MOZAMBICO NOTA CONGIUNTURALE . 1 SOMMARIO: 1. 2. 3. 4. NOTA ECONOMICA………............………………….3 OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE ITALIANE…....9 AGENZIA -ICE, SACE E SIMEST………......…........11 CONTATTI UTILI......….............................................12 MOZAMBICO Superficie Capitale Popolazione Composizione per età Densità di Popolazione Lingua Ufficiale Religione Unità Monetaria (Metical) Forma Istituzionale Presidente 799.380 kmq Maputo (circa 2 milioni di abitanti) 23,5 milioni di abitanti 0-14 anni: 45.5% 15-24 anni: 21.1% 25-54 anni: 27% 55-64 anni: 3.5% Oltre 65 anni: 2.9% 27,1 Portoghese - Cattolici 23.8%, - Musulmani 17.8%, - Cristiani Zionisti 17.5%, - Altre 17.8%, - Nessuna 23.1% 1 Euro = 41,5 Metical Repubblica unitaria presidenziale Armando Guebuza FONTI ICE - Ambasciata d’Italia a Maputo - ISTAT InfomercatiEsteri – Scheda Paese Mozambico, Economist Intelligence Unit - Country Report AUTORE: ICE MAPUTO Aggiornamento novembre 2014 2 1) NOTA ECONOMICA Negli ultimi dieci anni l'economia mozambicana ha registrato un aumento del PIL reale tra i più elevati del continente africano (7/8% in media all'anno). Secondo gli analisti, continuerà a crescere anche nei prossimi anni: dal +7% del 2013 (PIL nominale pari a circa 10,4 miliardi di euro) ad un incremento previsto del 7,4% nel 2014 e 7,5/8% nel 2015, stimolato dal dinamismo del settore minerario ed energetico e dai nuovi investimenti infrastrutturali. La scoperta di ingenti giacimenti off-shore di gas naturale nel bacino del Rovuma, da parte di ENI e Anadarko, ha attirato ed è destinata ad attirare nel breve e medio termine un importante flusso di investimenti esteri diretti. ll valore stimato dell’investimento entro il 2020 per ciascuna delle due società sopra indicate, è pari a circa 50 miliardi di dollari (circa 4 volte il PIL del Mozambico). Tuttavia l'avvio della produzione di LNG (Liquefied Natural Gas) atteso per il 2018, potrà scontare alcuni ritardi dovuti all'incertezza del quadro normativo locale ed al previsto calo dei prezzi del Gas nei mercati internazionali, legato all'aumento dell'offerta da parte USA (shale gas) e per i progetti LNG australiani e medio orientali. L’indotto creato dai grandi investimenti (carbone, energia, zucchero) sta offrendo i presupposti alle PMI di emergere e inserirsi in un ambiente economico favorevole, dove si rendono necessarie maggiori produzioni e competenze in settori quali packaging per prodotti alimentari, materiali da costruzione, arredamento, macchinari agricoli, carpenteria, officine auto e logistica. Le scoperte di ENI e Anadarko nel gas stanno inoltre portando ad uno sviluppo accelerato nel nord del Paese, in cui si prevede un flusso in arrivo di 10 – 15 mila espatriati nei prossimi anni. L'Economia del Mozambico rimane, ancora, caratterizzata da un forte contrasto tra i grandi progetti capital intensive nel settore minerario, energetico e nella produzione di alluminio e la debolezza dei settori tradizionali, che hanno il maggior impatto nella occupazione e nella riduzione della povertà. L’industria estrattiva (gas, carbone, minerali), tuttavia, sarà un importante volano per i settori delle costruzioni ed infrastrutture, dei trasporti, delle telecomunicazioni, dell’industria manifatturiera e dei servizi finanziari, che rappresenteranno i settori più dinamici dell'economia negli anni a venire. L’agricoltura e la pesca, che non presentano lo stesso dinamismo degli altri settori, pur crescendo in media del 3,5/4%, contribuiscono per circa il 30% alla formazione del PIL ed impiegano oltre l’80% della forza lavoro. Le entrate fiscali coprono circa il 65% del budget annuale, e negli ultimi anni si e' registrato un allargamento del deficit dovuto all'aumento della spesa pubblica per investimenti e salari e ad una parallela costante contrazione degli aiuti di stato esterni. La sfida del Mozambico negli anni a venire sarà quella di aumentare il livello di investimenti esteri in grado di promuovere lo sviluppo infrastrutturale ed umano del paese, 3 e di trovare un ruolo nella catena globale del valore, che oggi e' limitato al solo alluminio, sviluppando specifici cluster industriali per il settore del gas naturale e dell'energia. I settori dell'agricoltura e dell'industria leggera potranno conseguentemente beneficiare dallo sviluppo di connessioni con i mercati regionali e mondiali. INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI Al fine di attrarre gli investimenti stranieri, le autorità locali si stanno adoperando per semplificare le procedure autorizzative e snellire le formalità burocratiche. La grande apertura e disponibilità verso gli imprenditori esteri è dimostrata, ad esempio, nell’ammettere la partecipazione straniera al 100% del capitale delle società di diritto locale e la possibilità di rimpatriare gli utili, i dividendi e gli interessi. I dati parziali sugli Investimenti nel 2014 indicano il Mozambico come primo paese del continente per valore di IDE, con un valore di investimenti diretti in entrata di 6 miliardi di dollari, circa l’11% del totale registrato in Africa (fonte: Financial Times, 2014). Molto attivi sono anche vari soggetti internazionali, come la World Bank e l’African Development Bank, che contribuiscono notevolmente allo sviluppo del paese con ingenti finanziamenti. Sulla base dei dati forniti dal CPI (Centro de Promoção de Investimentos ) nel 2013 sono stati approvati 515 progetti, per un totale di 4.224.032.751 USD investiti. Il grafico mostra quali sono i settori di destinazione degli investimenti nel 2013 (fonte: CPI). ITALIA Dal 2009 al 2013 gli investimenti italiani in Mozambico hanno riguardato in primis il settore agricolo e a seguire quello dei servizi, del turismo e delle costruzioni, lasciando all’industria solo uno spazio residuo. Il totale degli investimenti in questo periodo ammonta a circa 105 Milioni di USD. Nell’anno 2013 l’Italia ha investito 26.6 Milioni di USD, risultando nona nella classifica dei principali investitori nel paese, guidata da Sudafrica, Cina, Portogallo, Svizzera e Germania. 4 2013 - Top 10 dei Paesi di origine degli investimenti diretti (progetti approvati dal CPI - Centro di Promozione degli Investimenti mozambicano) Posizione Paese N. di progetti US$ 1 Sud Africa 364.017.310 68 2 Cina 228.927.373 25 3 Portogallo 171.678.323 168 4 Svizzera 147.686.533 6 5 Germania 140.449.808 4 6 EAU 48.296.900 6 7 Uganda 37.600.000 1 8 Mauritius 28.926.858 18 9 Italia 26.607.017 15 10 Regno Unito 23.947.000 13 COMMERCIO INTERNAZIONALE La bilancia commerciale mozambicana presenta sistematici disavanzi mercantili, a causa principalmente della limitatissima base manifatturiera. Nel 2013, ultimi dati consolidati disponibili, l’export Mozambicano e’ ammontato a circa 2,9 miliardi Euro, mentre l’import e' stato pari a circa 6 miliardi di Euro. L’export di alluminio ha rappresentato nel 2013, la principale voce della bilancia commerciale, con circa 900 milioni di Euro, ed una previsione di mantenimento costante del valore nel periodo 2014-2017, seguito da carbone, gas naturale, prodotti di cave e prodotti agricoli (tabacco, the, cotone, copra e anacardi) e pesca (gamberoni e frutti di mare). Il settore del carbone, nonostante l'attuale fase di contrazione, rappresenta la seconda voce dell’export mozambicano, ed e' previsto che, già a partire dal 2015, supererà in valore quello dell’alluminio, per crescere fino ad oltre 2 miliardi di euro nel 2017, in parallelo con la costruzione dei collegamenti ferroviari con il porto di Nacala. Il gas naturale (attualmente esportato solamente dai minori giacimenti di Pande e Temane attraverso il gasdotto transfrontaliero con il Sud Africa) diventerà redditizio solo dopo il 2018 e rappresenterà la principale voce di export del paese, mentre le principali voci di import sono rappresentate dai macchinari, prodotti alimentari, prodotti chimici, macchine ed autoveicoli. 5 RELAZIONI ECONOMICHE BILATERALI: Relazioni commerciali L’Italia detiene una quota di importazioni mozambicane che negli anni oscilla fra l’1% ed il 2% del totale. Nel 2013 le esportazioni italiane nel paese sono ammontate a circa 57,5 milioni di euro con un incremento del 28,1% rispetto al 2012. La principale voce di export italiana e’ rappresentata dai prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, che hanno raggiunto nel 2013, 13,3 milioni di Euro con un incremento del 60,7% rispetto al 2012 ed una quota di mercato pari al 23,1%. La seconda voce e' quella relativa ai macchinari (12.6 milioni di Euro, in calo di circa il 15% rispetto al 2012), dalla voce articoli di carta e cartone (circa 2,3 mil. Euro), dai motori, generatori e trasformatori elettrici (2,2 milioni), dai componenti elettronici (1,7 milioni), dagli elementi da costruzione in metallo (2 milioni), dalla voce abbigliamento (1,9 milioni di Euro) e dalle macchine macchine agricole (1,4 milioni di Euro). 6 7 Nel 2013 l'Italia ha importato dal Mozambico merci e prodotti per 353,8 milioni di euro, con un aumento del 28,6% rispetto al 2012. La principale voce e' rappresentata dai prodotti della metallurgia per 318,8 milioni di euro (con un incremento del 61,7% rispetto allo scorso anno. PERIODO GENNAIO-LUGLIO 2014 I dati parziali del 2014 (ultimi dati disponibili luglio 2014) indicano un aumento delle esportazioni italiane in Mozambico di circa il 65% rispetto allo periodo gennaio-luglio 2013 ed una leggera flessione delle importazioni (-4,8%). I dati parziali indicano inoltre una modifica nella composizione delle esportazioni italiane con un vero e proprio boom nei macchinari italiani (macchine per impieghi speciali +370,8%), negli elementi per costruzioni in metallo (+571,6%), nei prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio (+304%) e nei motori, generatori e trasformatori elettrici (+281,4%) ed un calo consistente nell'export dei prodotti chimici di base (-60,7)% prima voce del nostro export in Mozambico nel 2013 8 2) OPPORTUNITÀ INVESTIMENTI PER LE IMPRESE ITALIANE: TRADING VS MOZAMBICO PROBLEMATICHE/CRITICITÀ Barriere non tariffarie: Dogane: Procedure burocratiche e documentali doganali, lunghe e complesse Standard e certificazioni: per molti prodotti le autorità del Mozambico utilizzano gli standard sudafricani e richiedono la certificazione da parte del South African Bureau of Standards (SABS, www.sabs.co.za), circostanza che da taluni operatori viene considerata discriminatoria Etichettatura; risulta ancora carente la legislazione per l'etichettatura, soprattutto dei prodotti alimentari e per i pesi e le misure. Tutela della proprietà intellettuale: la normativa garantisce la tutela, ma sussistono problemi di enforcemente della normativa e lotta alla contraffazione PUNTI DI FORZA DEL PAESE: Crescita elevata ed economia diversificata Grande potenziale Energetico (Gas e Carbone) Punto di accesso per la Southern Africa Development Community (SADC). Ottima posizione logistica su medio oriente, India e Cina 9 Il Mozambico rappresenta lo sbocco sull'Oceano Indiano dei paesi limitrofi (Malawi, Swaziland, Zambia e Zimbabwe). Sistema fiscale favorevole a commercio e investimenti internazionali. (la partecipazione straniera è ammessa al 100%, Utili, dividendi e interessi sono rimpatriabili senza particolari restrizioni). SACE e SIMEST sostengono le imprese italiane che intendono avviare investimenti in Mozambico. Presenza di un sistema articolato di Zone Industriali e Zone Economiche Speciali, con importanti incentivi fiscali e amministrativi. Opportunità di esportazione (settori) Energia: generatori, trasformatori, stabilizzatori di corrente. Servizi di Engineering: in tutti i settori di interesse. Turismo: pacchetti promozionali sia per l’entroterra, ancora poco visitato, che per le zone costiere e le isole dell’oceano indiano. Abbigliamento: per la classe media locale e i cittadini espatriati. Macchinari e apparecchiature: soprattutto per la manifattura (es lavorazione legno) e il settore agro-alimentare, e packaging settori in espansione. Prodotti alimentari: opportunità offerte dall’alto numero di lavoratori espatriati presenti nel paese. Prodotti chimici: in ambito agro-industriale. Meccanica strumentale e macchinari: in particolare per il settore degli idrocarburi/minerario. Automezzi: mezzi di trasporto e movimentazione terra per la costruzione di infrastrutture. Opportunità di investimento (settori) Agricoltura: territorio vastissimo non ultilizzato, possibilità di avere grandi concessioni a costi estremamente contenuti. Costruzioni: infrastrutture (strade, ferrovie, porti) e settore immobiliare in piena espansione nelle aree urbane e turistiche. Prodotti delle cave e delle miniere: giacimenti di carbone, di titanio e di gas naturale. Energia elettrica: energie rinnovabili (soprattutto il fotovoltaico e idro-elettrico) Impianti e reti energetiche tradizionali. Trasformazione alimentare e grande distribuzione: macchinari per la trasformazione e produzione di prodotti di imballaggio. Turismo: potenziamento delle infrastrutture ricettive. 10 3) AGENZIA-ICE, SACE E SIMEST AGENZIA ICE Attività programmate entro il primo trimestre del 2015: Novembre 2014 - incoming di operatori Mozambicani a fiere ed eventi in Italia (EIMA, Matching 2014) Febbraio 2015 - missione imprenditoriale a Maputo nel quadro del progetto Interregionale Africa Sub-sahariana (Regioni: Lazio, Umbria e Marche). Marzo 2015 - attivita' propedeutiche all'Apertura di uno Showroom a Maputo dedicato ai prodotti made in italy. Marzo 2015 - attivita' propedeutiche all'apertura di un Centro Italiano per la lavorazione dei Marmi e dei Graniti SACE Il Mozambico rientra nella sesta categoria di rischio SACE (6/7) e nella seconda categoria Consensus (dilazioni di pagamento fino a 10 anni). In base al nuovo Programma Africa, lanciato nel 2006 per favorire la penetrazione delle imprese italiane nei mercati dell'Africa Sub-sahariana, la SACE (www.sace.it) ha assunto, nei confronti del Mozambico, un atteggiamento assicurativo di relativa apertura a operazioni con rischio bancario o corporate di importo contenuto (è stato eliminato il plafond di 50 milioni di USD e le proposte di progetto di valori superiori vengono esaminate singolarmente) e durate a medio termine (5 anni). Per sostenere i progetti di medio-lungo termine per il miglioramento delle infrastrutture locali la SACE ha inoltre abolito i limiti temporali per i finanziamenti a favore del Mozambico (e di altri 16 Paesi dell'area). La recente apertura di un ufficio SACE a Johannesburg e le periodiche visite di rappresentanti della SACE in Mozambico testimoniano il crescente interesse della SACE per il Paese. SIMEST La SIMEST (www.simest.it) ha in essere un accordo di collaborazione con il locale CPI (Centro de Promoção de Investimento) volto ad incrementare la presenza di imprese italiane nel mercato mozambicano. Per il Mozambico i prodotti della SIMEST attualmente utilizzabili sono i seguenti: Contributi agli interessi sul finanziamento quota di partecipazione (L. 100/90 art.4); Crediti all'esportazione (L. 227/77); Finanziamenti in investimenti diretti all'estero; Finanziamenti UE (dal 2009 SIMEST S.p.A. svolge il ruolo di European Public National Development Institution); Partecipazione di Simest S.p.A. al capitale di imprese estere (L. 100/90); Fondo di Venture Capitalil (che si aggiunge alla normale quota di partecipazione di SIMEST all'iniziativa effettuata ex L.100/90, consentendo una partecipazione congiunta fino a un massimo del 49% delle imprese estere); Programmi di inserimento sui mercati esteri (L. 133/08, art. 6, comma 2, lett. a); Ricerca di partner e opportunità di investimento; Studi di prefattibilità, fattibilità e programmi di assistenza tecnica; Affiancamento globale; Consulenza. 11 4) CONTATTI UTILI AMBASCIATA D’ITALIA A MAPUTO Av. Kenneth Kaunda, 387 Maputo Tel +258 21492229/7-21491605-21492260 Fax +258 21490503 -21492046 e-mail: [email protected] http://www.ambmaputo.esteri.it/ UTL-Unità Tecnica Locale Rua Damião de Góis, 381 - Maputo Tel: +258 214917/8/ Fax:+258 2149 17 email:[email protected] UFFICIO ICE DI MAPUTO Av. Kenneth Kaunda, 387 Tel:+258 845763324- 21492229 Fax:+258 21490503 e-mail:[email protected] http://www.ice.gov.it/ 12
© Copyright 2024 ExpyDoc