Apre Hope, Centro di Diagnosi e cura del Dolore Servizio multidisciplinare che offre un unico percorso al paziente Si è svolta stamane l'inaugurazione di Hope, centro di diagnosi e cura del dolore, promosso dall'Ospedale Piccole Figlie, alla presenza del sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, dell'assessora provinciale alle politiche sociali, Marcella Saccani e di un folto pubblico. «La grossa novità di Hope - ha spiegato Giorgio Bordin, direttore sanitario di Hospital Piccole Figlie - è l'offerta abbinata di un servizio di diagnosi e cura del dolore, senza l'una non c'è l'altra, offerta in un percorso di cura che permette al paziente di trovare la risposta al dolore in un unico luogo. Partiamo con le nostre forze, ma speriamo di trovare le istituzioni sensibili nel favorire l'integrazione in un sistema sanitario che renda partecipi e non sia vissuto da competitori, come noi abbiamo sempre inteso». In questo senso l'auspicio è stato raccolto da Guido Fanelli, direttore della 2^ Anestesia e Rianimazione dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e, soprattutto, presidente della commissione ministeriale di applicazione della legge 38/2010 sulla cure palliative e la terapia del dolore. «A Parma, sul dolore, si sta facendo un lavoro straordinario. - ha detto Fanelli - L'Ospedale Maggiore ha un'unità di terapia del dolore che fa 13-15mila prestazioni l'anno, ma per accedere vi sono tre mesi di attesa che, per chi ha un dolore cronico, sono troppi. Quindi serve un modello territoriale e ben venga un centro come questo che offre un triage iniziale, che visita e cura i malati e demanda all'ospedale l'interventistica di alto livello». Quindi sono intervenuti i medici responsabili di Hope. Dapprima Massimiliano Sacchelli, fisiatra, responsabile del servizio di medicina fisica e riabilitazione: «Il nostro lavoro ruota attorno ad un concetto importante: il dolore è una patologia e, più di altre, impatta sulla qualità della vita delle persone. Per questo lo affrontiamo in equipe multidisciplinare che si trova una volta alla settimana per discutere i casi clinici, ogni lunedì». La chiusura è spettata a Michele Incerti, neurochirurgo, coordinatore di Hope: «Il centro è strutturato in tre parti: l'ambulatorio medico specialistico, che si avvale di molte professionalità già presenti in Hpf, così come il servizio di medicina fisica e riabilitazione: molto importante è la palestra che permette di proporre corsi di fitness sanitaria fino a corsi riabilitativi per post-acuti. E poi, novità che introduciamo, è la terapia interventistica con ozonoterapia, terapie infiltrative intra articolari eco-guidate; termocoagulazione a radiofrequenza; scrambler therapy. L'obiettivo futuro prossimo è arrivare alla cura del paziente in tempo reale, con un equipe multidisciplinare disponibile 12 ore al giorno». Hope si trova a Parma, in via Po 1, al piano terra dell'Ospedale Piccole Figlie, con ingresso dedicato sul lato destro, nella facciata posteriore. È aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00 e il sabato dalle 8.00 alle 14.00. Per contattare Hope: tel. 0521.917720 – 0521.917701 (orario 8-20 dal lunedì al venerdì). E-mail: [email protected]; sito web: www.centrohope.it Parma, 3 maggio 2014 Hospital Piccole Figlie srl Direttore sanitario: Dr. Giorgio Bordin, specialista in Immunologia, Medicina Interna, Reumatologia Autorizzazione sanitaria: n. 155939.IV/1/4/18 del 27/10/2005 - via Po,1 – 43125 Parma Tel. 0521 917720 www.centrohope.it www.hpfparma.it