DOMENICA 10 MAGGIO 2015, HOTEL ROYAL CONTINENTAL, VIA PARTENOPE 38-44, NAPOLI Ore 9.00 Assemblea dei Presidenti dei Club Aderenti al Forum Ore 12.30 Hotel Royal Continental – Colazione dell’arrivederci Gestione e Sviluppo delle Aree Marine Protette con l’ausilio delle nuove tecnologie Napoli 9 - 10 Maggio 2015 - Castel Dell’Ovo SEGRETERIA PERMANENTE DEL FORUM PRESSO IL R.C. GROSSETO e-mail: [email protected] www.rotaryfasciacostiera.it COMITATO ORGANIZZATORE Rotary Club Napoli Castel Sant’Elmo - Distretto 2100 GIANCARLO NOCERA - FABRIZIO PISANI MASSAMORMILE GIORGIO BUDILLON - BIAGIO VALLEFUOCO ANTONIO FIORENZA - PASQUALE PALESCANDOLO Hanno patrocinato il XXXV Forum: SEGRETERIA OPERATIVA Tel.: +39 327.8820230 • e-mail: [email protected] La scheda di partecipazione e’ scaricabile dall’indirizzo : www.xxxvforumfasciacostiera.it Comune di Napoli Corpo delle capitanerie di porto Guardi Costiera SABATO 9, MAGGIO 2015, CASTEL DELL’OVO VIA ELDORADO, 3 - NAPOLI Ore 8.30 Registrazione dei partecipanti Ore 9.00 Apertura del Forum La XXXV edizione del Forum, che si svolgerà nella straordinaria cornice del Golfo di Napoli, dedica la sua attenzione nuovamente, e questa volta in modo esclusivo, all’ambiente ed alla realtà delle aree marine protette. L’incontro interclub ed interdistrettuale, organizzato dal Rotary Club Napoli Castel Sant’ Elmo, viene a collocarsi nell’ampio e talvolta aspro dibattito tra sviluppo economico e tutela, con l’obiettivo di superare razionalmente e lontano dagli ideologismi, le posizioni tipiche dell’ambientalismo d’assalto e degli interessi economici diretti e portatori di limitati benefici generali. Il disegno complessivo che ispira i contenuti di questo Convegno sono al contrario tutti improntati alla ricognizione sulle più aggiornate risorse scientifiche ed operative destinate al raggiungimento del duplice ed apparentemente contraddittorio obiettivo ovvero: il contemperamento delle esigenze della salvaguardia con quelle dell’”uso” del mare ai fini della soddisfazione di esigenze esistenziali ed economiche delle popolazioni rivierasche e della comunità imprenditoriale, con le cautele necessarie e sotto lo scudo protettivo dello studio e della ricerca, nonché della corretta progettazione dei criteri e delle modalità di impiego delle risorse marine. Il percorso scientifico della manifestazione prenderà perciò le mosse dagli studi di natura climatica, oceanografica e biologica per approdare alle ricerche ed alle applicazioni che riguardano il risparmio dell’energia nei trasporti marittimi, il contenimento dei diversi tipi di contaminazione in particolare a favore dei siti posti dalle istituzioni sotto il controllo e la salvaguardia per il mantenimento delle corrette e tipiche condizioni ambientali. La conservazione e lo sviluppo di appropriati livelli di trofismo, la difesa della biodiversità, la selezione e l’adozione dei processi necessari per il controllo delle condizioni fisico chimiche e conseguentemente della migrazione di specie alloctone, le interferenze con l’esplorazione profonda della tettonica e dell’archeologia sottomarina, sono solo alcuni degli obiettivi che tali interventi operativi dovrebbero garantire. Uno spazio significativo verrà riservato alle iniziative ed alle pratiche che, utilizzando le nuove tecnologie, sono in grado di sorvegliare che le condizioni da tenere sotto controllo non possano essere alterate in direzione negativa dagli agenti più diversi: la spoliazione biologica di un mare già tendenzialmente povero, l’inquinamento, gli insediamenti dannosi e pericolosi, le bonifiche ancora da attuare, i rischi derivanti dalla istallazione di impianti offshore destinati tanto alla utilizzazione industriale quanto alla pesca o maricoltura secondo i nuovi standard di produzione ed allevamento. È nelle intenzioni degli organizzatori riservare a tali agenti anche una sessione poster nella quale illustrare sinteticamente le procedure, le attrezzature e le modalità operative. Gli esiti di tali comunicazioni confluiranno, secondo la tradizione del Forum, in una serie di valutazioni e di proposizioni da rivolgere alle autorità istituzionali ed amministrative così come alla comunità di riferimento, anche rotariana, nell’adempimento di uno specifico ed ormai ricorrente contributo ai principi dell’azione professionale e sociale. Antonio Ludovico Segretario del Forum: Apertura del XXXV Forum Giancarlo Nocera Presidente Rotary Club Napoli Castel Sant’Elmo Giancarlo Spezie Governatore Distretto 2100 Rotary International Ore 10.00 Inizio Prima Sessione Ammiraglio Ispettore Capo (C.P.) Felicio Angrisano Comandante Generale Corpo delle Capitanerie di Porto Capitano di Vascello Aurelio Caligiore Capo Reparto Ambiente Marino Prof. Giorgio Budillon Università Parthenope - Climatologia “Cambiamenti climatici globali e possibili impatti nell’area Mediterranea” Dott.ssa Laura Giuliano Direttore CNR - ISMAR Biologa Marina “Biotecnologie, fra il marino ed il marittimo ” Ore 11.00 Coffe Break Ore 11.30 Seconda sessione Avv. Alberto Serino “Aspetti legislativi delle Aree Marine Protette” Ing. Carlo Arena Merchant Ships Sales & Marketing E.V.P., Fincantieri S.p.A. “Nuove tecnologie per la riduzione dell’impatto ambientale delle navi” Capitano di Fregata Pasquale Palescandolo Marina Militare Nuove Tecnologie “Presentazione App. per smartphone per la navigazione in sicurezza e legalità” Prof. Fabrizio Pirri Istituto Italiano Tecnologia “Robotica e nanotecnologie per il monitoraggio ambientale” Dott.ssa Fannie Dubois Rotary Club Genova Centro Storico “Il Santuario Pelagos, Area Marina Internazionale di mare aperto dedicata alla protezione dei mammiferi marini” Ore 13.30 Colazione Ore 14.30 Inizio sessione pomeridiana Sig. Riccardo Cingillo Documentarista ricerca subacquea “Le vie del mare in Sicilia: itinerari subacquei nelle Aree Marine Protette” Ing. Massimo Comparini Chief Technical Officer - Telespazio S.p.A. “La protezione dell’ambiente marino attraverso l’osservazione satellitare “ Ing. Pierluigi Duranti Ricercatore “Natanti robotizzati per rilievi idro-geologici ed ambientali” Dott.ssa Costanza Gialanella Soprintendenza per i Beni Archeologici di Napoli “Aree Marine Protette della Gaiola e di Baia” Prof. Giovanni Fulvio Russo Università Parthenope - ordinario di Ecologia Marina “Aree Marine Protette: laboratori di sviluppo sostenibile” Dott. Antonio Miccio Direttore Area Marina Protetta Punta Campanella “L’ Area Marina Protetta di Punta Campanella” Ore 18.00 Lettura ed approvazione della mozione conclusiva
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