Lettera di scuse Solaire Dance Capoterra

Via Gramsci, 155 -09012 CAPOTERRA
Numero Iscrizione CONI:220.342.834
CODICE FISCALE: 92153290926
Prot. N.
Racc. A/R
Spett.le
PRESIDENTE FEDERALE FIDS
Dott. Christian Zamblera
Stadio Olimpico – Curva Sud
00135 ROMA
e.p.c.
PRESIDENTE REGIONALE
FIDS SARDEGNA
Sig. Ivo Cabiddu
Via Cagliari 39,
09040 Sant'Andrea Frius (CA)
[email protected]
PRESIDENTE DI GARA
Sig. Davide Fanti
Via Pineta, 25
SINNAI (CA)
Via Pineta 25, 09048 Sinnai (Ca
Via Pineta 25, 09048 Sinnai (Ca)
(Ca)
[email protected]
SEGRETARIO GENERALE FIDS
SARDEGNA ia Pineta 25, 09048 Sinnai
Sig. DANIELE PITTAU
[email protected]
Oggetto: Diffida del giudice sportivo N.48/2014 e Ammenda pecuniaria di euro 500,00 a seguito
di quanto accaduto durante la gara del 2 Giugno 2014, relativa alla competizione
denominata “Campionato Regionale”.
Egr. Presidente Federale,
con la presente , in nome e per conto dell’ASA Solaire Dance, porgo le più sentite scuse per quanto
accaduto in occasione della competizione sportiva tenutasi a Cagliari il 1 giugno 2014.
Il comportamento adottato a fine gara da alcuni accompagnatori degli atleti non ha giustificazione, ne
precedenti nell’ambito della nostra Associazione sportiva.
Dal giorno dell’accaduto, abbiamo prontamente individuato e diffidato i responsabili di tali
comportamenti, invitandoli nel futuro non solo a non prender parte alle competizioni, ma anche ad
evitare di indossare indegnamente la nostra divisa di riconoscimento.
Nel corso degli anni abbiamo sempre cercato di stimolare Atleti e accompagnatori, a credere che lo
sport debba essere un mezzo di trasmissione di valori universali e allo stesso tempo una vera scuola di
vita che inizia il suo percorso durante la lezione in palestra fino ad arrivare agli spalti di gara.
Abbiamo sempre stimolati tutti gli atleti a faticare e lottare per ottenere una giusta ricompensa.
Naturalmente l’equilibrio di determinati risultati passa inevitabilmente dalla strada del RISPETTO.
Il rispetto di se stessi prima di tutto, poi il rispetto dell’avversario e dei giudici che sono chiamati a
svolgere un compito ancora più difficile ed arduo: decretare il migliore o il peggiore.
Purtroppo, come accade spesso in tutte le varie discipline sportive, la presenza di individui che non
hanno seguito il percorso degli atleti, porta a inscenare comportamenti sbagliati alterando
completamente i valori sportivi insegnati ai ragazzi.
Rinnovo le scuse di tutta la nostra ASA non solo a lei sig. Presidente Federale , ma anche a tutte le
persone che come noi, dedicano tempo, fatica e risorse a questa bellissima disciplina sportiva.
Capoterra, li 23 Giugno 2014.
Il Presidente
Rag. Gianluigi Caschili