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PREMESSE
L’obiettivo del presente studio è quello di garantire la salvaguardia dell’assetto idrogeologico del territorio,
attraverso il censimento dei canali scolatori, rii, fossi irrigui, ai fini di poterne garantire l’efficienza di
manutenzione ed evitare esondazioni, anche ai fini della protezione civile.
Inoltre sono stati considerati i possibili fenomeni di trasporto solido lungo le conoidi, con zonizzazione della
pericolosità e del rischio con valutazioni idrauliche e definizione dei punti critici di deflusso, ove è possibile
l'esondazione delle acque di piena.
Il territorio di Avigliana è stato interessato nel corso degli ultimi 20 anni da fenomeni di alluvione dovuti
fondamentalmente a fattori di piogge persistenti per alcuni giorni nonché a fenomeni temporaleschi
particolarmente concentrati nel periodo estivo.
Qui di seguito sono riportate le mappe riferite alle precipitazioni medie annue e numero medio annuo dei
giorni di pioggia in Piemonte dell’ultimo decennio da cui si evince la particolarità di intensità giornaliera
riferita in particolare alla bassa Valle di Susa ove si trova la città di Avigliana
Geum. Mauro PARADISI – Settore Lavori Pubblici
LO STUDIO
Nel presente studio cono stati presi in considerazione :
1. I corsi d’acqua che nell’ultimo decennio hanno creato maggiori problemi di natura idraulica sebbene
in tale periodo alcuni sono stati oggetto di interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria.
2. I corsi d’acqua la cui morfologia non desta preoccupazioni ai fini idraulici ma che comunque la loro
tipologia ne determina attenzione.
3. I fossi scolatori di limitata portanza ma che comunque garantiscono, anche se in minima parte, il
deflusso delle acque dalle zone urbanizzate delle frazioni.
4. I corsi d’acqua la cui proprietà, gestione o amministrazione non compete al Comune di Avigliana ma
che comunque il loro censimento ne consente una rapida individuazione cartografica in caso di
problematiche di natura idraulica o di stabilità strutturale che possa determinare danni a terzi.
5. I corsi d’acqua le cui verifiche idrauliche hanno messo in evidenza i punti critici di deflusso, ove è
possibile l'esondazione delle acque di piena.
LA SUDDIVISIONE DEL TERRITORIO
I corsi d’acqua sono stati sostanzialmente suddivisi in n 4 grandi bacini :
BACINO 1 : corsi d’acqua afferenti il Canale Naviglia o la Palude dei Mareschi
-
Rio Fico
Rio Crocetta
Rio Mortera
Rio San Francesco
Canale Cantarana
BACINO 2 : corsi d’acqua afferenti il Lago Grande ( L.G. ) ed il Lago Piccolo ( L.P. )
-
Rio Freddo ( L.P.)
Rio San Giacomo ( L.P.)
Fontanili minori ( L.P. )
Rivo Grosso ( L.P.)
Rivo della Meana ( L.G.)
Canale Moncuni ( L.G. )
BACINO 3 : corsi ‘acqua afferenti la destra orografica del Fiume Dora
-
Canale Montatone
Balera di Rivoli
Canale del Golf
Canale Naviglia
BACINO 4 : corsi d’acqua afferenti la sinistra orografica del Fiume Dora
-
Rio Vindrola
Balera di Caselette
Scaricatore Balera di caselette
Torrente Messa
Scaricatore Via Don Mraco Cravotto
Scaricatore Via F.lli Girotto
Scaricatore Via C.na del Conte
Scolatore della Grangia
Canale C.na Rolle
Geum. Mauro PARADISI – Settore Lavori Pubblici
Dei corsi d’acqua elencati una specifica tavola ne evidenzia lo stato di fatto e le criticità riscontrate allo stato
attuale e quelle che si sono manifestate negli anni presi in considerazione con relativi danni causati dagli
eventi .
Sono forniti inoltre dettagli di carattere generale in merito alla loro lunghezza nonché ai punti di genesi e
destinazione finale.
Un’altra tavola elenca gli interventi manutentivi ordinari ( da eseguirsi con periodicità costante e
programmata ) e straordinari.
ELENCO DEGLI ELABORATI
1.
La presente REALAZIONE TECNICO DESCRITTIVA
2.
SCHEDA DELLO STATO DI FATTO E CRITICITA’
3.
SCHEDA DEGLI INTERVENTI MANUTENTIVI ( periodo decennale )
4.
STIMA DEI COSTI DI INTERVENTO DI MANUTENZIONE ORDINARIA DI PRIMA PRIORITA ( biannuale )
5.
MAPPATURA DI DETTAGLI DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE ( biannuale )
6.
QUADRO ECONOMICO DI SPESA
7.
PLANIMETRIA GENERALE SCALA 1:750
8.
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
Geum. Mauro PARADISI – Settore Lavori Pubblici
- Definizione delle portate massime dei corsi d'acqua per differenti tempi di ritorno.
- Valutazione delle portate di piena liquida e solido liquida.
- Valutazioni e stime sul trasporto solido annuo torrenti, con definizione di piani di manutenzione aste idriche.
- Studi per l'individuazione del reticolo idrico minore e delle fasce di rispetto dei corpi idrici superficiali ai
sensi della L.R. 1/2000 e D.G.R. n. 7/13950 del 2003 e redazione del regolamento comunale di polizia
idraulica.
- Adeguamento degli strumenti urbanistici comunali al Piano Stralcio per l'Assetto idrogeologico del fiume
Po (PAI) ai sensi della D.G.R. n° 7/7365 dell' 11/1 2/2001.
- Verifiche idrauliche con definizione dei punti critici di deflusso, ove è possibile l'esondazione delle acque di
piena.
- Valutazione del minimo deflusso vitale dei corsi d'acqua torrentizi e progettazione delle opere necessarie
nei pressi di prese per garantire il passaggio dello stesso.
- Studi per l'ottenimento di concessione provinciale alla derivazione da corpi idrici superficiali (torrenti - fiumi
- laghi)
Geum. Mauro PARADISI – Settore Lavori Pubblici

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