Periodico mensile di cultura e informazione sulle attività dell’Amministrazione Comunale Anno XVIII - Numero 168 - Maggio 2014 IN PRIMO PIANO Bocciato dal Tar il ricorso di “Codici” contro Ladispoli 5 CULTURA Un altro concerto indimenticabile Una “Casa della salute” a Ladispoli 11 SCUOLA Foto di Luigi Cicillini e Pasquale Cerroni Quella “follia” di sognare un mondo unito e senza frontiere 14 MANIFESTAZIONI Valerio Scarabellotto, alla ricerca dell’eroe 19 15 / 18 All’interno, da pag. 15 a pag. 18, l’inserto “Ladispoli, il mare di Roma” MAGGIO 2014 SOMMARIO IL FONDO DEL DIRETTORE 4 Gli insulti su facebook sono diffamazione! IN PRIMO PIANO 5 5 6 6 6 Una “Casa della salute” a Ladispoli Bocciato dal Tar il ricorso di “Codici” contro Ladispoli Approvato il nuovo progetto del campo di calcio L’innovazione tecnologica applicata ai servizi La dottoressa Boccato nominata DG della Flavia Acque 7 7 7 8 8 8 San Nicola, archiviata l’assemblea del Consorzio Inaugurato lo sportello Ater in piazza Rossellini Nuove aree riservate ai disabili e carico-scarico merci Poliambulatorio, operativa la nuova elisuperficie Ladispoli ricorda il dott. Vitone e Carla Boldi Lavori in corso 9 9 10 10 11 13 13 TERRITORIO AMBIENTE Un’ordinanza per il conferimento dei rifiuti “Meduse blu, niente di preoccupante” TUTELA ANIMALI Aperto lo “Sportello per i diritti degli animali” Agenzia cerca padrone CULTURA Un altro concerto indimenticabile Un po’ di Ladispoli... nella “Grande Bellezza” Un nuovo “Zeto” sulla nostra città SCUOLA 14 I gemellaggi... vanno a scuola 14 Quella “follia” di sognare un mondo unito e senza frontiere 15 LADISPOLI, IL MARE DI ROMA MANIFESTAZIONI 19 Il 25 aprile a Ladispoli 19 Valerio Scarabellotto, alla ricerca dell’eroe 22 ALA SERVIZI DA PIAZZA FALCONE 24 Tariffe cimiteriali, facciamo chiarezza 25 Riuscirà l’Ater ad acquisire l’ex alberghiero? 25 La Giunta ratifica il “Piano” del Consiglio dei giovani 26 SPORT 29 RUBRICHE Anno XVIII - Numero 168 Registrazione al Tribunale di Civitavecchia n. 07/97 del 23/04/97 EDITORE: Azienda Speciale Multiservizi ALA SERVIZI (Comune di Ladispoli) Piazza G. Falcone, 1 - 00055 Ladispoli (Roma) - Tel. 06.992311 - Fax 06.99231280 www.comune.ladispoli.rm.gov.it - www.alaservizi.it - E-mail: [email protected] DIRETTORE RESPONSABILE: ROBERTO TURBITOSI - [email protected] GRAFICA • STAMPA • PUBBLICITÀ: ARTI GRAFICHE LAURIA s.n.c. - Via Aldo Moro, 53/55 - Ladispoli (Roma) Tel. 06.9911895 - Fax 06.99226098 - E-mail: [email protected] - www.artigrafichelauria.com Questo numero è stato chiuso in redazione lunedì 19 maggio 2014 Comune di Ladispoli in primo piano Il Fondo del Direttore GLI INSULTI SU FACEBOOK SONO DIFFAMAZIONE! ontinui pesanti colpi vengono inferti ai teppisti del web cioè a coloro che utilizzano i social network solo e soltanto per aggredire, insultare, minacciare il prossimo. Coloro che vomitano veleno sull’avversario di turno (evidentemente è così che si sentono realizzati!) pensando di farla franca sempre e comunque, nascondendosi biecamente dietro al paravento di uno pseudonimo, oppure firmando con spavalderia le proprie bravate, ritenendo il particolare e strano mondo della rete una “terra di nessuno”, dove tutto è concesso e dove i suoi frequentatori si credono immuni da qualsivoglia rischio di accusa penale per il grave reato di diffamazione. Più di una volta ho parlato di questo problema sia per motivi personali e sia perché sfogliando Facebook, l’unico “social” che bazzico al momento, mi imbatto spesso in discussioni accese ma anche violente, volgari e farcite di epiteti molto pesanti, all’indirizzo del malcapitato bersaglio prescelto. Oggetto prediletto del contendere, neanche a dirlo, il superaffollato e variegato campo della politica, dove la libertà di pensiero vale meno di niente. Ma anche lo sport è molto gettonato: un argomento dove sedicenti “tifosi” arrivano sovente a offende- C re con inusitata violenza i colori concorrenti. Poi c’è l’attualità, il gossip, ed anche qui è lecito ogni oltraggio alla pubblica decenza. Per non parlare delle manifestazioni di razzismo, xenofobia, apologia di fascismo e chi più ne ha più ne metta… Comuni denominatori, la maleducazione, l’intolleranza e l’assoluta mancanza di rispetto verso gli altri. Non c’è alcun limite, specie per chi dà sfogo ai propri istinti repressi e alla propria rabbia, mortificato dalle sconfitte e dai fallimenti della vita. Una sorta di facile rivalsa, di reazione, da parte di simili soggetti, verso il mondo che li opprime e reprime. Ma in campana, ecco l’ultima novità… Le offese sui social network, anche se accessibili solo a pochi iscritti e riferite a persone di cui non viene fatto il nome, possono portare a una pesante condanna penale per diffamazione. Lo ha sottolineato di recente la Cassazione, che ha rinviato a un nuovo processo un maresciallo della Guardia di finanza che aveva pubblicato nei suoi “dati personali” la frase “attualmente defenestrato a causa dell’arrivo di collega sommamente raccomandato e leccaculo...”, aggiungendo quindi un’espressione volgare riferita alla moglie di quest’ultimo. A tal proposito, e chiudendo con i motivi strettamente personali, anch’io sono stato oggetto più d’una volta di pesanti minacce e insulti, per il mio lavoro principale e per l’attività giornalistica. Anch’io sono stato offeso negli affetti più cari da chi, vile, non ha avuto il coraggio di fare il mio nome, ma il riferimento non era puramente casuale… E anch’io sono stato costretto a presentare svariate querele per diffamazione, che inesorabilmente – pianeta Giustizia permettendo – arriveranno a soluzione come tutti i nodi al pettine. Tempo al tempo. ROBERTO TURBITOSI Il Gazzettino di Ladispoli è anche “on-line” su www.alaservizi.it 4 maggio 2014 ELEZIONI EUROPEE DOMENICA 25 MAGGIO I n Italia, per le elezioni europee, si andrà alle urne domenica 25 maggio, dalle ore 7 alle ore 23. Possono votare tutti i cittadini che alla data delle elezioni abbiano compiuto 18 anni. L’elettore, per esprimere il proprio voto, deve tracciare una x sul partito scelto con la facoltà di esprimere fino a tre preferenze, scrivendo nell’apposito spazio i cognomi dei candidati (ed anche i nomi in caso di omonimia) presenti nella lista dello stesso partito. Nel caso di tre preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della terza preferenza. Si possono cioè votare due uomini e una donna o due donne e un uomo. Terza preferenza annullata per chi vota tre donne o tre uomini. Per chi decide di esprimere solo una o due preferenze il problema non si pone: può votare due donne o due uomini oppure una donna e un uomo. Ciascun elettore, per poter votare, deve recarsi alle urne, presso il seggio cui fa riferimento l’indirizzo di residenza, con il certificato elettorale e un documento valido di riconoscimento. in primo piano Una “Casa della salute” a Ladispoli Lo conferma il sindaco dopo aver incontrato, con i vertici della Asl, i funzionari della Regione Lazio, che ha stanziato i fondi necessari per la costruzione della importante struttura sanitaria che sarà pronta a novembre. Il primo cittadino ricorda poi la figura di Aldo Piersanti, recentemente scomparso L e strutture sanitarie del distretto Ladispoli-Cerveteri stanno per fare un altro passo in avanti: nella riunione che abbiamo avuto venerdì 16 maggio scorso presso il Poliambulatorio sulla via Aurelia, è stato confermato ufficialmente l’investimento della Regione per realizzare a Ladispoli una delle “Case della salute” previste nel Piano regionale. Il progetto era in bilancio da anni, ma le difficoltà economiche complessive avevano reso incerto il cammino dello stesso Piano regionale. Con la riunione del 16 maggio le incertezze sono cadute: all’incontro erano presenti il direttore generale della Asl Rm F dott. Giuseppe Quintavalle, i funzionari della Regione, i tecnici sia della Asl che dell’assessorato alla Sanità. Il finanziamento complessivo è di 400 milioni di euro e servirà sia La bandiera della Pace sventola davanti al palazzetto comunale alla ristrutturazione di una parte della struttura posta sull’Aurelia, sia alle attrezzature e agli arredi. Si realizzerà una “Casa della salute” con la possibilità di sei posti di degenza breve, degenza cioè riservata ai pazienti che in base al giudizio dei medici non hanno necessità immediata di essere ricoverati in ospedale e possono essere trattenuti per 24-48 ore in osservazione. Tutto questo in collaborazione con i medici di base che saranno coinvolti nel funzionamento di tutta la struttura. La “Casa delle salute” sarà anche un posto di incontro e di sinergia con gli aspetti sociali dei problemi che le strutture sanitarie si trovano ad affrontare, facendo così un ulteriore passo avanti nella integrazione dei servizi sociali e di quelli sanitari, obiettivo importante della legge di Riforma sanitaria del 1980. I lavori per la realizzazione della nuova struttura inizieranno entro 60 giorni, mentre l’attivazione della “Casa della salute” avverrà entro novembre prossimo. Sicuramente l’obiettivo delle Amministrazioni di Ladispoli e Cerveteri rimane quello di far realizzare dalla Regione un ospedale nel comprensorio che va da Santa Marinella a Fiumicino: se l’attuale situazione finanziaria non consente in questo periodo di arrivare all’obiettivo più grande, la realizzazione della “Casa della salute” è comunque un altro risultato nel rafforzamento dei servizi sociosanitari nel nostro distretto. Dal Pronto soccorso estivo e provvisorio di 30 anni fa molta strada è stata comunque fatta: il “Pit” e il Poliambulatorio posti sull’Aurelia, con la nuova elisuperficie, stanno per accrescersi ancora di importanza e di qualità. *** Voglio dedicare una parte dello spazio di questo editoriale al ricordo di Aldo Piersanti, il nostro concittadino venuto a mancare nelle settimane scorse. Aldo era molto conosciuto a Ladispoli, non solo come conduttore della Bottega del commercio equo e solidale, ma soprattutto come animatore e ispiratore di tantissime iniziative, tutte tese al libero confronto delle opinioni e alla difesa dei beni comuni. Aveva cominciato molti anni fa con il comitato di quartiere del Campo sportivo e praticamente non aveva mai interrotto il suo impegno civile: fuori dalle istituzioni ma sempre nel rispetto dei ruoli, delle idee, delle identità di chi si confrontava con lui. La “Bottega” era diventata nel tempo, grazie all’opera di Aldo, della sua famiglia e dei collaboratori che si erano formati con lui, un luogo aperto al mondo e all’impegno civile. Uno spazio fisico che diventava ogni volta una finestra su tutto quello che di vivo e vitale si muoveva e si muove nella società universale: dai diritti umani alla battaglia per l’acqua pubblica e i beni comuni, dai corsi di lingua italiana per gli immigrati alla solidarietà con le cooperative di giovani che lottano contro le Mafie. E’ impossibile dimenticare, per chi ha conosciuto Aldo, il suo sguardo sereno e mite, la sua apertura mentale e la sua generosità, la sua soddisfazione nel vedere il confronto tra le opinioni diverse nelle occasioni in cui la sua “Bottega” diventava un “laboratorio di idee” dal quale si usciva tutti arricchiti nell’anima e nel cuore. Ladispoli non dimentica Aldo e sono già molte le iniziative perché il suo ricordo viva nella Città: dal giorno del suo funerale su uno dei pennoni del palazzetto comunale sventola, insieme a quelle istituzionali, anche la bandiera della Pace. E presto il Comune dedicherà ad Aldo l’area verde posta davanti alla “Bottega”. E in ultimo, un invito personale: frequentiamo per quanto ci è possibile la “Bottega del commercio equo e solidale”. Sarà il modo migliore per far sentire la nostra vicinanza al mondo che Aldo aveva costruito in tanti anni di impegno, il modo migliore per far continuare a vivere i suoi ideali. Il Sindaco Crescenzo Paliotta BOCCIATO DAL TAR IL RICORSO DI „CODICI‰ CONTRO LADISPOLI L’associazione aveva contestato la decisione del Consiglio comunale di non trasferire il servizio idrico all’Acea Ato 2 R espinto dal Tar il ricorso che l’associazione “Codici”, Centro per i diritti del cittadino, aveva presentato contro la decisione del Consiglio comunale di Ladispoli di non trasferire la Flavia Acque e quindi la gestione dell’acquedotto della nostra città all’Acea Ato 2. Un ricorso dichiarato “improcedibile” grazie anche e soprattutto alla sopravvenuta “legge regionale che determina un nuovo assetto degli interessi in conflitto”. L’associazione, com’è noto, si è sempre battuta strenuamente per il passaggio delle reti idriche ad Acea, mentre altre associazioni di consumatori si sono battute e si battono esattamente per il contrario. Non si spiega come mai un’associazione che dovrebbe difendere gli utenti abbia chiesto il passaggio all’Ato 2 delle reti idriche dei vari Comuni, ciò che, per quanto ci riguarda, avrebbe portato a un aggravio dei costi del 40% per la collettività e ad un peggioramento del servizio, così come dimostrato dalle esperienze dei Comuni dove il passaggio è già avvenuto. Il pericolo dunque è scampato: il Tar ha dato seguito alle nostre ragioni, come a quelle di tutti gli altri Comuni che “Codici” aveva citato nello stesso ricorso. La gestione resta quindi alla municipalizzata Flavia Acque. maggio 2014 5 in primo piano Approvato il nuovo progetto del campo di calcio Dopo la risoluzione del contratto con la ditta appaltatrice per inadempienze, l’Amministrazione comunale ha rivisitato l’intera opera al fine di sanare anomalie e carenze nonché verificare le interferenze con l’area di volo dell’eliambulanza A pprovato dalla Giunta comunale il nuovo progetto esecutivo per la realizzazione del campo di calcio comunale in località Campi Vaccina. Com’è noto, l’Amministrazione comunale, dopo la risoluzione del contratto con la precedente ditta appaltatrice dei lavori per gravi inadempienze della stessa, ha proceduto alla rivisitazione integrale dell’intera opera, in ragione sia delle diverse anomalie e carenze tecniche riscontrate nella progettazione originaria che della rimodulazione delle somme economiche a disposizione. In particolare è ricorsa la necessità di dover ottemperare alla legislazione vigente del PAI, Piano di Assetto Idrogeologico, per la procedura di individuazione, delimitazione e valutazione della pericolosità per inondazione nelle aree di attenzione nonché verificare le possibili interferenze con l’area di volo prospi- ciente l’eliambulanza del vicino presidio di primo soccorso. L’Amministrazione comunale ha assegnato a un professionista esterno all’Ente, l’arch. Mauro Brugnoni, l’incarico di assistenza all’ufficio tecnico comunale nella predisposizione degli elaborati tecnici e amministrativi relativi al nuovo progetto. Ciò premesso, la Giunta ha infine approvato la progettazione esecutiva e la suddivisione in 5 stralci per un importo complessivo di Euro 2.097.375,00, da finanziare con Euro 110.291,45, provenienti da apposita devoluzione di un mutuo Cassa depositi e prestiti, Euro 791.665,02, provenienti da apposita devoluzione di vari prestiti obbligazionari in Boc (Buoni ordinari comunali), ed Euro 1.195.418,53 mediante mutuo già concesso dalla Cassa depositi e prestiti nel 2009. L’innovazione tecnologica applicata ai servizi Il delegato all’informatica e al sito web Stefano Lodolini illustra i vantaggi per i cittadini dopo i lavori, appena ultimati, riguardanti la dotazione di una infrastruttura di rete Lan presso il palazzetto comunale “N onostante le difficoltà economiche dell’Amministrazione comunale, la ricerca di soluzioni per migliorare e ottimizzare i servizi è e sarà sempre in elaborazione”. Così il delegato del sindaco all’informatica e al sito web, Stefano Lodolini, nell’annunciare che il Comune di Ladispoli si è dotato di una infrastruttura di rete Lan. “Oggi – prosegue il delegato – il rilascio del certificato della nuova rete Lan interna e gli accordi con alcune società IT pongono il Comune di Ladispoli all’avanguardia nel settore della tecnologia informatica applicata ai servizi”. Progettata e realizzata in meno di sei mesi, la nuova rete Lan interna al Comune consente velocità di servizio a 100 Mb con accessi ad internet a 18 Mb in download e 15 in upload. “Velocità e risposte – aggiunge Lodolini – degne di società private, smentendo pertanto che la Pubblica Amministrazione va a rilento. L’accesso alla rete dei servizi con la seguente disponibilità degli stessi per i cittadini fornirà sollievo alla carenza di personale oramai cronica e legata a politiche restrittive nazionali”. Ma il lavoro di ampliamento e sviluppo non si ferma qui… 6 maggio 2014 za e il lavoro, spesso a titolo gratuito, aiutandoci a raggiungere l’importante obiettivo di oggi”. LA DOTTORESSA BOCCATO NOMINATA DG DELLA FLAVIA ACQUE O rnella Boccato, ex segretario generale del nostro Comune, in pensione da due anni, torna in piazza Falcone per un nuovo prestigioso incarico: quello di direttore generale della municipalizzata Flavia Acque. Complimenti per la nomina e buon lavoro alla dottoressa Boccato dalla redazione del Gazzettino di Ladispoli. “Con i pochi mezzi e personale a disposizione – conclude il delegato – i Servizi informatici del Comune, armati di buona volontà, si preparano per dare altre aperture al mondo esterno: postazioni wifi e servizi on-line, che grazie al lavoro appena terminato potranno partire a breve. Ringraziamo le società che hanno prestato la loro esperien- territorio San Nicola, archiviata l’assemblea del Consorzio Approvati i bilanci consuntivo 2013 e preventivo 2014 oltre alla realizzazione di un impianto per limitare i nitrati nell’acquedotto e al rinnovo del Collegio dei revisori. Il sindaco Paliotta ha portato il saluto dell’Amministrazione comunale A Archiviata con esito positivo l’assemblea annuale 2014 del Consorzio Marina di San Nicola. Domenica 27 aprile, giusta convocazione a firma del presidente Roberto Tondinelli, ha avuto luogo l’adunanza dei consorziati per l’approvazione del conto consuntivo 2013 e del preventivo 2014. Oltre ai due bilanci, approvati a larga maggioranza, all’ordine del giorno anche la ratifica della decisione, già adottata dal Cda del Consorzio per accorciare al massimo i tempi in vista dell’estate, di realizzare un dentrificatore, ovvero un impianto per l’abbattimento dei nitrati nella rete idrica. Ratifica approvata anch’essa a larga maggioranza. L’assemblea ha anche provveduto al rinnovo del Collegio sindacale: confermati i tre sindaci effettivi nelle perso- ne di Ugo Placidi, Michele Modesti e Clemente Palomba; confermato anche Domenico Fratini come primo dei supplenti; chiude l‘organico il secondo dei supplenti, Dora Lazzarotto. Nel corso della seduta è intervenuto il sindaco Crescenzo Paliotta accompagnato dal vice- sindaco Giorgio Lauria. Dopo aver salutato i presenti a nome dell’Amministrazione comunale, il primo cittadino ha informato la platea sui lavori di protezione della costa, che presto riprenderanno come assicurato dalla Regione Lazio, sulla raccolta differenziata “porta a porta”, che entro l’anno dovrà coprire l’intero territorio comunale, e dei rapporti tra il Comune e il Consorzio per quanto riguarda la gestione del comprensorio quindi la convenzione di lottizzazione, da rinnovare e aggiornare, e la convenzione per l’affidamento di alcuni servizi, come la pulizia e manutenzione delle spiagge, dei verdi pubblici e delle strade, servizi che il Consorzio può curare, oltre ai compiti statutari, dietro un contributo annuale erogato dal Comune. INAUGURATO LO SPORTELLO ATER IN PIAZZA ROSSELLINI NUOVE AREE RISERVATE AI DISABILI E CARICO-SCARICO MERCI I C naugurato martedì 13 maggio in piazza Rossellini lo sportello per gli utenti dell’Ater della Provincia di Roma. Presenti al taglio del nastro il vicesindaco Giorgio Lauria, gli assessori Marco Pierini, Roberto Ussia e Pierlucio Latini e il delegato Flavio Cerfolli. “Lo sportello – ha detto Lauria – è un punto informativo e un polo di riferimento per tutti gli inquilini delle case popolari di Ladispoli e del territorio. Ringrazio a nome dell’Amministrazione comunale il commissario straordinario dell’Ater Leonardo Francesco Nucara e il direttore generale Fabrizio Urbani che hanno reso possibile il raggiungimento di questo obiettivo”. Lo sportello è aperto al pubblico tutti i martedì dalle ore 9,30 alle ore 12,30. on ordinanza a firma del maggiore della Polizia locale, Danilo Virgili (foto), responsabile del servizio viabilità e traffico, istituiti a Ladispoli 18 nuovi posteggi riservati ai disabili. Le strade interessate dal provvedimento sono via Etruria, via Ancona, via Anzio, largo Livatino, via La Spezia, piazza Benicarlò, piazzale Caduti sul lavoro, via Bari, via Duca degli Abruzzi, via Fratelli Cairoli, via Albatros e via Londra. Con la stessa ordinanza create in città 13 nuove aree riservate al carico e scarico merci, in corrispondenza di esercizi commerciali, in questo caso con indicazione dell’orario. maggio 2014 7 territorio Poliambulatorio, operativa la nuova elisuperficie Nell’area della vecchia pista verranno realizzati parcheggi per gli utenti della struttura sanitaria della via Aurelia D alla mezzanotte del 14 maggio è operativa a tutti gli effetti la nuova elisuperficie sanitaria a servizio del poliambulatorio della via Aurelia ovvero la pista di atterraggio e decollo degli elicotteri del 118 per le attività di volo diurno e notturno. Lo ha comunicato il gestore della pista dopo che l’Enac, Ente nazionale aviazione civile, ne ha autorizzato l’utilizzo. “Nell’area dove sorgeva la vecchia pista – spiega l’assessore ai lavori pubblici Marco Pierini – verranno realizzati a breve dei parcheggi per gli utenti della struttura sanitaria”. La nuova elisuperficie rispetta tutti i parametri e le norme della nuova legge sul volo degli elicotteri che entrerà in vigore il primo gennaio 2015. (Foto di L. Cicillini e P. Cerroni) Ladispoli ricorda il dott. Vitone e Carla Boldi Al primo medico condotto intitolato il piazzale del Poliambulatorio; alla dipendente comunale lo spazio a parcheggio in piazza Falcone Carla Boldi D Deliberate dalla Giunta comunale due nuove intitolazioni di luoghi di Ladispoli ad altrettanti personaggi scomparsi: Giuseppe Vitone, ultimo medico condotto della nostra città, e Carla Boldi, dipen- dente comunale. Il dott. Vitone, nato a Sepino in provincia di Campobasso il 4 febbraio 1915 e spentosi a Civitavecchia il 12 settembre 2003, fu molto apprezzato per le qualità e le capacità professionali, dispiegate a favore soprattutto dei soggetti e delle categorie più svantaggiate, in un periodo storico della nostra città dove le strutture mediche erano pressoché assenti. Al medico è stato intitolato il piazzale antistante il Poliambulatorio di via Aurelia. La decisione della Giunta ha ottenuto la preventiva autorizzazione del dott. Giuseppe Quintavalle, direttore generale della Asl Rm F. La signora Boldi, scomparsa pre- maturamente il 16 dicembre 2012, ha svolto la propria attività lavorativa – è scritto in delibera come motivazione – con dedizione, scrupolo e competenza a servizio della comunità. A lei è stato dedicato il piazzale a parcheg- gio del Comune in piazza Falcone tra il palazzeto e il centro commerciale “La Palma”. Prima di approdare in Giunta, le due intitolazioni hanno passato il vaglio della competente commissione toponomastica. Il piazzale che sarà intitolato alla dipendente comunale VIA I VECCHI CAPANNONI COPERTI DI AMIANTO IL COMUNE PARTECIPA AL BANDO REGIONALE PER SISTEMARE LE VIE RURALI Il Comune di Ladispoli partecipa al bando pubblicato dall’assessorato all’agricoltura della Regione Lazio dal titolo “Miglioramento e creazione delle infrastrutture connesse allo sviluppo e all’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltura” al fine di ottenere il finanziamento necessario per poter procedere ai lavori di miglioramento della viabilità rurale. Il progetto, predisposto dall’ufficio tecnico comunale, prevede interventi nelle seguenti strade vicinali: via degli Aironi, via del Beccaccino, via dei Cacciatori, via delle Folaghe, via dei Cacciatori, via dell’Infernaccio (parte), via delle Quote (parte), via Roma e via della Sorgente. La spesa complessiva prevista è pari ad Euro 404.584,22, coperta per l’80% dal finanziamento regionale e per il rimanente 20% dall’utilizzo di fondi propri dell’Ente. 8 maggio 2014 E’ stata quasi ultimata la demolizione dei capannoni, nell’area accanto al Centro di Arte e Cultura sulla via Settevene Palo, dove sorgerà a breve una nuova struttura per la ristorazione. Si è trattato di un’operazione oltremodo delicata giacché i tetti delle vecchie strutture erano in Eternit. Ovviamente, nel corso dei lavori di smontaggio e di bonifica, sono state adottate tutte le precauzioni necessarie, a salvaguardia della salute pubblica, così come dettato da un’apposita ordinanza a firma del comandante della Polizia locale, maggiore Sergio Blasi. UN’AREA DI SOSTA PER I BUS TURISTICI A partire da mercoledì 7 maggio scorso è stata istituita un’area per la sosta riservata ai bus turistici in via Trento, nel tratto compreso tra il civico 10 e il civico 12. Lo ha stabilito con un’apposita ordinanza il responsabile del servizio viabilità e traffico della Polizia locale, maggiore Danilo Virgili. ambiente Un’ordinanza per il conferimento dei rifiuti Il provvedimento a firma del sindaco Paliotta obbliga i cittadini a depositare le immondizie all’interno dei cassonetti, chiusi in sacchi di plastica sigillati, tra le ore 20 e le ore 6 del mattino successivo N ell’attesa che in tutta la città prenda avvio la raccolta differenziata “porta a porta” fino a coprire l’intero territorio comunale, una ordinanza del sindaco Paliotta obbliga gli utenti del servizio di igiene urbana al rispetto degli orari per il conferimento dei rifiuti all’interno dei cassonetti. Dal 1° maggio al 30 settembre il deposito delle immondizie da parte dei cittadini e delle attività economiche dovrà avvenire solo e soltanto dalle ore 20 alle ore 6 del mattino successivo, utilizzando sacchi in plastica regolarmente sigillati al fine di evitare la fuoriuscita di materiali e la percolazione degli stessi. Alla base del provvedimento, i gravi problemi igienico sanitari che il conferimento indiscriminato dei rifiuti in qualsiasi ora della giornata può causare alla comunità, tenuto conto che la vuotatura dei cassonetti viene effettuata dalla ditta incaricata tra le ore 6 e le ore 12. Soprattutto nel periodo caldo – da maggio a settembre, appunto – sono facilmente immaginabili gli effetti sulla salute pubblica determinati dalla fermentazione e di conseguenza dal formarsi di maleodorante percolato. Ai trasgressori verrà applicata la sanzione minima di 100 euro. “Meduse blu, niente di preoccupante” Trattasi della specie “velella velella” che, come assicura il delegato Cerfolli, non è affatto nociva per l’uomo, anzi è sintomo di mare pulito “L a scia di meduse blu che ha invaso la spiaggia di Ladispoli qualche giorno fa non è un fenomeno preoccupante, anzi è un sintomo che le acque del nostro mare sono pulite”. Con queste parole il delegato al controllo delle acque marine, Flavio Cerfolli, commenta lo spiaggiamento delle “barchetta di San Pietro”, scientificamente “velella velella”, che la mattina di martedì 13 maggio scorso ha colorato di blu il nostro litorale. “Non appena c’è stato segnalato il fenomeno – aggiunge Cerfolli – insieme al vicesindaco Lauria e agli assessori Pierini, Latini e Ussia abbiamo effettuato un sopralluogo e avvisato l’ufficio locale marittimo”. Si è trattato di meduse “velella velella” che non hanno effetti nocivi per l’uomo, anche se è comunque consigliabile evitare di toccarsi gli occhi dopo averle raccolte... “Fenomeni simili – conclude il delegato – si stanno verificando anche in altre parti del Mediterraneo e a spingerle sulla spiaggia sono stati sicuramente il vento e le correnti, tenuto conto che la notte precedente la nostra costa era interessata da un forte libeccio. Solitamente, ripeto, la presenza della velella velella indica acque pulite”. (Foto di Luigi Cicillini) maggio 2014 9 tutela animali APERTO LO “SPORTELLO PER I DIRITTI DEGLI ANIMALI” I naugurato venerdì 9 maggio, presso il chiosco di piazza Rossellini, lo “Sportello per i diritti degli animali”. ”L’obiettivo – osserva il delegato Vincenzo Vona – è quello di dare assistenza ai cittadini soprattutto per quanto riguarda la sanità veterinaria. Inoltre vengono fornite le informazioni sul nuovo regolamento comunale sui diritti degli animali”. Lo “Sportello” è aperto al pubblico il mercoledì e il sabato dalle ore 10 alle ore 12,30. AGENZIA CERCA PADRONE Lo abbiamo chiamato Led, questo bellissimo cucciolone di circa un anno e mezzo, taglia grande, un probabile incrocio fra un pastore tedesco e un pastore del Caucaso. E’ finito in un canile privato ed è davvero disperato in gabbia! Deve uscire al più presto! E’ un cane buono, potente ed energico, davvero magnifico. Verrà affidato solo a persone disponibili a controlli pre e post affido. Per informazioni: 328.6616487 - 339.5760620 - mail [email protected]. Moki. Questo cagnolino è finito in un canile privato nel 2011 perché la sua proprietaria purtroppo è morta e nessun parente lo ha voluto… una storia tristissima. Adesso è giunta l’ora che esca grazie alla visibilità data dai volontari. Sono due anni che si trova in canile e non si è mai abituato alla gabbia. Taglia medio-piccola, maschietto molto buono, affettuoso, docile e un po’ timido, ha circa 5 anni. Si cede con firma su modulo di affido a persone disposte a controlli pre e post affido. Per informazioni: 328.6616487 - 339.5760620 - mail [email protected]. 10 maggio 2014 [[email protected]] Mimosa è una splendida cagnolona di circa 3 anni, cresciuta in canile, purtroppo, senza l’affetto di una famiglia vera! Nonostante tutto è molto buona, docile e davvero bella. Taglia mediogrande, incrocio pastore belga. Si cede sterilizzata e microchippata, con firma su modulo di affido a persone disposte a controlli pre e post affido. Per informazioni: 328.6616487 - 339.5760620 mail [email protected]. Super adozione del cuore per Joe, da 12 anni in canile! E’ un cagnolino incrocio Dobermann, dolcissimo, sensibile e molto docile, è rinchiuso in un canile privato dal 2002 e ha circa 13 anni. Noi volontari stiamo cercando di dargli una possibilità attraverso gli annunci e farlo uscire dalla gabbia. Si merita una vera famiglia! Si cede con firma su modulo di adozione a persone disposte a controlli pre e post affido. Per informazioni: 328.6616487 - 339.5760620 - mail [email protected]. Per vedere altre foto degli animali abbandonati sul territorio che cercano casa collegarsi con la pagina facebook “Animaliberi onlus” mentre per gli smarrimenti è stato creato il gruppo “Animali smarriti Ladispoli e dintorni”. cultura Un altro concerto indimenticabile Domenica 11 maggio, in occasione del centounesimo compleanno di Nena Azpiazu, l’Orchestra giovanile Massimo Freccia, diretta dal maestro Bacci, è stata protagonista, assieme alla festeggiata, di un pomeriggio molto emozionante e coinvolgente in una sala polifunzionale gremita all’inverosimile D omenica 11 maggio, nell’ambito della quarta stagione concertistica dell’Associazione Massimo Freccia, il maestro Massimo Bacci ha diretto l’Orchestra giovanile Massimo Freccia in un concerto sinfonico dedicato ai 101 anni di Nena Azpiazu Freccia. Quello a cui ha assistito il foltissimo pubblico della sala polifunzionale è stato, senza dubbio, uno dei momenti culturali più intensi e qualificanti che si siano mai realizzati nella nostra città. In programma la “Sesta sinfonia” di Ludwig van Beethoven, le ouverture del “Barbiere di Siviglia” e “Semiramide” di Gioachino Rossini e, per concludere, le “Danze Polovesiane” di Aleksandr Borodin; quattro capolavori assoluti che hanno consentito di constatare quanto alto è il livello raggiunto da questa grande orchestra. Il rigore stilistico della direzione di Bacci ha rapito tutti in un susseguirsi unico di emozioni. Chiudendo gli occhi, nessuno poteva immaginare che quella lettura tanto profonda, quasi mistica, della “Pastorale”, quei crescendo rossiniani così ben gestiti e le travolgenti impennate delle danze di Borodin fossero opera di ragazzi e bambini, insieme ai loro colleghi più maturi. Durante l’esecuzione sono emersi nettamente due aspetti che stanno caratterizzando sempre più le performance della compagine orchestrale della nostra città: la concentrazione assoluta in ogni istante di un programma di questa portata e durata, unitamente al pieno dominio di una tavolozza dinamica davvero al di fuori del comune. Nel secondo tempo della “Sesta sinfonia” si è raggiunta una tale e profonda trascendenza da far accapponare la pelle, mentre in Borodin si sono toccati dei picchi di energia incredibili, unici. E’ davvero superfluo descrivere l’entusiasmo del pubblico sfociato in una serie interminabile di applausi. Questo progetto dell’AMF, giunto al quarto anno di operatività, si è già ben delineato e costituisce sempre di più un punto di riferimento solido e professionale per un reale sviluppo artistico, umano e sociale, non solo degli strumentisti, ma di un’intera comunità. “Questi risultati – rimarca il maestro Bacci – sono frutto di un impegno e di una dedizione esemplare dei ragazzi, dei professionisti e, non ultimo, dei genitori; un successo raggiunto con tanta umiltà, costanza e lavoro, unito a una professionalità altamente qualificata”. “Il progresso esponenziale dei ragazzi – aggiunge il maestro – è sotto gli occhi e… le orecchie di tutti e ripaga altamente l’impegno profuso da ognuno per raggiungerlo. L’augurio più sentito che vogliamo fare, tutti noi, per il primo compleanno del secondo secolo di Nena, è quello di continuare a lottare insieme per raggiungere traguardi sempre più vicini allo spirito artistico e morale di Massimo Freccia”. “Massimo Bacci e la nostra Orchestra giovanile riescono ogni volta a stupirmi sempre di più – osserva una Nena raggiante –. Sentire una Pastorale a questo livello è stato il più bel dono che i miei ragazzi potessero fare per il mio compleanno; ma non posso dimenticare le due ouverture di Rossini e quel Borodin così virtuoso e trascinante. Magnifico! Il nostro direttore possiede quella musicali- tà e quel carisma che raramente capita di sentire e che sempre di più si avvicina a quelle sensazioni provate quando dirigeva mio marito. I nostri giovani, sempre più sicuri e maturi, hanno conquistato l’ammirazione totale di tutti noi: sono il nostro miglior investimento per il futuro dell’arte, della musica e non solo”. “Per il compleanno di Nena non si poteva fare un regalo più grande e gradito – sottolinea il sindaco Crescenzo Paliotta –. Sotto la bacchetta di Massimo Bacci, la nostra grande orchestra si è espressa in modo superbo, con un’intensità che ci ha coinvolto totalmen- te in ogni passaggio; un’impressione che hanno condiviso anche le molte personalità presenti, tra cui Marco Cecchi de’ Rossi, nipote del maestro Massimo Freccia, colpito dall’impronta di stile e sicurezza che il direttore ha trasmesso a tutti gli esecutori. Oltre all’abilità strumentale dei ragazzi, mi ha affascinato la loro compostezza, la loro freschezza ed entusiasmo. Per me e per tutta la città è motivo di orgoglio e soddisfazione vedere i risultati raggiunti e ben consolidati dall’Orchestra giovanile Massimo Freccia, fortemente voluta da Nena e da tutti quelli che amano i valori e i messaggi universali della grande musica”. (Foto di Luigi Cicillini) maggio 2014 11 cultura Un po’ di Ladispoli… nella “Grande Bellezza” Nell’epigrafe incisa sulla mostra del “Fontanone” del Gianicolo, uno dei luoghi immortalati nel film Premio Oscar di Sorrentino, è citata l’antica città di “Alsium” che all’epoca sorgeva in corrispondenza dell’attuale Borgo di Palo A tutti gli appassionati di cinema dedico questa piccola nota che può essere inserita tra i nostri pregi “storici”... Come sapete il film premio oscar “La grande bellezza” sta divenendo una vera e propria pellicola di culto: addirittura si organizzano visite guidate sulle tracce dei luoghi del film. Uno degli elementi centrali dei percorsi è ovviamente la “Fontana dell’Acqua Paola”, meglio conosciuta come il “Fontanone” del Gianicolo, risalente all’anno 1612. Come molti sanno o possono verificare anche dalle foto qui pubblicate, sulla mostra del monumento campeggia un’epigrafe che in un certo qual modo cita Ladispoli. In verità si parla di Alsium, ma si può stiracchiare per divenire protagonisti anche di questo moderno culto. La trascrizione è la seguente: “PAULUS QUINTUS PONTIFEX MAXIMUS / AQUAM IN AGRO BRACCIANENSI / SALUBERRIMIS E FONTIBUS COLLECTAM / VETERIBUS AQUAE ALSIETINAE DUCTIBUS RESTITUTIS / NOVISQUE ADDITIS / XXXV AB MILLIARIO DUXIT”. Ossia: “Restaurate le vecchie condotte dell’acqua di Alsio (Palo sull’Aurelia) e aggiunte delle nuove dalla XXXV pietra miliare, Paolo V Pontefice Massimo portò l’acqua raccolta nella campagna delle assai salubri fonti di Bracciano”. L’epigrafe contiene, tuttavia, una inesattezza: vi si afferma, infatti, che per addurre l’acqua vennero restaurati gli antichi condotti dell’Aqua Alsietina (proveniente dal lacus Alsietinus) anziché quelli dell’Aqua Traiana. Però, siccome è scolpito nella pietra, a noi che ce ne cale? Franco Di Antonio Un nuovo “Zeto” sulla nostra città A fine giugno uscirà il 14° numero del fumetto che avrà come titolo “Ladispoli città aperta” A due anni dall’ultimo “Zeto”, con la nascita della nostra città a fumetti, uscirà a fine giugno un nuovo albo dal titolo “Ladispoli città aperta”, dove il personaggio principale, accompagnato da Roberto Rossellini, ci farà percorrere strade del territorio di Ladispoli in cui sono stati girati grandi film a livello mondiale. Questo fumetto si incastona in un progetto più ampio che cercherà di rendere Ladispoli più turistica cercando di farla divenire un “museo del cinema a cielo aperto”. L’occasione per accaparrarsi una copia cartacea (vi ricordiamo che è gratuita!) sarà il 27, 28 e 29 giugno prossimi, in occasione del “Festival del fumetto” che si svolgerà in Piazza Rossellini, e successivamente anche a settembre, ma con data ancora da concordare per il “Festival del cinema”. Per chi sarà impossibilitato o per i più pigri che vorranno comunque leggerlo si potrà scaricarlo in formato pdf o leggerlo direttamente sul monitor del vostro computer/tablet tramite i maggiori siti nazionali di ebook-free oppure dandoci il vostro sostegno, anche con un semplice “Mi piace” su Facebook cercando “Zeto fumetto a distribuzione gratuita”. Nella stessa pagina andate nelle foto-album e quindi nella sezione “scaricate i fumetti”. Tra ottobre e dicembre, per le scuole medie e superiori che vorranno partecipare, saranno organizzati degli incontri per approcciare i ragazzi allo studio della storia della propria città, partendo dalla simpatia e semplicità del fumetto... oltre a spiegare tutti i “trucchi” per la realizzazione. Buona lettura e buon divertimento! maggio 2014 13 scuola I gemellaggi… vanno a scuola Si è concluso lo “scambio” tra le medie “Corrado Melone” di Ladispoli e “Adolf Reichwein” di Heusenstamm. La soddisfazione del delegato Franco Iannilli C on la trasferta conclusa martedì 13 maggio dei ragazzi di Ladispoli a Heusenstamm, si è chiuso il progetto avviato ad aprile con la visita dei ragazzi della scuola media “Adolf Reichwein” a casa dei nostri ragazzi della “Corrado Melone”. “Si è raggiunto un importante traguardo – osserva il delegato Franco Iannilli – cioè quello che vede per la prima volta i gemellaggi con Ladispoli approdare in ambito scolastico, grazie anche al contributo gratuito delle professoresse Carmela Panzella e Alessandra Marozza, oltre al supporto delle interpreti Francesca Soave e Angelika Banck nonché l’entusiasmo nell’abbracciare questo progetto da parte dei sindaci Crescenzo Paliotta e Peter Jakoby”. “Nei prossimi mesi – conclude Iannilli – saranno esaminati altri progetti di collaborazione tra le due città gemellate incentrati su Scuola e Cultura”. Nella foto, di Nahida Khan, Franco Iannilli (al centro) tra il borgomastro Peter Jakoby e la moglie Brigitte Quella “follia” di sognare un mondo unito e senza frontiere Il preside della “Melone” Riccardo Agresti prende spunto dal recente scambio di visite tra gli studenti di Ladispoli e Heusenstamm per esternare alcune sue argute riflessioni C redo che le persone possano essere divise in due gruppi: i folli e i deficienti. Folli sono quelli come me (e come molti docenti, genitori e studenti della “Melone”) che hanno la follia di credere che il mondo non possa essere separato in tanti Stati diversi, i cui territori sono disegnati solo da linee inesistenti. I folli come noi sono convinti che 14 maggio 2014 incontrandosi si possa riconoscere quanto ciascuno di noi sia diverso da tutti gli altri e questa differenza non implichi necessariamente una supremazia o una inferiorità, ma anzi consenta di crescere scambiandosi esperienze e idee, permettendo a ciascuno di migliorare la propria esistenza. I folli come noi pensano che dalla “non conoscenza” siano generati l’odio, il razzismo, la violenza, mentre la conoscenza reciproca ci renda amici e ci faccia crescere. I folli come noi immaginano una Terra in cui l’istruzione possa permettere a tutti di comprendere quanto sia sciocco uccidere il proprio fratello solo perché questo parla russo o francese o tedesco o inglese o una qualsiasi altra lingua diversa dalla nostra. I folli come me non considerano tutti gli italiani uguali fra di loro (saremmo tutti dei mafiosi mangia-spaghetti?) e nemmeno che siano tutti uguali fra loro i tedeschi o i francesi o gli spagnoli. I folli come noi sono sicuri che il mondo sia strapieno di persone per bene e che le guerre non le vogliano fare loro, ma solo alcuni che hanno interessi propri e che sanno ben mimetizzarsi dietro parole di odio e che usano l’ignoranza degli altri per spingerli a odiare e uccidere. I folli come noi amano il prossimo, qualunque sia il colore della loro pelle o quello dei loro capelli o quello dei loro occhi, perché sa che il colore del loro san- gue è lo stesso del nostro e che l’amore che hanno per i loro figli è lo stesso che abbiamo noi per i nostri figli. I folli come noi conoscono l’odio, ma amano l’amore. I folli come noi sono folli perché vivono in un mondo che non è quello che vorremmo e ci considera folli perché lo vorremmo senza frontiere. Gli altri sono i deficienti (magari sono già infuriati con me perché non sanno che “deficiente” significa “mancante di qualcosa”, così dimostrando che sono sicuramente carenti anche di istruzione). Sono deficienti perché a loro manca qualcosa. A loro manca l’amore. Riccardo Agresti (La foto a lato, di Nahida Khan, rappresenta alcuni “folli” che hanno incontrato altri “folli” in Olanda, Francia e Germania e ora sono più ricchi degli altri) E s t a t e in Comune di Ladispoli Comune di Roma XII Municipio www.estateinladispoli.com LADISPOLI IL MARE DI ROMA L'Amministrazione comunale rende noto che durante la Sagra del KIZKQWNWZWUIVM[KWv[\I\WÅZUI\W]VXZW\WKWTTWLQQV\M[I\ZIQT Comune LQ4ILQ[XWTQMLQT5]VQKQXQWZWUIVWLQ<ZI[\M^MZM5WV\M^MZLM *ZI^M\\I)]ZMTQI XMZTW[^QT]XXWLQIbQWVQ[QVMZOQKPMLM[\QVI\MI \]\MTIZM^ITWZQbbIZMMXZWU]W^MZMZMKQXZWKIUMV\MQTXI\ZQUWVQW \]ZQ[\QKWK]T\]ZITMM[WKQITMVWVKPuQVLQ^QL]IZM[WT]bQWVQY]ITQÅKIV\Q su tematiche interconnesse o di carattere comune. Il documento è stato [W\\W[KZQ\\WXMZQT +WU]VMLQ4ILQ[XWTQ dal sindaco Crescenzo Paliotta a e dal KWV[QOTQMZMLMTMOI\WITTMXWTQ\QKPM\]ZQ[\QKPM Federico AscaniMXMZQT @115]VQKQXQWLMT+WU]VMLQ:WUI I dal XZM[QLMV\M+ZQ[\QVI5IT\M[M e dall'assessora alle Politiche Sociali e dall'assessora alla Cultura. UNA CARTOLINA INVIATA DA LADISPOLI IL 16 AGOSTO 1904 QUANDO LA NOSTRA CITTÀ ERA “MARINA DI ROMA” maggio 2014 15 4=7/01,116<-:-;;- 01 02 03 04 05 06 12 13 14 15 16 17 - Porto etrusco di Alsium - Osteria Nova - Castello di Palo - La Posta Vecchia - Mausoleo di Via dei Delfini - Cisterna in laterizio a due vasche intercomunicanti attraverso archi, facente parte della villa romana sulla foce del Sanguinaro, in Via Albatros - Muro perimetrale della villa che sorgeva alla foce del Sanguinaro, oppure appartenente ad una torre di guardia. Si distinguono i resti di una scala elicoidale che sale attorno ad un tamburo pieno - Piazza della Rugiada, resti di ambienti con pavimenti rivestiti di mosaico a disegno geometrico con tessere bianche e nere - La Grottaccia - Casa storica di Roberto Rossellini - Torre Flavia è simbolo della città, torre di avvistamento medioevale costruita sulle antiche basi di un avamposto romano. Fa parte di un sistema di avvistamento che si estende su tutto il litorale. Un tempo risiedeva sulla terra ferma ora solo una ligua di sabbia la divide dal mare - Oasi di Palo di Torre Flavia del WWF - Oasi di Palo del WWF - Palo Laziale - Castello dei Monteroni - San Nicola - Cerveteri 10 16 03 14 15 11 13 04 02 - 07 08 4=7/01,-4+16-5) 09 10 11 Casa Storica Roberto Rossellini Spiaggia di San Nicola Castello Odescalchi Borgo Di Palo/ Stazione Di Palo Castello dei Monteroni Torre Flavia Parco di Palo La Posta Vecchia La Strada Statale Via Aurelia 2 17 10 12 11 ___M[\I\MQVTILQ[XWTQK WU ___^Q^QTILQ[XWTQQ\ )[[M[[WZI\W<]ZQ[UW +WU]VM4ILQ[XWTQ 16 maggio 2014 ISOLA PEDONALE 9 OGNI VENERDÌ E SABATO SERA DI LUGLIO E AGOSTO, IL CENTRO VERRÀ CHIUSO AL TRAFFICO DALLE ORE 20. SPETTACOLI, EVENTI, MUSICA LIVE E TANTO DIVERTIMENTO! VIALE ITALIA 15 VIA DUCA DEGLI ABBRUZZI LUNGOMARE CENTRALE 16 4 5 1 7 8 13 14 6 3 maggio 2014 17 ¹/ZIbQMITT¼IUQKQbQĬPILM\\WQTKWV[QOTQMZMLMTMOI\WITTMXWTQ\QKPM \]ZQ[\QKPM.MLMZQKW)[KIVQ̆KPMUQTMOIITKWV[QOTQMZMLMT5]VQKQXQW @11LMT+WU]VMLQ:WUI-TQW<WUI[[M\\QIJJQIUWXZWXW[\W]VI KWTTIJWZIbQWVMQVMZMV\MITTILMTMOIITTMXWTQ\QKPM\]ZQ[\QKPMKPMUQ \ZW^WIOM[\QZMXMZQT+WU]VMLQ4ILQ[XWTQ=VJMTUWLWLQNIZMZM\MMLQ XZWOM\\IZMQTN]\]ZW;M[QXMV[IITUIZMLMTTIKQ\\oLQ:WUIQTXMV[QMZW ^WTII]\WUI\QKIUMV\MI7[\QITWKITQ\oJITVMIZM[WZ\IZMKMV\MUMV\M[]T UWLMTTWLQIT\ZM[\IbQWVQUIZQ\\QUM/TQIVVQ»[XITIVKIZWVWTMXWZ\MIT \]ZQ[UWJITVMIZMLQUI[[IKPMI\\ZI^MZ[MZoQVLMVVMQ[]KKM[[Q^QLMKMVVQ ÅVWILIZZQ^IZMIQOQWZVQVW[\ZQ5IVMOTQIVVQ»M»4ILQ[XWTQMZITI [\IbQWVMJITVMIZMXZMNMZQ\ILIQZWUIVQ4ILQ[XWTQVI[KMVMT 1T[]W VWUMKWUXIZMXMZTIXZQUI^WT\IVMTTI[\WZQIILLQZQ\\]ZI QV]VI\\WX]JJTQKWXZWXZQWXMZQVLQKIZM]VI[\IbQWVMJITVMIZMVI\ILIT LM[QLMZQWLQ]VXZQVKQXM4ILQ[TIW7LM[KITKPQ=VKMV\ZWJITVMIZMKPMXW\M[[M [NZ]\\IZMTM^QZ\\MZIXM]\QKPMLMTTI[IJJQINMZZW[ILMTTM[]M[XQIOOMMUWT\W NZMY]MV\I\WLIQVWJQTQLMTT¼MXWKI+Qv[MUJZI\WY]QVLQQV\MZM[[IV\MZQXZWXWZZM 4ILQ[XWTQKWUMUM\ILQUIZMXMZQZWUIVQÐKW[zKPMvMUMZ[ITI^WTWV\oLI XIZ\MLMT+WU]VMLQ4ILQ[XWTQMLMT@115]VQKQXQWLMT+WU]VMLQ:WUILQ IXXZW^IZMM[W\\W[KZQ^MZM]VIKKWZLWLQXZWOZIUUIXMZTW[^QT]XXWLQIbQWVQ [QVMZOQKPMLM[\QVI\MI\]\MTIZM^ITWZQbbIZMMXZWU]W^MZMZMKQXZWKIUMV\M il XI\ZQUWVQW\]ZQ[\QKWK]T\]ZITMM[WKQITMVWVKPuQVLQ^QL]IZM[WT]bQWVQ Y]ITQÅKIV\Q[]\MUI\QKPMQV\MZKWVVM[[MWLQKIZI\\MZMKWU]VM9]M[\W WJQM\\Q^WX]M[[MZMZIOOQ]V\WI\\ZI^MZ[W]VIKWVOQ]V\IMKWVLQ^Q[I XZWOZIUUIbQWVMLQQVKWV\ZQMLI\\Q^Q\oKWU]VQMIY]M[\WXZWXW[Q\W v[\I\IKWVKWZLI\ITI[\QX]TILQ]VIXXW[Q\W8ZW\WKWTTWL¼1V\M[IKPM IJJQIKWUMWJQM\\Q^WTILMÅVQbQWVMLQ]VIXQIVQÅKIbQWVMKWVOQ]V\I LMTTW[^QT]XXWLMQZQ[XM\\Q^Q\MZZQ\WZQKWU]VITQVMQLQ^MZ[Q[M\\WZQ \]ZQ[\QKW[WKQITMK]T\]ZITMMNWTSTWZQ[\QKWº ¹+WV[QLMZI\ĬPIIOOQ]V\W)[KIVQ̆TIXZM[MVbILQ]VI[[M ^QIZQWXZQVKQXITMTI^QI)]ZMTQIMLQ]VKWTTMOIUMV\W NMZZW^QIZQWLQZM\\W\ZIQT\MZZQ\WZQWLMT5]VQKQXQW@11MQT +WU]VMLQ4ILQ[XWTQQTTQ\WZITMv]VILMTTMUM\MXQNZMY]MV\Q LQ\]ZQ[UWOQWZVITQMZWMLM[\Q^WXMZQKQ\\ILQVQZWUIVQ 1TXZW\WKWTTWKPMIJJQIUWÅZUI\WXZM^MLMT¼I[[]VbQWVM LQQVQbQI\Q^MMTIZMITQbbIbQWVMLQQV\MZ^MV\Q^WT\QITTI ^ITWZQbbIbQWVMLMOTQQV\MZ[KIUJQVMQ[M\\WZQLMT\]ZQ[UW IQÅVQLMTTW[^QT]XXWMKWVWUQKW[WKQITMMLMTTIXZWUWbQWVM ZMKQXZWKILMT\MZZQ\WZQW1VXIZ\QKWTIZM[QQV\MVLMI^^QIZM]V ZIXXWZ\WLQKWTTIJWZIbQWVMXMZ[^QT]XXIZMIbQWVQ[QVMZOQKPM LM[\QVI\MI\]\MTIZM^ITWZQbbIZMMXZWU]W^MZMZMKQXZWKIUMV\M QTXI\ZQUWVQW\]ZQ[\QKWK]T\]ZITMM[WKQITMLMQXZWXZQ\MZZQ\WZQ# QVLQ^QL]IZMXZWXW[\MY]ITQÅKIV\QMKWVLQ^Q[M[]IUJQ\Q\MUI\QKQ LQKWU]VMQV\MZM[[MKPMXWZ\QVWJMVMÅKQWITTIKQ\\ILQVIVbIMITTM I\\Q^Q\oMKWVWUQKPMM\]ZQ[\QKPMLMQKWV\ZIMV\Q1VÅVMQT+WU]VMLQ 4ILQ[XWTQ[QvQUXMOVI\WIXZWU]W^MZMKWVTMI\\Q^Q\o \]ZQ[\QKPMMXZWL]\\Q^M]VXZWLW\\WLQKQ\\o[W\\WQTVWUM LQ¹4ILQ[XWTQUIZMLQ:WUIºLIXZWXWZZMIQZM[QLMV\QLMT5]VQKQXQW@11 LQ:WUI+IXQ\ITMXMZNIKQTQ\IZMMXZWU]W^MZM]VIXMZUIVMVbI\]ZQ[\QKI MWM[K]Z[QWVQ[\QKII4ILQ[XWTQIKWVLQbQWVQ^IV\IOOQW[M1T5]VQKQXQW@11 LMT+WU]VMLQ:WUILIXIZ\M[]I[QvQUXMOVI\WI[^WTOMZMTIXZWUWbQWVM LMTXZWOM\\WMLMTTIKQ\\oLQ4ILQ[XWTQXMZOTQI[XM\\QIZ\Q[\QKQ[\WZQKQK]T\]ZITQ XIM[IOOQ[\QKWIUJQMV\ITQMLIZ\QOQIVITQKPMXW\ZMJJMZW]\QTUMV\MM[[MZM ][]NZ]Q\QMOWL]\QLIQXZWXZQKQ\\ILQVQ1TXZWOM\\W[IZoXZWUW[[W[]QKIVITQ LQKWU]VQKIbQWVMQ[\Q\]bQWVITMM[IZIVVWZMITQbbI\QKWVQT+WU]VMLQ 4ILQ[XWTQM^MV\QMUIVQNM[\IbQWVQKPM]VQ[KIVW[QUJWTQKIUMV\MOTQ I[XM\\Q\QXQKQLMTTI\ZILQbQWVMMLMTTIK]T\]ZIM\Z][KWTILQ[XWTMV[MKWV Y]MTTIZWUIVI+ZMLWKPMY]M[\IXW[[IM[[MZM]VIJ]WVIQLMIMKPM QV]VUWUMV\WKW[zLQЅKQTMXMZT¼MKWVWUQILMTVW[\ZW8IM[MIQ]\Q TMZMIT\o\]ZQ[\QKPMMXZWL]\\Q^MILQNMVLMZ[QVMTJZM^MXMZQWLW I[XM\\IVLWKPMIVKPMIT\ZM[KMT\MXWTQ\QKPMLQT]VOW\MZUQVM ^MVOIVWI[]XXWZ\WLMQ\IV\QM[MZKMV\QLMT[M\\WZMº 18 maggio 2014 manifestazioni IL 25 APRILE A LADISPOLI L a cerimonia di Ladispoli in occasione della “Festa della Liberazione” ha assunto quest’anno un aspetto considerevole. Hanno presenziato alla deposizione della corona in memoria del capitano pilota medaglia d’oro Valerio Scarabellotto, il figlio, ing. Franco Scarabellotto, e un compagno d’arme dell’eroe di guerra, il m.llo Gastone Bolaffi, di 94 anni. La presenza di testimoni diretti della nostra storia conferisce alla cerimonia il suo aspetto più profondo e autentico, cioè il valore della storia che i nostri padri ci hanno trasmesso e che fa parte integrante del nostro modo di essere oggi. La cittadinanza ha salutato con particolare affetto il figlio dell’eroe di guerra e il veterano che hanno presenziato alla cerimonia, sentimento sintetizzato dall’intervento del vicesindaco Giorgio Lauria che ha espresso con un breve e sentito discorso la riconoscenza della città. La deposizione della corona d’alloro alla lapide in memoria di Valerio Scarabellotto Il momento è stato particolarmente toccante in quanto i due personaggi si incontravano per la prima volta. L’Associazione Arma Aeronautica, che ha ricercato a lungo la possibilità di entrare in contatto con questi personaggi significativi della propria storia, per ringraziarli sentitamente gli ha conferito la tessera di soci. Ha presenziato alla cerimonia una rappresentanza del 17° Stormo di Furbara e numerosissime autorità civili, militari e delle Associazioni d’Arma. FDA Valerio Scarabellotto, alla ricerca dell’eroe Alla celebrazione della “Festa della Liberazione” hanno partecipato quest’anno l’ex compagno del capitano pilota, Gastone Bolaffi, classe 1920, e il figlio Franco, ingegnere, entrambi rintracciati grazie all’impegno dell’Associazione Arma Aeronautica, sezione di Ladispoli-Cerveteri A l capitano pilota Valerio Scarabellotto è intitolata la sezione di LadispoliCerveteri dell’Associazione Arma Aeronautica. La scelta è stata dettata dal fatto che l’eroe aveva un legame con Ladispoli. Dalle asciutte note militari è davvero arduo trarre il ritratto dell’uomo, ma nel caso di Scarabellotto le note sono talmente abbondanti che intuire l’uomo al fine diviene cosa possibile. Scarabellotto nasce il 26 agosto 1905 a Roma da un’agiata famiglia che possiede anche una casa nella cittadina balneare di Ladispoli. E’ facile pensare alle calde estati romane passate nel paese descritto anche da Roberto Rossellini. Tra l’altro i Rossellini hanno una casa a Ladispoli proprio confinante con quella degli Scarabellotto: come non immaginare le scorribande nella natura intorno a Ladispoli dei due ragazzi coetanei (Rossellini è del 1906)? Dal 1915 al 1918 l’Italia è nella Grande Guerra, intorno a Ladispoli fioccano le scuole di volo che preparano i numerosi piloti necessari al fronte. E’ così possibile intuire dove nasce la passione del futuro eroe. Scuole Caccia vengono organizzate presso il Campo di Palo Laziale e presso il Campo di Cerveteri. Vicina anche la Scuola Caccia di Furbara. Un autorevole testimone scrive: “Andate al campo di Cerveteri, vedrete un turbinio di voli umani più fiero che le resse delle rondini su la Trinità dei Monti o sull’Aventino in queste sere d’estate”. Era Gabriele D’Annunzio nel discorso agli aviatori tenuto in Il capitano pilota Valerio Scarabellotto Centocelle il 9 luglio 1919. Scarabellotto parte di Leva nel 1925 ed è arruolato nella Scuola di Fanteria come allievo ufficiale. Nominato sottotenente di complemento nel 1926 viene assegnato al 151° Fanteria. Congedato al termine del servizio di prima nomina, è richiamato in servizio, nell’estate del 1927, presso la Regia Aeronautica e consegue il brevetto di pilota militare a Vigna di Valle nel 1928, presso la Scuola d’Osservazione Aerea. Nei primi anni di servizio svolgerà una basilare attività di istruttore di volo a vela per i cadetti dell’Accademia Aeronautica a Pavullo nel Frignano. Nel 1932 sarà nomi- nato tenente ad anzianità. Certamente un bel ragazzo dagli occhi chiari e profondi, capelli chiari, alto circa un metro e settanta, decide di costituire una famiglia proprio nel borgo modenese. Nel 1935 è un giovane ma ben sperimentato militare: si avvicinano i momenti del cimento estremo, le operazioni belliche. All’inizio del ’35 l’Italia si sta imbarcando nell’avventura etiopica, la nazione è in fermento in vista della costituzione dell’agognato impero, Scarabellotto si offre volontario per il Corpo di spedizione africano. Parte a marzo del ’35 per la Somalia, assegnato al 7° Stormo da bombardamento notturno. Supererà il difficile addestramento in una specialità nuova per lui, maturando presto la sicurezza necessaria per l’impiego in colonia. Sino a novembre del 1936 compie numerose missioni di bombardamento sul Caproni Ca. 101, il mulo della campagna d’Etiopia. Scarabellotto esce dalla guerra d’Africa carico di esperienza e onorificenze. A gennaio del 1936 il giovane pilota è inserito nei ruoli di servizio permanente effettivo e promosso capitano per merito di guerra, anche grazie alle importanti missioni a cui ha preso parte. Nelle motivazioni si legge: “Pilota capo equipaggio di apparecchio da bombardamento, in breve periodo di tempo partecipava a diciotto azioni di guerra dando ripetute prove di ardimento e sereno sprezzo del pericolo”. Un piSegue a pag. 20 maggio 2014 19 manifestazioni poi alle grandi manovre in Libia per il primo lancio in massa di paracadutisti della storia. Pur coperto di gloria, ben presto si offrirà di nuovo volontario nell’Aviazione Legionaria per le operazioni d’appoggio ai franchisti nella guerra civile spagnola, sacrificando così anche la nascente famiglia. In Spagna Scarabellotto non si risparmia: partecipa a numerose azioni di bombardamento a lungo raggio, guadagna la seconda medaglia d’argento al Seduto in carrozzina Gastone Bolaffi tra valor militare, sostiene combattimenFranco Scarabellotto e il vicesindaco Giorgio Lauria ti con la Caccia avversaria riuscendo ad abbattere cinque velivoli nemici. Purtroplota coraggioso, quindi, ma anche abile propo per i piloti di aerei con equipaggio non esifessionista, che porta avanti le missioni con ste la graduatoria degli “Assi”, altrimenti enavvedutezza e intelligenza. In seguito viene trerebbe a far parte di questa ristretta cerchia. insignito di croce di guerra al valor militare. Prima della fine delle operazioni guadagna la medaglia d’argento al valor militare nel dicembre del ‘36. Il comandante della 9ª squadriglia riporta: “Ufficiale intelligente, dotato di buona cultura generale e militare, ha assolto sempre con ottimo esito gli incarichi affidatigli. La sua condotta di vita e la sua moralità sono ineccepibili. Disciplinato e rispettoso verso i superiori, ha ascendenIndicata in rosso la casa di Valerio Scarabellotto te sugli inferiori che sa educain via Duca degli Abruzzi (1928) re e dei quali sa cattivarsi l’afSi guadagna l’ennesima onorificenza: una mefetto. Veste con cura e con decoro l’uniforme. daglia di bronzo al valor militare che aggiunge In presenza del nemico, in azioni lontane, in a numerose onorificenze spagnole. bombardamenti a bassa quota, in condizioni I tempi sono travolgenti: a metà del ’39, apatmosferiche avverse, conserva integre la sua pena terminate le operazioni Franco Scarabellotto in Spagna, c’è l’allargamento dell’impero, oltre mare a Tirana, poi il 30° stormo viene rischierato ai primi di giugno 1940 da Forlì in Sicilia, presso Sciacca, e transita sul velivolo SM. 79. Una settimana dopo l’arrivo a Sciacca, inizia la guerra. Il 9 luglio del 1940, è un martedì, al capitano Valerio Scarabellotto è affidata una missione importante: rilevare la situazione delle difese dell’isola di Malta, è in atto il famoso scontro di Punta Sticalma e la sua serenità d’animo”. E’ il ritratto lo. Decollo alle 5,50 con destinazione di un uomo dedito completamente al suo imComiso, da quella base ripartirà con la pegno e alle missioni di volo. scorta di sei Caccia alle 7,30 circa. DoDopo il rimpatrio, all’inizio del 1937, è depo un’ora l’aereo di Scarabellotto arristinato al bombardamento marittimo presso va su Malta e il capo equipaggio si reil 30° Stormo sull’aeroporto di Forlì. Partecica nel posto dell’osservatore per porpa poi ai comandi di un S.M. 81 alla grande tare a termine i rilievi del caso (è ormanovra del maggio del 1938 a Furbara ormai un ufficiale espertissimo nel setganizzata in occasione della visita di Hitler e 20 maggio 2014 tore). Su Malta la formazione è attaccata dai nuovi Caccia Hurricane della RAF. E’ interessante il punto di vista degli attaccanti. Il pilota che mette a segno i colpi nel velivolo di Scarabellotto è il capitano George Burges, accompagnato dal tenente Roger Barber. Barber s’incarica di tenere occupati i CR. 42 di scorta al bombardiere italiano e lascia l’S79 a Burges. Si convince che il capo formazione abbia abbattuto il “gobbo maledetto” (così chiamavano l’S79 gli inglesi), in seguito racconterà: “Capii rapidamente che manovrare contro i biplani italiani non era proprio cosa. Erano così manovrabili che era molto difficile mettere a segno un colpo, mentre dovevo continuare a picchiare e girare per evitare di essere a mia volta colpito. George era scomparso dietro all’SM79, così misi giù il muso e a tutta manetta fui molto grato di potermi togliere di lì”. Burges nel suo libro di memorie scriverà: “In genere i piloti italiani erano molto più coraggiosi di fronte al nemico della maggior parte dei piloti della Luftwaffe”. E aggiungerà sprezzante: “Molti piloti tedeschi avevano meno stomaco per il combattimento individuale uomo a uomo di quanto non fosse per i piloti dei CR42 e dei Macchi”. I tedeschi, secondo Burges, avevano sempre voglia di tornarsene a casa, in genere preferivano starsene in quota in grandi formazioni e all’occasione attaccare obiettivi al suolo indifesi o aerei in difficoltà. Come si vede i piloti della RAF avevano un’alta considerazione dei piloti italiani che ingaggiavano combattimento anche se i numeri gli erano contrari, mentre i valorosi tedeschi avevano la tendenza a mostrare la coda e andarsene a tutta velocità nel caso che le carte non fossero tutte in loro favore. Burges ricorda il 9 luglio del ‘40: “C’eravamo divisi con Roger i compiti - lui ad occuparsi di impegnare i caccia il più a lungo possibile, lasciando così sguarnito l’unico bombardiere, ed io a tentare un rapido attacco all’S79 -. Riuscii ad ottenere una buona raffica a segno tra la cabina e il motore, tanto che credetti di averlo abbattuto vedendolo scendere verso il mare in fiamme. L’arrivo di alcuni CR42 mi consigliò di rientrare alla base”. A Burges fu accreditato l’abbattimento dell’SM79 di Scarabellotto, il primo per lui a bordo di un Hawker Hurricane, sebbene poi l’aereo italiano, condotto dal maresciallo MarGastone Bolaffi e Damiana La Pera manifestazioni Un momento conviviale presso il circolo dell’Associazione Arma Aeronautica coni, riuscisse a compiere un atterraggio di fortuna senza carrello e con i motori in avaria presso Comiso. Al capitano Burges fu assegnata poi la Distinguished Flying Cross, la prima attribuita a un reparto maltese. Nella sua ultima missione Valerio Scarabellotto guadagnò la medaglia d’oro al valor militare, la motivazione è il riassunto della sua parabola di aviatore: “Valoroso pilota d’Africa e di Spagna, ebbe già a dare di sé prove superbe e di eroismo, capo equipaggio di velivolo da bombardamento, pur ferito a morte da una raffica di mitragliatrice durante un’audace azione nel cielo del Mediterraneo, continuava a prodigarsi sino all’estremo delle sue forze impartendo ancora, nell’attimo del supremo olocausto, ordine al suo equipaggio perché la missione affidatagli venisse compiuta. Espressione sublime di dovere che la morte innalza al mito” - Cielo del Mediterraneo (Malta) - 9 luglio 1940. Fu la prima medaglia d’oro dell’Aeronautica italiana concessa nella seconda guerra mondiale. Una lapide, inaugurata il 9 luglio del 1941, ricorda il valoroso aviatore nella piazza antistante la chiesa madre di Ladispoli, a quest’insegna è legata una parte dei risultati scaturiti dalle ricerche della sezione dell’AAA: un suo compagno d’armi si è ricordato di averci fatto servizio insieme notando solo nel dopoguerra la lapide. Essendo all’epoca della guerra un giovane sergente di prima nomina, non ebbe la sfrontatezza di chiedere al pluridecorato capitano da dove provenisse, pur riconoscendo l’accento delle nostre parti e pur essendo l’ufficiale piuttosto alla mano. Lo scorso novembre è tornato a Ladispoli per rendere onore alla lapide del “suo” capitano. Ma ecco il racconto del veterano rintracciato grazie a Gino Ciogli e all’affezionatissima nipote dell’aviatore, Damiana La Pera: “Mi chiamo Gastone Bo- ni fecero officiare il rito funebre alla memoria. laffi, sono nato a Roma il 29 agosto del 1920, Il ricordo del comandane Scarabellotto è anarruolato nell’Aeronautica Militare nel 1938, cora vivo in me: la sua splendida persona, il attualmente sono in pensione e mi dico lasuo senso del dovere, la sua preparazione tecdispolano. Ricordo, infatti, che sin dal 1932 nica mi hanno fatto da guida. Voglio esprimemio padre, Guido, in servizio presso l’aerore la mia gratitudine per la lodevole iniziatiporto di Furbara (allora centro di specializzava della città di Ladispoli e dei ladispolani, tra zione per gli aerei) usava affittare una caseti quali mi piace annoverarmi, che hanno vota a Ladispoli, allora piccolo villaggio sul maluto ricordare, con quella lapide, la memoria re, dove, insieme alla mia mamma, Ada, e a di uno dei più apprezzati piloti dell’Aeronaumia sorella, Giuliana, passavamo l’estate. Nel tica Militare. Invito particolarmente i giova1945, i miei genitori, al fine di trovare sollieni a soffermarsi su quella lapide e a rivolgere vo dalle tribolazioni della guerra, decisero di un pensiero di gratitudine per la fulgida figuacquistare, nell’amabile villaggio di Ladispoli, ra dell’eroe azzurro che ha sacrificato la prouna villetta in Via Duca degli Abruzzi 158, tutpria vita per la Patria”. tora esistente, “Villino Ada”, dal nome della Quest’anno, al ritorno del veterano, per renmia mamma. Il nostro villino è dunque a due dere gli onori in occasione del 25 aprile, si è passi dalla Chiesa di Santa Maria del Rosaaggiunta la presenza del figlio di Valerio Scario: una domenica di molti decenni fa, uscenrabellotto, rintracciato dopo difficile ricerca do dalla chiesa, ove mi ero recato per assistedai soci della sezione di Ladispoli-Cervetere alla Santa Messa, notai che, nella piazzetri dell’Associazione Arma Aeronautica. L’ing. ta antistante, era stata apposta una lapide sul Franco Scarabellotto mancava da Ladispoli da muro di fronte all’uscita. La curiosità mi porquasi cinquanta anni ed è rimasto molto comtò ad avvicinarmi per conoscere alla memomosso nel vedere che l’affetto nei confronti ria di chi fosse stata dedicata quella lapide: del padre è ancora notevole. La presenza di fui sorpreso ed ad un tempo emozionato allorché mi resi conto che si trattava di un eroe azzurro, il capitano pilota Valerio Scarabellotto, che io avevo conosciuto proprio poco prima che morisse. Rileggendo quanto scritto sulla lapide mi tornarono alla mente le circostanze in cui avevo avuto modo di frequentare il valente capitano: era la primavera del 1940, egli era Foto di gruppo a fine cerimonia il comandante di una squatestimoni diretti della nostra storia conferisce driglia del 30° Stormo dell’Aeronautica Milialla cerimonia in occasione della “Festa della tare, con sede all’aeroporto di Forlì, dove io Liberazione” il suo aspetto più profondo e auprestavo servizio come sottufficiale. Ricordo, tentico, cioè il valore della storia che i nostri in particolare, che il capitano ed io ci trovampadri ci hanno trasmesso e che fa parte intemo insieme per una manifestazione patriottigrante del nostro modo di essere oggi. ca che si svolse il 9 maggio 1940, nella città di La cittadinanza ha salutato con particolare affetForlì, dove, appunto, eravamo di stanza. Poto il figlio dell’eroe di guerra e il veterano che co dopo, in occasione dell’inizio della seconda hanno presenziato alla cerimonia, sentimenguerra mondiale (10 giugno 1940), il capitano to sintetizzato dall’intervento del vicesindaco Scarabellotto assieme al 30° Stormo vennero Giorgio Lauria che ha espresso con un breve e trasferiti in Sicilia (aeroporto di Sciacca), ove sentito discorso la riconoscenza della città. poi il capitano avrebbe perso la vita il 9 luglio Il momento è stato particolarmente toccante in 1940 allorché il suo aereo, in un’azione belliquanto i due personaggi si incontravano per la ca, fu colpito dal nemico, nel cielo di Malta. prima volta. L’Associazione Arma Aeronautica, Via radio fu comunicato all’aeroporto di Forche ha ricercato a lungo la possibilità di entralì, dove il capitano era noto per il suo valore re in contatto con questi personaggi significadi provetto pilota, quanto fosse accaduto nei tivi della propria storia, per ringraziarli sentitacieli della Valletta a Malta: il capitano Scaramente gli ha conferito la tessera di soci. Ha prebellotto, quale comandante di squadriglia, assenziato una rappresentanza del 17° Stormo di sieme agli altri componenti l’equipaggio aveva Furbara e numerosissime autorità civili e milieroicamente perso la vita. La grave notizia si tari e delle Associazioni d’Arma. diffuse in un baleno oltre che all’aeroporto anFranco Di Antonio che nella città di Forlì, dove militari e cittadi- maggio 2014 21 da Piazza Falcone Tariffe cimiteriali, facciamo chiarezza Per replicare a notizie distorte circolate a Ladispoli negli ultimi tempi, mettiamo a confronto i costi richiesti dalla Sara ’94, la società che ha in gestione il camposanto della nostra città, con quelli praticati da altri cinque Comuni del comprensorio L’ Amministrazione comunale intende fare chiarezza sui costi e le tariffe cimiteriali applicate ai cittadini di Ladispoli, e ciò per giusta informazione ma anche e soprattutto per sgombrare il campo, con una puntuale e motivata replica, a tante notizie distorte circolate in città. C’è innanzitutto da precisare che per determinare il reale costo a carico dei cittadini vanno considerate tutte le spese per la realizzazione dell’intera opera nonché quelle sostenute per la sua gestione. Da una verifica effettuata comparando le tariffe di Roma, Civitavecchia, Ladispoli, Fiumicino, Cerveteri e S. Marinella è emerso che, sostanzialmente, il costo medio applicato ai cittadini dai Comuni presi a campione è pressoché uguale e varia di pochissime decine di euro. Questo è il costo medio dei loculi su quattro file, oltre Iva e marche da bollo: AMA SpA ROMA q 2.549,18 (OO.U. e manutenz. a carico del Comune) CIVITAVECCHIA q 2.598,33 (OO.U. e manutenz. a carico del Comune) CERVETERI q 2.981,95 (manutenzione a carico del Comune) S. MARINELLA q 2.363,65 (manutenzione a carico del Comune) FIUMICINO q 1.847,82 (concessione per 20 anni) con terreno messo a disposizione dal Comune LADISPOLI q 2.612,49 (tutto compreso) Questo è il costo per l’inumazione su campo comune: AMA SpA ROMA q 684,00 (OO.U. a carico del Comune) CIVITAVECCHIA q 805,00 (OO.U. a carico del Comune) CERVETERI q 25,00 (q 1.474,20 per ogni salma alla Multiservizi) S. MARINELLA q 615,00 (OO.U. a carico del Comune) FIUMICINO q 450,00 (tutto compreso) LADISPOLI q 737,65 (tutto compreso) (OO.U. = Opere di Urbanizzazione) Per i primi cinque Comuni, oltre al prezzo medio che oggi sostengono i cittadini, vanno aggiunti i costi dell’esproprio delle aree (necessario per la realizzazione del cimitero), le varie progettazioni eseguite nel tempo, le spese di urbanizzazione, le recinzioni dell’area. E poi strade, fogne, parcheggi, piantumazioni… e quant’altro risulta negli anni nei vari bilanci comunali sui capitoli di spesa dei servizi sociali, a favore di cooperative per la minuta manutenzione e la pulizia giornaliera, dei lavori pubblici, per le manutenzioni delle strutture murarie, del verde e dei parcheggi, e dell’economato, per le attrezzature e gli oggetti vari di consumo. E qui viene da chiedersi quali siano le spese che ciascuno dei primi cinque Comuni ha sostenuto e dovrà sostenere nel tempo per tutte quelle opere e servizi che le Amministrazioni pubbliche o le Multiservizi caricano sui bilanci comunali. Solo conoscendole si avrebbe il vero costo delle concessioni cimiteriali, ovvero le reali spese che sostengono tutti i cittadini, e ci si renderebbe conto che tale costo è circa il doppio di quello di Ladispoli. La Sara ‘94 Srl, il 12 ottobre 2005, sottoscrisse una convenzione con il Comune di Ladispoli che prevedeva l’impegno di realizzare con fondi propri e in 36 mesi il nuovo cimitero, cosa che ai privati può riuscire attingendo con le dovute garanzie a prestiti di istituti bancari, naturalmente con l’interesse di ottimizzare al massimo le risorse, di avere una gestione oculata e di dare un servizio e una immagine decorosa alla futura struttura. Oltre alla realizzazione dell’opera completa in tempi ragionevoli, la convenzione all’art. 2 detta in breve le seguenti condizioni: “Il Comune di Ladispoli affida a Sara 94 Srl l’esecuzione dei lavori per il completamento del civico cimitero nonché la sua gestione funzionale ed economica totale. La contropartita economica a favore del concessionario consiste unicamente nella riscossione delle tariffe delle concessioni all’utente”. Quindi tutte le spese sostenute per la realizzazione dell’opera, la gestione, la manutenzione, compreso il costo del custode, sono incluse nel prezzo medio per loculo di q 2.612,49, escludendo totalmente fondi del bilancio comunale (che sarebbero soldi degli stessi cittadini di Ladispoli) per tutta la durata della concessione. Va ricordato e non affatto sottovalutato inoltre che nel 1996 l’Amministrazione comunale, per problemi burocratici e anche per mancanza di fondi, fu costretta a usare oltre 300 loculi già di proprietà per darli in prestito e poi restituirli, creando con ciò notevoli disagi ai cittadini oltre a danni economici. Il problema della carenza dei loculi è presente anche in altri Comuni dove la soluzione è sempre e solo quella di usare in prestito quelli già di proprietà. Un’ultima precisazione: il prezzo medio di q 1.847,82 che paga l’utente di Fiumicino è inferiore a quello di Ladispoli in quanto quel Comune ha ridotto da 30 a 20 anni la durata della concessione dei loculi: se la scadenza fosse 30 anni il prezzo sarebbe stato di q 2.771,73. TARIFFE ANNO 2014 LOCULI Costo medio per 4 file (q) Spese istruttoria (q) Tumulazione (q) Manutenzioni (q) A carico utente (q) Spese a carico del Comune e quindi della collettività (q) AMA SPA ROMA 2.221,64 200,02 127,52 -- 2.549,18 CIVITAVECCHIA 2.033,63 400,00 164,70 -- 2.598,33 OO.U. e manutenzione 2.083,20 65,98 201,75 261,56 2.612,49 Tutto compreso (costo zero per la collettività) LADISPOLI OO.U. e manutenzione FIUMICINO 1.658,72 -- 189,10 -- 1.847,82 Tutto compreso (con terreno messo a disposizione dal Comune) CERVETERI 1.203,75 259,01 45,00 -- 1.507,75 q 1.474,20 alla Multiservizi e manutenz. a carico del Comune S. MARINELLA 1.514,23 100,00 70,00 101,42 1.758,65 q 578,00 e manutenzione a carico del Comune Tumulazione (q) Manutenzioni (q) A carico utente (q) INUMAZIONI CAMPO COMUNE Spese istruttoria (q) Scavo fossa (q) Spese a carico del Comune e quindi della collettività (q) AMA SPA ROMA -- 323,19 360,81 -- 684,00 OO.U. CIVITAVECCHIA -- 500,00 305,00 -- 805,00 OO.U. 65,98 349,19 201,75 45,37 + 75,36 737,65 Tutto compreso (costo zero per la collettività) FIUMICINO -- 450,00 -- -- 450,00 Tutto compreso (costo zero per la collettività) CERVETERI -- 25,00 -- -- 25,00 q 1.474,20 alla Multiservizi S. MARINELLA -- 615,00 -- -- 615,00 OO.U. LADISPOLI 24 maggio 2014 da Piazza Falcone Riuscirà l’Ater ad acquisire l’ex alberghiero? Il consigliere Trani ha ricordato quando Zingaretti, allora presidente della Provincia, assicurò la disponibilità al nostro Comune del vecchio edificio di via Ancona… Tuttavia, dopo le sue dimissioni da Palazzo Valentini per l’elezione a governatore del Lazio, le cose sono andate diversamente. Ma forse non tutto è perduto, vediamo perché “I l presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti aveva assi- munale Eugenio Trani ai microfoni di Centro Mare Radio, riferendosi a quando l’attuale governatore del Lazio, in veste allora di presidente della Provincia di Roma, alla inaugurazione del nuovo istituto di via Sironi, promise pubblicamente che il vecchio edificio sarebbe stato ceduto in comodato d’uso alla nostra città… “Zingaretti assicurò – ha ricordato il consigliere – che la vecchia sede dell’alberghiero sarebbe stata trasformata in una struttura multifunzionale a disposizione della comunità di Ladispoli, mentre in realtà, oggi, fa parte di un fondo di proprietà di una no- Eugenio Trani (foto L. Cicillini) curato che l’ex alberghiero di via Ancona sarebbe stato dato in uso al nostro Comune: invece le cose a quanto pare sono andate diversamente”. Questo è quanto ha affermato di recente il consigliere co- LA GIUNTA RATIFICA IL „PIANO‰ DEL CONSIGLIO DEI GIOVANI R atificato dalla Giunta il Piano annuale delle attività e il relativo preventivo di spese per l’anno 2014, redatti e già approvati dal Consiglio comunale dei giovani. Tale ratifica è necessaria per l’inoltro del Piano alla Regione Lazio al fine di ottenere il previsto contributo annuale occorrente alla gestione del Consiglio stesso, fermo restando l’impegno dell’Amministrazione comunale ad erogare mille euro di fondi propri. L’esecutivo di piazza Falcone ha altresì ta banca, messo a garanzia per la costruzione della nuova sede della Provincia di Roma”. In effetti, quando Zingaretti si dimise da presidente della Provincia per ricoprire la carica di governatore del Lazio, la vicenda ha preso un’altra piega. Ma nulla è perduto, comunque. In un incontro con l’Ater, Azienda territoriale per l’edilizia residenziale, che si occupa anche di ristrutturare o acquisire vecchi immobili per poi destinarli ad uso sociale, il nostro Comune ha indicato proprio l’ex alberghiero di via Ancona. Qualora l’Ater riuscisse ad acquistare dalla Provincia l’edificio, lo stesso potrebbe essere trasformato in poco tempo in un palazzo composto da diversi alloggi di edilizia economica e popolare. NUOVA DELEGA C onferita dal sindaco Paliotta una nuova delega. Il primo cittadino ha affidato a Paola Iovine la cura degli interessi di carattere istituzionale nella materia delle Politiche di analisi e prevenzione dei fenomeni della devianza. Buon lavoro dal Gazzettino di Ladispoli alla dottoressa Iovine per il nuovo incarico. deliberato di concedere al Consiglio dei giovani una sede autonoma ad uso esclusivo presso i locali del Centro di Arte e Cultura di Ladispoli. maggio 2014 25 sport Calcio a 5 femminile, l’U.S. Ladispoli guarda al futuro La squadra del mister Mario Buonocore non si scoraggia per l’ultimo posto in classifica, fiduciosa nella prossima stagione agonistica, fermo restando il percorso finalizzato al sociale già intrapreso T ermina il campionato di serie D femminile per le ragazze dell’U.S. Ladispoli, dopo trenta settimane di calcio a 5, fra sorrisi e delusioni, fra vittorie e sconfitte. Un campionato incredibile, che nessuno si immaginava così agguerrito alla vigilia. È stato il primo impegno ufficiale per il Ladispoli, squadra nata dalla volontà congiunta di Umberto Paris, presidente della società rossoblù, e dell’associazione sportiva Nova Ladispoli, guidata da Mario Buonocore e Giorgio Agostini. L’ultimo posto in classifica non scoraggia affatto l’associazione, intenta più che mai a continuare il percorso di crescita della squadra finalizzato al sociale. Il sodalizio con i rossoblù, infatti, punterà anche il prossimo anno sul calcio femminile e nelle settima- ne che verranno la squadra comincerà gli allenamenti per il prossimo campionato. Soddisfatto il mister Mario Buo- è quello di intraprendere nuove strade tutti insieme per costruire un management forte e garantire un futuro roseo, che ripaghi l’im- nocore. Le sue ragazze hanno risposto al meglio. Molte di loro non avevano mai giocato a calcio e ora lo spirito della società pegno e i sacrifici del club. “In una situazione economica così difficile, con una crisi senza precedenti – dichiara Buonocore – è doveroso ringraziare tutte quelle persone che continuano credere e a investire nello sport e che spero ci permetteranno di continuare a praticare con entusiasmo il calcio femminile. La prossima stagione sarà nuova e piena di novità: insieme alle giocatrici che sono rimaste con noi dalla precedente stagione, che ringrazio pubblicamente, ci saranno diversi elementi nuovi, con caratteristiche in linea con lo stile e i valori della società”. “Oltre alla capacità tecnica – conclude il mister – sarà importante l’approccio al lavoro che ognuna delle ragazze proporrà in campo, ma anche le motivazioni che noi saremo in grado di trasmettere loro. Invito le altre giocatrici del territorio a unirsi al nostro gruppo per rendere questo progetto unico e vincente”. Anna Moccia „IN BICI PER FERMARE LA DUCHENNE‰ Grazie alla manifestazione di sabato 3 maggio, raccolti 600 euro a favore della ricerca di cure contro la grave forma di distrofia muscolare In primo piano l’assessore Latini, a destra, e il nostro direttore Roberto Turbitosi S eicentomila euro è la somma raccolta in occasione della manifestazione “In bici per fermare la Duchenne”, che si è svolta con il patrocinio dell’Amministrazione comunale sabato 3 maggio a Ladispoli. Una cinquantina i cicloamatori che hanno partecipato attivamente alla pedalata di 5 chilometri per le strade di Ladispoli e almeno altrettan- 26 maggio 2014 ti hanno atteso in piazza Rossellini il ritorno della carovana, guidata da Roberto Zoffoli e Matteo Russo, componenti la squadra “MTB for all”, che anche quest’anno sarà protagonista dal 22 al 28 giugno della “Duchenne Heroes”, il tour di sette giorni in mountain bike – per un totale di 500 chilometri tra le vette delle Dolomiti – che coniuga mirabilmente la passione per la natura e la bicicletta con il desiderio di partecipare attivamente alla ricerca di una cura alla forma più rara e aggressiva di distrofia muscolare, che colpisce migliaia di bambini in Italia e nel mondo: la Duchenne. La manifestazione di sabato 3 maggio si è Il gruppo dei partecipanti Roberto Zoffoli, a destra, con il suo compagno Matteo Russo e, al centro, l’assessore Latini chiusa con una merenda offerta a tutti i partecipanti e con l’estrazione di una riffa organizzata appositamente per raccogliere fondi a sostegno dell’iniziativa. A rappresentare l’Amministrazione comunale l’assessore alla mobilità Pierlucio Latini. (Foto di Luigi Cicillini) sport Agoghè di bronzo al Palatiziano Tre terzi posti al “Roma International Open 2014” di Brazilian Jiu Jitsu per l’associazione sportiva di Ladispoli con gli atleti Bergamini e Santorsola S i è svolta a Roma la seconda edizione del “Roma International Open 2014” di Brazilian Jiu Jitsu. Ogni anno l’organizzazione di questo campionato migliora a vista d’occhio, grazie soprattutto allo sforzo dell’Unione Italiana Jiu Jitsu guidata dai maestri Federico Tisi e Dario Bacci. Quest’anno è stato registrato un record di partecipanti, ben 1.500 provenienti da 23 nazioni che si sono affrontati con rispetto e lealtà al Palatiziano di Roma in tre giorni di lotte, scrivendo una pagina nella storia del Brazilian Jiu Jitsu italiano, con il miglior evento realizzato nella nostra nazione. A conquistare tre medaglie per l’asd Agoghè ci hanno pensato due atleti ladispolani, Lucia- no Bergamini e Daniele Santorsola, guidati dall’istruttore Gianluca Palombi. Il primo lottatore a scendere sui campi di battaglia è stato Daniele Santorsola, che ha conquistato una medaglia di bronzo nei pesi mediomassimi (88.3 kg) e un altro bronzo nel- la categoria Open Class, affrontando avversari molto più pesanti di lui. L’altro atleta, Luciano Bergamini, originario di Rio de Janeiro, ha saputo fare anche me- glio del suo collega, imponendosi decisamente nella categoria ultramassimi (oltre i 100 kg) dominando i suoi avversari e conquistando una meritatissima medaglia d’oro. Un elogio è venuto da Bruno Camposarcone, presidente dell’asd Agoghè, dove questi ragazzi svolgono i loro durissimi allenamenti, sotto la guida dell’istruttore Palombi, responsabile dell’accademia Tribe Jiu Jitsu per il litorale nord di Roma. Salvatore Forte nazionale under 19 Il giovane cestista, cresciuto nella nostra città e che oggi milita nella Stella Azzurra Roma, nuovamente convocato in azzurro, con grande soddisfazione per il Basket Città di Ladispoli N uova convocazione in azzurro per Salvatore Forte, giocatore della Stella Azzurra Roma, per il raduno collegiale di Roma del 28 e 29 aprile. Dopo un anno di intenso impegno e sacrificio per riprendersi dall’infortunio ai crociati dello scorso anno, per lui, per la Stella Azzurra e anche il Basket Città di Ladispoli, che lo ha visto crescere, è un motivo di grande gioia e soddisfazione. L’associazione sportiva nostrana ha espresso vivo apprezzamento a tutto lo staff della Stella Azzurra per il grande impegno e la non comune professionalità con cui ha seguito l’atleta. Una nota di merito anche allo staff di Villa Stuart per l’intervento e per aver seguito il ragazzo nel periodo di recupero. Questa convocazione è motivo di sano orgoglio per quanti, e sono tanti, gli sono stati vicino durante tutto questo anno. Salvatore gioca nella DNB nazionale oltre al campionato nazionale under 19, dove la Stella Azzurra ha portato a termine il girone di qualificazione prima in classifica con una sola sconfitta. Prossime tappe, le fasi conclusive del campionato DNB e le finali nazionali under 19 a Udine dal 26 maggio al 1° giugno. A Salvatore i complimenti del Basket Città di Ladispoli per il grande lavoro, l’impegno e la passione con cui percorre il suo cammino. maggio 2014 27 sport Riccardi e Bisaccia bronzo agli Europei La Team Karate Ladispoli conquista due terzi posti ai Campionati giovanili di Lisbona con grande soddisfazione dell’allenatore S i tinge di bronzo l’avventura di Federica Riccardi e Luigi Bisaccia, atleti dell’Asd Team Karate Ladispoli, agli Europei giovanili di karate svoltisi a Lisbona (Portogallo) con la Nazionale italiana Fijlkam. Con Federica e Luigi ha partecipato agli Europei anche Lorenzo Milani. Quindi tre atleti del maestro Vincenzo Riccardi sono riusciti a staccare il “pass” per la partecipazione ai Campionati Europei di karate. I ragazzi sono stati scelti in base a rigidi criteri di selezione e ai successi ottenuti lo scorso anno a livello nazionale e internazionale. Da ricordare che Federica ha chiuso un anno eccellente, iniziato con il doppio titolo italiano, Cadette e Juniores, a ottobre. Un grande inizio per la società ladispolana che genera entusiasmo e inaugura nel migliore dei modi il 2014. Questo risultato ripaga dei tanti sacrifici fatti in palestra ma anche a scuola ed è la riconferma dell’ottimo lavoro del maestro. “Sono pienamente soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi – ha affermato Riccardi – nel nostro medagliere mancava una medaglia europea: ne abbiamo conquistate due con un colpo solo. La gara era importante e vedeva la partecipazione di tanti atleti di grande spessore, dunque gli ottimi piazzamenti raggiunti non fanno altro che confermare i nostri atleti ai vertici del karate europeo”. Karate, ai Campionati esordienti Falanga sul podio Il giovane atleta della Team Ladispoli conquista ad Ostia una prestigiosa medaglia di bronzo A i Campionati italiani esordienti (12-13 anni) presso il Palapellicone di Ostia, organizzati dalla Fijlkam (Federazione ufficiale del Coni), il medagliere dell’Asd Team Karate Ladispoli si arricchisce di un’altra prestigiosa medaglia. A raggiungere questo importante risultato è Daniele Falanga, atleta giovanissimo, che con grande bravura e spirito agonistico è riuscito a conquistare una medaglia di prestigio, un ragazzo in continua crescita di cui sicuramente sentiremo parlare in futuro. Ancora tanta soddisfazione, dunque, per i dirigenti della Team Karate e per il maestro Vincenzo Riccardi, che ha saputo costruire un gruppo omogeneo, con gran voglia di sacrifi- carsi per questa bella disciplina diventata sport. Il gruppo, galvanizzato dagli eccellenti risultati conseguiti nel 2013, grazie ai quali la società si è classificata al quarto posto nella classifica generale del 2013 davanti anche ai gruppi sportivi militari, è già all’opera per la partecipazione ai Campionati Italiani assoluti. PROFESSION DANCE PREMIATA AL „MAD4DANCE‰ Il Polo di formazione coreutica tre volte sul podio al concorso del 3 e 4 maggio al Tendastrisce di Roma N ei giorni 3 e 4 maggio presso il teatro Tendastrisce di Roma il Polo di formazione coreutica Profession Dance di Ladispoli diretto da Paola Sorressa ha conseguito l’ennesimo successo nel noto Concorso “Mad4Dance”, che ha visto la partecipazione di numerose scuole e gruppi provenienti da tutta Italia, suddivisi nelle sezioni Classico, Modern-Contemporaneo e Hip Hop con selezioni in varie città d’Italia. Con i complimenti della giuria composta da prestigiosi nomi della danza, la Profession Dance ha conquistato il primo premio nella sezione Contemporaneo Baby con il Gruppo di Avviamento Professionale di Contemporaneo “Fuori di danza” con la coreografia “Splashing time” di Giorgia Antonelli, danza- 28 maggio 2014 to dalle allieve Benedetta Lilli, Chiara Nale, Lavinia Vagnini, Elisa Bettini, Viola Dell’Anno, Aurora Terrinoni e Carla Formisano, con borse di studio per stage presso “Frascati Danza” e “Fit Dance Summer Village”; prima classificata Chiara Nale con un assolo nella cate- goria Classico Baby con la coreografia di Francesca Moro “En petit cadeux” e borsa di studio all’Opus Ballet e al Liceo Coreutico di Torino; e per finire, primo classificato Daiki Muneghina “1vs1” di Hip Hop Under 14. Gli allievi che hanno conseguito i premi, con una preparazione di base alle spalle già conseguita nel Percorso Educational 4-11 anni, fanno parte dei G.A.P., Gruppi di Avviamento Professionale composti da aspiranti danzatori scelti tra i corsi didattici del Percorso Educational 11-18 anni dove lo studio della tecnica Classica Accademica, Contemporanea e Modern viene potenziato fino a una frequenza giornaliera. rubriche Breevi di tuuttoo... di pi ù di piùù Brevi di tuuttto... di tuttoo. .. di piùù Brevi Breevi di tuuttoo... di pi ù di piùù Brevi di tuuttto... di tuttoo. .. di piùù Brevi Breevi di tuuttoo... di pi ù di piùù Brevi di tuuttto... di tuttoo. .. di piùù Brevi Breevi di tuuttoo... di pi ù di piùù Brevi di tuuttto... di tuttoo. .. di piùù Brevi Brreevi di tuuttoo... di pi ù di piùù Brevi di tuuttto... di tuttoo. .. di piùù Brevi Breevi di tuuttoo... di pi ù di piùù Brevi di tuuttto... di tuttoo. .. di piùù Brevi Breevi di tuuttoo... di pi ù di piùù Brevi di tuuttto... di tuttoo. .. di piùù Brevi Breevi di tuuttoo... di pi ù di piùù Brevi di tuuttto... di tuttoo. .. di piùù Brevi Breevi di tuuttoo... di pi ù di piùù Brevi di tuuttto... di tuttoo. .. di piùù Brevi Breevi di tuuttoo... di pi ù di piùù Brevi di tuuttto... di tuttoo. .. di piùù Brevi Breevi di tuuttoo... di pi ù di piùù Brevi di tuuttto... di tuttoo. .. di piùù Brevi Breevi di tuuttoo... di pi ù di piùù Brevi di tuuttto... di tuttoo. .. di piùù Brevi Breevi di tuuttoo... di pi ù di piùù Brevi di tuuttto... di tuttoo. .. di piùù Brevi Breevi di tuuttoo... di pi ù di piùù Brevi di tuuttto... di tuttoo. .. di piùù Brevi Breevi di tuuttoo... di pi ù di piùù Brevi di tuuttto... di tuttoo. .. di piùù Brevi Brevi , di tutto . . . di pi ù CORSI “ANTICORRUZIONE” Con determinazione dirigenziale a firma del segretario generale, dott. Luigi Annibali, approvata la proposta di Soluzione Srl, attraverso il link “Entionline”, per la formazione in materia di anticorruzione. Si tratta dei seguenti quattro corsi, cui potranno accedere un numero illimitato di dipendenti comunali in orari a scelta dell’Ente e per quante volte l’Ente stesso lo ritiene opportuno: Corso 1 - Anticorruzione e trasparenza negli appalti di lavori pubblici. Corso 2 - Appalti di forniture e servizi: strategie di gara anticorruzione. Corso 3 - Anticorruzione: erogazione di contributi, sussidi e vantaggi economici in genere; anticorruzione: assunzione di personale e progressioni di carriera. Corso 4 - Le sanzioni del codice penale, le sanzioni disciplinari, l’etica del dipendente pubblico. L’intera operazione ha un costo complessivo di Euro 990,00. IL “PREMIO BARACCA COVERCIANO” Domenica 1 giugno avrà luogo, presso un noto ristorante di Ladispoli, la cerimonia di consegna del “Premio Baracca Coverciano”, il prestigioso riconoscimento assegnato annualmente dall’omonimo gruppo a due nostri concittadini che l’anno precedente si sono particolarmente distinti con la loro attività nei settori “Arte cultura spettacolo” e “Sport”. E’ “top secret” da parte degli organizzatori sui nomi dei vincitori del premio, giunto quest’anno alla 27ª edizione. Il Gazzettino, come sempre, tornerà sull’argomento con cronaca e immagini dell’evento nel prossimo numero, quello in uscita nel mese di giugno. NEL RICORDO DI ALDO Il direttore responsabile e la redazione del “Gazzettino di Ladispoli”, nell’abbracciare la famiglia Piersanti, ricordano con profondo rimpianto il caro Aldo, importante punto di riferimento per tutti coloro – cittadini, associazioni e istituzioni – che nella nostra città hanno creduto e credono in un mondo migliore. Un uomo giusto, stimato, sempre disponibile, la cui scomparsa crea un vuoto incolmabile nella nostra comunità. Un uomo impegnato, con forza e convinzione, nella difesa del bene comune, dell’ambiente e dei diritti umani. BANDO “ALDO PIERSANTI” PER IL VOLONTARIATO Si è svolta lunedì 19 maggio presso la Bottega “Il Fiore” la presentazione del bando “Da giovani a cittadini borse di volontariato - Aldo Piersanti”‚ promosso dal CESV, Centro Servizi per il Volontariato, e dalla stessa Bottega, per ricordare e rinforzare l’azione di Aldo Piersanti nel territorio e tra i giovani. Si tratta di 15 borse di volontariato disponibili per altrettanti giovani tra i 18 e i 25 anni non compiuti‚ attivi nella provincia di Roma‚ che si facciano promotori‚ nel proprio territorio‚ di un’azione volontaria e solidale sui temi del consumo critico‚ inclusione sociale‚ tutela dell’ambiente. Per partecipare basterà riempire una scheda e rinviarla completa di ogni informazione richiesta entro il 28 giugno 2014. Per informazioni: [email protected];[email protected] - CESV tel. 06.491340 - Bottega “Il Fiore” tel. 06.9913657. TRIATHLON, LA “TEAM LADISPOLI” VA ALLA GRANDE! Grandissimi risultati del “Team Ladispoli Triathlon” nell’Internazionale ad Abu Dhabi: 1,5 km di nuoto, 100 km in bici e 10 km a piedi, con ben 2.600 atleti provenienti da ben 67 nazioni, alcuni dei quali di spicco come il primo e il terzo delle ultime Olimpiadi. Una prestazione super di tutta la squadra ma soprattutto di Cristiano Todaro con il piazzamento di 39° assoluto e primo degli italiani. Ottime anche le prove di Fabrizio Ferri, 158°, di Giuseppe Marino, 239°, e di Enrico Ciani 439°. Per la distanza sprint (750/50/5) ottima la prova di Andi Proko, 40°, e di Marco Stoppini, 51°. Il Consiglio comunale ha tributato un meritato encomio ai triatleti della spedizione di Abu Dhabi, sottolineando come il triathlon di Ladispoli sia una nuova realtà sportiva con già ottimi risultati in Italia e all’estero. L’Amministrazione comunale si è complimentata con la squadra per i risultati conseguiti ringraziandola per aver portato un’altra disciplina sportiva nella nostra città. Una squadra che, tra l’altro, vanta fra i triatleti la presenza del consigliere comunale Stefano Fierli. Complimenti, ragazzi! A SAN NICOLA SI PERDE UN BAMBINO: RITROVATO GRAZIE ALLE TELECAMERE Un primo maggio da incubo per una giovane signora di San Nicola. Mentre la donna è in spiaggia a godersi il sole primaverile, a un certo punto si rende conto che non ha più vicino a sé il figlio di 3 anni. Oltremodo disperata e presa dal panico, riesce comunque a telefonare alla postazione della videosorveglianza dove l’operatore di turno la tranquillizza subito dicendole che, poco prima, aveva notato sulle immagini video un bambino piccolo che vagava da solo in via Diana, cioè ben distante dallo stabilimento balneare dov’è la signora e da dove il piccolo, in un momento di distrazione della mamma, si era improvvisamente allontanato. L’operatore aveva già segnalato la cosa alla guardia in pattugliamento nel comprensorio, che si era immediatamente recata sul posto e, una volta individuato il bambino, lo aveva preso in macchina e portato alla mamma. Immensa la felicità della donna nel riabbracciare il piccolo e, ritrovata la calma dopo il grande spavento, infiniti i suoi ringraziamenti e le congratulazioni alle guardie intervenute. L’ATLETICO LADISPOLI SALE IN PRIMA CATEGORIA ED È FINALISTA IN “COPPA LAZIO” La squadra di calcio dell’Atletico Ladispoli è passata dalla terza alla prima categoria in soli due anni. Sabato 17 maggio scorso si è svolto l’ultimo atto del campionato 2013 -2014 con la vittoria finale, che ha segnato la promozione in prima categoria della compagine calcistica locale. Grandi festeggiamenti da parte di atleti, dirigenti e tifosi, alla presenza del sindaco Paliotta, del vicesindaco Lauria e degli assessori Ussia e Latini. Va apprezzato innanzitutto il grande impegno profuso dallo staff tecnico, dal direttore sportivo Fabio Ciampa, peraltro delegato del sindaco allo Sport, e del presidente Aurelio Nicolini. L’Atletico Ladispoli è oltretutto finalista nella “Coppa Lazio”. Auguri e complimenti alla squadra da parte di tutta l’Amministrazione comunale e dalla redazione del “Gazzettino”. “CORRI AL PARCO DEGLI ANGELI” DOMENICA 15 GIUGNO Organizzata dall’associazione “Nuove Frontiere onlus” e dal “Parco degli Angeli”, in collaborazione con la Podistica Alsium Ladispoli, avrà luogo domenica 15 giugno, a partire dalle ore 8 in via dell’Infernaccio 21/a a Cerveteri, la seconda edizione di “Corri al Parco degli Angeli”. La manifestazione, che quest’anno prende il nome “1° Memorial Antonella Patriarca”, prevede una gara competitiva di 8,150 km. e una corsa non competitiva di 2,500 km. aperta a tutti. Info: www.associazionenuovefrontiere.org. maggio 2014 29 gli organi istituzionali Il Sindaco e la Giunta (tra parentesi i giorni e gli orari di ricevimento del pubblico) Il Consiglio comunale PRESIDENTE Giuseppe Loddo (Partito democratico) [email protected] Crescenzo Paliotta Sindaco [email protected] [email protected] Giorgio Lauria Vicesindaco Risorse del mare e della costa, Politiche ambientali, Personale (martedì ore 9,30-12; venerdì ore 16-18 su appuntamento tel. 347.6358954) [email protected] [email protected] Francesca Paola Di Girolamo Politiche culturali, Rapporti con la biblioteca e Diritto allo studio (martedì e giovedì ore 11-13 e 15,30-18; mercoledì ore 9,30-12,30 su appuntamento tel. 06.99231250) [email protected] [email protected] [email protected] Pierlucio Latini Mobilità, Viabilità, Sicurezza stradale e Spettacoli itineranti (martedì e giovedì su appuntamento tel. 347.3457420 - 348.0745251) [email protected] [email protected] Marco Pierini Lavori pubblici, Piani di zona, Project financing e Arredo urbano (dal lunedì al venerdì ore 9-12 su appuntamento tel. 06.99231212 - 348.0947968) [email protected] [email protected] VICEPRESIDENTE Franca Asciutto (Nuova Ladispoli) CONSIGLIERI PARTITO DEMOCRATICO: Nardino D’Alessio (capogruppo) Federico Ascani • Fabio Ciampa INDIPENDENTI PER L ADISPOLI: Gabriele Fargnoli L ADISPOLI CITTÀ: Eugenio Trani (capogruppo) Stefano Fierli ITALIA DEI VALORI: Sergio Cervo (capogruppo) Giovanni Crimaldi PATTO PER L ADISPOLI: Maria Concetta Palermo SOCIETÀ CIVILE PER L ADISPOLI: Agostino Agaro FORZA ITALIA: Stefano Penge OLTRE: Alessandro Grando REALTÀ NUOVA: Emanuele Cagiola (capogruppo) Piero Ruscito Il Consiglio comunale dei giovani PRESIDENTE: Matteo Forte - [email protected] VICEPRESIDENTE: Ion Marian - [email protected] CONSIGLIERI: Francesca Radicchi - [email protected] Andrea Ancora - [email protected] Daniele Marini - [email protected] Valentino Spadoni Eleonora Foglio - [email protected] Sarah Penge - [email protected] Roberto Ussia Spinaci Politiche sociali, Centro anziani, Pubblica istruzione (martedì e giovedì ore 10-12) [email protected] [email protected] Matteo Barone - [email protected] Cesare Pennacchia Lorenzo Radicchi - [email protected] NUMERI UTILI Urp - Ufficio relazioni con il pubblico Centralino Polizia municipale - Protezione civile Ufficio tributi Biblioteca comunale Centro Arte e Cultura Ufficio turismo Pro loco del Palazzetto comunale... e dintorni 800.513128 - 06.99231310 06.992311 06.99231206 06.99231214-5-6 06.99220889 06.45411375 06.99231246 06.9913049 Servizio assistenza domiciliare Sportello Informa-immigrati Centro delle famiglie Avis - Associazione volontari donatori sangue Ritiro rifiuti ingombranti Segnal. guasti pubblica illuminazione Pronto soccorso Carabinieri 06.9914330 06.9947626 06.9947606 06.9911335 06.87737523 - 347.6357447 06.9902685 06.99241001 06.9948301 Consiglio di Amministrazione: Romolo D’Ascanio (presidente), Emanuela Colacchi e Domenico Iardino Collegio sindacale: Cinzia Marzoli (presidente), Angelo Galli e Marco Massaccesi Dario Di Vaia e Luca Fioravanti (supplenti) Revisori dei conti - Comune di Ladispoli IL COMUNE VIA RADIO Maurizio Ferri (presidente) Mauro Cernesi - Bruno Pullo Le sedute del Consiglio comunale di Ladispoli si possono seguire in diretta IL SINDACO RISPONDE ALLE DOMANDE DEI CITTADINI Il sindaco Crescenzo Paliotta, ogni giorno alle ore 11, è in diretta su Centro Mare Radio (FM 97,300 Mhz) per rispondere alle domande dei cittadini. I messaggi per il primo cittadino possono essere lasciati alla segreteria della radio, allo 06.9911592 (attivo 24 ore su 24), o inviati all’indirizzo e-mail [email protected]. it. Le risposte del sindaco possono essere ascoltate, oltre che in diretta, anche sul sito www.centromareradio.it. Centro MareRadio Fm 97.300 Mhz Tel. 06.9911592 - Fax 06.9912038
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