Domenica 2 Marzo u.s. si è tenuto a Casale sul Sile il Convegno : “GIOVANI, IMPRESA E FUTURO – DA DOVE PARTIRE” , organizzato dal Forum attività Produttive del Comune di Casale, in collaborazione con tutte le associazioni di categoria del territorio: Confartigianato, Artigianato Trevigiano, CNA, Coldiretti, Confcommercio, Unindustria, Confcooperative. Alla presenza di un folto pubblico, e con l’abile regia della giornalista Angela Pederiva, la tavola rotonda si è sviluppata in due momenti ben distinti: una prima parte che ha visto le testimonianze e le esperienze dei giovani imprenditori Philipp Breitenberger, presidente del SuperG e titolare di un’azienda produttrice di Kiwi, Alberto Vedarin e Giovanni Rizza, agricoltori, Andrea Impiombato Andreani, commerciante, Alan Bergamo, artigiano, Francesca Gallo, artigiana, Sonia Vettorello, industriale e rappresentante dell’Associazione e Giampaolo Pezzato, responsabile de “La Fornace di Asolo”, incubatore per nuove imprese. La seconda parte invece , di carattere più istituzionale, ha raccolto le risposte dei rappresentanti delle associazioni Dania Sartorato Giovani Unascom, Ennio Piovesan, Vice Presidente di Confartigianato Treviso, Francesco Storer, Artigianato Trevigiano, Francesco Pilotto, Cna e Mattia Mattiuzzo, Giovani Coldiretti. Hanno chiuso poi gli interventi il Sindaco di Casale Stefano Giuliato e l’Assessore alle attività Produttive, ideatore del Forum, Lorenzo Biotti. Il messaggio di speranza scaturito dai giovani protagonisti del Forum è stato pressappoco questo: “ Rimbocchiamoci le maniche per affrontare con coraggio le sfide dell’economia globalizzata che sta condizionando il mondo del lavoro. Noi giovani non dobbiamo piangerci addosso, ma dobbiamo reagire per cogliere le opportunità che offre l’economia attraverso l’adeguamento dei nostri modelli di sviluppo per consentirci di conquistare nuovi mercati esteri come la Cina, il Giappone. L’America (Philipp Breitenberger), ma nello stesso tempo valorizzare le risorse le risorse e la cultura del nostro territorio sapendo fare innovazione (Alan Bergamo). L’altro messaggio importante lo ha dato Giampaolo Pezzato, responsabile della Fornace di Asolo, incubatore per nuove imprese dell’area Pedemontana: non è più proponibile il modello dell’imprenditore singolo orgoglioso di tramandare l’azienda di famiglia da una generazione all’altra. Oggi serve fare squadra , fare rete tra imporese, altrimenti non si va da nessuna parte. Non bisogna più parlare di crisi, semmai di nuove opportunità. “Serve attuare una sinergia tra politica, società civile e mondo del lavoro per superare la grave crisi economica che sta decimando i posti di lavoro”, questo in sintesi il pensiero conclusivo dei rappresentanti delle istituzioni.
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