DISPOSIZIONI DI DETTAGLIO PER LA GESTIONE E IL CONTROLLO DELLE OPERAZIONI APPROVATE E FINANZIATE IN ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA MOBILITA’ TRANSNAZIONALE finalizzata alla formazione delle persone, all’occupazione e allo scambio di esperienze in materia di politiche attive del lavoro (D.g.r. n. 4 – 4928 del 19 /11 /2012) FSE 2007-2013 Allegato “A” alla D.D. n. 567 del 10/10/2013 1 Indice 1. Definizioni................................................................................................................................................. 3 1.1. Beneficiari.......................................................................................................................................... 3 1.2. Progetti di Mobilità Transnazionale (PMT)....................................................................................... 3 1.3. Azioni ammissibili ............................................................................................................................. 3 1.4. Servizi ................................................................................................................................................ 4 1.5. Destinatari .......................................................................................................................................... 4 1.6. Operazione ......................................................................................................................................... 4 2. Disposizioni generali ................................................................................................................................. 6 2.1. Sostituzioni......................................................................................................................................... 6 2.2. Certificazione delle competenze acquisite ......................................................................................... 6 2.3. Valorizzazione delle attività............................................................................................................... 6 2.4. Registrazione delle attività............................................................................................................... 13 2.5. Durata............................................................................................................................................... 13 2.6. Avvio dell’operazione...................................................................................................................... 13 2.7. Avvio anticipato delle edizioni ........................................................................................................ 14 2.8. Calendario delle edizioni.................................................................................................................. 14 2.9. Registro informatico ........................................................................................................................ 14 2.10. Comunicazioni variazioni in itinere ................................................................................................. 15 2.11. Conclusione edizione – interventi – progetto – operazione ............................................................. 15 2.12. Delega .............................................................................................................................................. 15 2.13. Iscrizione al master .......................................................................................................................... 15 2.14. Sostegno al rientro ........................................................................................................................... 16 3. I flussi finanziari – dichiarazione di avanzamento attività e domanda di rimborso finale ...................... 17 2.1. 4. La garanzia fideiussoria ................................................................................................................... 18 I controlli ................................................................................................................................................. 19 4.1. Le modalità di controllo in ufficio....................................................................................................... 19 4.2. Le modalità di controllo in loco .......................................................................................................... 26 5. La conservazione della documentazione ................................................................................................. 33 6. Il ricorso................................................................................................................................................... 33 7. Informazione e pubblicità........................................................................................................................ 33 8. La procedura informatica......................................................................................................................... 33 9. Gli obblighi del soggetto attuatore .......................................................................................................... 33 2 1. Definizioni 1.1. Beneficiari La presentazione dei progetti è riservata a: • Agenzie Formative ex L.R. 63/95 art.11, comma 1, punti a), b) e c), localizzate in Piemonte in possesso di esperienza nella organizzazione/gestione di progetti di mobilità transnazionale rivolta a giovani in formazione o a persone disponibili sul m.d.l. e/o di progetti di scambi transnazionali. Per esperienza si intende la partecipazione documentata, in almeno 1 anno solare fra i 4 immediatamente precedenti la data di presentazione della domanda, a progetti di mobilità approvati e finanziati dalle competenti autorità pubbliche comunitarie o nazionali. • Soggetti Accreditati per i servizi al lavoro ai sensi della D.g.r. n.30 – 4008 del 11/6/12, localizzati in Piemonte, che dimostrino di intrattenere rapporti consolidati con omologhe istituzioni di altri paesi. Per dimostrazione di rapporti consolidati si intende l’attestazione di attività svolta in collaborazione con omologhe istituzioni di altri paesi nell’arco dei 4 anni immediatamente precedenti la data di presentazione della domanda. Le Agenzie formative ed i Soggetti Accreditati per i servizi al lavoro possono operare anche in Raggruppamento Temporaneo (di seguito R.T.). Il R.T. può includere le CCIAA, anche in forma associata. Per le indicazioni di dettaglio relative ai beneficiari è necessario fare riferimento a quanto previsto nell’“Avviso regionale per la presentazione di Progetti di Mobilità Transnazionale – periodo 2013-2014”, approvato con D.D. n. 103 del 11/03/2013 e s.m.i.. 1.2. Progetti di Mobilità Transnazionale (PMT) Il P.M.T. è costituito da un insieme di interventi aggregati e tra loro coordinati che possono assumere la forma di: • tirocinio/stage formativo o di orientamento transnazionale presso imprese o in agenzie/istituti di formazione. Per tirocinio si intende l’attività extracurricolare realizzata al termine del percorso formativo e/o indipendentemente da esso. Si specifica che lo stage è definibile anche come “tirocinio curricolare”, realizzato in aggiunta allo stage già eventualmente compreso e finanziato nel percorso formativo di provenienza. • percorso formativo transnazionale sperimentale finalizzato all’inserimento lavorativo, progettato e/o realizzato congiuntamente a livello transnazionale da agenzie formative e/o per il lavoro/istituti di formazione di due o più paesi, anche in collaborazione con le imprese, con reciproco riconoscimento degli esiti; • scambio di esperienze, bilaterale o multilaterale, tra organismi di formazione, servizi per il lavoro, imprese e Pubbliche Amministrazioni competenti in materia di formazione professionale e lavoro. I tirocini/stage e gli scambi devono essere svolti esclusivamente nel territorio dei paesi facenti parte ell’Unione Europea, inclusi quelli che hanno in corso la domanda di adesione. I tirocini/stage e gli scambi devono essere svolti nel rispetto delle specifiche norme di riferimento vigenti nei Paesi in cui vengono rispettivamente realizzati. 1.3. Azioni ammissibili I PM. sono costituiti da interventi ascrivibili ad una o più tipologie di Azioni individuate tra le seguenti: • V.m.3.11 - Azione di mobilità all’estero per giovani partecipanti a corsi di formazione professionale attivati nell’ambito della programmazione regionale 3 • V.m.3.12 - Azione di mobilità all’estero per giovani e adulti inoccupati/disoccupati disponibili sul mercato del lavoro • V.m.3.13 - Percorso sperimentale di formazione transnazionale • V.m.3.141 - Percorso sperimentale di alta formazione all’estero finalizzata all’inserimento lavorativo • V.m.3.15 - Azione di scambio di esperienze per operatori del sistema formativo e dei servizi per il lavoro • V.m.3.16 - Azione di scambio di esperienze per titolari e amministratori di piccole e medie imprese piemontesi 1.4. Servizi Le Azioni previste dal P.M.T. si realizzano tramite l’erogazione dei seguenti servizi • tutoring/mentoring (preparazione, organizzazione e gestione delle attività, inclusa la sussistenza dei tutor); • attività formativa (di perfezionamento linguistico o specifica); • sostegno al rientro (accompagnamento al lavoro per soggetti in rientro dal Master); • sussistenza destinatari (vitto, alloggio e trasporti in loco dei destinatari); • viaggi (per e dal Paese di destinazione, inclusi i viaggi dei Tutor); • quote di iscrizione (master). 1.5. Destinatari Possono essere destinatari delle azioni: • giovani inoccupati di età compresa tra 16 e 29 anni, residenti in Piemonte, inseriti in percorsi di formazione professionale iniziale o superiore attivati dalla Regione Piemonte, fino a 24 mesi dopo la loro conclusione; • persone inoccupate/disoccupate di età compresa tra 18 e 35 anni, residenti in Piemonte disponibili sul mercato del lavoro, non già ricomprese nella precedente tipologia; • operatori e professionisti del sistema formativo e dei servizi per il lavoro del Piemonte (formatori, consulenti di orientamento, responsabili di istituti di formazione professionale, responsabili e operatori di servizi formativi o per il lavoro pubblici e privati impiegati presso agenzie/istituti localizzati in Piemonte, funzionari delle P.A. del Piemonte competenti in materia di Fp e di Lavoro), e responsabili delle risorse umane delle imprese piemontesi. Non possono essere destinatari degli interventi di un P.M.T. i funzionari incaricati della relativa valutazione e/o controllo. • lavoratori e titolari/amministratori di PMI piemontesi, inclusi i coadiuvanti. 1.6. Operazione “L’operazione è un progetto o un gruppo di progetti selezionato dall’Autorità di Gestione del Programma Operativo o sotto la sua responsabilità, secondo criteri stabiliti dal Comitato di Sorveglianza, ed attuato da uno o più beneficiari, che consente il conseguimento degli scopi dell’asse prioritario a cui si riferisce”, ai sensi dell’art. 2 c. 3 del regolamento 1083/2006. 1 La definizione di Master (o intervento assimilabile) è intesa in senso atecnico e non deve necessariamente corrispondere alla definizione adottata nell’ambito dell’ordinamento universitario italiano. 4 Fermo restando quanto previsto dalle disposizioni comunitarie in ordine al concetto di operazione, ai fini del presente provvedimento si definisce operazione l’insieme delle singole azioni facenti capo al medesimo operatore e riferite allo stesso P.M.T.. 5 2. Disposizioni generali 2.1. Sostituzioni Fermo restando l’ammontare complessivo del P.M.T. è possibile, in caso di ritiro, sostituire i partecipanti fino ad un massimo di due subentri per intervento, previa autorizzazione. Si considerano conteggiabili a titolo di partecipanti effettivi i destinatari che non abbiano cumulato assenze in misura superiore ad un terzo della durata totale effettiva dell’edizione. 2.2. Certificazione delle competenze acquisite L'esito della validazione delle competenze acquisite, sulla base di quanto previsto dal Progetto approvato, deve essere obbligatoriamente registrato per ogni singolo destinatario nella procedura informatica, sezione gestione fine corso, selezionando l'apposito record. Tale registrazione deve avvenire entrò 7 giorni dall'ultima attività prevista dalla singola edizione che compone l'intervento. 2.3. Valorizzazione delle attività Ai fini della gestione delle attività vengono individuate le seguenti tipologie di Unità di Costo Standard: a) Unità di costo standard dei percorsi formativi brevi di specializzazione professionale così come definite nel documento “Applicazione della metodologia di calcolo per l’adozione delle opzioni di semplificazione di cui all’art. 11.3 (b) (ii) Regolamento CE 1081/2006 modificato dal Regolamento (CE) 396/2009” approvato con Determinazione n. 325 del 15/06/2012; b) l’Unità di costo standard relativa ai servizi al lavoro così come definita con Determinazione n.629 del 12/11/2009 con riferimento ai servizi individuali e per piccoli gruppi; c) l’Unità di costo standard relativa alla sussistenza così come definita con Determinazione n.103 del 11/03/2013; d) l’Unità di costo standard relativa ai viaggi così come definita con Determinazione n.103 del 11/03/2013; Unicamente per l’Azione V.m.3.14 è previsto un contributo per l’iscrizione al master di importo massimo pari a 3.200,00 Euro per ogni singolo destinatario. a) Modalità di calcolo del preventivo Il preventivo del P.M.T è determinato dalla somma dei preventivi degli interventi che lo costituiscono, ciascuno calcolato applicando Unità di Costo Standard (di seguito UCS) ai differenti servizi erogati per la relativa realizzazione. V.m.3.11 - Azione di mobilità all’estero per giovani partecipanti a corsi di formazione professionale attivati nell’ambito della programmazione regionale Nello specifico il valore del preventivo è dato dalla somma dei preventivi di: • tutoring/mentoring per le attività di stage/tirocinio: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per le ore settimanali, per il numero complessivo di tutor previsti per l’intervento e per l’UCS di riferimento. Il numero di ore calcolato come sopra riportato è incrementato d’ufficio del 30% (con arrotondamento per difetto all’unità) per le attività “svolte in assenza del destinatario”(back office); 6 • attività formativa: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per le ore settimanali, per il numero complessivo di destinatari dell’intervento e per l’UCS di riferimento. Il preventivo delle singole edizioni, riformulato in fase di definizione di dettaglio, utilizzerà le UCS rapportate alla effettiva dimensione del gruppo classe; • sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per il numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A); • viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero complessivo di partecipanti all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B). V.m.3.12 - Azione di mobilità all’estero per giovani e adulti inoccupati/disoccupati disponibili sul mercato del lavoro Nello specifico il valore del preventivo è dato dalla somma dei preventivi di: • tutoring/mentoring per le attività di stage/tirocinio: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per le ore settimanali, per il numero complessivo di tutor previsti per l’intervento e per l’UCS di riferimento. Il numero di ore calcolato come sopra riportato è incrementato d’ufficio del 30% (con arrotondamento per difetto all’unità) per le attività “svolte in assenza del destinatario”(back office); • attività formativa: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per le ore settimanali, per il numero complessivo di destinatari dell’intervento e per l’UCS di riferimento. Il preventivo delle singole edizioni, riformulato in fase di definizione di dettaglio, utilizzerà le UCS rapportate alla effettiva dimensione del gruppo classe; • sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per il numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A); • viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero complessivo di partecipanti all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B). V.m.3.13 - Percorso sperimentale di formazione transnazionale Nello specifico il valore del preventivo è dato dalla somma dei preventivi di: • tutoring/mentoring per le attività corsuali: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per le ore settimanali, per il numero complessivo di tutor previsti per l’intervento e per l’UCS di riferimento. Il numero di ore calcolato come sopra riportato è incrementato d’ufficio del 30% (con arrotondamento per difetto all’unità) per le attività “svolte in assenza del destinatario”(back office); • attività formativa: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per le ore settimanali, per il numero complessivo di destinatari dell’intervento e per l’UCS di riferimento. Il preventivo delle singole edizioni, riformulato in fase di definizione di dettaglio, utilizzerà le UCS rapportate alla effettiva dimensione del gruppo classe; 7 • sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per il numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A); • viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero complessivo di partecipanti all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B). V.m.3.14 - Percorso sperimentale di alta formazione all’estero finalizzata all’inserimento lavorativo Nello specifico il valore del preventivo è dato dalla somma dei preventivi di: • tutoring/mentoring master: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per le ore settimanali, per il numero complessivo di tutor previsti per l’intervento e per l’UCS di riferimento. Il numero di ore calcolato come sopra riportato è incrementato d’ufficio del 30% (con arrotondamento per difetto all’unità) per le attività “svolte in assenza del destinatario”(back office); • tutoring/mentoring stage/tirocinio: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per le ore settimanali, per il numero complessivo di tutor previsti per l’intervento e per l’UCS di riferimento. Il numero di ore calcolate come sopra riportato è incrementato d’ufficio del 30% (con arrotondamento per difetto all’unità) per le attività “svolte in assenza del destinatario”(back office); • sostegno al rientro: l’importo è calcolato moltiplicando il numero fisso di ore previsto per il numero di destinatari per l’UCS di riferimento • iscrizione al master: l’importo è calcolato moltiplicando il numero dei destinatari per la quota di Euro 3.200,00; • sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per il numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A); • viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero complessivo di partecipanti all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B). V.m.3.15 - Azione di scambio di esperienze per operatori del sistema formativo e dei servizi per il lavoro Nello specifico il valore del preventivo è dato dalla somma dei preventivi di: • tutoring/mentoring per lo scambio: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per le ore settimanali, per il numero complessivo di tutor previsti per l’intervento e per l’UCS di riferimento. Il numero di ore calcolato come sopra riportato è incrementato d’ufficio del 30% (con arrotondamento per difetto all’unità) per le attività “svolte in assenza del destinatario”(back office); • sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per il numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A); 8 • viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero complessivo di partecipanti all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B). V.m.3.16 - Azione di scambio di esperienze per titolari e amministratori di piccole e medie imprese piemontesi Nello specifico il valore del preventivo è dato dalla somma dei preventivi di: • tutoring/mentoring per lo scambio: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per le ore settimanali, per il numero complessivo di tutor previsti per l’intervento e per l’UCS di riferimento. Il numero di ore calcolato come sopra riportato è incrementato d’ufficio del 30% (con arrotondamento per difetto all’unità) per le attività “svolte in assenza del destinatario”(back office); • sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per il numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A); • viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero complessivo di partecipanti all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B). Per ogni edizione di un intervento è riconoscibile la spesa di un solo tutor, tuttavia, in presenza di destinatari con bisogni speciali (la cui situazione fisica, mentale o di salute è tale per cui la partecipazione in un’azione di mobilità o progetto non sarebbe possibile senza un supporto finanziario ulteriore) è previsto il riconoscimento dei soli costi di viaggio anche per un eventuale accompagnatore, che dovrà essere pertanto dichiarato separatamente. b) Modalità di calcolo del consuntivo Il consuntivo del PMT è determinato dalla somma dei consuntivi degli interventi che lo costituiscono, ciascuno calcolato applicando UCS ai differenti servizi erogati. Si ricorda inoltre che: • le ore “svolte in assenza del destinatario” (back office) possono essere al massimo il 30% (con arrotondamento per difetto all’unità) del totale delle ore effettivamente erogate; • ai fini del calcolo del valore della sussistenza si considera la durata settimanale pari a 56 ore (7gg*8ore/gg). Nel paragrafo c) Modalità di rideterminazione degli importi della presente sezione, a titolo puramente esemplificativo, vengono dettagliate le modalità di calcolo dell’importo relativo alla sussistenza. V.m.3.11 - Azione di mobilità all’estero per giovani partecipanti a corsi di formazione professionale attivati nell’ambito della programmazione regionale Nello specifico il valore del consuntivo è dato dalla somma dei consuntivi di: • tutoring/mentoring per le attività di stage/tirocinio: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettivamente erogate (comprensive delle ore “svolte in assenza del destinatario”), per il numero complessivo di tutor per l’UCS di riferimento; 9 • attività formativa: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettive, per il numero complessivo di destinatari dell’intervento e per l’UCS di riferimento; • sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata effettiva in settimane per il numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A); • viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero effettivo di partecipanti all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B). V.m.3.12 - Azione di mobilità all’estero per giovani e adulti inoccupati/disoccupati disponibili sul mercato del lavoro Nello specifico il valore del consuntivo è dato dalla somma dei consuntivi di: • tutoring/mentoring per le attività di stage/tirocinio: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettivamente erogate (comprensive delle ore “svolte in assenza del destinatario”), per il numero complessivo di tutor per l’UCS di riferimento. • attività formativa: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettive, per il numero complessivo di destinatari dell’intervento e per l’UCS di riferimento; • sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata effettiva in settimane per il numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A); • viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero effettivo di partecipanti all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B). V.m.3.13 - Percorso sperimentale di formazione transnazionale Nello specifico il valore del consuntivo è dato dalla somma dei consuntivi di: • tutoring/mentoring per le attività corsuali: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettivamente erogate (comprensive delle ore “svolte in assenza del destinatario”), per il numero complessivo di tutor per l’UCS di riferimento; • attività formativa: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettive, per il numero complessivo di destinatari dell’intervento e per l’UCS di riferimento; • sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata effettiva in settimane per il numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A); • viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero effettivo di partecipanti all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B). 10 V.m.3.14 - Percorso sperimentale di alta formazione all’estero finalizzata all’inserimento lavorativo Nello specifico il valore del consuntivo è dato dalla somma dei consuntivi di: • tutoring/mentoring master: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettivamente erogate (comprensive delle ore “svolte in assenza del destinatario”), per il numero complessivo di tutor per l’UCS di riferimento; • tutoring/mentoring stage/tirocinio: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettivamente erogate (comprensive delle ore“svolte in assenza del destinatario”), per il numero complessivo di tutor per l’UCS di riferimento; • sostegno al rientro: l’importo è calcolato moltiplicando il numero di ore effettivamente erogate per il numero di destinatari per l’UCS di riferimento. L’importo è riconosciuto solo in caso di positivo inserimento lavorativo del partecipante in azienda entro 6 mesi dal termine del PMT con un contratto di lavoro di tipo subordinato della durata di almeno 12 mesi non frazionabili. • iscrizione al master2: l’importo è calcolato moltiplicando il numero dei destinatari che hanno conseguito il titolo per la quota di iscrizione effettivamente pagata, fino ad un massimo di Euro 3.200,00 per ogni singolo destinatario, previa presentazione di idoneo giustificativo di spesa e della relativa quietanza; • sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata effettiva in settimane per il numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A); • viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero effettivo di partecipanti all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B). V.m.3.15 - Azione di scambio di esperienze per operatori del sistema formativo e dei servizi per il lavoro Nello specifico il valore del consuntivo è dato dalla somma dei consuntivi di: • tutoring/mentoring per lo scambio: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettivamente erogate (comprensive delle ore“svolte in assenza del destinatario”), per il numero complessivo di tutor per l’UCS di riferimento; • sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata effettiva in settimane per il numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A); • viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero effettivo di partecipanti all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B). V.m.3.16 - Azione di scambio di esperienze per titolari e amministratori di piccole e medie imprese piemontesi 2 In riferimento all’esito del Master per Titolo si può intendere anche il riconoscimento dei crediti formativi nell’ambito del percorso di studio universitario di riferimento del progetto. 11 Nello specifico il valore del consuntivo è dato dalla somma dei consuntivi di: • tutoring/mentoring per lo scambio: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettivamente erogate (comprensive delle ore“svolte in assenza del destinatario”), per il numero complessivo di tutor per l’UCS di riferimento; • sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata effettiva in settimane per il numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A); • viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero effettivo di partecipanti all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B). Per ogni edizione di un intervento è riconoscibile la spesa di un solo tutor, tuttavia, in presenza di destinatari con bisogni speciali (la cui situazione fisica, mentale o di salute è tale per cui la partecipazione in un’azione di mobilità o progetto non sarebbe possibile senza un supporto finanziario ulteriore) è previsto il riconoscimento dei soli costi di viaggio anche per un eventuale accompagnatore, che dovrà essere pertanto dichiarato separatamente. c) Modalità di rideterminazione degli importi Nel caso in cui il numero di destinatari effettivamente partecipanti e/o le ore di attività effettivamente svolte risultino inferiori al valore del preventivo approvato, si procede alla rideterminazione del massimale di contributo riconoscibile in relazione alle attività svolte. L’importo riconoscibile risulta essere pari al massimale come sopra rideterminato. Si considerano conteggiabili a titolo di partecipanti effettivi i destinatari che non abbiano cumulato assenze in misura superiore ad un terzo della durata totale effettiva dell’edizione. Non potranno inoltre essere ammessi a consuntivo interventi anche se realizzati e conclusi, la cui durata complessiva non abbia raggiunto almeno un terzo della durata prevista dalla relativa autorizzazione. Relativamente al servizio di sussistenza dei destinatari il massimale di contributo è rideterminato in relazione alle settimane o frazioni (giorni) di effettiva permanenza all’estero. Ai fini della definizione dell’importo ammissibile relativamente alla sussistenza è necessario fare riferimento ai seguenti elementi: • le ore di ogni destinatario inserite a registro per la sussistenza; • il numero di settimane trascorse all’estero dal singolo destinatario; • il valore dell’UCS relativo alla sussistenza così come definito con Determinazione n.103 del 11/03/2013. Si ricorda inoltre che relativamente al servizio di sussistenza dei destinatari il massimale di contributo è rideterminato in relazione alle settimane o frazioni (giorni) di effettiva permanenza all’estero. Preliminarmente si prendono le ore di ogni allievo inserite a registro per la sussistenza e si divide il loro valore per 8 al fine di definire il numero di giorni di permanenza all’estero del singolo destinatario. Nel caso in cui il destinatario abbia soggiornato all’estero da 1 a 7 giorni si prende il valore dell’UCS della prima settimana lo si divide per 7 e lo si moltiplica per i giorni di permanenza effettivi del destinatario. Nel caso in cui il destinatario abbia soggiornato all’estero da 8 a 14 giorni si prende il valore dell’UCS relativo alle prime due settimana a cui si sottrae il valore dell’UCS della prima settimana. L’importo così ottenuto lo si 12 divide per 7 per avere il valore giornaliero da moltiplicare per la differenza tra il numero di giorni di permanenza dell’allievo e 7. Il valore ammissibile nel caso specifico risulta essere la somma del valore intero della prima settimana e del valore calcolato per i giorni trascorsi all’estero relativamente alla seconda settimana. Nel caso in cui il destinatario abbia soggiornato all’estero per più di 14 giorni si considera il valore ottenuto per una permanenza all’estero fino a 14 giorni. Si prende in seguito il numero di giorni di permanenza dell’allievo a cui si sottrae 14. Il risultato lo si divide per 7 per avere il numero di settimane che è stato fatto in più e tale valore lo si moltiplica per il valore dell’UCS riferito alle settimane aggiuntive. Nel caso in cui dal calcolo come sopra descritto avanzino dei giorni e quindi il destinatario non ha fatto un’intera settimana aggiuntiva si prende il valore dell’UCS di una settimana aggiuntiva lo si divide per 7 e il valore lo si moltiplica per i giorni di avanzo. Il valore totale per allievo è dato dalla somma dei tre valori sopra esposti Il valore totale dell’edizione sarà dato dalla somma dei valori ricavati sui singoli allievi 2.4. Registrazione delle attività Le attività svolte sono riconoscibili e pertanto possono formare oggetto di domanda di rimborso a condizione che: • siano state validamente registrate sui supporti cartacei (scheda stage, scheda scambio, scheda corso, scheda time sheet e scheda time-sheet per il back office); • siano state validamente registrate nell’apposita procedura informatica. Le registrazioni tramite l’apposita procedura informatizzata devono trovare corrispondenza nei supporti cartacei. Il soggetto attuatore è responsabile della corretta compilazione e tenuta dei supporti (registri informatizzati e supporti cartacei) di rilevazione delle attività. I supporti cartacei per la registrazione delle attività sono scaricabili, nella sezione “Direttiva relativa alla Mobilità Transnazionale, finalizzata alla formazione delle persone e allo scambio di esperienze in materia di politica attiva del lavoro - periodo 2012-2014” alla parte dedicata ad “Avviso regionale per la presentazione di progetti di mobilità transnazionale - Periodo 2013-2014” al seguente indirizzo: http://www.regione.piemonte.it/formazione/direttive/anno_12_13.htm 2.5. Durata La realizzazione degli interventi deve avvenire entro 18 mesi dalla data della determinazione di approvazione del P.M.T. Eventuali deroghe saranno valutate e autorizzate di volta in volta dagli Uffici regionali preposti. Tutte le attività che lo costituiscono si considerano terminate; le edizioni eventualmente iniziate dopo tale scadenza non sono riconosciute ai fini della realizzazione del Progetto né ai fini del relativo finanziamento; analogamente non sono riconosciute a consuntivo le parti di attività, ancorché iniziate entro i termini ma realizzate successivamente a tale scadenza, salvo specifica deroga. Nel conteggio del periodo di svolgimento del progetto non si considera il mese di agosto. 2.6. Avvio dell’operazione La data di avvio dell’operazione coincide con la data di autorizzazione del P.M.T.. 13 A partire dalla data di approvazione del P.M.T. l’attuatore può dare inizio agli interventi in esso compresi attivandone una o più edizioni anche differite nel tempo, in relazione alle esigenze organizzative proprie, dei partner di progetto e/o delle persone destinatarie; l’avvio di ciascuna edizione è soggetto ad autorizzazione. Per avviare una o più edizioni di interventi compresi nel PMT approvato è necessario produrre apposita richiesta tramite la procedura informatizzata allo scopo predisposta. A conclusione di ciascuna fase di valutazione la Direzione regionale I.FP.L. approva le edizioni conformi all’azione di riferimento e ne autorizza l’avvio dandone comunicazione ai presentatori/attuatori interessati i quali possono pertanto iniziare le attività. 2.7. Avvio anticipato delle edizioni Gli attuatori che abbiano presentato richiesta di attivazione di edizioni del P.M.T. finanziato e che siano ancora in attesa della relativa autorizzazione, possono avviare validamente le attività dandone comunicazione alla Regione. La relativa comunicazione, da trasmettere per via telematica3, dovrà essere accompagnata da una specifica dichiarazione scritta con la quale l’operatore si impegna: • ad avviare l’azione sotto la propria totale ed esclusiva responsabilità; • ad adottare le modalità attuative previste per le Azioni normalmente finanziate; • ad accettare il controllo degli organi comunitari, nazionali e regionali a ciò preposti; • a rinunciare a qualsiasi richiesta di riconoscimento di spese sostenute nel caso in cui l’azione attivata non sia finanziata. Nell'eventualità in cui l’azione per la quale sia stata adottata la suddetta procedura di avvio, gestione, controllo, risulti finanziabile a seguito di un provvedimento successivo, sarà garantita la riconoscibilità a tutti gli effetti dell'azione già svolta, nel rispetto delle condizioni previste dal bando. 2.8. Calendario delle edizioni Il calendario delle edizioni deve essere inserito nell’apposita procedura informatizzata. Le relative variazioni dovranno essere inserite nell’apposita procedura informatizzata prima dell’inizio dell’attività oggetto di modifica. Si ricorda che, nel momento in cui l’edizione è avviata, il calendario non può essere aggiornato/modificato relativamente alle giornate precedenti la data corrente. 2.9. Registro informatico La gestione del registro informatico dei destinatari risulta essere integrata con il calendario delle edizioni. L’Operatore deve caricare sul registro, le ore di assenza di ogni destinatario per ogni singolo periodo presente sul calendario. L’Operatore è tenuto alla compilazione del registro informatico entro e non oltre 7 giorni successivi all'erogazione delle attività. Il sistema tiene traccia della data in cui l'utente effettua la conferma della compilazione. Tale dato sarà oggetto delle verifiche da parte dell’AdG, tutti gli elementi che scaturiscono dal controllo contribuiranno alla valutazione complessiva dell’operazione. La procedura informatica segnala la presenza di periodi di calendario prive delle indicazioni relative al registro assenze dei destinatari e per le quali sono già scaduti i tempi di compilazione previsti. 3 Nel caso di non disponibilità della procedura informatica l’Autorità di Gestione fornirà al soggetto beneficiario la modulistica cartacea per adempiere alla procedura di avvio anticipato. 14 Si ricorda inoltre che l’operatore non può intervenire sulle giornate di attività che sono state oggetto di controllo, ovvero quelle in cui è presente il dato controllato, oppure su tutte le giornate di un destinatario soppresso a seguito di un controllo. 2.10. Comunicazioni variazioni in itinere Fatte salve le modifiche per correzione di errore materiale, operate dai competenti uffici, non sono ammesse variazioni della titolarità del PMT, del relativo importo finanziario complessivo né di alcuno degli elementi caratterizzanti l’intervento approvato. Qualora si rendesse necessaria l’attivazione di edizioni di un intervento in eccedenza alla rispettiva disponibilità finanziaria, il relativo importo può essere aumentato fino ad un massimo del 30% del valore per esso approvato, fermo restando l’ammontare complessivo del P.M.T.. Le variazioni di denominazione, ragione sociale e/o codice fiscale/partita I.V.A. dell'operatore devono essere tempestivamente comunicate, ai fini dell’istruttoria e della verifica di mantenimento dei requisiti previsti, e richiedono la modifica dell'atto autorizzativo. La sostituzione e/o l’inserimento di un partner e/o di un partner intermediario è ammessa, in corso d’opera, unicamente su preventiva, specifica e motivata richiesta del beneficiario del finanziamento ai competenti uffici regionali. Tale richiesta deve essere formalmente autorizzata dai competenti uffici regionali. Per quanto riguarda le restanti variazioni si rinvia alle disposizioni emanate dai competenti uffici regionali. Fermo restando l’ammontare complessivo del P.M.T. è possibile, in caso di ritiro, sostituire i partecipanti fino ad un massimo di due subentri per intervento, previa autorizzazione. Le variazioni in merito a calendari, orari di svolgimento, sostituzioni di docenti, riduzioni del numero di destinatari ecc., non sono soggetti ad alcuna autorizzazione ma devono essere comunicate secondo le procedure previste e di tali variazioni dovrà essere conservata idonea registrazione presso l’operatore. 2.11. Conclusione edizione – interventi – progetto – operazione La singola edizione si considera conclusa quando sono registrate le posizioni di tutti i partecipanti sul sistema informatico, come indicato nel paragrafo 2.2. Il singolo intervento si considera concluso quando sono registrate le posizioni dei partecipanti di tutte le edizioni che lo compongono. Il PMT cioè l’operazione si considera concluso quando risultano conclusi tutti gli interventi in esso previsti. La data di chiusura del PMT coincide con la data di chiusura dell’ultima edizione prevista fermo restando la durata massima prevista di 18 mesi dalla data della determinazione di approvazione del P.M.T.. Entro la data di conclusione delle attività indicata sull’autorizzazione relativa al progetto l’attuatore è tenuto a terminare tutti gli interventi relativi al progetto medesimo. Le Azioni che non risultino iniziate entro la suddetta scadenza, sono cancellate d'ufficio ed il relativo contributo si intende interamente revocato senza che ciò comporti variazione delle condizioni e dei parametri contenuti nell’autorizzazione. Analogamente, salvo specifica deroga, si intendono revocate, e come tali non sono considerate ai fini della rendicontazione, le quote di contributo ascrivibili ad attività svolte oltre le scadenze medesime, anche se regolarmente iniziate. 2.12. Delega La delega, così come definita nel documento “Linee guida per la dichiarazione delle spese delle operazioni e per le richieste di rimborso” approvato con D.D. 627 del 09/11/2011 e s.m.i., non è ammissibile. 2.13. Iscrizione al master L’esposizione a rendiconto del supporto all’iscrizione al master deve avvenire sulla base dei costi reali. 15 Al fine della determinazione del consuntivo delle singole edizioni deve essere utilizzata, qualora risulti inferiore al massimo di 3.200,00 Euro, la quota di iscrizione effettiva di ogni singolo destinatario. La documentazione contabile-amministrativa a supporto dell’effettiva partecipazione al master di ogni singolo destinatario risulta essere: • giustificativo di spesa e relativa quietanza; • titolo di master o dichiarazione del soggetto erogatore attestante il riconoscimento dei crediti formativi nell’ambito del percorso di studio universitario di riferimento del progetto Tale documentazione deve essere allegata, in copia conforme all’originale, alla domanda di rimborso finale. . 2.14. Sostegno al rientro L’importo è riconosciuto solo in caso di positivo inserimento lavorativo del partecipante in azienda entro 6 mesi dal termine del PMT con un contratto di lavoro di tipo subordinato della durata di almeno di 12 mesi non frazionabili. Il consuntivo delle singole edizioni deve considerare unicamente le ore effettivamente erogate per ognuno dei destinatari il cui contratto di lavoro soddisfi le condizioni sopra citate. La documentazione relativa all’esito occupazionale conseguito (report contratti attivati in riferimento al codice fiscale di ogni lavoratore) deve essere allegata alla domanda di rimborso finale. 16 3. I flussi finanziari – dichiarazione di avanzamento attività e domanda di rimborso finale Il finanziamento sarà erogato come di seguito specificato: • Prima attribuzione Il primo anticipo è fissato nella misura del 50% del valore del PMT approvato. L’importo erogato deve essere garantito da polizza fideiussoria bancaria o assicurativa. L’erogazione al soggetto beneficiario del 50% del valore del PMT approvato è subordinata alle seguenti condizioni: - avvenuta comunicazione dell’avvio delle attività, tramite autocertificazione; avvenuta sottoscrizione dell’atto di adesione; avvenuta costituzione del Raggruppamento Temporaneo, ove previsto, e presentazione dell’atto costitutivo, presentazione di idonea garanzia fideiussoria. • Ulteriori attribuzioni E’ altresì prevista l’erogazione di un ulteriore attribuzione, pari al 20% del valore del P.M.T., a fronte della presentazione della “dichiarazione di avanzamento attività” che deve essere effettuata obbligatoriamente solo successivamente all’effettiva erogazione di almeno il 70% dell’attività complessivamente prevista dal PMT in termini di ore di attività. L’effettiva erogazione di tale quota è subordinata agli esiti dei controlli effettuati dall’AdG sulle attività dichiarate e valorizzate. • Dichiarazione di avanzamento attività I soggetti beneficiari, al fine di attivare i flussi finanziari, sono tenuti a trasmettere telematicamente e a presentare in forma cartacea, per le operazioni di cui sono beneficiari, dichiarazione di avanzamento attività a firma del legale rappresentante dell’ente o di altro soggetto con potere di firma. Le dichiarazione di avanzamento attività deve essere presentata ai competenti uffici dell’AdG distinta per operazione utilizzando l’apposita procedura informatica che consente di stampare la dichiarazione da sottoscrivere a cura del rappresentante legale del Beneficiario o di altro soggetto con potere di firma. La procedura informatica non permette l’invio telematico della dichiarazione di avanzamento delle attività nel caso in cui vi sia la presenza di periodi di calendario privi delle indicazioni relative al registro informatico assenze dei destinatari. Si specifica che la Dichiarazione di avanzamento attività deve contenere tutte le attività effettivamente erogate a partire dalla data di avvio dell’operazione. • Domanda di rimborso finale Entro 90 giorni dalla conclusione delle attività di ciascuna operazione, deve essere predisposta e trasmessa telematicamente e presentata in forma cartacea ai competenti uffici dell’AdG da parte del soggetto beneficiario la domanda di rimborso finale. La domanda di rimborso finale deve contenere tutte le attività effettivamente realizzate e concluse. Alla domanda di rimborso finale deve inoltre essere allegata, a cura del legale rappresentante del beneficiario, una relazione illustrativa dell’attività svolta e dei risultati conseguiti dal complesso degli interventi costituenti il P.M.T.. La procedura informatica non permette l’invio telematico della domanda di rimborso finale nel caso in cui vi sia la presenza di periodi di calendario prive delle indicazioni relative al registro informatico assenze dei destinatari. 17 La documentazione contabilie-amministrativa (giustificativo di spesa e relativa quietanza – titolo di master ) a supporto dell’effettiva partecipazione al master di ogni singolo destinatario deve essere allegata, in copia conforme all’originale, alla domanda di rimborso finale. La domanda di rimborso finale deve essere inoltre accompagnata da: • la relazione illustrativa dell’attività svolta e dei risultati conseguiti dal complesso degli interventi costituenti il P.M.T.; • la copia del progetto individuale di tirocinio/formazione/scambio sottoscritta da ciascun partecipante. A seguito dei controlli effettuati in ufficio e in loco, se previsti, sulle attività realizzate, oggetto della domanda di rimborso, l’AdG provvede al pagamento dell’importo riconosciuto a saldo oppure il Beneficiario provvede alla restituzione delle somme eventualmente eccedenti. A tal fine si precisa che l'importo dato dalla differenza fra gli acconti erogati dall’AdG al Beneficiario e quanto riconosciuto dal soggetto incaricato dell’attività di verifica dei rendiconti nella fase di controllo della certificazione delle spesa finale definisce l’importo totale delle somme da restituire o da erogare a titolo di saldo. 2.1. La garanzia fideiussoria Le anticipazioni a favore dei soggetti privati titolari di progetti finanziati a valere sul FSE sono effettuabili solo previa costituzione di garanzia fidejussoria, in conformità al dettato dell’art. 56 della L. 6 febbraio 1996 n. 52. Sono pertanto tenuti alla presentazione di detta garanzia tutti i soggetti privati. Sono esclusi da tale obbligo solo gli enti pubblici. La polizza dovrà essere idonea a garantirne l’immediata escussione a prima richiesta, ogni eccezione rimossa di pagamenti indebiti o danni patiti o patendi. In relazione alle caratteristiche della polizza fideiussoria è necessario fare riferimento a quanto previsto dal documento “Linee guida per la dichiarazione delle, spese delle operazioni e per le richieste di rimborso “ approvate con DD n. 627 del 9 novembre 2011 e s.m.i.. L’importo deve coprire l’intero ammontare dell’anticipazione. Lo svincolo della fideiussione è subordinato al positivo esito dei controlli effettuati a seguito della conclusione delle attività e della presentazione della domanda di saldo finale. Lo schema della polizza fideiussoria è scaricabile al seguente indirizzo: http://www.regione.piemonte.it/formazione/controllo/modulistica.htm 18 4. I controlli E’ facoltà dei preposti organi di controllo dello Stato, dell’AdG, nonché dell’Unione Europea di effettuare visite anche senza preavviso in ogni fase dell’attività. Di conseguenza il soggetto attuatore ha l’obbligo di mettere a disposizione dei suddetti organi la documentazione amministrativa relativa all’attività finanziata. Supporto iscrizione al Master Relativamente al supporto all’iscrizione al master l’AdG esercita l'attività di controllo finanziario, amministrativo, fisico e tecnico sulle operazioni sulla base di quanto previsto nel documento “Manuale per i controlli sulle operazioni costituite da erogazioni di finanziamenti diretti” approvato con Determinazione n. 608 del 24 ottobre 2012 e s.m.i. Tutoring/mentoring - sostegno al rientro/Attività formativa/Sussistenza destinatari - viaggi destinatari 4.1. Le modalità di controllo in ufficio Il controllo in ufficio riguarda il 100% delle domande di rimborso intermedie e finali presentate dagli Operatori. Le indicazioni fornite risultano essere puramente indicative e non esaustive della documentazione che il soggetto incaricato del controllo può richiedere al fine del riconoscimento dell’importo relativo alle attività effettivamente erogate. Il soggetto incaricato del controllo può eventualmente recepire, relativamente agli item presenti nelle check list, l’esito del controllo dall’attività svolta da soggetti terzi, nonché attribuire un giudizio di non pertinenza. 1. Verifica stato accreditamento OGGETTO Verifica stato accreditamento INDICATORE C5 (affidabilità operatore) MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve verificare lo stato dell'accreditamento relativamente: • alle Agenzie Formative; • agli operatori per i servizi al lavoro in Regione Piemonte ai sensi della DGR n. 30- 4008 del 11 giugno 2012. Ai fini delle procedure di controllo è necessario tenere conto degli effetti dei provvedimenti relativi all’accreditamento: • Accreditato • Sospensione • Decadenza • Revoca E’ necessario che il soggetto che effettua il controllo verifichi il numero e le motivazioni delle prescrizioni o degli avvii di procedimento a cui è stato sottoposto il soggetto. FONTI Normativa nazionale e regionale di riferimento Elenchi soggetti accreditati 19 RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene effettuato all’avvio e/o in itinere e/o ex-post. ESITO CONTROLLO MOTIVAZIONE RACCOMANDAZIONE EFFETTO Positivo Tutti i soggetti coinvolti sono regolarmente accreditati / / Positivo con raccomandazione L’accreditamento risulta sospeso Richiesta di autorizzazione a proseguire l’attività e regolarizzazione della situazione. Applicazione delle disposizioni sull’accreditamento Negativo L’accreditamento risulta revocato/decaduto Applicazione delle disposizioni sull’accreditamento 2. Verifica presenza irregolarità OGGETTO Verifica presenza irregolarità ai sensi dell’art. 2, comma 7, del Reg. (CE) 1083/06. INDICATORE C5 (affidabilità operatore) MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve verificare l’eventuale presenza di irregolarità accertata direttamente o segnalata nell’ambito della programmazione 2007-2013. La verifica dell’OI è effettuata su tutte le informazioni disponibili presso l’Organismo Intermedio, includendo le eventuali segnalazioni di irregolarità emerse in controlli precedenti o ricevute da soggetti esterni. FONTI Normativa comunitaria RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene effettuato all’avvio e/o in itinere e/o ex-post. ESITO CONTROLLO Positivo Positivo con raccomandazione Negativo MOTIVAZIONE Assenza di irregolarità / Presenza di irregolarità RACCOMANDAZIONE EFFETTO / / / / / Avvio della procedura di valutazione dei fatti emersi e degli elementi rilevati nel corso dei controlli ed eventuale comunicazione dell’irregolarità agli organismi nazionali e comunitari previsti 20 3. Verifica adempimenti amministrativi relativi all'avvio OGGETTO Verifica adempimenti amministrativi relativi all'avvio: • regolarità dell'avvio • regolarità della trasmissione delle comunicazioni di avvio • individuazione della sede di svolgimento dell'attività INDICATORE C2 (correttezza adempimenti amministrativi) MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve verificare il rispetto delle modalità previste per l’avvio. FONTI Bando regionale Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni Dichiarazioni e documenti inviati dal Beneficiario RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene effettuato all’avvio e/o in itinere e/o ex-post. ESITO CONTROLLO MOTIVAZIONE RACCOMANDAZIONE EFFETTO Positivo Gli adempimenti relativi all’avvio sono stati effettuati correttamente / / Positivo con raccomandazione Gli adempimenti relativi all’avvio sono stati effettuati solo parzialmente Regolarizzazione degli adempimenti entro 5 giorni dal momento della prescrizione. / Negativo Gli adempimenti relativi all’avvio non sono stati effettuati correttamente / Non riconoscimento totale o parziale delle attività oggetto di rilievo 4. Verifica adempimenti amministrativi relativi all’operazione OGGETTO Verifica adempimenti amministrativi relativi all'operazione (comunicazioni obbligatorie, regolarità delle dichiarazioni periodiche e della registrazione delle attività sulla procedura informatizzata) INDICATORE C2 (correttezza adempimenti amministrativi) MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la regolarità formale della documentazione cartacea e il rispetto della periodicità prevista relativamente alla registrazione delle attività sulla procedura e all’invio delle dichiarazione di avanzamento attività e della domanda di rimborso finale. FONTI Bando regionale Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni Dichiarazioni e documenti inviati dal Beneficiario 21 RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene effettuato in itinere e/o ex-post. ESITO CONTROLLO MOTIVAZIONE RACCOMANDAZIONE EFFETTO Positivo Gli adempimenti relativi all’operazione sono stati effettuati correttamente e autorizzati dall’OI / / Positivo con raccomandazione Gli adempimenti relativi all’operazione sono stati effettuati solo parzialmente Regolarizzazione degli adempimenti entro 5 giorni dal momento della prescrizione. / Negativo Gli adempimenti relativi all’operazione non sono stati effettuati / Non riconoscimento totale o parziale delle attività oggetto di rilievo 5. Verifica della permanenza dei requisiti dell'operatore OGGETTO Verifica del possesso dei requisiti previsti dal bando relativamente all'operatore (variazione natura giuridica, variazione legale rappresentante, variazione composizione del raggruppamento). INDICATORE C2 (correttezza adempimenti amministrativi) MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la documentazione cartacea relativa alla richiesta/comunicazione di variazione e ove prevista alla relativa autorizzazione da parte dell’OI. FONTI Bando regionale Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni Dichiarazioni e documenti inviati dal Beneficiario RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene effettuato all’avvio e/o in itinere e/o ex-post. ESITO CONTROLLO MOTIVAZIONE RACCOMANDAZIONE EFFETTO Positivo I requisiti dell’operatore non sono variati. Le eventuali variazioni sono state correttamente comunicate e autorizzate dall’OI / / Positivo con raccomandazione Le eventuali variazioni dei requisiti dell’operatore sono state solo parzialmente comunicate e autorizzate dall’OI Regolarizzazione degli adempimenti entro 5 giorni dal momento della prescrizione. / Negativo Le eventuali variazioni dei requisiti dell’operatore non sono state comunicate e/o autorizzate dall’OI / Non riconoscimento totale o parziale delle attività oggetto di rilievo 22 6. Verifica del possesso dei requisiti dei destinatari OGGETTO Verifica del possesso dei requisiti previsti dal bando relativamente ai destinatari (comunicazioni obbligatorie e dichiarazioni presentate) INDICATORE C2 (correttezza adempimenti amministrativi) MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la regolarità formale e completezza della documentazione cartacea relativa ai destinatari. FONTI Bando regionale Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni Dichiarazioni e documenti inviati dal Beneficiario RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene effettuato all’avvio e/o in itinere e/o ex-post. ESITO CONTROLLO MOTIVAZIONE RACCOMANDAZIONE EFFETTO Positivo I requisiti dei destinatari non sono variati. Le eventuali variazioni sono state correttamente comunicate e autorizzate dall’OI / / Positivo con raccomandazione Le eventuali variazioni dei requisiti dei destinatari sono state solo parzialmente comunicate e autorizzate dall’OI Regolarizzazione degli adempimenti entro 5 giorni dal momento della prescrizione / Negativo Le eventuali variazioni dei requisiti dei destinatari non sono state comunicate e/o autorizzate dall’OI / Non riconoscimento totale o parziale delle attività oggetto di rilievo 7. Verifica delle priorità previste dal Bando OGGETTO Verifica delle priorità previste dal Bando (Principi orizzontali comunitari e priorità generali). INDICATORE C2 (correttezza adempimenti amministrativi) MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la rispondenza della documentazione presentata a supporto delle priorità previste dal Bando. FONTI Bando regionale Progetto approvato Dichiarazioni e documenti messi a disposizione dal Beneficiario 23 RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene prevalentemente effettuato in fase di attuazione dell’operazione (in itinere) ESITO CONTROLLO Positivo MOTIVAZIONE RACCOMANDAZIONE EFFETTO / / / / / Mancata rispondenza alle priorità previste dal Bando / Rispondenza alle priorità previste dal Bando Positivo con raccomandazione Negativo Avvio della procedura valutazione dei fatti emersi di 8. Verifica degli adempimenti derivanti dalle prescrizioni OGGETTO Verifica degli adempimenti derivanti dalle prescrizioni INDICATORE C1 ( indicatore della corrispondenza dei requisiti) MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la presenza di eventuali prescrizioni impartite dall’AdG e il rispetto della tempistica prevista. FONTI Precedenti verbali di controllo Dichiarazioni e documenti inviati dal Beneficiario RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene effettuato in itinere e/o ex-post. ESITO CONTROLLO Positivo MOTIVAZIONE RACCOMANDAZIONE EFFETTO Assenza di raccomandazioni o rispetto delle raccomandazioni ricevute / / / / / / L’effetto è da ricollegare allo specifico adempimento/raccomandazione Positivo con raccomandazione Negativo Mancato ricevute rispetto delle raccomandazioni 9. Verifica dei dati inseriti nella domanda di rimborso Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la correttezza e la completezza dei dati inseriti nelle domande di rimborso. OGGETTO Verifica dei dati inseriti nella domanda di rimborso intermedia e finale INDICATORE C04 (indicatore di regolarità/ammissibilità della spesa) 24 MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la correttezza e la completezza dei dati inseriti nelle domande di rimborso intermedia e finale e la conformità del contenuto di alcuni campi informativi codificati (es campi data, campi relativi ai codici fiscali dei destinatari, ecc.). FONTI Bando regionale Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni Domanda di rimborso/dichiarazione di avanzamento attività RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene effettuato in itinere e/o ex-post. ESITO CONTROLLO MOTIVAZIONE RACCOMANDAZIONE EFFETTO Positivo Corretta e completa compilazione della domanda di rimborso intermedia e finale e dei relativi allegati / / Positivo con raccomandazione Non completa compilazione della domanda di rimborso intermedia e finale e dei relativi allegati Adempiere alla corretta compilazione entro 5 giorni dal momento della prescrizione. / Negativo Non corretta compilazione della domanda di rimborso intermedia e finale e dei relativi allegati / Non riconoscimento totale o parziale delle attività oggetto di rilievo 10. Verifica di segnalazioni negative da parte dei destinatari OGGETTO Verifica di segnalazioni negative da parte dei destinatari INDICATORE R3 (soddisfazione dei destinatari) MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve verificare l’eventuale presenza di segnalazioni da parte dei destinatari evidenziandone le motivazioni ove pertinenti. FONTI Comunicazioni dei partecipanti RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene effettuato all’avvio, in itinere e/o ex-post. 25 ESITO CONTROLLO Positivo MOTIVAZIONE RACCOMANDAZIONE EFFETTO / / / / / Presenza di segnalazioni da parte dei partecipanti / Assenza di partecipanti Positivo con raccomandazione Negativo segnalazioni da parte dei Avvio della procedura valutazione dei fatti emersi di 4.2. Le modalità di controllo in loco Le indicazioni fornite risultano essere puramente indicative e non esaustive della documentazione che il soggetto incaricato del controllo può richiedere al fine del riconoscimento dell’importo relativo alle attività effettivamente erogate. Il soggetto incaricato del controllo può eventualmente recepire, relativamente agli item presenti nelle check list, l’esito del controllo dall’attività svolta da soggetti terzi, nonché attribuire un giudizio di non pertinenza. 1. Verifica adempimenti amministrativi relativi alla sede Il soggetto incaricato del controllo deve verificare che le attività siano svolte nelle sedi autorizzate OGGETTO Verifica adempimenti amministrativi relativi alle sedi (comunicazioni obbligatorie - es. trasferimento sede) INDICATORE C2 (correttezza adempimenti amministrativi) MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve verificare che le attività siano svolte nelle sedi autorizzate. FONTI Normativa regionale Bando regionale Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni Dichiarazioni e documenti messi a disposizione dal Beneficiario RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene effettuato all’avvio e/o in itinere e/o ex-post. ESITO CONTROLLO MOTIVAZIONE RACCOMANDAZIONE EFFETTO Positivo Gli adempimenti relativi alla sede sono stati effettuati correttamente / / Positivo con raccomandazione Gli adempimenti relativi alla sede sono stati effettuati solo parzialmente Regolarizzazione degli adempimenti entro 5 giorni dal momento della prescrizione Negativo Gli adempimenti relativi alla sede non sono stati effettuati / 26 / Non riconoscimento totale o parziale delle attività oggetto di rilievo 2. Verifica della permanenza dei requisiti dell'operatore OGGETTO Verifica del possesso dei requisiti previsti dal bando relativamente all'operatore (variazione natura giuridica, variazione legale rappresentante, variazione composizione del raggruppamento). INDICATORE C2 (correttezza adempimenti amministrativi) MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la documentazione cartacea relativa alla richiesta/comunicazione di variazione e ove prevista alla relativa autorizzazione da parte dell’AdG. FONTI Bando regionale Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni Dichiarazioni e documenti inviati dal Beneficiario RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene effettuato all’avvio e/o in itinere e/o ex-post. ESITO CONTROLLO MOTIVAZIONE RACCOMANDAZIONE EFFETTO Positivo I requisiti dell’operatore non sono variati. Le eventuali variazioni sono state correttamente comunicate e autorizzate dall’AdG / / Positivo con raccomandazione Le eventuali variazioni dei requisiti dell’operatore sono state solo parzialmente comunicate e autorizzate dall’ AdG Regolarizzazione degli adempimenti entro 5 giorni dal momento della prescrizione. / Negativo Le eventuali variazioni dei requisiti dell’operatore non sono state comunicate e/o autorizzate dall’ AdG / Non riconoscimento totale o parziale delle attività oggetto di rilievo 3. Verifica del possesso dei requisiti dei destinatari OGGETTO Verifica del possesso dei requisiti previsti dal bando relativamente ai destinatari (comunicazioni obbligatorie e dichiarazioni presentate) INDICATORE C2 (correttezza adempimenti amministrativi) MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la regolarità formale e completezza della documentazione cartacea relativa ai destinatari. FONTI Bando regionale Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni Dichiarazioni e documenti inviati dal Beneficiario 27 RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene effettuato all’avvio e/o in itinere e/o ex-post. ESITO CONTROLLO MOTIVAZIONE RACCOMANDAZIONE EFFETTO Positivo I requisiti dei destinatari non sono variati. Le eventuali variazioni sono state correttamente comunicate e autorizzate dall’ AdG / / Positivo con raccomandazione Le eventuali variazioni dei requisiti dei destinatari sono state solo parzialmente comunicate e autorizzate dall’ AdG Regolarizzazione degli adempimenti entro 5 giorni dal momento della prescrizione / Negativo Le eventuali variazioni dei requisiti dei destinatari non sono state comunicate e/o autorizzate dall’ AdG / Non riconoscimento totale o parziale dei destinatari e delle relative attività oggetto di rilievo 4. Verifica degli obblighi pubblicitari OGGETTO Verifica degli obblighi pubblicitari (presenza loghi, presenza informazioni obbligatorie) INDICATORE C2 (correttezza adempimenti pubblicitari) MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la correttezza degli obblighi pubblicitari ai sensi di quanto prevista dalla normativa di riferimento (Reg. (CE) 1083/2006 e s.m.i., Reg. (CE) 539/2010, Reg. (CE) n. 1828/2006 e s.m.i) così come elaborata ed indicata dalla Regione Piemonte conseguentemente all’approvazione da parte della Commissione Europea (D.G.R. 19-9570 del 9.9.2008, presa d’atto dell’accettazione da parte della Commissione Europea) del Piano di Comunicazione della Regione Piemonte per gli interventi del Fondo Sociale Europeo. In particolare deve essere controllata le presenza, su avvisi pubblici per la presentazione delle domande, nonché sui manifesti, volantini, attestati ecc. dei seguenti loghi: • Fondo Sociale Europeo; • Repubblica italiana • Regione Piemonte; FONTI Normativa nazionale e regionale di riferimento Piano di Comunicazione della Regione Piemonte per gli interventi del Fondo Sociale Europeo Bando regionale Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni Dichiarazioni e documenti messi a disposizione dal Beneficiario RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene effettuato all’avvio, in itinere e/o ex-post. 28 ESITO CONTROLLO MOTIVAZIONE RACCOMANDAZIONE EFFETTO Positivo Gli adempimenti relativi alla pubblicità sono stati effettuati correttamente / / Positivo con raccomandazione Gli adempimenti relativi alla pubblicità sono stati effettuati solo parzialmente Regolarizzazione degli adempimenti entro 5 giorni dal momento della prescrizione / Negativo Gli adempimenti relativi alla pubblicità non sono stati effettuati correttamente / Avvio della procedura di valutazione dei fatti emersi 5. Verifica delle gestione documentale relativa al personale coinvolto nell’operazione OGGETTO Verifica della gestione documentale relativa al personale coinvolto nell’operazione. INDICATORE C2 (correttezza adempimenti amministrativi) MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la documentazione amministrativa relativa al personale coinvolto nei servizi erogati (es. incarichi, curriculum vitae, schede time sheet, etc.). FONTI Documentazione amministrativa relativa al personale Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni Dichiarazioni e documenti messi a disposizione dal Beneficiario Supporti cartacei Registri informatizzati RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene effettuato in itinere e/o ex-post. ESITO CONTROLLO MOTIVAZIONE RACCOMANDAZIONE EFFETTO Positivo Gli adempimenti amministrativi relativi al personale sono stati effettuati correttamente / / Positivo con raccomandazione Gli adempimenti amministrativi relativi al personale sono stati effettuati solo parzialmente Regolarizzazione degli adempimenti entro 5 giorni dal momento della prescrizione / Negativo Gli adempimenti amministrativi relativi al personale non sono stati effettuati / Non riconoscimento totale o parziale delle attività oggetto di rilievo 6. Verifica degli adempimenti amministrativi relativamente alle attività erogate OGGETTO Verifica degli adempimenti amministrativi relativamente alle attività erogate : • supporti cartacei 29 • • • • registri informatizzati variazioni comunicate e/o autorizzate divieto di delega attività multiple effettuate dai soggetti coinvolti nello stesso periodo INDICATORE C2 (correttezza adempimenti amministrativi) MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve esaminare la corretta compilazione e tenuta dei supporti cartacei anche al fine verificare: • il personale coinvolto nei servizi erogati sulla base di quanto previsto nel progetto approvato; • il rispetto del divieto di delega a terzi dell’attività (progettazione, docenza, tutoraggio, ecc.) ; • l’assenza di sovrapposizioni non giustificate nelle attività dai soggetti coinvolti (destinatari e erogatori delle attività) relativamente al periodo di erogazione del servizio. Il controllo verterà inoltre sulla verifica delle comunicazioni di variazione e, ove previsto, delle relative autorizzazione. FONTI Bando regionale Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni Supporti cartacei Registri informatizzati Dichiarazioni e documenti messi a disposizione dal Beneficiario RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene effettuato in itinere e/o ex-post. ESITO CONTROLLO MOTIVAZIONE RACCOMANDAZIONE EFFETTO Positivo Corretta tenuta e compilazione dei supporti cartacei anche in relazione alle variazioni autorizzate. Rispetto del divieto di delega. Assenza di sovrapposizioni non giustificate nelle attività dei soggetti coinvolti / / Positivo con raccomandazione Tenuta e compilazione dei supporti cartacei parzialmente corretta Regolarizzazione degli adempimenti entro 5 giorni dal momento della prescrizione. / Negativo Non corretta tenuta e compilazione dei supporti i cartacei anche in relazione alle variazioni autorizzate. Erogazione delle attività non rispetta il divieto di delega. Presenza di sovrapposizioni non giustificate nelle attività dei soggetti coinvolti. / Non riconoscimento totale o parziale delle attività oggetto di rilievo 30 7. Verifica degli adempimenti derivanti dalle prescrizioni OGGETTO Verifica degli adempimenti derivanti dalle prescrizioni INDICATORE C1 ( indicatore della corrispondenza dei requisiti) MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la presenza di eventuali prescrizioni impartite dall’OI e il rispetto della tempistica prevista. FONTI Precedenti verbali di controllo Dichiarazioni e documenti inviati dal Beneficiario RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene effettuato in itinere e/o ex-post. ESITO CONTROLLO Positivo MOTIVAZIONE RACCOMANDAZIONE EFFETTO Assenza di raccomandazioni o rispetto delle raccomandazioni ricevute / / / / / / L’effetto è da ricollegare allo specifico adempimento/raccomandazione Positivo con raccomandazione Negativo Mancato ricevute rispetto delle raccomandazioni 8. Verifica di segnalazioni negative da parte dei destinatari OGGETTO Verifica di segnalazioni negative da parte dei destinatari INDICATORE R3 (soddisfazione dei destinatari) MODALITÀ Il soggetto incaricato del controllo deve verificare l’eventuale presenza di segnalazioni negative da parte dei destinatari che fruiscono dei servizi durante il controllo in loco evidenziandone le motivazioni ove pertinenti. FONTI Comunicazioni dei partecipanti RIFERIMENTO TEMPORALE Il controllo viene effettuato all’avvio, in itinere e/o ex-post. 31 ESITO CONTROLLO Positivo Positivo con raccomandazione Negativo MOTIVAZIONE RACCOMANDAZIONE EFFETTO / / / / / Presenza di segnalazioni da parte dei partecipanti / Assenza di partecipanti segnalazioni da parte dei 32 Avvio della procedura valutazione dei fatti emersi di 5. La conservazione della documentazione Al fine di garantire la disponibilità e l’accesso alla documentazione inerente alle attività, in occasione degli audit di controllo dei preposti organi dello Stato, dell’Autorità di Gestione, nonché dell’Unione Europea, il Beneficiario si impegna, a conservare tutti i documenti sia di natura amministrativa (es. supporti crtacei), sia di natura contabile (es. fatture) sotto forma di originali e copie autentiche (nei casi consentiti) per i tempi e con le modalità previste dalla vigente normativa comunitaria, nazionale. Nello specifico la documentazione citata dovrà essere conservata: • in base alla normativa comunitaria per i tre anni successivi al pagamento del saldo del PO da parte della Commissione Europea; • in base alla normativa nazionale per dieci anni che decorrono dalla chiusura del procedimento che si verificherà al momento del pagamento dell’operazione. 6. Il ricorso I provvedimenti amministrativi, relativi ai descritti procedimenti di controllo e recupero del contributo, possono essere impugnati davanti al giudice competente entro i tempi indicati dalla legge. In merito alle relative controversie è competente il foro di Torino per la Regione Piemonte. 7. Informazione e pubblicità La pubblicizzazione delle attività finanziate deve avvenire nel rispetto di quanto previsto dalla sezione 13 “Obblighi di informazione e pubblicità” del documento “Linee Guida per la dichiarazione delle spese delle operazioni e per le richieste di rimborso - FSE 2007/2013” approvato con D.D. n. 627 del 09 novembre 2011 e s.m.i.. I loghi europeo,nazionale e regionali con le corrette diciture, sono scaricabili dall’indirizzo: http://www.regione.piemonte.it/europa/loghi.htm 8. La procedura informatica La predisposizione e la trasmissione telematicamente della Dichiarazione di avanzamento attività e della Domanda di rimborso finale deve avvenire da parte del soggetto beneficiario attraverso la procedura informatica messa a disposizione dall’AdG all’indirizzo di seguito riportato: http://www.sistemapiemonte.it/formazione_professionale/gestioneAmministrativa/index.shtml 9. Gli obblighi del soggetto attuatore Fatti salvi gli specifici obblighi previsti dal Bando regionale in generale ai fini di una corretta attuazione delle attività previste nel progetto il beneficiario è tenuto al rispetto degli obblighi previsti dalla sezione 7 “Gli obblighi del soggetto attuatore” del documento “Linee Guida per la dichiarazione delle spese delle operazioni e per le richieste di rimborso - FSE 2007/2013” approvato con D.D. n. 627 del 09 novembre 2011 e s.m.i.. 33
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