R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone CARTA DEI

R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
CARTA DEI SERVIZI
·
Presentazione
·
1.1 Il Consorzio “Obiettivo Sociale” – Società Cooperativa Sociale
·
1.2 La nostra filosofia gestionale
·
2.1 Carta dei diritti della persona anziana
·
2.2 La persona ha diritto
·
2.3 La società e le istituzioni hanno il dovere
·
3.1 Riferimenti normativi
·
4.1 Caratteristiche generali della struttura e finalità
·
5.1 Accoglienza
·
5.2 Modalità di ammissione
·
5.3 Modelli da compilare e consegnare all’atto della domanda
·
5.4 Il colloquio preliminare
·
5.5 L'ingresso dell'Ospite
·
6.1 Il Piano di Assistenza Individualizzato (P.A.I.)
·
7.1 Formazione e gestione della lista d' attesa
·
8.1 Regole di convivenza comunitaria
·
8.2 Custodia dei beni degli ospiti
·
8.3 Orari e giornata tipo
·
8.4 Visite di amici e parenti
·
9.1 Il menù (allegato A)
·
10.1 La retta di soggiorno e i rimborsi
·
10.2 Cauzione infruttifera
Aggiornamento del 01/03/2014
R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
·
10.3 Dimissioni, recessi contrattuali e decessi
·
11.1 Certificazione della spesa sanitaria
·
12.1 Azioni di tutela e miglioramento continuo
·
13.1 Reclami e suggerimenti
·
14.1 Valutazione del servizio offerto
Aggiornamento del 01/03/2014
R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
CARTA DEI SERVIZI DELLA RSA
PRESENTAZIONE
Gentile Signora, Egregio Signore,
l'impegno prioritario della Residenza Assistenziale Sanitaria di Pieve Porto Morone è
l'erogazione di servizi socio-sanitari-assistenziali ad alto valore qualitativo rivolti a persone
anziane autosufficienti e non autosufficienti, che mettano al centro la persona e i suoi bisogni.
Tale attività è ispirata ai principi fondamentali contenuti nella Direttiva del Presidente del
Consiglio dei Ministri del 27/01/1994 ed è pertanto svolta nel rispetto dei principi di
uguaglianza, imparzialità, trasparenza e partecipazione.
I servizi sono erogati secondo quanto previsto dalla vigente normativa nazionale e regionale di
riferimento, ivi compresa la Dgr. n. 7/7435/2001).
La Carta dei Servizi (in base a quanto previsto dal D.P.C.M. Del 19/05/1995), rappresenta uno
strumento di comunicazione diretto tra la Struttura e l'Ospite, in grado di favorire il dialogo e
di agevolare il percorso all'interno dei servizi erogati, descrivendo la Residenza e le attività in
essa svolte; vengono definiti gli standard qualitativi e quantitativi dei servizi, in modo da
essere conosciuti dagli ospiti e dalle loro famiglie, in quanto solo promuovendo l'informazione,
la trasparenza e la partecipazione è possibile ottenere un continuo miglioramento della qualità
dei servizi erogati.
La carta dei servizi anche come nuovo strumento di gestione e controllo. In quest'ottica
l'opinione dell'Ospite e dei suoi familiari sarà di grande utilità per valutare il funzionamento
dell'organizzazione, la capacità della struttura di rispondere alle esigenze degli ospiti.
La presente “Carta” costituisce un patto scritto con gli Ospiti/famiglie sulla fruizione dei
servizi forniti dalla Residenza “La Filanda”. Con la presente “Carta” il Consorzio “Obiettivo
Sociale” Soc. Coop. Soc. (Gestore del Servizio), si impegna a fornire un servizio rispondente
ai principi fondamentali citati nella “Carta dei diritti della persona anziana” e a renderlo
sempre più adeguato ai diritti ed alle esigenze degli Ospiti.
Aggiornamento del 01/03/2014
R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
Tramite la Carta gli Ospiti/Utenti ed i loro famigliari hanno la possibilità di verificare che il
Consorzio “Obiettivo Sociale” (O.So. s.c.s.) rispetti gli impegni assunti e possono esigerne
l’osservanza.
La carta dei servizi pertanto è uno strumento per garantire il benessere e la qualità della vita
quotidiana degli Ospiti, favorendone e valorizzandone l’iniziativa, tutelandoli nell’esercizio
dei loro diritti, fornendo percorsi e strumenti per il controllo dell’osservanza degli impegni.
Pieve Porto Morone, 01/03/2014
Aggiornamento del 01/03/2014
Il Presidente
del Consorzio “Obiettivo Sociale”
Dott. Paolo Spolaore
R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
1.1 Il Consorzio “Obiettivo Sociale” – Società Cooperativa Sociale
La Cooperativa Sociale denominata “Consorzio Obiettivo Sociale”:
· è stata costituita il 10/10/2006
· ha sede legale in Alba, Corso Piave 71/B
· il numero di partita IVA è 03128050048
· è iscritta alla C.C.I.A.A. di Cuneo con il numero 03128050048
· è iscritta nel Registro delle Imprese con il numero 03128050048
· è iscritta all’Albo Nazionale Cooperative al numero A178944.
Opera nel settore assistenziale, la sua base sociale è composta da 3 soci - tre Cooperative sociali tramite le quali ha maturato esperienze nel settore dei servizi per anziani, prima residenziali e poi anche
domiciliari.
1.2 La nostra filosofia gestionale
La nostra struttura si impegna ad accogliere le persone anziane garantendo loro un’assistenza
residenziale orientata ad offrire il massimo benessere possibile: siamo consapevoli, infatti, che una
RSA – per quanto eccellente possa essere - non può sostituire il comfort, il calore e la libertà garantiti
dalla casa da cui ogni anziano proviene (fatte salve condizioni particolari di degrado ambientale e
familiare), poiché è una residenza collettiva, e come tale soggetta comunque ai vincoli ed alle
restrizioni inevitabilmente connesse alla convivenza forzata di persone che non si scelgono ed alle
indispensabili regole organizzative che tale convivenza comporta.
Scegliamo, dunque, per raggiungere i migliori obiettivi di buona accoglienza, di aderire ad una serie di
valori-guida, riassumibili nei seguenti principi:
· L’eguaglianza
L’eguaglianza dei diritti della persona ci impegna ad erogare interventi senza alcuna distinzione di
genere, etnia, lingua, religione, opinioni politiche.
· La continuità
Siamo attenti a creare le condizioni necessarie per garantire la continuità nel tempo dei servizi
offerti, al fine di arrecare il minor disagio possibile agli Ospiti.
· L’efficienza e l’efficacia
Lavoriamo per ottenere i risultati di qualità che ci prefiggiamo, impiegando in maniera ottimale le
risorse necessarie, attraverso adattamenti sistematici dei servizi per garantire la soddisfazione dei
bisogni di salute e assistenza degli anziani ospiti.
Aggiornamento del 01/03/2014
R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
L’aggiornamento periodico del personale e delle attrezzature costituisce uno strumento per
garantire costante crescita professionale e livelli di qualità nelle prestazioni.
· L’accoglienza
Significa riservare agli Ospiti la necessaria disponibilità all’ascolto, per interagire con loro e
soddisfarne le necessità, anche mediante un’opera di informazione e di educazione socio-sanitaria.
· L’imparzialità
L’imparzialità nell’erogazione dei servizi comporta per tutti i nostri operatori comportamenti
professionali improntati a criteri di obiettività e di attenzione uguali per tutti.
· La partecipazione
Ci impegna a garantire la partecipazione dell’Ospite e della famiglia alla prestazione che viene
erogata nel presidio. Infatti l’Ospite ha diritto – per legge - di accesso alle informazioni che lo
riguardano, può prospettare osservazioni e formulare suggerimenti per il miglioramento del
servizio.
Pertanto chiunque può inoltrare reclami, formulare suggerimenti e proposte per il miglioramento
dei servizi, come preciseremo successivamente.
· La responsabilità
Ci impegna ad operare concretamente sempre e solo per risolvere nel migliore dei modi i problemi
di salute degli Ospiti e per soddisfarne i bisogni. A questo proposito la formazione continua e
sistematica supporta la ricerca dell’agire professionale più idoneo.
· L’etica
La Residenza garantisce che ogni suo operatore presti servizio seguendo l’etica professionale.
L’insieme dei valori e dei principi illustrati consente di individuare una metodologia operativa che
mette in primo piano la centralità dell’Ospite rispetto a tutta l’organizzazione del servizio.
Questo comporta di adottare la scelta organizzativa della flessibilità, intesa come impegno a coniugare
il più possibile le esigenze dell’Ospite con quelle dell’organizzazione, oltre a tutta una serie di
atteggiamenti professionali corretti sintetizzabili nell’attenzione alla qualità della relazione
interpersonale e nella ricerca dell’empatia con l’Ospite e con i suoi familiari.
Aggiornamento del 01/03/2014
R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
2.1
Carta dei diritti della persona anziana
La Carta dei Diritti della Persona Anziana (Allegato D della D.G.R. n. 7/7435 del 14/12/2001)
costituisce parte integrante e sostanziale della Carta dei Servizi della struttura.
2.2
La persona ha diritto:
ñ di sviluppare e di conservare la propria individualità e libertà;
ñ di conservare e veder rispettate, in osservanza dei principi costituzionali, le proprie credenze,
opinioni e sentimenti;
ñ di conservare le proprie modalità di condotta, se non lesive dei diritti altrui, anche quando esse
dovessero apparire in contrasto con comportamenti dominanti nel suo ambiente di
appartenenza;
ñ di conservare la libertà di scegliere dove vivere;
ñ di essere accudita e curata nell'ambiente che meglio garantisce il recupero della funzione lesa;
ñ di vivere con chi desidera;
ñ di avere una vita di relazione;
ñ di essere messa in condizione di esprimere le proprie attitudine personali, la propria originalità e
creatività;
ñ di essere salvaguardata da ogni forma di violenza fisica e/o morale;
ñ di essere messa in condizione di godere e di conservare la propria dignità ed il proprio valore,
anche in casi di perdita parziale o totale della propria autonomia od autosufficienza.
2.3
La società e le istituzioni hanno il dovere:
ñ di rispettare l'individualità di ogni persona anziana, riconoscendone i bisogni e realizzando gli
interventi ad essi adeguati, con riferimento a tutti i parametri della sua qualità di vita e non in
funzione esclusivamente della sua età anagrafica;
ñ di rispettare credenze, opinioni e sentimenti delle persone anziane, anche quando essi dovessero
apparire anacronistici o in contrasto con la cultura dominante, impegnandosi a coglierne il
significato nel corso della storia della popolazione;
ñ di rispettare le modalità di condotta della persona anziana, compatibili con le regole della
convivenza sociale, evitando di "correggerle" e di "dirigerle" senza per questo venire a meno
dell'obbligo di aiuto per la sua migliore integrazione nella vita della comunità;
ñ di rispettare la libera scelta della persona anziana di continuare a vivere nel proprio domicilio,
garantendo il sostegno necessario, nonché, in caso di assoluta impossibilità, le condizioni di
accoglienza che permettevano di conservare alcuni aspetti dell'ambiente di vita abbandonato;
Aggiornamento del 01/03/2014
R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
ñ di accudire e curare l'anziano fin dove è possibile a domicilio, se questo è l'ambiente che meglio
stimola il recupero o il mantenimento della funzione lesa, fornendo ogni prestazione sanitaria e
sociale ritenuta praticabile ed opportuna. Resta comunque garantito all'anziano malato il diritto
al ricovero in struttura ospedaliera o riabilitativa per tutto il periodo necessario per la cura e la
riabilitazione;
ñ di favorire, per quanto possibile, la convivenza della persona anziana con i famigliari,
sostenendo opportunamente questi ultimi e stimolando ogni possibilità di integrazione;
ñ di evitare nei confronti dell'anziano ogni forma di ghettizzazione che gli impedisca di integrarsi
liberamente con tutte le fasce di età presenti nella popolazione;
ñ di fornire ad ogni persona di età avanzata la possibilità di conservare e realizzare le proprie
attitudini personali, di esprimere la propria emotività e di percepire il proprio valore, anche se
soltanto di carattere affettivo;
ñ di contrastare, in ogni ambito della società, ogni forma di sopraffazione e prevaricazione a
danno degli anziani;
ñ di operare perché, anche nelle situazioni più compromesse e terminali, siano supportate le
capacità residue di ogni persona, realizzando un clima di accettazione, di condivisione e di
solidarietà che garantisca il pieno rispetto della dignità umana.
3.1
Riferimenti normativi
La presente Carta dei Servizi è stata redatta secondo quanto previsto:
ñ dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994 “Principi
sull'erogazione dei servizi pubblici”;
ñ dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 maggio 1995, Schema generale di
riferimento della "Carta dei servizi pubblici sanitari”;
ñ dalla L. 7 agosto 1990, n. 241 - Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e
diritto di accesso ai documenti amministrativi;
ñ D.L. 12 maggio 1995, n. 163 “Misure urgenti per la semplificazione dei procedimenti
amministrativi e per il miglioramento dell'efficienza delle pubbliche amministrazioni”;
ñ dalla L. 11 luglio 1995, n. 273 Conversione in legge, con modificazioni,del decreto-legge 12
maggio 1995, n. 163, recante “misure urgenti per la semplificazione dei procedimenti
amministrativi e per il miglioramento dell'efficienza delle pubbliche amministrazioni”;
ñ dal Ministero della Sanità - Linee Guida n. 2/95 “Attuazione della carta dei servizi nel Servizio
sanitario nazionale”;
ñ dal Decreto del Ministero della Sanità 15 ottobre 1996 “Approvazione degli indicatori. Per la
valutazione delle dimensioni qualitative del servizio riguardanti la personalizzazione e
l'umanizzazione dell'assistenza, il diritto all'informazione, alle prestazioni alberghiere, nonché
l'andamento delle attività di prevenzione delle malattie”;
Aggiornamento del 01/03/2014
R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
ñ la legge 328 dell’8 novembre 2000 “Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi
sociali”;
ñ la deliberazione della Giunta Regionale lombarda n.7435 del 14 Dicembre 2001 (Requisiti per
l’autorizzazione al funzionamento e per l’accreditamento delle Residenze Sanitario
Assistenziali per Anziani – R.S.A.);
ñ la deliberazione della Giunta Regionale lombarda n.3540/2012 (Requisiti per l’autorizzazione
al funzionamento e per l’accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani –
R.S.A.);
ñ la deliberazione della Giunta Regionale lombarda n.19883 del 16 Dicembre 2004 (“Riordino
della rete delle attività di riabilitazione”).
I principi ispiratori trovano specifico riferimento anche nei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro
stipulati con le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni Cooperative, che prevedono che l’attività
delle amministrazioni ed in particolare il comportamento dei dipendenti debbano essere improntati,
nella primaria considerazione delle esigenze degli utenti, all’efficienza ed al miglioramento della
qualità del servizio reso.
4.1 Caratteristiche generali della struttura e finalità
La RSA di Pieve Porto Morone è una struttura residenziale nuova, accreditata dalla Regione Lombardia
con decreto n° 8459 del 23/09/2013 per numero 40 posti letto, la cui ristrutturazione è terminata nel
mese di ottobre 2012. Con elevato livello di integrazione socio-sanitaria è destinata ad accogliere,
temporaneamente o permanentemente, anziani non autosufficienti con esiti di patologie fisiche,
psichiche, sensoriali o miste stabilizzate non curabili a domicilio.
Si sviluppa su tre livelli fuori terra, così strutturati:
ñ il piano terra è destinato alla reception, hall, ufficio di direzione, palestra, cappella per i servizi
di culto religioso, servizi generali;
ñ al primo e secondo piano trovano collocazione i nuclei residenziali, caratterizzati ognuno da un
colore diverso, per un totale di 40 posti letto. Oltre alle camere con relativi servizi, in ogni
nucleo sono presenti la sala da pranzo; locali adibiti a soggiorno e spazi collettivi
(conversazione, lettura, giochi, TV ed attività ludiche). È inoltre presente: palestra per il
servizio di riabilitazione, cucina interna, ambulatorio medico e infermeria, cucina/tisaneria,
bagni assistiti per gli ospiti dotati di vasche di ultima generazione e presidi per handicap.
Sono presenti 20 camere doppie. Tutte le camere a due posti letto sono dotate di bagno privato fruibile
da parte di Ospiti con ridotte o impedite capacità motorie, e di impianto di chiamata, collegato con i
punti presidiati di ciascun piano. In ogni camera sono presenti letti a movimentazione elettrica a tre
snodi di ultima generazione.
Aggiornamento del 01/03/2014
R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
La struttura residenziale ha la finalità di migliorare la qualità della vita dell’anziano, di evitare
l’isolamento e l’emarginazione e di favorire l’integrazione sociale, offrire spazi di riabilitazione
specifica e di attività di animazione, garantendo, altresì, attività ricreative e sollecitanti le azioni
quotidiane di gestione di sé ed i rapporti interpersonali per limitare la dipendenza. L’obiettivo
dell’attività è quello di salvaguardare la dignità e la personalità di ciascun ospite preservando i suoi
diritti alla difesa della vita, della salute, delle aspirazioni personali e spirituali; il tutto inteso a offrire a
ciascuno la miglior qualità possibile di vita.
La struttura è situata a poche centinaia di metri dal centro cittadino in una zona facilmente accessibile,
dotata di parcheggio e cortile.
Uffici amministrativi, dispensa, guardaroba, deposito biancheria sporca, deposito biancheria pulita e
spogliatoio per il personale con annessi servizi igienici, angolo Bar con 2 distributori automatici per
bevande e alimenti, sono ubicati al piano terra.
E' presente il giardino attrezzato con gazebo, tavolini, panchine/poltrone.
Tutte le stanze di degenza sono dotate di allaccio TV. L'utilizzo della televisione in stanza è permessa a
tutti gli ospiti nel rispetto dei diritti di entrambi i fruitori della stanza. Il servizio telefonico non è
presente all'interno della stanza, ma viene garantito da telefoni portatili sempre a disposizione
dell'ospite.
La struttura è dotata di ascensore/montalettighe per favorire i collegamenti verticali.
Tutti i percorsi interni sono dotati di mancorrenti atti a favorire la deambulazione. Tutti i locali interni
e gli spazi esterni sono realizzati senza barriere architettoniche.
5.1 Accoglienza
Il momento dell’ingresso in struttura di un nuovo Ospite è un momento particolarmente delicato e
complesso, certamente non riducibile alle pratiche amministrative da preparare ed alle valutazioni
cliniche da effettuare: si tratta di accogliere l’anziano che arriva con sensibile attenzione per tenere
conto della totalità delle sue caratteristiche personali, delle dinamiche familiari e affettive e delle sue
necessità di assistenza e cura.
5.2 Modalità di ammissione
L’ammissione alla struttura è richiesta dall’interessato con domanda rivolta alla Direzione.
La domanda di ammissione deve essere compilata su apposita modulistica predisposta e disponibile
presso l’ufficio amministrativo della struttura.
La stessa deve essere sottoscritta dall’interessato o in caso di impedimento, da un familiare o altra
persona che se ne occupi, previo accertamento della consapevolezza dell’interessato.
Dopo l'inserimento in apposita graduatoria, il cittadino interessato viene contattato telefonicamente
qualora si renda disponibile un posto letto.
Aggiornamento del 01/03/2014
R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
5.3 Modelli da compilare e consegnare all’atto dell’ingresso
L’ospite è tenuto a presentare al momento dell’ingresso i seguenti documenti:
ñ copia fotostatica fronte / retro di documento di identità valido;
ñ tessera S.S.N.;
ñ tessera codice fiscale;
ñ eventuale tessera esenzione tickets sanitari;
ñ eventuale verbale di riconoscimento invalidità civile o copia della domanda presentata per il
riconoscimento della medesima;
ñ sottoscrizione del contratto di ospitalità da parte dell’anziano e/o di un impegnatario;
ñ documentazione sanitaria di visite o ricoveri ospedalieri precedenti;
5. 4.
L’ingresso dell’Ospite
L’ingresso deve avvenire, preferibilmente, nelle ore centrali del mattino nei giorni dal lunedì al
venerdì.
L’Ospite viene accolto quindi accompagnato nella sua camera e aiutato a sistemarvi il suo corredo
personale. La Coordinatrice verificherà assieme all’Ospite tale corredo “Proprietà dell’Ospite”.
Successivamente l'anziano verrà accompagnato a visitare la struttura e verrà presentato agli altri Ospiti
e alle figure professionali presenti. In qualsiasi momento ad insindacabile giudizio del Responsabile
della struttura e del Direttore Sanitario l'Ospite può essere spostato di camera.
A cura del Responsabile Sanitario e del Coordinatore viene predisposta apposita cartella personale
dell’ospite, completa di ogni dato anagrafico, sanitario e familiare. L’accesso alla cartella personale è
consentito esclusivamente all’ospite, al personale medico ed infermieristico, al Responsabile del
Servizio ed al Coordinatore della struttura e tutti i dati in essa contenuti sono adeguatamente trattati ai
fini della tutela della privacy.
Per ciascun ospite viene formulato un Piano di Assistenza Individualizzato (PAI) contenente tutte le
informazioni socio-sanitarie dell’anziano al fine di programmare gli obiettivi, gli strumenti di
intervento, i tempi di realizzazione e le modalità di verifica dell’attività di assistenza. Sia al momento
della messa a punto del piano che ad ogni verifica periodica concorrono tutte le figure professionali:
medico, infermieri, fisioterapista, animatori, personale ausiliario. I familiari sono sempre coinvolti nella
stesura del PAI e se impossibilitati alla partecipazione sono invitati ugualmente a prendere visione del
documento e sottoscriverlo per accettazione.
6.1 Il piano di assistenza individualizzato (P.A.I.)
Nei giorni successivi all’ingresso, il nuovo Ospite viene tenuto sotto particolare osservazione. L’èquipe
socio-sanitaria approfondirà la conoscenza della documentazione rilasciata eventualmente dall'ospedale
Aggiornamento del 01/03/2014
R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
di provenienza, dalla Commissione U.V.G., dalle ASL e degli Enti gestori socio-assistenziali invianti
inerente il profilo di salute dell’anziano.
Il P.A.I. dovrà essere predisposto entro il termine di una settimana dall’ingresso dell’anziano nel
presidio, e dovrà contenere chiaramente gli obiettivi assistenziali, le modalità per il loro
raggiungimento, i tempi e modi di verifica e di riprogettazione. Il PAI viene rivisto e ridiscusso
dall'equipe ogni qual volta si modifichino a causa di nuovi eventi patologici, le condizioni di salute
dell'Ospite. In ogni caso la verifica deve essere programmata ogni sei mesi.
7.1 Formazione e gestione della lista d'attesa
L’ammissione alla struttura avverrà secondo l’ordine cronologico delle domande e, qualora le stesse
risultassero superiori ai posti disponibili, si provvederà a redigere la lista di attesa.
Per ciò che riguarda la gestione della lista di attesa saranno presi in considerazione i seguenti criteri di
priorità:
1) Condizioni mediche gravi
2) Ordine cronologico di presentazione
8.1 Regole di convivenza comunitaria
Agli ospiti è assicurata una normale vita di relazione in base alle varie propensioni e desideri,
organizzando anche le attività in maniera tale da permettere, nei limiti strutturali, la predisposizione
delle migliori condizioni relazionali possibili, rendendo l’ospite protagonista della propria giornata, pur
nel reciproco rispetto delle persone e nella valorizzazione dell’individualità.
L’ospite si impegna a:
1. Osservare le regole di igiene dell’ambiente e della persona, seconde le prescrizioni ed il calendario
predisposto;
2. Mantenere in buono stato l’alloggio e gli spazi comuni, le strutture, gli arredi e gli impianti che vi si
trovano installati. Si impegna, altresì, ad adeguarsi alla richiesta dell’Azienda di garantire la
corretta utilizzazione degli stessi in relazione alle proprie capacità psico – fisiche;
3. Consentire al personale di servizio o a qualsiasi altra persona incaricata di accedere all’alloggio per
provvedere alla pulizia, controlli e riparazioni;
4. Risarcire la struttura di eventuali danni arrecati per propria incuria e trascuratezza;
5. Rispettare le normali regole ed ogni altra norma di convivenza che l’Ente emanerà e che sarà
opportunamente portata a conoscenza degli ospiti.
Aggiornamento del 01/03/2014
R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
E’ fatto divieto di fumare all'interno della struttura.
E’ inoltre proibito introdurre bevande alcoliche o portare agli anziani alimenti dall’esterno che non
consentano la perfetta tracciabilità. In ogni caso previo consulto con il personale infermieristico o
medico della struttura al fine di verificare che tale alimento non rechi danno all’anziano stesso
8.2 Custodia dei beni degli ospiti
Di norma le somme di denaro degli ospiti dovranno essere gestite dai familiari da loro incaricati.
La direzione provvederà alla custodia dei beni e delle somme di denaro che le sono affidati dagli
assistiti o dai loro familiari, rilasciando apposita ricevuta di deposito e solo in casi eccezionali le
somme di denaro per le spese personali potranno essere gestite dal personale amministrativo della
struttura secondo modalità che verranno individuate di caso in caso.
L’Ente declina, invece, ogni responsabilità per i valori in beni e denaro conservati personalmente nelle
stanze dagli ospiti.
In caso di decesso degli ospiti gli oggetti e le somme di denaro conservati potranno essere ritirati dai
legittimi eredi, accertati per mezzo di adeguata documentazione, salvo il saldo di eventuale debito
dell’ospite nei confronti della struttura.
In caso di assenza di eredi i beni suddetti rimarranno in custodia alla struttura in attesa di disposizioni
conformi alla legge e potranno essere trattenuti dall’Azienda.
8.3 Orari e giornata tipo
La vita quotidiana all’interno della struttura è regolata dai seguenti orari, fermo restando che gli stessi
potranno essere oggetto di variazioni commisurate alle diverse necessità degli ospiti:
ñ ore 6.30-9.00 sveglia, igiene personale e colazione
ñ ore 9.00-11.30 attività sanitarie, ricreative e di animazione, uscite all’esterno
ñ ore 12.00-13.00 pranzo
ñ ore 13.30-15.30 eventuale riposo pomeridiano,
ñ ore 15,30-18.00 attività ricreative e di animazione, uscite all’esterno
ñ ore 18.30-19,15 cena
ñ ore 20.15 messa a letto e riposo notturno
8.4 Visite di parenti ed amici
L’orario delle visite di parenti ed amici è libero nelle ore diurne (dalle 08.00 alle 20.00). Sono, altresì,
promosse ed agevolate tutte le forme di coinvolgimento dei familiari e di persone esterne, al fine di
mantenere l’anziano il più possibile integrato con l’ambiente esterno.
Aggiornamento del 01/03/2014
R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
E’ opportuno, tuttavia, che tali visite non siano d’ostacolo alle attività giornaliere e che non arrechino
disturbo alla tranquillità ed al riposo degli altri anziani ospiti. Si precisa che dalle ore 20.00 alle ore
08.00 le visite saranno ammesse solo in casi d’urgenza, previa autorizzazione del personale sanitario
e/o amministrativo.
E’ fatto divieto ai visitatori di accedere agli spazi adibiti a cucina, dispense, lavanderia, magazzini e
guardaroba e di consegnare agli ospiti alcolici, farmaci e cibo facilmente avariabile.
E’ fatto divieto ai visitatori e parenti accedere nei locali refettori durante la dispensa dei pasti per
motivi igienico-sanitari (11.45 – 13.00 e 18.30 – 19.45).
Gli ospiti godono di piena libertà di entrata e uscita con il solo obbligo di osservare l’orario dei pasti e
il rientro serale fissato alle ore 20.00 (in caso di rientro fuori orario informare il personale presente).
L’ospite assente alla distribuzione dei pasti non ha diritto ad alcuna riduzione della retta.
In caso di ospiti non completamente autonomi l’uscita è consentita solo con l’accompagnamento da
parte di familiari, amici e personale facente parte del volontariato previo consenso del Responsabile di
Struttura mediante apposita dichiarazione.
9.1 Il menù (allegato A)
Il menù è suddiviso in “menù invernale” con decorrenza da inizio ottobre a fine marzo e “menù estivo”
dall'inizio del mese di aprile a fino a fine settembre. E' ciclico per quattro settimane, con variazione del
menù su base settimanale. Il menù giornaliero viene presentato agli ospiti con un giorno di anticipo,
così da consentire la scelta tra diverse possibilità. Può essere, inoltre, personalizzato per aderire a
particolari preferenze alimentari degli Ospiti, a problemi di masticazione e deglutizione o in presenza
di patologie, quali diabete, gastropatie, epatopatie, coliti.
I pazienti in nutrizione enterale seguono programmi dietetici specifici per qualità, modalità di
preparazione, orari di somministrazione. Il menù è esposto in tutte le sale da pranzo.
10.1 La retta di soggiorno e i rimborsi
Per le prestazioni ricevute l’Ospite è tenuto a versare un corrispettivo giornaliero a titolo di retta di
soggiorno.
Tale corrispettivo giornaliero è stabilito dalla Direzione e comunicato in forma scritta agli obbligati:
soggette a revisione annuale.
La retta comprende:
servizio di ristorazione per colazione, pranzo, merenda e cena comprensivi di bevande (acqua e
vino)
servizio di lavanderia, stireria e rammendatura dei capi di abbigliamento nonché della
biancheria piana (lenzuola, asciugamani, federe ecc..)
Aggiornamento del 01/03/2014
R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
materiale utile all’igiene personale dell’ospite (esclusi casi di richieste di prodotti specifici)
assistenza tutelare, infermieristica, medica, fisioterapica, animazione
servizio telefonico in entrata e in uscita con possibilità di utilizzo di telefoni cordless
-
La retta non comprende le seguenti eventuali spese accessorie, fatturate e documentate mensilmente:
ñ il rimborso dei farmaci non concessi dal S.S.N;
ñ il rimborso dei ticket sanitari;
ñ il rimborso di tutte le anticipazioni effettuate dalla struttura per conto e su richiesta dell’Ospite
o di suoi familiari il pagamento delle prestazioni di parrucchiere e/o di podologo;
ñ il rimborso dei trasporti effettuati da terzi.
Il pagamento della retta dovrà avvenire entro il giorno 5 del mese in corso. La retta stabilita all’atto
dell’ingresso è suscettibile di modificazioni per lo più basate sugli aumenti ISTAT. L’entità e la
decorrenza delle variazioni saranno comunicate in forma documentata all’Ospite con un preavviso
minimo di trenta giorni. Le modifiche della retta non potranno avere effetto retroattivo.
Al fine del conteggio della retta mensile, la giornata d’ingresso è considerata giornata di presenza
effettiva. Successivamente la presenza dell’Ospite è convenzionalmente rilevata alle ore 00,00 di ogni
giorno.
Le assenze, anche programmate e comunicate, e la mancata fruizione per qualsivoglia motivo dei
servizi oggetto del presente contratto per un periodo fino a quattro giorni consecutivi non danno origine
a rimborsi o diminuzioni dei compensi pattuiti per retta.
Le assenze superiori ai quattro giorni con conservazione del posto letto danno diritto ad una riduzione
della retta giornaliera del 20% per i giorni di assenza oltre il quarto giorno.
Il Consiglio di Amministrazione dell’Ente Gestore ha determinato l’importo delle rette giornaliere di
degenza per l’anno 2014 a partire dal 01 marzo* nella misura di:
·
·
€ 75,00/die iva compresa per le degenze a tempo indeterminato
€ 85,00/die iva compresa per le degenze a tempo determinato
*L’aggiornamento degli importi dal 1 marzo riguarda solo gli ingressi che avverranno da quella data in
poi. Tutti gli ospiti già presenti mantengono la retta concordata al momento dell’ingresso.
Gli importi praticati sono inoltre rilevabili consultando la sezione RSA on-line del sito www.asl.pavia.it.
10.2 Cauzione infruttifera
Aggiornamento del 01/03/2014
R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
All'ingresso dell'Ospite la struttura chiede il versamento di una cauzione infruttifera di euro 500,00.
Tale cauzione sarà restituita al momento della risoluzione del contratto dopo aver verificato
l’adempienza dei pagamenti per il periodo di degenza.
10.3 Dimissioni, recessi contrattuali e decessi
In qualsiasi momento della propria degenza gli anziani, o i loro familiari, possono richiedere le
dimissioni con un preavviso di 15 giorni. In caso di mancato preavviso la Direzione richiederà il
pagamento di un importo pari al numero di giorni di preavviso non garantito.
Al momento della dimissione viene fornita all’anziano una lettera di dimissioni, redatta dal
Responsabile Sanitario, recante le indicazioni relative alla condizione della persona al momento del
ricovero presso la nostra struttura e al momento attuale, l’indicazione precisa della terapia farmacologia
da somministrare ed eventuali suggerimenti circa i comportamenti da attivare nella gestione e cura
della persona.
Alla dimissione vengono consegnate all’interessato:
· la relazione clinica in busta chiusa;
· la documentazione sanitaria dell’Ospite.
In caso di decesso, l’amministrazione e il personale medico si occupano di tutte le formalità previste
dalle vigenti disposizioni di legge. Solo i familiari possono occuparsi della gestione del funerale e il
personale della RSA si limita a fornire loro l’elenco delle pagine bianche ovvero ad effettuare una
ricerca online. E’ assolutamente fatto divieto al personale della RSA contattare direttamente o
consigliare ai familiari specifiche agenzie funebri.
In caso di dimissione, per trasferimento o decesso, alla famiglia viene richiesto il pagamento della retta
fino all'ultima giornata trascorsa in struttura. Quanto eccede rispetto alla somma versata in maniera
anticipata verrà restituito alla famiglia.
Recesso del Consorzio “Obiettivo Sociale”: il C.o.so.. s.c.s. ha facoltà di recedere il contratto, con
cessazione delle prestazioni di assistenza ed allontanamento “protetto” dell’assistito, per qualsiasi
violazione degli obblighi di relativi al punto 8.1 o in caso di accertamento di mancato pagamento di due
mensilità.
11.1 Certificazione della spesa sanitaria
In attuazione della Deliberazione della Giunta Regionale lombarda del 21 marzo 1997 n. 26316 ed in
conformità con il quadro normativo di riferimento in materia fiscale, la Residenza rilascia annualmente
per gli utenti la dichiarazione attestante le componenti della retta relative alle prestazioni sanitarie ed
alle prestazioni non sanitarie usufruite.
Aggiornamento del 01/03/2014
R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
12.1 Azioni di tutela e miglioramento: reclami e suggerimenti
Gli ospiti ed i loro familiari possono formulare osservazioni e proposte mediante il modulo allegato,
per il miglioramento del servizio e presentare reclami per segnalare eventuali inadempienze o mancato
rispetto delle norme e dei regolamenti. I reclami vanno presentati per iscritto direttamente all’ufficio
amministrativo il quale provvederà tramite il proprio responsabile ad accertare e rimuovere le eventuali
irregolarità riscontrate. Il responsabile garantisce all’utente l’invio entro i termini di legge (30 giorni) di
una risposta relativa all’esito del reclamo proposto.
12.2 Valutazione del servizio offerto
La struttura, consapevole che il livello di soddisfazione degli ospiti, dei familiari e degli operatori
costituisce una risorsa importante per la riorganizzazione dei servizi, attiva il sistema di rilevamento e
valutazione della soddisfazione del servizio reso ad ospiti e familiari (allegati B e C ).
Si impegna pertanto a rilevare annualmente la qualità percepita nella fruizione del servizio mediante
apposito questionario, che considera le seguenti prestazioni:
·
·
·
·
aspetti alberghieri, ovvero vitto, alloggio, igiene degli ambienti;
aspetti relazionali;
professionalità degli operatori;
aspetti organizzativi
I dati vengono raccolti, sintetizzati in un documento e divulgati ad ospiti e parenti. Attraverso la
socializzazione dei risultati l’Azienda s’impegna ad indicare i percorsi di miglioramento della qualità
da intraprendere e a formulare apposite iniziative o progetti.
13.1 Codice Etico
L'azienda (allegato D) adotta un codice etico nel proprio modello di gestione e nei rapporti con gli
utenti e fornitori.
Aggiornamento del 01/03/2014
R.S.A. “La Filanda”
Pieve Porto Morone
DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
·
·
·
Menù (allegato A)
Questionario “customer satisfaction” (allegato B)
Codice etico (allegato C)
CONTATTI
R.S.A. LA FILANDA
VIA XXIV Maggio , 31– 27017 PIEVE PORTO MORONE (PV)
Tel.:
0382/788345 331/6573989
Fax:
0382/719224
E-mail: [email protected]
Orario Reception
Dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 17.00.
Visite guidate e disponibilità posti letto
Per informazioni su disponibilità di posti letto e sulla lista d’attesa in tempo reale contattare la
Reception della struttura. Dopo l'accreditamento con il S.S.R. sarà possibile consultare il sito
dell’A.S.L. di Pavia alla sezione RSA on-line www.asl.pavia.it
Ai potenziali ospiti e loro familiari è garantita la possibilità di visitare la struttura con
accompagnamento da parte del personale della Residenza previo appuntamento telefonico o
concordato.
Aggiornamento del 01/03/2014
1^ Settimana
RSA “LA FILANDA”
Menù estivo
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Pranzo
Cena
Pasta con la salsiccia
Passato di verdura
Minestrina
Petto di pollo
Verdure miste al vapore
Insalata
Pasta al tonno
Minestrina
Lombo di maiale al forno
Verdure grigliate
Insalata
Tortellini con burro e salvia
Minestrina
Scaloppine ai funghi
ERBETTE AL VAPORE
Giovedì
Venerdì
Insalata mista
Gnocchi al ragu’
Minestrina
Caprese
Cipolle lessate/ ERBETTE
Insalata mista
Spaghetti della casa
Minestrina
Platessa dorata
Broccoli spadellati
POMODORI
Sabato
Domenica
Polenta
Minestrina
Picula
Insalatona con
simmenthal/TONNO
CAVOLFIORE AL GRATIN
Pomodori
Minestrone di verdura
Formaggi misti
FINOCCHI SPADELLATI
Pomodori
Riso in brodo
Prosciutto e melone
Coste al burro
Pomodori
Farfalline in brodo
Involtini a sorpresa
ZUCCHINE TRIFOLATE
Pomodori
Passato di verdura
Pizza farcita/TOAST
INSALATA
Zucchine trifolate
Pasta e fagioli
Frittata alle erbe
BROCCOLETTI AL VAPORE
TRIS DI VERDURE
Insalata mista
Lasagne al forno
Minestrina
Pollo arrosto
Patate alla lionese/BROCCOLI
Pomodori e origano
Dolce
POMODORI
A pranzo e a cena sempre frutta fresca.
Crema di verdura
Polpettone al forno
Fagiolini al pomodoro
Insalata
RSA “LA FILANDA”
2 settimana
Menù estivo
A pranzo e a cena sempre frutta fresca.
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Pranzo
Cena
Pasta al pesto
Minestrina
Merluzzo dorato
Erbette olio e limone
Insalata mista
Pisarei
Minestrina
Melanzane alla parmigiana
Riso in brodo
Pomodori
Pasta al pomodoro e basilico
Minestrina
Petti di pollo impanati
Spinaci saltati
Insalata mista
Gnocchi al gorgonzola
Minestrina
Salame di tonno
Peperonata
Insalata
Pasta della casa
Minestrina
Pesce in umido
Piselli saltatI / CAVOLFIORE
Insalata mista
Pasta al ragù
Minestrina
Frittata con cipolle
Finocchi GRATINATI
Pomodori
Panzerotti
Minestrina
Lonza arrosto
Patate arrosto
Insalata mista
Dolce
Arrotolato di tacchino
Finocchi spadellati
Pomodori
Crema di verdure
Uova sode
Patate al forno
Insalata / pomodori
Minestrone
Sformato ..a sorpresa
Broccoli al forno
Pomodori e cipolla
Farfalline in brodo
PLATESSA AL FORNO
Cavolfiore gratinato
INSALATA
Passato di verdure
Pizza farcita/TOAST
Zucchine al vapore
POMODORI
Minestrina
Formaggi misti
Fagioli e cipolle/ FINOCCHI
Insalata
Zuppa del contadino
Tonno /SIMMENTHAL
Contorno mediterraneo
Pomodori
3^ Settimana
RSA “LA FILANDA”
Menù estivo
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Pranzo
Cena
Risotto allo zafferano
Minestrina
Scaloppine alla pizzaiola
Peperoni grigliati
Insalata mista
Pisarei e fasò
Minestrina
Pangasio al forno
Fagioli e cipolle / ZUCCHINE
Insalata mista
Pasta al ragù
Minestrina
Verdure ripiene
Broccoli al vapore
Insalata mista
Gnocchi al pomodoro
Minestrina
Caprese
Piselli e carote spadellati
Insalata mista/ FINOCCHI
Pasta al tonno
Minestrina
Zuppa di CEREALI
Venerdì
GATEAU
Sabato
Tris di verdure
Insalata mista
Polenta
Minestrina
Spezzatino
ERBETTE
Domenica
Insalata mista
Crespelle
Minestrina
Lesso
Patate prezzemolate
Insalata mista
Dolce
AFFETTATI MISTI
Patate lesse/VERDURA MISTA
Pomodori ed olive
Panada
CORDON BLEU
Zucchine trifolate
Carote grattugiate
Passato di verdura
Frittata con gli asparagi
Finocchi gratinati
Pomodori
Farfalline in brodo
Prosciutto e melone
Carote prezzemolate
SPINACI AL VAPORE
Minestrina
Pizza / TOAST
Biete olio e limone
POMODORI
Minestrone
Formaggi misti
Purea
Pomodori / ZUCCHINE
Passato di verdura
Torta salata
Insalata
Finocchi SPADELLATI
A pranzo sempre frutta fresca, a cena frutta fresca o cotta.
4^ Settimana
RSA “LA FILANDA”
Menù estivo
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Pranzo
Cena
Pasta al pesto
Minestrina
Verdure ripiene
Spinaci saltati
Insalata mista
Risotto ai funghi
Minestrina
Crema di verdure
Trito con verdure miste
Zucchine spadellate
Insalata mista
Pisarei
Minestrina
Salame di tonno
Tris di verdure
Insalata mista
Pasta ai 4 formaggi
Minestrina
Crocchette di carne
Broccoli
Insalata mista
Penne: panna prosciutto piselli
Minestrina
Pesce alla griglia
Carote in padella/FINOCCHI
GRATINATI
Sabato
Insalata mista
Passatelli in brodo
Minestrina
Polpettine al pomodoro
Verdure grigliate
Insalata mista
Cannelloni
Domenica
Minestrina
Salame cotto
Fagiolini
Insalata mista
Dolce
Sformato fantasia
Cavolfiore in insalata
Pomodori
Pastina in brodo
Uova sode
Fagiolini
Pomodori / insalata
Minestrina
TORTA SALATA
Verdure miste
INSALATA
Minestrone
Frittata sorpresa
Finocchi gratinati
Pomodori
Minestrina in brodo
Pizza farcita / TOAST
Erbette all’olio
POMODORI
Passato di verdura con crostini
Formaggi misti
Zucchine la vapore
Pomodori
Minestrina
Rotolo di tacchino
Pomodori con olive
BROCCOLI
A pranzo sempre frutta fresca, a cena frutta fresca o cotta.
1^ Settimana
RSA “La Filanda”Pieve Porto Morone
Menù invernale
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Pranzo
Cena
Pasta al pomodoro
Minestrina
Polpette con ricotta
Zucchine trifolate
Pomodori
Tagliatelle al ragu’
Minestrina
Cordon bleu
Tris di verdure
Insalata/ Pomodori
Risotto alla milanese
Minestrina
Pangasio con olive e capperi
Fagiolini
Lattuga
Pasta al pomodoro e salsiccia
Minestrina
Cosce di pollo al rosmarino
Cavolfiore all’agro
Pomodori
Passato di verdura
Minestrina
Uova strapazzate
Funghetti saltati
Insalata mista
Crema di porro
Minestrina
Affettati
Verdure miste
Pomodorini
Passato di verdura
Minestrina
Polpettine fantasia
Finocchi
Insalata verde
Crema a sorpresa
Minestrina
Cotolette di mare
Broccoletti
Insalata
Spaghetti al pesto
Minestrina
Pesce al forno
Peperonata
Insalata mista
Polenta
Minestrina
Picula
Spinaci
Insalata
Lasagne
Minestrina
Salame cotto
Patate al forno
Insalata mista
Dolce
Passato di verdure
Minestrina
Pizza
Zucchine e limone
Insalata
Panada
Minestrina
Frittata a sorpresa
Cornetti in insalata
Lattuga/ Pomodori
Minestrone
Minestrina
Brie /Grana
Cavolini di bruxelles
Insalata
A pranzo e a cena frutta fresca /cotta.
2^ Settimana
RSA “La Filanda”Pieve Porto Morone
Menù invernale
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Pranzo
Cena
Pasta verza e salsiccia
Minestrina
Polpettine di vitello
Zucchine prezzemolate
Insalata
Farfalline con la zucca
Minestrina
Gateau al forno
Misto imperiale
Insalata e pomodori
Panzerotti
Minestrina
Salame di tonno
Verdure grigliate
Lattuga
Minestrone della nonna
Minestrina
Scaloppine al vino bianco
Purè di patate
Insalata mista
Fusilli tonno e olive
Minestrina
Filetto di sogliola impanato
Finocchi al burro
Radicchio
Polenta
Minestrina
Spezzatino
Broccoli al vapore
Insalata verde
Tortellini in brodo
Minestrina
Stinco di Maiale
Verdure pastellate
Insalata mista
Dolce
Stracciatella
Minestrina
Melanzane alla parmigiana
Pomodori
Insalata mista
Crema di spinaci
Minestrina
Formaggi misti
Fagiolini al pomodoro
Radicchio verde
Minestrone
Minestrina
Affettato
Tris di verdure
Pomodorini olive e capperi
Passato di verdure
Minestrina
Tonno e pomodori
Zucchine trifolate
Insalata /Pomodori
Passato di verdure
Minestrina
Pizza
Spinaci
Pomodori
Crema di verdure
Minestrina
Zucchine ripiene
Fagiolini
Insalata
Crema di piselli
Minestrina
Frittata ai porri
Contorno mediterraneo
Pomodori
A pranzo frutta fresca / cotta.
3^ Settimana
RSA “La Filanda”Pieve Porto Morone
Menù invernale
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Pranzo
Cena
Pisarei e Fasò
Minestrina
Polpette alle verdure
Cavolfiore all’olio
Insalata mista
Risotto con la zucca
Minestrina
Merluzzo dorato con cipolle
Fagiolini
Lattuga
Gnocchi al gorgonzola
Minestrina
Scaloppine al limone
Finocchi lessi
Insalata /Pomodori
Tortellini in brodo
Minestrina
Crocchette di pollo
Peperonata
Lattuga e pomodori
Pasta al tonno
Minestrina
Medaglioni di mare in umido
Fagiolini spadellati
Insalata
Polenta
Minestrina
Gorgonzola/formaggi vari
Cavolfiore all’olio
Insalata mista
Cannelloni
Minestrina
Salame cotto
Patate alla lionese
Lattuga /Pomodori
Dolce
Minestrone
Minestrina
Formaggi misti
Zucchine fantasia
Insalata/ Pomodori
Crema di legumi
Minestrina
Morbidelle ai funghi
Pomodori
Radicchio verde
Passato di verdure
Minestrina
Affettato
Tris di verdure
Insalata
Panada
Minestrina
Frittata a sorpresa
Piselli e prosciutto
Lattuga
Passato di legumi
Minestrina
Pizza o toast
Verdure grigliate
Lattuga
Vellutata di zucchine
Minestrina
Torta salata
Finocchi lessi
Insalata
Passato di verdure
Minestrina
Cordon bleu
Spinaci al grana
Pomodori
A pranzo sempre frutta fresca, a cena frutta fresca o cotta.
4^ Settimana
RSA “La Filanda”Pieve Porto Morone
Menù invernale
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Domenica
Pranzo
Cena
Pasta panna piselli e prosciutto
Minestrina
Palombo al forno
Cipolle lesse
insalata
Pisarei e fasò
Minestrina
Frittata a sorpresa
Zucchine fantasia
Lattuga
Minestrone della nonna
Minestrina
Lonza al rosmarino
Broccoletti
Radicchio verde
Zuppa Gallurese
Minestrina
Pollo alla cacciatora
Fagiolini
Pomodori
Spaghetti allo scoglio
Minestrina
Platessa impanata
Puré
Insalata mista
Polenta
Minestrina
Spezzatino di maiale
Verdure grigliate
Lattuga e pomodori
Passatelli
Minestrina
Lesso
Verdure Pastellate
Insalata
Dolce
Crema di verdure
Minestrina
Zucchine ripiene
Finocchi
Insalata mista/ Pomodori
Minestrone
Minestrina
Affettato
Tris di verdure
Pomodori
Passato di verdure
Minestrina
Formaggi misti
Cavolfiore
Insalata
Crema a ….sorpresa!
Minestrina
Uova sode
Erbette al limone
Insalata
Passato di verdura
Minestrina
Pizza
Finocchi spadellati
Insalata
Minestrone vegetale
Minestrina
Salame di tonno
Verza
Pomodorini con olive
Passato di verdure
Minestrina
Polpettone agli aromi
Broccoletti
Insalata/ Pomodori
A pranzo frutta fresca o cotta.
Scheda Soddisfazione Familiari degli
Ospiti
La scheda viene
compilata in data
___/___/____
NOTIZIE GENERALI
Scolarità:
q nessuna
q scuola
dell’obbligo
q scuola
superiore
q laurea o
altro titolo
universitario
Sesso: q M q F
Età:……anni
2. In relazione all’abbigliamento e alla cura della persona, Lei verifica che l’Ospite è:
[ ] ben curato
[ ] abbastanza curato
[ ] poco curato
[ ] per niente curato
B. ALIMENTAZIONE
3. Rispetto all’alimentazione, Lei ritiene che l’Ospite:
molto
ð mangi all’orario giusto
3
ð mangi a sufficienza
3
ð mangi cibi adeguati
3
ð mangi volentieri
3
abbastanza
poco
per nulla
2
2
2
2
1
1
1
1
0
0
0
abbastanza
2
2
2
poco
1
1
1
per nulla
0
0
0
0
C. RELAZIONE CON L’OSPITE
4. Lei quanto ritiene che l’Ospite sia:
ð trattato con rispetto
ð ascoltato nei suoi bisogni
ð custodito e controllato
molto
3
3
3
D. SERVIZIO MEDICO ED INFERMIERISTICO
5. Le cure mediche ed infermieristiche offerte all’Ospite sono secondo Lei:
[ ] molto adeguate
[ ] sufficienti
[ ] scarse
[ ] insufficienti
E. SERVIZI OFFERTI DALLA CASA DI RIPOSO
6. Se dovesse esprimere un parere sui servizi offerti agli Ospiti in Casa di Riposo,
quanto ritiene di essere soddisfatto rispetto ai seguenti?
molto
abbastanza
poco
assistenza all’Ospite
3
2
1
servizio di fisioterapia
3
2
1
alimentazione e dieta
3
2
1
guardaroba e lavanderia
3
2
1
pulizia degli ambienti
3
2
1
servizi amministrativi
3
2
1
animazione
3
2
1
7. Il Suo grado di familiarità con l’Ospite è:
[ ] coniuge [ ] fratello/sorella [ ] amico/amica
[ ] figlio/figlia [ ] cognato/cognata [ ] conoscente
[ ] genero/nuora [ ] nipote [ ] altro (es. cugino)
8. Quante volte si reca a far visita al proprio Ospite?
[ ] ogni giorno [ ] più volte al mese
[ ] più giorni alla settimana [ ] una volta al mese
[ ] una volta alla settimana [ ] meno di una volta al mese
Indichi eventuali altri problemi che lei vorrebbe evidenziare
Indichi eventuali suggerimenti che lei vorrebbe segnalare
La ringraziamo per la collaborazione
per nulla
0
0
0
0
0
0
0
Scheda Soddisfazione Utente
Pagina: 1 di 2
Questionario sul grado di soddisfazione degli ospiti
Importante: Per rispondere barrare con una crocetta una sola risposta per ogni domanda
Le ricordiamo che in ogni caso il questionario è anonimo e nessuno verrà a sapere delle sue
opinioni.
NOTIZIE GENERALI
La scheda viene compilata in data [__][__][__]
Sesso:
q M q F
Da Chi?
Età: ............
Scolarità:
q dall’utente
q nessuna
q con l’aiuto di familiari e conoscenti
q scuola dell’obbligo
q con l’aiuto di un operatore/volontario
q scuola superiore
q da un intervistatore esterno
q laurea o altro titolo universitario
DOMANDE
Molto
Abbastanza
Poco
Quanto la camera da letto è adeguata alle
sue necessità?
Giudica chiara la segnaletica per orientarsi
all’interno della struttura?
Quanto la temperatura degli ambienti è
adeguata?
La Casa di Riposo è adeguatamente
predisposta per le visite dei suoi
familiari/amici?
Quanto la pulizia degli ambienti è
adeguata?
q
q
q
6. Ritiene che il cibo che viene servito
all’interno della struttura sia di qualità?
7. È soddisfatto/a della quantità di cibo che
viene servita durante i pasti?
8. Ritiene di poter avere dal personale le
informazioni che desidera sulle sue
condizioni in modo soddisfacente?
9. Nel
complesso,
quanto
si
ritiene
soddisfatto del servizio?
1.
2.
3.
4.
5.
anni
Non so
q
Molto
poco
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
q
10. Come valuta i seguenti aspetti dell’assistenza che lei riceve?
Molto
Abbastanza
Poco
adeguate
adeguate
adeguate
Cure mediche
Cure infermieristiche
Cure di assistenza
Fisioterapia
Animazione
Molto poco
adeguate
Non so
q
Scheda Soddisfazione Utente
Pagina: 2 di 2
11. Come valuta il comportamento tenuto dal personale nei suoi confronti?
Molto
Abbastanza
Poco
Molto poco
gentile
gentile
gentile
gentile
Medici
Infermieri
Personale
di
assistenza
Fisioterapisti
Animatori
Suggerimenti per il miglioramento (importante)
Note
Non so
Consorzio Obiettivo Sociale
P.I./C.F./R.I. : 03128050048–N. REA CN 265057
Sede Legale: Corso Piave, 71/b – Alba (CN) c.a.p. 12051
Gestore della Residenza Sanitaria Assistenziale per anziani
di Pieve Porto Morone
CODICE ETICO
RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE
Pieve Porto Morone (PV)
SOMMARIO
Introduzione
1- La nuova RSA
2- Missione aziendale
3- Vision aziendale
4- Normative e principi della condotta etica
4.1 Principi generali
4.2 Rapporti con clientela/utenza
4.3 Rapporti con soci/dipendenti
4.4 Rapporti con terzi
5- Sistema di controllo interno
6- Pubblicizzazione e diffusione del Codice Etico
7- Assetto organizzativo
INTRODUZIONE
Il Consorzio Obiettivo Sociale Soc. Coop. Soc. (Consorzio O.so. s.c.s.) è titolare
dell’autorizzazione al funzionamento, della RSA di Pieve Porto Morone. Il proprio modo di
operare si conforma nella condotta delle proprie attività ai principi di correttezza,
trasparenza, lealtà e legittimità.
Gli amministratori, i dirigenti, i dipendenti, i collaboratori in genere (di seguito “destinatari”),
sono tenuti al rispetto di tali principi, permeandone i quotidiani comportamenti aziendali; il
Codice Etico deve essere utilizzato quale strumento di garanzia e di affidabilità a
significativo vantaggio degli interessi generali della struttura.
Tutti coloro (fornitori, consulenti, partners ecc...) che a vario titolo collaborano con il
Consorzio O.so. s.c.s. sono tenuti al rispetto delle norme del presente Codice Etico in
quanto loro applicabili.
Le regole contenute nel Codice Etico integrano il comportamento che l’amministratore, i
dirigenti, i dipendenti e tutti i collaboratori sono tenuti ad osservare, anche in conformità
alle regole di diligenza cui sono obbligati per legge il mandatario ed ogni prestatore di
lavoro.
Il Consorzio O.so. s.c.s., nella determinazione dei valori etici che guidano i soggetti che
esercitano qualunque attività in nome e per conto della stessa, si conforma ai principi
generali di condotta stabiliti dai trattati internazionali ratificati dall’Italia in materia di diritti
dell’uomo e la dignità dell'essere umano riguardo alla applicazione della biologia e della
medicina.
1 – Una nuova struttura
1. La nuova RSA di Pieve Porto Morone:
Si tratta di una nuova struttura composta da tre piani fuori terra. Al piano terra sono
collocati, la hall, la reception, la Direzione, la palestra ed alcuni servizi generali tra cui
cucina e lavanderia.
La struttura è situata nel Comune di Pieve Porto Morone a poche centinaia di metri dal
centro cittadino, facilmente raggiungibile a piedi in pochi minuti.
La RSA costa ad oggi di 40 posti letto per anziani non autosufficienti
2 - MISSIONE AZIENDALE
Il Consorzio O.so. s.c.s., realizza il proprio scopo sociale, mediante una struttura in grado
di offrire un'assistenza individualizzata e qualificata alla persona anziana con l'intento di
migliorarne la qualità della vita e di mantenerne il benessere.
Lo stile gestionale del Consorzio O.so. s.c.s. e delle Cooperative associate a cui esso
affida la gestione delle attività socio assistenziali e sanitarie è caratterizzato dal "lavoro per
processi interdisciplinari" e ispirato da valori fortemente condivisi garantisce il
soddisfacimento dei bisogni assistenziali dell'ospite nel pieno rispetto della dignità della
persona e dei suoi diritti, assicurando nel contempo la caratteristica di "struttura aperta"
della residenza: aperta oltre che agli ospiti, ai loro familiari e a tutti i cittadini, e per questo
perfettamente integrata nel territorio.
I valori chiave che esplicitano la mission del Consorzio O.so. s.c.s., e di tutte le
Cooperative associate che costituiscono puntuale riferimento per le attività che ogni
operatore svolge nel proprio ambito professionale ed organizzativo, si possono così
enunciare:
garanzia di un'assistenza qualificata e personalizzata;
mantenimento e valorizzazione delle capacità residue dell'ospite;
accoglienza improntata ai valori dell'eguaglianza e dell'imparzialità, rispettosa, quindi,
della dignità umana, delle credenze, delle opinioni, e dei sentimenti di ogni ospite ;
§ tutela della riservatezza e della privacy;
§ coinvolgimento convinto del personale per indirizzarne le capacità e le attitudini
professionali verso il raggiungimento di questi obiettivi;
§ cura dell’aspetto residenziale alberghiero, favorendo un ambiente accogliente,
famigliare, tranquillo e pulito.
§
§
§
3 - VISION AZIENDALE
Il Consorzio O.so. s.c.s. e le Cooperative associate pongono alla base della propria
visione aziendale i seguenti valori di riferimento:
§
§
§
centralità della persona;
innovazione, miglioramento del servizio, formazione;
sicurezza dell’ambiente di lavoro, a favore sia dei dipendenti che degli ospiti.
4 - NORMATIVE E PRINCIPI DELLA CONDOTTA ETICA
L’Ente con l’adozione del presente Codice Etico intende impedire ed ostacolare condotte
contrarie alle prescrizioni di legge e favorire il miglioramento della qualità dell’attività
erogata, tenendo in considerazione i valori espressamente individuati e dichiarati
dall’organizzazione.
Il presente Codice Etico, adottato ai sensi della Delibera 8496 del 26 novembre 2008 della
Regione Lombardia “Disposizioni in materia di esercizio, accreditamento, contratto e linee
di indirizzo per la vigilanza ed il controllo delle unità di offerta sociosanitarie”, trae origine
dal D. Lgs. 8 giugno 2001 n. 231, recante “Disciplina della responsabilità amministrativa
delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità
giuridica”.
L’Ente, nello svolgimento di tutte le attività tese al raggiungimento delle finalità statutarie,
agirà sempre avendo come base i seguenti principi generali:
- Rispetto della Costituzione, in particolare degli articoli 2, 3, 32 e 38;
- Rispetto della normativa vigente in ogni ordine e grado, in particolare delle leggi e dei
regolamenti riguardanti la materia dei servizi socio-sanitari, propria dell’attività istituzionale
dell’Ente.
- Rispetto della legge n. 328 del 2000, nei suoi capisaldi relativi alla qualità della vita, pari
opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza;
- Rispetto della legge regionale Lombardia n. 3 del 2008 che enuncia i principi di:
o Universalità del diritto di accesso e uguaglianza di trattamento nel rispetto della
specificità del bisogno;
o Libertà di scelta nel rispetto della appropriatezza delle prestazioni;
o Riconoscimento e valorizzazione del ruolo della famiglia;
o Mantenimento e reinserimento nel proprio ambiente famigliare e sociale dei soggetti
in difficoltà;
o Perseguimento dell’effettività e dell’efficacia delle prestazioni erogate;
- Rispetto della Carta dei Diritti della persona anziana
- Rispetto della Carta dei Servizi approvata dal Consiglio di Amministrazione del Consorzio
O.so. s.c.s.;
- Rispetto dei regolamenti, delle circolari e dei protocolli interni approvati dal Consiglio di
Amministrazione dell’Ente.
Nessuno può considerarsi autorizzato a porre in essere comportamenti in violazione di
leggi, regolamenti e principi del presente Codice Etico, con il pretesto di voler favorire l’
Ente.
In questa prospettiva, il Consorzio O.so. s.c.s., e tutti gli organi societari:
§ agiscono nel rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo ed evitano nei rapporti con gli
interlocutori ogni illegittima discriminazione in base all’età, al sesso, allo stato di salute,
alla razza, alla nazionalità, alle opinioni politiche e alle convinzioni religiose.
§ rifiutano ogni comportamento illegittimo anche quando sia posto in essere con l’intento
di perseguire l’interesse di del Consorzio O.so. s.c.s.,
Sono di fondamentale importanza per il Consorzio O.so. s.c.s., la tutela della privacy e
della dignità della persona, con particolare attenzione a quegli aspetti legati alla malattia.
I principi di trasparenza e lealtà implicano l’impegno di tutti i destinatari a fornire in modo
chiaro e completo le informazioni; comportano, altresì, la verifica preventiva della veridicità
e della ragionevole completezza delle informazioni comunicate all’esterno e all’interno.
4.1 Principi generali
Il Consorzio O.so. s.c.s., si impegna a rispettare i principi etici comunemente riconosciuti
quali correttezza, legittimità, trasparenza e lealtà. Trattasi di principi che implicano il
rispetto, da parte dei dirigenti, dipendenti e collaboratori nell’adempimento delle proprie
funzioni, dei diritti di ogni soggetto comunque coinvolto nell’attività espletata.
In particolare, tutti i soggetti destinatari del presente documento devono astenersi dal fare
o promettere a terzi, in qualunque caso e pur se soggetti a illecite pressioni, dazioni di
somme di denaro o altra utilità in qualunque forma e modo, anche indiretto, per
promuovere o favorire interessi di parte.
I destinatari non possono accettare e/o promettere per sé o per altri dazioni di somme di
denaro o di altre utilità.
Fanno eccezioni a queste prescrizioni solo gli omaggi di modico valore quando siano
ascrivibili unicamente ad atti di cortesia nell’ambito di corretti rapporti commerciali e non
siano espressamente vietati o, comunque, non possano influenzare la discrezionalità
ovvero l’indipendenza del terzo.
Tutti coloro che nell’espletamento della loro attività a favore del Consorzio O.so. s.c.s.,
vengano a trovarsi in situazioni di conflitto d’interesse devono informare immediatamente i
propri superiori gerarchici e l’organismo di vigilanza.
4.2 Rapporti con clientela/utenza
Tutti i dipendenti e collaboratori del Consorzio O.so. s.c.s., sono tenuti ad avere cura della
persona dei pazienti, in modo da garantire accessibilità ed informazione sui servizi erogati.
La fornitura dei servizi ai pazienti deve essere ispirata a principi di equità, uniformità e
riservatezza. In particolare, tutti i dipendenti e collaboratori devono impegnarsi a
mantenere un comportamento imparziale, anche nella gestione delle situazioni di urgenza;
osservando le norme in materia di privacy e riservatezza.
4.3 Rapporti con soci/dipendenti
Il valore ed il vantaggio competitivo che il Consorzio O.so. s.c.s., è in grado di costruire
passa non solo dal capitale fisico e da quello organizzativo, ma anche da quello umano e
sociale.
All’interno della gestione del rapporto con il dipendente, dirigente e collaboratore, il
Consorzio O.so. s.c.s., rifiuta qualsiasi forma di discriminazione.
Il Consorzio O.so. s.c.s., seleziona e assume i propri dipendenti e dirigenti in base alla
rispondenza dei loro profili professionali e alle necessità ed esigenze della struttura, nel
rispetto comunque delle pari opportunità di tutti i soggetti interessati, evitando illeciti
favoritismi e qualsiasi forma di clientelismo.
Inoltre, è fatto divieto - a chiunque possa sfruttare la propria posizione gerarchica
all’interno delle attività del Consorzio O.so. s.c.s., - di chiedere direttamente o
indirettamente ai dipendenti o collaboratori prestazioni, favori personali o qualunque
comportamento che violi le prescrizioni del Codice Etico.
Il Consorzio O.so. s.c.s. assicura: il rispetto e la dignità di ogni collaboratore sia nella sua
individualità che nella dimensione relazionale; l’applicazione di tutte le norme contrattuali a
favore dei collaboratori e di tutte le norme che tutelano la sicurezza e la salute nei luoghi di
lavoro.
4.4 Rapporti con terzi
A) Partners
La conformità alla legge ed alle disposizioni previste dal presente documento sono
requisito necessario per tutti i suoi collaboratori e partners.
Il comportamento dei soggetti che collaborano con il Consorzio O.so. s.c.s., oltre che in
sintonia con le politiche aziendali, deve essere improntato ai principi di professionalità,
diligenza e correttezza sanciti nel presente Codice Etico.
I collaboratori di il Consorzio O.so. s.c.s., qualora soggetti ai propri codici di deontologia
professionale sono tenuti al rispetto degli stessi.
Il Consorzio O.so. s.c.s., si impegna ad evitare con qualunque mezzo a sua disposizione
eventuali illeciti favoritismi nella selezione od assunzione dei propri collaboratori e
partners.
B) Fornitori
Nei rapporti con i fornitori, tutti i dipendenti e collaboratori devono privilegiare gli interessi
dei pazienti e del Consorzio O.so. s.c.s. astenendosi dal porre in essere comportamenti
volti a conseguire un vantaggio personale.
A tal fine, nei contratti stipulati con i fornitori deve essere espressamente previsto a carico
di questi ultimi l’obbligo di osservanza dei principi stabiliti nel presente codice etico.
C) Mezzi di informazione
Il Consorzio O.so. s.c.s., si impegna a fornire dati ed informazioni verso l’esterno, in modo
da garantire la correttezza e la veridicità delle medesime.
I rapporti con i mezzi di informazione sono riservati unicamente alle funzioni a ciò
preposte, che ricevono dai dipendenti e collaboratori del Consorzio O.so. s.c.s., tutte le
informazioni suscettibili di comunicazione.
5 - ORGANISMO DI VIGILANZA
L’effettiva applicazione dello strumento, il perseguimento e il raggiungimento degli obiettivi
prefissati, passano anche attraverso un processo di controllo periodico e sistematico.
In tale logica, è stato istituito l’organismo di vigilanza, composto da numero tre membri di
cui un in qualità di consulente esterno al Consorzio O.so. s.c.s. in possesso di specifica
professionalità in grado di controllare l’applicazione del Codice Etico. Detto organismo
viene nominato dal Consiglio di Amministrazione del Consorzio O.so. s.c.s. a tempo
interminato fino a revoca.
6 - PUBBLICIZZAZIONE E DIFFUSIONE DEL CODICE ETICO
Al fine di garantire la sua osservanza e la sua efficacia, il Consorzio O.so. s.c.s. si fa
carico di diffondere il presente documento, impegnandosi a monitorare i processi aziendali
nel rispetto del presente Codice Etico.
In particolare, il Consorzio O.so. s.c.s., s’impegna:
§ a diffondere il Codice Etico ed a curare il suo periodico aggiornamento;
§ a mettere a disposizione ogni possibile strumento che ne favorisca la piena
applicazione;
§ a controllare il rispetto dei principi in esso contenuti;
§ a far svolgere dall’organismo di vigilanza verifiche in ordine ad ogni segnalazione di
violazioni di norme previste nel Codice Etico ed attuare, in caso di accertata violazione,
adeguate misure sanzionatorie.
Al fine di rendere effettiva l’applicazione del Codice Etico e delle relative sanzioni qualora
lo stesso fosse violato, il Consorzio O.so. s.c.s. s’impegna a comunicare verbalmente e
per iscritto all’organismo di vigilanza ogni rilievo circa la violazione dei principi.
Tutti i membri dell’organismo di vigilanza assicurano la riservatezza dell’identità del
segnalante in buona fede, fatti salvi gli obblighi di legge.
Il presente documento sarà distribuito a tutti coloro che collaborano a vario titolo con Il
Consorzio O.so. s.c.s., e in particolare ai dipendenti affinché, una volta costituito il
rapporto di lavoro, il dipendente o il dirigente sia conscio dei valori morali, dei criteri di
comportamento generali e specifici che permeano qualsiasi attività che il Consorzio O.so.
s.c.s. pone in essere.
7 - ASSETTO ORGANIZZATIVO
Le funzioni istituzionali sono assolte dagli organi statutari: Assemblea dei soci, massimo
organo rappresentativo che elegge gli amministratori.
La conduzione operativa del Consorzio O.so. s.c.s. e della Cooperativa associata
affidataria della gestione dei servizi socio assistenziali sono affidate ai rispettivi consiglio di
amministrazione che hanno provveduto a dare mandato ai propri Presidenti per la
gestione dell’ordinaria amministrazione.