B A L I N & A SSOCIATI Umberto Balin Dottore Commercialista Margherita Cabianca Padova, 6 febbraio 2014 Francesca Gardellin A tutti i clienti Dottore Commercialista Dottore Commercialista Viviana Pigal LORO SEDI Dottore Commercialista Raffaella Martellani Dottore Commercialista Dott. Alberto Gori Dottore Commercialista Circolare n.3/2014 Dott. Dario Fabris Dottore Commercialista Comunicazione annuale IVA e Dichiarazione IVA anno 2013 Dott.ssa Giulia Mozzato Dottore Commercialista In vista dei prossimi adempimenti relativi alla Comunicazione annuale dati IVA e Dott.ssa Alessia Bettin Dott. Nicola Scanferla alla Dichiarazione annuale, Vi segnaliamo alcune tra le principali novità del modello IVA 2014: istituzione nel quadro VE/VF del rigo riservato alle operazioni soggette Of counsel all’aliquota IVA del 22%; Legali Prof.Avv. Matteo De Poli l’indicazione, a rigo VE39, delle “operazioni non soggette ad IVA ai sensi degli FORO DI VENEZIA Avv. Barbara Zogno articoli da 7 a 7 septies” che concorrono dal 2013 alla formazione del volume FORO DI PADOVA Avv. Majla Genero FORO DI PADOVA d’affari; Dott. Daniel Wahal Dott.ssa Chiara Cattelan l’indicazione nel quadro VC, del volume d’affari mensile al netto delle predette operazioni che, pur concorrendo al volume d’affari 2013, NON Risk manager Dott. Francesco Filippi Andrea Filippi devono essere considerate per la verifica dello status di operatore abituale. Vi ricordiamo che entro la data del 28.02.2014 va presentata in via telematica la Comunicazione dati IVA od in alternativa la Dichiarazione IVA in forma autonoma, Vi invitiamo quindi ad approntare e farci pervenire entro il 14 febbraio 2014 la seguente documentazione: Associazione Professionale P.zza A. De Gasperi 45/A 35131 Padova Telefono +39 049 664488 Telefax +39 049 650690 e copia delle liquidazioni periodiche (mensili/trimestrali); e-mail [email protected] [email protected] www.balineassociati.it stampa del partitario ERARIO C/IVA; tabulato operazioni attive registrate nel corso del 2013 e/o registri Iva vendite e/o corrispettivi; Per compilazione quadro VE tabulato operazioni passive registrate nel corso del 2013 e/o registri Iva Per compilazione quadro VF Via Dante 14 20121 Milano C.F./P.IVA 03876650288 prospetto riassuntivo della liquidazione IVA del 2013 (liquidazione annuale) dettaglio operazioni passive con applicazione del reverse charge (acquisti intracomunitari, acquisti da non residenti, importazioni con reverse charge, rottami, oro industriale, subappalti edilizia, acquisto fabbricati strumentali e abitativi, acquisto PC e microprocessori da grossisti, ecc.), se dai tabulali o registri di cui sopra non sono già evidenziate; Per compilazione quadro VJ e alcuni righi di dettaglio del quadro VF dettaglio importazioni registrate nel 2013, distinte per aliquota se non sono già evidenziate, in modo separato, nei tabulati e/o registri di cui sopra; Per compilazione quadro VF25 c.3 e 4 dettaglio acquisti di beni da San Marino, se non sono già evidenziati in modo separato nei tabulati e/o registri di cui sopra; Per compilazione quadro VF25 c.5 o 6 dettaglio operazioni effettuate nei confronti di condomini (senza ritenuta), se non sono già evidenziate in modo separato nei tabulati e/o registri di cui sopra; Per compilazione Rigo VA13 dettaglio operazioni attive non soggette ad adempimenti Iva in quanto ricadenti nel regime monofase di cui all’art.74 (es.: tabacchi, schede telefoniche, eccetera), nel caso di soggetto con pro-rata, se non sono già evidenziate nei tabulati e/o registri di cui sopra; Per compilazione VF34 (casella 6) operazioni effettuate con applicazione del regime del margine e/o registri previsti per il regime del margine (operatori abituali), se dai tabulati di cui sopra non emergono con chiarezza i dati necessari per la compilazione della dichiarazione; Per compilazione prospetto B o C delle istruzioni Acquisire inoltre, copia fatture di cessione beni ammortizzabili se tali operazioni non risultano già evidenziate nei tabulati di cui sopra (anche se di importo non superiore ad € 516,46, con relative schede contabili dei cespiti); Per determinazione volume d’affari (quadro VE) copia liquidazioni periodiche effettuate, se non riportate nei registri Iva; Per compilazione quadro VH copia modelli F24 per versamenti effettuati (compresi eventuali ravvedimenti operosi già effettuati); Per compilazione quadro VL modelli F24 “Versamenti con elementi identificativi” (per rivenditori di veicoli oggetto di Per compilazione quadro VH sez. II e VL copia acquisto intracomunitario); 2/7 copia modelli F24 per utilizzo in compensazione del credito Iva anno 2012; Per compilazione quadro VL copia modello F24 per adeguamento ai parametri per l’anno 2012 (codice tributo 6493) ed importo maggiori corrispettivi; Per compilazione VA11 Si richiede inoltre: la suddivisione degli acquisti ed importazioni registrate nel 2013 fra beni ammortizzabili, beni Per compilazione VF26 (si ricorda che il totale deve coincidere con l’importo di rigo VF22 c.1); strumentali non ammortizzabili, beni destinati alla rivendita, altri acquisti, se i tabulati/registri di cui sopra non forniscono in modo adeguato tali informazioni; al fine della compilazione del quadro VT, la suddivisione di tutte le operazioni attive imponibili (e non di quelle non imponibili o esenti) fra operazioni effettuate nei confronti di operatori (clienti con partita Iva) e quelle effettuate nei confronti di consumatori finali (privati). Per compilazione quadro VT N.B. Per le operazioni nei confronti di consumatori privati è obbligatoria anche la suddivisione per regione. copia degli eventuali elenchi INTRASTAT presentati per l'anno 2013, con specifica delle differenze riscontrate rispetto ai totali dei registri I.V.A.; stampa del bilancio di verifica al 31/12/2013; stampa dei mastri relativi alle fatture da ricevere, con lista ben dettagliata delle fatture di competenza 2012, ma ricevute e registrate ai fini IVA nel 2013, con l'indicazione della contropartita di registrazione; analoghe stampe e lista sono necessarie anche per le fatture da ricevere inserite alla fine del 2013, ma ricevute e registrate ai fini IVA nel 2014; per gli esportatori abituali prospetto di utilizzo del plafond (facoltà di acquisto di beni e servizi in sospensione d'imposta) - compilare il quadro VC che si trova in allegato, oltre ad una lista ben dettagliata delle fatture, sempre in sospensione d’imposta, di competenza 2012, ma ricevute e registrate ai fini IVA nel 2013 e analoga lista per le operazioni in sospensione d’imposta effettuate alla fine del 2013, ma con fatture ricevute e registrate nel 2014; copia delle eventuali richieste di rimborso/compensazione del credito IVA annuale e infrannuale; *** 3/7 Per quanto riguarda la Comunicazione annuale dati IVA, Vi precisiamo che il relativo modello e le modalità di compilazione non presentano particolari novità rispetto a quelle dell’anno scorso1. Si ricorda tuttavia che le novità introdotte dall’art.10 del D.L. n.78/09 in tema di compensazione e rimborsi dei crediti Iva producono delle conseguenze anche con riferimento all’obbligo di presentazione della Comunicazione Annuale dei Dati Iva. In particolare, ricordiamo la possibilità offerta ai contribuenti a credito di Iva di presentare la Dichiarazione annuale Iva 2014 (relativa al periodo d’imposta 2013) in forma autonoma (quindi, non unificata) a partire dal 1° febbraio 2014, e per coloro che la presenteranno entro il prossimo 28 febbraio, il contestuale esonero dall’obbligo di presentare la Comunicazione Annuale dei Dati Iva. La comunicazione medesima, che va compilata dai lavoratori autonomi e imprese individuali titolari di partita IVA con un volume di affari superiore a € 25.0002, dovrà essere presentata all’Agenzia delle Entrate esclusivamente in via telematica e non potrà essere consegnata agli sportelli di banche o posta: l’invio online potrà essere effettuato o direttamente dal contribuente (Entratel o Internet) o tramite gli intermediari abilitati entro e non oltre il 28.02.2014. Ricordiamo che la comunicazione dovrà riassumere tutte le operazioni dell’anno, comprese, per i contribuenti con liquidazione IVA trimestrale, le operazioni dell'ultimo trimestre, ancorché le stesse vengano liquidate nella successiva dichiarazione annuale. Questo adempimento non assume natura dichiarativa ed in caso di omessa/inesatta comunicazione dovrebbe venire applicata una sanzione amministrativa da € 258 a € 2.065. Non sarà peraltro consentito di effettuare il ravvedimento operoso, né presentare dichiarazioni rettificative; i dati corretti dovranno essere riportati in sede di dichiarazione annuale IVA. Riteniamo necessario precisare fin d’ora che, per esigenze organizzative, lo Studio potrà impegnarsi a trasmettere per Vostro conto la Comunicazione IVA 1 Le istruzioni e la modulistica sono agevolmente reperibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.it). 2 In linea di massima rimangono esclusi da tale obbligo: a) le persone fisiche che hanno realizzato, nell’anno cui si riferisce la comunicazione, un volume di affari uguale o inferiore a € 25.000; b) i soggetti che hanno effettuato solo operazioni esenti; c) i produttori agricoli esonerati; d) gli esercenti attività di organizzazione giochi, intrattenimenti ed altre attività di cui alla tariffa allegata al DPR 640/72; e) gli imprenditori individuali che hanno dato in affitto l’unica azienda; f) Stato ed enti pubblici di cui all’art. 74 TUIR; g) i soggetti sottoposti alle procedure concorsuali; h) i contribuenti minimi ex aet. 27, commi 1 e 2,D.L. n. 98/2011; i) soggetti che hanno optato per le disposizioni di cui alla legge n.398/1991. 4/7 eventualmente da Voi predisposta in modo autonomo, esclusivamente nei casi in cui questa ci venga consegnata, redatta sull’apposito modulo e debitamente sottoscritta, entro e non oltre il 25.02.2014. *** Alleghiamo alla presente un prospetto che potrà essere d’ausilio per la preparazione della documentazione richiesta o per l’analisi del modello ministeriale da utilizzare in occasione della predisposizione della Dichiarazione IVA. Con riferimento ai clienti interessati alla richiesta di rimborso del credito IVA rilevato al 31 dicembre 2013, ricordiamo che a seguito della soppressione del quadro VR, le indicazioni per la richiesta del rimborso sono state collocate nel quadro VX all’interno della Dichiarazione Annuale IVA. Pertanto, i rimborsi del credito IVA andranno richiesti solo con la domanda abbinata alla dichiarazione IVA dell’anno d’imposta in oggetto, e non è possibile presentare all’Agenzia delle Entrate il modello VR in forma separata e cartacea. Con riferimento invece ai clienti che al 31 dicembre 2013 hanno maturato un credito IVA rinviamo a quanto precisato nelle nostre precedenti circolari dal momento che l’utilizzo in compensazione orizzontale per importi superiori ad € 15.000 dal giorno 16 del mese successivo alla presentazione della dichiarazione annuale IVA 2014 ed è subordinato alla presenza del visto di conformità. Vi ricordiamo, infine, per chi compila direttamente sia la Dichiarazione IVA che la Comunicazione dati IVA che nel campo “codice attività” deve essere inserito il codice aggiornato secondo la nuova classificazione ATECO 2007. Si ricorda inoltre che il Saldo IVA a Debito risultante dalla Dichiarazione IVA va versato entro il 17.03.2014, sempreché l’importo dovuto sia superiore ad € 10,33 (arrotondato a € 10). A disposizione per ogni approfondimento, inviamo i nostri migliori saluti. Balin & Associati 5/7 SCHEDA DI RACCOLTA DATI PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE IVA (CONTABILITÀ ESTERNE) Ditta / professionista Sede legale/residenza 2013 Sede legale/residenza 2014 Data variazione N.B. Nel caso di apposizione del visto di conformità serve anche riscontro con attività effettivamente esercitata (circolare n.57/E/09). Codice attività 2013 (Ateco 2007) Regime contabile 2013 Regime contabile 2014 Periodicità liquidazioni 2013 mensile trimestrale annuale Periodicità liquidazioni 2014 mensile trimestrale annuale effettuata non effettuata Verifica limite volume d’affari versamento 17/03 oppure (solo) se pres.con Unico anche 16/06 Risultato quadro RXVX (ammessa presentazione Iva autonoma sia per Iva saldo a credito che a debito) in unica soluzione rateizzato (n° rate …………) riporto in compensazione credito per ………………… con scelta della non apposizione del visto/firma organo controllo operano limitazioni (compensazione orizzontate libera fino ad € 5.000; sopra, fino ad € 15.000, compensazione orizzontale possibile solo dal giorno 16 del mese successivo alla presentazione; sopra ad € 15.000 solo compensazione Iva da Iva); riporto in compensazione di credito non superiore ad € 15.000 non serve visto/firma organo controllo ma la compensazione orizzontale sopra € 5.000 può avvenire solo dal giorno 16 del mese successivo alla presentazione della dichiarazione; riporto in compensazione di credito superiore ad € 15.000 con apposizione visto/firma organo controllo per poter compensare orizzontalmente la parte eccedente € 15.000; Presentazione dich. Iva a credito Iva autonoma entro febbraio esonero comunicazione annuale Iva e possibilità di usare eccedenza di € 5.000 fino ad € 15.000 in compensazione dal 17/03; Iva autonoma al più tarti entro settembre con obbligo Com. IVA a febbraio e possibilità di compensare oltre i € 5.000 solo dal giorno 16 del mese successivo la presentazione (oltre ai € 15.000 solo con visto/firma); Iva unificata entro settembre (come sopra). richiesta di rimborso per ………….…… tramite presentazione Iva autonoma entro febbraio 2014 esonero Com. IVA Iva autonoma oltre febbraio o con Unico obbligo Com. IVA In caso di richiesta rimborso verifica requisiti ……………………………….. Società di comodo nel 2011, 2012 e 2013 e operazioni rilevanti ai fini Iva inferiori ai ricavi minimi nei tre anni SI (credito Iva da espungere) NO Verifica compilazione quadro VO necessaria non necessaria 6/7
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