g-leg - x - Campionato di Giornalismo il Giorno

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LE NOSTRE INIZIATIVE
MERCOLEDÌ 19 MARZO 2014
Scuola Media «Ungaretti» - San Giorgio su Legnano (MI)
LA REDAZIONE - LABORATORIO DI GIORNALISMO: CLASSE 3˚F: Miriam Agosti, Obed Akatiah, Noemi Albione, Gaia Arcuri, Marlon Candelario, Simone Celora, Alessia
Chiacchio, Beatrice Cirillo, Marianna Cosenza, Emanuela Diaco, Enea Farina, Naomi Gjetja, Steven Jurkevicius, Giorgia Marras, Letizia Masetti, Mariangelica Parrella, Luca
Pisoni, Alessandro Solbiati, Riccardo Solbiati.
CLASSE 2˚E: Stanislav Aleksandrov, Davide Altieri, Beatrice Bilotta, Matteo Birarda, Jacopo Colombo, Matteo Bruzzese, Christian De Vita, Matteo Coniglio, Vincenzo Di
Bernardo, Mirko Donato, Anna Gallipoli, Giulio Genoni, Viviana Greggio, Samuele Mancin, Miriam Mavrici, Valentina Messa, Simone Padoan, Lorenzo Palombi, Leonardo Re,
Noemi Teramo, Gabriele Vignati.
CLASSE 2˚F: Marco Bonardi, Rimsha Arshad, Christian Calà, Sara Delle Donne, Youness El Kalai, Silvia Fagioli, Chiara Gagliano, Sara Jayd, Filippo Mifsud, Ylenia Moroni, Davide
Pizzetti, Luca Prandoni, Matteo Savino, Mattia Sinopoli, Samuele Solbiati, Lorenzo Spina, Lisa Taverna, Riccardo Zanotti
DOCENTI: Fiorella Cerini, Rita La Rosa
Topolino e i suoi compagni: un secolo di emozioni, sogni, sorrisi e simpatia
IL COMMENTO
Non giochi
ma esseri viventi
con diritti
IN MOLTE case oggi, oltre
ai tradizionali cani o gatti, accolti per far piacere ai piccoli o
far compagnia agli anziani, vivono tartarughe, pesci, criceti… Ma come sono trattati
dall’uomo? Da baci, carezze e
attenzioni arrivano a sperimentare di tutto: dagli ambienti al
cibo inadatti, dall’allontanamento precoce dalla madre
all’uso negli esperimenti delle
aziende e dei laboratori o alla
vendita illegale dopo lunghi
viaggi in auto.
I NOSTRI amatissimi cuccioli di cane, ad esempio, accolti
come teneri giocattoli a Natale, vengono puntualmente abbandonati dai loro padroni prima delle vacanze estive, una
volta cresciuti, perché rovinerebbero le ferie del padrone o in
quanto troppo rumorosi e problematici da gestire. Altri ancora sono addestrati per combattere in sfide clandestine.
UN CUCCIOLO è sempre e
comunque un essere vivente come lo siamo noi, che sente, soffre e prova gioia, non è un giocattolo da rifiutare quando si
scaricano le pile o passa di moda, non un cartone animato o
un fumetto: bisogna pensarci
bene prima di accoglierlo! Tu
vorresti essere abbandonato?
TOPI che inseguono gatti, cavalli che
si fidanzano con mucche, esseri del futuro provenienti dal centro della Terra
che si nutrono di naftalina e dormono
in equilibrio sui pomoli del letto, corvi
che fanno da cappello pensante ad un
pollo, supereroi che diventano tali dopo aver ingoiato arachidi magiche.
Ma, che mondo è questo?
È il magico mondo di Topolino, creato da Walt Disney nel 1928, dove vivono animali bipedi con sembianze umane, dove la giustizia è assicurata da un
astutissimo topo detective, dove Quo
non è un avverbio di luogo ma forma,
assieme a Qui e a Qua, un fantastico
trio di paperotti molto svegli con caratteristiche simili ai ragazzi di oggi.
Un mondo dove la giustizia ha sempre
la meglio, dove i golosi hanno il simpatico aspetto di Ciccio, e i pigri e pasticcioni quello di Paperino, il papero più
squattrinato e amato di Paperopoli.
Un mondo dove la spasmodica ricerca
di nuove ricchezze di zio Paperone dà
il via a incredibili avventure.
Un mondo dove, come in molte famiglie, c’è anche la figura della nonna,
Nonna Papera, famosa per le sue torte
prelibate e per i suoi pranzi sopraffini,
fatti sempre con i frutti dei suoi raccol-
la moda, sempre alla ricerca di avventure; Clarabella, vanitosa e pettegola
mucca, fidanzata del cavallo tuttofare
Orazio, che ama vestirsi con abiti colorati e accessori appariscenti; Brigitta,
scaltra papera sempre truccatissima,
impegnata a conquistare il cuore di Paperone; Trudy, gatta cicciona fidanzata di Gambadilegno, spietata e senza
scrupoli, ma nello stesso tempo premurosa nei confronti del suo amato fidanzato.
ti (oggi diremmo con prodotti biologici).
UN MONDO dove i personaggi hanno caratteristiche simili alle nostre. Ecco dunque il distratto Pippo, il pasticcione Paperoga, lo scorbutico Dinamite Bla accompagnato dal suo cane Fiuto Joe, il genio Gilberto, l’istruito e plurilaureato Pico de Paperis.
E poi ancora i personaggi femminili:
Paperina, fidanzata capricciosa di Paperino, che costringe il fidanzato a fare
shopping o a partecipare ad eventi
mondani; Minnie, graziosa fidanzata
di Topolino, fanciulla determinata e al-
LE STORIE di Topolino, pur essendo ambientate in un mondo ingenuo e
fiabesco, trattano spesso temi di grande attualità, come l’inquinamento, il
bullismo, le nuove tecnologie. Solo
che qui, contrariamente alla vita reale,
i buoni sentimenti vincono sempre e il
bene trionfa.
Ecco perché le storie di Walt Disney
hanno così grande successo e piacciono tanto a grandi e piccini.
A scuola ci siamo divertiti a leggere e
commentare alcuni racconti e abbiamo realizzato dei cartelloni con tutti i
personaggi di Topolinia e Paperopoli
che dalle pareti colorate della nostra
aula ci accolgono ogni mattina coi loro
visi buffi, rendendo più allegre le nostre giornate.
NOSTRA INIZIATIVA PRENDERSI CURA DEI VECCHI ANIMALI «DI STRADA»
Con Nonno Renato in difesa degli aristogatti sangiorgesi
IN PASSATO nel nostro paese gli animali venivano utilizzati solo come fonte di cibo, aiuto nel lavoro dei campi o
bestie da soma. Oggi gli animali sono
soprattutto da compagnia e spesso vengono accuditi come figli, coccolati e tenuti nelle case. Possedere un animale
domestico è diventata una vera e propria moda e per loro sono stati inventati vestitini e accessori d’ogni genere.
Nonostante tutta l’attenzione rivolta
agli animali da compagnia, molti cani
e gatti vivono ancora per strada: non-
no Renato accudisce qui una trentina
di felini, permettendo loro di vivere liberi e felici in un territorio protetto di
sua proprietà.
PER FORTUNA esistono persone come lui che si prendono cura degli animali rimasti soli per vari motivi ed altre che vogliono «adottare» quelli che
sono senza famiglia. La realtà è, però,
ben diversa dal mondo colorato e fiabesco dei fumetti, dove gli animali hanno sentimenti e atteggiamenti umani:
i gatti più anziani si sentirebbero ormai fuori posto in casa perché sono cresciuti selvaticamente. Essi spesso sono
aggressivi e guardinghi, ma, quando
va a trovarli qualche ragazzino, portando cibo, si avvicinano. Vanno e vengono liberamente, qualcuno ha forse anche una casa e dei padroni, cacciano lucertole, uccelli, topini...salgono sugli
alberi e hanno l’aria di divertirsi molto. Un vero e proprio centro divertimenti per gatti!
Ca
mpi
ona
t
o
2014
Buffi animali parlanti e supereroi
Il mondo di Disney tra fantasia e realtà