Cognome: Nome: N. Matr.: Sistemi di controllo Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 5 febbraio 2014 - Quiz Per ciascuno dei seguenti quesiti, segnare con una crocetta le risposte che si ritengono corrette. Alcuni quesiti possono avere pi` u risposte corrette. I quiz si ritengono superati se vengono individuate almeno met` a delle risposte esatte (punti 5 su 10), diversamente il compito verr` a ritenuto insufficiente a prescindere dal risultato della seconda prova. 1. Qual `e il minimo ordine di continuit` a di una traiettoria che garantisca un’azione di controllo in avanti limitata per un impianto avente 4 poli e 1 zero: 1 2 3 4 2. Nel progetto di un sistema di controllo in retroazione la relazione approssimata tra il margine di fase della funzione di anello Mf e il coefficiente di smorzamento della funzione di sensitivit` a complementare δ (Mf ≈ 100δ) vale se: Mf ≤ 70o Mf ≤ 75o Mf ≤ 80o Mf ≤ 90o 3. Per ridurre di un fattore 1000 l’influenza sull’uscita di un disturbo di misura n(t) frequenzialmente collocato nell’intervallo [ωn min , ωn max ] `e sufficiente che: la funzione di sensitivit` a alla pulsazione ωn min abbia modulo minore di −60dB la funzione di sensitivit` a alla pulsazione ωnmax abbia modulo minore di −60dB la funzione di sensitivit` a complementare alla pulsazione ωnmin abbia modulo minore di −60dB la funzione di sensitivit` a complementare alla pulsazione ωn max abbia modulo minore di −60dB 4. Dato un sistema di controllo in retroazione, un disturbo di tipo “d” sull’impianto: pu` o essere cancellato completamente mediante l’inserimento nella funzione di anello di un polo nell’origine pu` o essere attenuato alzando il modulo del guadagno d’anello |L(jω)| nel range di frequenze interessate dal disturbo se costituito da un’unica sinusoide a frequenza ω ¯ d pu` o essere cancellato perfettamente introducendo nella funzione di anello una coppia di poli puramente immaginari ±j ω ¯d 5. La compensazione in avanti di un disturbo misurabile pu` o servire per: compensare un disturbo di misura ad alta frequenza cancellare un disturbo misurabile (o comunque stimabile) sull’uscita senza la necessit`a di un controllo in retroazione ridurre un disturbo misurabile (o comunque stimabile) sull’uscita qualora i vincoli di progetto sul controllo in retroazione non consentano di ridurlo a sufficienza allargare la banda del sistema in retroazione in cui `e inserito 6. Il progetto per cancellazione di una rete anticipatrice: se fattibile, consente di eliminare il problema delle code di assestamento per impianti senza zeri `e possibile se fissata la posizione dello zero la frequenza di attraversamento `e minore di quella desiderata prevede la cancellazione di un polo del sistema a frequenza maggiore della frequenza di attraversamento 7. Dato un sistema di controllo in retroazione, l’intervallo di pulsazioni in cui far cadere la pulsazione di incrocio ωc del guadagno d’anello: `e determinato dalla massima sovraelongazione ammissibile nella risposta del sistema a un ingresso a gradino `e limitato superiormente dalla (eventuale) presenza di disturbi di misura `e limitato inferiormente dal vincolo di errore a regime nullo a fronte di un ingresso a gradino 8. Un regolatore proporzionale integrale (PI): garantisce errore a regime nullo a fronte di ingresso a gradino garantisce errore a regime nullo purch`e l’ingresso sia limitato qualora l’attuatore sia caratterizzato da una saturazione pu` o dare luogo a una risposta particolarmente lenta 9. Un sistema di controllo in retroazione tempo-continuo che garantisce la stabilit`a asintotica del sistema complessivo pu` o diventare instabile quando viene discretizzato? s`ı, se il regolatore viene discretizzato con la tecnica delle differenze all’avanti s`ı, se a causa del tempo di campionamento scelto il ricostruttore rende negativo il margine di fase del guadagno d’anello s`ı, se il tempo di campionamento `e troppo basso no, mai 10. In un sistema di controllo digitale, il fenomeno dell’aliasing: consiste in una sovrapposizione frequenziale della componente primaria e di quelle secondarie che costituiscono lo spettro del segnale campionato pu` o essere ridotto abbassando la pulsazione di campionamento del regolatore pu` o essere ridotto abbassando il periodo di campionamento del regolatore `e pi` u accentuato se vengono impiegati regolatori passa alto piuttosto che regolatori passa basso Cognome: Nome: N. Matr.: Sistemi di controllo Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 5 febbraio 2014 - Problemi e domande a risposta aperta Rispondere in maniera analitica ai seguenti quesiti. I problemi e le domande a risposta aperta si ritengono superati se vengono conseguiti almeno met` a dei punti totali (10 su 20), diversamente il compito verr` a ritenuto insufficiente a prescindere dal risultato della prima prova. 1. Illustrare le principali problematiche e i relativi rimedi legate alla presenza di disturbi di misura nei sistemi di controllo in retroazione sia in ambito analogico (sistemi tempo-continui) che digitale (sistemi tempo-discreti). 2. Dato l’impianto di figura con: G1 (s) = 500 (s + 8)(s + 120) G2 (s) = d(t) u(t) 4 s(s + 20) G1 (s) G2 (s) y(t) n(t) v(t) Si procede alla realizzazione di uno schema di controllo in cascata partendo dall’anello pi` u esterno. Si richiede pertanto di: a) Progettare il regolatore di complessit`a minima, denominato R2 (s), per il solo sottosistema G2 (s) che consenta di ottenere - errore a regime nullo per ingresso a rampa; - risposta aperiodica; - tempo di assestamento Ta ≤ 2 s. b) Disegnare i diagrammi di Bode asintotici di L2 (s) = R2 (s)G2 (s). c) Progettare l’ anello di controllo interno con il regolatore R1 (s), di complessit`a minima, che consenta il soddisfacimento delle seguenti specifiche: – errore a regime nullo per un disturbo d(t) a gradino; – margine di fase Mf di almeno 50o ; – pulsazione di incrocio ωc compatibile con il disaccopiamento frequenziale richiesto dal progetto del regolatore in cascata. d) Tracciare i diagrammi di Bode asintotici di L1 (s) = R1 (s)G1 (s) e sovrapposto al diagramma delle ampiezze quello della funzione di sensitivit` a complementare F1 (s). Infine riportare il diagramma di |L2 (jω)|. e) Volendo inseguire senza errore il riferimento ysp (t) (di cui `e nota l’espressione analitica insieme a quella delle sue derivate) progettare l’azione di feed-forward uf f (t) (compensazione in avanti del riferimento) necessaria. f) Dopo aver scelto il tempo di campionamento pi` u idoneo discretizzare i regolatori R1 (s), R2 (s) con il metodo delle differenze all’indietro. U2 (z) U1 (z) , R2 (z) = g) Scrivere le equazioni alle differenze corrispondenti ai regolatori R1 (z) = E1 (z) E2 (z) discretizzati al punto precedente. Cognome: Nome: N. Matr.: Diagrammi di Bode di L2 (s) 100 80 Modulo M [db] 60 40 20 0 −20 −40 −60 −80 −100 90 60 30 Fase φ [gradi] 0 −30 −60 −90 −120 −150 −180 −210 −240 −2 10 −1 10 0 10 1 10 Pulsazione ω [rad/s] 2 10 3 10 Diagrammi di Bode di L1 (s) e (del modulo) di F1 (s) e L2 (s) 100 80 Modulo M [db] 60 40 20 0 −20 −40 −60 −80 −100 90 60 30 Fase φ [gradi] 0 −30 −60 −90 −120 −150 −180 −210 −240 −2 10 −1 10 0 10 1 10 Pulsazione ω [rad/s] 2 10 3 10
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