Che meraviglia!

REGOLA TECNICA PREVENZIONE INCENDI PER ASILI NIDO CON PIU' DI 30 PRESENTI
DM 16 luglio 2014 - pubblicato GU 174 del 29 luglio 2014
entrata in vigore: 28 agosto 2014
Asilo nido: struttura educativa destinata a bambini di età compresa tra 3 mesi e 3 anni
Persone presenti: numero di persone complessivamente presenti che si ottiene sommando al
personale in servizio il numero di bambini e/o neonati
Adempimenti per le strutture esistenti alla data del 28 agosto 2014 (dove non indicata la scadenza si intende cinque
anni)
punto ADEMPIMENTO
13
CARATTERISTICHE GENERALI
13.1 separazione
13.2
13.3
13.4
2
2.1
2.3
3
3.2
3.3
3.5
4
4.2
negli edifici di tipo misto devono essere separati dalle altre parti con strutture aventi REI 30
non devono comunicare con attività non pertinenti
possono comunicare con attività pertinenti tramite porte EI 60
possono comunicare con attività pertinenti soggette ad attestazione prevenzione incendi tramite
disimpegno avente porte e struttura REI 60
resistenza al fuoco
il carico d'incendio non deve essere superiore a 300 MJ/m2
strutture portanti almeno REI: 45 (se altezza edificio inferiore a 12 metri); 60 (se altezza edificio
compresa tra 12 metri e 32 metri); 90 (se altezza edificio superiore a 32 metri); se edificio isolato
e su un solo piano ammesso REI 30
scale
i vani scala devono avere apertura di aerazione di 1 m2
uscite
minimo due uscite per piano (una se i percorsi di esodo sono non superiore a 15 m).
UBICAZIONE
i piani interrati non possono essere destinati alla presenza di bambini
accesso
l'edificio deve essere accessibile ai mezzi di soccorso
se ubicati dal primo piano (in su) deve essere possibile l'accostamento all'edificio di autoscala dei
VVFF
CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE
compartimentazione
se l'attività si sviluppa su più piani deve essere divisa in compartimenti di superficie non inferiore
a 1000 m2 (se edifici di tipo misto 600 m2)
resistenza al fuoco
SCADENZA
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due anni
i prodotti da costruzioni devono essere installati in conformità a legge (DM 15 marzo 2005)
i tendaggi devono essere in classe 1
i mobili imbottiti e i materassi in classe 1M
i rivestimenti lignei devono essere trattati con prodotti omologati di classe 1
è consentito mantenere sino a sostituzione i rivestimenti a pavimenti di classe superiore se posati
su supporto incombustibile
impianti di sollevamento
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devono essere conformi alle norme vigenti di prevenzione incendi
SISTEMI DI ESODO
affollamento
4.4
4.5
4.7
5
5.1
5.2
5.3
5.4
6
6.2
6.3
6.4
7
7.2
7.3
8
l'affollamento complessivo è dato dalla somma di quello delle singole aree, così definite: sezione,
atrio (0,4 persone m2), uffici e servizi (20% delle persone previste nelle sezioni)
percorsi di esodo
non superiori a 30 m (45 se presenti solo materiali incombustibili)
corridoio cechi: massimo 15 m
larghezza vie di uscita
minimo 0,9 m (ammessi restringimenti puntuali a 0,8 m se lungo il percorso sono presenti solo
materiali in classe 0)
se l'attività occupa più di due piani fuori terra la larghezza di ogni via d'uscita deve essere multipla
di 0,6)
uscite
le uscite da ogni piano / compartimento non devono essere inferiori a 2 e devono essere
raggiungibili con percorsi alternativi
AREE ED IMPIANTI A RISCHIO SPECIFICO
tutti gli impianti devono essere realizzati a regola d'arte
devono evitare il ricircolo dei prodotti della combustione
non devono produrre fumi
non devono costituire elemento di propagazione dell'incendio
impianti di produzione calore e confezionamento pasti
non è ammessa comunicazione diretta tra locali in cui sono installati impianti di cottura con altri
locali che non siano adibiti a consumazione pasti
se l'impianto è alimentato a gas occorre sistema di rilevazione automatica di gas collegato a
elettrovalvola esterna per intercettazione e idoneo sistema di allarme
non è ammessa la presenza di recipienti di gas nei locali
depositi
superficie massima 10 m2, purchè con aerazione pari a 1/40 della superficie in pianta, carico
d'incendio max 450 MJ/m2, presenza all'esterno di estintore 6 kg. (34A 144B C); se senza
aerazione max 100 MJ/m2
superficie maggiore ammessa solo se privi di comunicazione con l'asilo e separati da questo
locali lavaggio
come locali deposito ma senza limite di superficie
IMPIANTO ELETTRICO
dotati di sezionamenti
i dispositivi di sezionamento devono essere installati in posizione facilmente raggiungibile dalle
squadre di soccorso e protetti dal fuoco
illuminazione di sicurezza, allarme, rivelazione, impianto diffusione sonora, sistema di controllo
fumi, ascensori antincendio, impianti di estinzione devono essere dotati di alimentazione di
sicurezza con autonomia da 30 a 60 minuti secondo gli impianti
tutti gli ambienti accessibili a lavoratori e bambini devono essere dotati di impianto di
illuminazione di sicurezza
MEZZI E IMPIANTI DI ESTINZIONE
le attività devono essere dotate di estintori portatili
se con oltre 100 persone presenti devono essere dotati di impianto idrico antincendio (livello: 1,
senza protezione esterna, alimentazione singola)
IMPIANTI DI RIVELAZIONE, SEGNALAZIONE, ALLARME
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2 anni
2 anni
9
10
le attività devono essere dotate di impianti fissi di rivelazione, segnalazione e allarme incendio
SISTEMI DI ALLARME
deve diffondere avvisi e segnali attraverso differenti canali di percezione sensoriale (acustici e
ottici)
SEGNALETICA DI SICUREZZA
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10.1
10.2
11
11.1
11.2
12
le attività devono essere dotate di segnaletica luminosa per indicare le uscite di sicurezza e i
percorsi di esodo da tenersi sempre accesa
il percorso di esodo deve essere evidenziato con segnaletica visibile in ogni condizione di
illuminazione
nelle aree con presenza di bambini occorre cartellonistica che indichi la presenza di: gradini,
ostacoli, elementi sporgenti, non linearità del percorso, scale
la cartellonistica può essere sostituita da sistemi che utilizzino più canali sensoriali tra:
comunicazione sonora, superfici con riferimenti tattili, contrasti cromatici (solo piano di
calpestio)
ORGANIZZAZIONE SICUREZZA ANTINCENDIO
devono essere presenti e esposte le planimetrie degli ambienti
deve essere redatto il piano di emergenza
le esercitazioni antincendio devono essere svolte tre volte all'anno (la prima entro due mesi
dall'apertura dell'anno educativo)
FORMAZIONE
tutto il personale deve aver frequentato il corso antincendio rischio medio; un'aliquota pari a 4
persone presenti ogni 50 bambini deve aver acquisito l'attestato di idoneità tecnica
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