CITTÀ DI VITTORIA UFFICIO STAMPA RASSEGNA STAMPA LUNEDI' 13 APRILE 2015 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - c829337e55e640559f61a8d314435dbd5b6619718555889bae980559909ca7216e400c9f3f9f43ec72455dd9cba68199ef03e897951ac1eda2b57758ffe37c97 LUNEDÌ 13 APRILE 2015 LA SICILIA RAGUSA PROVINCIA .17 LA POLITICA A VITTORIA LA SICILIA 13 APRILE 2015 ISPICA Consiglio comunale convocato stasera Il comizio del sindaco tra inviti e accuse a chi lo ha osteggiato finora. «Pronto a un passo indietro se loro ne fanno uno avanti». «Con questa opposizione governeremo altri 5 anni» Il comizio del sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia per fare il punto sugli ultimi avvenimenti politici in città Nicosia: «Il futuro è nostro» Appello all’opposizione: «Chi ragiona con la sua testa non può non essere con noi» VITTORIA GIUSEPPE LA LOTA VITTORIA. Piano regolatore, regolamento del mercato, strade dissestate, condutture bucate, rapporti con le opposizioni: questi i temi caldi trattati nel comizio del sindaco Giuseppe Nicosia. Tra le righe un appello, ai “consiglieri dotati di buon senso, che amano ragionare con la loro testa, perché lavorino con l’amministrazione e con il Pd per migliorare lo schema di massima del Prg che dovrà tornare in Consiglio per essere approvato”. La stagione dei comizi e dei veleni si è dunque aperta ufficialmente ieri. L’agorà di Vittoria è tradizionalmente il luogo dove maggioranze e minoranze se le dicono e se le cantano fino a sconfinare nelle offese personali. E così sarà per un altro anno esatto. Dunque ieri, dopo i comizi di Francesco Aiello e di Cesare Campailla, rispettivamente Azione democratica e Sorgi Vittoria, il sindaco Giuseppe Nicosia a nome dell’amministrazione comunale e del Pd ha fatto il punto degli ultimi avvenimenti che riguardano la sua Giunta a un anno dal traguardo elettorale. Il sindaco dà fiato alle trombe per amplificare il successo ottenuto dalla sentenza del Tar che ha accolto il ricorso presentato dal Pd avverso la delibera approvata dalla maggioranza improvvisata e trasversale, che parte da Sel, passa per l’Udc, tocca Azione democratica, coinvolge Fratelli d’Italia e finisce alla neonata Forza Vittoria. “Una “pastrattata” – la etichetta il sindaco- formata da persone contente di aver fatto uno sgarbo all’odiato Nicosia e alla città, grazie ai due-tre consiglieri che hanno cambiato casacca, che non sono riusciti a mandarmi via neanche con la violenza del linguaggio. Sono politicamente degli “gnomi” che non hanno a cuore lo sviluppo economico e urbanistico della città”. Il sindaco si rivolge a quella parte di consiglieri “senza preconcetti”, perché siedano presto al tavolo della concertazione per “liberare la Vittoria imbalsamata e ingessata da un Prg ormai obsoleto e anacronistico. Il Tar ci ha detto che gli illegali sono loro. Mi hanno accusato di essere colluso con gli speculatori per avere previsto qualche albergo a Scoglitti. La frazione non è adeguata a ricevere turisti, che vanno in altri posti. A Punta Secca hanno approvato la realizzazione di 8 strutture turistiche, a Scoglitti sulla costa abbiamo scheletri di serre abbandonate per la crisi. Il turismo, dopo l’agricoltura, è ricchezza economica”. Nicosia sul Prg è pronto a fare un passo indietro, ma si aspetta un passo avanti da quei consiglieri moderati in grado di ribaltare gli orientamenti consiliari. L’altro tema forte trattato dal sindaco, il regolamento del mercato. “C’è ancora spazio per la concertazione prima del voto finale, riuniamoci e dateci suggerimenti, prima dell’estate l’atto va approvato”. Poi la triste ammissione: “Siamo in difficoltà economica, come tutti i Comuni d’Italia. Non abbiamo risorse per riparare le buche delle strade e le condutture che perdono acqua. Ho persino alzato la voce col segretario generale per far funzionare il coordinamento degli uffici”. Il futuro? Il sindaco pensa positivo, anche se lui non è candidabile: “Con questa opposizione noi governeremo altri 5 anni”. «Sul Prg adesso ci rivolgeremo al Cga» L’assessore Filippo Cavallo E’ guerra dopo la sentenza del Tar che dà ragione a Comune e Pd VITTORIA. Giovanni Moscato, Andrea Nicosia, Giuseppe Mustile, Mariella Garofalo, Andrea La Rosa, Daniele Barrano, Santo Cirica, Franco Caruso, Salvatore Sanzone, Giovanni Lombardo, Francesco Aiello e Giuseppe Cannizzo non si danno per vinti. Il prossimo grado di giudizio è il Cga, e a questo organismo giudiziario si rivolgeranno contro la sentenza del Tar che assegna il primo round all’amministrazione comunale e al Partito democratico. Al Cga si appelleranno, sebbene consapevoli che in tal caso il nuovo schema di massima sarà approvato dal prossimo Consiglio comunale. “Almeno passerà un altro anno prima che arrivi la sentenza del Cga”ammette l’assessore Filippo Cavallo Ma a chi dei consiglieri sopracitati il sindaco chiede di ravvedersi? Sicuramente ai più moderati”. “Ci dispiace ascoltare i toni trionfalistici dei ricorrenti e dell’amministrazione - scrive l’opposizione - perché a nostro parere c’è poco da festeggiare per quattro motivi: “I ritardi accumulati da quest’amministrazione dal 2005 ad oggi (ben 10 anni) quando nelle città normali bastano due anni per ottenere una revisione del Prg con- divisa; la scadenza dei vincoli preordinati dal 2008 che consegna la città alla legge del più forte; i tempi ancora lunghissimi per la gestazione perché con l’accoglimento del ricorso è stata annullata la delibera e quindi lo schema di massima di revisione del prg., e si dovrà ripartire dal punto di partenza; un Consiglio comunale mortificato ed esautorato dalla proprie competenze a favore di decisioni giuridiche di altri organi, non politici”. L’opposizione rispetta la sentenza, ma al contempo la commenta. “Essa non entra nel merito delle difese dei ricorrenti e dell’amministrazione circa l’illegittimità del nostro emendamento ma accoglie il ricorso solo per motivi procedurali e specificatamente per assenza della trasposizione cartografica dell’emendamento. Rimaniamo convinti della bontà del nostro lavoro e del nostro emendamento e quindi della nostra idea di prg, fatta a misura di città e per la città, in difesa del territorio contro le speculazioni e la cementificazione, che toglieva ben 560 ettari alla perequazione selvaggia così come scelleratamente proposto dal Pd e dall’amministrazione comunale”. Minacce a Palma, solidarietà a 360 gradi ACATE. Minacce a Cristian Palma, imprenditore e consigliere comunale del M5S di Acate: “Il sesto giorno Mosè chiuse le strade e il settimo giorno cosa accadrà? Un cataclisma farà chiudere l’attività”. Termina così il messaggio minatorio con tanto di firma che Palma definisce “farlocca perché hanno usato il nome di un parlamentare del M5S fuoriuscito per connotare politicamente queste azioni”. Tantissime le manifestazioni di solidarietà dai social dove Palma ha scelto di condividere l’accaduto: “Ho avviato la mia attività nel 2008. Da due anni ho la fortuna e l’onore di essere un consigliere comunale del M5S, questa cosa però ha innescato una serie di ‘incidenti’ che non posso più ignorare. Sospettavo ci fosse in corso una campagna di intimidazione nei miei confronti, una persecuzione che sta dan- CRISTIAN PALMA neggiando non solo me ma anche la mia attività e chi mi sta accanto. Io non mi dimetto”. Il M5S a sostegno di Palma: “Quando la politica lavora per i cittadini toglie il terreno sotto i piedi al malaffare e le persone oneste, come Cristian, diventano scomode”. Il primo cittadino, Franco Raffo, ha espres- so solidarietà nei confronti di Palma e di tutti coloro che “sono oggetto di minacce. Rifiuto la sottocultura della minaccia soprattutto se anonima”. Anche Biagio Licitra solidale nei confronti di Palma “in qualità di presidente del Consiglio e di esponente di Forza Italia insieme ai consiglieri Di Martino e Terranova. Si tratta -ha detto - di un increscioso atto intimidatorio”. Si associa anche il comitato per gli Stati Generali: “Non possiamo non constatare che la situazione di Acate è ormai degenerata. Siamo alla caccia all’uomo. Noi non ci stiamo, la prossima settimana chiederemo un incontro al prefetto per chiedere un suo autorevole intervento”. Venerdì, giorno previsto per il Consiglio comunale, potrebbe tenersi una mobilitazione del M5S a sostegno del consigliere Palma. Diamo un futuro ai randagi Giarratana. Il Comune ricorda la campagna di solidarietà «Adotta un cane» ALESSIA CATAUDELLA CANI RANDAGI IN CERCA DI UN PADRONE GIARRATANA. L’amministrazione comunale di Giarratana ricorda che, con una delibera di Giunta, la numero 69, ha approvato già da qualche tempo il progetto “Adotta un cane”. Ai richiedenti viene data la possibilità di adottare un cane ricoverato presso i canili convenzionati con un contributo economico a titolo di rimborso spese di alimentazione e cura dell’animale, per un importo complessivo di 750 euro, composto da due rate di 375 euro, previo controllo e attestazione da parte degli uffici comunali competenti. La delibera si riferisce anche ai cani randagi rilevati nel territorio comunale o ricoverati presso il rifugio sanitario di Ragusa. I richiedenti si prenderanno cura del cane per il tempo necessario alle operazioni di anagrafe canina, sterilizzazione e vaccinazione. Decidendo di adottarlo verrà erogato un contributo di 250 euro, se, invece, il cittadino vorrà prenderlo in custodia temporaneamente e accudirlo solo per le operazioni preliminari, ma senza adozione, il contributo sarà di 100 euro. Al progetto è affiancata anche la raccolta, una volta a settimana, di coperte, cibo e accessori presso il Centro giovanile di Giarratana, una iniziativa che, tra l’altro, sta riscuotendo un certo successo. Lo dice il sindaco del comune montano, Bartolo Giaquinta, che fa rilevare come l’opportunità, oltre che MODICA La Festa delle parole che piace al pubblico MODICA. a. o.) Grande successo per l’accademia Teatrale Clarence e l’attesissimo appuntamento de “La Festa delle Parole”, quest’anno proposto in due serate consecutive nel fine settimana. Nell’Ex Chiesa Ss. Nicolò ed Erasmo, molto partecipato l’appuntamento fisso con il quale si concludono i corsi di formazione di scrittura e recitazione, cui hanno partecipato tanti giovani modicani e non solo. Quest’anno la Festa delle parole, ha dato spazio non solo a corti teatrali ma anche a brevi brani narrativi, e in entrambi i casi Francesco Silvestri, direttore artistico, ne ha curato la regia, in modo che i testi non sono stati solo letti e interpretati, come gli anni passati, ma messi in scena, pur nella brevità delle pièce. Sette i brani presentati. MODICA Studenti pendolari arrivano i rimborsi G. L. L. ACATE, INTIMIDAZIONE A CONSIGLIERE 5 STELLE VALENTINA MACI ISPICA. G. F.) Per disposizione del presidente del civico consesso ispicese, Giuseppe Quarrella, è stato convocato il Consiglio comunale per domani sera alle ore 20, nell’aula consiliare di Palazzo Bruno di Belmonte, sede del Municipio di Ispica, in seduta pubblica e ordinaria, per deliberare sugli argomenti inseriti nell’ordine del giorno. Dopo la lettura e l’approvazione dei verbali delle precedenti seduto i consiglieri dovranno deliberare su tutta una serie di delibere adottate dalla Giunta municipale e proposte al Consiglio per l’approvazione, prima fra tutte quella riguardante il Regolamento per l’asilo nido Archibimbo. Inserito nell’odg per l’ennesima volta l’argomento modifica del vigente Statuto comunale. un concreto gesto a favore degli amici a quattro zampe, rappresenti anche un espediente utile se si parla di risparmio e costi di conduzione. “In effetti – dice il primo cittadino – mantenere un esemplare, ogni anno, costa ben 1.800 euro, una cifra ragguardevole che viene destinata in toto al cucciolo che viene accudito presso le strutture convenzionate. Con questo sistema, invece, offriamo a chi sceglie di accudire un cane la cifra di 750 euro che sarà loro utile per pensare in proprio alle cure. Sicuramente un risparmio non da poco e un metodo valido per contrastare un problema, quello del randagismo per l’appunto, che in ogni comune crea sempre qualche apprensione”. MODICA. a. o.) Il Comune corrisponde le somme relative al trasporto scolastico degli alunni pendolari, urbano e interurbano, delle scuole medie superiori relativi agli anni che vanno dal 2008/2012. Il sindaco ha fornito direttive all’ufficio di ragioneria per il calcolo della somma, si tratta di alcune centinaia di migliaia di euro, che va a beneficio delle famiglie degli studenti, che frequentano gli istituti di Modica e quelli fuori sede, e che nel tempo hanno dovuto fare fronte al costo degli abbonamenti; costo sinora rimasto inevasi. Le somme sono in fase di liquidazione negli sportelli Unicredit della città. Nelle sedi di Modica Alta e del Sacro Cuore gli sportelli per la liquidare le somme sono attivi alle ore 8.30 alle ore 12.00 mentre nella sede di Viale Medaglie D’Oro anche nell’apertura pomeridiana. Deve presentarsi agli sportelli l’intestatario dell’istanza in quanto titolare del mandato, munito di un documento di riconoscimento e di codice fiscale compreso quello del coniuge. ISPICA Il Comune soddisfatto per la Bandiera verde ISPICA. g. f.) Si esprime soddisfazione per l’assegnazione della «Bandiera verde» alla località balneare del Focallo. Dichiara, fra l’altro, l’assessore ispicese, Teresa Amendolaggine: «È da tutti condiviso il principio affermato dai pediatri secondo il quale i bambini stanno bene quando stanno bene i loro genitori. I requisiti delle località di mare richiesti a favore di questo principio sono piuttosto semplici ma nello stesso tempo rigorosi». E a questo proprosito arriva anche la dichiarazione del sindaco Piero Rustico che aggiunge: «Vivere il mare in sicurezza per il benessere dei bambini e la serenità dei genitori è indice di civiltà e motivo di attrazione turistica per una vacanza a misura di famiglia. Apprendere che il nostro litorale è stato indicato tra quelli idonei per famiglie con bambini è un riconoscimento ufficiale che conferma ciò che è sotto gli occhi di tutti». @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania GIORNALE DI SICILIA 13 APRILE 2015 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - c829337e55e640559f61a8d314435dbd5b6619718555889bae980559909ca7216e400c9f3f9f43ec72455dd9cba68199ef03e897951ac1eda2b57758ffe37c97 LA SICILIA 16. LUNEDÌ 13 APRILE 2015 RAGUSA CULTURA & SOCIETÀ L’anziano che non ha il tempo di arrendersi agenda ADRIANA OCCHIPINTI H a presentato il suo “L’uomo dei tramonti che amava la politica”, edizioni Città del Sole, nel foyer del Teatro Garibaldi, Nino Milazzo, giornalista dalla prestigiosa carriera, vice direttore del Corriere della Sera, condirettore dell’Indipendente e della “Sicilia”. Nell’interessante appuntamento, inserito nell’ambito della rassegna “Cose di Sicilia nelle parole raccontate” a far da “spalla”, per illustrare temi e sollecitare riflessioni, un altro maturo giornalista del Corriere della Sera, Vincenzo Lucrezi, già capo della redazione romana del quotidiano milanese e amico personale di Milazzo. Gli archetipi su cui si orienta l’appassionata opera di Nino Milazzo, la politica, gli affetti, l’amicizia, l’amore e la passione, si intrecciano, un po’ fuori dal tema ma dentro un contesto assai calibrato, nella storia del Corriere della Sera. Per il pubblico, molti gli studenti delle superori presenti, è stato come fare un viaggio nelle vicende più rilevanti degli ultimi NINO MILAZZO quaranta anni accadute nel nostro Paese e raccontate attraverso fatti e aneddoti che hanno fatto Nino Milazzo, vedere da vicino giornalisti del calibro di Alfio Russo, Gino Palumbo, appassionato Indro Montanelli, Alberto Cavallagiornalista e ri, Ugo Stille, Giovanni Spadolini, Piero Ottone, Franco Di Bella, Gascrittore, ha spare Barbellini Amidei, Piero presentato al Ostellino e Paolo Mieli. “L’uomo dei tramonti che amava «Garibaldi» di la politica” secondo la visione di Modica il suo Milazzo non segna la rottamazione delle persone avanti negli anni ultimo libro perché egli crede fermamente «L’uomo dei nella loro rigenerazione. L’anziano, secondo un tema caro ai sociotramonti» logi, è un misto di saperi ed esperienza che sono strumenti utili a forgiare le nuove generazioni garantendo un trapasso di regole e di valori che li aiuteranno a vivere. Ma nel testo, come nella vita di oggi, la coniugazione tra generazioni non né semplice, né scontata. Oggi l’Italia vive un deficit di democrazia frutto di un parlamento di nominati; l’Europa diventa sempre meno della politica dei popoli e sempre più della burocrazia. Aleggia sul vecchio continente un pericolo di destra estrema che vuole distruggere l’euro e sparigliare quanto si è fatto sino adesso. Ad oriente l’unica nazione ad assetto democratico è il Giappone, il resto paesi dove imperano dittatori e tiranni e si uccidono i giornalisti scomodi, si fanno scomparire gli oppositori al potere. Più da vicino Milazzo riconosce di non avere percepito in tempo la presenza della mafia in Sicilia. E’ un quadro cupo e malinconico, come l’atteggiamento di Federico, il protagonista del suo libro e come lui, però alla fine, intravede uno squarcio di luce da un tunnel diventato troppo lungo per essere vero. La serata ha offerto una recitazione teatrale con l’attrice Giada Ruggeri. I GIOVANI ALUNNI DELL’ISTITUTO PAOLO VETRI DI RAGUSA CON UNA VOLONTARIA CHE HA PRESO PARTE AL PROGETTO DI ZOOANTROPOLOGIA DIDATTICA Porte aperte al canile a lezione di animalismo L’iniziativa a Ragusa promossa da “Movimente” con la scuola Vetri e l’associazione Aida per insegnare agli alunni ad avere un rapporto più corretto e rispettoso con i quattrozampe ROSSELLA SCHEMBRI S Ancora una volta l’Associazione italiana diritti degli animali di Ragusa, ha aperto le porte del Rifugio ibleo agli studenti per favorire l’adozione di animali Melodica i è concluso il progetto di zooantropologia didattica promosso dall’associazione cinofila Movimente e dall’istituto Paolo Vetri di Ragusa, con la collaborazione dell’associazione Aida che gestisce il Rifugio sanitario del capoluogo. Il progetto si è sviluppato in due giornate di lavoro, con una prima fase teorica in classe, cioè la lezione condotta dalle due operatrici cinofile di Movimente, Serena Augello e Serena Cannizzaro, e una seconda fase squisitamente pratica culminata nella visita conclusiva, guidata dall’insegnante Silvana Galanti, presso il rifugio sanitario comunale di Ragusa. L’iniziativa ha avuto lo scopo di promuovere presso gli studenti il rispetto per l’alterità animale. “I bambini hanno avuto la possibilità di scoprire il mondo animale attraverso la percezione sensoriale, attraverso i suoni, i colori, le immagini – spiega la maestra Galanti – e di immedesimarsi nel mondo animale che sta intorno a noi e che comunica in modo diverso, di imparare il loro linguaggio, il loro modo di vedere e interagire con il mondo”. Non è la prima volta che l’Associazione italiana diritti degli animali di Ragusa, che gestisce da due anni il Rifugio ibleo, apre le porte della struttura per promuovere la conoscenza degli animali e incentivarne le adozioni. Gli studenti della Vetri hanno interagito con due dei cani ospiti del rifugio, Jack e Cifali, e hanno appreso un’importante lezione esperenziale su come interagire con un cane. “Il canile – sostiene Serena Augello – non deve essere visto come centro di reclusione, infatti, spesso, quando i bambini arrivano al rifugio, pensano di essere come in uno zoo, e si comportano da osservatori degli animali che stanno dietro le sbarre. Il canile, al contrario, deve essere visto come centro di aggregazione culturale, dove un bambino di quarta elementare riesce ad apprendere rapidamente che l’uomo deve rispettare l’animale e non abbandonarlo e maltrattarlo, col risultato per la povera bestia di farla finire in un rifugio”. APPLAUSI E PIENONE PER «OSPITI» A VITTORIA FRANCESCHI-ROVINI, LA MUSICA CHE INCANTA Come sempre coinvolgente ed entusiasmante il concerto di sabato scorso alla Camera di Commercio di Ragusa per la Stagione concertistica internazionale Melodica. Ad esibirsi, in uno spettacolo davvero delizioso, sono stati Carlo Franceschi al clarinetto e Federico Rovini al pianoforte (nella foto). L’appuntamento era inserito nell’ambito della stagione patrocinata dal Comune di Ragusa con la direzione artistica del maestro Laura Nocchiero. Dopo l’interessante guida all’ascolto a cura del maestro Dario Adamo, il duo ha eseguito un programma dedicato al romanticismo. Durante la serata la pittrice Daria Musso ha presentato la sua opera dedicata alla sonata di Mendelssohn. Questi due grandi musicisti hanno saputo esaltare le caratteristiche individuali delle voci dei rispettivi strumenti, fondendole nel piacere superiore del fare musica insieme e dimostrando di essere solisti dalla personalità spiccata, ma al tempo stesso cameristi per vocazione. Carlo Franceschi ha suonato il suo clarinetto con grande virtuosismo, con un bellissimo suono pieno e dolce, ricco di umorismo e di malinconia allo stesso tempo, rendendo così il suo strumento perfetto nel dare voce alle toccanti pagine romantiche eseguite. Il pianista Federico Rovini ha eseguito il bellissimo programma con una grande padronanza tecnica, notevole ricchezza timbrica e di fraseggio, e con un suono che si fondeva perfettamente a quello del clarinetto. Prossimo appuntamento, “Qui si dice che fu per amore”, sabato 18 aprile con il chitarrista Pablo Lentini Riva. MICHELE FARINACCIO E’ probabile che questa iniziativa con la scuola Paolo Vetri sia una delle ultime con il coinvolgimento dell’Aida. “Siamo in una fase cruciale – spiega la presidente dell’Aida, Franca Schininà – di transizione che, per noi, potrebbe essere conclusione della nostra attività di gestione”. Nei giorni scorsi infatti, il Comune ha bandito il nuovo appalto, per la gestione del Rifugio, che stavolta non è andato deserto (come il precedente), ma si è registrata la presentazione di due offerte, quella dell’Aida e di un’altra associazione. “Non sappiamo se vinceremo noi l’appalto anche perché vince chi va al ribasso e noi, in questo caso, cioè trattare gli animali come merce al ribasso, non siamo affatto bravi, e a questo punto preferiamo perdere”. L’Aida, infatti, nei mesi scorsi aveva contestato la formulazione del bando mirata esclusivamente ad ottenere un servizio con il maggiore ribasso d’asta. “Questi due anni di attività per noi sono stati più che positivi. Per la prima volta a Ragusa, abbiamo aperto le porte di un canile, abbiamo creato una rete di volontari che ci hanno sostenuto giorno e notte, abbiamo quasi sconfitto la mortalità degli animali e abbiamo lottato per fare il meglio possibile – conclude la Schininà – e se chiuderemo la nostra gestione, ce ne andremo a testa alta con un solo rimpianto: avremmo potuto fare di più, se fossimo stati sostenuti e non fossimo stati continuamente attaccati e diffamati da chi ha detto di farlo per il bene degli animali”. Fotografi siciliani. Prosegue la kermesse “Fotografi siciliani”, in mostra presso lo spazio espositivo “Photogallery Leone” in corso Vittorio Veneto 131 a Ragusa. I fotografi in mostra sono: Andrea Attardi, Nunzio Battaglia, Carmelo Bongiorno, Peppino Cappellani, Franco Carlisi, Giuseppe Cutitta, Giacomo D’Aguanno, Tano D’Amico, Cosimo Di Guardo, Tony Gentile, Nino Giaramidaro, Mimmo Irrera, Giuseppe Leone, Filippo Mannino, Francesco Marchica, Giò Martorana, Melo Minnella, Carmelo Nicosia, Angelo Pitrone, Fabio Savagnone, Ferdinando Scianna, Enzo Sellerio, Fabio Sgroi, Roberto Strano, Fabrizio Villa, Martino Zummo. Dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. Sonata a Kreutzer. Il 15 aprile, alle ore 21.00, presso il teatro Garibaldi di Modica andrà in scena l’anteprima della “Sonata a Kreutzer” di Tolstoj e le musiche di Beethoven- Trio per voce umana, pianoforte e violino-. In scena Giancarlo Zanetti, Chiara Zago al pianoforte e Simone Miceli al violino. La regia è di Giancarlo Zanetti. Sabato estemporaneo e street art. Artisti Internazionali come DrZe e Marta Morales in collaborazione con Nunzio Erre e Simone Campo creeranno sabato prossimo dalle ore 17 delle opere d’arte a cielo aperto in via Carducci 218. A conclusione, festa interetnica nello spazio di via Esperanto con un pomeriggio all’insegna della interculturalità animato musicalmente da “Les Tambours d’Harmattan”. Rinfresco social offerto dal Primaclasse. Al termine, al Prima Classe, “Sabato estemporaneo underground” con dj7 by Fayard Sound e Art show by DrZe & co. Ingresso gratuito. D’Avenia a Pozzallo. Sabato 18 aprile alle ore 11 al Cinema Giardino di Pozzallo (c. so Vittorio Veneto) lo scrittore Alessandro D’Avenia incontrerà gli studenti della provincia di Ragusa per presentare il suo ultimo romanzo “Ciò che inferno non è” (Mondadori). L’evento, organizzato dalla Libreria Mondadori di Modica nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Io leggo perché”, è stato pensato per avvicinare gli scrittori più amati ai lettori delle realtà più piccole solitamente escluse dai circuiti usuali. Omaggio a De Filippo. Appuntamento il 17 aprile al Teatro Italia di Scicli per la messa in scena a cura della compagnia teatrale “I Caturru” che presentano “A quaterna”, opera liberamente tratta da “Non ti pago”, una delle più riuscite e divertenti commedie di Eduardo De Filippo. (A CURA DI ANTONIO LA MONICA) LA SICILIA 13 APRILE 2015 Bello e... possibile, Bocci parla di stalking DANIELA CITINO A ffascinante sulla scena. E non solo. Bello e non “impossibile”, l’attore Cesare Bocci, meglio conosciuto come Mimì Augello, “fimminaro”collega poliziotto del Commissario Montalbano, è stato applaudito per “Ospiti” di Angelo Longoni, commedia portata sabato sulla scena del “Colonna” insieme agli attori Marco Bonini e Eleonora Ivone, quando, raggiunto il foyer del teatro vittoriese, con molto garbo e una dose massiccia di ironia, va incontro al pubblico vittoriese che, soprattutto femminile, letteralmente lo sommerge, sottoponendo il bel “Mimì” all’ immancabile “rito” del selfie. Teatro o set cinematografico? Domanda che verrebbe, quasi d’obbligo, porgere all’attore, assistendo in diretta al “calore” tributatogli dal pubblico che, ammettiamolo pure, è soprattutto andato a vedere, di persona, il Mimì di Camilleri per poi scoprire un robustissimo attore di teatro alla prese con una storia a “tre” che, infarcita di passioni, delusioni e gelosie, culminanti persino nella psicopatia dello stalking, è rappresentativa dell’ odierna in- CESARE BOCCI (A SINISTRA) CON IL DIRIGENTE DEL COMMISSARIATO DI VITTORIA, AMARÙ capacità di riuscire a gestire vite e amori. Un racconto che ha i ritmi e gli espedienti della commedia, quasi alla Neil Simon, e che, pur affrontando il tema difficilissimo dello stalking, sembra avere preferito la risata alla lacrima. “Un modo altro, forse più incisivo, per arrivare al cuore della gente”. A suggerirne l’analisi è lo stesso Bocci confessando di avere subito accettato di volersi misurare con il testo di Longoni. “E’ vero, si ride e anche tanto, ma ciò non dissacra Svestiti, solo momentaneamente, i panni del bel Mimì del «Commissario Montalbano», l’attore si è tuffato con grande passione nel testo di Angelo Longoni né sminuisce il tema affrontato, anzi al contrario, il messaggio riesce così ad arrivare ancora un po’ più in profondità. E ne abbiamo conferma tutte le volte che donne, vittime di stalker, dopo avere visto lo spettacolo, ci ringraziano per il modo in cui lo abbiamo raccontato”. Del resto “ridere” a teatro dello stalking vuole essere un modo per sottolineare ancora di più l’aspetto tragi-comico di un dramma che non è solo un “fatto” umano e personale, ma “sociale”, effetto della sfilacciatura dei rapporti tra le persone come sembra suggerirci Longoni invitandoci a non a sottovalutarlo mai nella vita. La tournée di Ospiti finirà oggi a Custonaci, riportando il bello e “bravo” Mimì nei luoghi del primo Montalbano. “Appena cinque giorni di riposo e poi tornerò in Sicilia a girare i nuovi episodi”. Insomma, ancora Mimì Augello e ancora con grande passione. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania GIORNALE DI SICILIA 13 APRILE 2015 GIORNALE DI SICILIA 13 APRILE 2015 GIORNALE DI SICILIA 13 APRILE 2015 @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - c829337e55e640559f61a8d314435dbd5b6619718555889bae980559909ca7216e400c9f3f9f43ec72455dd9cba68199ef03e897951ac1eda2b57758ffe37c97 LA SICILIA 14. LUNEDÌ 13 APRILE 2015 RAGUSA SORVEGLIATO SPECIALE ARRESTATO DALLA POLIZIA Girava per Comiso in scooter senza casco e senza patente Le minacce. L’uomo, riconosciuto, ha anche rivolto frasi ingiuriose agli agenti Agenti del Commissariato di Comiso hanno arrestato ieri Mario Campailla, vittoriese, classe 1962, residente a Comiso, per inosservanza alle prescrizioni della sorveglianza speciale di Pubblica sicurezza. L’uomo è stato sorpreso men- tre guidava un veicolo a due ruote, senza patente di guida (revocata in quanto sorvegliato) e senza indossare il casco, elemento che lo ha reso riconoscibile immediatamente dai poliziotti. L’uomo è stato notato in piazza San Biagio, men- tre transitava a bordo di uno scooter. Campailla sin da subito si mostrava insofferente al controllo degli agenti asserendo di non aver fatto nulla di grave. In considerazione delle violazioni di legge da lui commesse, Campailla veniva condotto negli uffici del Commissariato dove continuava ad avere un atteggiamento irriguardoso e minaccioso nei confronti degli agenti. Il Questore di Ragusa meno di un anno fa, a seguito della sua scarcerazione, aveva sottoposto Campailla alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Comiso, in quanto il soggetto è stato già tratto in arresto per associazione a delinquere di stampo mafioso, aggravata dal possesso di armi anche da guerra. L’associazione riconducibile al clan “dominante” aveva imposto estorsioni nei comuni di Comiso e Vittoria e per questo, dopo la scarcerazione nel 2013, l’uomo era stato sottoposto alla misura della libertà vigilata. MARIO CAMPAILLA Forse Campailla si sentiva “forte” del suo passato e per questo credeva di poter intimorire gli agenti operanti con frasi minacciose, così da indurli a desistere dal continuare la loro attività (per altro imposta dalla legge), ma ovviamente a nulla sono valse le sue parole ed è stato tratto in arresto e condotto nuovamente in carcere in attesa del giudizio. In considerazione delle frasi pronunciate all’indirizzo degli agenti per farli desistere dal fare il proprio lavoro, Campailla è stato anche denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. MICHELE FARINACCIO LA SICILIA 13 APRILE 2015 in breve IL CASO. Coro di proteste e mobilitazione dopo l’esclusione dell’opera tra quelle di «interesse strategico» Il campo di atletica intitolato a Guastella «Non fermerete la Ragusa-Catania» m. f.) Il Campo di atletica leggera di contrada Petrulli (nella foto) verrà intitolato a Laura Guastella, atleta ragusana prematuramente scomparsa l’8 dicembre del 2003. La decisione di onorare la memoria della giovane, tesserata dal 1987 al 1996 con la società Atletica Club Salvatore Padua, è stata assunta dalla giunta municipale con provvedimento n. 28 del 15 gennaio 2015. Mercoledì alle ore 10,30, presso l’impianto comunale è programmata la cerimonia d’intitolazione. Laura Guastella, nel corso della sua attività sportiva, ottenne ottimi risultati conquistando alcuni titoli provinciali, sia individuali che di società. Oggi alla Camcom riunione con i sindaci Bianco, Garozzo e Piccitto Reti d’impresa in agricoltura incontro domani al Donnafugata m. f.) “Reti di impresa in agricoltura”. E’ questo il tema del seminario in programma per domani mattina al Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla per avviare un confronto su uno strumento che senza dubbio può rappresentare una grande occasione per le imprese agricole soprattutto guardando al mercato globale. A promuoverlo è la Confagricoltura provinciale di Ragusa, presieduta da Sandro Gambuzza e diretta da Giovanni Scucces (nella foto). Il seminario gode della sponsorizzazione di Impresa Familiare Coltivatrice e della collaborazione degli Ordini professionali di Agronomi e Commercialisti (coloro che parteciperanno potranno richiedere il credito formativo). Parterre importante quello dei relatori: per l’area legale parlerà Maria Cristina Darienzo, per l’area sindacale Roberto Caponi, per quella fiscale Nicola Caputo. Si cercano ingegnere elettronico e addetti alla pulizia delle camere m. b.) Azienda settore sistemi di comunicazione ricerca un ingegnere elettronico con specializzazione in automazione industriale. Preferibili le seguenti competenze: conoscenze avanzate di programmazione Net, Java, Db, reti Can-Bus, Zig Bee. Offresi dopo breve periodo di prova retribuito, contratto a tempo indeterminato. Sede di lavoro, Ragusa. Residence turistico ricerca un governante ai piani per occuparsi della gestione e del coordinamento degli addetti alle pulizie delle camere. Sede di lavoro, Sampieri. Informazioni al numero 800-012899. Da un lato c’è l’iniziativa politica, con tutti i deputati in subbuglio per lo “smacco” del governo sulla RagusaCatania, dall’altro c’è l’iniziativa istituzionale che, riunendo i soggetti rappresentativi del territorio e interessati al suo sviluppo economico, si sta muovendo ancor più rapidamente. Il presidente della Camera di Commercio di Ragusa, Giuseppe Giannone, non ha perso tempo dopo la notizia del declassamento della Ragusa-Catania nell’elenco delle priorità infrastrutturali individuate per la Sicilia nel Def ed è riuscito a convocare tutti per oggi pomeriggio alle 17 a Ragusa: i presidenti delle Camere di Commercio di Catania e Siracusa, i tre sindaci Bianco, Garozzo e Piccitto, i rappresentanti del distretto del Sud Est, insieme a tutte le organizzazioni di categorie e al tavolo per lo sviluppo dell’area vasta. L’incontro servirà a individuare i percorsi istituzionali realmente praticabili per il recupero del finanziamento: l’obiettivo immediato, anche attraverso il coinvolgimento di Ivan Lo Bello e dei vertici di Unioncamere e se necessario, nell’immediato, anche del governatore Rosario Crocetta, è quello di ottenere immediatamente per una delegazione siciliana un incontro con il ministro delle Infrastrutture Graziano Del Rio. Intanto continuano ad arrivare le reazioni. E se appena sabato mattina l’on. Nello Dipasquale ha avuto un incontro a Catania con il sottosegretario Faraone strappando l’impegno a porre la questione al governo Renzi affinché si possa andare a rivedere la vicenda relativa all’esclusione della Ragusa-Catania dalle opere infrastrutturali di interesse nazionale, le voci critiche non mancano. Un’altra, dopo quella del sen. Giovanni Mauro, dell’on. Nino Minardo e di Giovanni Avola della Cgil, è quella dell’on. Sebastiano Gurrieri, coordinatore provinciale di Sicilia Democratica: “È perlomeno paradossale che tra le grandi escluse dalla priorità realizzativa tra le opere che stanno andando in gara ci sia anche la SS 514 Catania – Ragusa sia perché riguarda un’infrastruttura strategica attesa da decenni, sia perché si tratta di un progetto di finanza che è solo in parte a carico dello Stato e il cui stato va ben oltre quello di opera che sta andando in gara, in quanto lo scorso 7 novembre è già stata firmata la convenzione con il consorzio di imprese, dopo il completamento di tutti gli approfondimenti e le verifiche necessarie. Se ora si arriva a LA PROTESTA I sindaci in piazza mercoledì a Modica m. b.) Si concluderà a Modica, e non più a Chiaramonte Gulfi, la mobilitazione dei sindaci iblei contro i tagli operati da Stato e Regione. Lo conferma il sindaco di Modica, Ignazio Abbate: “Concluderemo mercoledì alle 17 in piazza Monumento e poi ci sposteremo all’auditorium Floridia per un momento finale a cui sono stati invitati i consiglieri comunali di tutti i dodici Comuni iblei. Vogliamo che Stato e Regione comprendano le nostre ragioni e non lascino soli i Comuni”. La mobilitazione prosegue oggi a Vittoria, alle ore 10 nella parrocchia dello Spirito Santo e poi ancora domani alle 10 in piazza Duomo a Chiaramonte Gulfi. Purtroppo non vi è stata una larga partecipazione di cittadini nelle varie tappe della mobilitazione dei sindaci, correndo il rischio, a volte, di parlare al microfono praticamente da soli. UN TRATTO DELLA STRADA STATALE CHE COLLEGA RAGUSA CON CATANIA Gurrieri: «Se ci sono irregolarità vogliamo conoscerle, se è un regolamento di conti non ci stiamo» L’ATTACCO DI SEL AL PARTITO DEMOCRATICO «Ma almeno la smettano di invitare i ministri da noi» «La sen. Padua è in campagna elettorale ma basta passerelle se i risultati devono essere così disastrosi» m. b.) Imu agricola e cancellazione dell’autostrada Ragusa-Catania, mentre i ministri vengono a fare passerella in terra iblea. E’ la critica del coordinamento provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà di Ragusa. Una critica rivolta innanzitutto al Partito democratico, partito di governo. “Se il risultato deve essere questo, chiediamo alla senatrice del Pd, Venerina Padua (nella foto), di non invitare più ministri in provincia di Ragusa. Dopo le visite a Scicli e Modica di Poletti e Boschi solo brutte, anzi pessime notizie, per il territorio ibleo da parte del governo nazionale. Prima l’introduzione dell’Imu agricola e adesso il taglio dell’autostrada Ragusa-Catania dalle opere di importanza strategica per bocca del neo ministro alle infrastrutture Graziano Delrio”. Sel va già duro: “Non è mistero che più volte deputati e senatori dell’isola abbiano votato contro gli interessi dei siciliani e dei ragusani mentre i ministri vengono a fare passerella nella nostra provincia per spiegarci il jobs act oppure le riforme costituzionali mentre gli interessi economici e produttivi della terra iblea e siciliana vengono colpiti in maniera diretta con i provvedimenti del governo guidati dal premier Renzi. Comprendiamo che la senatrice Padua abbia già iniziato la campagna elettorale per le amministrative di Scicli ma la preghiamo di non far venire altri esponenti del governo nazionale se poi i risultati devono essere così disastrosi”. questa esclusione le possibilità di spiegazione sono solo due: o il ministro Delrio ha scoperto cose irregolari e gravi ed ha quindi il dovere di chiarire immediatamente di cosa si tratti, perché abbiamo il diritto di sapere dopo un faticosissimo lavoro di anni e anni, oppure si tratta di un regolamento di conti all’interno di forze della stessa maggioranza, tra la precedente gestione del ministero e la nuova, cosa ancora più grave perché a pagarne le spese non possono essere la provincia di Ragusa, il Sud-Est e tutte le possibilità di sviluppo connesse. Non abbasseremo la guardia e il territorio non si fermerà a proteste formali ma rifarà tutto quello che ha fatto nel passato per smuovere la palude che ancora una volta si sta riformando attorno a questo asset strategico, proprio nel momento in cui da una parte stanno decollando le potenzialità dell’aeroporto di Comiso e, dall’altra, la Sicilia si trova squarciata da gravissimi dissesti stradali”. A protestare anche i giovani di Youpolis che hanno lanciato un appello alle istituzioni locali e alla deputazione regionale e nazionale affinché si provveda a riprendere le fila del discorso e a trovare le giuste soluzioni. La provincia di Ragusa non può continuare a sopportare l’isolamento infrastrutturale e soprattutto non può e non deve continuare a piangere morti su strade poco sicure. CONCETTA BONINI MICHELE BARBAGALLO TACCUINO IL SOLE: sorge alle 6,29 e tramonta alle 19,33 LA LUNA: leva alle 02,44 e cala alle 13,41 – Luna calante PREVISIONI DEL TEMPO: Bel tempo. I venti saranno in prevalenza deboli e soffieranno da Sud-Sud-Est con intensità di 2 km/h. Possibili raffiche fino a 13 km/h. Temperature: minima di 5 °C e massima di 19 °C, mare poco mosso. FARMACIE DI TURNO: Pomeridiana: Ottaviano Concetta, via Orfanatrofio 21, telefono 0932.621673. Notturno: Basile, via Psaumida 38, telefono 0932.624638 IL SANTO: San Martino I, papa e martire CARABINIERI PRONTO INTERVENTO 112 - Comando provinciale - Comando Reparto Operativo - Comando Compagnia: centralino 0932-624922, 0932-621010, 0932624777; Comando Stazione Ragusa Ibla: 0932-621152; Comando Stazione Marina di Ragusa: 0932-239095 GUARDIA DI FINANZA NR. PUBBLICA UTILITA’ 117 - Comando Provinciale - Nucleo Polizia Tributaria Compagnia: Centralino 0932 - 621004 - 0932 - 621318; Tenenza di Modica: 0932-941069; Tenenza di Pozzallo: 0932 - 958459 - Tenenza di Vittoria 0932 - 981894. POLIZIA NR. INTERVENTO 113 - Questura di Ragusa: centralino 0932.673111. Telefoni utili: 0932673676/674/675 SEZIONE POLIZIA STRADALE DI RAGUSA- via Ing. Migliorisi 63. Tel. 0932.656811 fax 656817 Mail: polstradasez. rg@poliziadistato. it. Posta certificata: sezpolstrada. rg@pecps. poliziadistato. it VIGILI DEL FUOCO NR. PUBBLICA UTILITA’ 115 Comando provinciale di Ragusa. Telefono 0932-658211 CAPITANERIA DI PORTO POZZALLOTelefono 0932953327 – 095/7474618 (Voip secondario) – Fax 0932953590 POLIZIA MUNICIPALEvia Mario Spadola 56 – Telefono 0932.676771 GRUPPO ALCOLISTI ANONIMI RAGUSAtelefono 334.3954648, sito internet www. alcolisti-anonimi. it. E’ associazione no profit ETNA TRASPORTI Autobus extraurbani Da Ragusa per: Catania: dal lunedì al venerdì 5,15-5,45-7-8-9-10-11-13-1415-17-19 sabato 5,15-5,45-9-13-15-17 domenica 8-11-15-17-19 Da Catania per Ragusa: dal lunedì al venerdì 6-8-10-12-13-1415-17-18-20 sabato 8-10-12-14-17-20 domenica 8-10-15-17-20 AZIENDA SICILIANA TRASPORTI Autobus extraurbani Da Ragusa per: Acate: 13,30 - 14,30 Avola: 6,00 - 7,30^ - 10,30* - 13,30 – 17,15 (R) - 19,00 Chiaramonte: 6,30 - 11,30 - 13,30 - 14,00 – 14,30 – 15,35 17,30 Donnalucata: 6,00* - 7,30° - 10,30* - 12,30* - 13,00* 13,30* - 14,10* - 15,30* - 17,15* - 19,00* Gela: 14,25 Ispica: 6,00 - 7,30 - 10,30* - 12,30 - 13,00* - 13,30 - 14,10 – 15,30* – 17,15 - 19,00 Modica: 6,00 - 7,30 – 7,45 - 8,45 - 10,30 - 11,30 - 12,30 13,00 – 13,30 - 14,10 - 15,30 - 17,15 - 18,30 - 19,00 - 22,40 Noto: 6,00 - 7,30^ - 10,30* - 13,30 – 17,15 (R) - 19,00 Pachino: 12,30x - 13,00* - 17,15^^ Palermo: 5,25 - 8,25 - 12,55 - 17,25 @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania @Documento elettronico rilasciato per uso personale. DRM - c829337e55e640559f61a8d314435dbd5b6619718555889bae980559909ca7216e400c9f3f9f43ec72455dd9cba68199ef03e897951ac1eda2b57758ffe37c97 LA SICILIA 18. LUNEDÌ 13 APRILE 2015 RAGUSA PROVINCIA IL MINISTRO A MODICA POZZALLO Mariano Ferro, dopo il momento pubblico all’auditorium Floridia, ha incontrato la titolare delle Riforme istituzionali, chiedendo un intervento sul delicato argomento Nella foto, il prefetto Annunziato Vardè, la senatrice Venera Padua, il ministro Maria Elena Boschi e il sindaco di Modica, Ignazio Abbate La Boschi ascolta i Forconi Sul tavolo, rigorosamente a porte chiuse, il problema delle aste giudiziarie IL SEGRETARIO DEL PD, SPADARO “Sono molto soddisfatto per l’esito dell’iniziativa alla presenza del ministro Boschi, soprattutto per le moltissime persone presenti, che ringrazio”. È il commento del segretario del Pd Giovanni Spadaro dopo l’incontro di sabato, sebbene - alla luce oltre che delle presenze istituzionali del sindaco e della Giunta, anche di quasi tutta la maggioranza consiliare e di esponenti di altri partiti l’iniziativa abbia assunto un taglio più istituzionale che di partito, rispetto a come era stata annunciata. CONCETTA BONINI MODICA. Già sabato mattina il leader dei Forconi Mariano Ferro aveva annunciato l’intenzione di organizzare un presidio in piazza Matteotti a Modica, per pressare il ministro Maria Elena Boschi, invitata dal Pd per un convegno sulle riforme costituzionali, sulla legge per l’impignorabilità della prima casa. Il prefetto di Ragusa Annunziato Vardè e il sindaco di Modica Ignazio Abbate, anche per ragioni di ordine pubblico e per garantire un sereno svolgimento della visita del ministro, hanno fatto in modo di “dirottare” il suo incontro con i Forconi nella sede di Palazzo San Domenico, dopo il momento pubblico all’Auditorium Floridia. Rigorosamente a porte chiuse, alla presenza - oltre che del prefetto e del sindaco - del questore e dei rappresentanti di tutte le forze dell’ordine, la Boschi ha incontrato nella stanza del primo cittadino modicano una delegazione di tre rappresentanti del movimento, rassicurandoli con impegni precisi rispetto alle possibilità di interlocuzione con il governo Renzi, pur vincolate al mantenimento di un atteggiamento responsabile e nell’alveo dei metodi democratici, senza degenerare in forme di protesta dannose per tutti. “L’incontro - ha commentato subito dopo Mariano Ferro - era l’occasione per ribadire la richiesta di un incontro urgente col guardasigilli Orlando e quello è stato. I fatti spiacevoli di Milano, la vicenda degli arresti di Latina, la tragedia Guarascio di Vittoria chiedono con urgenza e con forza una modifica alla legge sulle esecuzioni immobiliari. Noi Forconi stiamo facendo, nei modi dovuti in una civile democrazia, tutto quello che è possibile fare per cercare di spingere il governo ad una modifica della norma in materia di sfratti. Un tetto al ribasso d’asta ed il divieto di alienare l’immobile acquistato all’asta per i vent’anni seguenti all’aggiudicazione. Sono due semplici emendamenti che escluderebbero la possibilità di speculare sulle disgrazie altrui, specie quando le disgrazie colpiscono le imprese serie di questo paese che col lavoro onesto di intere generazioni sono riuscite a creare piccoli capi- tali frutto di tanto sudore e motivo di orgoglio. Ancora una volta attendiamo fiduciosi che si possa addivenire ad un risultato concreto, che potrebbe far respirare più di un milione di persone o famiglie in tutta Italia tra già esecutati e potenziali. Abbiamo anche voluto sottolineare che qualora non dovesse accadere nulla non escludiamo di riorganizzarci come già accaduto in passato, di certo siamo indisponibili a subire le ingiustizie di un sistema spesso marcio, che tutti concordano essere una occasione troppo ghiotta per speculatori senza scrupoli. Sarebbe scortese non ringraziare le istituzioni presenti e la senatrice Padua che si è fatta ancora una volta carico dell’incontro”. “È stato un incontro interlocutorio e proficuo, che ci siamo messi a disposizione per rendere possibile - ha commentato anche il sindaco Ignazio Abbate - trattandosi di un argomento della massima delicatezza. Il ministro si è impegnato con il movimento dei Forconi a rendere possibile un incontro con il ministro della Giustizia e con il ministro dell’Interno”. PRIMARIE, REAZIONI ALLA SMENTITA DA PARTE DI CANNATA Ancora acque agitate nel Pd a Scicli SCICLI. Mentre la maggior parte degli esponenti del Pd sciclitano che fanno direttamente riferimento alla senatrice Venerina Padua e al segretario cittadino Armando Cannata presenziavano all’incontro con il ministro Boschi a Modica, d’altra parte si imbrigliavano nell’ennesima polemica locale. Adesso che le possibili elezioni amministrative si avvicinano davvero, i nodi vengono al pettine. Se è vero che il coordinamento cittadino del Pd aveva assunto la decisione di passare attraverso la consultazione delle primarie per la scelta del candidato a sindaco, il segretario cittadino del Pd Cannata ieri si è affrettato a smentire alcune voci che circolavano sulla possibile convocazione della data per il 26 aprile. Ma questa smentita, seppur formalmente dovuta, ha scatenato reazioni all’interno del partito, a cominciare da quella del consigliere comunale Marco Causarano, divenuto capogruppo dopo le dimissioni di Caruso: “Non possiamo più nascondere - scrive Causarano - l’impressione diffusa che, qualcuno, in realtà abbia timore delle primarie come strumento di partecipazione democratica e che, dietro belle parole di circostanza, invero preferisca gestire la candidatura del Partito Democratico nelle segrete stanze di partito. Posto che la celebrazione delle primarie rimane subordinata a sviluppi da parte del Ministero degli interni in ordine alla procedura di scioglimento che vede interessato il Comune di Scicli, quali rappresentanti dell’Area Renzi in provincia di Ragusa ribadiamo con forza come il Partito Democratico abbia nel proprio dna (prima ancora che nel proprio statuto!) l’utilizzazione di tale strumento quale metodo democratico per la selezione della propria classe dirigente. Ecco perché nessuno del Pd può mettere in discussione l’esistenza di un principio fondante il partito stesso: ovvero le primarie aperte a tutti i cittadini! Ecco perché - conclude Causarano - se qualcuno vuole mettere in discussione tale principio, noi dell’Area Renzi del Pd ci batteremo con tutte le nostre forze per garantire a tutti gli sciclitani questo metodo di partecipazione aperta, diretta e democratica per la scelta del futuro sindaco di Scicli”. M. B. Spettacoli ed eventi prodotti grazie al progetto «I Art» MICHELE GIARDINA POZZALLO. Rete creativa composta da circa 100 Comuni siciliani che operano in partenariato, il progetto I Art, finanziato con fondi europei del Po Fesr 2007/2013. Centro propulsore il Comune di Catania. I partner, selezionati nel 2010 con un bando pubblico, avranno il compito di produrre spettacoli ed eventi legati al tema della reinterpretazione, in chiave artistica contemporanea, delle identità siciliane che saranno rappresentate nel grande Festival finale. Fra gli Enti coinvolti anche il Comune di Pozzallo. Finalità dell’importante iniziativa quella di creare e promuovere un movimento culturale che, coinvolgendo artisti di tutte le discipline, riesca a proporre nuove e interessanti letture delle nostre identità. Gli appuntamenti, scaglionati lungo tutto il 2015, si concluderanno con il Festival I Art articolato nelle diverse discipline: danza, teatro, grandi eventi, letteratura, musica, arti visive, video arte, cinema, architettura. Appuntamenti Il Festival farà poi tappa in tutta l’isola e sarà animato da di danza, cantautori siciliani affermati e da teatro, musica giovani emergenti. Altro spazio sarà riservato alla e arti visive per importante musica sinfonica e alla settimana l’estate del cinema. Intanto, a cominciare dal corrente mese di aprile, pozzallese. Il trenta artisti, selezionati da una Comune giuria di esperti, soggiorneranno in altrettanti Comuni della Sicilia, ospiterà ove potranno realizzare opere l’artista pavese d’arte ispirate ai luoghi, alla gente, all’umanità di questa Antonio nostra meravigliosa terra. Mainenti che Numerose le domande provenienti da artisti residenti in lavorerà nello Spagna, Bosnia, Inghilterra, Irlanda, Repubblica Ceca, Spazio cultura Finlandia, Francia, Germania, «Meno Grecia, Ungheria, Israele, Algeria, Egitto. Assenza» Pozzallo ospiterà l’artista originario della provincia di Pavia, Antonio Mainenti, cantante, musicista, compositore, che, lavorando sul territorio, realizzerà un’opera sonora ispirata al mare e alle tradizioni locali. Luogo di lavoro sarà lo Spazio Cultura “Meno Assenza”, ove potrà usufruire dell’assistenza del personale addetto. L’opera di Mainenti sarà poi presentata nel corso di una manifestazione pubblica prevista per le ore 19,00 di martedì 21 aprile. L’intero progetto I Art, con le opere realizzate, sarà illustrato in un web documentario completo di immagini, video e schede informative. “Iniziativa importante e preziosa – dice il sindaco Luigi Ammatuna – che vede Pozzallo fra i Comuni protagonisti; colgo l’occasione per ringraziare l’assessore alla Cultura Mara Aldrighetti e per augurare buon lavoro agli organizzatori e all’esperta di tradizioni locali Grazia Dormiente”. TACCUINO CARABINIERI ACATE: 0932-989512 CHIARAMONTE GULFI: 0932-928001-928438 COMISO: 0932-961677 GIARRATANA: 0932-976001 ISPICA: 0932-951001 MONTEROSSO ALMO: 0932-977394-970003 POZZALLO: 0932-953104 SCICLI: 0932-937254-832140 SANTA CROCE CAMERINA: 0932-911165-821858 COMISO COMMISSARIATO: 0932-749011 POZZALLO GUARDIA DI FINANZA: 0932-958459 CAPITANERIA DI PORTO: 0932-958184 OSPEDALI REGINA MARGHERITA DI COMISO: 0932-740111 BUSACCA DI SCICLI: 0932-840111 NUMERI UTILI Comune di Acate: 0932-877011 COMUNE DI CHIARAMONTE GULFI: 0932-711211. Pte: 0932-925511 Vigili urbani, reperibilità diurna: 3319110727, reperibilità notturna: 3318845583 COMUNE DI COMISO: 0932-722340 Protezione civile: 0932-721141 COMUNE DI GIARRATANA: 0932-974311 COMUNE DI ISPICA: 0932-701111 Vigili urbani: 0932-701423 COMUNE DI MONTEROSSO ALMO: 0932-977777 COMUNE DI POZZALLO: 0932-794111 Protezione civile: 0932794704 Vigili urbani: 0932-956711 COMUNE DI SCICLI: 0932-839111 Vigili urbani: 0932-83595 Protezione civile: 0932-938556 COMUNE DI SANTA CROCE CAMERINA: 0932-911134 Protezione civile: 0932-820516 Vigili urbani: 0932-821533 FARMACIE ACATE pomeridiano e notturno: Fasiol, via Adua 123, telefono 0932-990312 CHIARAMONTE GULFI pomeridiano e notturno: Luigi Incardona, via Montesano 5, telefono: 0932-928024 COMISO pomeridiano e notturno Incardona Lauro Artemisia via C. so V. E manuele 270 - 97013 Tel. 0932-961612 CHIARAMONTE. Il clou dei festeggiamenti in onore della Patrona in un tripudio di fedeli Tutti di corsa per la Madonna RAFFAELE RAGUSA Migliaia di fedeli, ieri sono accorsi a Chiaramonte, per partecipare alla festa della Madonna di Gulfi, patrona principale del centro montano. Alle ore 8,15 ha preso il via pellegrinaggio dei devoti verso il santuario di Gulfi. Subito dopo la celebrazione eucaristica del rettore padre Giuseppe Burrafato, i portatori hanno intonato l’inno della Madonna e sollevato sulle spalle “u bajardu” facendo uscire il simulacro della Madonna di Gulfi, alle 10, accompagnato da scampanìo, mortaretti e le musiche della banda “Alessandro Scarlatti” diretta da Nello Gurrieri. Da quel momento è cominciata la salita della Madonna di corsa, verso il paese, tirata dalle corde tra due ali di folla che gridavano “Viva Maria”. Il simulacro durante il tragitto si è fermato due volte come vuole la tradizione. La prima ai piedi del paese, nella cappella di San Giorgio dove i portatori si sono rifocillati con limone ed acqua. La seconda sosta è avvenuta nel centro abitato per il tradizionale “cambio degli angeli”, ovvero la sostituzione dei candelabri con quattro angeli in argento. La Madonna ha fatto il suo ingresso in piazza Duomo alle 11 e al suo arrivo la folla ha fatto partire uno scrosciante applauso. Dopo la benedizione da parte dei sacerdoti per oltre venti minuti i portatori hanno fatto entrare ed uscire la Madonna dalla chiesa il tutto ritmato L’uscita del simulacro, la «salita», le soste e il lungo applauso all’arrivo in una piazza Duomo gremita UNA GRANDE FOLLA SALITA L’USCITA DEL SIMULACRO DELLA MADONNA DI GULFI dal suono della marcia “n. 11”. Nel primo pomeriggio la Madonna è scesa di nuovo tra i suoi devoti con il consueto “cuncursu”, cioè il giro per il centro storico, passando per le chiese del S. S. Salvatore, San Filippo per poi rientrare in Chiesa madre dove è stata sistemata sull’altare maggiore e dove resterà per l’intero novenario. Dopo la celebrazione vespertina, ieri, sono stati benedetti i nuovi gioielli donati da un gruppo di fedeli alla Madonna ed è stata inaugurata la mostra di quadri dal titolo “Maria di Gulfi vista con gli occhi degli artisti”, ideata ed organizzata da Lucio Molè ed Elisa Ragusa, alla presenza di tutti gli artisti. La festa prosegue oggi con la “giornata dei trappitari”. Alle 9 la prima celebrazione eucaristica. La santa messa delle 11 sarà presieduta da don Vito Bentivegna e animata dal centro diurno San Giuseppe. Alle 19 la celebrazione eucaristica presieduta dal predicatore con i canti animati dal coro della Chiesa madre. Alle 20,30 è prevista la degustazione dell’olio a cura dei trappitari mentre alle 21 si terrà il terzo concerto in onore di Maria Santis- sima di Gulfi dell’associazione musicale “La Croma”, corpo bandistico Vito Cutello, diretto da Paolo Scollo. Martedì sarà la giornata dei mugnai e panificatori. Dopo le funzioni religiose in serata ci sarà un momento speciale, la presentazione del restauro della pala d’altare “Anime Purganti di Gaetano Mercurio” curato e offerto da Silvia Bracchitta. Interverrà lo studioso locale Giuseppe Cultrera. A seguire “Una nota d’amore per Maria”, il concerto offerto dal gruppo musicale “Musica e parole” di Damiano Scollo, Giovanni Sciacco e Virginia Renda. @L'uso o la riproduzione, anche parziale - con qualunque mezzo e a qualsivoglia titolo - degli articoli e di quant'altro pubblicato in questo giornale sono assolutamente riservate, e quindi vietate se non espressamente autorizzate. Per qualunque controversia il Foro competente quello e' di Catania
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