RELAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA LEGGE DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ANNO 2015 E PLURIENNALE 2015/2017 Il Decreto Legislativo 118/2011 Come noto, a partire dal primo gennaio 2015, decorrono le disposizioni contenute nel D.Lgs. 118/2011, recentemente integrato dal D.Lgs. 126/2014, in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio. L’obiettivo primario del D.Lgs. 118/2011 è quello di introdurre schemi di bilancio, principi e regole di gestione finanziaria omogenee per tutto il comparto della P.A. L’armonizzazione dei “conti” del resto è il presupposto per rendere maggiormente confrontabili le informazioni del bilancio e verificare il rispetto degli obiettivi derivanti dall’adesione ai vincoli del patto di stabilità interno fissati a livello UE (in particolare il rapporto deficit/PIL e il rapporto stock debito/PIL). Il rispetto degli equilibri richiede, infatti, una base conoscitiva comune, con principi e regole contabili uniformi per tutti i soggetti che, a vario titolo, sono inclusi nel comparto della P.A. L’esatta conoscenza dei fenomeni contabili, cui è preordinata l’armonizzazione avviata con il D.Lgs. 118/2011, risulta coerente con la stessa normativa comunitaria (Direttiva 2011/85/UE). Un altro dei risultati attesi dall’armonizzazione è di pervenire alla conoscenza puntuale degli effetti delle manovre di finanza pubblica sugli enti territoriali; ciò anche al fine di comparare l’effettivo concorso al risanamento della finanza pubblica da parte dei vari livelli di governo e consentire, in prospettiva, di calibrare le manovre in base alla reale situazione economico-finanziaria degli enti territoriali. L’introduzione a regime della riforma contabile rappresenta, quindi, una tappa fondamentale del percorso di miglioramento della trasparenza dei conti pubblici. Ne risulterebbe rafforzato lo stesso coordinamento della finanza pubblica e ne trarrebbero vantaggio le attività connesse con la revisione della spesa e la determinazione di fabbisogni per mezzo del sistema dei costi standard. Il Bilancio di Previsione 2015 In analogia con quanto accaduto negli esercizi precedenti, il bilancio di previsione 2015 viene predisposto sulla base degli stanziamenti iscritti nell’annualità 2015 dell’attuale bilancio di previsione 2014/2016. Per quanto riguarda, invece, le previsioni relative al 2016 ed al 2017, queste faranno sostanziale riferimento al 2015, opportunamente adeguate sulla base delle obbligazioni giuridicamente vincolanti e dei contratti in essere gravanti sulle annualità 2016 e 2017. Fa eccezione la spesa d’investimento in ragione dell’entrata in vigore della L. 243/2012 che impone l’azzeramento del deficit strutturale di bilancio e vieta il ricorso all’indebitamento a decorrere dal 1° gennaio 2016. Il 15 ottobre scorso il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge di stabilità per il 2015. Tale proposta di legge estende le misure di contenimento della spesa pubblica previste dalle manovre finanziarie previgenti (in particolare il D.L. 95/2012 e il D.L. 66/2014) e prevede un ulteriore concorso ai vincoli di finanza pubblica da parte degli enti territoriali. L’art. 15, comma 1, della legge regionale di contabilità regionale consente di approvare la manovra di bilancio 2015 a “legislazione vigente” senza tener conto, quindi, delle proposte di legge nazionali non ancora perfezionate ed in via di definitiva approvazione. Tuttavia, in considerazione del fatto che l’attività del Consiglio regionale sarà sospesa nei primissimi mesi del 2015, fino all’insediamento della nuova Assemblea consiliare, si è optato per l’approvazione di una proposta di legge di bilancio, che tenga conto anche degli effetti che si stima possano derivare dal DDL stabilità. Infatti, a causa del rinnovo della legislatura non sarà possibile 2 intervenire tempestivamente con legge di variazione al bilancio nella prima parte dell’esercizio per assumere tempestivamente le decisioni coerenti con le misure disposte dalla legge di stabilità. 3 ANALISI DEL QUADRO FINANZIARIO 4 Il quadro delle Entrate Le entrate correnti e in conto capitale libere regionali. Lo stanziamento del gettito tributario non destinato alla sanità, soprattutto quello relativo all'attività di contrasto dell'evasione fiscale, presenta valori in crescita. Si tratta, tuttavia, di un incremento solo apparente, in quanto derivante dall'applicazione del “Principio contabile della contabilità finanziaria”, ex D.Lgs. 118/2011, che ha previsto l'obbligo di iscrizione in bilancio delle entrate per il loro intero importo (anche nel caso in cui siano di difficile riscossione) determinando un aumento delle previsioni di entrata 2015 rispetto al 2014 di 125 milioni di euro (compensato da un accantonamento iscritto nella parte spesa a titolo di “Fondo per crediti di dubbia esigibilità”, pari a circa 129 milioni di euro, avente la finalità di rettificare l'ammontare di tali crediti e che è determinato secondo le modalità descritte nella Nota Integrativa). Al netto dell’incremento determinato dall’applicazione dei principi introdotti dal D.Lgs. 118/2011, le entrate tributarie non sanitarie sono, nel loro complesso, inferiori all'anno precedente di circa 50 milioni di euro. In particolare, si stima un minor gettito per le tasse automobilistiche (9 milioni di euro), per il tributo speciale per il conferimento in discarica (3,8 milioni di euro), per la tassa di concessione per l'esercizio venatorio (4 milioni di euro) e per la quota IRAP libera (53 milioni di euro); quest’ultima in gran parte dovuta alla revisione dell’IRAP lavoro contenuta nel DDL stabilità. A fronte delle minori entrate sopra descritte, ci si attende viceversa un aumento della componente non sanitaria della compartecipazione regionale all'IVA (20 milioni di euro) ed una conferma del gettito derivante dall’attività di contrasto all’evasione fiscale (140 milioni di euro). Come si evince nella tabella 1 sottostante il totale delle entrate correnti e di quelle in conto capitale ammonta a 7.492 milioni di euro. Se da tali risorse sottraiamo quelle destinate al finanziamento della spesa sanitaria (ex Fondo Sanitario Nazionale 6.744 - 310 = 6.434) residuano 1.058 milioni di euro. Tabella 1 - ENTRATE LIBERE TIT I - Entrate Tributarie * di cui ex Fondo Sanitario Nazionale TIT II - Entrate da Trasferimenti correnti TIT III - Entrate Extratributarie TIT IV – Alienazioni Totale Entrate Libere complessive Totale Entrate Libere al netto dell'ex Fondo Sanitario 2015 7.478 6.434 0 12 2 7.492 1.058 * Questo valore, coerentemente con le disposizioni recate dal D.Lgs. 118/2011, include le previsioni di gettito derivanti dall’emissione dei ruoli per un importo di circa 125 milioni di euro. Si tratta tuttavia di somme non spendibili in quanto risultano compensate sul fronte delle Uscite dalla previsione del Fondo svalutazione crediti di dubbia esigibilità. L’importo relativo alle previsioni delle entrate tributarie, non include l’entrata “vincolata” derivante dal tributo speciale per il deposito in discarica (3,36 milioni di euro) che è viceversa considerata nella previsione del Titolo I tributi propri, indicato nella tabella seguente (si veda tabella 3). Al fine di rendere più completa la rappresentazione delle risorse disponibili, al quadro delle entrate sopra descritte, si ritiene opportuno aggiungere quelle statali destinate al finanziamento del TPL per un ammontare di 382 milioni di euro. Complessivamente, quindi, le risorse disponibili per il finanziamento della spesa corrente ammontano a 1.440 milioni di euro. 5 Tabella 2 -Totale risorse disponibili per la spesa corrente Entrate libere al netto del Fondo Sanitario Nazionale Entrate vincolate destinate al TPL Totale 2015 1.058 382 1.440 Le entrate destinate al finanziamento della spesa sanitaria. Per effetto della manovra disposta dal DDL stabilità (si veda la parte successiva della presente relazione laddove si descrivono le ipotesi di copertura della manovra finanziaria), il fondo sanitario 2015 è determinato in 6.434 milioni di euro. Si tratta tuttavia di un valore che è destinato a crescere di circa 130 milioni di euro a seguito dell’applicazione dell’accordo siglato il 5 agosto 2014, in ordine alla determinazione del fabbisogno sanitario. Tale importo è destinato inoltre ad aumentare per effetto dell’assegnazione derivante dagli “obiettivi di piano”, pari a circa 100 milioni di euro, che costituisce una quota fissa del Fondo sanitario indistinto e che viene solitamente iscritto in bilancio nel corso dell’esercizio sulla base dell’intesa Stato-Regioni. Le entrate derivanti dal ricorso all’indebitamento. In base alla legislazione vigente, a decorrere dal 2016 andranno a regime gli obblighi connessi con l'introduzione del “vincolo del pareggio di bilancio” previsto dall'art. 81 Cost. e dalla L. 243/2012, secondo cui sarà necessario conseguire l’equilibrio di bilancio attraverso entrate proprie senza far ricorso all'indebitamento. Come noto, l’art. 36 del DDL stabilità prevede l’anticipo al 2015 del principio del “pareggio di bilancio”. Si tratta, tuttavia, di un obbligo da realizzarsi a consuntivo che non esclude pertanto la possibilità di prevedere il ricorso all’indebitamento in fase preventiva. Fatta questa premessa e tenuto conto, altresì, della capacità giuridica di indebitamento prevista dal D.Lgs. 118/2011, il livello del debito autorizzabile per il bilancio previsione 2015 sarà tale da: - - confermare le previsioni di spesa già previste sull’annualità 2015 del bilancio di previsione 2014/16; assicurare il rifinanziamento delle spese di investimento 2014 da riprogrammare nel 2015; assicurare il finanziamento delle ulteriori necessità di spesa, ivi compresi gli investimenti coperti da autorizzazione ad indebitamento sull’annualità 2016 del bilancio pluriennale 2014/2016; assicurare la copertura finanziaria di una parte degli interventi precedentemente finanziati nell’ambito del piano finanziario del FAS 2007-2013 (v. proseguo della relazione, laddove si descrivono le modalità di copertura dei tagli imposti dalle manovre finanziarie statali). L’importo relativo alla previsione di nuovo indebitamento da autorizzare per il 2015 è pari a 1.618 milioni di euro. Si tratta di un importo che è compatibile con i limiti relativi alla capacità giuridica di indebitamento prevista dal D.Lgs. 118/2011 ed è, altresì, compatibile con l’art. 36 del DDL stabilità. Si ritiene opportuno precisare che, ai fini del calcolo della capacità giuridica dell’indebitamento 2015 (vedi allegato “2” del Bilancio autorizzatorio e allegato “D” del Bilancio conoscitivo), la contrazione del debito è ipotizzata a decorrere dal 1° dicembre 2015. Qui di seguito si riporta un prospetto di raffronto (v. tab. 3) tra le entrate 2014 e 2015. Al fine di facilitare il confronto tra i dati previsionali 2014 e quelli relativi al 2015, la classificazione di bilancio utilizzata è quella derivante dagli schemi di bilancio antecedenti al D.Lgs. 118/2011. 6 I dati finanziari contenuti nelle tabelle e nei prospetti che saranno oggetto di analisi nella parte successiva della presente relazione non tengono conto: - delle contabilità speciali che sono iscritte in entrata ed in uscita per il medesimo importo (3.134 milioni di euro); - delle poste tecniche relative a Fondo interregionale di garanzia (500 milioni di euro) e della anticipazione di tesoreria (500 milioni di euro) che risultano iscritte in entrata ed in uscita per lo stesso importo; - della componente passiva di amministrazione (2.651,67 milioni di euro) che risulta iscritta in uscita e coperta attraverso un incremento dell’autorizzazione all’indebitamento e rappresenta il risultato presunto di amministrazione 2014. Tabella 3 – Le entrate nel confronto fra bilancio 2014 e 2015 (milioni di Euro) ENTRATE Titolo I – Tributi propri Titolo II – Trasferimenti correnti Stato, U.E., altri soggetti 2014 2015 7.575,07 7.481,24 411,41 473,10 Titolo III – Entrate extratributarie 12,20 11,74 Titolo IV – Alienazioni, riscossione crediti e trasferimenti in conto capitale 68,80 47,09 Titolo V – Ricorso al credito 711,00 1618,58 Applicazione Avanzo 166,30 293,58 *8.944,78 **9.925,33 TOTALE *La voce “Applicazione Avanzo” riguarda la riassegnazione in bilancio 2014 di risorse non impegnate nel 2013 relativamente a: - FAS derivanti dal ciclo programmazione 2007-2013 per 12,7 milioni di euro; - FEASR derivanti dal ciclo programmazione 2007-2013 per 2,9 milioni di euro; - FESR derivanti dal ciclo programmazione 2007-2013 per 18,0 milioni di euro; - FSE derivanti dal ciclo programmazione 2007-2013 per 3,0 milioni di euro; - Altre risorse vincolate UE (FEP e PO IT-FR Marittimo) per 0,96 milioni di euro; - Altre risorse vincolate per 9,7 milioni di euro. - la copertura finanziaria dei residui passivi perenti che si stima di reiscrivere nel bilancio di previsione 2014 per 119 milioni di euro. **La voce “Applicazione Avanzo” riguarda la riassegnazione in bilancio 2015 di risorse vincolate non impegnate nel 2014 relativamente a: - FAS derivanti dal ciclo programmazione 2007-2013 per 4 milioni di euro; - FESR derivanti dal ciclo programmazione 2007-2013 per 31,5 milioni di euro; - FSE derivanti dal ciclo programmazione 2007-2013 per 11 milioni di euro; - Altre risorse vincolate UE (FEP e Programma LIFE) per 0,05 milioni di euro; - Altre risorse vincolate statali per 96 milioni di euro (tra cui TPL e borse di studio). - la copertura finanziaria dei residui passivi perenti di natura vincolata che si stima di reiscrivere nel bilancio di previsione 2014 per 151 milioni di euro. 7 Il quadro della Spesa. La spesa di funzionamento. Anche la verifica sulla spesa di funzionamento 2015 (a titolo di esempio: personale, mutui, fitti passivi, manutenzione immobili, gestione entrate tributarie, imposte e tasse, trasferimento CR etc.) rivista di concerto con le singole Direzioni Generali, ha confermato le attuali previsioni di bilancio 2015, salvo un modesto risparmio dovuto alla spesa degli oneri a servizio del debito che compensa in parte il minor gettito delle entrate tributarie libere. La spesa di funzionamento (v. tab. 4) ammonta a circa 397 milioni di euro. Tabella 4 - SPESE DI FUNZIONAMENTO 2015 Servizio del debito Personale Enti e Agenzie Consiglio Regionale Funzionamento Funzionamento Uffici Trasferimenti Enti Locali Spese gestione entrate Imposte e tasse Affitti Immobili TOTALE 126 157 29 24 24 21 12 2 2 397 Le politiche di spesa incomprimibili. Anche relativamente al comparto della spesa incomprimibile (in particolare il TPL, cofinanziamento regionale alla nuova programmazione UE, spese elettorali, trasferimento enti ed agenzie, trasferimento agli EELL per funzioni trasferite e delegate, accantonamento obbligatori per legge - fondi garanzie e patronage, fondo potenzialità pregresse, indennità fine mandato, svalutazione crediti, perdite societarie – etc.) il fabbisogno stimato per il 2015 conferma il quadro delle risorse finanziarie stanziate sull'attuale bilancio previsione 2015. La spesa incomprimibile ammonta a 885 milioni di euro inclusi 382 milioni di eurodi risorse statali vincolate al finanziamento del TPL. Tabella 5 - SPESE INCOMPRIMIBILI STANZIAMENTO 2015 Fondi di riserva (include fidejussioni e garanzie, cofinanziamento regionale alla programmazione comunitaria 2014/20) Restituzione di Tasse Auto non di competenza 93,84 17,3 Accantonamenti ex D.Lgs 118/2011 (Fondo crediti dubbia esigibilità, Fondo perdite societarie, Fondo indennità fine mandato, Fondo spese legali) 131,14 ATTIVITA' FORESTALI DIFESA E TUTELA DEI BOSCHI ATTIVITA' GENERALI PER L'AMBIENTE CACCIA E PESCA Consiglio Regionale Contributi a comuni per fusioni Contributi su Mutui Difesa Incendi Difesa Incendi - Mezzi e Attrezzature Fondi Speciali per il finanziamento proposte di legge Oneri Straordinari di Gestione (Attività di patrocinio legale, rimborso quote indebite di tributi propri) Pacchetto Famiglia 0,35 0,93 2,65 0,7 3,5 0,24 10,05 0,17 0,05 1,75 25 8 POLITICHE PER L'INNOVAZIONE IMPRENDITORIALE E PER LO SVILUPPO COMPATIBILE DEL TERRITORIO RURALE Progetto Giovani Integrale Progetto Giovani Integrale - BORSE DI STUDIO Progetto Giovani Integrale - SERVIZIO CIVILE Progetto Giovani Integrale – TIROCINI Progetto Giovani Parziale Programmazione comunitaria 2007-13 Protezione Civile/Sismica REGIONE COFIN (Progetti europei minori) Servizio Civile / Borse di Studio / Tirocini SISTEMA ABITATIVO E RIQUALIFICAZIONE URBANA 0,01 7,01 11,58 9 8 9,87 9 1,1 0,76 0,23 0,8 SVILUPPO SISTEMA AUTONOMIE LOCALI E DIFESA DEL CITTADINO (Funzioni conferite a EELL) Sviluppo area portuale di Piombino Trasporti Trasporti Aerei Trasporti Ferro Trasporti Gomma Trasporti Marittimi TUTELA E VALORIZZAZIONE DELLA CULTURA 23,65 3,5 0,17 0,47 72,75 28,33 3,9 0,1 Anticipazione risorse su Programmazione comunitaria 2014-2020 Progetto Giovani Integrale - DSU - BORSE DI STUDIO 8,94 15,9 Progetto Giovani Integrale - TIROCINI e BORSE DI STUDIO Totale Quota vincolata al finanziamento del TPL TOTALE 0,29 503,03 382 885,03 Dal confronto fra risorse disponibili da un lato (1.440 milioni di euro), spesa di funzionamento (397 milioni di euro) e politiche incomprimibili (885 milioni di euro) dall’altro, emerge una disponibilità per ulteriori politiche discrezionali di carattere prioritario pari a circa 158 milioni di euro (1.440397-885=158). Su questa disponibilità insistono gli attuali stanziamenti del bilancio vigente (annualità 2015) relativi alle politiche comprimibili per un ammontare pari a 124 milioni di euro. Tabella 6 - SPESE COMPRIMIBILI 2015 ASSOCIAZIONI ATTIVITA' GENERALI PER IL TERRITORIO ATTIVITA' GENERALI PER L'AMBIENTE ATTIVITA' INTERNAZIONALE ATTIVITA' ISTITUZIONALE 0,67 1,75 0,41 2,79 2,34 AZIONI RIVOLTE A GARANTIRE L'ACCESSIBILITA' AI SERVIZI DEL CITTADINO 0,45 Educazione e Istruzione Elezioni Regionali Enti e Agenzie Progr Attività Fondo regionale assistenza sociale Funzionamento Piccoli Comuni Integrazione Canoni di locazione 2,15 12,80 0,22 8,30 8,36 4,50 9 Istituti studi musicali MODERNIZZAZIONE DELLE INFRASTRUTTURE ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI REGIONALI 0,70 0,51 0,60 POLITICHE INTERSETTORIALI DI SVILUPPO DELL'ECONOMIA 9,46 POLITICHE PER LA TUTELA DELLA FAUNA SELVATICA TERRESTRE 1,18 POLITICHE PER LA VALORIZZAZIONE E QUALIFICAZIONE DELLE ATTIVITA' TURISTICHE COMMERCIALI E TERMALI 0,81 POLITICHE PER L'INNOVAZIONE IMPRENDITORIALE E PER LO SVILUPPO COMPATIBILE DEL TERRITORIO RURALE 6,39 POLITICHE PER LO SVILUPPO COMPATIBILE 0,59 PROGRAMMI DI SVILUPPO DEI SERVIZI PROMOZIONE DEL SISTEMA INTEGRATO ISTRUZIONE-FORMAZIONELAVORO QUALITA' DEI SERVIZI SPORTIVI E DI TEMPO LIBERO 0,16 16,79 0,85 RECUPERO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI AMBIENTALI 3,12 SERVIZI SOCIALI SISTEMA ABITATIVO E RIQUALIFICAZIONE URBANA SISTEMA E STRUTTURE SOCIALI Spese per Attività Istituzionale SVILUPPO ORGANIZZAZIONE REGIONALE 1,55 0,02 1,90 0,75 4,45 SVILUPPO SISTEMA AUTONOMIE LOCALI E DIFESA DEL CITTADINO 3,09 TUTELA DELL'AMBIENTE E RIDUZIONE DEGLI INQUINAMENTI 3,94 TUTELA E VALORIZZAZIONE DELLA CULTURA Viabilità TOTALE 19,29 3,06 123,95 Prevedendo l’integrale rifinanziamento delle politiche comprimibili, emerge una disponibilità circa 34 milioni di euro da utilizzarsi per assicurare la copertura finanziaria delle aggiuntività spesa corrente di carattere prioritario derivanti dalla mancata approvazione della seconda legge variazione 2014 e da interventi di carattere prioritario che ammontano a complessivi 34 milioni euro circa. di di di di Tra queste si segnalano in particolare: ELENCO AGGIUNTIVITA’ DI SPESA CORRENTE, vedi tab. 7 (derivanti dalla mancata approvazione della seconda legge variazione e da interventi di carattere prioritario) Tabella 7 - SPESE DA FINANZIARE PIANI EDUCATIVI ZONALI - PEZ libero 3.200.000,00 CONSERVATORIO BOCCHERINI LUCCA BUONI SCUOLA PER PARITARIE PRIVATE EXPO 2015 REINTEGRO RISORSE SOCIALE / CULTURA CONTRIBUTO STRAORDINARIO FONDAZIONE CARNEVALE DI VIAREGGIO FONDO SISMICA ED ENERGIE RINNOVABILI EVENTI ALLUVIONALI OTTOBRE 2011 AULLA E MULAZZO - CASE ERP 150.000,00 500.000,00 2.000.000,00 1.200.000,00 1.200.000,00 3.000.000,00 110.000,00 10 CONTRIBUTI SCUOLE MATERNE RISORSE SOCIALE (FONDO SOCIALE, SFRATTI, LOTTA ALLA POVERTA) SISTEMA NEVE SOSTITUZIONE CON RISORSE REGIONALI DELLA QUOTA VINCOLATA TPL LEGATA ALLA PREMIALITA’ CHE NEL 2015 PASSA DAL 10% AL 12% ADEGUAMENTO LR 40/2012 (REVISORI) BILANCINO - Contenziosi VARIE TOTALE COMPLESSIVO 3.700.000,00 8.300.000,00 500.000,00 8.680.000,00 86.000,00 280.000,00 1.700.000,00 34.606.000,00 Qui di seguito si riporta una tabella di raffronto tra i dati 2014 e 2015 riferiti al totale delle entrate e delle spese (escluse le contabilità speciali) Tabella 8 – Il quadro delle entrate e delle spese del bilancio 2015 (milioni di Euro) ENTRATA 2015 Titolo I – Tributi propri SPESA 2015 7.481,24 Strategia Istituzionale Titolo II – Trasferimenti correnti Stato, U.E., altri soggetti 260,50 473,10 Strategia Sociale 6.690,01 Titolo III – Entrate extratributarie 11,74 Strategia Territoriale 1.460,26 Titolo IV – Alienazioni, riscossione crediti e trasferimenti in c/cap. 47,09 Strategia Ambientale 252,62 1618,58 Strategia Economica 206,14 Titolo V – Ricorso al credito Applicazione Avanzo 293,58 Strategia Culturale e Formativa Amministrazione Regionale TOTALE 9.925,33 TOTALE 289,90 765,90 9.925,33 Le strategie di spesa del bilancio previsione 2015. La tabella che segue dà una rappresentazione delle risorse complessive suddivise per strategia e per natura economica della spesa Tabella 9 – Le spese per strategia nel confronto fra bilancio 2014 e 2015 (milioni di Euro) SPESA 2014 2015 140,01 153,86 51,36 106,65 191,37 260,51 6.670,91 6.486,70 177,92 203,31 6.848,83 6.690,01 Corrente 551,97 601,01 Investimento 221,52 859,25 Totale 773,49 1.460,26 20,48 19,70 Investimento 128,13 232,92 Totale 148,61 252,62 Corrente Strategia Istituzionale Investimento Totale Corrente Strategia Sociale Investimento Totale Strategia Territoriale Corrente Strategia Ambientale 11 Corrente Strategia Economica 55,65 40,84 Investimento 158,35 165,30 Totale 214,00 206,14 Corrente 167,27 208,97 52,03 80,93 Totale 219,30 289,90 Corrente 368,06 553,72 76,63 116,86 Rimborso prestiti 104,49 95,31 Totale 549,18 765,89 8.944,78 9.925,33 Strategia Culturale e Formativa Investimento Amministrazione Regionale Totale complessivo Investimento La Strategia istituzionale. Il confronto tra la spesa 2014 e 2015 evidenzia un incremento di circa 14 milioni di euro che è dovuto quasi esclusivamente alle spese elettorali (13 milioni di euro). La Strategia sociale. Si registra una riduzione complessiva di circa 184 milioni di euro che risente delle manovre finanziarie approvate dal Governo e degli effetti attesi derivanti dal DDL stabilità. L’impatto complessivo che tali provvedimenti si stima determinino sul bilancio regionale è pari a circa 445 milioni di euro ed è oggetto di approfondimento in una successiva parte del presente documento. Con riferimento agli interventi di carattere sociale si ricorda che tra le aggiuntività di spesa corrente sono state previste circa 8 milioni di euro di ulteriori risorse per il finanziamento del fondo sociale, per il fondo sfratti e per il sostegno alle locazioni abitative e per le iniziative legate alla lotta alla povertà ed alla inclusione sociale. La Strategia territoriale. Le risorse di natura corrente 2015 aumentano di 51 milioni di euro rispetto al 2014. Tale incremento è dovuto prevalentemente all’incremento delle risorse destinate al trasporto pubblico locale (49 milioni di euro); a fronte di tale incremento vi è tuttavia la previsione di un’entrata destinata al TPL gomma che rappresenta il concorso finanziario degli enti locali (39 milioni di euro) aderenti alla nuova gara tpl gomma che prenderà compiutamente avvio nel corso del 2015. La Strategia ambientale. Si rileva una sostanziale conferma delle risorse stanziate nel 2014. Tra gli interventi oggetto di finanziamento si rilevano quelli relativi al fondo per la sismica e per le energie rinnovabili (3 milioni di euro). La Strategia economica. Si rileva una diminuzione delle risorse complessive di circa 15 milioni di euro. Ciò risente prevalentemente della mancata previsione delle risorse collegate al finanziamento della programmazione UE 2014/2020 che prenderà compiutamente avvio nel corso dell’esercizio 2015. Successivamente all’avvenuta approvazione dei POR, si adotteranno le necessarie variazioni al bilancio per l’acquisizione delle quote di cofinanziamento statale e comunitario (la quota di cofinanziamento regionale risulta quasi interamente allocata nell’ambito dei fondi di riserva ricompresi nella strategia “Amministrazione regionale”). La Strategia culturale e formativa. Le risorse complessivamente stanziate incrementano di circa 42 milioni di euro rispetto al 2014. Tra le iniziative oggetto di finanziamento si segnalano quelle relative al Sistema dell’educazione e dell’istruzione e le risorse regionali per il finanziamento dei tirocini (6 milioni di euro stanziate a valere sulle risorse previste a titolo di anticipazione rispetto alla nuova programmazione comunitaria 2014-2020). 12 La Strategia Amministrazione regionale. Registrano un incremento complessivo di circa 176 milioni di euro. Tale aumento è in gran parte legato alla previsione del Fondo svalutazione crediti imposto dall’applicazione dei nuovi principi del bilancio armonizzato ex D.Lgs. 118/2011 (129 milioni di euro), al fondo per il cofinanziamento regionale alla programmazione UE 2014/2010 (28 milioni di euro) ed all’accantonamento necessario per far fronte alla manovra finanziaria del Governo (29 milioni di euro). Nell’ambito degli oneri a servizio del debito si registra viceversa una flessione della spesa (9 milioni di euro). 13 LA SPESA DI INVESTIMENTO 14 Relativamente agli investimenti, si ricorda che l’art. 81 Costituzione e l’art. 9 L. 243/2012 prevedono, a partire dal 2016, l’entrata in vigore del c.d. pareggio di bilancio che impone di realizzare l’equilibrio di bilancio attraverso le entrate proprie e vieta, dunque, il ricorso all’indebitamento. Pertanto, si ribadisce che la previsione del ricorso all’indebitamento nell’annualità 2016 e successive potrebbe determinare l’espressione di un rilievo da parte del MEF sulla legittimità della legge di bilancio, alla luce delle disposizioni recate dalla L. 243/2012 attuativa del principio del pareggio del bilancio. Si ritiene, pertanto, opportuno anticipare al 2015 il finanziamento degli interventi stanziati sull’annualità 2016 del bilancio 2014/2016. Tale operazione risulta coerente con il criterio del “pareggio di bilancio” previsto dall’art. 36 del DDL stabilità che, relativamente all’esercizio finanziario 2015 richiede il conseguimento del pareggio di bilancio da realizzarsi attraverso le entrate finali a consuntivo. A seguito della definitiva approvazione della legge di stabilità 2015, ed in occasione della prima legge di variazione al bilancio, si valuterà l’ipotesi di riprogrammare parte della spesa di investimento in modo da garantirne il finanziamento nell’ambito dell’annualità 2016, tenuto conto dei vincoli di bilancio esistenti, delle priorità di spesa che saranno definite dalla nuova Giunta regionale e della “cantierabilità” della spesa. Qui di seguito si riportano gli interventi di investimento 2015 (finanziabili ad indebitamento), suddivisi per Direzione Generale. Come si evince dai prospetti che seguono, la spesa di investimento da finanziarsi nell’esercizio finanziario 2015 attraverso il ricorso all’indebitamento è pari a 1.618 milioni di euro. Pur essendo un importo significativamente superiore rispetto a quello autorizzato con il bilancio previsione 2014, risulta in ogni caso coerente sia con il livello della capacità giuridica di indebitamento, sia con le disposizioni dell’art. 9 della L. 243/2012 oltre che con il criterio del pareggio di bilancio introdotto dall’art. 36 del DDL stabilità 2015. Preme inoltre sottolineare che gli stanziamenti relativi alla spesa di investimento 2015 hanno una valenza programmatica e saranno resi effettivamente disponibili in base agli spazi che nel corso dell’esercizio si renderanno disponibili in termini di equilibrio di bilancio, ex artt. 9 della L. 243/2012 e 36 del DDL stabilità, in modo da assicurare il rispetto del vincolo del pareggio di bilancio in fase consuntiva Tabella 10 - Interventi di investimento DG COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AIUTI AGLI INVESTIMENTI NEL TURISMO E COMMERCIO - RIFINANZIAMENTO FAS 2007/2013 LINEA 4.1.2 1.002.813,98 CONTRIBUTI STRAORDINARI PER L'EDILIZIA SCOLASTICA A SOSTEGNO DEI COMUNI DI CRESPINA LORENZANA, IMPRUNETA E UZZANO 2.500.000,00 CONTRIBUTO STRAORDINARIO A FAVORE DELL'ISTITUTO SUPERIORE PER LE INDUSTRIE ARTISTICHE DI FIRENZE 1.100.000,00 CONTRIBUTO STRAORDINARIO AL COMUNE DI VIAREGGIO PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA ALLA PASSEGGIATA A MARE 6.000.000,00 CONTRIBUTO STRAORDINARIO PER REALIZZAZIONE DI NUOVA SEDE DEL LICEO SCIENTIFICO A.M.ENRIQUES AGNOLETTI DI SESTO FIORENTINO - SPESE DI INVESTIMENTO. 10.000.000,00 EDILIZIA SCOLASTICA - SPESE D'INVESTIMENTO - RIFINANZIAMENTO FAS 2007/2013 AZIONE 5.1.3 2.180.153,00 EROGAZIONE CONTRIBUTI FINANZIARI IN CONTO CAPITALE AI COMUNI PER INTERVENTI URGENTI DI EDILIZIA SCOLASTICA FINANZIAMENTO DEL PIANO INVESTIMENTI DELL'AZIENDA REGIONALE D.S.U. 6.000.000,00 5.000.000,00 15 FONDI REGIONALI PER INVESTIMENTI NEI BENI CULTURALI - TRASFERIMENTI ALLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE (ART.20 L.R. 67/07 MODIFICATA DALLA L.R. 50/08) GESTIONE LABORATORIO DI DIAGNOSTICA FITOPATOLOGICA E BIOLOGIA MOLECOLARE SERVIZIO FITOSANITARIO REGIONALE - SPESE DI INVESTIMENTO 12.430.000,00 40.000,00 INFRASTRUTTURE PER IL TURISMO INVERNALI IN AREE SCIABILI DI CUI ALLA LR 93/1993 2.500.000,00 INTERVENTI A FAVORE DEL COMMERCIO - PROGRAMMI INTEGRATI DI RIVITALIZZAZIONE RETE DISTRIBUTIVA - INFRASTRUTTURE PER IL COMMERCIO - INTERVENTI DEGLI ENTI LOCALI - RIFINANZIAMENTO FAS 2007/2013 LINEA 1.4.1 1.020.000,00 INTERVENTI DI SVILUPPO E RAFFORZAMENTO A FAVORE DELLE AZIENDE ESERCENTI ATTIVITA' PRODUTTIVE - INTERVENTI INFRASTRUTTURALI A FAVORE SETTORI PRODUTTIVI - RIFINANZIAMENTO FAS 2007/2013 INTERVENTI EDUCATIVI PER L'INFANZIA E L'ADOLESCENZA INVESTIMENTI 9.068.192,00 2.961.841,00 INTERVENTI INFRASTRUTTURALI A FAVORE DI SETTORI PRODUTTIVI- TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE AD ALTRI SOGGETTI - PRSE 2012/2015 LINEA 1.4B INTERVENTI PER IL RILANCIO CULTURALE DELLA CITTA' DI PISA 3.500.000,00 12.000.000,00 INTERVENTI SUL PATRIMONIO CULTURALE IN COOPERAZIONE ISTITUZIONALE RIFINANZIAMENTO FAS 2007/2013 LINEA 4.2.2 (EX 2.8.2) PESCA MARITTIMA E ACQUACOLTURA - ATTUAZIONE DI MISURE REGIONALI DI INTERVENTO DEL PIANO NAZIONALE DELLA PESCA MARITTIMA 2007-2013 - QUOTA REGIONALE DI COFINANZIAMENTO DEL FONDO EUROPEO DELLA PESCA (FEP) - SPESE INVESTIMENTO 4.230.493,79 3.394,71 PIANO REGIONALE AGRICOLO FORESTALE - TRASFERIMENTO AGLI ENTI PER LA TUTELA DEL PATROMONIO BOSCHIVO PUBBLICO 1.080.000,00 PIANO REGIONALE AGRICOLO FORESTALE (PRAF)- FINANZIAMENTO INTERVENTI DI INVESTIMENTO 6.300.000,00 PIANO REGIONALE AGRICOLO FORESTALE -FORESTAZIONE - INTERVENTI PUBBLICI FORESTALI 7.400.000,00 PIANO REGIONALE AGRICOLO FORESTALE -FORESTAZIONE - INVESTIMENTI (PER L'ATTUAZIONE DEL P.F.R. 2007/2011) 7.650.000,00 PIANO REGIONALE AGRICOLO FORESTALE -PATRIMONIO AGRICOLO FORESTALE AMMINISTRAZIONE, TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO AGRICOLOFORESTALE DELLA REGIONE PROGETTO DI INIZIATIVA REGIONALE - BIBLIOTECHE E ARCHVI NELLA SOCIETA' DELL'INFORMAZIONE E DELLA CONOSCENZA - PROGETTI LOCALI - CONTRIBUTI A ENTI PUBBLICI - SPESE PER INVESTIMENTI. PROGETTO DI INIZIATIVA REGIONALE - PROGETTO REGIONALE BIBLIOTECHE E ARCHIVI NELLA SOCIETA' DELL'INFORMAZIONE E DELLA CONOSCENZA - CONTRIBUTI A ENTI PUBBLICI - SPESE PER INVESTIMENTI 22.250.000,00 1.240.000,00 85.000,00 PRSE 2012-2015 - INFRASTRUTTURE TURISMO E COMMERCIO. FINANZIAMENTO P.I.U.S.S. LUCCA CON FONDI REGIONALI PRSE 2012-2015 LINEA 1.4.A - AREE PER INSEDIAMENTI PRODUTTIVI 4.842.754,00 31.077.951,00 PRSE 2012-2015 LINEA 1.4.B - INFRASTRUTTURE PER IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO 18.012.299,00 PRSE 2012-2015 LINEA 3.2.A - INFRASTRUTTURE PER IL TURISMO - INNOVAZIONE E SOSTENIBILITA DELL'OFFERTA TURISTICA 2.000.000,00 PRSE 2012-2015 LINEA 3.2.A - INFRASTRUTTURE PER IL TURISMO E COMMERCIO RISORSE REGIONALI FINALIZZATE ALLA INNOVAZIONE E SOSTENIBILITA' DELL'OFFERTA TURISTICA 2.880.000,00 PRSE 2012-2015 LINEA 3.2.A - VALORIZZAZIONE OFFERTA TERMALE. ACQUISIZIONE QUOTE SOCIALI PER RILANCIO OFFERTA TERMALE RICONVERSIONE STRUTTURE AGRO INDUSTRIALI TRASFERITE DALLO STATO 6.000.000,00 1.000.000,00 SERVIZI PER L'EDUCAZIONE NON FORMALE - SPESE D'INVESTIMENTO RIFINANZIAMENTO FAS 2007/2013 LINEA 2.1.2 SOSTEGNO ALLA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE E SPERIMENTALE CONGIUNTI TRA GRUPPI DI IMPRESE, UNIVERSITA' E CENTRI DI RICERCA. POR CREO FESR REG CE 1083/2006. ATTIVITA' 1.1 - QUOTA REGIONE 99.362,00 154.085,42 16 SPESE DI INVESTIMENTO PER LA TUTELA E PER IL POTENZIAMENTO DEL PATRIMONIO DOCUMENTARIO DELLA TOSCANA 295.000,00 SPESE DI INVESTIMENTO PER LA TUTELA E PER IL POTENZIAMENTO DEL PATRIMONIO DOCUMENTARIO DELLA TOSCANA - CONTRIBUTI EE.LL. 380.000,00 SPESE PER ACQUISTI DOCUMENTARI DUREVOLI (CARTACEI, MULTIMEDIALI, DIGITALI) 841.749,81 SVILUPPO DEI SERVIZI ALL'INFANZIA - SPESE D'INVESTIMENTO - RIFINANZIAMENTO FAS 2007/2013 LINEA 2.1,1 TRASFERIMENTI AL CONSORZIO ZIA PER ACQUISIZIONE AREE DA REINDUSTRIALIZZARE. VALORIZZAZIONE DEL SITO ARCHEOLOGICO DI GONFIENTI TOTALE 99.447,61 2.751.792,00 3.200.000,00 201.176.329,32 DG DIRITTI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE CONTRIBUTI STRAORDINARI PER INTERVENTI SU IMPIANTISTICA SPORTIVA DI AMMINISTRAZIONI ED ENTI PUBBLICI 1.020.000,00 FINANZIAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA E DELLA PRATICA DELLE ATTIVITA' MOTORIE - INTERVENTI DI INVESTIMENTO 980.000,00 FONDO REGIONALE PER L'ASSISTENZA SOCIALE E SUPERAMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE - CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER INTERVENTI. INTERVENTI DI INVESTIMENTO SOCIALE PER PIUSS LUCCA 3.000.000,00 1.127.704,00 INTERVENTI FINALIZZATI AL SUPERAMENTO ED ALLA ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE - TRASFERIMENTI AI COMUNI 4.000.000,00 INTERVENTI STRAORDINARI SUL PATRIMONIO STRUTTURALE E STRUMENTALE DELLA SANITA' A FAVORE DI ENTI DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI 157.100.000,00 PIR 1.1 LO SPAZIO REGIONALE DELLA RICERCA E DELL'INNOVAZIONE - SALUTE - SPESE D'INVESTIMENTO - RIFINANZIAMENTO FAS 2007/2013 LINEA 1.1.A.2 PROGRAMMA DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA (E.R.P.)- FINANZIAMENTO REGIONALE 4.156.571,39 25.000.000,00 REALIZZAZIONE DI INFRASTRUTTURE NELL'AMBITO DEL SISTEMA SANITARIO REGIONALE. TOTALE 4.926.720,00 201.310.995,39 DG GOVERNO DEL TERRITORIO FORMAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO GEOGRAFICO REGIONALE - REALIZZAZIONE BASE INFORMATIVA GEOGRAFICA REGIONALE - SPESE DI INVESTIMENTO TRASFERIMENTI AD ENTI DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI. 200.000,00 INTEGRAZIONE AL PIT/PARCO AGRICOLO DELLA PIANA - GONFIENTI - CONTRIBUTI IN C/CAPITALE AGLI ENTI LOCALI 700.000,00 INTEGRAZIONE AL PIT/PARCO AGRICOLO DELLA PIANA - PIANTUMAZIONE PARCO AGRICOLO DELLA PIANA - CONTRIBUTI IN C/CAPITALE AGLI ENTI LOCALI 3.000.000,00 INTEGRAZIONE AL PIT/PARCO AGRICOLO DELLA PIANA - TUTELA E VALORIZZAZIONE DELLE AREE UMIDE - CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE AGLI ENTI LOCALI 1.000.000,00 PIS - PROGETTI DI EDILIZIA SOSTENIBILE - TRASFERIMENTI AD ENTI LOCALI - SPESE DI INVESTIMENTO 1.000.000,00 PIT - PROGETTI DI TERRITORIO - TRASFERIMENTI AD ENTI LOCALI - SPESE DI INVESTIMENTO REALIZZAZIONE OPERE PARCO AGRICOLO DELLA PIANA RIGENERAZIONE URBANA - CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE AGLI ENTI LOCALI 4.000.000,00 2.000.000,00 2.000.000,00 SPESE PER CREAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO REGIONALE - SPESE INVESTIMENTO 4.800.000,00 SPESE PER L'IMPLEMENTAZIONE DELLA CARTOGRAFIA GEOLOGICA E DATI TEMATICI COLLEGATI 100.000,00 SPESE PER L'IMPLEMENTAZIONE DELLA CARTOGRAFIA GEOLOGICA E DATI TEMATICI COLLEGATI - TRASFERIMENTI IN C/CAPITALE AD ENTI E AGENZIE REGIONALI 1.200.000,00 17 SPESE PER L'IMPLEMENTAZIONE DELL'OSSERVATORIO PAESAGGISTICO - SPESE DI INVESTIMENTO TOTALE 300.000,00 20.300.000,00 DG ORGANIZZAZIONE ACQUISIZIONE BENI MOBILI DI INTERESSE STORICO ARTISTICO DEMANIO E PATRIMONIO ACQUISIZIONE E SVILUPPO SISTEMI INFORMATIVI E TELEMATICI 40.000,00 4.048.676,78 ACQUISIZIONE E SVILUPPO SISTEMI INFORMATIVI E TELEMATICI IN MATERIA DI PERSONALE ACQUISIZIONE IMMOBILI DEMANIO E PATRIMONIO REGIONALE 1.100.000,00 200.000,00 ACQUISIZIONE PRODOTTI SOFTWARE FINALIZZATI ALLO SVILUPPO DEI SISTEMI INFORMATIVI DIREZIONALI. SPESE DI INVESTIMENTO. ACQUISTO ARREDI ASILO CENTRO DIREZIONALE NOVOLI 400.000,00 150.000,00 ACQUISTO E MANUTENZIONE STRAORDINARIA BENI INVESTIMENTO PER GLI AUTOVEICOLI DELLA GIUNTA REGIONALE 80.000,00 ACQUISTO E MANUTENZIONE STRAORDINARIA BENI INVESTIMENTO PER MENSA, MAGAZZINO, D.LGS. 626/94, MANUTENZIONE IMMOBILI E SERVIZI GENERALI 200.000,00 ACQUISTO MATERIALI E INTERVENTI IN CONTO CAPITALE IN MATERIA DI PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D.LGS. 81/2008 ACQUISTO MOBILI, ARREDI ED ATTREZZATURE PER USO UFFICIO 68.000,00 800.000,00 ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA SOCIETA' DELL'INFORMAZIONE - SPESE DI INVESTIMENTO - TRASFERIMENTI AGLI EELL 1.100.000,00 ATTUAZIONE SOCIETA' DELL'INFORMAZIONE. SPESE DI INVESTIMENTO IN BENI MATERIALI E IMMATERIALI. BANDA LARGA II LIVELLO - SUPERAMENTO DIGITAL DIVIDE 2.900.000,00 65.400.000,00 DCR 104-2012 PROGRAMMA SOCIETA' DELL'INFORMAZIONE 2012 - 2015. AZIONI DI SVILUPPO INFRASTRUTTURE TECNOLOGICHE E PIATTAFORME SERVIZI DIGITALI GIUSTIZIA - ACQUISTI - RIFINANZIAMENTO FAS 2007/2013 LINEA 4.2.4 10.000.000,00 38.672,00 LAVORI DI MANUTENZIONE SU IMMOBILI APPARTENENTI AL PATRIMONIO REGIONALE 10.420.000,00 PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI SOFTWARE PER L'ATTIVITA' DI DOCUMENTAZIONE, DELLE BANCHE DATI E DELL'UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (U.R.P.) PROGETTAZIONE, ACQUISIZIONE DI COMPONENTI TECNOLOGICHE ED APPLICATIVE PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE ANCHE CON RIFERIMENTO AI SISTEMI DI SICUREZZA ED ARCHIVI. ACQUISTO DI SISTEMI DI ELABORAZIONE E CALCOLO E RELATIVE PERIFERICHE 160.000,00 2.001.000,00 PROGRAMMA DI INTERVENTI DI INVESTIMENTO PER ADEGUAMENTI AL D.LGS. 81/2008 300.000,00 SERVIZI INFRASTRUTTURALI DELLA AMMINISTRAZIONE ANCHE CON RIFERIMENTO AI SISTEMI DI SICUREZZA. STRUMENTAZIONE DELLE DIREZIONI GENERALI E COORDINAMENTO DEL SERVIZIO DI SUPPORTO INFORMATICO 300.000,00 SISTEMA DI ORIENTAMENTO FORMATIVO PER IL PERSONALE REGIONALE - SPESE DI INVESTIMENTO SISTEMA INFORMATIVO DATI PERSONALI E STATISTICO 100.000,00 360.000,00 SPESE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEI PALAZZI 'A' E 'B' DEL CENTRO DIREZIONALE DI VIA DI NOVOLI, 26 1.000.000,00 SPESE DI REALIZZAZIONE E MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI IMMOBILI FUNZIONALI ALL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE 2.600.000,00 SPESE ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE EDIFICI FUNZIONALI ALL'AMM.NE REGIONALE SPESE PER IL RIMBORSO DI LAVORI DI MANUTENZIONE ESEGUITI DA TERZI 200.000,00 400.000,00 SVILUPPO DELLE PROCEDURE DEL SISTEMA INFORMATIVO SANITARIO REGIONALE FONDI REGIONALI - SPESE DI INVESTIMENTO 3.000.000,00 VOIP E VIDEOCONFERENZA - ACQUISTI INFRASTRUTTURE - RIFINANZIAMENTO FAS 2007/2013 LINEA 4.2.2 TOTALE 41.881,00 107.408.229,78 18 DG PRESIDENZA CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER COMUNI ECONOMICAMENTE SVANTAGGIATI FONDO DI RISERVA PER IL COFINANZIAMENTO DI PROGRAMMI E INTERVENTI - SPESE DI INVESTIMENTO INTERVENTI PER IL RILANCIO CULTURALE DELLA CITTA DI PISA - STUDIO DI FATTIBILITA PER LA REALIZZAZIONE DELLA CITTADELLA AEROPORTUALE RIQUALIFICAZIONE AREE INTERESSATE DA DISMISSIONE VECCHI OSPEDALI SOSTEGNO ALLA PROGETTUALITA' DEGLI ENTI LOCALI, CON FINALITA' DI CONTRASTO ALL'EVASIONE FISCALE E CONTRIBUTIVA - TRASFERIMENTI AD ENTI LOCALI (L.R. 68/2011 - ART. 15) - SPESE DI INVESTIMENTO SPESE A FAVORE DEI COMUNI PER INTERVENTI DI SOMMA URGENZA IN SEGUITO AD EVENTI CALAMITOSI SPESE PER EVENTI DI RILEVANZA REGIONALE DI CARATTERE CALAMITOSO TRASFERIMENTI IN CONTO CAPITALE PER INTERVENTI DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE UFFICIO ED OSSERVATORIO ELETTORALE REGIONALE - DIRITTI D'AUTORE PER LA PUBBLICAZIONE DEI QUADERNI DELL'OSSERVATORIO ELETTORALE UTILIZZO RECUPERI E RIMBORSI DERIVANTI DA ECONOMIE SU SOMME A DESTINAZIONE VINCOLATA RELATIVE A FONDI PAR FAS 2007/2013 - RIFINANZIAMENTO TOTALE 500.000,00 2.920.000,00 1.000.000,00 10.000.000,00 600.000,00 5.000.000,00 11.000.000,00 1.299.500,00 8.000,00 1.741.200,00 34.068.700,00 DG POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA BALNEAZIONE IN VERSILIA. INTERVENTI DI IONIZZAZIONE PER I FIUMI FOSSO DELL'ABATE, FIUMETTO E MOTRONE. ACQUISIZIONE DI STRUMENTAZIONE ED ATTREZZATURE FINALIZZATE ALL'ATTIVITA' DI PREVENZIONE E RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO. 1.075.000,00 20.000,00 ADEGUAMENTO DELLA RETE REGIONALE DI RILEVAMENTO DELLA QUALITA' DELL'ARIA. APPROVVIGIONAMENTO IDROPOTABILE VAL DI CECINA 270.000,00 5.000.000,00 ARPAT AZIONI INTEGRATIVE PREVISTE DAL PRAA 2007-2010 - SPESE DI INVESTIMENTO 1.100.000,00 COFINANZIAMENTO RETI DI RILEVAMENTO METEOIDROPLUVIOMETRICHE E RETE RADAR. TRASFERIMENTO FONDI AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE 260.000,00 COMPARTO SCUOLE - LOTTO II - PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE PLESSO SCOLASTICO NEL COMUNE DI AULLA 2.500.000,00 CONTRIBUTI PER INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO/ADEGUAMENTO SISMICO DEGLI EDIFICI DEL PATRIMONIO EDILIZIO PUBBLICO. CONTROLLO E VALUTAZIONE DELLA RADIOATTIVITA' AMBIENTALE 1.956.000,00 70.000,00 DIFESA DEL SUOLO DAL RISCHIO IDROGEOLOGICO - RIFINANZIAMENTO FAS 2007/2013 2.294.122,31 EVENTI ALLUVIONALI GENNAIO-FEBBRAIO 2014. PIANO DEGLI INTERVENTI DI CUI ALL'O.C.D.P.C. N. 157/2014. RISORSE DA TRASFERIRE AL COMMISSARIO DELEGATO 3.193.445,00 FONDI PER L'ATTUAZIONE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA NOVATIVO PER LA REALIZZAZIONE DEL PRIMO LOTTO DELLA CASSA DI ESPANSIONE DEI RENAI 6.269.761,16 FONDO PER GLI INVESTIMENTI E LA PROMOZIONE DELLE RISERVE NATURALI E DELLE AREE PROTETTE 3.000.000,00 FONDO PER IL FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI DI CUI AL DOCUMENTO ANNUALE PER LA DIFESA DEL SUOLO FONDO PER IL PAGAMENTO ONERI DI ESPROPRIO - GESTIONE URTAT PISTOIA FONDO PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA FONDO PER INTERVENTI URGENTI DI BONIFICA FONDO REGIONALE PER INTERVENTI URGENTI DI BONIFICA - TRASFERIMENTI ALLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE FONDO REGIONALE PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI 65.000.000,00 630.877,12 3.000.000,00 7.300.000,00 4.200.000,00 2.000.000,00 19 INCENTIVI PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI NEL CAMPO DELLE FONTI RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO A FAVORE DEI COMUNI 4.000.000,00 INSTALLAZIONE E SVILUPPO DELLE RETI SISMOMETRICHE, ACCELEROMETRICO, GEODETICO E CHIMICO INTERVENTI DI BONIFICA - SPESE INVESTIMENTO 50.000,00 5.200.000,00 INTERVENTI DI INVESTIMENTO FINALIZZATI AL RACCORDO TRA TUTELA SISTEMA REGIONALE AREE PROTETTE E TUTELA BIODIVERSITA' 1.000.000,00 INTERVENTI PREVENZIONE PRODUZIONE RIFIUTI, IMPLEMENTAZIONE RACCOLTA DIFFERENZIATA E RECUPERO MATERIALI E PER IL COMPLETAMENTO DELL'ATTUAZIONE DEI PIANI PROVINCIALI - SPESE INVESTIMENTO 22.336.000,00 INTERVENTI STRATEGICI, AI FINI DELLA TUTELA IDROGEOLOGICA, PER L'EQUILIBRIO DI BILANCIO IDRICO. TRASFERIMENTI AD ALTRI SOGGETTI. 5.000.000,00 INTERVENTI SUL PATRIMONIO IMMOBILIARE;PROGETTI DI RISANAMENTO AMBIENTALE E DI PARTICOLARE INTERESSE NATURALISTICO DELLA TENUTA DI SAN ROSSORE DI PISA - FINANZIAMENTO REGIONALE 4.000.000,00 INTERVENTI URGENTI DI BONIFICA DI CUI AL D.M. 471/99 - SPESE DI INVESTIMENTO 3.000.000,00 OTTIMIZZAZIONE E POTENZIAMENTO DELLE RETI DI MONITORAGGIO IDROTERMOPLUVIOMETRICHE. 900.000,00 PRAA 2007-2010 MACROBIETTIVO C 1.INCENTIVI PER LA PROMOZIONE DELLA MOBILITA' SOSTENIBILE. INVESTIMENTI IN PISTE CICLABILI PROGRAMMA PLURIENNALE INVESTIMENTI: INTERVENTI PER EROSIONE COSTA/CUNEO SALINO - 8.000.000,00 35.453.375,60 PROGRAMMA PLURIENNALE INVESTIMENTI: INTERVENTI URGENTI FINALIZZATI ALLA RISOLUZIONE DELLE PIU' GRAVI SITUAZIONI DI CARENZE IDRICHE A SCOPO IDROPOTABILE E ALLA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI INQUINANTI RILASCIATE IN CORPI IDRICI - L.36/94 - L.R.81/95-SPESE PER PROGRAMMA REGIONALE DI INTERVENTO FINANZIARIO PER LA BONIFICA DELL'INQUINAMENTO ACUSTICO. PRS 2006/2010. TUTELA DELLE ACQUE. SPESE INVESTIMENTO PER LA RETE IDROPLUVIOMETRICA REGIONALE 8.000.000,00 6.140.000,00 14.000.000,00 100.000,00 SPESE PER IL FUNZIONAMENTO DELL'AUTORITA' DI BACINO DEL FIUME FIORA- SPESE DI INVESTIMENTO TUTELA E CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA' E DELLE AREE PROTETTE POR CREO FESR REG. CE 1083/2006 ATTIVITA' 2.2 QUOTA REGIONE TOTALE 10.000,00 22,99 226.328.604,18 DG POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TPL ACQUISTO MATERIALE ROTABILE PER LINEE NON ELETTRIFICATE ACQUISTO MATERIALE ROTABILE PER SERVIZI FERROVIARI REGIONALI ADEGUAMENTO STRUTTURALE E MANUTENTIVO PONTE SUL FIUME ARNO IN LOCALITA' PONTE BURIANO (AR) ANNUALITA' PER INTERVENTI IN MATERIA DI PARCHEGGI. COLLEGAMENTO FERROVIARIO DIRETTO TRA IL PORTO DI LIVORNO E L'INTERPORTO AMERIGO VESPUCCI COMPLETAMENTO ADEGUAMENTO DELLA VIABILITA' TANGENZIALE ALLA CITTA DI PRATO CONTRIBUTI STRAORDINARI PER LA VIABILITA' NEL COMUNE DI EMPOLI ADEGUAMENTO DEL SISTEMA DELLA VIABILITA' COMUNALE DI COLLEGAMENTO TRA IL POLO TECNOLOGICO DI EMPOLI E LO SVINCOLO DI EMPOLI EST DELLA STRADA REGIONALE FIRENZE-PISA-LIVORNO 43.000.000,00 20.000.000,00 700.000,00 400.000,00 9.250.000,00 600.000,00 1.447.800,00 FONDO PER LA PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI STRATEGICI - STUDI DI FATTIBILITA' 927.000,00 FONDO REGIONALE TRASPORTI FERROVIE CONCESSE - SPESE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA. 860.000,00 FONDO REGIONALE TRASPORTI SPESE DI MANUTENZIONE STRAODINARIA CONTRATTUALIZZATE DESTINATE ALLA GESTIONE DELLE INFRASTRUTTURE 960.000,00 20 FORMAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO GEOGRAFICO REGIONALE - PROGETTO INFOMOBILITA' - SPESE DI INVESTIMENTO 1.280.323,22 INFRASTRUTTURE PORTUALI CON ESCLUSIVA O PREVALENTE FUNZIONE DI DIPORTISMO NAUTICO 1.000.000,00 INFRASTRUTTURE PORTUALI DELL'ARCIPELAGO TOSCANO CON ESCLUSIVA O PREVALENTE FUNZIONE DI COLLEGAMENTO PASSEGGERI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO DELL'ACCESSIBILITA' STRADALE AL PORTO DI PIOMBINO INTERVENTI E OPERE PER LA SICUREZZA STRADALE. INTERVENTI IN MATERIA DI MOBILITA' CICLABILE 200.000,00 20.000.000,00 12.000.000,00 4.000.000,00 INTERVENTI IN MATERIA DI PARCHEGGI. TRASFERIMENTI AI CONCESSIONARI PER INVESTIMENTI CHE RETROCEDONO AGLI ENTI CONCEDENTI ALLA SCADENZA DELLA CONVENZIONE. INTERVENTI INTEGRATI IN PROVINCIA DI AREZZO INTERVENTI INTEGRATI SUL SISTEMA AEROPORTUALE TOSCANO 1.100.000,00 3.000.000,00 1.500.000,00 INTERVENTI NEL SETTORE DEI PORTI DI INTERESSE REGIONALE E DELLA NAVIGAZIONE INTERNA. INTERVENTI NEL SETTORE DEI PORTI SEDE DI AUTORITA' PORTUALE REGIONALE 5.680.000,00 8.500.000,00 INTERVENTI NEL SETTORE DELLA VIABILITA' REGIONALE COMPRESE LE AZIONI PER LA MITIGAZIONE DELL'INQUINAMENTO ACUSTICO - RIFINANZIAMENTO FAS 2007/2013 LINEA 1.7.1 24.421.113,69 INTERVENTI PER L'AMPLIAMENTO DEL PORTO DI LIVORNO - SPESE DI INVESTIMENTO INTERVENTI SU INFRASTRUTTURE E LINEE FERROVIARIE ARETINE INTERVENTI SU VIABILITA' LOCALE NEI COMUNI DI TALLA E CAPOLONA INTERVENTI SUL SISTEMA DELLA VIABILITA' DEL COMUNE DI ZERI INTERVENTI SULLA VIABILITA' REGIONALE COMPRESI STUDI, PROGRAMMI E PROGETTI. 170.000.000,00 5.000.000,00 100.000,00 320.000,00 24.164.738,83 INTERVENTI SULLA VIABILITA' REGIONALE NEL COMUNE SCARPERIA E SAN PIERO REALIZZAZIONE VARIANTE AL TRACCIATO DELLA SRT 65 9.000.000,00 LAVORI DI ADEGUAMENTO DEL PONTE CATOLFI IN COMUNE DI LATERINA ALLA PORTATA IDRAULICA DELLA NORMATIVA ATTUALE E CONSOLIDAMENTO PER RIPRISTINARE LA PORTATA ORIGINARIA SUL TRACCIATO STRADALE 1.750.000,00 MIGLIORAMENTO SISTEMA DELLA MOBILITA' VERSO I SITI SCOLASTICI COMUNALI NEL COMUNE DI POPPI (AR) OPERE IDRAULICHE LIMITROFE ALL'AEROPORTO DI MARINA DI CAMPO PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE INTERVENTI DI RISANAMENTO ACUSTICO. POTENZIAMENTO SISTEMA MOBILITA' INTERMODALE COMUNE DI AREZZO 300.000,00 2.400.000,00 6.336.592,00 500.000,00 PROGETTAZIONE INTERVENTI DI ADEGUAMENTO TRATTI DELLA VIABILITA' LOCALE CON FUNZIONI DI INTEGRAZIONE CON LA VIABILITA' REGIONALE 1.000.000,00 PROGETTAZIONE, ESECUZIONE E SVILUPPO DELLA PIATTAFORMA LOGISTICA PROGETTO VIE NAVIGABILI 6.000.000,00 PROGRAMMA PLURIENNALE INVESTIMENTI: INTERVENTI SULLA VIABILITA' DI INTERESSE REGIONALE. PROGRAMMA PLURIENNALE INVESTIMENTI 2002-2007: INTERVENTI SU S.G.C. FIPILI E STRADE REGIONALI PROGRAMMA PLURIENNALE INVESTIMENTI SULLE STRADE DI INTERESSE REGIONALE: INTERVENTI SULLA VIABILITA' REGIONALE COMPRESI STUDI E PROGETTI RADDOPPIO DELLA LINEA FERROVIARIA PISTOIA-LUCCA RADDOPPIO DELLA LINEA FERROVIARIA PISTOIA-MONTECATINI 100.842.517,66 28.104.241,44 3.389.507,57 200.000.000,00 30.000.000,00 RAFFORZAMENTO DEL SISTEMA DEI COLLEGAMENTI FERROVIARI TRA RETE PRINCIPALE, LINEE SECONDARIE E PIATTAFORMA LOGISTICA COSTIERA 10.000.000,00 REALIZZAZIONE INTERVENTO SULLA VIABILITA' IN LOCALITA' TORRETTA, TRA I COMUNI DI FAUGLIA (PI) E DI COLLESALVETTI (LI) REALIZZAZIONE PROGETTO CICLOPISTA DELL'ARNO 300.000,00 15.000.000,00 RISORSE REGIONALI PER L'ACQUISTO DI AUTOBUS DA DESTINARE NELLE AREE A DOMANDA DI TRASPORTO DEBOLE 500.000,00 21 500.000,00 15.000.000,00 SISTEMA DELLA LOGISTICA - PORTI ED INTERPORTI SISTEMA TANGENZIALE DI LUCCA SVILUPPO DELLA PIATTAFORMA LOGISTICA TOSCANA - INTERVENTI INTEGRATI SUL SISTEMA AEROPORTUALE TOSCANA - MASTER PLAN DEGLI AEROPORTI RIFINANZIAMENTO FAS 2007/2013 LINEA 1.8.3 - AZIONE 1 SVILUPPO DELLA PIATTAFORMA LOGISTICA TOSCANA - INTERVENTI NEL SETTORE DEI PORTI DELLA NAVIGAZIONE INTERNA - RIFINANZIAMENTO FAS 2007/2013 LINEA 1.8.3 AZIONE 2 TRASFERIMENTO AL COMUNE DI PISTOIA PER REALIZZAZIONE PARCHEGGIO SCAMBIATORE INTERMODALE E TERMINAL BUS VIABILITA' COMUNI DI CAMAIORE E STAZZEMA VIABILITA' ENTI LOCALI INTEGRATA CON VIABILITA' DI INTERESSE REGIONALE TOTALE 400.000,00 2.600.000,00 3.400.000,00 750.000,00 29.500.000,00 827.983.834,41 TOTALE GENERALE 1.618.576.693,08 22 LE MANOVRE FINANZIARIE DEL GOVERNO 23 le manovre finanziarie del governo aventi un impatto sul bilancio regionale. Secondo quanto abbiamo anticipato nella parte iniziale della presente relazione, l’ipotesi è quella di impostare una manovra di bilancio che tenga conto sia delle misure di contenimento della spesa pubblica già approvate dal Governo sia di quelle che si stima derivino dal DDL stabilità per il 2015. Le manovre finanziarie del Governo a legislazione vigente. Relativamente alle manovre finanziarie già approvate dal Governo ed aventi un impatto sul bilancio regionale per il 2015, si ricordano in particolare: - Il D.L. 95/2012 (convertito nella L. 135/2012) che prevede un taglio a carico delle regioni pari a 1.050 milioni di euro, con un’incidenza per la Regione Toscana di 79 milioni di euro; - Il D.L. 66/2014 che prevede un taglio complessivo a carico delle regioni di 750 milioni di euro, con un effetto stimato a carico del bilancio regionale di circa 56 milioni di euro. (Prospetto dei tagli a legislazione vigente) Tabella 11 MANOVRE STATALI 2015 Totale Regioni 2016 Toscana % Totale Regioni Toscana 2017 % Totale Regioni Toscana % D.L.95/2012 1.050,0 78,75 7,5 1.050,0 78,75 7,5 1.050,0 78,75 7,5 D.L. 66/2014 750,0 56,25 7,5 750,0 56,25 7,5 750,0 56,25 7,5 1.800,00 135,00 7,5 1.800,00 135,00 7,5 1.800,00 135,00 7,5 Totale effetti sul Bilancio Le misure derivanti dal disegno di legge stabilità 2015. Come noto, lo scorso 15 ottobre il Consiglio dei Ministri ha approvato il DDL stabilità per il 2015. Qualora i contenuti in esso contenuti e le misure a carico delle regioni dovessero essere confermati dall’approvazione della legge di stabilità, alle regioni sarebbe applicato un ulteriore taglio per complessivi 3.452 milioni di euro annui, con un impatto stimato a carico del bilancio regionale pari a circa 259 milioni di euro annui (aggiuntivo rispetto a quelli determinati dalle manovre finanziarie vigenti). A tale taglio si aggiungerebbero circa 50 milioni di euro di minori entrate tributarie derivanti dalle agevolazioni fiscali previste dalla legge di stabilità 2015 in materia di IRAP Lavoro. (Prospetto dei tagli derivanti da ddl stabilità) Tabella 12 2015 MANOVRE STATALI Totale Legge di stabilità per il 2015 Art. 35 3.452,00 Toscana 2016 % 258,90 7,5 Totale 3.452,00 Toscana 2017 % 258,90 7,5 Totale 3.452,00 Toscana % 258,90 7,5 24 Legge di stabilità per il 2015 Riduzione IRAP Lavoro 50,00 50,00 50,00 TOTALE COMPLESSIVO DEGLI EFFETTI SUL BILANCIO 308,90 308,90 308,90 Qui di seguito si riporta una tabella di riepilogo che fornisce una rappresentazione complessiva delle minori risorse che dovranno essere riassorbite dalla manovra di bilancio per il 2015. Manovra ddl stabilità Manovra legislazione vigente Tabella 13 2015 2016 MANOVRE STATALI Totale Regioni D.L.95/2012 1.050,00 78,75 7,5 D.L. 66/2014 750 DDL stabilità per il 2015 3.452,00 DDL stabilità per il 2015 Toscana % Totale Regioni 1.050,00 78,75 7,5 56,25 7,5 750 56,25 258,9 7,5 3.452,00 258,9 Toscana % Totale Regioni 2017 Toscana % 1.050,00 78,75 7,5 7,5 750 56,25 7,5 7,5 3.452,00 258,9 7,5 50 50 50 443,9 443,9 443,9 Riduzione IRAP Lavoro TOTALE COMPLESSIVO DEGLI EFFETTI SUL BILANCIO 25 LA MANOVRA DI BILANCIO 26 le coperture delle manovre finanziarie del governo. Relativamente alle manovre finanziarie statali sopra descritte, si prevedono le seguenti modalità di copertura: 310 milioni di euro da recuperarsi attraverso una riduzione del fondo sanitario; per effetto di tale riduzione il valore del fondo sanitario 2015, passa dai 6.602 milioni di euro del 2014 a 6.434 milioni di euro. Si tratta, tuttavia, di un importo destinato a crescere di circa 130 milioni di euro in base all’accordo (relativo alla determinazione del fondo sanitario 2014, 2015 e 2016) siglato lo scorso 5 agosto; 56 milioni di euro da recuperare attraverso un definanziamento dell’attuale PAR del FAS 20072013. Gli interventi che saranno eliminati dal piano finanziario del FAS, saranno comunque oggetto di finanziamento attraverso l’indebitamento regionale (v. tabella 14); 26 milioni di euro da recuperarsi attraverso la riallocazione nell’ambito del fondo sanitario di alcune spese inerenti alle politiche sanitarie e che risultano attualmente a carico del bilancio regionale; 43 milioni di euro da recuperare mediante una sostituzione delle risorse regionali 2015 destinate al finanziamento del TPL con la premialità derivante dal TPL 2014 e che sarà riassegnata nell’ambito del bilancio 2015; circa 9 milioni di euro da rintracciarsi nell’ambito della complessiva manovra di bilancio e che costituiscono il surplus di risorse correnti rispetto alla spesa corrente. L’impianto complessivo della manovra, è tale da porre a carico della spesa sanitaria circa il 75% del taglio ed a carico della spesa extra sanitaria la restante parte pari al 25%. Dato che la spesa sanitaria è pari a circa il 75-80% della spesa regionale corrente libera e vincolata, la ripartizione del taglio tende a scaricarsi tra spesa sanitaria ed extra sanitaria in modo proporzionale rispetto al peso che ciascuno dei due comparti ha nel complessivo bilancio regionale. La tabella 14 evidenzia le linee di spesa del FAS oggetto di riduzione, secondo la manovra prospettata. Tabella - 14 LINEA DESCRIZIONE ASSESSORE IMPORTO NOTE Ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico, ASSE 1 - innovazione e imprenditorialità 1.1 1.3 Sistema pubblico della ricerca Infrastrutture per i settori produttivi Società dell'informazione 1.5 ASSE 2 - Sostenibilità ambientale 2,1 Difesa del suolo Accessibilità territoriale e ASSE 3 - mobilità integrata 3.1 Viabilità regionale BUGLI VITTORIO Previsione impegno su questo Bando II 4.156.571,39 trimestre 2015 Economie di 9.068.192,00 impegno Cautele già 80.553,00 assunte BRAMERINI ANNA RITA Economie di 2.294.122,31 impegno MARRONI LUIGI SIMONCINI GIANFRANCO CECCARELLI VINCENZO Data prevista inizio lavori delle opere da metà 2015 a inizio 24.421.113,69 2016 27 Sistema integrato portuale e aeroportuale CECCARELLI VINCENZO Valorizzazione delle risorse culturali e qualificazione dell'offerta turistica e ASSE 4 - commerciale Innovazione e sostenibilità offerta 4.1 turistica e commerciale NOCENTINI SARA Cautele già 3.000.000,00 assunte 3.3 4.2 Interventi sul patrimonio culturale NOCENTINI SARA Interventi sul patrimonio culturale ROSSI ENRICO Servizi per infanzia, ASSE 5 educazione e istruzione BOBBIO EMMANUELE 4.2 ASSE 6 Assistenza Tecnica ROSSI ENRICO Cautele già 2.022.814,00 assunte Cautele già 4.230.493,00 assunte 1.741.200,00 Risorse tagliabili Cautele già 2.378.961,61 assunte Cautele già assunte e risorse 2.605.979,00 tagliabili 56.000.000,00 Ulteriori effetti derivanti dal disegno di legge di stabilita’ per il 2015 Pareggio di bilancio. Tra le novità introdotte dal DDL stabilità 2015 vi è il vincolo del pareggio di bilancio da anticiparsi al 2015 (rispetto al termine del 2016 attualmente previsto dalla L. 243/2012). Per effetto di ciò, a decorrere dal 1° gennaio 2015 cessano di avere effetto i vincoli relativi al patto di stabilità interno (resta in piedi il sistema sanzionatorio da applicarsi in caso di sforamento dei tetti di patto per il 2014). In sostituzione del patto di stabilità interno, le Regioni devono conseguire il pareggio di bilancio complessivo e di parte corrente, sia di competenza che di cassa attraverso le entrate proprie, evitando cioè il ricorso all’indebitamento (che non è entrata propria). Fino ad ora infatti, il pareggio di bilancio era realizzabile anche attraverso il ricorso all’indebitamento a copertura delle spese di investimento. Pareggio complessivo, significa che il totale delle entrate (entrate finali), al netto di quelle derivanti dall’indebitamento, deve essere pari o superiore alle spese finali. Pareggio di parte corrente, significa che il totale delle entrate correnti, deve essere pari o superiore al totale delle spese correnti sommato al totale delle quote capitale dei mutui da pagarsi annualmente in base al piano di ammortamento (si fa riferimento ai mutui in essere antecedentemente all’introduzione del pareggio di bilancio). Tanto il pareggio complessivo, quanto quello di parte corrente, devono essere realizzati sia in termini di competenza che di cassa: Pareggio di cassa, significa che il totale degli incassi in conto competenza ed in conto residui (esclusi gli incassi derivanti dall’indebitamento) deve essere pari o superiore ai pagamenti; Pareggio di competenza, significa che il totale degli accertamenti deve essere pari o superiore al totale degli impegni assunti nel corso dell’esercizio. Relativamente al 2015, il rispetto del vincolo del pareggio di bilancio è verificato solo a consuntivo e non a preventivo; a regime (dal 2016 in poi) invece, tale vincolo deve essere garantito sia a preventivo che a consuntivo. Deroghe valide per il 2015. Relativamente al 2015, vengono ammesse alcune deroghe di modesta entità al fine di facilitare il processo di attuazione del principio del pareggio di bilancio. In particolare, è previsto che si possano conseguire gli equilibri di bilancio di competenza e di cassa anche utilizzando, nei limiti di 2.005 milioni di euro per il complesso delle regioni: - il fondo cassa al 1 gennaio 2015; - quote vincolate del risultato di amministrazione; - il saldo tra il fondo pluriennale vincolato iscritto in entrata e in uscita; 28 - quota libera del risultato amministrazione per la reiscrizione dei perenti; - gli incassi derivanti dai mutui autorizzati e non contratti negli esercizi precedenti. Si tratta di poste, che non potranno essere utilizzate a regime, da conteggiarsi per la parte competenza o per la cassa nel limite max. di 2.005 milioni di euro. La distribuzione del plafond tra le singole regioni dovrà essere definito entro il 31 gennaio 2015 in sede di Conferenza permanente Stato-regioni; in caso di mancato accordo provvede il MEF. Ad ogni modo la quota di ns competenza dovrebbe essere pari a circa 150 milioni di euro. Inoltre, sempre con riferimento al solo 2015, sono previste alcune poste da non considerare ai fini del conseguimento degli equilibri bilancio: - riscossione e concessione crediti; - risorse UE e relative spese (ad esse collegate); - le spese sostenute a valere sulle risorse per il cofinanziamento nazionale alla programmazione UE nel limite di 500 milioni di euro per il complesso delle regioni; - pagamento dei debiti in conto capitale certi liquidi ed esigibili alla data del 31/12/2013, nel limite max. di 60 milioni di euro per il complesso delle regioni. Sistema monitoraggio. Un po’ come per il patto stabilità, le regioni devono trasmettere certificazioni trimestrali al MEF al fine di monitorare l’andamento degli equilibri di bilancio. La certificazione relativa al 31 dicembre è trasmessa entro marzo dell’esercizio successivo a firma del rappresentante legale, del responsabile servizi finanziari e dell’organo revisione. Il mancato conseguimento del vincolo del pareggio determina l’applicazione di sanzioni. Il superamento del patto di stabilità interno. Il disegno di legge di Stabilità per il 2015, attualmente all’esame del Parlamento, sancisce il superamento del Patto di Stabilità Interno fondato sul rispetto di un obiettivo espresso in termini di competenza eurocompatibile e introduce il pareggio di bilancio. L’art. 36 del DDL stabilità dispone la cessazione delle norme concernenti la disciplina del Patto di Stabilità Interno per le regioni a statuto ordinario e stabilisce l’obbligo del conseguimento del pareggio di bilancio, con alcune deroghe per il 2015 e con l’entrata in vigore a regime dal 2016, anticipando di un anno la L. 243/2012 attuativa del principio costituzionale del pareggio di bilancio. Nel primo anno il pareggio di bilancio, espresso in termini di saldo non negativo di competenza e di cassa, tra entrate e spese, deve essere conseguito in sede di rendiconto, mentre dal 2016 sia in sede di previsione, sia in sede di rendiconto. Nel 2015 continuano comunque ad applicarsi le sanzioni previste in caso di mancato rispetto del Patto di Stabilità Interno nel 2014. La gestione finanziaria della spesa di investimento. Qualora i vincoli derivanti dal rispetto del pareggio di bilancio dovessero essere applicati a decorrere dal 1° gennaio 2015, la gestione finanziaria della spesa di investimento stanziata in bilancio - e coperta attraverso l’autorizzazione all’indebitamento in parziale deroga al pareggio di bilancio stesso - sarà assoggettata alle seguenti modalità operative: - - i singoli capitoli di spesa saranno cautelati e resi indisponibili; nel corso dell’esercizio, si provvederà allo sblocco della spesa, in funzione degli spazi che si renderanno disponibili a livello di (pareggio) competenza e di cassa al fine di rendere possibile rispettivamente l’impegno ed il pagamento della spesa; a tal fine sarà strutturato un sistema di monitoraggio specifico finalizzato a tenere sotto 29 - controllo gli equilibri di bilancio sia in termini di competenza che di cassa secondo quanto previsto dal DDL stabilità; l’individuazione dei capitoli da sbloccare, dovrà essere definita dalla Giunta in funzione delle priorità di spesa e della cantierabilità della spesa stessa. 30
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