola e Ostellato 15.092,75 FE Comune di Ferrara 24.480,88 MO Comune di Formigine per i Comuni del Distretto n. 4 Zona Sociale di Sassuolo 24.296,12 MO Comune di Modena 29.674,40 MO Unione Comuni Modenesi Area Nord 15.033,97 MO Unione delle Terre d'Argine 25.101,51 MO Unione Terre di Castelli 20.404,36 PC Comune di Castel San Giovanni 14.704,48 PC Comune di Piacenza 25.548,22 PR Comune di Fidenza 18.470,81 PR Comune di Parma 26.938,20 pagina 8 di 11 RA Comune di Faenza 22.819,85 RA Comune di Ravenna 26.692,05 RA Unione dei Comuni della Bassa Romagna 20.201,85 RE Comune di Quattro Castella 16.376,38 RE Comune di Reggio Emilia 21.473,18 RE Unione dei Comuni della Bassa Reggiana 15.706,65 RE Unione dei Comuni Pianura Reggiana 13.737,44 RE Unione Tresinaro Secchia 18.876,56 RE Unione dei Comuni Val d'Enza 18.054,59 RN Comune di Cattolica per i Comuni del Distretto di Riccione 23.663,28 RN Comune di Rimini 24.416,98 RN Unione di Comuni ValMarecchia 16.793,63 TOTALE 660.000,00 pagina 9 di 11 Allegato parere di regolarità amministrativa REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Maura Forni, Responsabile del SERVIZIO COORDINAMENTO POLITICHE SOCIALI E SOCIO EDUCATIVE. PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DEL SISTEMA DEI SERVIZI esprime, ai sensi della deliberazione della Giunta Regionale n. 2416/2008 e s.m.i., parere di regolarità amministrativa in merito all'atto con numero di proposta DPG/2014/9233 data 07/08/2014 IN FEDE Maura Forni pagina 10 di 11 Allegato parere di regolarità contabile REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Marcello Bonaccurso, Responsabile del SERVIZIO GESTIONE DELLA SPESA REGIONALE esprime, ai sensi della deliberazione della Giunta Regionale n. 2416/2008 e s.m.i., parere di regolarità contabile in merito all'atto con numero di proposta DPG/2014/9233 data 01/09/2014 IN FEDE Marcello Bonaccurso pagina 11 di 11
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