La presenza del deputato, on. Laura Coccia, firmataria del progetto di governo per l’alfabetizzazione motoria con l’inserimento del laureato di scienze motorie all’interno della scuola primaria, del presidente del Coni regionale, Riccardo Viola, del Presidente del Cusi, Lorenzo Lentini col segretario generale Antonio Dima ha impresso un significato particolarmente ufficiale all’Università San Raffaele di Roma alla conferenza stampa per la presentazione di “Switch On” di Wilma Fontana, già discusso in forma privata a Milano in occasione dei Campionati universitari all’Arena con l’assessore regionale Marco Bussetti. Con la presentazione molto adeguata da parte del giornalista Valerio Piccioni della Gazzetta dello sport, ottimo conoscitore della materia, ha preso per primo la parola il Rettore Enrico Garaci il quale ha sottolineato l’entusiasmo col quale è stata data “ampia adesione al progetto della professoressa Fontana perchè è davvero il momento di accendere quella luce capace di portare una visione integra fra psiche e fisico. Purtroppo noi abbiamo fatto parte di una generazione che non ha potuto usufruire di queste “lezioni” anche se pure allora era ben presente il monito che partiva dagli antichi saggi vale a dire “ Mens sana in corpore sano”. Adesso una nuova corrente di pensiero, suffragata dalla ricerca della scienza, ha sancito la necessità di utilizzare questo percorso educativo sin dalla tenera età con enormi benefici per gli scolari e più tardi con una riduzione dell’incidenza cardiovascolare soprattutto in un Paese come il nostro dove si registra un valore elevato di obesità. Il progetto “Switch on” ha tutte le potenzialità per affrontare questi problemi. Il mio augurio è che l’ufficio scolastico regionale, dopo questo prototipo regionale, possa estenderlo a tutto il territorio” L’intervento dell’avvocato Lorenzo Lentini è partito con un ricordo di Leonardo Coiana quindi la conferma dell’adesione del Cusi al progetto della professoressa Fontana “ anche perchè negli ultimi tempi abbiamo elaborato a nostra volta un nuovo modello di sport universitario proteso verso il benessere degli universitari più che alla conquista di nuove medaglie. Il nostro progetto è partito molto prima di quello del Governo Renzi anche perchè elaborato con contatti attraverso il presidente della Valerio Piccioni LE NEWS DELLO SPORT UNIVERSITARIO Roma 9 settembre 2014 -n.4 Ufficio Stampa Il Rettore del San Raffaele, Enrico Garaci. Sotto la professoressa Wilma Fontana con l’onorevole Laura Coccia, il presidente Cusi Lorenzo Lentini con Antonio Dima, il presidente regionale Coni Riccardo Viola e il consigliere Cusi, Francis Cirianni . “Il progetto Switch on” per rimediare ad un gap generazionale di vent’anni” Conferenza dei Rettori, il professor Paleari, con i rappresentanti del Miur e del Coni. S’intitola “Camminare insieme” con una carta di servizi per gli universitari che si sintetizza in tre temi: Sport, salute e tempi. Un’Università che vuole parlare al Paese deve tenere presente l’importanza dello sport universitario che ha già messo a disposizione del territorio il suo immenso patrimonio impiantistico. Anche perchè non può esistere uno sport universitario senza uno sport studentesco a monte a supportarlo”. Poi la professoressa Fontana col suo programma basato anche Per la deputata Coccia “ben vengano queste iniziative di carattere preventivo come nel programma presentato dal presidente Renzi che prevede per ora due ore di insegnamento alla settimana anche se siamo d’accordo che ne occorrerebbero almeno tre e con maggiori risorse. Per ora dobbiamo accontentarci. Una cosa è certa: “ Switch On” della professoressa Fontana è uno stimolo importante, anche noi ci aspettiamo qualcosa di valido già dal prossimo anno sulla esperienza montessoriana per dopo l’approvazione - è il nostro cambiare il modo di fare ginnasti- augurio- delle due camere. Dobca nelle scuole: “ con un piccolo biamo lavorare tutti assieme per seme che abbiamo seminato e una nuova e giusta educazione già che intende interpretare in tempi a partire dal 2015”. diversi la sensorialità nei ragazzi Il piano iniziale di “Switch On” in modo da avviarli ad un appren- prevede che docenti della classe e dimento corporeo, capace di fare studenti universitari delle quattro conoscere se stessi. Devono essere Facoltà di Scienze motorie del Laconsapevoli di quello che sono pur zio vengano istruiti da una equipe con le loro diversità. Nelle scuole di insegnanti di educazione fisica c’è stato un gap di vent’anni, il con la collaborazione di pediati, Ministero deve riempire questo psicologi, nutrizionisti, biomeccavuoto cominciando dai bambini di nici. Il docente impartirà cinque o sei anni, aiutando le insegnanti con due ore di lezione settimanali alle la formazione telematica, come classi selezionate del Lazio” sta facendo il San Raffaele con la “ E senza costi- come ha sottolineprima fase di aggiornamento”. ato la professoressa Fontana.
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