materiali/23.52.10_Come nasce idea

Dall’idea al progetto
Tutti i progetti Comland
nascono da un’idea!
Curiosità (scientifica)
Passione
Interesse
Il primo problema è che un’idea rischia di
insabbiarsi!!!
Dopo essersi lasciati sedurre da un’idea,
è necessario iniziare un percorso cognitivo più
pragmatico.
Vale a dire,
ragionare sulla fattibilità del progetto
Forza-lavoro
Quante persone vi lavorano?
Tempo
Quanto tempo si ha a disposizione?
Risorse
Di quali strumenti si è in possesso?
Un esempio….
L’ IDEA
La vespa,
un emblema del
Made in Italy
A Il tema è troppo generale,
va definito!!!
Quando ci riferiamo al Made in Italy che
cosa intendiamo?
Quando possiamo parlare di Made in Italy?
È un fenomeno sempre esistito?
Quando viene realizzata la prima “Vespa”?
B Il tema va collocato in una dimensione temporale
L’industria culturale ha una storia
centenaria…
…E la storia presentata nel nostro corso
dura poco più di 60 anni…
allora… Quando?
La Vespa,
un emblema del Made in Italy
Idea: gli anni del Boom (1958-1963)
Perché?
Giustificare tale scelta
Il Boom è il primo periodo significativo di
modernizzazione economica e di crescita sul piano
dei consumi. È in questi anni che l’Italia inizia ad
esportare all’estero i suoi prodotti
C Il tema va collocato in una dimensione spaziale
La Vespa come emblema del Made in Italy
nel periodo del Boom (1958-1963)
In quali media e prodotti dell’industria culturale compare la
Vespa?
Quali media sono presenti nel panorama italiano in quel
periodo?
Cinema
Radio
Televisione
Libri
Giornali
Riviste
La Vespa come emblema del Made in Italy
nel cinema del Boom (1958-1963)
Quale cinema?
Ci riferiamo al cinema italiano in particolare o, ad
esempio, al cinema americano importato in Italia nel
periodo preso in considerazione?
Facciamo riferimento a un genere o a un regista?
1 Raccolta bibliografica e selezione siti web
Come faccio a reperire testi
di cui non ho la minima
conoscenza, su argomenti di
cui ho una conoscenza
limitata?
La Vespa come esempio di Made in Italy
nel cinema italiano del Boom economico
1. Partire dai testi già presenti nel programma o
indicati nel corso delle lezioni, all’interno dei
quali selezionare riferimenti che possano
risultare utili per una ricostruzione più
approfondita delle diverse aree tematiche
2. Indicizzazione su google books
Acquisizione materiali
Una volta selezionati i testi,
come faccio ad accedervi (al di là
dell’acquisto)?
Catalogo biblioteca Dipartimento
(Opac)
2 Analisi di scenario delle aree tematiche
La Vespa come esempio di M ade in I taly
nel cinema italiano del Boom economico
Procedimento
“scatole cinesi”
Il tema più generale è rappresentato
dal boom economico
E’ generale perché si riferisce alla
situazione della società italiana
in un periodo definito
Perché si parla di boom economico?
Quando inizia e quando finisce?
Che cosa lo caratterizza?
Il secondo tema più generale è il
Made in Italy, e cosi via…
Che cosa lo caratterizza?
Che cosa è tipico del Made in Italy negli anni
’60?
Quali sono i prodotti “vincenti” di quel
periodo?
3 Analisi sul
“campo”
Come faccio a sapere quali sono stati
i film prodotti nel periodo, che contengono
immagini e discorsi relativi alla Vespa?
http://www.vespaforever.net/vespacin.htm
Caccia al ladro, di Alfred Hitchcok (1958)
Vacanze ad Ischia, di Mario Camerini (1958)
Anna di Brooklin, di Carlo Lastricati (1958)
Peccatori in blue jeans, di Marcel Carné (1958)
Primo amore, di Mario Camerini (1958)
La ragazza di Piazza san Pietro, di Pietro Costa (1958)
Racconti d' estate, di Gianni Franciolini (1958)
Sangue sull' asfalto, di Bernard Borderie (1958)
La cambiale, di Camillo Mastrocinque (1958)
Un uomo facile, di Paolo Heusch (1958)
I Soliti Ignoti (1958)
Ciao, ciao bambina, di Sergio Grieco (1959)
Come prima, di Rudolf Maté (1959)
La dolce vita, di Federico Fellini (1959)
Il mattatore, di Dino Risi (1959)
Il mondo di notte, di Luigi Vanzi (1959)
La notte brava, di Mauro Bolognini (1959)
Il nemico di mia moglie, di Gianni Puccini (1959)
Simpatico mascalzone, di Mario Amendola (1959)
Archimede le clochard (1959)
I tartassati, di Steno con Totò e Aldo Fabrizi (1959)
Urlatori alla sbarra, di Lucio Fulci (1960)
Il principe fusto, di Maurizio Arena (1960)
Madri pericolose, di Domenico Paolella (1960)
La ragazza super sprint, di Fernaud Pointrenaud (1960)
Torna a settembre, di Robert Mulligan, con Rock Hudson e Gina Lollobrigida (1961)
Due mariti per volta, di Ralph Thomas (1961)
Io bacio...tu baci, di Piero Vivarelli (1961)
I nuovi angeli, di Ugo gregoretti (1961)
Jessica, di Jean Negulesco (1961)
No, my darling daughter, di Ralph Thomas (1961)
Boccaccio 70, di Mario Monicelli (1962)
Diciottenni al sole, di Camillo Mastrocinque (1962)
Domenica d' estate, di Guglielmo Petroni (1962)
I dongiovanni della Costa Azzurra, di Vittorio Sala (1962)
Gli amanti devono imparare, di Delmer Da Ves (1962)