R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone CARTA DEI SERVIZI · Presentazione · 1.1 Il Consorzio “Obiettivo Sociale” – Società Cooperativa Sociale · 1.2 La nostra filosofia gestionale · 2.1 Carta dei diritti della persona anziana · 2.2 La persona ha diritto · 2.3 La società e le istituzioni hanno il dovere · 3.1 Riferimenti normativi · 4.1 Caratteristiche generali della struttura e finalità · 5.1 Accoglienza · 5.2 Modalità di ammissione · 5.3 Modelli da compilare e consegnare all’atto della domanda · 5.4 Il colloquio preliminare · 5.5 L'ingresso dell'Ospite · 6.1 Il Piano di Assistenza Individualizzato (P.A.I.) · 7.1 Formazione e gestione della lista d' attesa · 8.1 Regole di convivenza comunitaria · 8.2 Custodia dei beni degli ospiti · 8.3 Orari e giornata tipo · 8.4 Visite di amici e parenti · 9.1 Il menù (allegato A) · 10.1 La retta di soggiorno e i rimborsi · 10.2 Cauzione infruttifera Aggiornamento del 01/03/2014 R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone · 10.3 Dimissioni, recessi contrattuali e decessi · 11.1 Certificazione della spesa sanitaria · 12.1 Azioni di tutela e miglioramento continuo · 13.1 Reclami e suggerimenti · 14.1 Valutazione del servizio offerto Aggiornamento del 01/03/2014 R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone CARTA DEI SERVIZI DELLA RSA PRESENTAZIONE Gentile Signora, Egregio Signore, l'impegno prioritario della Residenza Assistenziale Sanitaria di Pieve Porto Morone è l'erogazione di servizi socio-sanitari-assistenziali ad alto valore qualitativo rivolti a persone anziane autosufficienti e non autosufficienti, che mettano al centro la persona e i suoi bisogni. Tale attività è ispirata ai principi fondamentali contenuti nella Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27/01/1994 ed è pertanto svolta nel rispetto dei principi di uguaglianza, imparzialità, trasparenza e partecipazione. I servizi sono erogati secondo quanto previsto dalla vigente normativa nazionale e regionale di riferimento, ivi compresa la Dgr. n. 7/7435/2001). La Carta dei Servizi (in base a quanto previsto dal D.P.C.M. Del 19/05/1995), rappresenta uno strumento di comunicazione diretto tra la Struttura e l'Ospite, in grado di favorire il dialogo e di agevolare il percorso all'interno dei servizi erogati, descrivendo la Residenza e le attività in essa svolte; vengono definiti gli standard qualitativi e quantitativi dei servizi, in modo da essere conosciuti dagli ospiti e dalle loro famiglie, in quanto solo promuovendo l'informazione, la trasparenza e la partecipazione è possibile ottenere un continuo miglioramento della qualità dei servizi erogati. La carta dei servizi anche come nuovo strumento di gestione e controllo. In quest'ottica l'opinione dell'Ospite e dei suoi familiari sarà di grande utilità per valutare il funzionamento dell'organizzazione, la capacità della struttura di rispondere alle esigenze degli ospiti. La presente “Carta” costituisce un patto scritto con gli Ospiti/famiglie sulla fruizione dei servizi forniti dalla Residenza “La Filanda”. Con la presente “Carta” il Consorzio “Obiettivo Sociale” Soc. Coop. Soc. (Gestore del Servizio), si impegna a fornire un servizio rispondente ai principi fondamentali citati nella “Carta dei diritti della persona anziana” e a renderlo sempre più adeguato ai diritti ed alle esigenze degli Ospiti. Aggiornamento del 01/03/2014 R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone Tramite la Carta gli Ospiti/Utenti ed i loro famigliari hanno la possibilità di verificare che il Consorzio “Obiettivo Sociale” (O.So. s.c.s.) rispetti gli impegni assunti e possono esigerne l’osservanza. La carta dei servizi pertanto è uno strumento per garantire il benessere e la qualità della vita quotidiana degli Ospiti, favorendone e valorizzandone l’iniziativa, tutelandoli nell’esercizio dei loro diritti, fornendo percorsi e strumenti per il controllo dell’osservanza degli impegni. Pieve Porto Morone, 01/03/2014 Aggiornamento del 01/03/2014 Il Presidente del Consorzio “Obiettivo Sociale” Dott. Paolo Spolaore R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone 1.1 Il Consorzio “Obiettivo Sociale” – Società Cooperativa Sociale La Cooperativa Sociale denominata “Consorzio Obiettivo Sociale”: · è stata costituita il 10/10/2006 · ha sede legale in Alba, Corso Piave 71/B · il numero di partita IVA è 03128050048 · è iscritta alla C.C.I.A.A. di Cuneo con il numero 03128050048 · è iscritta nel Registro delle Imprese con il numero 03128050048 · è iscritta all’Albo Nazionale Cooperative al numero A178944. Opera nel settore assistenziale, la sua base sociale è composta da 3 soci - tre Cooperative sociali tramite le quali ha maturato esperienze nel settore dei servizi per anziani, prima residenziali e poi anche domiciliari. 1.2 La nostra filosofia gestionale La nostra struttura si impegna ad accogliere le persone anziane garantendo loro un’assistenza residenziale orientata ad offrire il massimo benessere possibile: siamo consapevoli, infatti, che una RSA – per quanto eccellente possa essere - non può sostituire il comfort, il calore e la libertà garantiti dalla casa da cui ogni anziano proviene (fatte salve condizioni particolari di degrado ambientale e familiare), poiché è una residenza collettiva, e come tale soggetta comunque ai vincoli ed alle restrizioni inevitabilmente connesse alla convivenza forzata di persone che non si scelgono ed alle indispensabili regole organizzative che tale convivenza comporta. Scegliamo, dunque, per raggiungere i migliori obiettivi di buona accoglienza, di aderire ad una serie di valori-guida, riassumibili nei seguenti principi: · L’eguaglianza L’eguaglianza dei diritti della persona ci impegna ad erogare interventi senza alcuna distinzione di genere, etnia, lingua, religione, opinioni politiche. · La continuità Siamo attenti a creare le condizioni necessarie per garantire la continuità nel tempo dei servizi offerti, al fine di arrecare il minor disagio possibile agli Ospiti. · L’efficienza e l’efficacia Lavoriamo per ottenere i risultati di qualità che ci prefiggiamo, impiegando in maniera ottimale le risorse necessarie, attraverso adattamenti sistematici dei servizi per garantire la soddisfazione dei bisogni di salute e assistenza degli anziani ospiti. Aggiornamento del 01/03/2014 R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone L’aggiornamento periodico del personale e delle attrezzature costituisce uno strumento per garantire costante crescita professionale e livelli di qualità nelle prestazioni. · L’accoglienza Significa riservare agli Ospiti la necessaria disponibilità all’ascolto, per interagire con loro e soddisfarne le necessità, anche mediante un’opera di informazione e di educazione socio-sanitaria. · L’imparzialità L’imparzialità nell’erogazione dei servizi comporta per tutti i nostri operatori comportamenti professionali improntati a criteri di obiettività e di attenzione uguali per tutti. · La partecipazione Ci impegna a garantire la partecipazione dell’Ospite e della famiglia alla prestazione che viene erogata nel presidio. Infatti l’Ospite ha diritto – per legge - di accesso alle informazioni che lo riguardano, può prospettare osservazioni e formulare suggerimenti per il miglioramento del servizio. Pertanto chiunque può inoltrare reclami, formulare suggerimenti e proposte per il miglioramento dei servizi, come preciseremo successivamente. · La responsabilità Ci impegna ad operare concretamente sempre e solo per risolvere nel migliore dei modi i problemi di salute degli Ospiti e per soddisfarne i bisogni. A questo proposito la formazione continua e sistematica supporta la ricerca dell’agire professionale più idoneo. · L’etica La Residenza garantisce che ogni suo operatore presti servizio seguendo l’etica professionale. L’insieme dei valori e dei principi illustrati consente di individuare una metodologia operativa che mette in primo piano la centralità dell’Ospite rispetto a tutta l’organizzazione del servizio. Questo comporta di adottare la scelta organizzativa della flessibilità, intesa come impegno a coniugare il più possibile le esigenze dell’Ospite con quelle dell’organizzazione, oltre a tutta una serie di atteggiamenti professionali corretti sintetizzabili nell’attenzione alla qualità della relazione interpersonale e nella ricerca dell’empatia con l’Ospite e con i suoi familiari. Aggiornamento del 01/03/2014 R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone 2.1 Carta dei diritti della persona anziana La Carta dei Diritti della Persona Anziana (Allegato D della D.G.R. n. 7/7435 del 14/12/2001) costituisce parte integrante e sostanziale della Carta dei Servizi della struttura. 2.2 La persona ha diritto: ñ di sviluppare e di conservare la propria individualità e libertà; ñ di conservare e veder rispettate, in osservanza dei principi costituzionali, le proprie credenze, opinioni e sentimenti; ñ di conservare le proprie modalità di condotta, se non lesive dei diritti altrui, anche quando esse dovessero apparire in contrasto con comportamenti dominanti nel suo ambiente di appartenenza; ñ di conservare la libertà di scegliere dove vivere; ñ di essere accudita e curata nell'ambiente che meglio garantisce il recupero della funzione lesa; ñ di vivere con chi desidera; ñ di avere una vita di relazione; ñ di essere messa in condizione di esprimere le proprie attitudine personali, la propria originalità e creatività; ñ di essere salvaguardata da ogni forma di violenza fisica e/o morale; ñ di essere messa in condizione di godere e di conservare la propria dignità ed il proprio valore, anche in casi di perdita parziale o totale della propria autonomia od autosufficienza. 2.3 La società e le istituzioni hanno il dovere: ñ di rispettare l'individualità di ogni persona anziana, riconoscendone i bisogni e realizzando gli interventi ad essi adeguati, con riferimento a tutti i parametri della sua qualità di vita e non in funzione esclusivamente della sua età anagrafica; ñ di rispettare credenze, opinioni e sentimenti delle persone anziane, anche quando essi dovessero apparire anacronistici o in contrasto con la cultura dominante, impegnandosi a coglierne il significato nel corso della storia della popolazione; ñ di rispettare le modalità di condotta della persona anziana, compatibili con le regole della convivenza sociale, evitando di "correggerle" e di "dirigerle" senza per questo venire a meno dell'obbligo di aiuto per la sua migliore integrazione nella vita della comunità; ñ di rispettare la libera scelta della persona anziana di continuare a vivere nel proprio domicilio, garantendo il sostegno necessario, nonché, in caso di assoluta impossibilità, le condizioni di accoglienza che permettevano di conservare alcuni aspetti dell'ambiente di vita abbandonato; Aggiornamento del 01/03/2014 R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone ñ di accudire e curare l'anziano fin dove è possibile a domicilio, se questo è l'ambiente che meglio stimola il recupero o il mantenimento della funzione lesa, fornendo ogni prestazione sanitaria e sociale ritenuta praticabile ed opportuna. Resta comunque garantito all'anziano malato il diritto al ricovero in struttura ospedaliera o riabilitativa per tutto il periodo necessario per la cura e la riabilitazione; ñ di favorire, per quanto possibile, la convivenza della persona anziana con i famigliari, sostenendo opportunamente questi ultimi e stimolando ogni possibilità di integrazione; ñ di evitare nei confronti dell'anziano ogni forma di ghettizzazione che gli impedisca di integrarsi liberamente con tutte le fasce di età presenti nella popolazione; ñ di fornire ad ogni persona di età avanzata la possibilità di conservare e realizzare le proprie attitudini personali, di esprimere la propria emotività e di percepire il proprio valore, anche se soltanto di carattere affettivo; ñ di contrastare, in ogni ambito della società, ogni forma di sopraffazione e prevaricazione a danno degli anziani; ñ di operare perché, anche nelle situazioni più compromesse e terminali, siano supportate le capacità residue di ogni persona, realizzando un clima di accettazione, di condivisione e di solidarietà che garantisca il pieno rispetto della dignità umana. 3.1 Riferimenti normativi La presente Carta dei Servizi è stata redatta secondo quanto previsto: ñ dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994 “Principi sull'erogazione dei servizi pubblici”; ñ dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 maggio 1995, Schema generale di riferimento della "Carta dei servizi pubblici sanitari”; ñ dalla L. 7 agosto 1990, n. 241 - Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi; ñ D.L. 12 maggio 1995, n. 163 “Misure urgenti per la semplificazione dei procedimenti amministrativi e per il miglioramento dell'efficienza delle pubbliche amministrazioni”; ñ dalla L. 11 luglio 1995, n. 273 Conversione in legge, con modificazioni,del decreto-legge 12 maggio 1995, n. 163, recante “misure urgenti per la semplificazione dei procedimenti amministrativi e per il miglioramento dell'efficienza delle pubbliche amministrazioni”; ñ dal Ministero della Sanità - Linee Guida n. 2/95 “Attuazione della carta dei servizi nel Servizio sanitario nazionale”; ñ dal Decreto del Ministero della Sanità 15 ottobre 1996 “Approvazione degli indicatori. Per la valutazione delle dimensioni qualitative del servizio riguardanti la personalizzazione e l'umanizzazione dell'assistenza, il diritto all'informazione, alle prestazioni alberghiere, nonché l'andamento delle attività di prevenzione delle malattie”; Aggiornamento del 01/03/2014 R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone ñ la legge 328 dell’8 novembre 2000 “Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; ñ la deliberazione della Giunta Regionale lombarda n.7435 del 14 Dicembre 2001 (Requisiti per l’autorizzazione al funzionamento e per l’accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani – R.S.A.); ñ la deliberazione della Giunta Regionale lombarda n.3540/2012 (Requisiti per l’autorizzazione al funzionamento e per l’accreditamento delle Residenze Sanitario Assistenziali per Anziani – R.S.A.); ñ la deliberazione della Giunta Regionale lombarda n.19883 del 16 Dicembre 2004 (“Riordino della rete delle attività di riabilitazione”). I principi ispiratori trovano specifico riferimento anche nei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro stipulati con le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni Cooperative, che prevedono che l’attività delle amministrazioni ed in particolare il comportamento dei dipendenti debbano essere improntati, nella primaria considerazione delle esigenze degli utenti, all’efficienza ed al miglioramento della qualità del servizio reso. 4.1 Caratteristiche generali della struttura e finalità La RSA di Pieve Porto Morone è una struttura residenziale nuova, accreditata dalla Regione Lombardia con decreto n° 8459 del 23/09/2013 per numero 40 posti letto, la cui ristrutturazione è terminata nel mese di ottobre 2012. Con elevato livello di integrazione socio-sanitaria è destinata ad accogliere, temporaneamente o permanentemente, anziani non autosufficienti con esiti di patologie fisiche, psichiche, sensoriali o miste stabilizzate non curabili a domicilio. Si sviluppa su tre livelli fuori terra, così strutturati: ñ il piano terra è destinato alla reception, hall, ufficio di direzione, palestra, cappella per i servizi di culto religioso, servizi generali; ñ al primo e secondo piano trovano collocazione i nuclei residenziali, caratterizzati ognuno da un colore diverso, per un totale di 40 posti letto. Oltre alle camere con relativi servizi, in ogni nucleo sono presenti la sala da pranzo; locali adibiti a soggiorno e spazi collettivi (conversazione, lettura, giochi, TV ed attività ludiche). È inoltre presente: palestra per il servizio di riabilitazione, cucina interna, ambulatorio medico e infermeria, cucina/tisaneria, bagni assistiti per gli ospiti dotati di vasche di ultima generazione e presidi per handicap. Sono presenti 20 camere doppie. Tutte le camere a due posti letto sono dotate di bagno privato fruibile da parte di Ospiti con ridotte o impedite capacità motorie, e di impianto di chiamata, collegato con i punti presidiati di ciascun piano. In ogni camera sono presenti letti a movimentazione elettrica a tre snodi di ultima generazione. Aggiornamento del 01/03/2014 R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone La struttura residenziale ha la finalità di migliorare la qualità della vita dell’anziano, di evitare l’isolamento e l’emarginazione e di favorire l’integrazione sociale, offrire spazi di riabilitazione specifica e di attività di animazione, garantendo, altresì, attività ricreative e sollecitanti le azioni quotidiane di gestione di sé ed i rapporti interpersonali per limitare la dipendenza. L’obiettivo dell’attività è quello di salvaguardare la dignità e la personalità di ciascun ospite preservando i suoi diritti alla difesa della vita, della salute, delle aspirazioni personali e spirituali; il tutto inteso a offrire a ciascuno la miglior qualità possibile di vita. La struttura è situata a poche centinaia di metri dal centro cittadino in una zona facilmente accessibile, dotata di parcheggio e cortile. Uffici amministrativi, dispensa, guardaroba, deposito biancheria sporca, deposito biancheria pulita e spogliatoio per il personale con annessi servizi igienici, angolo Bar con 2 distributori automatici per bevande e alimenti, sono ubicati al piano terra. E' presente il giardino attrezzato con gazebo, tavolini, panchine/poltrone. Tutte le stanze di degenza sono dotate di allaccio TV. L'utilizzo della televisione in stanza è permessa a tutti gli ospiti nel rispetto dei diritti di entrambi i fruitori della stanza. Il servizio telefonico non è presente all'interno della stanza, ma viene garantito da telefoni portatili sempre a disposizione dell'ospite. La struttura è dotata di ascensore/montalettighe per favorire i collegamenti verticali. Tutti i percorsi interni sono dotati di mancorrenti atti a favorire la deambulazione. Tutti i locali interni e gli spazi esterni sono realizzati senza barriere architettoniche. 5.1 Accoglienza Il momento dell’ingresso in struttura di un nuovo Ospite è un momento particolarmente delicato e complesso, certamente non riducibile alle pratiche amministrative da preparare ed alle valutazioni cliniche da effettuare: si tratta di accogliere l’anziano che arriva con sensibile attenzione per tenere conto della totalità delle sue caratteristiche personali, delle dinamiche familiari e affettive e delle sue necessità di assistenza e cura. 5.2 Modalità di ammissione L’ammissione alla struttura è richiesta dall’interessato con domanda rivolta alla Direzione. La domanda di ammissione deve essere compilata su apposita modulistica predisposta e disponibile presso l’ufficio amministrativo della struttura. La stessa deve essere sottoscritta dall’interessato o in caso di impedimento, da un familiare o altra persona che se ne occupi, previo accertamento della consapevolezza dell’interessato. Dopo l'inserimento in apposita graduatoria, il cittadino interessato viene contattato telefonicamente qualora si renda disponibile un posto letto. Aggiornamento del 01/03/2014 R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone 5.3 Modelli da compilare e consegnare all’atto dell’ingresso L’ospite è tenuto a presentare al momento dell’ingresso i seguenti documenti: ñ copia fotostatica fronte / retro di documento di identità valido; ñ tessera S.S.N.; ñ tessera codice fiscale; ñ eventuale tessera esenzione tickets sanitari; ñ eventuale verbale di riconoscimento invalidità civile o copia della domanda presentata per il riconoscimento della medesima; ñ sottoscrizione del contratto di ospitalità da parte dell’anziano e/o di un impegnatario; ñ documentazione sanitaria di visite o ricoveri ospedalieri precedenti; 5. 4. L’ingresso dell’Ospite L’ingresso deve avvenire, preferibilmente, nelle ore centrali del mattino nei giorni dal lunedì al venerdì. L’Ospite viene accolto quindi accompagnato nella sua camera e aiutato a sistemarvi il suo corredo personale. La Coordinatrice verificherà assieme all’Ospite tale corredo “Proprietà dell’Ospite”. Successivamente l'anziano verrà accompagnato a visitare la struttura e verrà presentato agli altri Ospiti e alle figure professionali presenti. In qualsiasi momento ad insindacabile giudizio del Responsabile della struttura e del Direttore Sanitario l'Ospite può essere spostato di camera. A cura del Responsabile Sanitario e del Coordinatore viene predisposta apposita cartella personale dell’ospite, completa di ogni dato anagrafico, sanitario e familiare. L’accesso alla cartella personale è consentito esclusivamente all’ospite, al personale medico ed infermieristico, al Responsabile del Servizio ed al Coordinatore della struttura e tutti i dati in essa contenuti sono adeguatamente trattati ai fini della tutela della privacy. Per ciascun ospite viene formulato un Piano di Assistenza Individualizzato (PAI) contenente tutte le informazioni socio-sanitarie dell’anziano al fine di programmare gli obiettivi, gli strumenti di intervento, i tempi di realizzazione e le modalità di verifica dell’attività di assistenza. Sia al momento della messa a punto del piano che ad ogni verifica periodica concorrono tutte le figure professionali: medico, infermieri, fisioterapista, animatori, personale ausiliario. I familiari sono sempre coinvolti nella stesura del PAI e se impossibilitati alla partecipazione sono invitati ugualmente a prendere visione del documento e sottoscriverlo per accettazione. 6.1 Il piano di assistenza individualizzato (P.A.I.) Nei giorni successivi all’ingresso, il nuovo Ospite viene tenuto sotto particolare osservazione. L’èquipe socio-sanitaria approfondirà la conoscenza della documentazione rilasciata eventualmente dall'ospedale Aggiornamento del 01/03/2014 R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone di provenienza, dalla Commissione U.V.G., dalle ASL e degli Enti gestori socio-assistenziali invianti inerente il profilo di salute dell’anziano. Il P.A.I. dovrà essere predisposto entro il termine di una settimana dall’ingresso dell’anziano nel presidio, e dovrà contenere chiaramente gli obiettivi assistenziali, le modalità per il loro raggiungimento, i tempi e modi di verifica e di riprogettazione. Il PAI viene rivisto e ridiscusso dall'equipe ogni qual volta si modifichino a causa di nuovi eventi patologici, le condizioni di salute dell'Ospite. In ogni caso la verifica deve essere programmata ogni sei mesi. 7.1 Formazione e gestione della lista d'attesa L’ammissione alla struttura avverrà secondo l’ordine cronologico delle domande e, qualora le stesse risultassero superiori ai posti disponibili, si provvederà a redigere la lista di attesa. Per ciò che riguarda la gestione della lista di attesa saranno presi in considerazione i seguenti criteri di priorità: 1) Condizioni mediche gravi 2) Ordine cronologico di presentazione 8.1 Regole di convivenza comunitaria Agli ospiti è assicurata una normale vita di relazione in base alle varie propensioni e desideri, organizzando anche le attività in maniera tale da permettere, nei limiti strutturali, la predisposizione delle migliori condizioni relazionali possibili, rendendo l’ospite protagonista della propria giornata, pur nel reciproco rispetto delle persone e nella valorizzazione dell’individualità. L’ospite si impegna a: 1. Osservare le regole di igiene dell’ambiente e della persona, seconde le prescrizioni ed il calendario predisposto; 2. Mantenere in buono stato l’alloggio e gli spazi comuni, le strutture, gli arredi e gli impianti che vi si trovano installati. Si impegna, altresì, ad adeguarsi alla richiesta dell’Azienda di garantire la corretta utilizzazione degli stessi in relazione alle proprie capacità psico – fisiche; 3. Consentire al personale di servizio o a qualsiasi altra persona incaricata di accedere all’alloggio per provvedere alla pulizia, controlli e riparazioni; 4. Risarcire la struttura di eventuali danni arrecati per propria incuria e trascuratezza; 5. Rispettare le normali regole ed ogni altra norma di convivenza che l’Ente emanerà e che sarà opportunamente portata a conoscenza degli ospiti. Aggiornamento del 01/03/2014 R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone E’ fatto divieto di fumare all'interno della struttura. E’ inoltre proibito introdurre bevande alcoliche o portare agli anziani alimenti dall’esterno che non consentano la perfetta tracciabilità. In ogni caso previo consulto con il personale infermieristico o medico della struttura al fine di verificare che tale alimento non rechi danno all’anziano stesso 8.2 Custodia dei beni degli ospiti Di norma le somme di denaro degli ospiti dovranno essere gestite dai familiari da loro incaricati. La direzione provvederà alla custodia dei beni e delle somme di denaro che le sono affidati dagli assistiti o dai loro familiari, rilasciando apposita ricevuta di deposito e solo in casi eccezionali le somme di denaro per le spese personali potranno essere gestite dal personale amministrativo della struttura secondo modalità che verranno individuate di caso in caso. L’Ente declina, invece, ogni responsabilità per i valori in beni e denaro conservati personalmente nelle stanze dagli ospiti. In caso di decesso degli ospiti gli oggetti e le somme di denaro conservati potranno essere ritirati dai legittimi eredi, accertati per mezzo di adeguata documentazione, salvo il saldo di eventuale debito dell’ospite nei confronti della struttura. In caso di assenza di eredi i beni suddetti rimarranno in custodia alla struttura in attesa di disposizioni conformi alla legge e potranno essere trattenuti dall’Azienda. 8.3 Orari e giornata tipo La vita quotidiana all’interno della struttura è regolata dai seguenti orari, fermo restando che gli stessi potranno essere oggetto di variazioni commisurate alle diverse necessità degli ospiti: ñ ore 6.30-9.00 sveglia, igiene personale e colazione ñ ore 9.00-11.30 attività sanitarie, ricreative e di animazione, uscite all’esterno ñ ore 12.00-13.00 pranzo ñ ore 13.30-15.30 eventuale riposo pomeridiano, ñ ore 15,30-18.00 attività ricreative e di animazione, uscite all’esterno ñ ore 18.30-19,15 cena ñ ore 20.15 messa a letto e riposo notturno 8.4 Visite di parenti ed amici L’orario delle visite di parenti ed amici è libero nelle ore diurne (dalle 08.00 alle 20.00). Sono, altresì, promosse ed agevolate tutte le forme di coinvolgimento dei familiari e di persone esterne, al fine di mantenere l’anziano il più possibile integrato con l’ambiente esterno. Aggiornamento del 01/03/2014 R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone E’ opportuno, tuttavia, che tali visite non siano d’ostacolo alle attività giornaliere e che non arrechino disturbo alla tranquillità ed al riposo degli altri anziani ospiti. Si precisa che dalle ore 20.00 alle ore 08.00 le visite saranno ammesse solo in casi d’urgenza, previa autorizzazione del personale sanitario e/o amministrativo. E’ fatto divieto ai visitatori di accedere agli spazi adibiti a cucina, dispense, lavanderia, magazzini e guardaroba e di consegnare agli ospiti alcolici, farmaci e cibo facilmente avariabile. E’ fatto divieto ai visitatori e parenti accedere nei locali refettori durante la dispensa dei pasti per motivi igienico-sanitari (11.45 – 13.00 e 18.30 – 19.45). Gli ospiti godono di piena libertà di entrata e uscita con il solo obbligo di osservare l’orario dei pasti e il rientro serale fissato alle ore 20.00 (in caso di rientro fuori orario informare il personale presente). L’ospite assente alla distribuzione dei pasti non ha diritto ad alcuna riduzione della retta. In caso di ospiti non completamente autonomi l’uscita è consentita solo con l’accompagnamento da parte di familiari, amici e personale facente parte del volontariato previo consenso del Responsabile di Struttura mediante apposita dichiarazione. 9.1 Il menù (allegato A) Il menù è suddiviso in “menù invernale” con decorrenza da inizio ottobre a fine marzo e “menù estivo” dall'inizio del mese di aprile a fino a fine settembre. E' ciclico per quattro settimane, con variazione del menù su base settimanale. Il menù giornaliero viene presentato agli ospiti con un giorno di anticipo, così da consentire la scelta tra diverse possibilità. Può essere, inoltre, personalizzato per aderire a particolari preferenze alimentari degli Ospiti, a problemi di masticazione e deglutizione o in presenza di patologie, quali diabete, gastropatie, epatopatie, coliti. I pazienti in nutrizione enterale seguono programmi dietetici specifici per qualità, modalità di preparazione, orari di somministrazione. Il menù è esposto in tutte le sale da pranzo. 10.1 La retta di soggiorno e i rimborsi Per le prestazioni ricevute l’Ospite è tenuto a versare un corrispettivo giornaliero a titolo di retta di soggiorno. Tale corrispettivo giornaliero è stabilito dalla Direzione e comunicato in forma scritta agli obbligati: soggette a revisione annuale. La retta comprende: servizio di ristorazione per colazione, pranzo, merenda e cena comprensivi di bevande (acqua e vino) servizio di lavanderia, stireria e rammendatura dei capi di abbigliamento nonché della biancheria piana (lenzuola, asciugamani, federe ecc..) Aggiornamento del 01/03/2014 R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone materiale utile all’igiene personale dell’ospite (esclusi casi di richieste di prodotti specifici) assistenza tutelare, infermieristica, medica, fisioterapica, animazione servizio telefonico in entrata e in uscita con possibilità di utilizzo di telefoni cordless - La retta non comprende le seguenti eventuali spese accessorie, fatturate e documentate mensilmente: ñ il rimborso dei farmaci non concessi dal S.S.N; ñ il rimborso dei ticket sanitari; ñ il rimborso di tutte le anticipazioni effettuate dalla struttura per conto e su richiesta dell’Ospite o di suoi familiari il pagamento delle prestazioni di parrucchiere e/o di podologo; ñ il rimborso dei trasporti effettuati da terzi. Il pagamento della retta dovrà avvenire entro il giorno 5 del mese in corso. La retta stabilita all’atto dell’ingresso è suscettibile di modificazioni per lo più basate sugli aumenti ISTAT. L’entità e la decorrenza delle variazioni saranno comunicate in forma documentata all’Ospite con un preavviso minimo di trenta giorni. Le modifiche della retta non potranno avere effetto retroattivo. Al fine del conteggio della retta mensile, la giornata d’ingresso è considerata giornata di presenza effettiva. Successivamente la presenza dell’Ospite è convenzionalmente rilevata alle ore 00,00 di ogni giorno. Le assenze, anche programmate e comunicate, e la mancata fruizione per qualsivoglia motivo dei servizi oggetto del presente contratto per un periodo fino a quattro giorni consecutivi non danno origine a rimborsi o diminuzioni dei compensi pattuiti per retta. Le assenze superiori ai quattro giorni con conservazione del posto letto danno diritto ad una riduzione della retta giornaliera del 20% per i giorni di assenza oltre il quarto giorno. Il Consiglio di Amministrazione dell’Ente Gestore ha determinato l’importo delle rette giornaliere di degenza per l’anno 2014 a partire dal 01 marzo* nella misura di: · · € 75,00/die iva compresa per le degenze a tempo indeterminato € 85,00/die iva compresa per le degenze a tempo determinato *L’aggiornamento degli importi dal 1 marzo riguarda solo gli ingressi che avverranno da quella data in poi. Tutti gli ospiti già presenti mantengono la retta concordata al momento dell’ingresso. Gli importi praticati sono inoltre rilevabili consultando la sezione RSA on-line del sito www.asl.pavia.it. 10.2 Cauzione infruttifera Aggiornamento del 01/03/2014 R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone All'ingresso dell'Ospite la struttura chiede il versamento di una cauzione infruttifera di euro 500,00. Tale cauzione sarà restituita al momento della risoluzione del contratto dopo aver verificato l’adempienza dei pagamenti per il periodo di degenza. 10.3 Dimissioni, recessi contrattuali e decessi In qualsiasi momento della propria degenza gli anziani, o i loro familiari, possono richiedere le dimissioni con un preavviso di 15 giorni. In caso di mancato preavviso la Direzione richiederà il pagamento di un importo pari al numero di giorni di preavviso non garantito. Al momento della dimissione viene fornita all’anziano una lettera di dimissioni, redatta dal Responsabile Sanitario, recante le indicazioni relative alla condizione della persona al momento del ricovero presso la nostra struttura e al momento attuale, l’indicazione precisa della terapia farmacologia da somministrare ed eventuali suggerimenti circa i comportamenti da attivare nella gestione e cura della persona. Alla dimissione vengono consegnate all’interessato: · la relazione clinica in busta chiusa; · la documentazione sanitaria dell’Ospite. In caso di decesso, l’amministrazione e il personale medico si occupano di tutte le formalità previste dalle vigenti disposizioni di legge. Solo i familiari possono occuparsi della gestione del funerale e il personale della RSA si limita a fornire loro l’elenco delle pagine bianche ovvero ad effettuare una ricerca online. E’ assolutamente fatto divieto al personale della RSA contattare direttamente o consigliare ai familiari specifiche agenzie funebri. In caso di dimissione, per trasferimento o decesso, alla famiglia viene richiesto il pagamento della retta fino all'ultima giornata trascorsa in struttura. Quanto eccede rispetto alla somma versata in maniera anticipata verrà restituito alla famiglia. Recesso del Consorzio “Obiettivo Sociale”: il C.o.so.. s.c.s. ha facoltà di recedere il contratto, con cessazione delle prestazioni di assistenza ed allontanamento “protetto” dell’assistito, per qualsiasi violazione degli obblighi di relativi al punto 8.1 o in caso di accertamento di mancato pagamento di due mensilità. 11.1 Certificazione della spesa sanitaria In attuazione della Deliberazione della Giunta Regionale lombarda del 21 marzo 1997 n. 26316 ed in conformità con il quadro normativo di riferimento in materia fiscale, la Residenza rilascia annualmente per gli utenti la dichiarazione attestante le componenti della retta relative alle prestazioni sanitarie ed alle prestazioni non sanitarie usufruite. Aggiornamento del 01/03/2014 R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone 12.1 Azioni di tutela e miglioramento: reclami e suggerimenti Gli ospiti ed i loro familiari possono formulare osservazioni e proposte mediante il modulo allegato, per il miglioramento del servizio e presentare reclami per segnalare eventuali inadempienze o mancato rispetto delle norme e dei regolamenti. I reclami vanno presentati per iscritto direttamente all’ufficio amministrativo il quale provvederà tramite il proprio responsabile ad accertare e rimuovere le eventuali irregolarità riscontrate. Il responsabile garantisce all’utente l’invio entro i termini di legge (30 giorni) di una risposta relativa all’esito del reclamo proposto. 12.2 Valutazione del servizio offerto La struttura, consapevole che il livello di soddisfazione degli ospiti, dei familiari e degli operatori costituisce una risorsa importante per la riorganizzazione dei servizi, attiva il sistema di rilevamento e valutazione della soddisfazione del servizio reso ad ospiti e familiari (allegati B e C ). Si impegna pertanto a rilevare annualmente la qualità percepita nella fruizione del servizio mediante apposito questionario, che considera le seguenti prestazioni: · · · · aspetti alberghieri, ovvero vitto, alloggio, igiene degli ambienti; aspetti relazionali; professionalità degli operatori; aspetti organizzativi I dati vengono raccolti, sintetizzati in un documento e divulgati ad ospiti e parenti. Attraverso la socializzazione dei risultati l’Azienda s’impegna ad indicare i percorsi di miglioramento della qualità da intraprendere e a formulare apposite iniziative o progetti. 13.1 Codice Etico L'azienda (allegato D) adotta un codice etico nel proprio modello di gestione e nei rapporti con gli utenti e fornitori. Aggiornamento del 01/03/2014 R.S.A. “La Filanda” Pieve Porto Morone DOCUMENTAZIONE ALLEGATA · · · Menù (allegato A) Questionario “customer satisfaction” (allegato B) Codice etico (allegato C) CONTATTI R.S.A. LA FILANDA VIA XXIV Maggio , 31– 27017 PIEVE PORTO MORONE (PV) Tel.: 0382/788345 331/6573989 Fax: 0382/719224 E-mail: [email protected] Orario Reception Dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 17.00. Visite guidate e disponibilità posti letto Per informazioni su disponibilità di posti letto e sulla lista d’attesa in tempo reale contattare la Reception della struttura. Dopo l'accreditamento con il S.S.R. sarà possibile consultare il sito dell’A.S.L. di Pavia alla sezione RSA on-line www.asl.pavia.it Ai potenziali ospiti e loro familiari è garantita la possibilità di visitare la struttura con accompagnamento da parte del personale della Residenza previo appuntamento telefonico o concordato. Aggiornamento del 01/03/2014 1^ Settimana RSA “LA FILANDA” Menù estivo Lunedì Martedì Mercoledì Pranzo Cena Pasta con la salsiccia Passato di verdura Minestrina Petto di pollo Verdure miste al vapore Insalata Pasta al tonno Minestrina Lombo di maiale al forno Verdure grigliate Insalata Tortellini con burro e salvia Minestrina Scaloppine ai funghi ERBETTE AL VAPORE Giovedì Venerdì Insalata mista Gnocchi al ragu’ Minestrina Caprese Cipolle lessate/ ERBETTE Insalata mista Spaghetti della casa Minestrina Platessa dorata Broccoli spadellati POMODORI Sabato Domenica Polenta Minestrina Picula Insalatona con simmenthal/TONNO CAVOLFIORE AL GRATIN Pomodori Minestrone di verdura Formaggi misti FINOCCHI SPADELLATI Pomodori Riso in brodo Prosciutto e melone Coste al burro Pomodori Farfalline in brodo Involtini a sorpresa ZUCCHINE TRIFOLATE Pomodori Passato di verdura Pizza farcita/TOAST INSALATA Zucchine trifolate Pasta e fagioli Frittata alle erbe BROCCOLETTI AL VAPORE TRIS DI VERDURE Insalata mista Lasagne al forno Minestrina Pollo arrosto Patate alla lionese/BROCCOLI Pomodori e origano Dolce POMODORI A pranzo e a cena sempre frutta fresca. Crema di verdura Polpettone al forno Fagiolini al pomodoro Insalata RSA “LA FILANDA” 2 settimana Menù estivo A pranzo e a cena sempre frutta fresca. Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Pranzo Cena Pasta al pesto Minestrina Merluzzo dorato Erbette olio e limone Insalata mista Pisarei Minestrina Melanzane alla parmigiana Riso in brodo Pomodori Pasta al pomodoro e basilico Minestrina Petti di pollo impanati Spinaci saltati Insalata mista Gnocchi al gorgonzola Minestrina Salame di tonno Peperonata Insalata Pasta della casa Minestrina Pesce in umido Piselli saltatI / CAVOLFIORE Insalata mista Pasta al ragù Minestrina Frittata con cipolle Finocchi GRATINATI Pomodori Panzerotti Minestrina Lonza arrosto Patate arrosto Insalata mista Dolce Arrotolato di tacchino Finocchi spadellati Pomodori Crema di verdure Uova sode Patate al forno Insalata / pomodori Minestrone Sformato ..a sorpresa Broccoli al forno Pomodori e cipolla Farfalline in brodo PLATESSA AL FORNO Cavolfiore gratinato INSALATA Passato di verdure Pizza farcita/TOAST Zucchine al vapore POMODORI Minestrina Formaggi misti Fagioli e cipolle/ FINOCCHI Insalata Zuppa del contadino Tonno /SIMMENTHAL Contorno mediterraneo Pomodori 3^ Settimana RSA “LA FILANDA” Menù estivo Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Pranzo Cena Risotto allo zafferano Minestrina Scaloppine alla pizzaiola Peperoni grigliati Insalata mista Pisarei e fasò Minestrina Pangasio al forno Fagioli e cipolle / ZUCCHINE Insalata mista Pasta al ragù Minestrina Verdure ripiene Broccoli al vapore Insalata mista Gnocchi al pomodoro Minestrina Caprese Piselli e carote spadellati Insalata mista/ FINOCCHI Pasta al tonno Minestrina Zuppa di CEREALI Venerdì GATEAU Sabato Tris di verdure Insalata mista Polenta Minestrina Spezzatino ERBETTE Domenica Insalata mista Crespelle Minestrina Lesso Patate prezzemolate Insalata mista Dolce AFFETTATI MISTI Patate lesse/VERDURA MISTA Pomodori ed olive Panada CORDON BLEU Zucchine trifolate Carote grattugiate Passato di verdura Frittata con gli asparagi Finocchi gratinati Pomodori Farfalline in brodo Prosciutto e melone Carote prezzemolate SPINACI AL VAPORE Minestrina Pizza / TOAST Biete olio e limone POMODORI Minestrone Formaggi misti Purea Pomodori / ZUCCHINE Passato di verdura Torta salata Insalata Finocchi SPADELLATI A pranzo sempre frutta fresca, a cena frutta fresca o cotta. 4^ Settimana RSA “LA FILANDA” Menù estivo Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Pranzo Cena Pasta al pesto Minestrina Verdure ripiene Spinaci saltati Insalata mista Risotto ai funghi Minestrina Crema di verdure Trito con verdure miste Zucchine spadellate Insalata mista Pisarei Minestrina Salame di tonno Tris di verdure Insalata mista Pasta ai 4 formaggi Minestrina Crocchette di carne Broccoli Insalata mista Penne: panna prosciutto piselli Minestrina Pesce alla griglia Carote in padella/FINOCCHI GRATINATI Sabato Insalata mista Passatelli in brodo Minestrina Polpettine al pomodoro Verdure grigliate Insalata mista Cannelloni Domenica Minestrina Salame cotto Fagiolini Insalata mista Dolce Sformato fantasia Cavolfiore in insalata Pomodori Pastina in brodo Uova sode Fagiolini Pomodori / insalata Minestrina TORTA SALATA Verdure miste INSALATA Minestrone Frittata sorpresa Finocchi gratinati Pomodori Minestrina in brodo Pizza farcita / TOAST Erbette all’olio POMODORI Passato di verdura con crostini Formaggi misti Zucchine la vapore Pomodori Minestrina Rotolo di tacchino Pomodori con olive BROCCOLI A pranzo sempre frutta fresca, a cena frutta fresca o cotta. 1^ Settimana RSA “La Filanda”Pieve Porto Morone Menù invernale Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Pranzo Cena Pasta al pomodoro Minestrina Polpette con ricotta Zucchine trifolate Pomodori Tagliatelle al ragu’ Minestrina Cordon bleu Tris di verdure Insalata/ Pomodori Risotto alla milanese Minestrina Pangasio con olive e capperi Fagiolini Lattuga Pasta al pomodoro e salsiccia Minestrina Cosce di pollo al rosmarino Cavolfiore all’agro Pomodori Passato di verdura Minestrina Uova strapazzate Funghetti saltati Insalata mista Crema di porro Minestrina Affettati Verdure miste Pomodorini Passato di verdura Minestrina Polpettine fantasia Finocchi Insalata verde Crema a sorpresa Minestrina Cotolette di mare Broccoletti Insalata Spaghetti al pesto Minestrina Pesce al forno Peperonata Insalata mista Polenta Minestrina Picula Spinaci Insalata Lasagne Minestrina Salame cotto Patate al forno Insalata mista Dolce Passato di verdure Minestrina Pizza Zucchine e limone Insalata Panada Minestrina Frittata a sorpresa Cornetti in insalata Lattuga/ Pomodori Minestrone Minestrina Brie /Grana Cavolini di bruxelles Insalata A pranzo e a cena frutta fresca /cotta. 2^ Settimana RSA “La Filanda”Pieve Porto Morone Menù invernale Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Pranzo Cena Pasta verza e salsiccia Minestrina Polpettine di vitello Zucchine prezzemolate Insalata Farfalline con la zucca Minestrina Gateau al forno Misto imperiale Insalata e pomodori Panzerotti Minestrina Salame di tonno Verdure grigliate Lattuga Minestrone della nonna Minestrina Scaloppine al vino bianco Purè di patate Insalata mista Fusilli tonno e olive Minestrina Filetto di sogliola impanato Finocchi al burro Radicchio Polenta Minestrina Spezzatino Broccoli al vapore Insalata verde Tortellini in brodo Minestrina Stinco di Maiale Verdure pastellate Insalata mista Dolce Stracciatella Minestrina Melanzane alla parmigiana Pomodori Insalata mista Crema di spinaci Minestrina Formaggi misti Fagiolini al pomodoro Radicchio verde Minestrone Minestrina Affettato Tris di verdure Pomodorini olive e capperi Passato di verdure Minestrina Tonno e pomodori Zucchine trifolate Insalata /Pomodori Passato di verdure Minestrina Pizza Spinaci Pomodori Crema di verdure Minestrina Zucchine ripiene Fagiolini Insalata Crema di piselli Minestrina Frittata ai porri Contorno mediterraneo Pomodori A pranzo frutta fresca / cotta. 3^ Settimana RSA “La Filanda”Pieve Porto Morone Menù invernale Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Pranzo Cena Pisarei e Fasò Minestrina Polpette alle verdure Cavolfiore all’olio Insalata mista Risotto con la zucca Minestrina Merluzzo dorato con cipolle Fagiolini Lattuga Gnocchi al gorgonzola Minestrina Scaloppine al limone Finocchi lessi Insalata /Pomodori Tortellini in brodo Minestrina Crocchette di pollo Peperonata Lattuga e pomodori Pasta al tonno Minestrina Medaglioni di mare in umido Fagiolini spadellati Insalata Polenta Minestrina Gorgonzola/formaggi vari Cavolfiore all’olio Insalata mista Cannelloni Minestrina Salame cotto Patate alla lionese Lattuga /Pomodori Dolce Minestrone Minestrina Formaggi misti Zucchine fantasia Insalata/ Pomodori Crema di legumi Minestrina Morbidelle ai funghi Pomodori Radicchio verde Passato di verdure Minestrina Affettato Tris di verdure Insalata Panada Minestrina Frittata a sorpresa Piselli e prosciutto Lattuga Passato di legumi Minestrina Pizza o toast Verdure grigliate Lattuga Vellutata di zucchine Minestrina Torta salata Finocchi lessi Insalata Passato di verdure Minestrina Cordon bleu Spinaci al grana Pomodori A pranzo sempre frutta fresca, a cena frutta fresca o cotta. 4^ Settimana RSA “La Filanda”Pieve Porto Morone Menù invernale Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Pranzo Cena Pasta panna piselli e prosciutto Minestrina Palombo al forno Cipolle lesse insalata Pisarei e fasò Minestrina Frittata a sorpresa Zucchine fantasia Lattuga Minestrone della nonna Minestrina Lonza al rosmarino Broccoletti Radicchio verde Zuppa Gallurese Minestrina Pollo alla cacciatora Fagiolini Pomodori Spaghetti allo scoglio Minestrina Platessa impanata Puré Insalata mista Polenta Minestrina Spezzatino di maiale Verdure grigliate Lattuga e pomodori Passatelli Minestrina Lesso Verdure Pastellate Insalata Dolce Crema di verdure Minestrina Zucchine ripiene Finocchi Insalata mista/ Pomodori Minestrone Minestrina Affettato Tris di verdure Pomodori Passato di verdure Minestrina Formaggi misti Cavolfiore Insalata Crema a ….sorpresa! Minestrina Uova sode Erbette al limone Insalata Passato di verdura Minestrina Pizza Finocchi spadellati Insalata Minestrone vegetale Minestrina Salame di tonno Verza Pomodorini con olive Passato di verdure Minestrina Polpettone agli aromi Broccoletti Insalata/ Pomodori A pranzo frutta fresca o cotta. Scheda Soddisfazione Familiari degli Ospiti La scheda viene compilata in data ___/___/____ NOTIZIE GENERALI Scolarità: q nessuna q scuola dell’obbligo q scuola superiore q laurea o altro titolo universitario Sesso: q M q F Età:……anni 2. In relazione all’abbigliamento e alla cura della persona, Lei verifica che l’Ospite è: [ ] ben curato [ ] abbastanza curato [ ] poco curato [ ] per niente curato B. ALIMENTAZIONE 3. Rispetto all’alimentazione, Lei ritiene che l’Ospite: molto ð mangi all’orario giusto 3 ð mangi a sufficienza 3 ð mangi cibi adeguati 3 ð mangi volentieri 3 abbastanza poco per nulla 2 2 2 2 1 1 1 1 0 0 0 abbastanza 2 2 2 poco 1 1 1 per nulla 0 0 0 0 C. RELAZIONE CON L’OSPITE 4. Lei quanto ritiene che l’Ospite sia: ð trattato con rispetto ð ascoltato nei suoi bisogni ð custodito e controllato molto 3 3 3 D. SERVIZIO MEDICO ED INFERMIERISTICO 5. Le cure mediche ed infermieristiche offerte all’Ospite sono secondo Lei: [ ] molto adeguate [ ] sufficienti [ ] scarse [ ] insufficienti E. SERVIZI OFFERTI DALLA CASA DI RIPOSO 6. Se dovesse esprimere un parere sui servizi offerti agli Ospiti in Casa di Riposo, quanto ritiene di essere soddisfatto rispetto ai seguenti? molto abbastanza poco assistenza all’Ospite 3 2 1 servizio di fisioterapia 3 2 1 alimentazione e dieta 3 2 1 guardaroba e lavanderia 3 2 1 pulizia degli ambienti 3 2 1 servizi amministrativi 3 2 1 animazione 3 2 1 7. Il Suo grado di familiarità con l’Ospite è: [ ] coniuge [ ] fratello/sorella [ ] amico/amica [ ] figlio/figlia [ ] cognato/cognata [ ] conoscente [ ] genero/nuora [ ] nipote [ ] altro (es. cugino) 8. Quante volte si reca a far visita al proprio Ospite? [ ] ogni giorno [ ] più volte al mese [ ] più giorni alla settimana [ ] una volta al mese [ ] una volta alla settimana [ ] meno di una volta al mese Indichi eventuali altri problemi che lei vorrebbe evidenziare Indichi eventuali suggerimenti che lei vorrebbe segnalare La ringraziamo per la collaborazione per nulla 0 0 0 0 0 0 0 Scheda Soddisfazione Utente Pagina: 1 di 2 Questionario sul grado di soddisfazione degli ospiti Importante: Per rispondere barrare con una crocetta una sola risposta per ogni domanda Le ricordiamo che in ogni caso il questionario è anonimo e nessuno verrà a sapere delle sue opinioni. NOTIZIE GENERALI La scheda viene compilata in data [__][__][__] Sesso: q M q F Da Chi? Età: ............ Scolarità: q dall’utente q nessuna q con l’aiuto di familiari e conoscenti q scuola dell’obbligo q con l’aiuto di un operatore/volontario q scuola superiore q da un intervistatore esterno q laurea o altro titolo universitario DOMANDE Molto Abbastanza Poco Quanto la camera da letto è adeguata alle sue necessità? Giudica chiara la segnaletica per orientarsi all’interno della struttura? Quanto la temperatura degli ambienti è adeguata? La Casa di Riposo è adeguatamente predisposta per le visite dei suoi familiari/amici? Quanto la pulizia degli ambienti è adeguata? q q q 6. Ritiene che il cibo che viene servito all’interno della struttura sia di qualità? 7. È soddisfatto/a della quantità di cibo che viene servita durante i pasti? 8. Ritiene di poter avere dal personale le informazioni che desidera sulle sue condizioni in modo soddisfacente? 9. Nel complesso, quanto si ritiene soddisfatto del servizio? 1. 2. 3. 4. 5. anni Non so q Molto poco q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q q 10. Come valuta i seguenti aspetti dell’assistenza che lei riceve? Molto Abbastanza Poco adeguate adeguate adeguate Cure mediche Cure infermieristiche Cure di assistenza Fisioterapia Animazione Molto poco adeguate Non so q Scheda Soddisfazione Utente Pagina: 2 di 2 11. Come valuta il comportamento tenuto dal personale nei suoi confronti? Molto Abbastanza Poco Molto poco gentile gentile gentile gentile Medici Infermieri Personale di assistenza Fisioterapisti Animatori Suggerimenti per il miglioramento (importante) Note Non so Consorzio Obiettivo Sociale P.I./C.F./R.I. : 03128050048–N. REA CN 265057 Sede Legale: Corso Piave, 71/b – Alba (CN) c.a.p. 12051 Gestore della Residenza Sanitaria Assistenziale per anziani di Pieve Porto Morone CODICE ETICO RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE Pieve Porto Morone (PV) SOMMARIO Introduzione 1- La nuova RSA 2- Missione aziendale 3- Vision aziendale 4- Normative e principi della condotta etica 4.1 Principi generali 4.2 Rapporti con clientela/utenza 4.3 Rapporti con soci/dipendenti 4.4 Rapporti con terzi 5- Sistema di controllo interno 6- Pubblicizzazione e diffusione del Codice Etico 7- Assetto organizzativo INTRODUZIONE Il Consorzio Obiettivo Sociale Soc. Coop. Soc. (Consorzio O.so. s.c.s.) è titolare dell’autorizzazione al funzionamento, della RSA di Pieve Porto Morone. Il proprio modo di operare si conforma nella condotta delle proprie attività ai principi di correttezza, trasparenza, lealtà e legittimità. Gli amministratori, i dirigenti, i dipendenti, i collaboratori in genere (di seguito “destinatari”), sono tenuti al rispetto di tali principi, permeandone i quotidiani comportamenti aziendali; il Codice Etico deve essere utilizzato quale strumento di garanzia e di affidabilità a significativo vantaggio degli interessi generali della struttura. Tutti coloro (fornitori, consulenti, partners ecc...) che a vario titolo collaborano con il Consorzio O.so. s.c.s. sono tenuti al rispetto delle norme del presente Codice Etico in quanto loro applicabili. Le regole contenute nel Codice Etico integrano il comportamento che l’amministratore, i dirigenti, i dipendenti e tutti i collaboratori sono tenuti ad osservare, anche in conformità alle regole di diligenza cui sono obbligati per legge il mandatario ed ogni prestatore di lavoro. Il Consorzio O.so. s.c.s., nella determinazione dei valori etici che guidano i soggetti che esercitano qualunque attività in nome e per conto della stessa, si conforma ai principi generali di condotta stabiliti dai trattati internazionali ratificati dall’Italia in materia di diritti dell’uomo e la dignità dell'essere umano riguardo alla applicazione della biologia e della medicina. 1 – Una nuova struttura 1. La nuova RSA di Pieve Porto Morone: Si tratta di una nuova struttura composta da tre piani fuori terra. Al piano terra sono collocati, la hall, la reception, la Direzione, la palestra ed alcuni servizi generali tra cui cucina e lavanderia. La struttura è situata nel Comune di Pieve Porto Morone a poche centinaia di metri dal centro cittadino, facilmente raggiungibile a piedi in pochi minuti. La RSA costa ad oggi di 40 posti letto per anziani non autosufficienti 2 - MISSIONE AZIENDALE Il Consorzio O.so. s.c.s., realizza il proprio scopo sociale, mediante una struttura in grado di offrire un'assistenza individualizzata e qualificata alla persona anziana con l'intento di migliorarne la qualità della vita e di mantenerne il benessere. Lo stile gestionale del Consorzio O.so. s.c.s. e delle Cooperative associate a cui esso affida la gestione delle attività socio assistenziali e sanitarie è caratterizzato dal "lavoro per processi interdisciplinari" e ispirato da valori fortemente condivisi garantisce il soddisfacimento dei bisogni assistenziali dell'ospite nel pieno rispetto della dignità della persona e dei suoi diritti, assicurando nel contempo la caratteristica di "struttura aperta" della residenza: aperta oltre che agli ospiti, ai loro familiari e a tutti i cittadini, e per questo perfettamente integrata nel territorio. I valori chiave che esplicitano la mission del Consorzio O.so. s.c.s., e di tutte le Cooperative associate che costituiscono puntuale riferimento per le attività che ogni operatore svolge nel proprio ambito professionale ed organizzativo, si possono così enunciare: garanzia di un'assistenza qualificata e personalizzata; mantenimento e valorizzazione delle capacità residue dell'ospite; accoglienza improntata ai valori dell'eguaglianza e dell'imparzialità, rispettosa, quindi, della dignità umana, delle credenze, delle opinioni, e dei sentimenti di ogni ospite ; § tutela della riservatezza e della privacy; § coinvolgimento convinto del personale per indirizzarne le capacità e le attitudini professionali verso il raggiungimento di questi obiettivi; § cura dell’aspetto residenziale alberghiero, favorendo un ambiente accogliente, famigliare, tranquillo e pulito. § § § 3 - VISION AZIENDALE Il Consorzio O.so. s.c.s. e le Cooperative associate pongono alla base della propria visione aziendale i seguenti valori di riferimento: § § § centralità della persona; innovazione, miglioramento del servizio, formazione; sicurezza dell’ambiente di lavoro, a favore sia dei dipendenti che degli ospiti. 4 - NORMATIVE E PRINCIPI DELLA CONDOTTA ETICA L’Ente con l’adozione del presente Codice Etico intende impedire ed ostacolare condotte contrarie alle prescrizioni di legge e favorire il miglioramento della qualità dell’attività erogata, tenendo in considerazione i valori espressamente individuati e dichiarati dall’organizzazione. Il presente Codice Etico, adottato ai sensi della Delibera 8496 del 26 novembre 2008 della Regione Lombardia “Disposizioni in materia di esercizio, accreditamento, contratto e linee di indirizzo per la vigilanza ed il controllo delle unità di offerta sociosanitarie”, trae origine dal D. Lgs. 8 giugno 2001 n. 231, recante “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica”. L’Ente, nello svolgimento di tutte le attività tese al raggiungimento delle finalità statutarie, agirà sempre avendo come base i seguenti principi generali: - Rispetto della Costituzione, in particolare degli articoli 2, 3, 32 e 38; - Rispetto della normativa vigente in ogni ordine e grado, in particolare delle leggi e dei regolamenti riguardanti la materia dei servizi socio-sanitari, propria dell’attività istituzionale dell’Ente. - Rispetto della legge n. 328 del 2000, nei suoi capisaldi relativi alla qualità della vita, pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza; - Rispetto della legge regionale Lombardia n. 3 del 2008 che enuncia i principi di: o Universalità del diritto di accesso e uguaglianza di trattamento nel rispetto della specificità del bisogno; o Libertà di scelta nel rispetto della appropriatezza delle prestazioni; o Riconoscimento e valorizzazione del ruolo della famiglia; o Mantenimento e reinserimento nel proprio ambiente famigliare e sociale dei soggetti in difficoltà; o Perseguimento dell’effettività e dell’efficacia delle prestazioni erogate; - Rispetto della Carta dei Diritti della persona anziana - Rispetto della Carta dei Servizi approvata dal Consiglio di Amministrazione del Consorzio O.so. s.c.s.; - Rispetto dei regolamenti, delle circolari e dei protocolli interni approvati dal Consiglio di Amministrazione dell’Ente. Nessuno può considerarsi autorizzato a porre in essere comportamenti in violazione di leggi, regolamenti e principi del presente Codice Etico, con il pretesto di voler favorire l’ Ente. In questa prospettiva, il Consorzio O.so. s.c.s., e tutti gli organi societari: § agiscono nel rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo ed evitano nei rapporti con gli interlocutori ogni illegittima discriminazione in base all’età, al sesso, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità, alle opinioni politiche e alle convinzioni religiose. § rifiutano ogni comportamento illegittimo anche quando sia posto in essere con l’intento di perseguire l’interesse di del Consorzio O.so. s.c.s., Sono di fondamentale importanza per il Consorzio O.so. s.c.s., la tutela della privacy e della dignità della persona, con particolare attenzione a quegli aspetti legati alla malattia. I principi di trasparenza e lealtà implicano l’impegno di tutti i destinatari a fornire in modo chiaro e completo le informazioni; comportano, altresì, la verifica preventiva della veridicità e della ragionevole completezza delle informazioni comunicate all’esterno e all’interno. 4.1 Principi generali Il Consorzio O.so. s.c.s., si impegna a rispettare i principi etici comunemente riconosciuti quali correttezza, legittimità, trasparenza e lealtà. Trattasi di principi che implicano il rispetto, da parte dei dirigenti, dipendenti e collaboratori nell’adempimento delle proprie funzioni, dei diritti di ogni soggetto comunque coinvolto nell’attività espletata. In particolare, tutti i soggetti destinatari del presente documento devono astenersi dal fare o promettere a terzi, in qualunque caso e pur se soggetti a illecite pressioni, dazioni di somme di denaro o altra utilità in qualunque forma e modo, anche indiretto, per promuovere o favorire interessi di parte. I destinatari non possono accettare e/o promettere per sé o per altri dazioni di somme di denaro o di altre utilità. Fanno eccezioni a queste prescrizioni solo gli omaggi di modico valore quando siano ascrivibili unicamente ad atti di cortesia nell’ambito di corretti rapporti commerciali e non siano espressamente vietati o, comunque, non possano influenzare la discrezionalità ovvero l’indipendenza del terzo. Tutti coloro che nell’espletamento della loro attività a favore del Consorzio O.so. s.c.s., vengano a trovarsi in situazioni di conflitto d’interesse devono informare immediatamente i propri superiori gerarchici e l’organismo di vigilanza. 4.2 Rapporti con clientela/utenza Tutti i dipendenti e collaboratori del Consorzio O.so. s.c.s., sono tenuti ad avere cura della persona dei pazienti, in modo da garantire accessibilità ed informazione sui servizi erogati. La fornitura dei servizi ai pazienti deve essere ispirata a principi di equità, uniformità e riservatezza. In particolare, tutti i dipendenti e collaboratori devono impegnarsi a mantenere un comportamento imparziale, anche nella gestione delle situazioni di urgenza; osservando le norme in materia di privacy e riservatezza. 4.3 Rapporti con soci/dipendenti Il valore ed il vantaggio competitivo che il Consorzio O.so. s.c.s., è in grado di costruire passa non solo dal capitale fisico e da quello organizzativo, ma anche da quello umano e sociale. All’interno della gestione del rapporto con il dipendente, dirigente e collaboratore, il Consorzio O.so. s.c.s., rifiuta qualsiasi forma di discriminazione. Il Consorzio O.so. s.c.s., seleziona e assume i propri dipendenti e dirigenti in base alla rispondenza dei loro profili professionali e alle necessità ed esigenze della struttura, nel rispetto comunque delle pari opportunità di tutti i soggetti interessati, evitando illeciti favoritismi e qualsiasi forma di clientelismo. Inoltre, è fatto divieto - a chiunque possa sfruttare la propria posizione gerarchica all’interno delle attività del Consorzio O.so. s.c.s., - di chiedere direttamente o indirettamente ai dipendenti o collaboratori prestazioni, favori personali o qualunque comportamento che violi le prescrizioni del Codice Etico. Il Consorzio O.so. s.c.s. assicura: il rispetto e la dignità di ogni collaboratore sia nella sua individualità che nella dimensione relazionale; l’applicazione di tutte le norme contrattuali a favore dei collaboratori e di tutte le norme che tutelano la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro. 4.4 Rapporti con terzi A) Partners La conformità alla legge ed alle disposizioni previste dal presente documento sono requisito necessario per tutti i suoi collaboratori e partners. Il comportamento dei soggetti che collaborano con il Consorzio O.so. s.c.s., oltre che in sintonia con le politiche aziendali, deve essere improntato ai principi di professionalità, diligenza e correttezza sanciti nel presente Codice Etico. I collaboratori di il Consorzio O.so. s.c.s., qualora soggetti ai propri codici di deontologia professionale sono tenuti al rispetto degli stessi. Il Consorzio O.so. s.c.s., si impegna ad evitare con qualunque mezzo a sua disposizione eventuali illeciti favoritismi nella selezione od assunzione dei propri collaboratori e partners. B) Fornitori Nei rapporti con i fornitori, tutti i dipendenti e collaboratori devono privilegiare gli interessi dei pazienti e del Consorzio O.so. s.c.s. astenendosi dal porre in essere comportamenti volti a conseguire un vantaggio personale. A tal fine, nei contratti stipulati con i fornitori deve essere espressamente previsto a carico di questi ultimi l’obbligo di osservanza dei principi stabiliti nel presente codice etico. C) Mezzi di informazione Il Consorzio O.so. s.c.s., si impegna a fornire dati ed informazioni verso l’esterno, in modo da garantire la correttezza e la veridicità delle medesime. I rapporti con i mezzi di informazione sono riservati unicamente alle funzioni a ciò preposte, che ricevono dai dipendenti e collaboratori del Consorzio O.so. s.c.s., tutte le informazioni suscettibili di comunicazione. 5 - ORGANISMO DI VIGILANZA L’effettiva applicazione dello strumento, il perseguimento e il raggiungimento degli obiettivi prefissati, passano anche attraverso un processo di controllo periodico e sistematico. In tale logica, è stato istituito l’organismo di vigilanza, composto da numero tre membri di cui un in qualità di consulente esterno al Consorzio O.so. s.c.s. in possesso di specifica professionalità in grado di controllare l’applicazione del Codice Etico. Detto organismo viene nominato dal Consiglio di Amministrazione del Consorzio O.so. s.c.s. a tempo interminato fino a revoca. 6 - PUBBLICIZZAZIONE E DIFFUSIONE DEL CODICE ETICO Al fine di garantire la sua osservanza e la sua efficacia, il Consorzio O.so. s.c.s. si fa carico di diffondere il presente documento, impegnandosi a monitorare i processi aziendali nel rispetto del presente Codice Etico. In particolare, il Consorzio O.so. s.c.s., s’impegna: § a diffondere il Codice Etico ed a curare il suo periodico aggiornamento; § a mettere a disposizione ogni possibile strumento che ne favorisca la piena applicazione; § a controllare il rispetto dei principi in esso contenuti; § a far svolgere dall’organismo di vigilanza verifiche in ordine ad ogni segnalazione di violazioni di norme previste nel Codice Etico ed attuare, in caso di accertata violazione, adeguate misure sanzionatorie. Al fine di rendere effettiva l’applicazione del Codice Etico e delle relative sanzioni qualora lo stesso fosse violato, il Consorzio O.so. s.c.s. s’impegna a comunicare verbalmente e per iscritto all’organismo di vigilanza ogni rilievo circa la violazione dei principi. Tutti i membri dell’organismo di vigilanza assicurano la riservatezza dell’identità del segnalante in buona fede, fatti salvi gli obblighi di legge. Il presente documento sarà distribuito a tutti coloro che collaborano a vario titolo con Il Consorzio O.so. s.c.s., e in particolare ai dipendenti affinché, una volta costituito il rapporto di lavoro, il dipendente o il dirigente sia conscio dei valori morali, dei criteri di comportamento generali e specifici che permeano qualsiasi attività che il Consorzio O.so. s.c.s. pone in essere. 7 - ASSETTO ORGANIZZATIVO Le funzioni istituzionali sono assolte dagli organi statutari: Assemblea dei soci, massimo organo rappresentativo che elegge gli amministratori. La conduzione operativa del Consorzio O.so. s.c.s. e della Cooperativa associata affidataria della gestione dei servizi socio assistenziali sono affidate ai rispettivi consiglio di amministrazione che hanno provveduto a dare mandato ai propri Presidenti per la gestione dell’ordinaria amministrazione.
© Copyright 2024 ExpyDoc