Deliberazione n. 292 del 29 aprile 2014 Direttore Generale Dr. Roberto Bollina Coadiuvato da: Giancarlo Bortolotti Direttore Amministrativo Carlo Alberto Tersalvi Direttore Sanitario Giuseppe Giorgio Inì Direttore Sociale Il presente atto è pubblicato all’albo dell’Azienda, per rimanervi affisso per 15 giorni consecutivi, il giorno Oggetto: SERVIZIO DI PRONTA DISPONIBILITÀ NELL’AMBITO DEL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO. RIORGANIZZAZIONE DEL PERSONALE TECNICO. IL DIRETTORE GENERALE Richiamate le precedenti deliberazioni del Direttore Generale: - n. 494 del 12 luglio 2001, con la quale è stato approvato un provvedimento a carattere generale volto alla complessiva riorganizzazione degli interventi di emergenza per le diverse aree contrattuali della dirigenza medica, veterinaria, sanitaria, tecnica e professionale e del personale di comparto, in considerazione del nuovo ambito territoriale a rilevanza provinciale assunto dall’Azienda e della conseguente necessità di razionalizzare al massimo l’utilizzo delle risorse disponibili; - n. 386 del 25 agosto 2003, con la quale il sistema di cui sopra è stato parzialmente rivisto per risolvere alcune criticità emerse nell’ambito delle prestazioni di medicina necroscopica, della U.O. Impiantistica e della U.O. Laboratorio di Sanità Pubblica; - n. 306 del 26 luglio 2005, con la quale sono stati operati ulteriori adeguamenti relativamente alle attività afferenti al Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro nelle materie di competenza dei tecnici della prevenzione; - n. 525 del 6 novembre 2008, con la quale si è ulteriormente rivisto il sistema attuando le modifiche così sintetizzabili: disponibilità, per ogni turno di reperibilità, di un medico igienista e di un medico del lavoro su tutto il territorio provinciale per gli interventi in regime di emergenza; riallocazione dell’attività di medicina necroscopica (visite necroscopiche) da effettuarsi nei giorni non lavorativi nell’ambito dell’organizzazione distrettuale, sul presupposto che tale attività non riveste carattere di emergenza né richiede una specifica disciplina di inquadramento professionale; - n. 504 del 9 settembre 2013, con la quale sono state portate da 4 a 3 le Aree tecniche della pronta disponibilità afferente agli ambiti di competenza dei Servizi Igiene e Sanità Pubblica e Prevenzione negli Ambienti di Vita, Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, Medicina Preventiva di Comunità (per i Tecnici della prevenzione U.O.S. Prevenzione Territoriale e Dipartimento di Prevenzione Medica). Considerato che l’organizzazione in 3 Aree stabilita dalla sopra citata deliberazione n. 504/2013 ha rappresentato un passaggio intermedio al fine di rendere coerente la suddivisione delle Aree di pronta disponibilità tecnica rispetto alla nuova organizzazione aziendale, che ha previsto 2 strutture territoriali di prevenzione, in luogo delle precedenti 4. Azienda Sanitaria Locale - Como Segue deliberazione n. 292 del 29.04.2014 Dato altresì atto che nei sette mesi di operatività del sistema previsto dalla deliberazione n. 504/2013 è emersa qualche criticità nella predisposizione della turnazione, in virtù di uno squilibrio numerico fra le 3 Aree che comportava lo spostamento di alcuni tecnici della prevenzione anche al di fuori del territorio afferente alla struttura di appartenenza. Ritenuto pertanto opportuno procedere alla ulteriore revisione della pronta disponibilità afferente agli ambiti di competenza SISP-PAV - SIAN - SMPC (per i Tecnici della prevenzione U.O.S. Prevenzione Territoriale e DPM), portando da 3 a 2 le Aree “tecniche”, corrispondenti in tal modo alle UOS Prevenzione come di seguito specificato: 1° Area - Prevenzione Territoriale Como - MAL Presenza di 1 T.d.P. U.O.S Prevenzione 2° Area - Prevenzione Territoriale Brianza – Sud Ovest Presenza di 1 T.d.P. U.O.S. Prevenzione Precisato che il riassetto sopra sintetizzato è stato condiviso con le Organizzazione Sindacali del personale di Comparto nella seduta del 12 marzo scorso, come da verbale della relativa riunione. Considerato che la variazione sopra descritta trova ulteriore conferma nelle seguenti ragioni: - rispetto della norma contrattuale sul numero di turni massimi per operatore; - garanzia di una più equa ripartizione del carico di lavoro tra tutti gli operatori; - analisi del dato storico relativo agli interventi effettuati, che per quanto riguarda il 2013 risultano numericamente equivalenti nelle 2 Aree; - interazione tra i due tecnici in pronta disponibilità in caso di emergenze significative, fermo restando il principio generale che il responsabile della gestione degli interventi è sempre il Dirigente Medico, il quale riceve la chiamata e valuta se l’evento costituisce motivo di attivazione del servizio e se la gestione dell’evento richiede - oltre al proprio – l’intervento di uno o più tecnici. Rilevato che l’intero sistema aziendale della pronta disponibilità per le attività di competenza del Dipartimento di Prevenzione Medico è descritto nello schema allegato 1 alla presente deliberazione al quale si rinvia per ogni informazione di dettaglio. Richiamate le disposizioni di cui all’art. 7 del CCNL 20.09.2001, che disciplinano l’istituto della pronta disponibilità per il personale dell’area contrattuale del Comparto. Ritenuto di formalizzare con il presente provvedimento l’operatività della proposta in oggetto a partire dal corrente mese di aprile 2014, confermando che compete al Direttore del Dipartimento di Prevenzione Medico l’assunzione di ogni idoneo intervento organizzativo necessario per la messa a regime del descritto progetto di omogeneizzazione del sistema. Ricordato che gli oneri derivanti dalla pronta disponibilità sono a carico dell’apposito fondo contrattuale destinato ai compensi per il trattamento accessorio legato alle condizioni di lavoro di cui all’art. 7 del CCNL 31.07.2009 (biennio economico 2008/2009). Acquisito il parere favorevole del Direttore Amministrativo, del Direttore Sanitario e del Direttore Sociale; 2 Azienda Sanitaria Locale - Como Segue deliberazione n. 292 del 29.04.2014 DELIBERA a) di formalizzare, per le motivazioni illustrate in premessa e ad integrazione delle precedenti deliberazioni n. 494 del 12 luglio 2001, n. 386 del 25 agosto 2003, n. 306 del 26 luglio 2005, n. 525 del 6 novembre 2008 e n. 504 del 9 settembre 2013, l’operatività, a decorrere dal mese di aprile 2014, della proposta di riassetto organizzativo del sistema di pronta disponibilità che coinvolge i tecnici della prevenzione con competenze nei settori Igiene e Sanità Pubblica/Prevenzione negli Ambienti di Vita / Igiene degli Alimenti e della Nutrizione / Medicina Preventiva nelle Comunità, sulla base dei principi più sopra esplicitati; b) di confermare in capo al Direttore del Dipartimento di Prevenzione Medico la competenza ai fini dell’assunzione di ogni idoneo intervento organizzativo necessario per la messa a regime del descritto progetto di omogeneizzazione del sistema a partire; c) di dare atto che l’intero sistema aziendale della pronta disponibilità per le attività di competenza del Dipartimento di Prevenzione Medico è illustrato nello schema allegato 1 alla presente deliberazione al quale si rinvia per ogni informazione di dettaglio; d) di dare atto che gli oneri della pronta disponibilità sono a carico dell’apposito fondo contrattuale destinato ai compensi per il trattamento accessorio legato alle condizioni di lavoro di cui all’art. 7 del CCNL 31.07.2009 (biennio economico 2008/2009). IL DIRETTORE GENERALE - dr. Roberto Bollina - 3
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