Fisica 3^AS 1 A B C D 2 A B C D 3 A B C D 4 A B C D L’energia interna di un gas perfetto dipende solo: dal volume. dalla pressione. dal numero di moli. dalla temperatura. In una trasformazione isocora la variazione di energia interna di un sistema è uguale: al lavoro effettuato dal sistema. al lavoro effettuato dal sistema cambiato di segno. a zero. alla quantità di calore scambiata con l’ambiente. In una trasformazione isoterma il calore scambiato durante la trasformazione è: uguale al lavoro. uguale alla variazione di energia interna. nullo. sempre positivo. In una trasformazione ciclica la variazione di energia interna è: dipendente dalla trasformazione. uguale al lavoro. uguale al lavoro scambiato. nulla. 1 Considera uno scaldabagno che fornisce acqua (70 Kg) a una famiglia di 4 persone. Calcola variazione di energia interna dell’acqua quando la sua temperatura passa da 25°C a 60 °C. 2 Una mole di gas perfetto monoatomico si trova inizialmente alla pressione di 2 atm e occupa un volume di 15 ℓ (stato A). Il gas viene sottoposto alle seguenti trasformazioni: prima viene lasciato espandere a pressione costante fino al volume di 25 ℓ (stato B); poi continua ad espandersi a temperatura costante fino al volume di 30 ℓ (stato C); infine viene riscaldato mantenendo costante il suo volume fino a quando la pressione è uguale a quella iniziale (stato D). a) Rappresenta le trasformazioni di stato nel diagramma p,V e determina la temperatura degli stati B, C, D del gas in funzione della temperatura dello stato iniziale. b) Determina il calore scambiato dal gas in ogni trasformazione. c) Determina il lavoro totale compiuto dal gas. 3 Una mole di gas perfetto passa, tramite una prima trasformazione, dallo stato PA = 8,314 · 105 Pa, VA = 1,0 · 10–3 m3 allo stato PB = PA/2, VB = 2VA. Successivamente compie una seconda trasformazione isobara che ne quadruplica il volume. Calcola la temperatura finale del gas. 4 Un oggetto di una certa massa, con calore specifico c = 98 J/kg·K, viene fatto muovere avanti e indietro lungo un tratto orizzontale scabro, con D = 0,2 e lunghezza s = 1,0 m finché la sua temperatura risulta aumentata di 2,0 °C. Supponi che il sistema oggetto-tratto orizzontale scabro sia isolato dall’ambiente esterno e trascura l’attrito dell’aria. Calcola quante volte bisogna far percorrere all’oggetto il tratto s. Nome..........................................Cognome........................................... 21/05/2014 la
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