C CONCO ORSO DI D PROG GETTAZ ZIONE A PROC CEDURA A APERTA A A IN DUE GRAD DI per la realizzazio one del NUO OVO SC CIENCE CENTRE di CITTA’ C D DELLA SCIENZ S ZA NAPOLI CODICE E CIG: 5782 25295E2 CODICE C CUP: G69F14 4000000005 PR ROTOC COLLO DELLE RICHIEESTE DI CHIAR RIMENT TO E RELAT E TIVE RISPOSTE 1 diicembre 2 2014 1 QUESITO n. 1 Pervenuto il 13 novembre alle ore 11:40 D1: esiste un link da cui scaricare l'intera mole di allegati in un'unica soluzione? Risposta D1: Tutti i documenti di gara sono scaricabili dal sito della Fondazione D2: la planimetria al 1000 con inserimento nel contesto urbano e la distribuzione delle volumetrie in forma tridimensionale possono essere rappresentate in forma renderizzata? Risposta D2: No, nelle elaborazioni grafiche non sono ammesse immagini renderizzate. QUESITO n. 2 Pervenuto il 13 novembre alle ore 11:56 D: Può partecipare al Bando un architetto di nazionalità italiana con residenza a Zurigo (seconda casa in Campania)? Risposta: Si, in base all'art. A.3.2 del disciplinare di gara la partecipazione è aperta agli architetti ed ingegne‐ ri residenti in uno degli stati membri dell'Unione Europea o nello spazio economico di un paese contraente il GATS del WTO. QUESITO n. 3 Pervenuto il 14 novembre alle ore 15:35 D: L'Articolo A 3.11 Versamento del contributo all’Autorità recita: "Deve essere eseguito a pena di esclusione il versamento a favore dell’A.N.A.C. ‐ Autorità Nazionale Anti Corruzione dell’importo di € 140,00 quale contributo per la partecipazione al presente concor‐ so". Tale importo, da versare quale contributo ANAC, ha un giustificativo di legge? Risposta: Si, in base alla deliberazione A.N.AC del 5 marzo 2014 pubblicata in G.U. n. 113 del 17/05/2014. QUESITO n. 4 Pervenuto il 14 novembre alle ore 11:16 D1: Può uno studio con sede all'estero (i.e. Stati Uniti) composto da professionisti (soci fondatori dello studio) registrati in albi professionali Europei, partecipare alla Fase 1 e Fase 2 del concorso? 2 Risposta D1: In base all'art. A.3.2 del disciplinare di gara la partecipazione è aperta agli architetti ed ingegneri residenti in uno degli stati membri dell'Unione Europea o nello spazio economico di un paese con‐ traente il GATS del WTO. D2: Esiste un budget per il rimborso spese per la Fase 1? Risposta D2: No D3: Esiste un budget per il rimborso spese per la Fase 2? Risposta D3: All'art. A 6.7 sono precisati gli importi dei premi e degli eventuali riconoscimenti. QUESITO n. 5 Pervenuto il 15 novembre alle ore 17:15 D1: È possibile partecipare alla prima fase del concorso inserendo nel gruppo anche architetti iscritti da meno di cinque anni attualmente non aventi partita IVA? Risposta D1: No, se tra i partecipanti, vedi art. A 3.3.. Sono ammessi nel gruppo minimo di lavoro (art. A3.3.bis) solo se dipendenti. D2: Essendo giovani architetti iscritti da poco possono dimostrare i requisiti di partita IVA superata la prima fase? Risposta D2: No D3: E’ possibile inserire collaboratori (grafici, disegnatori,ecc.) architetti e/o non ancora iscritti? Risposta D3: Al concorso possono partecipare in qualità di concorrenti solo i soggetti di cui all'art. A 3.2. Nel gruppo di lavoro, ai fini del possesso dei requisiti di cui al punto A 3.3.bis, possono far parte nella valutazione quantitativa anche i consulenti e i collaboratori come definiti all'art. A 3.4 lettera D). QUESITO n. 6 Pervenuto il 18 novembre alle ore 17:21 D: Buongiorno, rappresento una societa` di progettazione con sede in Giappone. Secondo il disciplinare di gara, possono partecipare al concorso anche architetti e ingegneri di un Paese contraente gli accordi del WTO. In quale modo possiamo quindi modificare opportunamente il modulo intitolato FASE 1 modello 1 "Domanda di partecipazione alla gara e dichiarazioni a corredo"? con particolare attenzione ai seguenti punti:‐ codice fiscale e partita iva. 3 In Giappone non esistono equivalenti. ‐ dichiarazione di versamenti contributi Inarcassa, Inps, ecc. ‐ durc Risposta: I concorrenti stranieri dovranno effettuare le dichiarazioni secondo le norme in vigore nei singoli stati di appartenenza. In questo caso il modulo può essere opportunamente modificato dal con‐ corrente. QUESITO n. 7 Pervenuto il 18 novembre alle ore 18:45 D: ho visto pubblicato il vostro bando e sarei interessato a partecipare al concorso. Io sono un architetto di 36 anni, regolarmente iscritto all'albo degli architetti di xxxxxxxxxxx ed ho lavorato come libero professionista a p.iva fino a ottobre 2013, ora da gennaio 2014 lavoro con un contratto a progetto (ho chiuso quindi la p.iva) per un ufficio di architettura. Ho i requisiti per partecipare al concorso? Risposta: No, vedi art. A 3.3. QUESITO n. 8 Pervenuto il 19 novembre alle ore 11:51 D 1A‐2A‐3A‐4A : 1) In merito ai contenuti dell'elaborato grafico da produrre per la prima fase si chiede: 1.A) di specificare con più precisione, per scongiurare interpretazioni distorte e soggettive, tenuto conto che le indicazioni riportate a pag. 15 del Disciplinare di Concorso pongono diversi dubbi in‐ terpretativi sulle forme di rappresentazione accettate in quanto la rappresentazione digitale ha molte sfaccettature, cosa deve essere inteso per "non sono ammesse immagini grafiche compute‐ rizzate da elaborazione digitale: rendering". Ciò potrebbe rendere contraddittoria la richiesta pre‐ cedente di mostrare la distribuzione delle volumetrie in forma tridimensionale. Ovvero la rappre‐ sentazione tridimensionale ammessa deve essere intesa solo ricorrendo al disegno a mano libera escludendo pertanto qualsiasi rappresentazione tridimensionale digitale? Oppure deve essere inte‐ so che non sono accettate immagini fotorealistiche che mostrino un'immagine architettonica "fini‐ ta"? Oppure è possibile ricorrere a rendering volumetrici che esprimano invece concetti sui temi che si intendono sviluppare con l'idea proposta? Risposta: per immagini grafiche computerizzate da elaborazione digitale: rendering si intendono immagini fotorealistiche. Non necessariamente le rappresentazioni devono essere realizzate con disegno a mano libera. 2.A) Una volta chiarito come devono essere prodotte le immagini tridimensionali in forma di dise‐ gni elaborati a schizzo, essendo che viene precisato "massimo due immagini", l'ulteriore richiesta "rappresentazione della distribuzione delle volumetrie in forma tridimensionale" deve essere intesa 4 come immagine ricompresa nelle due viste tridimensionali oppure bisogna intendere che per tale richiesta possono essere realizzate altre immagini distinte? Risposta: no, la rappresentazione della distribuzione delle volumetrie in forma tridimensionale non è ricom‐ presa nelle due immagini tridimensionali. 3.A) Nel caso le precedenti forme di rappresentazione non fossero accettate è possibile inserire in alternativa a rendering volumetrico‐concettuali fotografie di un modellino di studio volumetrico? Risposta: Si, è possibile inserire fotografie di modelli di studio volumetrico. 4.A) Nella tavola possono essere inseriti schemi concettuali e brevi testi oltre alla planimetria, pian‐ ta, viste tridimensionali indicate? Risposta: Si, purché di informazione essenziale. D 2: In merito alle costruzioni in aderenza tra il nuovo Science Centre e gli edifici superstiti: nel caso dell'edificio A1 la costruzione in aderenza è possibile solo nel tratto indicato dalla linea a tratto verde, mentre nel caso dell'edificio B è possibile costruire in aderenza oppure la linea di pre‐ allineamento deve essere intesa come limite di avvicinamento da non superare? Risposta: Si, la linea di pre‐allineamento è limite di avvicinamento da non superare. QUESITO n. 9 Pervenuto il 19 novembre alle ore 17:07 D: la documentazione fotografica allegata ai documenti di bando è costituita per lo più da foto di piccolissima dimensione e risoluzione. E’ possibile avere una documentazione fotografica di formato più appropriato? Risposta: La documentazione del concorso è quella scaricabile dal sito. QUESITO n. 10 Pervenuto il 19 novembre alle ore 17:35 D: Chiediamo gentilmente di indicare i nominativi della giuria e dei membri supplenti del concorso (senon tutti quantomeno quelli già scelti), insieme alle risposte agli altri quesiti, che saranno pub‐ blicate il 1 dicembre 2014. Poter avere conferma dei nomi della giuria prima della consegna degli elaborati della prima fase è garanzia di chiarezza e trasparenza. 5 Risposta: La richiesta è assolutamente condivisibile ma la normativa vigente: D.lgs. 163/2006 esclude questa possibilità, prevedendo che la nomina della giuria avvenga successivamente al termine della con‐ segna degli elaborati della prima fase. QUESITO n. 11 Pervenuto il 19 novembre alle ore 18:26 D1: riguardo il ponte, vi è qualche elaborato fotografico e grafico che è dato modo di utilizzare nel‐ la rappresentazione dell’idea progettuale prevista? Vi è qualche vincolo o obbligo di utilizzare qual‐ che forma specifica di rappresentazione dello stesso? Risposta D1: la documentazione progettuale qui richiesta è da oggi disponibile tra gli allegati tecnici del concor‐ so. Non vi è comunque alcun obbligo o vincolo di rappresentazione in merito. D2: Nel disciplinare viene chiaramente espressa l’altezza media in 11m. Non viene chiarita però l’altezza massima consentita nelle varie porzioni del lotto. C’è qualche informazione specifica che potete condividere a riguardo? Risposta D2: assieme al Comune di Napoli si è individuata in m 11,50 l'altezza "media" dei corpi di fabbrica non ponendo limiti all'altezza massima. D3: Nelle tipologie di rappresentazione ammesse sulla tavola A1 sono chiaramente NON ammesse le rappresentazioni foto‐realistiche computerizzate (render). C’è qualche specifica indicazione ri‐ guardo a fotografie di plastici e modelli fisici di studio e non? Risposta D3: sì, è possibile inserire fotografie di modelli di studio volumetrico. D4: Sempre riguardo le rappresentazioni ammesse non viene specificato nulla su prospetti e sezio‐ ni. C’è qualche indicazione a riguardo? Risposta D4: nella prima fase il concorrente, fatte salve le elaborazioni obbligatorie, è comunque libero di rap‐ presentare al meglio la propria "idea progettuale". QUESITO n. 12 Pervenuto il 19 novembre alle ore 19:53 D1: Con quale modalità ed in che tempi è possibile visitare l'area di progetto? Chi dobbiamo con‐ tattare? Risposta D1: non sono previste visite accompagnate, ma l'area dello "Science Centre" è accessibile e questa 6 prospetta sugli spazi di intervento. D2: Al punto A 5.1.1 del bando di concorso, si parla di consegnare un unico foglio in formato Uni A1 piegato in busta: di quale formato deve essere la busta e quindi in quale formato deve essere pie‐ gato il foglio? Risposta D2: non esistono limitazioni o previsioni dimensionali della busta. D3: Codice alfanumerico composto da almeno otto numeri e/o lettere. Potete chiarire? Risposta D3: è un codice che deve essere composto da 8 lettere o 8 numeri, o 8 lettere e numeri. QUESITO n. 13 Pervenuto il 20 novembre alle ore 11:15 D1: punto A 3.3..bis ‐ Gruppo minimo di lavoro : Nel Bando per le unità minime in n. di 8, per lo svolgimento dell'incarico, si fa riferimento ai com‐ ponenti che fanno parte della struttura organizzativa del concorrente. Si chiede se l'individuazione delle 8 unità, in caso di raggruppamento temporaneo, può essere inte‐ so anche come n. 8 individuali professionisti che si raggruppano per la partecipazione al Concorso ? Risposta D1: si D2: punto A 3.4 lettera "D" : Il numero di 16 unità riferite al personale tecnico, può essere sostituito da un Raggruppamento Temporaneo costituito da n. 16 professionisti che partecipano al Concorso ? Risposta D2: no, in quanto il mandatario deve possedere il requisito in misura percentuale superiore rispetto a ciascun mandante. D3: punto A 3.4 ‐ Raggruppamenti temporanei : Il Bando per quanto riguarda requisiti di cui al punto "A" relativi al fatturato, in caso di Raggrup‐ pamento Temporaneo, afferma che il mandatario deve possedere una percentuale maggiore di ogni singolo fatturato dei mandanti. Non avendo fissato la quantità della percentuale, vuol dire che il mandatario può superare il fattu‐ rato del singolo anche in percentuale minima, intendendo sempre che il superamento va confron‐ tato rispetto ad ogni singolo mandatario e non alla somma totale dei fatturati dei mandanti ? Risposta D3: si, ovviamente la somma dei singoli fatturati dovrà soddisfare il requisito complessivo richiesto per la partecipazione al concorso. 7 QUESITO n. 14 Pervenuto il 20 novembre alle ore 12:39 D1: Nel disciplinare sono elencate le funzioni che il nuovo Science Center dovrà contenere e il loro dimensionamento di massima. Nel programma planivolumetrico in allegato è indicato il limite massimo di 68.400 mc con altezza media massima di 11,5 m. Esiste anche un rapporto di copertura che deve essere rispettato? Oppure viceversa tutta la superficie identificata come area di riedificazione, potrebbe idealmente essere coperta per intero? Risposta D1: non esiste un rapporto di copertura e in linea teorica tutta l'area può essere oggetto di edificazione, fermo restando il rispetto dei distacchi dagli edifici esistenti. D2: Dalla documentazione fotografica parte delle strutture risultano parzialmente sopravvissute (ad esempio i pilastri ed il muro esterno verso il mare). E' stata da voi prevista la demolizione totale di tali elementi o un ripristino per eventuale riutilizzo potrebbe considerarsi una strada percorribi‐ le? Nel caso esiste una indicazione precisa di quali elementi sia possibile mantenere e quali invece siano comunque da demolire? Risposta D2: gli edifici di cui si prevede il mantenimento obbligatorio sono chiaramente individuati e rappresen‐ tati negli allegati tecnici di concorso. Per tutti gli altri elementi sopravvissuti all'incendio vi è totale libertà per il concorrente di ricomprenderli o meno nella progettazione. QUESITO n. 15 Pervenuto il 20 novembre alle ore 12:46 D1: E' possibile, all'interno di un RTP da costituirsi, avvalersi di consulenti e collaboratori privi di partita iva? Risposta D1: i componenti del raggruppamento devono essere in possesso dei requisiti previsti per i concorren‐ ti e quindi in possesso di partita IVA. Possono far parte del gruppo minimo di lavoro soggetti non in possesso di partita IVA in quanto dipendenti. D2: Relativamente al gruppo minimo di lavoro, le 8 unità stimate per lo svolgimento dell’incarico, devono essere rispettate nel numero di componenti di un RTP o si può partecipare con un RTP con un numero di unità inferiori a 8 ed eventualmente utilizzare l'avvalimento? Risposta D2: si. Premesso che il gruppo minimo di lavoro può essere composto anche da soggetti che fanno parte delle strutture organizzative dei componenti che formano un ATP, dipendenti compresi (vedi art. A 3.3 bis), è comunque possibile utilizzare la procedura dell'avvalimento. 8 QUESITO n. 16 Pervenuto il 21 novembre alle ore 7:34 D1: nel foglio di formato A1 richiesto per la fase 1 è possibile includere SOLO gli elaborati richiesti (planimetria 1:1000, planivolumetria, pianta 1:500, 2 immagini tridimensionali a schizzo). Oppure è possibile includere ANCHE altri disegni quali sezioni, prospetti, diagrammi, immagini/foto di esem‐ pi esistenti, e/o quant'altro possa essere utile per la spiegazione dell'idea? Risposta D1: nella prima fase il concorrente, fatte salve le elaborazioni obbligatorie, è comunque libero di rap‐ presentare al meglio la propria "idea progettuale". D2: nel foglio di formato A1 richiesto per la fase 1 è possibile includere anche del testo? se si`, esi‐ ste un numero limite di caratteri/parole che si possono inserire? Risposta D2: si, purché di informazione essenziale. D3: circa la relazione illustrativa di due pagine: esiste un limite massimo di caratteri/parole che si posso redigere? la dimensione del font è a di‐ screzione del concorrente? Risposta D3: no, nella FASE 1 non esiste indicazione del font o limite massimo di caratteri/parole ma il limite è quello di rimanere all'interno di due pagine UNI A4. D4: circa la relazione illustrativa di due pagine: la relazione DEVE includere SOLO testo, oppure e` possibile includere ANCHE diagrammi e immagi‐ ni esplicative che non appaiono nel foglio A1? Risposta D4: si, il contenuto nella relazione è libero. D5: Circa l'altezza dell'edifico da progettare: vengono indicati un volume massimo di 68,400 mc e un'altezza media di 11,50 m. Esiste un'ALTEZZA MASSIMA che non puo` essere superata? Risposta D5: assieme al Comune di Napoli si è individuata in 11,50 m l'altezza "media" dei corpi di fabbrica non ponendo limiti all'altezza massima. 9 QUESITO n. 17 Pervenuto il 21 novembre alle ore 13:42 D: “Concorso di progettazione NUOVO SCIENCE CENTRE di città della Scienza – Napoli – Fase 2” Premesso che la scrivente è una Società di Ingegneria e che l’Amministratore Delegato ed il Diret‐ tore Tecnico sono dipendenti della stessa e non esercitano libera attività professionale, si chiede di confermare che il Documento unico di regolarità contributiva (DURC‐INPS/INARCASSA) va presen‐ tato come segue: 1) Per la Società – esclusivamente il DURC rilasciato dall’INPS; In merito alla regolarità verso INARCASSA, non rilasciando l’ENTE alcuna certificazione per le Socie‐ tà che la richiedono, la stessa verrà autocertificata dal Legale Rappresentante; 2) Per i consulenti su base annua iscritti ai relativi albi professionali ‐ INARCASSA; 3) Per il Presidente del Consiglio di Amministrazione in quanto Amministratore dotato di poteri di rappresentanza che esercita attività professionale – INARCASSA. Resta inteso che l’obbligo di presentazione del DURC non sussiste per i membri del Consiglio di Amministrazione (senza poteri di firma), che esercitano attività professionale diversa da quella prevista nell’oggetto sociale della Società. Risposta: si risponde al quesito della FASE 2 in quanto è pertinente anche alla fase 1. E' correttamente interpretato quanto richiesto al punto A 5.1.2 del Disciplinare ad eccezione della regolarità della società nei confronti di Inarcassa in quanto la stessa rilascia puntualmente anche il DURC relativo alle società di ingegneria. QUESITO n. 18 Pervenuto il 21 novembre alle ore 17:31 Siamo uno studio di architetti francesi e vogliamo capire se possiamo partecipare a questo concor‐ so. D1: A 3.4 ‐ Requisiti speciali per il successivo affidamento dell'incarico A) Chi deve aver svolto un fatturato di almeno 1.799.540 euro nei migliori cinque anni... ? Questo fatturato deve corrispondere solo a quello del nostro studio o alla somma dei fatturati del‐ leimprese che costituiranno il raggruppamento temporaneo ? Pagina 9, comma "Raggruppamenti temporanei", capisco che siamo nella seconda situazione, però si dice che "fermo restando che la mandataria deve possedere i requisiti in misura percentuale su‐ periore rispetto a ciascuno dei mandanti". Non siamo sicuri di capire bene perché spesso (o sem‐ pre) le imprese d'ingegneria hanno il fatturato più elevato del raggruppamento. Risposta D1: si, il requisito deve essere raggiunto come sommatoria dei fatturati dei singoli componenti il rag‐ gruppamento. Quanto previsto al punto A.3.4 va inteso che il concorrente costituente il raggruppamento dovrà esporre i requisiti posseduti che intende far valere nella sua partecipazione in associazione. Resta confermato che il capogruppo dovrà possedere tutti i requisiti in misura percentuale maggiore ri‐ spetto a quelli che ha inteso far valere ciascun mandante. 10 D2: B) e C) : questi requisiti riguardano solo l'architetto mandatario o tutte le imprese del raggrup‐ pamento ? Questi testi chiedono se abbiamo già svolto lavori della stessa importanza: importo dei lavori e complessità del progetto ? I progetti dell'architetto devono essere iniziati, ultimati e approvati : significa che i nostri progetti in corso di realizzazione non possono essere presentati per il concorso? Risposta D2: per la prima parte del quesito vedasi risposta al punto precedente. Circa la seconda parte del quesito si chiarisce che non devono essere ultimati i lavori ma ultimati i servizi di architettura ed ingegneria ad essi relativi (es. progetto preliminare, progetto definitivo, progetto esecutivo ecc.) D3: A 3.3 bis ‐ Gruppo minimo di lavoro Che cosa s'intende con "gruppo di lavoro"? E' il raggruppamento temporaneo di società? Che cosa è un'unità ? Una società che fa parte del raggruppamento? Perché sono in otto? Risposta D3: E' il gruppo che dovrà occuparsi dello svolgimento del servizio di architettura e ingegneria conse‐ guente al concorso. Per unità si intende il professionista tecnico destinato allo svolgimento del servizio di architettura ed ingegneria. Il numero di 8 è stato valutato quello minimo di componenti il gruppo che dovrà sviluppare i servi‐ zi di architettura ed ingegneria oggetto di concorso. D4: A 3.4 D) Si parla ancora di 16 unità. Sono persone fisiche che faranno parte di tutto il raggruppamento temporaneo, o persone che sono legate solamente allo studio di architettura? Pagina 9, si parla di "un professionista laureato abilitato... da meno di cinque anni" : significa che lo studio di architettura deve avere un dipendente giovane con un' esperienza inferiore a 5 anni ed iscritto al albo di appartenenza degli architetti ? Risposta D4: 16 è il numero minimo di personale tecnico appartenente alla somma delle strutture professionali partecipanti al raggruppamento. Si, il professionista laureato e abilitato da meno di cinque anni può essere dipendente di uno degli studi partecipanti o un componente il raggruppamento temporaneo e deve far parte del gruppo minimo di lavoro. D5: Per quanto riguarda la traduzione dei documenti amministrativi, tecnici e degli schizzi, la pos‐ siamo fare noi stessi o dobbiamo ricorrere a un traduttore giurato ? Risposta D5: Non occorre un traduttore giurato. QUESITO n. 19 Pervenuto il 22 novembre alle ore 17:32 11 D1: Con riferimento al punto 5.2 del disciplinare si formulano i seguenti quesiti: 1. A5.1.1 il disciplinare recita: massimo due immagini tridimensionali in forma di disegni ela‐ borati a schizzo (non sono ammesse immagini grafiche computerizzate da elaborazione di‐ gitale: rendering). Assunto che non sono ammessi rendering nel senso di immagini con re‐ stituzione fotorealistica computerizzata, SI CHIEDE se è esclusa anche ogni altra forma di immagine tridimensionale ottenuta da computer (p. es. in forma di semplici linee con even‐ tuali campi colorati) intendendo accolti solo schizzi eseguiti con tecniche manuali? Risposta: No, è esclusa solamente l'elaborazione fotorealistica computerizzata. 2. nel DPP si cita più volte il ponte pedonale (attualmente in costruzione) .Si CHIEDE di mettere a disposizione dei concorrenti i principali disegni di progetto del ponte e si chiede conferma della sua esatta collocazione (allineato al pontile?) Risposta: la documentazione tecnica del ponte è da oggi disponibile tra gli allegati tecnici. 3. il DPP riporta in calce i criteri di premialità forniti dal Ministero dei Beni e delle Attività Cul‐ turali e del Turismo … il cui testo fa riferimento ad alcuni allegati : ‐all 1_ripristino morfologia naturale costa in conformità allo strumento urbanistico del Co‐ mune di Napoli; ‐all 2 e 3: Piano Golfo Pozzuoli … rilievi …ufficio idrografico 1887 e catasto Comune Napoli 1895‐1896; ‐ all 1: salvaguardia visuali … ed emergenze .. vincolo del 1999; Si CHIEDE se sia possibile mettere a disposizione dei concorrenti detti documenti Risposta: l’all. 1 citato è regolarmente inserito tra gli allegati tecnici al rif. 09 – Documento preliminare “Vincolo ex lege 1497 – 1939”. I citati allegati 2 e 3 hanno lo scopo di fornire elementi di determi‐ nazione storica del profilo di costa a conferma del profilo attuale. 4. il DPP alle pag 3 e 4 elenca gli edifici esistenti nell’area a monte … di cui tuttavia non risulta sempre chiara ed esaustiva la corrispondenza tra le sigle utilizzate e la planimetria allegata a pag 5; 5. la documentazione fotografica allegata non illustra l’area a monte e neppure, in maniera adeguata, le aree confinanti con l’ambito di intervento. SI CHIEDE di mettere a disposizione dei concorrenti questi ulteriori rilievi fotografici includendovi le immagini più significative dell’intorno e della vista dell’area dai punti più significativi … p. es: dalla collina di Posillipo; 6. …. strumento di pianificazione dei Campi Flegrei. Si CHIEDE se sia possibile mettere a dispo‐ sizione dei concorrenti detto documento Risposta 4‐5‐6: 12 la documentazione di gara è quella, con le integrazioni in data odierna, pubblicata nell’apposito spazio del sito. Consultando la Planimetria generale, Allegato 5 degli allegati tecnici, si possono ri‐ levare tutte le sigle di tutti gli edifici citati nel DPP relativamente all’area a monte. QUESITO n. 20 Pervenuto il 23 novembre alle ore 12:04 D1: Al punto "A 5.1.1 Elaborati grafici esplicativi della proposta progettuale" si parla di "massimo due immagini tridimensionali in forma di disegni elaborati a schizzo (non sono ammesse immagini grafiche computerizzate da elaborazione digitale: rendering)". Quali sono i motivi di questa scelta? Utilizzando rendering nella tavola A1 si viene esclusi automaticamente, oppure è un punto non le‐ gato all'eliminazione del candidato? Risposta D1: gli elaborati a corredo della proposta progettuale della prima fase e le modalità di rappresentazio‐ ne sono puntualmente indicati nel disciplinare i gara. D2: Al punto "A 5.1.1 Elaborati grafici esplicativi della proposta progettuale" si specifica che "Per le rappresentazioni grafiche si può utilizzare unicamente un unico foglio di formato UNI A1 – in for‐ mato orizzontale (840x594mm), da inserirsi in busta piegato". La tavola và piegata in che formato? Risposta D2: non esistono limitazioni o previsioni dimensionali della busta o della piegatura del foglio. D3: Alla "pagina 9 dell'All.‐03‐Inquadramento‐Territoriale‐e‐Urbanistico" nel paragrafo "Parametri edilizi di progetto" si parla di "Altezza media dei nuovi edifici m 11,50", mentre all'interno dell'Ac‐ cordo di Programma Quadro si parla di "Altezza massima della costruzione, espressa in metri, è l’altezza maggiore tra tutte quelle relative alle facciate di una costruzione". Si deve considerare l'altezza massima o media? Cosa vuol dire altezza media? Altezza media rispetto a cosa? Risposta D3: assieme al Comune di Napoli si è individuata in 11,50 m l'altezza "media" dei corpi di fabbrica non ponendo limiti di altezza massima. QUESITO n. 21 Pervenuto il 23 novembre alle ore 12:34 D1: Sul tema della conservazione dei manufatti di Archeologia Industriale presenti nell'area di in‐ tervento, sarebbe possibile sapere quali edifici vanno conservati, e quali eventualmente con possi‐ bilità di abbattimento? Risposta D1: 13 Gli edifici di cui si prevede il mantenimento obbligatorio sono chiaramente individuati e rappre‐ sentati negli allegati tecnici di concorso. Per tutti gli altri elementi sopravvissuti all'incendio vi è to‐ tale libertà per il concorrente di ricomprenderli o meno nella progettazione. D2: Circa lo stato degli edifici post‐incendio presenti nell'area di intervento, sarebbe possibile avere rilievi fotografici e di disegno, dello stato attuale? Risposta D2: la documentazione di gara è quella pubblicata. Nel merito specifico vedasi l’allegato tecnico 04. QUESITO n. 22 Pervenuto il 23 novembre alle ore 14:04 D1: La passerella verso il mare, presente sul margine NORD dell'area di intervento, è inclusa nell'area progettuale? Risposta D1: si. La passerella, in fase di futura realizzazione, insiste nell’area di progetto e gli elaborati proget‐ tuali della stessa sono da oggi inseriti tra gli allegati tecnici. D2: Vanno previste delle area a parcheggio? Risposta D2: no, esiste già un'area limitrofa destinata a parcheggio. D3: Il progetto può prevedere una riconnessione sovrastante la strada, atta ad unire le due porzioni divise da via Coroglio? RispostaD3 Nel rispetto degli ambiti d’intervento la proposta progettuale è assolutamente libera. QUESITO n. 23 Pervenuto il 23 novembre alle ore 15:40 D: Ai documenti richiesti può essere aggiunto un motto o una denominazione del progetto? Risposta: no QUESITO n. 24 Pervenuto il 23 novembre alle ore 16:12 D: Per quanto riguarda il punto A 5.1.1 del Disciplinare: gli elaborati da inserire nella Tav. A1 (vale a dire: la planimetria 1:1000, le volumetrie in forma tri‐ dimensionale, la pianta 1:500) possono essere eseguiti al CAD? 14 E ancora, le “due immagini tridimensionali in forma di disegni elaborati a schizzo” richieste, devono essere rigorosamente eseguiti a mano libera da inserire con scansione in formato immagine all’interno della tavola? senza l’utilizzo di programmi di computer grafica (esistono diversi pro‐ grammi capaci di elaborare disegni tridimensionali elaborati al CAD in 3D e restituiti in automatico in forma di schizzo). Risposta: gli elaborati possono essere eseguiti al CAD ma per le immagini tridimensionali non può essere uti‐ lizzata la tecnica delle rappresentazioni fotorealistiche. QUESITO n. 25 Pervenuto il 23 novembre alle ore 19:25 D: In riferimento agli elaborati: ‐ una planimetria con l’inserimento della proposta nel contesto urbano circostante, 1:1000 ‐ rappresentazione della distribuzione delle volumetrie in forma tridimensionale ‐ una pianta, 1:500 ‐ massimo due immagini tridimensionali in forma di disegni elaborati a schizzo. Devono TUTTI rientrare in un unico A1? Oppure e' possibile fare un A1 per schizzi e distribuzione volumetrica ed un altro A1 per le altre rappresentazioni? Risposta: devono rientrare tutti in un unico A1. QUESITO n. 26 Pervenuto il 23 novembre alle ore 19:48 D: Per la consegna dei Plichi a Citta' della Scienza, In quale fabbricato di via Coroglio 57 e chi e' il responsabile a cui vanno consegnati i moduli? Risposta: la consegna dovrà avvenire secondo le indicazioni presenti presso la portineria di Città della Scien‐ za in via Coroglio, 57. Il responsabile a cui vanno consegnati è il Sig. Antonio LETTIERI o suo delega‐ to. QUESITO n. 27 Pervenuto il 24 novembre alle ore 08:23 D: in merito al punto A3.3.bis del disciplinare, se un professionista singolo si raggruppa con una società di ingegneria come si deve intendere la dicitura: “ I componenti del gruppo di lavoro dovranno far parte della/e struttura/e organizzativa/ e del concorrente (i titolari, i soci attivi, i dipendenti, i consulenti su base annua iscritti nella sez A dei re‐ lativi albi professionali, e muniti di partiva IVA e che firmino il progetto, e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente del concorrente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA).” Risposta: 15 Un professionista singolo, in quanto titolare del proprio studio, costituisce un componente del gruppo di lavoro. QUESITO n. 28 Pervenuto il 24 novembre alle ore 11:57 D: Nella redazione degli elaborati grafici è possibile aggiungere, nell’Unico foglio A1, altre rappre‐ sentazioni utili a alla illustrazione dell’idea progettuale ( schizzi, riferimenti formali ecc) oltre quelle indicate? Ovvero, gli elaborati grafici indicati: ‐ una planimetria con l’inserimento della proposta nel contesto urbano circostante, 1:1000 ‐ rappresentazione della distribuzione delle volumetrie in forma tridimensionale ‐ una pianta, 1:500 ‐ massimo due immagini tridimensionali in forma di disegni elaborati a schizzo (non sono ammesse immagini grafiche computerizzate da elaborazione digitale: rendering) vanno considerati come i soli possibili? Risposta: Nella prima fase il concorrente, fatte salve le elaborazioni obbligatorie, è comunque libero di rap‐ presentare al meglio la propria "idea progettuale". QUESITO n. 29 Pervenuto il 24 novembre alle ore 13:41 D1: Sembra che la fase uno sia aperta a tutti gli architetti . Confermate? Risposta D1: la partecipazione al concorso è aperta a tutti i soggetti di cui all'art. A 3.2 D2: L'indicazione della composizione degli eventuali raggruppamenti temporanei e i conseguenti requisiti tecnico finanziari potrà essere indicata qualora la proposta della fase uno sia giudicata meritevole di passare alla seconda fase oppure è necessario indicare tutto già nella prima fase? Risposta D2: Può essere indicata anche solo nella seconda fase. D3: Possono partecipare al concorso anche in gruppo o sotto forma di consulenti per il loro settore disciplinare di appartenenza anche i professori universitari ? Risposta D3: non possono partecipare al concorso i pubblici dipendenti. QUESITO n. 30 Pervenuto il 24 novembre alle ore 13:44 D1: Volendo mantenere la ciminiera che dalle immagini dopo l’incendio sembra ancora in buone condizioni si richiedono le dimensioni indicative in altezza e sezione. 16 Risposta D1: La ciminiera è tra gli elementi che devono essere mantenuti. Le dimensioni in pianta sono rilevabili nelle planimetrie. L’altezza totale della ciminiera è di m 48 circa. D2: Per altezza media si intende riferita alle linee di gronda o all’altezza massima della copertura? Risposta D2: Le modalità di misurazione delle altezze sono riportate nell'allegato tecnico 03. D3: Per il calcolo della cubatura deve essere considerato tutto il volume fuori terra compresa la co‐ pertura o solo al livello della linea di gronda? Risposta D3: Le modalità di valutazione dei volumi sono riportate nell'allegato tecnico 03. QUESITO n. 31 Pervenuto il 24 novembre alle ore 15:54 D1: L'Allegato 9, "Documento Preliminare alla Progettazione", include la nota della Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici, Storici, Artistici, ed Entcantropologici per Napoli e Provincia n. 27295, in data 06/11/2014, che non appare pienamente coerente con l’insieme (ad esempio, conservazione della Piazza e obbligo di allineamenti, conservazione zona sud, conservazione ele‐ menti perimetrali dell’intervento precedente). Si chiede pertanto di conoscere se prevalgono le pre‐ scrizioni che precedono nel DDP o quelle della nota della Soprintendenza che sembra esserne parte integrante. Risposta D1: La nota della Soprintendenza contiene elementi di indirizzo che vengono dalla stessa indicati solo come criteri di premialità. D2: Il Regolamento Edilizio vigente del Comune di Napoli, impone la verifica complessiva degli standard a parcheggio, (per gli edifici esistenti e per quelli da realizzare) anche per gli interventi di semplice modificazione degli edifici preesistenti. Si chiede pertanto che l'Amministrazione indichi preventivamente la dislocazione dei parcheggi pertinenziali (cioè quelli all’interno dell’area di pro‐ prietà) dovuti in base alle norme vigenti. Quanto sopra appare indispensabile in quanto, nel caso di vittoria del concorso, le fasi successive al progetto preliminare saranno affidate al vincitore soltan‐ to se il progetto vincente risulterà autorizzabile. Risposta D2: Il progetto oggetto di concorso non contiene problematiche relative ai parcheggi pertinenziali. D3: L'esistenza di piani interrati può determinare influenze considerevoli sulle strutture da realizza‐ re fuori terra superiormente agli stessi. Si chiede pertanto di conoscere la consistenza e le caratte‐ ristiche strutturali dei piani interrati esistenti. Risposta D3: 17 i piani interrati esistenti, in linea generale, sono scarsamente influenti nelle aree ove sono previste le nuove edificazioni e, comunque, in fase esecutiva è prevista l’eliminazione di tutte le volumetrie interrate. D4: La relazione illustrativa richiesta in Fase 1 deve essere sviluppata in un massimo di due pagine formato UNI A4 (punto A.5.1.1 del Disciplinare del Concorso). Per "pagina" è inteso foglio costituito da due facciate e pertanto è possibile scrivere la relazione su quattro facciate? Risposta D4: la pagina è intesa come facciata. D5: Il tipo e le dimensioni del font da utilizzare e l'interlinea per la relazione in Fase 1, sono liberi? Risposta D5: no, nella FASE 1 non esiste indicazione del font o limite massimo di caratteri/parole ma il limite è quello di rimanere all'interno di due pagine UNI A4. D6: Il tipo e le dimensioni del font da utilizzare e l'interlinea per i testi da riportare sulle Buste, esterna e interne, sono liberi? Risposta D6: non ci sono prescrizioni in merito fatta salva la dimensione del riquadro ove inserire il codice alfa numerico D7: Come devono essere chiuse/sigillate le buste? Risposta D7: Il plico esterno e le buste interne devono essere chiuse con modalità tali da non consentirne la manomissione: la richiusura una volta aperte. A titolo esemplificativo: firmate su tutti i lembi, in‐ collati e sigillati con la sovrapposizione di nastro adesivo. D8: Eventuali Consulenti esterni devono essere indicati in Fase 1? Risposta D8: No D9: In caso di Raggruppamento Temporaneo, la quota di partecipazione da indicare nel modello 7, deve essere preventivamente determinata in rapporto all'importo dei corrispettivi calcolato per la quota parte della prestazione svolta da ciascun componente? Risposta D9: Non necessariamente. QUESITO n. 32 Pervenuto il 24 novembre alle ore 18:11 18 D1: A pag. n° 7 del disciplinare di concorso “ Requisiti di regolarità contributiva”; per tale regolarità contributiva si intende quella relativa all’Ordine degli Architetti oppure anche quella relativa ad INARCASSA? Risposta D1: come evidenziato nella domanda, la regolarità contributiva si riferisce esclusivamente a quella previdenziale: Inarcassa e/o INPS ‐ Gestione separata. D2: La presenza del professionista laureato da meno di 5 anni è obbligatoria anche nella FASE 1? Risposta D2: Si, se già dalla FASE 1 si partecipa sotto forma di ATP. D3: Si possono cambiare le funzioni attuali degli Edifici “ A1 – B – C “? Risposta D3: No D4: Quale è la destinazione attuale dell’ Edificio “ C “? Risposta D4: le destinazioni degli edifici esistenti da mantenersi sono individuabili nel Documento Preliminare allegato tecnico n. 9. D5: C’ è un limite max di altezza ,da rispettare, del nuovo edificio? Risposta D5: assieme al Comune di Napoli si è individuata in m 11,50 l'altezza "media" dei corpi di fabbrica non ponendo limiti all'altezza massima. D6: Che cosa si intende per Spazio Pubblico Controllato? (vedi retino giallo e scritta “ Passeggiata”) Risposta D6: uno spazio pubblico con accesso regolamentato. D7: Eventuali aggetti e sbalzi che nascono dall’area “ Verde ( area di riedificazione) “ potranno in‐ vadere, in proiezione, l’ area “ Gialla “ definita come “ Spazio aperto pubblico controllato” ALL. n° 8 – Programma Planivolumetrico Risposta D7: Lo spazio edificabile è quello definito "area di riedificazione". D8: Le coperture, relative agli Edifici Esistenti da Mantenere, possono essere sostituite mantenendo la stessa tipologia, oppure mediante la riqualificazione delle stesse possono essere integralmente sostituite? 19 Risposta D8: Negli edifici esistenti da mantenere non sono ammessi interventi di modifica esterna. D9: l’ ACCESSO CARRAIO è in piano oppure è una rampa? Risposta D9: è una strada in piano D10: E’ possibile prevedere locali tecnici o magazzini interrati? Risposta D10: NO D11: E’ possibile effettuare un sopralluogo nell’ area di concorso inclusa, ovviamente, l’ area in‐ cendiata? Risposta D11: Non sono previste visite accompagnate, ma l'area dello "Science Centre" è accessibile e questa prospetta sugli spazi di intervento. QUESITO n. 33 Pervenuto il 24 novembre alle ore 18:13 D: chiediamo gentilmente se fosse possibile fornire una planimetria in formato dwg di tutta l’ex area ILVA, in modo da contestualizzare meglio il nuovo progetto anche a grande scala. Risposta: i documenti di concorso sono quelli contenuti negli allegati tecnici. QUESITO n. 34 Pervenuto il 24 novembre alle ore 19:18 D: Chiediamo gentilmente se fosse possibile fornire una planimetria in formato dwg contenente le curve di livello che caratterizzano l’area. Risposta: i documenti di concorso sono quelli contenuti negli allegati tecnici. QUESITO n. 35 Pervenuto il 24 novembre alle ore 19:30 D: All'art. A 3.4 lettere A) e B) si chiede di avere svolto servizi di cui all'art. 252 del D.P.R. n. 207/2010. Cosa si intende per servizio? È sufficiente essere titolare dell'affidamento della sola pro‐ gettazione preliminare o definitiva o esecutiva? La sola direzione dei lavori costituisce requisito tecnico‐organizzativo? 20 Risposta: ‐ Per servizi si intendono quelli di cui all'art. 252 del D.P.R. n. 207/2010. ‐ Si, è sufficiente essere titolare della sola progettazione, anche in una delle varie fasi, o anche del‐ la sola direzione dei lavori. QUESITO n. 36 Pervenuto il 24 novembre alle ore 19:32 D1: Nel paragrafo A 5.1.1 del "Disciplinare di concorso" si legge: E’ richiesta la presentazione dei seguenti elaborati: ‐ una planimetria con l’inserimento della proposta nel contesto urbano circostante, 1:1000 (A) ‐ rappresentazione della distribuzione delle volumetrie in forma tridimensionale (B) ‐ una pianta, 1:500 (C) ‐ massimo due immagini tridimensionali in forma di disegni elaborati a schizzo (non sono ammesse immagini grafiche computerizzate da elaborazione digitale: rendering). (D) ‐ una breve relazione illustrativa sviluppata in un massimo di due pagine formato UNI A4. (E) A tal proposito vorrei sapere se per la redazione della planimetria con inserimento della proposta in scala 1:1000 (A) sia necessario possedere un file formato dwg ad hoc, oppure si possa utilizzare l'estratto di mappa fornitoci da voi (in formato pdf) ALLEGATO 03. Risposta A: il concorrente può utilizzare qualsiasi degli allegati tecnici di gara si ricorda, però, che all’Allegato 05 è presente una planimetria generale in dwg. Per la "rappresentazione della distribuzione delle volumetrie in forma tridimensionale" (B) si pos‐ sono utilizzare immagini grafiche computerizzate (3D) ? Oppure è necessario fare il planivolume‐ trico con la metodologia " disegno elaborato a schizzo"? Risposta B possono essere utilizzate immagini tridimensionali computerizzate purché non fotorealistiche. Per la pianta 1:500 (C) è necessario riportare la pianta di ogni piano oppure solo l'ingombro della struttura con relativa copertura? Risposta C a discrezione del concorrente valutare l'esaustività della rappresentazione dell'idea progettuale proposta fermo restando che deve essere come minimo elaborata una pianta. Nella dicitura "massimo due immagini tridimensionali in forma di disegni elaborati a schizzo (non sono ammesse immagini grafiche computerizzate da elaborazione digitale: rendering)" (D) si in‐ tende schizzi riguardanti esclusivamente l'involucro esterno oppure anche, eventualmente, disegni attinenti alla distribuzione degli ambienti interni? Risposta D non ci sono specifiche indicazioni, fatto salvo il divieto di fornire rappresentazioni fotorealistiche. 21 Nella relazione illustrativa (E) di due pagine possono essere inserite immagini? Si può descrivere so‐ lo le intenzioni di progetto per l'involucro esterno e la forma, oppure anche riguardo alla distribu‐ zione interna? Risposta E Il contenuto della relazione illustrativa è libero. Tutti gli elaborati richiesti al paragrafo A 5.1.1 devono, obbligatoriamente, essere contenuti in un unico foglio A1? Risposta: sI D2: Nel paragrafo A 3.8 ‐Anonimato‐ si richiede l'utilizzo di un codice alfanumerico per l'identifica‐ zione. Si precisa che " Entrambi i codici devono essere già indicati nella domanda di partecipazione consegnata in occasione della Fase 1 (MOD 1) del concorso e RIPORTATI IDENTICI nella documen‐ tazione amministrativa della Fase 2." La domanda di partecipazione ( allegati amministrativi ‐ fa‐ se 1 ‐ modello 1 ‐domanda) deve essere inviata entro una data prestabilita oppure entro la data di chiusura della prima fase del bando? Risposta D2: La domanda costituisce documentazione allegata ‐ busta B ‐ da presentarsi entro la data di chiusu‐ ra della FASE 1. D3: Nell'allegato 09 " documento preliminare alla progettazione" si legge: "Su specifica richiesta dall’ Amministrazione comunale in fase di progettazione si provvederà all’arretramento del museo dalla linea di costa, eliminando le ultime due attuali campate più prospicienti il mare liberando così da costruzioni un’area che sarà destinata alla fruizione pubblica." . E' possibile mettere a disposi‐ zione un' ulteriore planimetria dettagliata dello stato attuale dove si veda, chiaramente ed in ma‐ niera definita, il limite massimo di fabbricabilità e progettazione (del lato mare)? Risposta D3: Gli allegati tecnici di concorso sono quelli contenuti nella documentazione di gara. Il limite massi‐ mo di nuova edificabilità rispetto alla linea di costa è definito puntualmente nell’Allegato 08 degli allegati tecnici “Programma planivolumetrico”. D4: E' possibile, eventualmente, prevedere volumi interrati e/o seminterrati? Risposta D4: NO 22 QUESITO n. 37 Pervenuto il 24 novembre alle ore 19:36 D1: Nel punto A 5.1.1 del bando, "elaborati grafici esplicativi della proposta progettuale" si richie‐ de “ rappresentazione della distribuzione delle volumetrie in forma tridimensionale”. Può essere questa effettuata tramite fotografie ad un plastico? Risposta D1: Si, è possibile inserire fotografie di modelli di studio volumetrico. D2: Nel punto A 5.3 “quale indirizzo del mittente deve essere indicato l'indirizzo di Idis città della scienza”. Per spedizioni internazionali i servizi postali o corrieri non accettano tale modalità. Come si propone di procedere in tal caso? Risposta D2: nel concorso deve essere garantito l'assoluto anonimato e, pertanto, il plico che viene inviato non può contenere l'indirizzo di mittenti o di mittenti diversi da quello indicato nel disciplinare di gara. Peraltro, su informazioni verificate, l’invio direttamente dall’estero con lettera di spedizione alle‐ gata al plico, con mittente anonimo, è possibile. D3: Nel documento preliminare alla progettazione si menziona un ponte pedonale (attualmente in costruzione) che collega fisicamente le due aree espositive. Si possono avere informazioni a riguar‐ do, come il punto in cui è collocato e altezza? Risposta D3: Gli elaborati di tale manufatto sono da oggi disponibili tra gli allegati tecnici. QUESITO n. 38 Pervenuto il 24 novembre alle ore 19:41 D1: E' possibile, eventualmente, prevedere volumi interrati e/o seminterrati? Risposta D1: NO D2: Nel paragrafo A 3.8 ‐Anonimato‐ si richiede l'utilizzo di un codice alfanumerico per l'identifica‐ zione. Si precisa che " Entrambi i codici devono essere già indicati nella domanda di partecipazione consegnata in occasione della Fase 1 (MOD 1) del concorso e RIPORTATI IDENTICI nella documen‐ tazione amministrativa della Fase 2." La domanda di partecipazione ( allegati amministrativi ‐ fa‐ se 1 ‐ modello 1 ‐domanda) deve essere inviata entro una data prestabilita oppure entro la data di chiusura della prima fase del bando? Risposta D2: La domanda costituisce documentazione allegata ‐ busta B ‐ da presentarsi entro la data di chiusu‐ ra della prima fase. 23 D3: Nell'allegato 09 " documento preliminare alla progettazione" si legge: "Su specifica richiesta dall’ Amministrazione comunale in fase di progettazione si provvederà all’arretramento del museo dalla linea di costa, eliminando le ultime due attuali campate più prospicienti il mare liberando così da costruzioni un’area che sarà destinata alla fruizione pubblica." . E' possibile mettere a disposi‐ zione un' ulteriore planimetria dettagliata dello stato attuale dove si veda, chiaramente ed in ma‐ niera definita, il limite massimo di fabbricabilità e progettazione (del lato mare)? Risposta D3: Gli allegati tecnici di concorso sono quelli contenuti nella documentazione di gara. Il limite massi‐ mo di nuova edificabilità rispetto alla linea di costa è definito puntualmente nell’Allegato 08 degli allegati tecnici “Programma planivolumetrico”. D4: Nel paragrafo A 5.1.1 del "Disciplinare di concorso" si legge E’ richiesta la presentazione dei seguenti elaborati: ‐ una planimetria con l’inserimento della proposta nel contesto urbano circostante, 1:1000 (A) ‐ rappresentazione della distribuzione delle volumetrie in forma tridimensionale (B) ‐ una pianta, 1:500 (C) ‐ massimo due immagini tridimensionali in forma di disegni elaborati a schizzo (non sono ammesse immagini grafiche computerizzate da elaborazione digitale: rendering). (D) ‐ una breve relazione illustrativa sviluppata in un massimo di due pagine formato UNI A4. (E) Risposta A: il concorrente può utilizzare qualsiasi degli allegati tecnici di gara si ricorda, però, che all’Allegato 05 è presente una planimetria generale in dwg. Per la "rappresentazione della distribuzione delle volumetrie in forma tridimensionale" (B) si pos‐ sono utilizzare immagini grafiche computerizzate (3D) ? Oppure è necessario fare il planivolumetri‐ co con la metodologia " disegno elaborato a schizzo"? Risposta B possono essere utilizzate immagini tridimensionali computerizzate purché non fotorealistiche. Per la pianta 1:500 (C) è necessario riportare la pianta di ogni piano oppure solo l'ingombro della struttura con relativa copertura? Risposta C a discrezione del concorrente valutare l'esaustività della rappresentazione dell'idea progettuale proposta fermo restando che deve essere come minimo elaborata una pianta. Nella dicitura "massimo due immagini tridimensionali in forma di disegni elaborati a schizzo (non sono ammesse immagini grafiche computerizzate da elaborazione digitale: rendering)" (D) si in‐ tende schizzi riguardanti esclusivamente l'involucro esterno oppure anche, eventualmente, disegni attinenti alla distribuzione degli ambienti interni? 24 Risposta D non ci sono specifiche indicazioni, fatto salvo il divieto di fornire rappresentazioni fotorealistiche. Nella relazione illustrativa (E) di due pagine possono essere inserite immagini? Si può descrivere so‐ lo le intenzioni di progetto per l'involucro esterno e la forma, oppure anche riguardo alla distribu‐ zione interna? Risposta E Il contenuto della relazione illustrativa è libero. Tutti gli elaborati richiesti al paragrafo A 5.1.1 devono, obbligatoriamente, essere contenuti in un unico foglio A1? Risposta: SI ****************** ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ ***************** PERVENUTI FUORI TERMINE QUESITO n. 39 Pervenuto il 25 novembre alle ore 10:36 inoltrato esclusivamente a [email protected], [email protected] D: volevo chiedere se era possibile visitare l'area oggetto del Concorso di Progettazione del "Nuo‐ vo Science Centre"? ****************** ‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐‐ ***************** Il presente Protocollo si compone di n. 38 richieste di chiarimento pervenute nei tempi stabiliti dal Disciplinare di gara e n. 1 richiesta pervenuta oltre detti tempi. Alcune delle richieste erano formulate con il criterio di multi domanda e, pertanto, i singoli quesiti formulati, in tempo vali‐ do, risultano essere in totale n. 112 25
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