Relazione illustrativa definitiva del DS al C.I.I. 2013-14

LICEO GINNASIO STATALE
«E.MONTALE»
30027 SAN DONÀ DI PIAVE (Venezia)
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CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA D’ ISTITUTO 2013/14
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
PREMESSO CHE:
in data 21 gennaio 2014, il Dirigente Scolastico del Liceo “Montale” di San Donà di Piave e la R.S.U. hanno
definitivamente sottoscritto l’Ipotesi di Contratto Integrativo d’Istituto di cui all’art. 6 comma 2 del CCNL
29/11/2007 e del D.L.gs 150/2009 integrato dal D.Lgs 141/2011;
la Contrattazione Integrativa si è svolta sulle materie e nei limiti stabiliti dalla normativa vigente e dai
Contratti Collettivi Nazionali e con le procedure negoziali che questi ultimi prevedono;
la Contrattazione Integrativa d’Istituto non ha rappresentato un semplice adempimento burocratico
amministrativo, ma piuttosto è stata uno “strumento”, fondato sulla valutazione della realtà dell’Istituto e
degli obiettivi strategici individuati nel POF;
VISTI:
i verbali del Collegio dei Docenti del 04 e del 11 settembre 2013, del 01 e del 20 ottobre 2013 in cui sono
state individuate e deliberate le attività, i progetti, le iniziative, le funzioni, le responsabilità, le mansioni per
le quali incaricare il personale docente in ordine all’organizzazione della scuola per la realizzazione del POF;
i verbali e le delibere del Consiglio di Istituto del 4 giugno 2013, del 3 settembre 2013 e del 29 novembre
2013 in cui:
1. sono state confermate le linee generali per l’utilizzo delle risorse finanziarie da adibire a
Contrattazione Integrativa d’Istituto per l’anno scolastico 2013-14;
2. sono state approvate le attività proposte dal Collegio dei Docenti per la loro pertinenza rispetto
alle linee di indirizzo ed alle finalità generali del POF;
3. è stato adottato il POF 2013-14;
la proposta di organizzazione dei servizi generali ed amministrativi del D.S.G.A. nella quale vengono
individuate le attività, i compiti specifici, le responsabilità per le quali incaricare il personale ATA per la
realizzazione del POF;
l’ipotesi di contrattazione integrativa d’istituto, elaborata sulla base dei contratti integrativi precedenti e degli
orientamenti espressi dalle parti; concertata a seguito incontri -regolarmente convocati- del 20.09.2013 e del
04.01.2014 ed alla luce della discussione svoltasi il 21.01.2014;
le tabelle di calcolo delle risorse disponibili per il fondo dell’istituzione scolastica 2013/2014 e per le altre
tipologie di finanziamento oggetto di contrattazione, così come ridefinite nei parametri di assegnazione dalla
sequenza contrattuale del 26.11.2013;
la comunicazione in merito alla Relazione Tecnico-Finanziaria predisposta dal Direttore dei servizi generali e
amministrativi;
d.s.
la Circolare n. 25 prot. 64981 del 19/07/2012 della Ragioneria Generale dello Stato, avente per oggetto
“Schemi di relazione illustrativa e relazione tecnico finanziaria ai contratti integrativi” di cui all’art. 40,
comma 3-sexies, del Decreto Legislativo 165/2001;
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
RELAZIONA
Modulo 1
Illustrazione degli aspetti procedurali - Sintesi del contenuto del Contratto
Data di sottoscrizione
Dal 21 gennaio 2014 al 31 Agosto 2014 per tutte le materie
oggetto di contrattazione integrativa, ovvero per quanto di
pertinenza delle lettere “j”, “k”, “h”, “i”, “l” ed “m” dell’art.
6, comma 2 del CCNL, 29.11.2007;
Composizione della delegazione
Parte Pubblica
trattante
Dirigente Scolastico: prof.ssa Marina DRIGO
RSU d’Istituto:
Sig. Giovanna CATALANO
Prof. Luigi COLLAUTO
Prof. Ivan MACERIA
Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione
Cgil , Cisl , Uil , Cobas , Snals, Gilda
Soggetti destinatari
Personale del Liceo “Montale” di San Donà di Piave
Materie oggetto di contrattazione
Relazioni Sindacali a livello di Istituzione scolastica
(lettera “j”art. 6, c. 2, CCNL 29.11.07);
Modalità di utilizzo del personale scolastico (lettera “h”art.
6, c. 2, CCNL 29.11.07);
Criteri di utilizzo del personale ATA nelle succursali (lettera
“i”art. 6, c. 2, CCNL 29.11.07);
Attuazione della normativa in materia di sicurezza nei
luoghi di lavoro (lettera “k”art. 6, c. 2, CCNL 29.11.07);
Trattamento economico accessorio (lettere “l” ed “m” art. 6,
c. 2, CCNL 29.11.07);
Materie oggetto di informazione
Ai sensi dell’art. 2, comma 17 della Legge 135/201, sono state
oggetto di informazione sindacale/esame congiunto le
sindacale/esame congiunto
determinazioni relative all’organizzazione degli uffici ovvero le
misure riguardanti i rapporti di lavoro.
Intervento dell’Organo di
L’ipotesi di Contratto sottoscritto il 21.01.2014
controllo interno.
viene inviata -per la debita certificazione di
Allegazione della
compatibilità finanziaria- al collegio dei
Certificazione dell’Organo
Revisori dei Conti territorialmente competente
di controllo interno alla
Relazione illustrativa.
Attestazione del rispetto
Adempimento non dovuto per effetto art. 5
degli obblighi di legge che
DPCM 26.01.2011
in caso di inadempimento
comportano la sanzione del
divieto di erogazione della
retribuzione accessoria.
Rispetto dell’iter procedurale :
adempimenti
e atti propedeutici e successivi
alla contrattazione integrativa
d’istituto
Periodo temporale di vigenza
21 gennaio 2014: per tutte le materie oggetto di contrattazione
integrativa d’istituto, ovvero per quanto di pertinenza delle
lettere “j”, “k” “h”, “i” , “l” ed “m” dell’art. 6, comma 2 del
CCNL, 29.11.2007
d.s.
Modulo 2
Illustrazione dell’articolato del Contratto
(Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale - modalità di
utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili)
Compatibilità
Il Liceo “Montale” che -a seguito riforma degli ordinamenti della scuola secondaria di II grado (2010) e
contestuale autorizzazione da parte della Regione Veneto ad attivare un nuovo indirizzo liceale (cfr. Delibera
Giunta regionale del Veneto n. 3506 del 30/12/2010)- è attualmente articolato nell’indirizzo classico (per n. 17
classi) e nell’indirizzo linguistico (per n. 10 classi), conta, alla data odierna, una popolazione scolastica di 633
studenti.
Dalla rilevazione dei bisogni delle famiglie e del territorio, emergono alcune specifiche richieste quali:
promuovere negli studenti l’acquisizione di conoscenze, metodologie life-long learning e competenze
significative, tali da consentire: un facile accesso a tutte le facoltà universitarie; la capacità di saper
competere nel panorama globale; la formazione di una coscienza critica autonoma; la conquista di un profilo
culturale nutrito dei valori dell’umanesimo occidentale; la disposizione ad apprendere e ad aggiornarsi lungo
tutto il corso della vita;
promuovere la dimensione dell’interculturalità, sia in dimensione diacronica -attraverso lo studio delle
civiltà del passato- sia in dimensione sincronica -attraverso lo studio delle lingue e culture straniere;
favorire lo “star bene a scuola”, tenendo conto dei bisogni formativi di tutti, così da realizzare una vera
comunità educativa rispetto alla quale tutti, nessuno escluso, si sentono parte attiva;
valorizzare le specificità personali ed i “talenti” di ciascuno;
realizzare l’accoglienza e l’integrazione di tutti;
promuovere la conquista di competenze che, nell’ottica del quadro europeo di riferimento, sono da intendere
come conoscenze funzionali allo sviluppo e come educazione alla cittadinanza.
In quest’ottica il Consiglio di Istituto, con le linee d’indirizzo, ha indicato al collegio dei docenti le seguenti
priorità educative e finalità cui improntare il POF, al conseguimento delle quali vengono destinate le risorse a
disposizione del personale (docente e ATA) che vengono, quindi, ripartite in sede di contrattazione integrativa:
concorrere alla formazione equilibrata dell'uomo e del cittadino;
promuovere la capacità di capire ed interpretare la complessità della realtà al fine di orientarsi in essa e di
attuare scelte responsabili;
educare al valore dell'impegno personale, ossia della capacità di agire in autonomia e responsabilità;
favorire il pieno sviluppo delle risorse intellettuali, in particolare del pensiero logico, delle capacità di analisi
e di sintesi e della creatività;
sviluppare la capacità di mettersi in discussione e rinnovarsi, attraverso l'acquisizione critica di conoscenze e
il possesso di abilità e competenze che aiutino ad affrontare in autonomia situazioni e problemi sempre
nuovi;
favorire l'integrazione della dimensione individuale in quella comunitaria, attraverso l'educazione ai valori
sanciti dalla Dichiarazione dei diritti dell'uomo e dalla Carta Costituzionale: libertà, eguaglianza, solidarietà,
legalità, pace, rispetto e valorizzazione dei beni culturali e dell'ambiente;
educare ad una visione interculturale e multietnica della realtà, alla comprensione costante dell'altro nel
rispetto e nella valorizzazione delle differenze;
educare all'accoglienza, all'ascolto e al dialogo con l'altro, coetaneo o adulto che sia, per comprenderlo ed
essere compresi;
educare alla salute, intesa come benessere psico-fisico, come stile di vita responsabile e come equilibrio
morale e relazionale
Tutte le attività e gli incarichi definiti nell’ipotesi di Contrattazione tengono conto dei summenzionati obiettivi e
sono conformi a quanto previsto dall’art. 40 del D.Lgs.165/2001.
d.s.
Articolato
Titolo I - Disposizioni generali
Vengono definiti: il “Campo di applicazione, decorrenza e durata” (art. 1) e l’”Interpretazione autentica” (art. 2).
Titolo II - Relazioni e Diritti sindacali
Vengono regolamentate le relazioni sindacali all’interno della scuola e l’esercizio dei diritti sindacali, a norma
del capo II del vigente CCNL di comparto; in particolare vengono definiti “Obiettivi e strumenti” (art. 3), i
“Rapporti tra RSU e Dirigente” (art. 4); regolamentate le modalità di svolgimento dell’ “Attività sindacale” (art.
5), della convocazione/partecipazione all’ “Assemblea in orario di lavoro” (art. 6), alla fruizione dei “Permessi
retribuiti e non retribuiti” (art. 7), alla possibilità di indizione di “Referendum” (art. 8).
Titolo III – Prestazioni aggiuntive del personale docente e ATA
Vengono definiti: modalità di effettuazione delle ore eccedenti da parte del personale docente (art. 9) e delle
prestazioni aggiuntive da parte del personale ATA (art. 10).
Titolo IV – Utilizzazione ed assegnazione dei docenti
Vengono definiti: modalità di informazione preventiva sugli organici docenti (art. 11) e di assegnazione dei
docenti alle classi (art. 12); le utilizzazioni particolari (art. 13), le modalità di effettuazione della sorveglianza
sugli allievi (art. 14), l’orario massimo di lavoro (art. 15), l’orario delle lezioni (art. 16), l’orario delle riunioni
collegiali (art. 17), le modalità di svolgimento dei colloqui scuola-famiglia (art. 18); le modalità per fruire della
flessibilità oraria (art. 19), delle ferie (art. 20); le modalità per procedere alla sostituzione dei docenti assenti (art.
21).
Titolo V – Trattamento economico accessorio
Vengono definite le risorse disponibili per la corresponsione del salario accessorio (art. 22), le attività che
accedono al FIS (art. 23), le finalizzazioni (art. 24), i criteri per la suddivisione del budget a disposizione per il
MOF 2013-14 tra personale docente ed ATA (art. 25), gli stanziamenti (art. 26); il piano di lavoro del personale
ATA (art. 27), i criteri di assegnazione alle sedi del personale ATA (art. 28), l’orario di lavoro del personale
ATA (art. 29), l’istituto delle 35 ore settimanali (art. 30); le modalità di conferimento degli incarichi al personale
ATA (art. 31); la quantificazione delle attività aggiuntive (art. 32); l’assegnazione degli incarichi specifici (art.
33); le modalità di effettuazione delle attività aggiuntive da parte del personale ATA (art. 34); i contingenti
minimi di personale ATA in caso di sciopero (art. 35) ed in caso di assemblea sindacale (art. 36); gli
stanziamenti orario/finanziari per il personale ATA (art. 37).
Titolo VI - Attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro
Si fissano i criteri per l’attuazione nella scuola della normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro alla
luce del D.Lgs 81/2008; in particolare si definiscono le procedure per l’individuazione e la designazione di Rls
(art. 38), RSPP (art. 39), Figure Sensibili all’interno delle squadre Antincendio, Primo Soccorso, Evacuazione
(art. 40)
Titolo VII – Norme transitorie e finali
Si definiscono: la clausola di salvaguardia finanziaria (art. 41), la materia di cui all’art. 4 del CCNL 2007 (art.
42), le modalità di pubblicizzazione del C.I.I. (art. 43).
Utilizzazione delle risorse per il MOF
La disponibilità finanziaria dell’Istituto -sulla base dei parametri ridefiniti dalla sequenza contrattuale del 26
novembre 2014- è per l’a.s. così ripartita:
Quota funzioni strumentali all’offerta formativa: € 2.113,16 (l. dip.) assegnazione 2013/14 + €. 3.332,50 (l.
dip.) quale avanzo FF.SS. anni precedenti, che viene ripartito proporzionalmente tra le funzioni strumentali
individuate dal Collegio dei Docenti, sulla base di differenti carichi di lavoro e delle collaborazioni aggiuntive.
Quota ore eccedenti sostituzione docenti assenti: € 1.795,41 (l. dip.) corrispondente a 66 ore.
Quota incarichi specifici personale ATA: € 1.044,47 (l. dip.)+ €. 202,04 (l.dip.) avanzi esercizi II.SS. anni
precedenti, che viene ripartito tra Collaboratori Scolastici ed Assistenti Amministrativi non titolari di I^ o
d.s.
II^ posizione economica di cui all’ ex art.7, in ragione di 1/3 a favore dei CC.SS. e di 2/3 a favore degli AA.
AA.
FIS complessivo: € 24.958,41 (l. dip.) di cui € 8.319,47 (l. dip.), corrispondenti ai 4/12 (settembre-dicembre)
2013 ed € 16.638,94, corrispondenti agli 8/12 (gennaio-agosto) 2014.
Avanzi FIS a. s. 2012-13: € 3.726,90 (l. dip).
Compensi Attività Sportive: budget non ancora quantificato; si è in attesa di specifica comunicazione da
parte del MIUR circa la consistenza dell’assegnazione definitiva.
Risorse dell’Istituto: € 2.762,49 (l. dip.) di cui €. 1.187,49 (l. dip.) quale avanzo finanziamento MIUR e.f. 2013
per corsi di recupero, che viene destinato alla remunerazione del personale interno impegnato in tale attività ed
€ 1.575,00 (l. dip.), quale quota parte dell’avanzo di specifico finanziamento MIUR per “Sicurezza”
utilizzato per la retribuzione delle attività aggiuntive effettuate dal personale docente.
Sintesi disponibilità complessiva per l’Istituto (al 21.01.2014): € 40.379,80 (l. dip.).
Suddivisione tra il personale
Collaboratore del Dirigente Scolastico: totale lordo dipendente € 1.750,00
Indennità di Direzione al DSGA: totale lordo dipendente € 2.330,00
Docenti: 70% della disponibilità FIS residua (una volta detratti: compenso per collaboratore vicario ed indennità
DSGA)
ATA: 30% della disponibilità residua (una volta detratti: compenso per collaboratore vicario ed indennità
DSGA)
Abrogazioni
La contrattazione integrativa in esame sostituisce tutte quelle precedenti.
Risultati attesi in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale
Il piano della Performance di cui al titolo II del D.Lgs.150/2009 non è applicabile alle istituzioni scolastiche, ai
sensi dell’art. 5 DPCM 26.01.2011.
Altre informazioni utili per la migliore comprensione degli istituti regolati dal contratto
Nulla da aggiungere.
Modulo 3
Autodichiarazioni relative agli adempimenti di legge
A conclusione della presente relazione illustrativa
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
DICHIARA
d.s.
che le attività e gli incarichi relativi all’anno scolastico 2013/2014 finalizzati all’attuazione del POF del
Liceo “Montale” di San Donà di Piave, saranno assegnati nel pieno rispetto dei criteri stabiliti, ai sensi
dell’art.6 del CCNL vigente, della contrattazione d’Istituto;
che attraverso la contrattazione integrativa il Liceo “Montale” promuove ed attua iniziative atte a:
1. favorire il miglioramento delle prestazioni individuali coinvolgendo il personale e rafforzando la
motivazione e il senso di appartenenza, nell’intento di garantire all’utenza performance sempre
più adeguate ai bisogni e servizi efficienti;
2. migliorare l’immagine della scuola presso utenti e portatori di interesse;
3. promuovere la qualità dei processi formativi e l’innovazione dei processi di apprendimento.
che non si è mai provveduto alla distribuzione indifferenziata dei compensi relativi al Fondo
dell’Istituzione scolastica, dato che le remunerazioni sono sempre state e continueranno ad essere
corrisposte in rapporto alle prestazioni effettive;
e che, pertanto, le attività incentivabili saranno liquidate solo a fronte di adeguata rendicontazione,
previa analisi, verifica e controllo degli obiettivi raggiunti.
In relazione agli adempimenti previsti dall’art. 11 del D.Lgs. 150/2009 integrato dal D.Lgs. 141/2011
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
DISPONE
l’immediata pubblicazione e diffusione dell’Ipotesi di Contrattazione sottoscritta dalle parti in data 21 gennaio
2014, in attesa che i Revisori dei Conti esprimano il prescritto parere di compatibilità finanziaria, ex art.6 comma
6 del CCNL 29/11/2007. Allega alla medesima contrattazione la relazione tecnico-finanziaria predisposta dal
Direttore SGA e la presente relazione illustrativa, finalizzata a garantire la trasparenza in merito alla gestione
dell’intero processo amministrativo/gestionale per la realizzazione del POF.
San Donà di Piave, 21 gennaio 2014
d.s.
Il Dirigente Scolastico
Marina DRIGO