PREMIO LETTERARIO “CITTA’ DI ROSIGNANO” 2015 PASSI NELLA MEMORIA Introduzione L’uomo è artefice della propria storia e nel rapporto generazionale perpetua i fondamenti della propria cultura, ponendo le basi per costruire il futuro. Compito dell’educazione, pertanto, è recuperare il valore e il ruolo della memoria, come custode della cultura. Obiettivo L’intento è quello di far incontrare persone di diverse generazioni con il loro contesto storico ambientale, attivando, in tal modo, un incontro non retorico con il passato, ma un rapporto vitale con esso, per promuovere una cultura della memoria capace di stabilire nessi ed interazioni significative nel proprio contesto esistenziale; per una maggiore consapevolezza del presente e base, per una progettualità futura. I nonni sono molto importanti, molto presenti nella vita dei bimbi e dei ragazzi: sono punti di riferimento affidabili e realistici, possono inoltre essere consiglieri in alcuni momenti, alleati in altri, a volte sono maestri, a volte allievi. Gli ho insegnato ad usare l’e-mail e ora ci scriviamo tutti i giorni. (Simone 7 anni) Quando non capisco un problema telefono al nonno. (Marisa 11 anni). I nonni sanno assecondare i giochi e le fantasie dei nipotini, insegnano loro a fantasticare. Ci raccontava di strane creature che vivevano sulle montagne. Ciò che diceva, con voce misteriosa, non era del tutto falso, ma nemmeno del tutto vero. Lui esagerava sempre un po’. Ci lasciava credere quello che volevamo e noi bambini fantasticavamo a lungo su quelle strane creature. (Michela 10 anni) I nonni trasmettono interessi e assecondano hobby; aiutano i genitori nella routine quotidiana e nella vita familiare. La nonna per me è una seconda mamma. (Chiara 6 anni) Insomma, non c’è un modo unico di fare il nonno o la nonna, si può essere nonni in tanti modi diversi. PERCORSI SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMO CICLO DELLA SCUOLA PRIMARIA Alcuni nonni conoscono delle bellissime fiabe o poesie o filastrocche che raccontano volentieri ai nipotini. Esempio: La fata Gallura - Raccontami, nonno stasera la storia più lunga che sai; ma bada, raccontala intera, non voglio che termini mai! - La storia più lunga che c’è ti voglio stasera contare. - Durasse cent’anni, stasera la voglio ascoltar tutta intera. - La giovane fata Gallura usciva nella notte scura. Volava la fata leggera, spargeva una polvere nera sugli occhi già già sonnolenti; e, quando dormire contenti i bimbi vedeva, su loro spargeva un pulviscolo d’oro. Ci vogliono cent’anni a finirla; vuoi, cara bambina, sentirla? - Ci tengo, carissimo nonno, sebbene mi venga un po’ sonno. Negli occhi ho una polvere scura! Passata è la buona Gallura. Ho un sonno profondo, nonnetto! O nonno, conducimi a letto! A.Rubino Elaborate un testo collettivo di poesie, ninne nanne, filastrocche che abbiano come protagonisti i nonni, usando diverse modalità tecniche e linguaggi. SECONDO CICLO DELLA SCUOLA PRIMARIA A) Raccogliete fiabe, poesie, filastrocche, storie, attingendo alla cultura (ORALE) dei nonni ed elaborate una produzione collettiva usando diverse modalità tecniche e linguaggi. Esempio: Dedicato ai nonni Ci sono delle cose che solo i nonni sanno son storie più lontane di quelle di quest’anno. Ci sono delle coccole che solo i nonni fanno, per loro tutti i giorni sono il tuo compleanno. Ci sono nonni e nonne che fretta mai non hanno: nonni e nipoti piano nel tempo insieme stanno. B. Tognolini B) Ai tempi dei nonni. …. … I nonni raccontano Esempio: I nonni ricordano io mi ricordo io mi ricordo la prima ciliegia rotonda e un’altra ne tirò rotonda e rossa e un’altra ne tirò rotonda rossa, dolce e saporita e un’altra ne tirò rotonda rossa dolce, saporita, con un nocciolo duro e un’altra ne tirò e un’altra e un’altra. I miei ricordi sono una collana rossa lunga lunga che non finisce mai. R.Piumini Aspetti di vita culturale, sociale che riguardino il lavoro, il tempo libero, i giochi, la scuola, la musica ecc… mettendoli poi a confronto con i diversi aspetti della vostra vita. Elaborate una produzione collettiva usando diverse modalità, tecniche e linguaggi. C) I ricordi dei nonni: le loro memorie Elaborare una produzione collettiva sul tema delle loro memorie, usando diverse modalità tecniche e linguaggi. D) Dopo aver letto “Mattia e il nonno” di Roberto Piumini, rielaborate il romanzo (o con un testo teatrale o con una raccolta di immagini ecc.), usando diverse modalità tecniche e linguaggi. Da “Mattia e il nonno” “…….la voce del nonno non veniva più dalla mano: era come intorno, o dentro Mattia. - Che è successo, nonno? – chiese Mattia - Ho fatto un piccolo trucco, Mattia. Ti ho fatto annusare forte la mano, per poter entrare dentro di te.” SCUOLA MEDIA Traccia: Nonna Giuditta Giuditta è una nonna molto simpatica. Ha novantacinque anni; durante la sua lunga vita ha conosciuto tante persone, ha fatto vari lavori, ha vissuto molte esperienze. Spesso, quando i nipotini la vanno a trovare, le piace raccontare i fatti della sua gioventù. Ha una grande memoria e si ricorda di tutto. Anche i vostri nonni sono stati giovani e hanno vissuto emozioni, passioni, ideali; possono raccontare delle storie altrettanto belle: le storie della loro vita. Nel racconto dei nonni ci sono frammenti di storia che i libri non racconteranno mai; perché esse fanno parte della microstoria locale. Volete provare anche voi a farvele raccontare? Attraverso i ricordi dei nonni e dei nonni dei nonni…. possiamo conoscere come si viveva ai loro tempi, quali erano le loro tradizioni, i loro divertimenti, le loro musiche, i loro problemi, le loro aspirazioni A) Sul filo della memoria. Dalle fonti orali attraverso interviste, foto, video o dalle fonti scritte raccogliete le storie dei nonni, elaborando in tal modo una produzione collettiva, usando diverse modalità, tecniche e linguaggi. B) Generazioni a confronto. Confronto tra la vostra generazione e la generazione dei nonni su interessi, gusti, passioni, ideali. I testi poetici e narrativi, sopracitati, hanno solo scopo di suggerimenti per spunti di lavoro. NORME Ogni classe può presentare un solo elaborato, frutto di lavoro collettivo realizzato con veste grafico-pittorico, multimediale. Per gli elaborati multimediali si raccomanda di usare programmi di facile lettura. Per gli elaborati che richiedono pannellatura devono essere al massimo mt. 2 in altezza e mt. 1,50 in larghezza. La giuria individuerà per ogni grado di istruzione ( scuola dell’infanzie e I^ ciclo, 2^ ciclo, scuola media) i migliori elaborati ai quali verrà consegnato in premio un buonoacquisto per materiale didattico. Alle classi rimanenti verrà consegnato un buono di importo inferiore. Le classi partecipanti dovranno darne comunicazione entro il 31 gennaio 2015 e la consegna degli elaborati entro il 30 aprile 2015. Per ulteriori informazioni rivolgersi a : Luisella Sabatini 0586 019240, Lidia Picchi 0586 762624, Iris Baruffi 0586 790552, Cecilia Triglia, Gianfranco Montagnani 0586 791550, UNIVERSITA' POPOLARE Via E. Solvay, 40 - 57016 Rosignano Solvay (Livorno) Telefono 0586 - 761526 - Fax 0586 – 761526 e.mail: [email protected] www.universitapopolarerosignano.it
© Copyright 2024 ExpyDoc