CASIGLIA LAURA e RONZONI MARIA CRISTINA Studio di Consulenza del Lavoro Che cosa sono i Fondi Paritetici Inteprofessionali? I Fondi Paritetici Inteprofessionali Nazionali per la Formazione Continua sono organismi di natura associativa promossi dalle Organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali più rappresentative, attraverso specifici Accordi Interconfederali CASIGLIA LAURA e RONZONI MARIA CRISTINA Studio di Consulenza del Lavoro I Fondi muovono dalla Legge 388 del 2000, che consente alle imprese di destinare la quota dello 0,30% dei contributi versati all’INPS alla formazione dei propri dipendenti e dei propri dirigenti, previa adesione ad uno dei Fondi Interprofessionali autorizzati CASIGLIA LAURA e RONZONI MARIA CRISTINA Studio di Consulenza del Lavoro È dunque possibile destinare gratuitamente un contributo comunque versato ad un Fondo a cui successivamente richiedere il finanziamento della Formazione Continua per le aziende CASIGLIA LAURA e RONZONI MARIA CRISTINA Studio di Consulenza del Lavoro Perché il Fondo Fon.AR.Com. ? E' il Fondo Interprofessionale pensato con uno stile aziendale, ed offre soluzioni operative e modalità gestionali flessibili ed adeguate ad ogni contesto aziendale, interaziendale, di rete, aggregato CASIGLIA LAURA e RONZONI MARIA CRISTINA Studio di Consulenza del Lavoro In particolare, i Plus di Fondo Fon.AR.Com. sono così riassumibili: CASIGLIA LAURA e RONZONI MARIA CRISTINA Studio di Consulenza del Lavoro 1. Valutazione dei Piani Formativi ad un solo livello (Nazionale) ed in tempi certi e rapidissimi 2. Pluralità di modalità di erogazione dello 0,30%: Conto Formazione - Direct Learning per le grandi aziende, gruppi, reti o aggregazione di aziende ("restituzione" dell’80% dello 0,30% versato), Avviso (presentazione a sportello, valutazione mensile dei Piani). Con questi due strumenti è possibile finanziare Voucher Formativi individuali ed aziendali CASIGLIA LAURA e RONZONI MARIA CRISTINA Studio di Consulenza del Lavoro 3. Assenza dei massimali tipici degli Avvisi per il Conto Formazione – D.L. (è possibile, ad esempio, realizzare una sola ora formativa per corso, realizzare gruppi di lavoro dai numeri molto contenuti, confezionare un budget flessibile) 4. Pluralità di metodologie formative consentite, senza limitazioni (ad es. Formazione a Distanza, Formazione on the Job, Outdoor, Coaching, Autoformazione) CASIGLIA LAURA e RONZONI MARIA CRISTINA Studio di Consulenza del Lavoro 5. Disponibilità a finanziare Piani Formativi finalizzati alla sola Formazione Obbligatoria (Sicurezza, Privacy) 6. Possibilità di effettuare corsi anche al di fuori dell'orario del lavoro (fatto salvo il rispetto delle limitazioni contrattuali relative al CCNL applicato dai beneficiari delle attività) CASIGLIA LAURA e RONZONI MARIA CRISTINA Studio di Consulenza del Lavoro 7. Disponibilità a finanziare “aule” consentendo la presenza di “uditori” (imprenditori, apprendisti, consulenti, lavoratori a progetto, collaboratori,) nelle classi ed in numero significativo, salva l'efficacia formativa 8. Possibilità di dare Mandato ad un Ente Promotore e/o Attuatore per/alla presentazione e gestione dei Piani Formativi, sollevando così le aziende (Beneficiarie degli interventi previsti nel Piano) dalle responsabilità associate alle procedure di gestione e rendicontazione CASIGLIA LAURA e RONZONI MARIA CRISTINA Studio di Consulenza del Lavoro CASIGLIA LAURA e RONZONI MARIA CRISTINA Studio di Consulenza del Lavoro essere un’impresa di famiglia significa che tra i partner esiste la convergenza di obiettivi e un vincolo emotivo è la variabile emotiva a garantire il senso della continuità e dell’etica in ognuna delle attività che si portano avanti CASIGLIA LAURA e RONZONI MARIA CRISTINA Studio di Consulenza del Lavoro nel passaggio di consegne da una generazione all'altra ci sono molti elementi critici: • • • • la vocazione degli eredi, che non sempre sono intenzionati a raccogliere il testimone; gli equilibri fra le diverse componenti familiari, qualora i giovani dei diversi rami proprietari decidessero tutti quanti di entrare nell’impresa, con la necessità di contemperare le aspettative personali del business e delle prospettive di crescita; le competenze: quando un figlio assume incarichi di primo piano, non sempre detiene il know-how specifico per il mercato in cui opera l’impresa di famiglia; la coesistenza nella impresa fra le diverse generazioni, prima che il passaggio di mano sia definitivamente avvenuto. CASIGLIA LAURA e RONZONI MARIA CRISTINA Studio di Consulenza del Lavoro Emozioni o business ? In Italia, circa l’83 % delle micro, piccole e medie imprese sono a gestione o conduzione familiare il successo e la fortuna di un'impresa di solito si devono alla volontà e capacità del fondatore la continuità dipende dal comportamento del titolare rispetto ai figli presenti nell’impresa Solo il Appena il 9% arriva alla terza generazione 18% passa alla seconda generazione CASIGLIA LAURA e RONZONI MARIA CRISTINA Studio di Consulenza del Lavoro La struttura familiare presenta vantaggi di flessibilità organizzativa ed economica ed è per la sua stessa natura di base emotiva, potenzialmente conflittuale. la fine del ciclo di vita di un’impresa di famiglia è conseguenza diretta di processi razionali dettati dal mercato o è il risultato di un fallimento nelle relazioni familiari? l’insieme di variabili relazionali, affettive, economiche, gestionali e di eredità possono condizionare la continuità o la discontinuità dell’evoluzione di una impresa di famiglia? CASIGLIA LAURA e RONZONI MARIA CRISTINA Studio di Consulenza del Lavoro il modello d’intervento diagnosi organizzativa e check-up aziendale breve formazione e orientamento presso l’impresa analisi dei rapporti tra famiglia, proprietà e management ridefinizione dei ruoli e della linea gerarchica assistenza sugli aspetti patrimoniali, fiscali e tributari supporto nelle fasi del passaggio generazionale progettazione e redazione del Patto di famiglia CASIGLIA LAURA e RONZONI MARIA CRISTINA Studio di Consulenza del Lavoro Grazie! Studio Casiglia & Ronzoni
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