19/06 - Rsu Medio Friuli

Regione Friuli Venezia Giulia
AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI n. 4 MEDIO FRIULI
PERSONALE DEL COMPARTO SANITA’
VERBALE della riunione del 19.6.2014
Alle ore 9.30 di giovedì 19 giugno 2014, presso la sede di Udine – via Pozzuolo, a seguito di regolare
convocazione, sono presenti:
per l’A.S.S. n. 4 Medio Friuli:
 Direttore Amministrativo, dott. Saverio Merzliak
 Direttore Sanitario: dr Maurizio Andreatti
 Dirigente delle professioni sanitarie infermieristiche, dr Michele Picogna
 Dirigente delle professioni sanitarie della riabilitazione, dr Tamara Boschi
 Dirigente delegata SOC Gestione Risorse umane, dott. Franca Bruna
 Alessandro Santoianni - SOC Programmazione e controllo, sviluppo e innovazione
 dott. Carlo Nigris – SOC Programmazione e controllo, sviluppo e innovazione
 P.O. Relazioni sindacali, Barbara Tesini
per la R.S.U. Comparto Sanità
 Massimo Vidotto, Maurice Di Gleria, Marco Martinig.
per le OO.SS.:
 CGIL FP Udinese: Alessandro Baldassi, Andrea Traunero
 CISL FP Udinese: Nicola Cannarsa, Giuseppe Pennino
 UIL FPL Udinese: Luciano Bressan, Ferdinando D’Amato
 FIALS: Paolo Nicola Rizzo
 FSI – Fenaip Sanità: Bruna Melchior, Nadia Tosolini
 NURSIND Udinese: Afrim Cassli
Ordine del giorno:
 Attuazione programmazione 2014: processi di riorganizzazione di funzioni sanitarie e amministrative;
 incentivi e rar 2014;
 posizioni organizzative e coordinamenti.
Constatata la regolare presenza delle parti, il Direttore Amministrativo apre l’incontro, dando alcune
informazioni di contesto:
 sulla base del monitoraggio di maggio, siamo ancora largamente al di sotto dell’obiettivo di bilancio,
così come già dettagliato nel precedente incontro
 al 31/5 il personale sanitario del comparto è diminuito di 33 unità TPE (da 1385 al 1/1 a 1352 al
31/5), i dirigenti sono diminuiti di 10 unità TPE (da 352 a 342)
Su richiesta RSU, verranno forniti i dati di dettaglio.
 è stato ricostituito l’OIV con 3 componenti, a cui verranno sottoposti i progetti rar e, il prossimo
mese, gli obiettivi di budget. Confidiamo di rispettare la normale tempistica.
 è stata adottata la delibera relativa al piano della prestazione 2014, che individua mediamente dieci
obiettivi a cui si collega il sistema premiante.
CISL FP Udinese – Pennino: chiede lo stato della procedura per gli incentivi strategici.
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Santoianni - SOC Programmazione e controllo, sviluppo e innovazione: abbiamo chiesto ai capi progetti di
presentare una relazione sul raggiungimento degli obiettivi.
posizioni organizzative e coordinamenti
R.S.U. – Vidotto: relativamente alle richieste avanzate dalla Direzione, la RSU ritiene che il problema del
superamento del budget contrattato non possa essere ignorato. Pur rendendosi conto che è necessario dare
risposta a situazioni non procrastinabili, si aspetta che l’Azienda si assuma le proprie responsabilità e prenda
provvedimenti, anche se non immediati.
Concorda comunque sull’aumento del budget stesso fino al 4,6% del fondo attuale.
Direttore Amministrativo: il fermo subìto in questi anni in attesa della riforma e la mancanza di dirigenza
amministrativa in servizio, richiede un minimo di strutturazione attraverso il Comparto per presidiare
processi di produzione trasversali particolarmente pesanti.
Registra un disallineamento nelle posizioni delle OO.SS., già espresse nel precedente incontro, e della RSU e
chiede alle OO.SS. di pronunciarsi nuovamente.
Direttore Sanitario: chiede di supportare la nuova organizzazione proposta in ambito sanitario, sia per far
fronte alle criticità attuali, sia alla luce dei cambiamenti futuri che porteranno ad un confronto con altre
organizzazioni. Bisogna riconoscere che oggi l’organizzazione è gestita dai quadri intermedi.
R.S.U. – Vidotto: si comprendono le motivazioni addotte, ma non si intende far passare un comportamento
non corretto dell’Azienda. Va considerato che i fondi negli anni sono diminuiti notevolmente per effetto di
disposizioni legislative (es. risparmio da part time superiore a € 400.000) e che avvallare questa situazione e
le nuove proposte, inciderebbe ulteriormente sulle risorse disponibili per la collettività del personale.
Sarebbe utile sapere con certezza se vi è la disponibilità dell’incremento dell’1% del monte salari sul Fondo
produttività.
Chiede come si potrà far fronte ad eventuali ulteriori criticità, se le risorse aggiuntive regionali sono tutte
impegnate, facendovi rientrare tra l’altro anche prestazioni aggiuntive ed ex progetti strategici.
CGIL FP Udinese – Baldassi: il punto dirimente è capire che cos’è successo nel pregresso, che ha portato allo
sforamento del budget contrattato e quanto l’organizzazione può reggere senza le P.O. che proponete di
istituire.
Come evidenziato dalla RSU, la questione posizioni organizzative va collegata al bilancio e alla disponibilità
dell’1% del M.S.
E’ prevedibile che, con l’unificazione con l’Azienda Ospedaliera Universitaria, l’ospedale assorba maggiori
risorse rispetto al territorio; potrebbe essere quindi utile presentarsi con una struttura forte.
FIALS – Rizzo: crede che sia fattibile e giustificato anche rivedere la pesatura delle attuali posizioni
organizzative; ciò non toglie che, se in un momento successivo viene confermato l’incremento dell’1% M.S.
si riveda la situazione.
Considera legittima la posizione RSU, che è fondamentale nella contrattazione aziendale, così come
comprende che la proposta di istituzione di nuove p.o. risponde ad esigenze organizzative dell’Azienda.
UIL FPL Udinese – Bressan: ritiene opportuno fare anche un confronto con l’assetto delle posizioni
organizzative dell’Azienda Ospedaliera Universitaria, dove gli incarichi pesati di più. In ogni caso, presume
che gli interventi fin’ora attuati sull’assetto degli incarichi siano fondati su effettive esigenze organizzative
aziendali.
CISL FP Udinese – Cannarsa: richiama la posizione già espressa con nota a margine del verbale del 16.5 u.s.
Apprezza la prospettiva del Direttore Amministrativo di dare spazio al Comparto in assenza di dirigenti, ma
d’altro canto non si può non tener conto degli aspetti economici.
Non condivide che le aziende si mettano in competizione in vista di un confronto in sede di accorpamento;
tanto più che non si conosce come e quando la riforma si attuerà.
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Anche all’Azienda Ospedaliera Universitaria, la CISL ha chiesto che non si facciano modifiche all’assetto
organizzativo delle posizioni organizzative.
CISL FP Udinese – Pennino: conferma che non c’è preclusione nei confronti delle persone interessate alle
posizioni organizzative amministrative proposte, ma che le perplessità riguardavano la tempistica, visto che
ad una situazione è stata già data pronta risposta mentre l’esigenza aziendale di istituire i due incarichi in
parola è emersa solo ora.
FSI – Fenaip Sanità – Melchior: condivide le preoccupazioni della RSU, sia perché il problema del budget era
stato posto da molto tempo, sia perché la prospettiva è di una riduzione complessiva delle risorse.
Non crede che, in sede di accorpamento per la riforma, sia importante la quantità di posizioni organizzative
che ha un’Azienda, ma che saranno valutate le funzioni. In questo momento, pertanto, è difficile dare
l’assenso a nuove posizioni organizzative a meno che non si riveda l’intero assetto, anche in termini di criteri
e di pesatura.
Dirigente delle professioni sanitarie infermieristiche: per quanto riguarda le posizioni sanitarie proposte, ne
ribadisce l’importanza, alla luce dei percorsi professionali ed organizzativi svolti in questo ultimo biennio;
tuttavia visto la capienza del fondo si propone di ridurre la richiesta a 2 PO sanitarie unificando in questa
fase la referenza EBP sia per l’area ospedaliera che per l’area territoriale.
Direttore Amministrativo: registra una sostanziale condivisione sulle P.O. amministrative di nuova
istituzione, mentre rimangono escluse quelle sanitarie ed una apertura a non modificare la pesatura degli
incarichi.
CISL FP Udinese – Pennino: in relazione all’incentivo di coordinamento tecnico e amministrativo, ricorda che
l’accordo siglato il 4.7.2013 ampliava l’accesso al personale di cat. C, prevedendo la tempestiva
comunicazione dei nuovi conferimenti alla parte sindacale; richiama a tale adempimento quale importante
elemento di trasparenza. Chiede di dare risposta a tutte le richieste ancora in sospeso.
Direttore Amministrativo: si impegna a verificare le situazioni in sospeso.
Le parti si aggiornano, per il proseguo della discussione degli argomenti all’ordine del giorno, a martedì 24
giugno, ore 9.30.
L’incontro ha termine alle 12.00
Il verbalizzante,
Barbara Tesini
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