Bresciaoggi 12.11.14 - Punto Missione Onlus

Provincia 23
BRESCIAOGGI
Mercoledì 12 Novembre 2014
SEBINO&FRANCIACORTA
COLPODISCENA. Lasciano inquattro, apartire daFogazzi,presidente dellaholding deiComuni, sospesodalla Legacome il sindaco di Rovato
Fondazione Cogeme:sciolto il Cda
OltreaTagliettieArchetti,senevaancheGerardinidelcentrosinistra
A quel punto il presidente, il senatore Volpi, ratifica «il rompete le righe»
Italia. «Non condivido la scelta di chi si è dimesso» ha dichiarato. «Mi domando come
si possano capire le dimissioni
di chi ha sempre sostenuto le
scelte,
approvate
all’unanimità. Le dimissioni
di Fogazzi e Taglietti, che rappresentano Cogeme, proprietaria della Fondazione, si spiegano anche meno perché le linee dell’attività sono dettate
da Cogeme».
Giancarlo Chiari
Un lampo di seduta: poco più
di venti minuti. Convocato lunedì alle 17 da Cogeme, il Consiglio di amministrazione della Fondazione Cogeme onlus
di Rovato, presieduta dal senatore Raffaele Volpi, si è concluso alle 17.25 con lo scioglimento del Cda: nove consiglieri,
due in rappresentanza dell’organismo analogo di Cogeme,
sette dei Comuni soci, in carica da poco meno di due anni.
UNO SCIOGLIMENTO che ferma
l’attività della fondazione e
che sembra legato ai dissidi interni della Lega Nord di Rovato, che hanno provocato il
commissariamento della sezione e la sospensione del sindaco Roberta Martinelli e di
Dario Fogazzi, che è appunto
il presidente di Cogeme.
La riunione è terminata in
un fulmine, quando, dopo un
avvio di seduta normale, il presidente della Fondazione ha
preso atto della situazione. I
cambiamenti erano già partiti: dopo le dimissioni di Mauro Maffioli, sindaco di Comezzano Cizzago, presentate da alcuni giorni, si sono aggiunte
quelle di Dario Fogazzi ed Eugenio Taglietti, entrambi
Rovato:la sededi Cogeme,dacuidipende laFondazione
espressione di Cogeme, holding di proprietà dei Comuni
nel settore dei servizi di pubblica utilità. Gli altri due dimissionari sono Gabriele Archetti
e - dopo una rapida consultazione dei sindaci di centrosinistra - Daniela Gerardini.
Preso atto con stupore che il
Cda era ridotto al presidente
Volpi, al vicepresidente Maria
Paola Bergomi, a Giacomo Fogliata e ad Alessandro Pozzi,
Volpi ha quindi posto fine alla
seduta. E ieri mattina Fogazzi
ha confermato, senza rilasciare ulteriori commenti, lo scioglimento del governo della
Fondazione.
Per l’ex presidente Volpi, in
partenza per Roma per una seduta del Senato, «lo scioglimento del Cda della Fondazione, impegnata in un programma approvato all’unanimità, è
uno strappo istituzionale grave. La ritengo un’azione impropria e non giustificata, per la
quale possono esserci ragioni
politiche, che devono essere
spiegate alla luce del sole». Secondo Volpi l’attività amministrativa svolta «è assolutamente corretta e ha consentito di
sanare la difficile situazione finanziaria che ho trovato».
Sulla stessa linea del senatore è Giacomo Fogliata, Forza
IL CAMBIO di equilibri nella
Fondazione operativa nata
nel 2002 - per scopi di solidarietà sociale nell’area del bacino dell’Oglio - dopo le prime
dimissioni ha avuto vaste conseguenze. L’ex sindaco di Passirano, Daniela Gerardini, ha
spiegato di aver espresso «preoccupazioni fin dalla prima seduta per il cambio del segretario (Simone Mazzata, il cui posto era stato preso da Alessandra Tabacco, ndr) e per un Cda
sbilanciato, che non teneva
conto delle diverse espressioni politiche dei comuni soci.
Ho votato a favore per esprimere la volontà di collaborare,
ma ieri, prima di dimettermi,
ho consultato i sindaci degli altri comuni che mi hanno appunto invitato a dare le dimissioni, come proposto». •
© RIPRODUZIONERISERVATA
Lega:le reazioni
Ilsegretario
provinciale:
«Solidarietà
aVolpi»
LoscioglimentodelCda della
Fondazione Cogemeonlus ieri
ha avutounimmediatoriflesso
nelmondopoliticorovatese,
trai banchi deiduepartiti
alleatichegovernano la
cittadina:una riunionedi
maggioranzaè stataconvocata
inmunicipiodal sindaco
RobertaMartinelli, sospesadal
partitocome DarioFogazzi.
Allaseduta del Cdadurata
menodi mezz’ora,è dunque
seguitoun incontropiùlungo,
conGiunta e consiglieri di
maggioranza,Lega e Forza
Italia,cheha fattoemergerele
spaccature nella Legarovatese
trachi sostiene la Martinellichedurante l’incontrosi
sarebbedichiarata «sindaco
indipendente»- e chi lanomina
delcommissario ElisaFontana:
palpabileanchel’imbarazzo
deglialleatidelcentrodestra,a
suavoltadiviso alsuo interno.
L’incontro,concluso con un
nulladifatto,ha rinviato il
chiarimentoall’interno della
Legaa venerdì, quando si
riunirà la sezionecon il
PaoloFormentini, Lega Nord
commissario,mentreForzaItalia,
sorpresadagli sviluppi repentini
della situazionenella Fondazione,
ha programmatounincontro
urgentelaserastessa per
deciderecon ireferenti provinciali
cheposizione assumere.
PAOLO FORMENTINI, segretario
provinciale della Lega Nord,ha
commentatol’esito della seduta
delCda della Fondazione Cogeme:
«Anome delcommissario, anome
mioe della Lega esprimoal
senatoreRaffaele Volpi la
solidarietàdelmovimento,
profondamentedispiaciuto e
sorpresoper l’inatteso e,per certi
versi, incomprensibile sviluppo
della vicenda.Il commissario,che
ha mandatopieno,ha il compitodi
ricomporrelasituazione e di
ristabilirela necessariaunità in
collaborazionecon i leghisti di
Rovato». G.C.C.
COCCAGLIO. Dadomanilanovità,oltreaibanchitradizionalidelmercoledì CAZZAGO. Ripulitee fotografate,sono conservate nelmagazzino
Arendere più appetitosalapiazza
arrivanolechicche delcontadino
Ritrovate lapidid’inizioNovecento
in attesadiunospazio espositivo
Il Comune ha deciso di introdurre anche a Coccaglio l’iniziativa «Mercato del contadino». Il fine è sia quello di animare la centralissima piazza
Luca Marenzio sia, soprattutto, quello di creare un’offerta
commerciale alternativa a
quella dei grandi centri commerciali di cui pullula la zona.
Il Comune vuole puntare su
«stagionalità, tipicità e mantenimento della biodiversità».
Il consigliere comunale delegato al Commercio Claudio
Abiendi spiega che l’obiettivo
è quello di favorire, attraverso
Erano là abbandonate, sotto il
portico in località Costa, nelle
ex elementari che ora sono
una sorta di rustico: avevano
l’aspetto di vecchie pesanti lastre, inutili e dimenticate. Invece si tratta di lapidi commemorative di pregevole valore,
risalenti ai primi del ‘900. Le
ha ritrovate l’assessore Flavio
Rubaga e le ha fatte pulire e fotografare. Saranno esposte
quando la ristrutturazione del
municipio sarà ultimata.
Di particolare fascino la lapide che rammenta i benefattori
della Congregazione di carità,
Unmercato a«filieracorta»
l’eliminazione di intermediari, il contenimento del prezzo
di vendita al dettaglio, con la
garanzia del giusto guadagno
per il produttore».
Al nuovo mercato parteciperanno, ogni giovedì mattina,
una decina di aziende agricole
- tutte bresciane, in ossequio
al principio della «filiera corta» - che offrono ortaggi, fiori,
formaggi, miele, carne, cansoncelli e confetture. Il debutto domani dalle 8 alle 12.30.
Il mercato tradizionale del
mercoledì mattina è nella vicina piazza Europa. • P.TED.
con il pellicano stilizzato simbolo del Salvatore, usato sia in
Oriente che in Occidente per
significare il sacrificio di Gesù
Cristo. Il pellicano, che pare si
buchi il petto in modo che i
suoi piccoli possano essere nutriti con il suo sangue, simboleggia Cristo, che salva l’uomo
sacrificandosi. «Appena mi
han detto che c’erano queste
lapidi - commenta Rubaga - sono corso a vederle. Sono veramente belle: ora sono nel magazzino in attesa di una più
consona collocazione in Comune». • F.SCO.
LalapidedellaCongregazione
brevi
ROVATO
ASSEMBLEA
ALCIRCOLO OPERAIO
SULJOBS ACT
Lavoratori in assemblea al
circolo operaio di Franciacorta: domani alle 17.30 sono chiamati a un incontro
nella sede di via Caratti 25,
a Rovato, per discutere delle mobilitazioni in corso
contro il Jobs act e della partita aperta dal Governo e
dall’Unione Europea «contro i lavoratori». In particolare saranno esaminati i
punti salienti del progetto
con il quale il Governo Renzi «sposerà i lavoratori alla
flessibilità tedesca, ma porterà in dote la precarietà italiana», secondo gli organizzatori, con perdita di posto
fisso e salario garantito. La
riunione è organizzata dal
Centro culturale Filippo
Buonarroti di Brescia. Incontro libero.
SOLIDARIETÀ
«APRITI AL MONDO»
CORSI PER GIOVANI
DI PUNTO MISSIONE
L’associazione Punto Missione Onlus, molto attiva
anche in Franciacorta, in
collaborazione con l'associazione Inoltre organizza
un corso di formazione al
volontariato. Il corso «Apriti al mondo», alla sua seconda edizione, si terrà da oggi
all’Università Cattolica in
via Trieste 17 a Brescia, ed è
rivolto a tutti i giovani tra i
18 ed i 30 anni: studenti, lavoratori, disoccupati. Partecipazione gratuita: le lezioni si tengono ilmercoledì
dalle 17.30 alle 19 (12, 19, 26
novembre, 3, 10 dicembre):
sarà rilasciato l’attestato di
partecipazione.
CASTEGNATO
LA BANDA
HA APERTO I CORSI:
DAL SAX AL FLICORNO
Forte dei suoi ventiquattro
elementi e di un dinamico
maestro-direttore, la banda
di Castegnato ripropone
per l’autunno i suoi corsi di
musica. Il maestro Lionello
Cabassi e il presidente Franco Turelli presentano corsi
di flauto, clarinetto, sax,
tromba,trombone, flicorno
e percussioni, tutti coordinati dal maestro Lionello
Boniotti. La sede è in via
Agostino Gallo 8: telefonare allo 030 2721846.