1 April 2012 Prevalenza della Fibrillazione Atriale in Italia (Nei soggetti di età > 15 anni assistiti da MMG) 3 The ISAF Study 2,4 2,5 2,1 2,04 2 1,7 1,8 1,5 1 0,5 0 Totale Nord Centro Sud Isole Zoni-Berisso M et al. Am J Cardiol 2013;111:705-711 April 2012 April 2012 European Heart Journal (2013) 34, 2746-2751 April 2012 Fibrillazione atriale e rischio di ictus ischemico Incidence/year Overall ischemic stroke 4.5% Disabling stroke 2.5% (%) 7% Stroke + TIA Stroke + TIA + silent cerebral infarction * > 7% * detected at MRI and/or CT scan Atrial Fibrillation Investigators. Arch Intern Med 1994;154:1449-1457. April 2012 Non-valvular atrial fibrillation (50%) Other less common sources (PFO, ASA, aortic debris, etc.) (15%) Prosthetic heart valves (5%) Valvular heart disease (10%) Acute MI (10%) LV thrombus (10%) Cerebral Embolism Task Force. Arch Neurol 1986;43:71-84 April 2012 April 2012 Auricola sinistra April 2012 April 2012 Linee Guida 2012 European Society of Cardiology Raccomandazioni Classe Livello La terapia antitrombotica per la prevenzione del tromboembolismo è raccomandata per tutti i pazienti con FA, eccetto quelli (maschi e femmine) a basso rischio (età <65 anni e FA isolata), o che presentano controindicazioni I A La scelta della terapia antitrombotica deve essere basata sulla valutazione del rischio assoluto di ictus/tromboembolismo, sanguinamento e beneficio clinico netto per ogni singolo paziente I A Il CHA2DS2-VASc score è raccomandato come mezzo di valutazione del rischio di ictus per la FA non valvolare I A Nei pazienti con CHA2DS2-VASc score di 0 (cioè età <65 anni con FA isolata) a basso rischio, con nessun fattore di rischio, nessuna terapia antitrombotica è raccomandata I B Camm AJ et al. European Heart Journal (2012) 33, 2719–2747 April 2012 Rischio tromboembolico – scale di valutazione CHA2DS2-VASc CHADS2 Il punteggio CHA2DS2-Vasc è raccomandato per la valutazione del rischio di ictus in pazienti con fibrillazione atriale non valvolare (Classe I, grado di evidenza A) Stroke Risk Factor Score Stroke Risk Factor Score Congestive Heart 1 1 Hypertension 1 Age (> 75 years) 1 Age (> 75 years) 2 Diabetes 1 Diabetes 1 Prior Stroke / TIA 2 Prior Stroke / TIA / thrombo-embolism 2 Max Score 6 Vascular Disease1 1 Age 65-74 1 Sex Category (female) 1 Max Score 9 Congestive Heart 1 Hypertension Failure Failure / LV Dysfunction 1) Pregresso infarto miocardico, arteriopatia periferica, placca aortica ESC Guidelines for the Management of Atrial Fibrillation. Camm et al., - European Heart Journal (2012) 33, 2719–2747 April 2012 April 2012 Distribuzione del rischio CHA2DS2-Vasc Coorte di 73538 pazienti con Fibrillazione atriale non valvolare1 91,6% dei pazienti → CHA2DS2-Vasc ≥1 79,,6% dei pazienti → CHA2DS2-Vasc ≥2 1. Coorte di pazienti danesi ammessi in ospedale nel periodo 1997-2006 con diagnosi di fibrillazione atriale non trattati con anticoagulanti Olesen et al. BMJ 2011;342:d124 doi:10.1136/bmj.d124 April 2012 HAS-BLED - Raccomandazioni Raccomandazioni La valutazione del rischio di sanguinamento è raccomandata nel caso si prescriva una terapia antitrombotica (con AVK, NAO, ASA/Clopidogrel oppure ASA) Classe Livello I A Il calcolo del punteggio HAS-BLED dovrebbe essere considerato per valutare il rischio di sanguinamento, laddove un punteggio ≥3 indica ―alto rischio‖ e alcune cautele e rivalutazioni regolari sono necessarie, a seguito dell’inizio della terapia antitrombotica con AVK o antiaggreganti. Fattori di rischio emorragico modificabili dovrebbero essere aggiustati (es. pressione arteriosa non controllata, labile INR se il paziente è trattato con AVK, uso concomitante di farmaci (ASA, FANS, ecc.), uso di alcool, ecc) A IIa Il punteggio HAS-BLED dovrebbe essere utilizzato per individuare i fattori di rischio emorragico modificabili che richiedono un aggiustamento, ma non dovrebbe essere utlizzato di per se’ per escludere i pazienti dal trattamento anticoagulante orale Il rischio di sanguinamento maggiore con terapia antiaggregante (combinazione ASA+Clopidogrel e – specialmente negli anziani – ASA in monoterapia) dovrebbe essere considerato al pari del trattamento anticoagulante orale B B IIa B ASA = acido acetilsalicico; NAO: nuovi anticoagulanti orali; FANS: farmaci antiinfiammatori non steroidei; AVK= antagonisti della vitamina K Camm AJ et al. Eur Heart J doi:10.1093/eurheartj/ehs253 April 2012 HAS-BLED score – Criteri di valutazione - Ipertensione: pressione sistolica >160mm Hg - Funzionalità renale anomala: dialisi, trapianto renale, creatinina sierica ≥200μmol/L - Funzionalità epatica anomala: epatopatia (es. cirrosi) o evidenza biochimica di significativa disfunzione epatica (es. bilirubina >2X ULN in associazione a valori di ALT/AST/Fosfatasi alcalina >3X ULN) - Sanguinamento: storia di sanguinamento o predisposizione al sanguinamento (es. diatesi emorragica, anemia) - INR labile: INR instabile o TTR<60% - Età: >65 anni - Farmaci/alcool: utilizzo concomitante di farmaci come antiaggreganti o anti-infiammatori. Gregory Y. H. Lip, MD The American Journal of Medicine (2011) 124, 111-114 April 2012 Linee Guida 2012 European Society of Cardiology Raccomandazioni In pazienti con CHA2DS2-VASc score ≥2, una terapia anticoagulante orale con: • AVK ben controllato (INR 2–3); o • Un inibitore diretto della trombina (dabigatran); o • Un inibitore orale del Fattore Xa (es. rivaroxaban, apixaban) … è raccomandata salvo controindicazione In pazienti con CHA2DS2-VASc score 1, una terapia anticoagulante orale con: • AVK ben controllato (INR 2–3); o • Un inibitore diretto della trombina (dabigatran); o • Un inibitore orale del Fattore Xa (es. rivaroxaban, apixaban) … dovrebbe essere considerata, sulla base di una valutazione del rischio di complicanze emorragiche e delle preferenze del paziente Classe Livello I A IIa A INR = international normalized ratio; AVK = antagonista della vitamina K Camm AJ et al. European Heart Journal (2012) 33, 2719–2747 April 2012 Linee Guida ESC 2012 Raccomandazioni di impiego Linea continua = opzione migliore Linea tratteggiata = opzione alternativa AVK = antagonisti della vitamina K * Include la valvulopatia reumatica e le valvole protesiche Camm AJ et al. European Heart Journal (2012) 33, 2719–2747 April 2012 Incidenza di ictus nei paz con Fibrillazione atriale Prima dei dei NAO Nessun trattamento antitrombotico 4.5 Aspirina ACTIVE A 3.3 Incidenza per 100 pazienti per anno Aspirina + Clopidogrel Warfarin ACTIVE W 2.4 2.39 1.40 April 2012 Limiti della terapia con antagonisti della Vitamina K Risposta non prevedibile Finestra di trattamento stretta (INR range 2-3) Monitoraggio continuo dei fattori della coagulazione Lente insorgenza/termine d’azione La terapia con antagonisti della vitamina K presenta diversi limiti che ne rendono difficoltoso l’impiego nella pratica clinica Frequenti aggiustamenti della dose Numerose interazioni alimentari Numerose interazioni con altri farmaci Resistenza al Warfarin 1. Ansell J, et al. Chest 2008;133;160S-198S; 2. Umer Ushman MH, et al. J Interv Card Electrophysiol 2008; 22:129-137; Nutescu EA, et al. Cardiol Clin 2008; 26:169-187. April 2012 Meccanismo di azione Ragni MV, American Society of Hematology 2013 April 2012 Con i VKA l’INR è spesso fuori dal range terapeutico (TTR) Tempo in terapeutic rante TTR (%) Ansell J et al. J Thromb Thrombolysis 2007 100 INR <2 INR 2–3 INR >3 80 60 40 20 0 USA Canada Francia Italia Spagna Il VKA più utilizzato è stato il warfarin negli USA, Canada e Italia April 2012 VKAs are implicated in large hospitalizations due to adverse numbers of drug events Annual emergency hospitalizations Budnitz DS et al. N Engl J Med 2011 63.3% of all warfarin-related hospitalizations due to haemorrhage Costs for warfarin-related haemorrhages estimated at hundreds of millions of dollars / y 22 April Mar 2012 2013 VKA use among Primary Care Physicians in Italy ISAF Study Zoni Berisso, Am J Cardiol 2013; 111:705-711 Mean Prescription 46% 60% 28% Rhythm Control N=2643 Rate Control N=3310 April 2012 Meccanismo di azione Ragni MV, American Society of Hematology 2013 April 2012 Caratteristiche farmacologiche di Warfarin e dei NAO 25 Granger Circulation April 2012 2012 RE-LY Connolly 2009 ROKET-AF Patel 2011 ARISTOTLE Granger 2011 Non confrontabilità dei grandi trial dei NAO nella FANV «Dabigatran versus Warfarin in Patients with Atrial Fibrillation» «Apixaban versus Warfarin in Patients with Atrial Firbillation» «Rivaroxaban versus Warfarin in Nonvalvular Atrial Fibrillation» Differenti caratteristiche dei pazienti CHADS2, singole comorbilità, criteri di inclusione/esclusione Differenti disegni PROBE (RE-LY) o doppio cieco (ROCKET AF, ARISTOTLE), tasso di abbandoni differente rispetto a VKA Differenti periodi di osservazione Follow up escluso (RELY/ARISTOTLE) / incluso (ROCKET) da analisi primaria efficacia Differenti outcome e criteri di aggiudicazione (vd. sanguinamenti, TTR) April 2012 JACC De Caterina, 2012 Ischaemic Stroke 2 1 1. Andersen KK et al. Stroke 2009;40:2068–72 2. Tendera M et al. Cardiology Journal 2012, Vol. 19, No. 1, pp. 4–10 JACC De Caterina, 2012 Michał Tendera et al., ARISTOTLE RE-LYs on the ROCKET Cardiology Journal 2012, Vol. 19, No. 1 I nuovi farmaci anticoagulanti orali Efficacia pari almeno a quella del warfarin Risposta prevedibile Ampia finestra terapeutica Bassa incidenza e gravità di effetti avversi Dose fissa orale Nessuna necessità di monitoraggio periodico dell'anticoagulazione Basso potenziale di interazioni alimentari o farmacologiche Rapida insorgenza d’azione e breve emivita Lip GY et al. EHJ Suppl. 2005;7:E21–25 April 2012 …ma Necessità di acquisire esperienza diretta e non solo derivata dai trials Assenza di antidoti specifici Monitoraggio della funzionalità renale e di eventuali sanguinamenti Gestione clinica del follow-up NECESSITA’ DI UNA ATTENTA SELEZIONE DEL PAZIENTE E DEL DOSAGGIO PIU’ ADEGUATO April 2012 Quando utilizzare i NAO nel paziente in Warfarin? Se il paziente ha avuto un evento ischemico Se il Paziente ha avuto gravi eventi emorragici Se l’INR è labile ( TTR <60%) Se il paziente utilizza bassi dosaggi di Warfarin Per problemi logistici Se il paziente utilizza farmaci che interferiscono con gli VKA , provocando continue oscillazioni dell’INR. April 2012 Quando utilizzare i NAO nel paziente Naive Nei Pazienti con caratteristiche simili a quelli arruolati negli studi clinici di Fase III Nei Pazienti con pregressa emorragia intracranica Nei Pazienti giovani Nei pazienti anziani con normale funzione renale Nei Pazienti con problemi logistici che rendono difficile il monitoraggio di laboratorio April 2012 Quando utilizzare Warfarin Se il Paziente è già in trattamento e non ha avuto eventi Se il Paziente presenta un adeguato TTR Se la compliance è adeguata Se non sussistono problemi logistici Se il Paziente presenta IRC di grado severo ( Cl.Creat <30ml/h Se il paziente è portatore di protesi valvolare o di valvulopatia emodinamicamente significativa April 2012 Approval of Dabigatran etexilate in the EU The recommended daily dose of dabigatran etexilate is 300 mg taken orally as one 150 mg capsule twice daily Patient population Dosing recommendations Age ≥80 years 110 mg twice daily Concomitant treatment with verapamil high risk of bleeding CrCl = creatinine clearance Pradaxa®: EU Summary of Product Characteristics, 2013 Decision to use 110 mg twice daily at discretion of physician Approval of Xarelto® in Europe: dosing Recommended dose: 20 mg once daily No dose adjustments necessary for age, sex, or body weight Renal function (CrCl) Dosing recommendations Mild impairment (50–80 mL/min) No dose adjustment necessary Moderate impairment (30–49 mL/min) 15 mg once daily Severe impairment (15–29 mL/min) 15 mg once daily (use with caution) <15 mL/min Not recommended CrCl = creatinine clearance Xarelto®: European SmPC, 2012 Apixaban: Dose raccomandata: 5mg/bid Criteri per la riduzione della dose di apixaban in pazienti con FA Età ≥80 anni Peso≤60 kg Almeno 2 caratteristiche Apixaban 2.5mg BD Creatinina serica≥ 1.5 mg/dL (133 µmol/L) Insufficienza renale grave (CrCl: 15-29 mL/min) Apixaban 2.5mg BD RCP 2013 Proposta da parte dell’European Heart Rhythm Association di un documento universale per i pazienti in terapia con NAO Heidbuchel H, et al. Europace 2013;15:625-51 TimeXNAO è sviluppato da Edra LSWR con il contributo incondizionato di Bayer April 2012 Il prezzo addizionale dei nuovi anticoagulanti orali rispetto all’alternativa esistente …versus €0,07 die per gli antagonisti della vitamina K 41 April 2012 La definizione di valutazione farmacoeconomica tra risorse finite, impieghi alternativi e criterio di scelta La farmacoeconomia è lo studio dell’efficienza in ambito farmacologico ed attiene alla misurazione e valutazione dei costi e dei benefici. Modificato da: Drummond MF et al. Metodi per la valutazione economica dei programmi sanitari. Il Pensiero Scientifico Editore. Roma, 2000. 42 April 2012 Costi Da escludere + + Costi - Beneficio – Da valutare + Efficacia – April 2012 Rapporto Costo / Efficacia degli interventi sanitari Costo per YLS ≤ 0 $/YLS 1 – 20.000 $/YLS 20.000 – 40.000 $/YLS 40.000 – 60.000 $/YLS 60.000 – 100.000 $/YLS > 100.000 $/YLS Rapporto C/E Cost – saving (risparmio economico netto) Altamente convenienti Convenienti Parzialmente convenienti Costosi Non perseguibili YLS = Year of Life Saved 44 April 2012 Il rapporto costo beneficio incrementale nelle valutazioni farmacoeconomiche Costo del trattamento (Euro) Efficacia del trattamento (attesa di vita) Utilità del trattamento (qualità di vita) Utilità del trattamento (QALY) Beneficio del trattamento (Euro) Alternativa “Old” 2.000 1,5 0,20 0,3 400 Alternativa “New” 20.000 4,5 0,80 3,6 4.000 ICER = C “New” – C “Old” B “New” –B “Old” (20.000 — 2.000) (3,6 — 0,3) = € 5,455 per QALY guadagnato April 2012 Il rapporto costo beneficio incrementale e le soglie di accettabilità (del costo rispetto al beneficio) ICER = C “New” – C “Old” B “New” –B (20.000 — 2.000) = “Old” (3,6 — 0,3) € 5,455 = per QALY guadagnato Costo-efficacia elevata (accettabile) Costo-efficacia intermedia (da valutare) Costo-efficacia bassa (non accettabile) NICE <30,000 £ 30,000-60,000 £ >60,000 £ OMS <1 xPIL procapite 1-3 xPIL procapite > 3 xPIL procapite April 2012 VKA NAO April 2012 THE ITALIAN EXPERIENCE • Total cost per patient per year = 943 € • Medical costs = 525 € 745 € direct costs 198 € indirect costs - OAT drug (5%) - INR tests (18%) - monitoring visits (44%) - admissions (33%) • Non-medical costs (transportation) = 220 € Value in Health 2004;7(6) April 2012 J Manag Care Pharm 2011;17(8):635-40 April 2012 I costi dello stroke April 2012 AF-related stroke is a costly medical event Compared with non-AF stroke, AF-related stroke: – Is more severe and associated with more disability – Translates into higher cost of care Direct medical costs increased by approximately one-third1 - Longer acute hospital stays2 - Higher total inpatient care costs3 1. Bruggenjurgen B et al. Value Health 2007;10:137–43; 2. Jorgensen HS et al. Stroke 1996;27:1765–9; 3. Ghatnekar O & Glader EL. Value Health 2008;11:862–8 April 2012 Stroke severity increased costs Patients in France Severe Stroke severity* 4–5 34 809 3 18 281 2 12 323 0–1 10 530 Mild 0 5 10 15 20 25 30 35 40 Mean cost per patient over 18 months (€1000) Data for 494 consecutive stroke patients in France; *10-day modified Rankin Scale Spieler JF et al. Cerebrovasc Dis 2002;13:132–41 April 2012 Post-stroke costs are higher in the presence of AF Berlin Acute Stroke Study Presence of AF increased the cost of post-stroke care in Germany by approximately one-third* Total direct per patient costs up to 1 year post-stroke (€1000) 14 P<0.001 12 10 8 6 4 2 0 Patients with AF (n=71) *Data from 2000–2001 analysed as part of the Berlin Bruggenjurgen B et al. Value Health 2007;10:137–43 Patients without AF (n=296) Acute Stroke Study April 2012 I costi delle emorragie April 2012 • The narrow therapeutic window of warfarin may result in insufficient anticoagulation, which may lead to stroke or over anticoagulation, which can increase the risk of bleeding. • The incidence of major bleeding in AF patients receiving adjusted-dose warfarin has been reported as 1.1%. • Kim et al. (2010) reported an average cost of $10,819 per hospitalization for warfarin-related bleeding events in older community-dwelling adults receiving state-funded prescription drug assistance. J Manag Care Pharm 2011;17(9):672-84 April 2012 Mean Adjusted All-Cause 12-Month Health Care Costs +64% +49% The annual all-cause health care costs for patients with IC and major GI bleeds were 64.4% and 49.0% higher, respectively, than for patients with no bleeding events (P < 0.001). J Manag Care Pharm 2011;17(9):672-84 April 2012 VKA NAO April 2012 Dabigatran etexilato: valutazione del NICE1 La minore incidenza di ictus emorragico e di emorragie intracraniche (eventi dalle conseguenze devastanti e potenzialmente fatali) con dabigatran rappresenta un importante vantaggio per il farmaco che si aggiunge alla riduzione dell’ictus ischemico Dabigatran è risultato costo-efficace per l’intera popolazione di pazienti 1. http://www.nice.org.uk/nicemedia/live/13677/58470/58470.pdf April 2012 Heart 2012;98:573-78 April 2012 April 2012 NICE (UK) evidenze di costo-efficacia per rivaroxaban nella prevenzione dell’ictus in pazienti con FANV *ICER= rapporto incrementale costo-efficacia April 2012 Evidenze di costo-efficacia per Rivaroxaban nella prevenzione dell’ictus in pazienti con FANV ) American J. Cardiology 2012; 110: 845-851 In USA Analisi di costo-efficacia rivaroxaban alternativa costoefficace al warfarin, indipendentemente dal rischio cardiovascolare di base dei pazienti April 2012 63 Neurology , 2 Oct 2012 April 2012 Il rapporto costo-efficacia incrementale di Apixaban rispetto alle principali evidenze scientifiche Original base case ICER APIXABAN vs WARFARIN (warfarin suitable ) 12.740 € (11.008 £) APIXABAN vs ASPIRINA (warfarin insuitable) 3.358,79 € (2903£) …valutato il modello economico presentato dal produttore e ritenuto appropriato, il NICE conclude che apixaban ha mostrato di essere costo-efficace rispetto a warfarin, con un più plausibile ICER a meno di 23.140 € (20.000 £) QALY. Il NICE conclude che, ad oggi, non ci sono sufficienti evidenze per differenziare la costo-efficacia di apixaban, rivaroxaban e dabigatran April 2012 Il numero di pazienti su cui i nuovi anticoagulanti orali saranno prescrivibili in Italia 60 milioni di assistibili… …circa 650.000 pazienti FA… 65 …circa mezzo miliardo di Euro April 2012 April 2012 67 Analisi di budget impact dell’uso di dabigatran nella prevenzione dell’ictus nei pazienti affetti da fibrillazione atriale non valvolare in Italia April 2012 Analisi di budget impact dell’uso di dabigatran nella prevenzione dell’ictus nei pazienti affetti da fibrillazione atriale non valvolare in Italia 68 April 2012 April 2012 70 April 2012
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