foglio patti e condizioni wc per mercato settimanale del Sabato

V|ààõ w| Tv|ÜxtÄx
SETTORE SERVIZI CULTURALI TURISMO
PROMOZIONE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Servizio Commercio - Industria
Artigianato - Agricoltura – Trasporti
Oggetto: Noleggio bagni mobili da allocare a servizio del Mercato settimanale
del Sabato.
FOGLIO DI PATTI E CONDIZIONI TECNICHE
ART. 1
OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto il servizio di locazione e pulizia per mesi sei di n. 1 batteria
completa di bagni mobili ecologici, (un bagno uomini, un bagno donne un bagno
diversamente abili) funzione chimica, da installarsi nel mercato settimanale che si
svolge tutti i sabati nell’area denominata “Tupparello”.
L’appalto comprende:
- Collocazione di bagni mobili puliti ed efficienti dalle ore 06:30 di ogni sabato;
- Ritiro dei bagni non prima delle ore 15:00 dello stesso giorno.
L’importo dovuto per il noleggio, posto a base d’asta, è pari a € 3.000,00 (tremila//00)
IVA esclusa, di cui €. 1.020,00, per spese di personale e per la sicurezza non soggetti a
ribasso.
I rapporti fra Ente committente e Ditta sono regolati dal presente foglio di patti e
condizioni tecniche e dalle norme generali per la gestione amministrativa ed economica
di servizi e forniture dello Stato.
ART. 2
CARATTERISTICHE DEI BAGNI
Caratteristiche bagno mobile a funzionamento chimico u/d:
Deve essere realizzato in due strati di polietilene ad alta densità (uno per l’interno e
l’altro per l’esterno), uniti fra loro a caldo e sotto pressione, onde consentire la massima
resa isotermica e resistenza agli atti vandalici.
Deve avere le seguenti dotazioni minime:
porta in doppio strato di polietilene, fissata con cerniere in materiale plastico; WC
chimico; orinatoio; erogatore di carta igienica; sistema di aerazione della cabina
mediante finestrini retinati situati nella parte alta delle pareti laterali e posteriore, e
nella parte bassa della parete anteriore; sistema di ventilazione del serbatoio per
consentire l’espulsione di eventuali cattivi odori, mediante tubo di collegamento del
serbatoio con l’esterno del tetto; serbatoio, avente una capacità di almeno 260/280 lt.
dotato di un dispositivo, costituito dal fondale a forma di piramide capovolta in
corrispondenza dell’apertura, che impedisce alle sostanze fecali solide di superare il
livello della soluzione (acqua-chimico) evitando così la diffusione di miasmi; fissaggi
in acciaio inossidabile e base caratterizzata da due slitte laterali che consentono un
facile spostamento e collocazione; tetto traslucido, che filtra la luce dall’esterno.
Sull’esterno la cabina deve avere applicati alcuni segnalatori per evidenziare il sesso
degli utilizzatori, il divieto di fumare ed il divieto di parcheggio nelle immediate
adiacenze; serratura di bloccaggio all’interno della cabina, con segnalazione esterna di
libero/occupato e pedana in materiale antiscivolo.
Dimensioni: (L x P x H) cm 105/115 x 105/125 x 220/230; peso Kg 100 circa; capacità
serbatoio di lt. 280.
Qualora la capacità del serbatoio fosse minore di lt. 280, bisognerà fornire bagni in più
sino al recupero totale della percentuale mancante.
Caratteristiche bagno mobile a funzionamento chimico per portatori di handicap:
deve essere realizzato con pannelli monostrato in polietilene.
Deve avere le seguenti dotazioni minime: porta in doppio strato di polietilene, fissata
con cerniere in materiale plastico; WC chimico; erogatore di carta igienica; sistema di
aerazione della cabina mediante finestrini retinati situati nella parte alta delle pareti
laterali; sistema di ventilazione del serbatoio per consentire l’espulsione di eventuali
cattivi odori, mediante due tubi di collegamento del serbatoio con l’esterno del tetto;
serbatoio avente una capacità di almeno lt. 270, dotato di un dispositivo costituito dal
fondale a forma di piramide capovolta in corrispondenza dell’apertura, che impedisce
alle sostanze fecali solide di superare il livello della soluzione (acqua-chimico)
evitando, così la diffusione di miasmi; tetto traslucido, che filtra la luce dall’esterno;
ampia porta di ingresso (cm 81), dotata di chiusura rallentata grazie ad un pistoncino
frenante, che consenta un agevole accesso alle carrozzelle. Sull’esterno la cabina deve
avere applicati alcuni segnalatori per evidenziare il sesso degli utilizzatori, il divieto di
fumare ed il divieto di parcheggio nelle immediate adiacenze; serratura di bloccaggio
all’interno della cabina, con segnalazione esterna di libero/occupato; pedana antiscivolo
a filo terra per facilitare l’accesso e corrimano di appoggio posto nei lati interni della
cabina.
Dimensioni: (L x P x H) cm 150/160 x 210/215 x 225/230 circa, e comunque tali da
assicurare un diametro di sterzata (360°) alla carrozzella di cm 152; peso Kg 140 circa;
capacità serbatoio da lt. 260 a lt. 280.
Qualora la capacità del serbatoio fosse minore di lt. 260, bisognerà fornire bagni in più
sino al recupero totale della percentuale mancante.
ART. 3
MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA
La gara sarà aggiudicata alla ditta che avrà offerto il prezzo più basso a corpo per
l’intero servizio.
ART. 4
DURATA DELL’APPALTO
Il servizio avrà una durata complessiva di mesi 6, dal 01 luglio 2014 al 31 dicembre
2014 e prevede la collocazione dei bagni mobili nel sito individuato dall’Ente e di
quant’altro necessario per il buon funzionamento ed il perfetto stato di pulizia dei
medesimi durante tutto il periodo di vigenza dell’appalto in argomento nei soli giorni di
sabato.
E’ facoltà dell’Ente appaltante far iniziare il servizio dopo l’espletamento della gara ed
i relativi adempimenti di legge, ancor prima della stipula del contratto e sotto riserva di
legge.
I bagni dovranno essere già pronti e funzionanti entro le ore 06:30 del giorno in cui si
svolge il mercato.
In caso di ritardo o non installazione dei bagni, anche per un solo giorno, sarà applicata
una penale di € 500,00 (cinquecento/00) al giorno. Ove l’inadempimento sia riferito a
tre sabati consecutivi, oltre alle penali già applicate, l’Ente appaltante provvederà alla
rescissione del rapporto contrattuale nei modi e nei tempi previsti dalla legge in materia
e con spese a danno della ditta inadempiente.
ART. 5
ESCLUSIONE DI RESPONSABILITA’ PER L’ENTE APPALTANTE
L’Ente appaltante non risponderà di nessun danno che sarà cagionato da terzi ai mezzi
ed ai bagni mobili durante il periodo di vigenza dell’appalto. La ditta appaltatrice è
tenuta a stipulare un contratto di assicurazione per la responsabilità civile conto terzi
per gli eventuali danni derivanti dall’esecuzione dell’appalto, da cui la Stazione
Appaltante è comunque esente.
ART. 6
CAUZIONE
Le ditte partecipanti, per essere ammesse alla gara, sono tenute a versare un deposito
cauzionale pari al 2% dell’importo complessivo posto a base d’asta.
Il deposito cauzionale può essere fatto con fidejussione bancaria o assicurativa.
Nel caso di cauzione prestata tramite fidejussione bancaria o assicurativa, l’Istituto
bancario o la Compagnia assicuratrice dovrà costituire la fidejussione nell’interesse
della ditta ed in favore dell’Ente appaltante impegnandosi, altresì, a versare l’intero
ammontare della cauzione a semplice richiesta dell’Ente appaltante e senza alcuna
riserva.
L’impresa, entro e non oltre quindici giorni dalla comunicazione, dovrà costituire la
cauzione definitiva, nei modi e nella quantità di legge.
ART. 7
INVARIABILITA’ DEI PREZZI
I prezzi di aggiudicazione dovranno rimanere invariati in ogni evenienza, restando
convenuto che il rischio di variazione nel costo della manodopera, delle materie prime e
di quant’altro, sarà a totale carico dell’appaltatore anche se dipendente da cause di forza
maggiore.
ART. 8
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE A PRESENTAZIONE FATTURA
Alla presentazione della fattura, dovranno essere allegati i formulari attestanti
l’avvenuto regolare trasporto e smaltimento secondo il D.M. Ambiente 145/1998 e le
documentazioni attestanti il versamento dei contributi previdenziali e dei contributi
assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei
dipendenti, nonché le dichiarazioni relative alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Le fatture saranno presentate dalla ditta appaltatrice con cadenza trimestrale.
ART. 9
CAUSE DI FORZA MAGGIORE
Le cause di forza maggiore che prevedibilmente possono produrre ritardi
nell’esecuzione dell’appalto devono essere comunicate dalla ditta appaltatrice all’Ente
appaltante con lettera raccomandata, anticipata a mezzo fax, almeno due giorni prima
della scadenza dei termini prescritti.
In mancanza o ritardo della comunicazione, nessuna causa di forza maggiore potrà
essere addotta a giustificazione di eventuale ritardi rispetto ai termini di consegna ed
inizio di servizio stabiliti.
Sono considerate cause di forza maggiore, sempre che debitamente comunicati come al
primo comma, soltanto gli scioperi documentati con dichiarazione della Camera di
Commercio territorialmente competente e gli eventi sismici e vulcanici di intensità tale
da rendere oggettivamente impossibile l’esecuzione dell’appalto.
ART. 10
SPESE
Tutte le spese inerenti e conseguenziali al presente appalto, nessuna esclusa, sono a
totale carico della ditta appaltatrice.
ART. 11
DIVIETO DI SUBAPPALTO
E’ vietato cedere o subappaltare (anche di fatto), in tutto o in parte, l’appalto di servizio
in oggetto a terzi, pena risoluzione del contratto e le ulteriori conseguenze previste dalla
normativa specifica (legge 646/1982 e legge 55/1990 e s.m.i.).
ART. 12
CONTROVERSIE
Tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti per l’attuazione del presente
foglio di condizioni tecniche e degli altri documenti contrattuali successivi, dovranno
essere decise in sede di contraddittorio tra l’Ente appaltante e la ditta appaltatrice.
Il permanere di contrasti sull’applicazione delle norme citate nel precedente comma,
saranno di competenza del T.A.R. di Catania.
ART. 13
STIPULA DEL CONTRATTO
Il contratto di appalto sarà stipulato sotto forma di scrittura privata, previo rilascio di
tutta la documentazione che l’Ente appaltante richiederà ai sensi di legge alla ditta
appaltatrice, nonché del deposito cauzionale versato nei modi e nella quantità di legge.