Allegato A - Regione Piemonte

DISPOSIZIONI DI DETTAGLIO PER LA GESTIONE E IL CONTROLLO
DELLE OPERAZIONI APPROVATE E FINANZIATE IN ATTUAZIONE
DELLA DIRETTIVA
MOBILITA’ TRANSNAZIONALE finalizzata alla formazione delle
persone, all’occupazione e allo scambio di esperienze in materia di
politiche attive del lavoro
(D.g.r. n. 4 – 4928 del 19 /11 /2012)
FSE 2007-2013
Allegato “A” alla D.D. n. 567 del 10/10/2013
1
Indice
1.
Definizioni................................................................................................................................................. 3
1.1.
Beneficiari.......................................................................................................................................... 3
1.2.
Progetti di Mobilità Transnazionale (PMT)....................................................................................... 3
1.3.
Azioni ammissibili ............................................................................................................................. 3
1.4.
Servizi ................................................................................................................................................ 4
1.5.
Destinatari .......................................................................................................................................... 4
1.6.
Operazione ......................................................................................................................................... 4
2.
Disposizioni generali ................................................................................................................................. 6
2.1.
Sostituzioni......................................................................................................................................... 6
2.2.
Certificazione delle competenze acquisite ......................................................................................... 6
2.3.
Valorizzazione delle attività............................................................................................................... 6
2.4.
Registrazione delle attività............................................................................................................... 13
2.5.
Durata............................................................................................................................................... 13
2.6.
Avvio dell’operazione...................................................................................................................... 13
2.7.
Avvio anticipato delle edizioni ........................................................................................................ 14
2.8.
Calendario delle edizioni.................................................................................................................. 14
2.9.
Registro informatico ........................................................................................................................ 14
2.10. Comunicazioni variazioni in itinere ................................................................................................. 15
2.11. Conclusione edizione – interventi – progetto – operazione ............................................................. 15
2.12. Delega .............................................................................................................................................. 15
2.13. Iscrizione al master .......................................................................................................................... 15
2.14. Sostegno al rientro ........................................................................................................................... 16
3.
I flussi finanziari – dichiarazione di avanzamento attività e domanda di rimborso finale ...................... 17
2.1.
4.
La garanzia fideiussoria ................................................................................................................... 18
I controlli ................................................................................................................................................. 19
4.1.
Le modalità di controllo in ufficio....................................................................................................... 19
4.2.
Le modalità di controllo in loco .......................................................................................................... 26
5.
La conservazione della documentazione ................................................................................................. 33
6.
Il ricorso................................................................................................................................................... 33
7.
Informazione e pubblicità........................................................................................................................ 33
8.
La procedura informatica......................................................................................................................... 33
9.
Gli obblighi del soggetto attuatore .......................................................................................................... 33
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1. Definizioni
1.1. Beneficiari
La presentazione dei progetti è riservata a:
• Agenzie Formative ex L.R. 63/95 art.11, comma 1, punti a), b) e c), localizzate in Piemonte in
possesso di esperienza nella organizzazione/gestione di progetti di mobilità transnazionale rivolta a
giovani in formazione o a persone disponibili sul m.d.l. e/o di progetti di scambi transnazionali. Per
esperienza si intende la partecipazione documentata, in almeno 1 anno solare fra i 4 immediatamente
precedenti la data di presentazione della domanda, a progetti di mobilità approvati e finanziati dalle
competenti autorità pubbliche comunitarie o nazionali.
• Soggetti Accreditati per i servizi al lavoro ai sensi della D.g.r. n.30 – 4008 del 11/6/12, localizzati in
Piemonte, che dimostrino di intrattenere rapporti consolidati con omologhe istituzioni di altri paesi. Per
dimostrazione di rapporti consolidati si intende l’attestazione di attività svolta in collaborazione con
omologhe istituzioni di altri paesi nell’arco dei 4 anni immediatamente precedenti la data di
presentazione della domanda.
Le Agenzie formative ed i Soggetti Accreditati per i servizi al lavoro possono operare anche in
Raggruppamento Temporaneo (di seguito R.T.). Il R.T. può includere le CCIAA, anche in forma associata.
Per le indicazioni di dettaglio relative ai beneficiari è necessario fare riferimento a quanto previsto nell’“Avviso
regionale per la presentazione di Progetti di Mobilità Transnazionale – periodo 2013-2014”, approvato con
D.D. n. 103 del 11/03/2013 e s.m.i..
1.2. Progetti di Mobilità Transnazionale (PMT)
Il P.M.T. è costituito da un insieme di interventi aggregati e tra loro coordinati che possono assumere la forma
di:
• tirocinio/stage formativo o di orientamento transnazionale presso imprese o in agenzie/istituti di
formazione. Per tirocinio si intende l’attività extracurricolare realizzata al termine del percorso
formativo e/o indipendentemente da esso. Si specifica che lo stage è definibile anche come “tirocinio
curricolare”, realizzato in aggiunta allo stage già eventualmente compreso e finanziato nel percorso
formativo di provenienza.
• percorso formativo transnazionale sperimentale finalizzato all’inserimento lavorativo, progettato e/o
realizzato congiuntamente a livello transnazionale da agenzie formative e/o per il lavoro/istituti di
formazione di due o più paesi, anche in collaborazione con le imprese, con reciproco riconoscimento
degli esiti;
• scambio di esperienze, bilaterale o multilaterale, tra organismi di formazione, servizi per il lavoro,
imprese e Pubbliche Amministrazioni competenti in materia di formazione professionale e lavoro.
I tirocini/stage e gli scambi devono essere svolti esclusivamente nel territorio dei paesi facenti parte ell’Unione
Europea, inclusi quelli che hanno in corso la domanda di adesione.
I tirocini/stage e gli scambi devono essere svolti nel rispetto delle specifiche norme di riferimento vigenti nei
Paesi in cui vengono rispettivamente realizzati.
1.3. Azioni ammissibili
I PM. sono costituiti da interventi ascrivibili ad una o più tipologie di Azioni individuate tra le seguenti:
• V.m.3.11 - Azione di mobilità all’estero per giovani partecipanti a corsi di formazione professionale
attivati nell’ambito della programmazione regionale
3
• V.m.3.12 - Azione di mobilità all’estero per giovani e adulti inoccupati/disoccupati disponibili sul
mercato del lavoro
• V.m.3.13 - Percorso sperimentale di formazione transnazionale
• V.m.3.141 - Percorso sperimentale di alta formazione all’estero finalizzata all’inserimento lavorativo
• V.m.3.15 - Azione di scambio di esperienze per operatori del sistema formativo e dei servizi per il
lavoro
• V.m.3.16 - Azione di scambio di esperienze per titolari e amministratori di piccole e medie imprese
piemontesi
1.4. Servizi
Le Azioni previste dal P.M.T. si realizzano tramite l’erogazione dei seguenti servizi
• tutoring/mentoring (preparazione, organizzazione e gestione delle attività, inclusa la sussistenza dei
tutor);
• attività formativa (di perfezionamento linguistico o specifica);
• sostegno al rientro (accompagnamento al lavoro per soggetti in rientro dal Master);
• sussistenza destinatari (vitto, alloggio e trasporti in loco dei destinatari);
• viaggi (per e dal Paese di destinazione, inclusi i viaggi dei Tutor);
• quote di iscrizione (master).
1.5. Destinatari
Possono essere destinatari delle azioni:
• giovani inoccupati di età compresa tra 16 e 29 anni, residenti in Piemonte, inseriti in percorsi di
formazione professionale iniziale o superiore attivati dalla Regione Piemonte, fino a 24 mesi dopo la
loro conclusione;
• persone inoccupate/disoccupate di età compresa tra 18 e 35 anni, residenti in Piemonte disponibili sul
mercato del lavoro, non già ricomprese nella precedente tipologia;
• operatori e professionisti del sistema formativo e dei servizi per il lavoro del Piemonte (formatori,
consulenti di orientamento, responsabili di istituti di formazione professionale, responsabili e operatori
di servizi formativi o per il lavoro pubblici e privati impiegati presso agenzie/istituti localizzati in
Piemonte, funzionari delle P.A. del Piemonte competenti in materia di Fp e di Lavoro), e responsabili
delle risorse umane delle imprese piemontesi. Non possono essere destinatari degli interventi di un
P.M.T. i funzionari incaricati della relativa valutazione e/o controllo.
• lavoratori e titolari/amministratori di PMI piemontesi, inclusi i coadiuvanti.
1.6. Operazione
“L’operazione è un progetto o un gruppo di progetti selezionato dall’Autorità di Gestione del Programma
Operativo o sotto la sua responsabilità, secondo criteri stabiliti dal Comitato di Sorveglianza, ed attuato da uno
o più beneficiari, che consente il conseguimento degli scopi dell’asse prioritario a cui si riferisce”, ai sensi
dell’art. 2 c. 3 del regolamento 1083/2006.
1
La definizione di Master (o intervento assimilabile) è intesa in senso atecnico e non deve necessariamente corrispondere alla definizione adottata
nell’ambito dell’ordinamento universitario italiano.
4
Fermo restando quanto previsto dalle disposizioni comunitarie in ordine al concetto di operazione, ai fini del
presente provvedimento si definisce operazione l’insieme delle singole azioni facenti capo al medesimo
operatore e riferite allo stesso P.M.T..
5
2. Disposizioni generali
2.1. Sostituzioni
Fermo restando l’ammontare complessivo del P.M.T. è possibile, in caso di ritiro, sostituire i partecipanti fino
ad un massimo di due subentri per intervento, previa autorizzazione.
Si considerano conteggiabili a titolo di partecipanti effettivi i destinatari che non abbiano cumulato assenze in
misura superiore ad un terzo della durata totale effettiva dell’edizione.
2.2. Certificazione delle competenze acquisite
L'esito della validazione delle competenze acquisite, sulla base di quanto previsto dal Progetto approvato,
deve essere obbligatoriamente registrato per ogni singolo destinatario nella procedura informatica, sezione
gestione fine corso, selezionando l'apposito record.
Tale registrazione deve avvenire entrò 7 giorni dall'ultima attività prevista dalla singola edizione che compone
l'intervento.
2.3. Valorizzazione delle attività
Ai fini della gestione delle attività vengono individuate le seguenti tipologie di Unità di Costo Standard:
a) Unità di costo standard dei percorsi formativi brevi di specializzazione professionale così come definite
nel documento “Applicazione della metodologia di calcolo per l’adozione delle opzioni di
semplificazione di cui all’art. 11.3 (b) (ii) Regolamento CE 1081/2006 modificato dal Regolamento
(CE) 396/2009” approvato con Determinazione n. 325 del 15/06/2012;
b) l’Unità di costo standard relativa ai servizi al lavoro così come definita con Determinazione n.629 del
12/11/2009 con riferimento ai servizi individuali e per piccoli gruppi;
c) l’Unità di costo standard relativa alla sussistenza così come definita con Determinazione n.103 del
11/03/2013;
d) l’Unità di costo standard relativa ai viaggi così come definita con Determinazione n.103 del
11/03/2013;
Unicamente per l’Azione V.m.3.14 è previsto un contributo per l’iscrizione al master di importo massimo pari a
3.200,00 Euro per ogni singolo destinatario.
a) Modalità di calcolo del preventivo
Il preventivo del P.M.T è determinato dalla somma dei preventivi degli interventi che lo costituiscono, ciascuno
calcolato applicando Unità di Costo Standard (di seguito UCS) ai differenti servizi erogati per la relativa
realizzazione.
V.m.3.11 - Azione di mobilità all’estero per giovani partecipanti a corsi di formazione professionale
attivati nell’ambito della programmazione regionale
Nello specifico il valore del preventivo è dato dalla somma dei preventivi di:
•
tutoring/mentoring per le attività di stage/tirocinio: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in
settimane per le ore settimanali, per il numero complessivo di tutor previsti per l’intervento e per
l’UCS di riferimento. Il numero di ore calcolato come sopra riportato è incrementato d’ufficio del
30% (con arrotondamento per difetto all’unità) per le attività “svolte in assenza del
destinatario”(back office);
6
•
attività formativa: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per le ore settimanali,
per il numero complessivo di destinatari dell’intervento e per l’UCS di riferimento. Il preventivo
delle singole edizioni, riformulato in fase di definizione di dettaglio, utilizzerà le UCS rapportate
alla effettiva dimensione del gruppo classe;
•
sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per il numero
complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così
come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A);
•
viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero complessivo di partecipanti
all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come
riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B).
V.m.3.12 - Azione di mobilità all’estero per giovani e adulti inoccupati/disoccupati disponibili sul
mercato del lavoro
Nello specifico il valore del preventivo è dato dalla somma dei preventivi di:
•
tutoring/mentoring per le attività di stage/tirocinio: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in
settimane per le ore settimanali, per il numero complessivo di tutor previsti per l’intervento e per
l’UCS di riferimento. Il numero di ore calcolato come sopra riportato è incrementato d’ufficio del
30% (con arrotondamento per difetto all’unità) per le attività “svolte in assenza del
destinatario”(back office);
•
attività formativa: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per le ore settimanali,
per il numero complessivo di destinatari dell’intervento e per l’UCS di riferimento. Il preventivo
delle singole edizioni, riformulato in fase di definizione di dettaglio, utilizzerà le UCS rapportate
alla effettiva dimensione del gruppo classe;
•
sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per il numero
complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così
come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A);
•
viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero complessivo di partecipanti
all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come
riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B).
V.m.3.13 - Percorso sperimentale di formazione transnazionale
Nello specifico il valore del preventivo è dato dalla somma dei preventivi di:
•
tutoring/mentoring per le attività corsuali: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane
per le ore settimanali, per il numero complessivo di tutor previsti per l’intervento e per l’UCS di
riferimento. Il numero di ore calcolato come sopra riportato è incrementato d’ufficio del 30% (con
arrotondamento per difetto all’unità) per le attività “svolte in assenza del destinatario”(back office);
•
attività formativa: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per le ore settimanali,
per il numero complessivo di destinatari dell’intervento e per l’UCS di riferimento. Il preventivo
delle singole edizioni, riformulato in fase di definizione di dettaglio, utilizzerà le UCS rapportate
alla effettiva dimensione del gruppo classe;
7
•
sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per il numero
complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così
come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A);
•
viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero complessivo di partecipanti
all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come
riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B).
V.m.3.14 - Percorso sperimentale di alta formazione all’estero finalizzata all’inserimento lavorativo
Nello specifico il valore del preventivo è dato dalla somma dei preventivi di:
•
tutoring/mentoring master: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per le ore
settimanali, per il numero complessivo di tutor previsti per l’intervento e per l’UCS di riferimento. Il
numero di ore calcolato come sopra riportato è incrementato d’ufficio del 30% (con
arrotondamento per difetto all’unità) per le attività “svolte in assenza del destinatario”(back office);
•
tutoring/mentoring stage/tirocinio: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per le
ore settimanali, per il numero complessivo di tutor previsti per l’intervento e per l’UCS di
riferimento. Il numero di ore calcolate come sopra riportato è incrementato d’ufficio del 30% (con
arrotondamento per difetto all’unità) per le attività “svolte in assenza del destinatario”(back office);
•
sostegno al rientro: l’importo è calcolato moltiplicando il numero fisso di ore previsto per il numero
di destinatari per l’UCS di riferimento
•
iscrizione al master: l’importo è calcolato moltiplicando il numero dei destinatari per la quota di
Euro 3.200,00;
•
sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per il numero
complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così
come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A);
•
viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero complessivo di partecipanti
all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come
riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B).
V.m.3.15 - Azione di scambio di esperienze per operatori del sistema formativo e dei servizi per il
lavoro
Nello specifico il valore del preventivo è dato dalla somma dei preventivi di:
•
tutoring/mentoring per lo scambio: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per le
ore settimanali, per il numero complessivo di tutor previsti per l’intervento e per l’UCS di
riferimento. Il numero di ore calcolato come sopra riportato è incrementato d’ufficio del 30% (con
arrotondamento per difetto all’unità) per le attività “svolte in assenza del destinatario”(back office);
•
sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per il numero
complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così
come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A);
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•
viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero complessivo di partecipanti
all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come
riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B).
V.m.3.16 - Azione di scambio di esperienze per titolari e amministratori di piccole e medie imprese
piemontesi
Nello specifico il valore del preventivo è dato dalla somma dei preventivi di:
•
tutoring/mentoring per lo scambio: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per le
ore settimanali, per il numero complessivo di tutor previsti per l’intervento e per l’UCS di
riferimento. Il numero di ore calcolato come sopra riportato è incrementato d’ufficio del 30% (con
arrotondamento per difetto all’unità) per le attività “svolte in assenza del destinatario”(back office);
•
sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata in settimane per il numero
complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di soggiorno così
come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A);
•
viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero complessivo di partecipanti
all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come
riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B).
Per ogni edizione di un intervento è riconoscibile la spesa di un solo tutor, tuttavia, in presenza di destinatari
con bisogni speciali (la cui situazione fisica, mentale o di salute è tale per cui la partecipazione in un’azione di
mobilità o progetto non sarebbe possibile senza un supporto finanziario ulteriore) è previsto il riconoscimento
dei soli costi di viaggio anche per un eventuale accompagnatore, che dovrà essere pertanto dichiarato
separatamente.
b) Modalità di calcolo del consuntivo
Il consuntivo del PMT è determinato dalla somma dei consuntivi degli interventi che lo costituiscono, ciascuno
calcolato applicando UCS ai differenti servizi erogati.
Si ricorda inoltre che:
• le ore “svolte in assenza del destinatario” (back office) possono essere al massimo il 30% (con
arrotondamento per difetto all’unità) del totale delle ore effettivamente erogate;
• ai fini del calcolo del valore della sussistenza si considera la durata settimanale pari a 56 ore
(7gg*8ore/gg). Nel paragrafo c) Modalità di rideterminazione degli importi della presente sezione, a
titolo puramente esemplificativo, vengono dettagliate le modalità di calcolo dell’importo relativo alla
sussistenza.
V.m.3.11 - Azione di mobilità all’estero per giovani partecipanti a corsi di formazione professionale
attivati nell’ambito della programmazione regionale
Nello specifico il valore del consuntivo è dato dalla somma dei consuntivi di:
•
tutoring/mentoring per le attività di stage/tirocinio: l’importo è calcolato moltiplicando le ore
effettivamente erogate (comprensive delle ore “svolte in assenza del destinatario”), per il numero
complessivo di tutor per l’UCS di riferimento;
9
•
attività formativa: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettive, per il numero complessivo di
destinatari dell’intervento e per l’UCS di riferimento;
•
sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata effettiva in settimane per il
numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di
soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A);
•
viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero effettivo di partecipanti
all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come
riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B).
V.m.3.12 - Azione di mobilità all’estero per giovani e adulti inoccupati/disoccupati disponibili sul
mercato del lavoro
Nello specifico il valore del consuntivo è dato dalla somma dei consuntivi di:
•
tutoring/mentoring per le attività di stage/tirocinio: l’importo è calcolato moltiplicando le ore
effettivamente erogate (comprensive delle ore “svolte in assenza del destinatario”), per il numero
complessivo di tutor per l’UCS di riferimento.
•
attività formativa: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettive, per il numero complessivo di
destinatari dell’intervento e per l’UCS di riferimento;
•
sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata effettiva in settimane per il
numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di
soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A);
•
viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero effettivo di partecipanti
all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come
riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B).
V.m.3.13 - Percorso sperimentale di formazione transnazionale
Nello specifico il valore del consuntivo è dato dalla somma dei consuntivi di:
•
tutoring/mentoring per le attività corsuali: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettivamente
erogate (comprensive delle ore “svolte in assenza del destinatario”), per il numero complessivo di
tutor per l’UCS di riferimento;
•
attività formativa: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettive, per il numero complessivo di
destinatari dell’intervento e per l’UCS di riferimento;
•
sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata effettiva in settimane per il
numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di
soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A);
•
viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero effettivo di partecipanti
all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come
riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B).
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V.m.3.14 - Percorso sperimentale di alta formazione all’estero finalizzata all’inserimento lavorativo
Nello specifico il valore del consuntivo è dato dalla somma dei consuntivi di:
•
tutoring/mentoring master: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettivamente erogate
(comprensive delle ore “svolte in assenza del destinatario”), per il numero complessivo di tutor per
l’UCS di riferimento;
•
tutoring/mentoring stage/tirocinio: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettivamente erogate
(comprensive delle ore“svolte in assenza del destinatario”), per il numero complessivo di tutor per
l’UCS di riferimento;
•
sostegno al rientro: l’importo è calcolato moltiplicando il numero di ore effettivamente erogate per
il numero di destinatari per l’UCS di riferimento. L’importo è riconosciuto solo in caso di positivo
inserimento lavorativo del partecipante in azienda entro 6 mesi dal termine del PMT con un
contratto di lavoro di tipo subordinato della durata di almeno 12 mesi non frazionabili.
•
iscrizione al master2: l’importo è calcolato moltiplicando il numero dei destinatari che hanno
conseguito il titolo per la quota di iscrizione effettivamente pagata, fino ad un massimo di Euro
3.200,00 per ogni singolo destinatario, previa presentazione di idoneo giustificativo di spesa e
della relativa quietanza;
•
sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata effettiva in settimane per il
numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di
soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A);
•
viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero effettivo di partecipanti
all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come
riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B).
V.m.3.15 - Azione di scambio di esperienze per operatori del sistema formativo e dei servizi per il
lavoro
Nello specifico il valore del consuntivo è dato dalla somma dei consuntivi di:
•
tutoring/mentoring per lo scambio: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettivamente erogate
(comprensive delle ore“svolte in assenza del destinatario”), per il numero complessivo di tutor per
l’UCS di riferimento;
•
sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata effettiva in settimane per il
numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di
soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A);
•
viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero effettivo di partecipanti
all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come
riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B).
V.m.3.16 - Azione di scambio di esperienze per titolari e amministratori di piccole e medie imprese
piemontesi
2
In riferimento all’esito del Master per Titolo si può intendere anche il riconoscimento dei crediti formativi nell’ambito del percorso di
studio universitario di riferimento del progetto.
11
Nello specifico il valore del consuntivo è dato dalla somma dei consuntivi di:
•
tutoring/mentoring per lo scambio: l’importo è calcolato moltiplicando le ore effettivamente erogate
(comprensive delle ore“svolte in assenza del destinatario”), per il numero complessivo di tutor per
l’UCS di riferimento;
•
sussistenza destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando la durata effettiva in settimane per il
numero complessivo di destinatari dell’intervento per le quote individuali riferite al luogo di
soggiorno così come riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato A);
•
viaggi destinatari: l’importo è calcolato moltiplicando il numero effettivo di partecipanti
all’intervento (destinatari + tutor) per le quote individuali riferite alla destinazione così come
riportate nella tabella in allegato all’Avviso regionale (Allegato B).
Per ogni edizione di un intervento è riconoscibile la spesa di un solo tutor, tuttavia, in presenza di destinatari
con bisogni speciali (la cui situazione fisica, mentale o di salute è tale per cui la partecipazione in un’azione di
mobilità o progetto non sarebbe possibile senza un supporto finanziario ulteriore) è previsto il riconoscimento
dei soli costi di viaggio anche per un eventuale accompagnatore, che dovrà essere pertanto dichiarato
separatamente.
c) Modalità di rideterminazione degli importi
Nel caso in cui il numero di destinatari effettivamente partecipanti e/o le ore di attività effettivamente svolte
risultino inferiori al valore del preventivo approvato, si procede alla rideterminazione del massimale di
contributo riconoscibile in relazione alle attività svolte.
L’importo riconoscibile risulta essere pari al massimale come sopra rideterminato.
Si considerano conteggiabili a titolo di partecipanti effettivi i destinatari che non abbiano cumulato assenze in
misura superiore ad un terzo della durata totale effettiva dell’edizione.
Non potranno inoltre essere ammessi a consuntivo interventi anche se realizzati e conclusi, la cui durata
complessiva non abbia raggiunto almeno un terzo della durata prevista dalla relativa autorizzazione.
Relativamente al servizio di sussistenza dei destinatari il massimale di contributo è rideterminato in relazione
alle settimane o frazioni (giorni) di effettiva permanenza all’estero.
Ai fini della definizione dell’importo ammissibile relativamente alla sussistenza è necessario fare riferimento ai
seguenti elementi:
• le ore di ogni destinatario inserite a registro per la sussistenza;
• il numero di settimane trascorse all’estero dal singolo destinatario;
• il valore dell’UCS relativo alla sussistenza così come definito con Determinazione n.103 del
11/03/2013.
Si ricorda inoltre che relativamente al servizio di sussistenza dei destinatari il massimale di contributo è
rideterminato in relazione alle settimane o frazioni (giorni) di effettiva permanenza all’estero.
Preliminarmente si prendono le ore di ogni allievo inserite a registro per la sussistenza e si divide il loro valore
per 8 al fine di definire il numero di giorni di permanenza all’estero del singolo destinatario.
Nel caso in cui il destinatario abbia soggiornato all’estero da 1 a 7 giorni si prende il valore dell’UCS della
prima settimana lo si divide per 7 e lo si moltiplica per i giorni di permanenza effettivi del destinatario.
Nel caso in cui il destinatario abbia soggiornato all’estero da 8 a 14 giorni si prende il valore dell’UCS relativo
alle prime due settimana a cui si sottrae il valore dell’UCS della prima settimana. L’importo così ottenuto lo si
12
divide per 7 per avere il valore giornaliero da moltiplicare per la differenza tra il numero di giorni di
permanenza dell’allievo e 7.
Il valore ammissibile nel caso specifico risulta essere la somma del valore intero della prima settimana e del
valore calcolato per i giorni trascorsi all’estero relativamente alla seconda settimana.
Nel caso in cui il destinatario abbia soggiornato all’estero per più di 14 giorni si considera il valore ottenuto
per una permanenza all’estero fino a 14 giorni.
Si prende in seguito il numero di giorni di permanenza dell’allievo a cui si sottrae 14. Il risultato lo si divide per
7 per avere il numero di settimane che è stato fatto in più e tale valore lo si moltiplica per il valore dell’UCS
riferito alle settimane aggiuntive.
Nel caso in cui dal calcolo come sopra descritto avanzino dei giorni e quindi il destinatario non ha fatto
un’intera settimana aggiuntiva si prende il valore dell’UCS di una settimana aggiuntiva lo si divide per 7 e il
valore lo si moltiplica per i giorni di avanzo.
Il valore totale per allievo è dato dalla somma dei tre valori sopra esposti
Il valore totale dell’edizione sarà dato dalla somma dei valori ricavati sui singoli allievi
2.4. Registrazione delle attività
Le attività svolte sono riconoscibili e pertanto possono formare oggetto di domanda di rimborso a condizione
che:
•
siano state validamente registrate sui supporti cartacei (scheda stage, scheda scambio, scheda
corso, scheda time sheet e scheda time-sheet per il back office);
•
siano state validamente registrate nell’apposita procedura informatica.
Le registrazioni tramite l’apposita procedura informatizzata devono trovare corrispondenza nei supporti
cartacei.
Il soggetto attuatore è responsabile della corretta compilazione e tenuta dei supporti (registri informatizzati e
supporti cartacei) di rilevazione delle attività.
I supporti cartacei per la registrazione delle attività sono scaricabili, nella sezione “Direttiva relativa alla
Mobilità Transnazionale, finalizzata alla formazione delle persone e allo scambio di esperienze in materia di
politica attiva del lavoro - periodo 2012-2014” alla parte dedicata ad “Avviso regionale per la presentazione di
progetti di mobilità transnazionale - Periodo 2013-2014” al seguente indirizzo:
http://www.regione.piemonte.it/formazione/direttive/anno_12_13.htm
2.5. Durata
La realizzazione degli interventi deve avvenire entro 18 mesi dalla data della determinazione di approvazione
del P.M.T. Eventuali deroghe saranno valutate e autorizzate di volta in volta dagli Uffici regionali preposti.
Tutte le attività che lo costituiscono si considerano terminate; le edizioni eventualmente iniziate dopo tale
scadenza non sono riconosciute ai fini della realizzazione del Progetto né ai fini del relativo finanziamento;
analogamente non sono riconosciute a consuntivo le parti di attività, ancorché iniziate entro i termini ma
realizzate successivamente a tale scadenza, salvo specifica deroga.
Nel conteggio del periodo di svolgimento del progetto non si considera il mese di agosto.
2.6. Avvio dell’operazione
La data di avvio dell’operazione coincide con la data di autorizzazione del P.M.T..
13
A partire dalla data di approvazione del P.M.T. l’attuatore può dare inizio agli interventi in esso compresi
attivandone una o più edizioni anche differite nel tempo, in relazione alle esigenze organizzative proprie, dei
partner di progetto e/o delle persone destinatarie; l’avvio di ciascuna edizione è soggetto ad autorizzazione.
Per avviare una o più edizioni di interventi compresi nel PMT approvato è necessario produrre apposita
richiesta tramite la procedura informatizzata allo scopo predisposta.
A conclusione di ciascuna fase di valutazione la Direzione regionale I.FP.L. approva le edizioni conformi
all’azione di riferimento e ne autorizza l’avvio dandone comunicazione ai presentatori/attuatori interessati i
quali possono pertanto iniziare le attività.
2.7. Avvio anticipato delle edizioni
Gli attuatori che abbiano presentato richiesta di attivazione di edizioni del P.M.T. finanziato e che siano ancora
in attesa della relativa autorizzazione, possono avviare validamente le attività dandone comunicazione alla
Regione.
La relativa comunicazione, da trasmettere per via telematica3, dovrà essere accompagnata da una specifica
dichiarazione scritta con la quale l’operatore si impegna:
• ad avviare l’azione sotto la propria totale ed esclusiva responsabilità;
• ad adottare le modalità attuative previste per le Azioni normalmente finanziate;
• ad accettare il controllo degli organi comunitari, nazionali e regionali a ciò preposti;
• a rinunciare a qualsiasi richiesta di riconoscimento di spese sostenute nel caso in cui l’azione attivata
non sia finanziata.
Nell'eventualità in cui l’azione per la quale sia stata adottata la suddetta procedura di avvio, gestione,
controllo, risulti finanziabile a seguito di un provvedimento successivo, sarà garantita la riconoscibilità a tutti gli
effetti dell'azione già svolta, nel rispetto delle condizioni previste dal bando.
2.8. Calendario delle edizioni
Il calendario delle edizioni deve essere inserito nell’apposita procedura informatizzata.
Le relative variazioni dovranno essere inserite nell’apposita procedura informatizzata prima dell’inizio
dell’attività oggetto di modifica.
Si ricorda che, nel momento in cui l’edizione è avviata, il calendario non può essere aggiornato/modificato
relativamente alle giornate precedenti la data corrente.
2.9. Registro informatico
La gestione del registro informatico dei destinatari risulta essere integrata con il calendario delle edizioni.
L’Operatore deve caricare sul registro, le ore di assenza di ogni destinatario per ogni singolo periodo presente
sul calendario.
L’Operatore è tenuto alla compilazione del registro informatico entro e non oltre 7 giorni successivi
all'erogazione delle attività.
Il sistema tiene traccia della data in cui l'utente effettua la conferma della compilazione. Tale dato sarà oggetto
delle verifiche da parte dell’AdG, tutti gli elementi che scaturiscono dal controllo contribuiranno alla valutazione
complessiva dell’operazione.
La procedura informatica segnala la presenza di periodi di calendario prive delle indicazioni relative al registro
assenze dei destinatari e per le quali sono già scaduti i tempi di compilazione previsti.
3
Nel caso di non disponibilità della procedura informatica l’Autorità di Gestione fornirà al soggetto beneficiario la modulistica cartacea per
adempiere alla procedura di avvio anticipato.
14
Si ricorda inoltre che l’operatore non può intervenire sulle giornate di attività che sono state oggetto di
controllo, ovvero quelle in cui è presente il dato controllato, oppure su tutte le giornate di un destinatario
soppresso a seguito di un controllo.
2.10. Comunicazioni variazioni in itinere
Fatte salve le modifiche per correzione di errore materiale, operate dai competenti uffici, non sono ammesse
variazioni della titolarità del PMT, del relativo importo finanziario complessivo né di alcuno degli elementi
caratterizzanti l’intervento approvato.
Qualora si rendesse necessaria l’attivazione di edizioni di un intervento in eccedenza alla rispettiva
disponibilità finanziaria, il relativo importo può essere aumentato fino ad un massimo del 30% del valore per
esso approvato, fermo restando l’ammontare complessivo del P.M.T..
Le variazioni di denominazione, ragione sociale e/o codice fiscale/partita I.V.A. dell'operatore devono essere
tempestivamente comunicate, ai fini dell’istruttoria e della verifica di mantenimento dei requisiti previsti, e
richiedono la modifica dell'atto autorizzativo.
La sostituzione e/o l’inserimento di un partner e/o di un partner intermediario è ammessa, in corso d’opera,
unicamente su preventiva, specifica e motivata richiesta del beneficiario del finanziamento ai competenti uffici
regionali. Tale richiesta deve essere formalmente autorizzata dai competenti uffici regionali.
Per quanto riguarda le restanti variazioni si rinvia alle disposizioni emanate dai competenti uffici regionali.
Fermo restando l’ammontare complessivo del P.M.T. è possibile, in caso di ritiro, sostituire i partecipanti fino
ad un massimo di due subentri per intervento, previa autorizzazione.
Le variazioni in merito a calendari, orari di svolgimento, sostituzioni di docenti, riduzioni del numero di
destinatari ecc., non sono soggetti ad alcuna autorizzazione ma devono essere comunicate secondo le
procedure previste e di tali variazioni dovrà essere conservata idonea registrazione presso l’operatore.
2.11. Conclusione edizione – interventi – progetto – operazione
La singola edizione si considera conclusa quando sono registrate le posizioni di tutti i partecipanti sul sistema
informatico, come indicato nel paragrafo 2.2.
Il singolo intervento si considera concluso quando sono registrate le posizioni dei partecipanti di tutte le
edizioni che lo compongono.
Il PMT cioè l’operazione si considera concluso quando risultano conclusi tutti gli interventi in esso previsti.
La data di chiusura del PMT coincide con la data di chiusura dell’ultima edizione prevista fermo restando la
durata massima prevista di 18 mesi dalla data della determinazione di approvazione del P.M.T..
Entro la data di conclusione delle attività indicata sull’autorizzazione relativa al progetto l’attuatore è tenuto a
terminare tutti gli interventi relativi al progetto medesimo.
Le Azioni che non risultino iniziate entro la suddetta scadenza, sono cancellate d'ufficio ed il relativo contributo
si intende interamente revocato senza che ciò comporti variazione delle condizioni e dei parametri contenuti
nell’autorizzazione. Analogamente, salvo specifica deroga, si intendono revocate, e come tali non sono
considerate ai fini della rendicontazione, le quote di contributo ascrivibili ad attività svolte oltre le scadenze
medesime, anche se regolarmente iniziate.
2.12. Delega
La delega, così come definita nel documento “Linee guida per la dichiarazione delle spese delle operazioni e
per le richieste di rimborso” approvato con D.D. 627 del 09/11/2011 e s.m.i., non è ammissibile.
2.13. Iscrizione al master
L’esposizione a rendiconto del supporto all’iscrizione al master deve avvenire sulla base dei costi reali.
15
Al fine della determinazione del consuntivo delle singole edizioni deve essere utilizzata, qualora risulti inferiore
al massimo di 3.200,00 Euro, la quota di iscrizione effettiva di ogni singolo destinatario.
La documentazione contabile-amministrativa a supporto dell’effettiva partecipazione al master di ogni singolo
destinatario risulta essere:
• giustificativo di spesa e relativa quietanza;
• titolo di master o dichiarazione del soggetto erogatore attestante il riconoscimento dei crediti formativi
nell’ambito del percorso di studio universitario di riferimento del progetto
Tale documentazione deve essere allegata, in copia conforme all’originale, alla domanda di rimborso finale.
.
2.14. Sostegno al rientro
L’importo è riconosciuto solo in caso di positivo inserimento lavorativo del partecipante in azienda entro 6 mesi
dal termine del PMT con un contratto di lavoro di tipo subordinato della durata di almeno di 12 mesi non
frazionabili.
Il consuntivo delle singole edizioni deve considerare unicamente le ore effettivamente erogate per ognuno dei
destinatari il cui contratto di lavoro soddisfi le condizioni sopra citate.
La documentazione relativa all’esito occupazionale conseguito (report contratti attivati in riferimento al codice
fiscale di ogni lavoratore) deve essere allegata alla domanda di rimborso finale.
16
3. I flussi finanziari – dichiarazione di avanzamento attività e domanda di rimborso
finale
Il finanziamento sarà erogato come di seguito specificato:
• Prima attribuzione
Il primo anticipo è fissato nella misura del 50% del valore del PMT approvato.
L’importo erogato deve essere garantito da polizza fideiussoria bancaria o assicurativa.
L’erogazione al soggetto beneficiario del 50% del valore del PMT approvato è subordinata alle seguenti
condizioni:
-
avvenuta comunicazione dell’avvio delle attività, tramite autocertificazione;
avvenuta sottoscrizione dell’atto di adesione;
avvenuta costituzione del Raggruppamento Temporaneo, ove previsto, e presentazione dell’atto
costitutivo,
presentazione di idonea garanzia fideiussoria.
• Ulteriori attribuzioni
E’ altresì prevista l’erogazione di un ulteriore attribuzione, pari al 20% del valore del P.M.T., a fronte della
presentazione della “dichiarazione di avanzamento attività” che deve essere effettuata obbligatoriamente solo
successivamente all’effettiva erogazione di almeno il 70% dell’attività complessivamente prevista dal PMT in
termini di ore di attività.
L’effettiva erogazione di tale quota è subordinata agli esiti dei controlli effettuati dall’AdG sulle attività
dichiarate e valorizzate.
• Dichiarazione di avanzamento attività
I soggetti beneficiari, al fine di attivare i flussi finanziari, sono tenuti a trasmettere telematicamente e a
presentare in forma cartacea, per le operazioni di cui sono beneficiari, dichiarazione di avanzamento attività a
firma del legale rappresentante dell’ente o di altro soggetto con potere di firma.
Le dichiarazione di avanzamento attività deve essere presentata ai competenti uffici dell’AdG distinta per
operazione utilizzando l’apposita procedura informatica che consente di stampare la dichiarazione da
sottoscrivere a cura del rappresentante legale del Beneficiario o di altro soggetto con potere di firma.
La procedura informatica non permette l’invio telematico della dichiarazione di avanzamento delle attività nel
caso in cui vi sia la presenza di periodi di calendario privi delle indicazioni relative al registro informatico
assenze dei destinatari.
Si specifica che la Dichiarazione di avanzamento attività deve contenere tutte le attività effettivamente
erogate a partire dalla data di avvio dell’operazione.
• Domanda di rimborso finale
Entro 90 giorni dalla conclusione delle attività di ciascuna operazione, deve essere predisposta e trasmessa
telematicamente e presentata in forma cartacea ai competenti uffici dell’AdG da parte del soggetto beneficiario
la domanda di rimborso finale. La domanda di rimborso finale deve contenere tutte le attività effettivamente
realizzate e concluse.
Alla domanda di rimborso finale deve inoltre essere allegata, a cura del legale rappresentante del beneficiario,
una relazione illustrativa dell’attività svolta e dei risultati conseguiti dal complesso degli interventi costituenti il
P.M.T..
La procedura informatica non permette l’invio telematico della domanda di rimborso finale nel caso in cui vi sia
la presenza di periodi di calendario prive delle indicazioni relative al registro informatico assenze dei
destinatari.
17
La documentazione contabilie-amministrativa (giustificativo di spesa e relativa quietanza – titolo di master ) a
supporto dell’effettiva partecipazione al master di ogni singolo destinatario deve essere allegata, in copia
conforme all’originale, alla domanda di rimborso finale.
La domanda di rimborso finale deve essere inoltre accompagnata da:
• la relazione illustrativa dell’attività svolta e dei risultati conseguiti dal complesso degli interventi
costituenti il P.M.T.;
• la copia del progetto individuale di tirocinio/formazione/scambio sottoscritta da ciascun partecipante.
A seguito dei controlli effettuati in ufficio e in loco, se previsti, sulle attività realizzate, oggetto della domanda di
rimborso, l’AdG provvede al pagamento dell’importo riconosciuto a saldo oppure il Beneficiario provvede alla
restituzione delle somme eventualmente eccedenti.
A tal fine si precisa che l'importo dato dalla differenza fra gli acconti erogati dall’AdG al Beneficiario e quanto
riconosciuto dal soggetto incaricato dell’attività di verifica dei rendiconti nella fase di controllo della
certificazione delle spesa finale definisce l’importo totale delle somme da restituire o da erogare a titolo di
saldo.
2.1. La garanzia fideiussoria
Le anticipazioni a favore dei soggetti privati titolari di progetti finanziati a valere sul FSE sono effettuabili solo
previa costituzione di garanzia fidejussoria, in conformità al dettato dell’art. 56 della L. 6 febbraio 1996 n. 52.
Sono pertanto tenuti alla presentazione di detta garanzia tutti i soggetti privati. Sono esclusi da tale obbligo
solo gli enti pubblici.
La polizza dovrà essere idonea a garantirne l’immediata escussione a prima richiesta, ogni eccezione rimossa
di pagamenti indebiti o danni patiti o patendi.
In relazione alle caratteristiche della polizza fideiussoria è necessario fare riferimento a quanto previsto dal
documento “Linee guida per la dichiarazione delle, spese delle operazioni e per le richieste di rimborso “
approvate con DD n. 627 del 9 novembre 2011 e s.m.i..
L’importo deve coprire l’intero ammontare dell’anticipazione.
Lo svincolo della fideiussione è subordinato al positivo esito dei controlli effettuati a seguito della conclusione
delle attività e della presentazione della domanda di saldo finale.
Lo schema della polizza fideiussoria è scaricabile al seguente indirizzo:
http://www.regione.piemonte.it/formazione/controllo/modulistica.htm
18
4. I controlli
E’ facoltà dei preposti organi di controllo dello Stato, dell’AdG, nonché dell’Unione Europea di effettuare visite
anche senza preavviso in ogni fase dell’attività. Di conseguenza il soggetto attuatore ha l’obbligo di mettere a
disposizione dei suddetti organi la documentazione amministrativa relativa all’attività finanziata.
Supporto iscrizione al Master
Relativamente al supporto all’iscrizione al master l’AdG esercita l'attività di controllo finanziario,
amministrativo, fisico e tecnico sulle operazioni sulla base di quanto previsto nel documento “Manuale per i
controlli sulle operazioni costituite da erogazioni di finanziamenti diretti” approvato con Determinazione n. 608
del 24 ottobre 2012 e s.m.i.
Tutoring/mentoring - sostegno al rientro/Attività formativa/Sussistenza destinatari - viaggi destinatari
4.1. Le modalità di controllo in ufficio
Il controllo in ufficio riguarda il 100% delle domande di rimborso intermedie e finali presentate dagli Operatori.
Le indicazioni fornite risultano essere puramente indicative e non esaustive della documentazione che il
soggetto incaricato del controllo può richiedere al fine del riconoscimento dell’importo relativo alle attività
effettivamente erogate.
Il soggetto incaricato del controllo può eventualmente recepire, relativamente agli item presenti nelle check
list, l’esito del controllo dall’attività svolta da soggetti terzi, nonché attribuire un giudizio di non pertinenza.
1. Verifica stato accreditamento
OGGETTO
Verifica stato accreditamento
INDICATORE
C5 (affidabilità operatore)
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare lo stato dell'accreditamento relativamente:
• alle Agenzie Formative;
• agli operatori per i servizi al lavoro in Regione Piemonte ai sensi della DGR n. 30- 4008 del 11 giugno
2012.
Ai fini delle procedure di controllo è necessario tenere conto degli effetti dei provvedimenti relativi
all’accreditamento:
• Accreditato
• Sospensione
• Decadenza
• Revoca
E’ necessario che il soggetto che effettua il controllo verifichi il numero e le motivazioni delle prescrizioni o
degli avvii di procedimento a cui è stato sottoposto il soggetto.
FONTI
Normativa nazionale e regionale di riferimento
Elenchi soggetti accreditati
19
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene effettuato all’avvio e/o in itinere e/o ex-post.
ESITO
CONTROLLO
MOTIVAZIONE
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
Positivo
Tutti i soggetti coinvolti sono regolarmente
accreditati
/
/
Positivo
con
raccomandazione
L’accreditamento risulta sospeso
Richiesta di autorizzazione
a proseguire l’attività e
regolarizzazione
della
situazione.
Applicazione delle disposizioni
sull’accreditamento
Negativo
L’accreditamento risulta revocato/decaduto
Applicazione delle disposizioni
sull’accreditamento
2. Verifica presenza irregolarità
OGGETTO
Verifica presenza irregolarità ai sensi dell’art. 2, comma 7, del Reg. (CE) 1083/06.
INDICATORE
C5 (affidabilità operatore)
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare l’eventuale presenza di irregolarità accertata direttamente o
segnalata nell’ambito della programmazione 2007-2013. La verifica dell’OI è effettuata su tutte le informazioni
disponibili presso l’Organismo Intermedio, includendo le eventuali segnalazioni di irregolarità emerse in
controlli precedenti o ricevute da soggetti esterni.
FONTI
Normativa comunitaria
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene effettuato all’avvio e/o in itinere e/o ex-post.
ESITO
CONTROLLO
Positivo
Positivo
con
raccomandazione
Negativo
MOTIVAZIONE
Assenza di irregolarità
/
Presenza di irregolarità
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
/
/
/
/
/
Avvio della procedura di valutazione dei fatti
emersi e degli elementi rilevati nel corso dei
controlli
ed
eventuale
comunicazione
dell’irregolarità agli organismi nazionali e
comunitari previsti
20
3. Verifica adempimenti amministrativi relativi all'avvio
OGGETTO
Verifica adempimenti amministrativi relativi all'avvio:
• regolarità dell'avvio
• regolarità della trasmissione delle comunicazioni di avvio
• individuazione della sede di svolgimento dell'attività
INDICATORE
C2 (correttezza adempimenti amministrativi)
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare il rispetto delle modalità previste per l’avvio.
FONTI
Bando regionale
Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni
Dichiarazioni e documenti inviati dal Beneficiario
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene effettuato all’avvio e/o in itinere e/o ex-post.
ESITO
CONTROLLO
MOTIVAZIONE
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
Positivo
Gli adempimenti relativi all’avvio sono stati
effettuati correttamente
/
/
Positivo
con
raccomandazione
Gli adempimenti relativi all’avvio sono stati
effettuati solo parzialmente
Regolarizzazione degli
adempimenti entro 5
giorni dal momento della
prescrizione.
/
Negativo
Gli adempimenti relativi all’avvio non sono stati
effettuati correttamente
/
Non riconoscimento totale o
parziale delle attività oggetto di
rilievo
4. Verifica adempimenti amministrativi relativi all’operazione
OGGETTO
Verifica adempimenti amministrativi relativi all'operazione (comunicazioni obbligatorie, regolarità delle
dichiarazioni periodiche e della registrazione delle attività sulla procedura informatizzata)
INDICATORE
C2 (correttezza adempimenti amministrativi)
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la regolarità formale della documentazione cartacea e il
rispetto della periodicità prevista relativamente alla registrazione delle attività sulla procedura e all’invio delle
dichiarazione di avanzamento attività e della domanda di rimborso finale.
FONTI
Bando regionale
Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni
Dichiarazioni e documenti inviati dal Beneficiario
21
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene effettuato in itinere e/o ex-post.
ESITO
CONTROLLO
MOTIVAZIONE
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
Positivo
Gli adempimenti relativi all’operazione sono
stati effettuati correttamente e autorizzati
dall’OI
/
/
Positivo
con
raccomandazione
Gli adempimenti relativi all’operazione sono
stati effettuati solo parzialmente
Regolarizzazione
degli
adempimenti entro 5 giorni
dal
momento
della
prescrizione.
/
Negativo
Gli adempimenti relativi all’operazione non
sono stati effettuati
/
Non riconoscimento totale o
parziale delle attività oggetto
di rilievo
5. Verifica della permanenza dei requisiti dell'operatore
OGGETTO
Verifica del possesso dei requisiti previsti dal bando relativamente all'operatore (variazione natura giuridica,
variazione legale rappresentante, variazione composizione del raggruppamento).
INDICATORE
C2 (correttezza adempimenti amministrativi)
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la documentazione cartacea relativa alla
richiesta/comunicazione di variazione e ove prevista alla relativa autorizzazione da parte dell’OI.
FONTI
Bando regionale
Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni
Dichiarazioni e documenti inviati dal Beneficiario
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene effettuato all’avvio e/o in itinere e/o ex-post.
ESITO
CONTROLLO
MOTIVAZIONE
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
Positivo
I requisiti dell’operatore non sono variati. Le
eventuali variazioni sono state correttamente
comunicate e autorizzate dall’OI
/
/
Positivo
con
raccomandazione
Le eventuali variazioni dei requisiti
dell’operatore sono state solo parzialmente
comunicate e autorizzate dall’OI
Regolarizzazione degli
adempimenti entro 5
giorni dal momento della
prescrizione.
/
Negativo
Le eventuali variazioni dei requisiti
dell’operatore non sono state comunicate e/o
autorizzate dall’OI
/
Non riconoscimento totale o
parziale delle attività oggetto di
rilievo
22
6. Verifica del possesso dei requisiti dei destinatari
OGGETTO
Verifica del possesso dei requisiti previsti dal bando relativamente ai destinatari (comunicazioni obbligatorie e
dichiarazioni presentate)
INDICATORE
C2 (correttezza adempimenti amministrativi)
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la regolarità formale e completezza della documentazione
cartacea relativa ai destinatari.
FONTI
Bando regionale
Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni
Dichiarazioni e documenti inviati dal Beneficiario
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene effettuato all’avvio e/o in itinere e/o ex-post.
ESITO
CONTROLLO
MOTIVAZIONE
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
Positivo
I requisiti dei destinatari non sono variati. Le
eventuali variazioni sono state correttamente
comunicate e autorizzate dall’OI
/
/
Positivo
con
raccomandazione
Le eventuali variazioni dei requisiti dei
destinatari sono state solo parzialmente
comunicate e autorizzate dall’OI
Regolarizzazione degli
adempimenti entro 5
giorni dal momento della
prescrizione
/
Negativo
Le eventuali variazioni dei requisiti dei
destinatari non sono state comunicate e/o
autorizzate dall’OI
/
Non riconoscimento totale o
parziale delle attività oggetto di
rilievo
7. Verifica delle priorità previste dal Bando
OGGETTO
Verifica delle priorità previste dal Bando (Principi orizzontali comunitari e priorità generali).
INDICATORE
C2 (correttezza adempimenti amministrativi)
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la rispondenza della documentazione presentata a supporto
delle priorità previste dal Bando.
FONTI
Bando regionale
Progetto approvato
Dichiarazioni e documenti messi a disposizione dal Beneficiario
23
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene prevalentemente effettuato in fase di attuazione dell’operazione (in itinere)
ESITO
CONTROLLO
Positivo
MOTIVAZIONE
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
/
/
/
/
/
Mancata rispondenza alle priorità previste dal
Bando
/
Rispondenza alle priorità previste dal Bando
Positivo
con
raccomandazione
Negativo
Avvio della procedura
valutazione dei fatti emersi
di
8. Verifica degli adempimenti derivanti dalle prescrizioni
OGGETTO
Verifica degli adempimenti derivanti dalle prescrizioni
INDICATORE
C1 ( indicatore della corrispondenza dei requisiti)
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la presenza di eventuali prescrizioni impartite dall’AdG e il
rispetto della tempistica prevista.
FONTI
Precedenti verbali di controllo
Dichiarazioni e documenti inviati dal Beneficiario
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene effettuato in itinere e/o ex-post.
ESITO
CONTROLLO
Positivo
MOTIVAZIONE
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
Assenza di raccomandazioni o rispetto delle
raccomandazioni ricevute
/
/
/
/
/
/
L’effetto è da ricollegare allo
specifico
adempimento/raccomandazione
Positivo
con
raccomandazione
Negativo
Mancato
ricevute
rispetto
delle
raccomandazioni
9. Verifica dei dati inseriti nella domanda di rimborso
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la correttezza e la completezza dei dati inseriti nelle
domande di rimborso.
OGGETTO
Verifica dei dati inseriti nella domanda di rimborso intermedia e finale
INDICATORE
C04 (indicatore di regolarità/ammissibilità della spesa)
24
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la correttezza e la completezza dei dati inseriti nelle
domande di rimborso intermedia e finale e la conformità del contenuto di alcuni campi informativi codificati (es
campi data, campi relativi ai codici fiscali dei destinatari, ecc.).
FONTI
Bando regionale
Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni
Domanda di rimborso/dichiarazione di avanzamento attività
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene effettuato in itinere e/o ex-post.
ESITO
CONTROLLO
MOTIVAZIONE
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
Positivo
Corretta e completa compilazione della domanda
di rimborso intermedia e finale e dei relativi
allegati
/
/
Positivo
con
raccomandazione
Non completa compilazione della domanda di
rimborso intermedia e finale e dei relativi allegati
Adempiere alla corretta
compilazione entro 5
giorni dal momento
della prescrizione.
/
Negativo
Non corretta compilazione della domanda di
rimborso intermedia e finale e dei relativi allegati
/
Non riconoscimento totale o
parziale delle attività oggetto di
rilievo
10. Verifica di segnalazioni negative da parte dei destinatari
OGGETTO
Verifica di segnalazioni negative da parte dei destinatari
INDICATORE
R3 (soddisfazione dei destinatari)
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare l’eventuale presenza di segnalazioni da parte dei destinatari
evidenziandone le motivazioni ove pertinenti.
FONTI
Comunicazioni dei partecipanti
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene effettuato all’avvio, in itinere e/o ex-post.
25
ESITO
CONTROLLO
Positivo
MOTIVAZIONE
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
/
/
/
/
/
Presenza di segnalazioni da parte dei
partecipanti
/
Assenza di
partecipanti
Positivo
con
raccomandazione
Negativo
segnalazioni
da
parte
dei
Avvio della procedura
valutazione dei fatti emersi
di
4.2. Le modalità di controllo in loco
Le indicazioni fornite risultano essere puramente indicative e non esaustive della documentazione che il
soggetto incaricato del controllo può richiedere al fine del riconoscimento dell’importo relativo alle attività
effettivamente erogate.
Il soggetto incaricato del controllo può eventualmente recepire, relativamente agli item presenti nelle check
list, l’esito del controllo dall’attività svolta da soggetti terzi, nonché attribuire un giudizio di non pertinenza.
1. Verifica adempimenti amministrativi relativi alla sede
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare che le attività siano svolte nelle sedi autorizzate
OGGETTO
Verifica adempimenti amministrativi relativi alle sedi (comunicazioni obbligatorie - es. trasferimento sede)
INDICATORE
C2 (correttezza adempimenti amministrativi)
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare che le attività siano svolte nelle sedi autorizzate.
FONTI
Normativa regionale
Bando regionale
Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni
Dichiarazioni e documenti messi a disposizione dal Beneficiario
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene effettuato all’avvio e/o in itinere e/o ex-post.
ESITO
CONTROLLO
MOTIVAZIONE
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
Positivo
Gli adempimenti relativi alla sede sono stati
effettuati correttamente
/
/
Positivo
con
raccomandazione
Gli adempimenti relativi alla sede sono stati
effettuati solo parzialmente
Regolarizzazione
degli
adempimenti entro 5 giorni
dal
momento
della
prescrizione
Negativo
Gli adempimenti relativi alla sede non sono
stati effettuati
/
26
/
Non riconoscimento totale o
parziale delle attività oggetto
di rilievo
2. Verifica della permanenza dei requisiti dell'operatore
OGGETTO
Verifica del possesso dei requisiti previsti dal bando relativamente all'operatore (variazione natura giuridica,
variazione legale rappresentante, variazione composizione del raggruppamento).
INDICATORE
C2 (correttezza adempimenti amministrativi)
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la documentazione cartacea relativa alla
richiesta/comunicazione di variazione e ove prevista alla relativa autorizzazione da parte dell’AdG.
FONTI
Bando regionale
Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni
Dichiarazioni e documenti inviati dal Beneficiario
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene effettuato all’avvio e/o in itinere e/o ex-post.
ESITO
CONTROLLO
MOTIVAZIONE
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
Positivo
I requisiti dell’operatore non sono variati. Le
eventuali variazioni sono state correttamente
comunicate e autorizzate dall’AdG
/
/
Positivo
con
raccomandazione
Le eventuali variazioni dei requisiti
dell’operatore sono state solo parzialmente
comunicate e autorizzate dall’ AdG
Regolarizzazione degli
adempimenti entro 5
giorni dal momento della
prescrizione.
/
Negativo
Le eventuali variazioni dei requisiti
dell’operatore non sono state comunicate e/o
autorizzate dall’ AdG
/
Non riconoscimento totale o
parziale delle attività oggetto di
rilievo
3. Verifica del possesso dei requisiti dei destinatari
OGGETTO
Verifica del possesso dei requisiti previsti dal bando relativamente ai destinatari (comunicazioni obbligatorie e
dichiarazioni presentate)
INDICATORE
C2 (correttezza adempimenti amministrativi)
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la regolarità formale e completezza della documentazione
cartacea relativa ai destinatari.
FONTI
Bando regionale
Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni
Dichiarazioni e documenti inviati dal Beneficiario
27
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene effettuato all’avvio e/o in itinere e/o ex-post.
ESITO
CONTROLLO
MOTIVAZIONE
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
Positivo
I requisiti dei destinatari non sono variati. Le
eventuali variazioni sono state correttamente
comunicate e autorizzate dall’ AdG
/
/
Positivo
con
raccomandazione
Le eventuali variazioni dei requisiti dei
destinatari sono state solo parzialmente
comunicate e autorizzate dall’ AdG
Regolarizzazione degli
adempimenti entro 5
giorni dal momento della
prescrizione
/
Negativo
Le eventuali variazioni dei requisiti dei
destinatari non sono state comunicate e/o
autorizzate dall’ AdG
/
Non riconoscimento totale o
parziale dei destinatari e delle
relative attività oggetto di rilievo
4. Verifica degli obblighi pubblicitari
OGGETTO
Verifica degli obblighi pubblicitari (presenza loghi, presenza informazioni obbligatorie)
INDICATORE
C2 (correttezza adempimenti pubblicitari)
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la correttezza degli obblighi pubblicitari ai sensi di quanto
prevista dalla normativa di riferimento (Reg. (CE) 1083/2006 e s.m.i., Reg. (CE) 539/2010, Reg. (CE) n.
1828/2006 e s.m.i) così come elaborata ed indicata dalla Regione Piemonte conseguentemente
all’approvazione da parte della Commissione Europea (D.G.R. 19-9570 del 9.9.2008, presa d’atto
dell’accettazione da parte della Commissione Europea) del Piano di Comunicazione della Regione Piemonte
per gli interventi del Fondo Sociale Europeo. In particolare deve essere controllata le presenza, su avvisi
pubblici per la presentazione delle domande, nonché sui manifesti, volantini, attestati ecc. dei seguenti loghi:
• Fondo Sociale Europeo;
• Repubblica italiana
• Regione Piemonte;
FONTI
Normativa nazionale e regionale di riferimento
Piano di Comunicazione della Regione Piemonte per gli interventi del Fondo Sociale Europeo
Bando regionale
Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni
Dichiarazioni e documenti messi a disposizione dal Beneficiario
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene effettuato all’avvio, in itinere e/o ex-post.
28
ESITO
CONTROLLO
MOTIVAZIONE
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
Positivo
Gli adempimenti relativi alla pubblicità sono stati
effettuati correttamente
/
/
Positivo
con
raccomandazione
Gli adempimenti relativi alla pubblicità sono stati
effettuati solo parzialmente
Regolarizzazione degli
adempimenti entro 5
giorni dal momento della
prescrizione
/
Negativo
Gli adempimenti relativi alla pubblicità non sono
stati effettuati correttamente
/
Avvio della procedura di
valutazione dei fatti emersi
5. Verifica delle gestione documentale relativa al personale coinvolto nell’operazione
OGGETTO
Verifica della gestione documentale relativa al personale coinvolto nell’operazione.
INDICATORE
C2 (correttezza adempimenti amministrativi)
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la documentazione amministrativa relativa al personale
coinvolto nei servizi erogati (es. incarichi, curriculum vitae, schede time sheet, etc.).
FONTI
Documentazione amministrativa relativa al personale
Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni
Dichiarazioni e documenti messi a disposizione dal Beneficiario
Supporti cartacei
Registri informatizzati
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene effettuato in itinere e/o ex-post.
ESITO
CONTROLLO
MOTIVAZIONE
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
Positivo
Gli adempimenti amministrativi relativi al
personale sono stati effettuati correttamente
/
/
Positivo
con
raccomandazione
Gli adempimenti
amministrativi relativi al
personale
sono stati effettuati solo
parzialmente
Regolarizzazione degli
adempimenti entro 5
giorni dal momento della
prescrizione
/
Negativo
Gli adempimenti
amministrativi relativi al
personale non sono stati effettuati
/
Non riconoscimento totale o
parziale delle attività oggetto di
rilievo
6. Verifica degli adempimenti amministrativi relativamente alle attività erogate
OGGETTO
Verifica degli adempimenti amministrativi relativamente alle attività erogate :
•
supporti cartacei
29
•
•
•
•
registri informatizzati
variazioni comunicate e/o autorizzate
divieto di delega
attività multiple effettuate dai soggetti coinvolti nello stesso periodo
INDICATORE
C2 (correttezza adempimenti amministrativi)
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve esaminare la corretta compilazione e tenuta dei supporti cartacei
anche al fine verificare:
• il personale coinvolto nei servizi erogati sulla base di quanto previsto nel progetto approvato;
• il rispetto del divieto di delega a terzi dell’attività (progettazione, docenza, tutoraggio, ecc.) ;
• l’assenza di sovrapposizioni non giustificate nelle attività dai soggetti coinvolti (destinatari e erogatori
delle attività) relativamente al periodo di erogazione del servizio.
Il controllo verterà inoltre sulla verifica delle comunicazioni di variazione e, ove previsto, delle relative
autorizzazione.
FONTI
Bando regionale
Disposizioni di Dettaglio per la gestione e il controllo delle operazioni
Supporti cartacei
Registri informatizzati
Dichiarazioni e documenti messi a disposizione dal Beneficiario
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene effettuato in itinere e/o ex-post.
ESITO
CONTROLLO
MOTIVAZIONE
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
Positivo
Corretta tenuta e compilazione dei supporti
cartacei anche in relazione alle variazioni
autorizzate. Rispetto del divieto di delega.
Assenza di sovrapposizioni non giustificate
nelle attività dei soggetti coinvolti
/
/
Positivo
con
raccomandazione
Tenuta e compilazione dei supporti cartacei
parzialmente corretta
Regolarizzazione degli
adempimenti entro 5
giorni dal momento della
prescrizione.
/
Negativo
Non corretta tenuta e compilazione dei supporti
i cartacei anche in relazione alle variazioni
autorizzate. Erogazione delle attività non
rispetta il divieto di delega. Presenza di
sovrapposizioni non giustificate nelle attività dei
soggetti coinvolti.
/
Non riconoscimento totale o
parziale delle attività oggetto di
rilievo
30
7. Verifica degli adempimenti derivanti dalle prescrizioni
OGGETTO
Verifica degli adempimenti derivanti dalle prescrizioni
INDICATORE
C1 ( indicatore della corrispondenza dei requisiti)
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare la presenza di eventuali prescrizioni impartite dall’OI e il
rispetto della tempistica prevista.
FONTI
Precedenti verbali di controllo
Dichiarazioni e documenti inviati dal Beneficiario
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene effettuato in itinere e/o ex-post.
ESITO
CONTROLLO
Positivo
MOTIVAZIONE
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
Assenza di raccomandazioni o rispetto delle
raccomandazioni ricevute
/
/
/
/
/
/
L’effetto è da ricollegare allo
specifico
adempimento/raccomandazione
Positivo
con
raccomandazione
Negativo
Mancato
ricevute
rispetto
delle
raccomandazioni
8. Verifica di segnalazioni negative da parte dei destinatari
OGGETTO
Verifica di segnalazioni negative da parte dei destinatari
INDICATORE
R3 (soddisfazione dei destinatari)
MODALITÀ
Il soggetto incaricato del controllo deve verificare l’eventuale presenza di segnalazioni negative da parte dei
destinatari che fruiscono dei servizi durante il controllo in loco evidenziandone le motivazioni ove pertinenti.
FONTI
Comunicazioni dei partecipanti
RIFERIMENTO TEMPORALE
Il controllo viene effettuato all’avvio, in itinere e/o ex-post.
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ESITO
CONTROLLO
Positivo
Positivo
con
raccomandazione
Negativo
MOTIVAZIONE
RACCOMANDAZIONE
EFFETTO
/
/
/
/
/
Presenza di segnalazioni da parte dei
partecipanti
/
Assenza di
partecipanti
segnalazioni
da
parte
dei
32
Avvio della procedura
valutazione dei fatti emersi
di
5. La conservazione della documentazione
Al fine di garantire la disponibilità e l’accesso alla documentazione inerente alle attività, in occasione degli
audit di controllo dei preposti organi dello Stato, dell’Autorità di Gestione, nonché dell’Unione Europea, il
Beneficiario si impegna, a conservare tutti i documenti sia di natura amministrativa (es. supporti crtacei), sia di
natura contabile (es. fatture) sotto forma di originali e copie autentiche (nei casi consentiti) per i tempi e con le
modalità previste dalla vigente normativa comunitaria, nazionale. Nello specifico la documentazione citata
dovrà essere conservata:
• in base alla normativa comunitaria per i tre anni successivi al pagamento del saldo del PO da
parte della Commissione Europea;
• in base alla normativa nazionale per dieci anni che decorrono dalla chiusura del procedimento che
si verificherà al momento del pagamento dell’operazione.
6. Il ricorso
I provvedimenti amministrativi, relativi ai descritti procedimenti di controllo e recupero del contributo, possono
essere impugnati davanti al giudice competente entro i tempi indicati dalla legge.
In merito alle relative controversie è competente il foro di Torino per la Regione Piemonte.
7. Informazione e pubblicità
La pubblicizzazione delle attività finanziate deve avvenire nel rispetto di quanto previsto dalla sezione 13
“Obblighi di informazione e pubblicità” del documento “Linee Guida per la dichiarazione delle spese delle
operazioni e per le richieste di rimborso - FSE 2007/2013” approvato con D.D. n. 627 del 09 novembre 2011 e
s.m.i..
I loghi europeo,nazionale e regionali con le corrette diciture, sono scaricabili dall’indirizzo:
http://www.regione.piemonte.it/europa/loghi.htm
8. La procedura informatica
La predisposizione e la trasmissione telematicamente della Dichiarazione di avanzamento attività e della
Domanda di rimborso finale deve avvenire da parte del soggetto beneficiario attraverso la procedura
informatica messa a disposizione dall’AdG all’indirizzo di seguito riportato:
http://www.sistemapiemonte.it/formazione_professionale/gestioneAmministrativa/index.shtml
9. Gli obblighi del soggetto attuatore
Fatti salvi gli specifici obblighi previsti dal Bando regionale in generale ai fini di una corretta attuazione delle
attività previste nel progetto il beneficiario è tenuto al rispetto degli obblighi previsti dalla sezione 7 “Gli obblighi
del soggetto attuatore” del documento “Linee Guida per la dichiarazione delle spese delle operazioni e per le
richieste di rimborso - FSE 2007/2013” approvato con D.D. n. 627 del 09 novembre 2011 e s.m.i..
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