Wednesday 18th March 2015

cataloghi
azimut|h continuità e nuovo
Marsilio
a cura di Luca Massimo Barbero
pp. 648 con 960 illustrazioni a colori
euro 40,00 in mostra
euro 47,00 in libreria
“Questa mostra, e soprattutto questo volume, intendono certamente riunire e rileggere le esperienze
di Azimut/h, e le ricerche dei protagonisti che intorno ad esse hanno operato, ma non solo.
Anziché concentrarsi su di esse e racchiuderle in un ennesimo studio, accanto a uno sguardo puntuale
vogliono assumerne anche uno deflagrante: vale a dire, partendo da un’esposizione che è raccolta
e filologicamente concentrata, di ogni opera, come fosse un ipertesto, amplificare i rimandi e le connessioni
quali sono individuati soprattutto in questa pubblicazione, che è non semplicemente compendio ma
chiave cui tende ogni lavoro esposto, e raccoglie il complesso della ricerca, specifica e contestuale, sviluppata
per questo progetto. […]
A completamento di tutti questi approfondimenti iconografici e testuali, sono integralmente riprodotte
in questa pubblicazione tutta una serie di fonti cruciali per la ricostruzione delle vicende di Azimut/h:
non solo i due numeri della rivista ≪Azimuth≫, l’unico catalogo realizzato dalla galleria (dedicato
alla mostra delle Linee di Manzoni) e gli inviti e manifesti di Azimut, ma una sezione specificamente
dedicata ad altre pubblicazioni d’epoca, in particolare riviste, che ne costituiscono l’esteso contesto
di genesi e relazioni.”
luca massimo barbero
ufficio stampa
Chiara De Stefani
Marsilio Editori s.p.a.
tel. 041-2406512
fax 041-5238352
[email protected]
In un dopoguerra segnato da grandi sperimentazioni, da grandi maestri e dal confronto internazionale,
emerge la centralità culturale ed espressiva di Azimut, una galleria e una rivista fondate nel 1959 da Piero
Manzoni ed Enrico Castellani. Diversificate dalla grafia, Azimut (la galleria) e «Azimuth» (la rivista)
formalizzano una nuova concezione estetica favorita anche dall’intenso rapporto sviluppato con alcuni
dei maggiori protagonisti dell’indagine linguistica e teorica italiana e internazionale di quegli anni.
Questo volume è dedicato ai protagonisti italiani di questa generazione, e all’internazionalità europea
e americana di questa esperienza e si compone di cinque saggi scritti rispettivamente da: Luca Massimo Barbero, Azimut/h. Continuità e nuovo, Francesca Pola, La costellazione della “nuova concezione
artistica” Azimut /h epicentro della neoavanguardia europea, da Antoon Melissen, La trasformazione
della realtà Azimut/h: tra astrazione radicale e poetica dell’oggetto, Federico Sardella, Enrico Castellani
Prima e dopo Azimut/h e Flaminio Gualdoni, Merda d’artista, Manzoni e dopo Manzoni.
Sono inoltre pubblicate integralmente per la prima volta, in una sezione di oltre 300 pagine, le riviste
che hanno caratterizzato il panorama artistico di quegli anni: «L’esperienza moderna 3-4», «Il gesto
3», «Internationale situationniste 2», «Panderma 4», «Art Actuel international 14», «Nota 4», «Zero 3»,
«Arte programmata 1962», «Almanacco Letterario Bompiani 1962», «Nul꞊o 2».