Download pieghevole

Matematica e religione
Secondo i matematici platonici, l'universo ha una
struttura geometrica e numerica, invece i concettualisti ritengono che siano gli uomini a ridurre la
realtà entro modelli matematici. I formalisti considerano i teoremi delle tautologie e le relazioni
matematiche coerenti in sé, ma non riferite alla
natura: secondo loro la matematica è un gioco
come quello degli scacchi. Gli intuizionisti, infine,
evitando di ricorrere ad entità non intuitive, pensano che una formula matematica descriva solo
l'insieme di calcoli compiuti per ottenerla, aggiungendo alle due categorie del vero e del falso, una
terza possibilità: quella dell'indecidibile. Da questa rapida rassegna dei principali indirizzi nelle
scienze matematiche si comprende bene come
soltanto il realismo platonico era persuaso che le
leggi fisiche (traducibili in equazioni) siano connaturate al mondo. Quando Galileo affermò che
“la matematica è l’alfabeto col quale Dio ha scritto l’universo” e definì la natura come “il libro scritto in lingua matematica”, alludendo perciò ad un Dio Creatore come autore, rese evidente come la matematica nasca da un atto di fede nella non assurdità
del mondo. Anche la numerologia ebraica, la
Ghematrià, che è il calcolo di singole lettere, parole o intere frasi, utilizzando la loro equivalenza
numerica, ritiene che il legame tra parola e numero sia prefissato e che l’interpretazione dei valori
numerici permetta di scoprire il vero messaggio
di Dio nascosto all’interno della Toràh. Diventano comprensibili, allora, non soltanto la divinizzazione del numero di Pitagora e la metafisica di
Platone, ma anche il linguaggio biblico, interpretato architettonicamente nell’armonia geometrica
delle cattedrali: Dio ha fatto l’universo “secondo
numero, peso e misura” (Sap.11, 20).
Scienza e fede
INFO E CONTATTI
L’Antica Scuola dei Laneri si trova in
Salizada San Pantalon, vicino al Rio del
Gaffaro all’anagrafico: Santa Croce, 131/A.
In Google Maps si trova impostando:
Antica Scuola Musica Venezia
STUDIUM CATTOLICO VENEZIANO
CODICI TRASCENDENTALI
Matematica e religione
tra ebraismo e cristianesimo
Per ricevere i programmi dello
Studium Cattolico Veneziano
attraverso l’e-mail personale farne richiesta a
[email protected]
specificando anche il proprio nome e cognome.
FONDAZIONE
STUDIUM CATTOLICO VENEZIANO
San Marco, 320/A
30124 VENEZIA
Tel. 041.2702460
Fax 041.2702451
E-mail [email protected]
Lo Studium Cattolico Veneziano
partecipa alla sezione Ricerca dello
STUDIUM
GENERALE
MARCIANUM
www.marcianum.it
Tobia Ravà
Contrazione spirituale 2013, resine su tela
GIOVEDÌ 5 GIUGNO 2014
ore 17:30
Antica Scuola dei Laneri
Salizada San Pantalon, Santa Croce, 131/A - Venezia
INGRESSO LIBERO
CODICI TRASCENDENTALI. Matematica e religione tra ebraismo e cristianesimo
ore 17:30
TOBIA RAVÀ
Ha frequentato la Scuola Internazionale di Grafica di
Venezia ed Urbino. Si è laureato in semiologia delle
arti all’Università di Bologna, allievo di Umberto Eco,
Renato Barilli, Omar Calabrese, Flavio Caroli.
Dipinge dal 1971 ed ha esposto dal 1977 in mostre
personali e collettive in Italia, Belgio, Croazia,
Francia, Germania, Spagna, Brasile, Argentina,
Giappone e Stati Uniti. È presente in collezioni sia
private che pubbliche, in Europa, Stati Uniti, America
Latina, e in Estremo Oriente. Nel 1983 è tra i
fondatori del gruppo bolognese AlcArte, attivo
all’Università di Bologna (DAMS), con l’intento di
coniugare il fare arte all’epistemologia. Dal 1988 si
occupa di iconografia ebraica. Dal 1999 ha avviato un
ciclo di seminari, invitato da università e istituti
superiori d’arte, sulla sua attività nel contesto della
cultura ebraica, della logica matematica e dell’arte
contemporanea, dal 2006 con l’Università Ca’ Foscari.
Tra i suoi ultimi cataloghi: Scintille 2000, Variazioni
esponenziali 2001, Memoria del futuro 2003, I trentadue
sentieri 2004, Elementi dialettici 2005, Codice binario 2006,
I numeri della luce 2006, Entropie e Sincronie 2008,
Treequattordici 2010, Memoria d'infinito 2011, Algoritmi e
ghematriot 2011, Tiferet equilibri armonici 2012, Un castello
di numeri 2012, Codici Trascendentali 2013.
Sito personale: http://www.tobiarava.com/
Presentazione
DANIELE SPERO
coord. Scienza e Fede, Studium Cattolico Veneziano
ore 17:35
Introduzione
FRANCESCO BERENGO
resp. Scienza e Fede, Studium Cattolico Veneziano
ore 17:40
Elementi di calcolo trascendentale
nel pensiero mistico ebraico
TOBIA RAVÀ
Artista, semiologo e studioso di iconografia ebraica,
Venezia
ore 18:20
La matematica
tra religione, filosofia e scienza
ALDO NATALE TERRIN
Università Cattolica di Milano e ILP Santa Giustina,
Padova
ore 19:00
Dibattito con il pubblico
ALDO NATALE TERRIN
Ordinario di Fenomenologia e scienze della religione
al Pontificio Istituto di Liturgia Pastorale Santa
Giustina di Padova, è stato docente di Storia
comparata delle religioni e Antropologia culturale alle
Università Cattolica di Milano e di Urbino. Attraverso
un metodo di indagine comparativo e fenomenologico
le sue ricerche si sono rivolte soprattutto all’intreccio
tra la sfera del sacro e la dimensione antropologica. Ha
inoltre approfondito i problemi posti dai rapporti tra
scienza e fede e tra il cristianesimo e le diverse
religioni. Fa parte del comitato scientifico delle riviste
“Hermeneutica”, “Studia Patavina” e “Credere oggi”.
Tra le sue ultime pubblicazioni: Il rito. Antropologia e
fenomenologia della ritualità (Morcelliana 1999),
Antropologia e orizzonti del sacro (Cittadella 2001), Mistiche
dell’Occidente (Morcelliana 2001), Religione e neuroscienze.
Una sfida per l’antropologia cuturale (Morcelliana 2004),
L’Oriente e noi. Orientalismo e post- moderno (Morcelliana
2007), La religione. Temi e problemi (Morcelliana 2008),
Religione visibile. La forza delle immagini nella ritualità e nella
fede (Morcelliana 2011), Il mito delle acque in Oriente
(Morcelliana 2012), Preghiera ed esperienza religiosa. Per una
fenomenologia del credere (Cittadella Editrice 2014).
��
��
��

Download Report