Cristina Zago - eugeniopc.it

we plan the world of tomorrow
martedì 1 luglio 2014
Naples Shipping Week, 25 Giugno 2014, Tavola rotonda: «Il dragaggio dei porti e la destinazione dei sedimenti»
LE CASSE DI COLMATA NEI PORTI:
PROGETTAZIONE E POSSIBILI SOLUZIONI
Dott.ssa Cristina Zago (Technital S.p.A.)
Ing. Pasquale Cascone (Autorità Portuale di Napoli)
Sponsor:
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martedì 1 luglio 2014
Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
PERCHE’ LE COLMATE?
•
Permettono di dragare e gestire elevati volumi di materiale di dragaggio risolvendo sia bonifica
che funzionalità portuale
•
Consentono di realizzare nuove aree da destinare a diversi utilizzi : portuale, ferrovie, aereoporti,
ricreativo e naturalistico
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martedì 1 luglio 2014
TERMINAL PORTACONTAINER DEL PORTO DI NAPOLI
Italia
Cliente: Autorità Portuale di Napoli
ATI: Technital SpA, Acquatecno, Servizi Integrati, DAM.
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Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
Nuova area
aereoportuale
NEW DOHA INTERNATIONAL AIRPORT
Qatar
Cliente: NDIA
Progettista: Technital SpA
martedì 1 luglio 2014
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martedì 1 luglio 2014
Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
VADO LIGURE, PIATTAFORMA POLIFUNZIONALE
Italia
Autorità Portuale di Savona di Savona, Vado Ligure
APM Terminal Vado ligure SpA (Mersk, CSF, Technital SpA)
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martedì 1 luglio 2014
Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
OROPUCHE – REALIZZAZIONE DI UN NUOVO PORTO
Trinidad e Tobago
Cliente: National Energy Corporation of Trinidad and Tobago Ltd
Progettista: Technital SpA
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Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
NUOVO PORTO DI TADJOURA
Djibouti
Cliente: Ministero dell’Economia e dei Trasporti della repubblica di Djibouti
martedì 1 luglio 2014
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martedì 1 luglio 2014
Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
ITER APPROVATIVO
DECRETO LEGGE
24 Gennaio 2012 n.1 art 48, Norme in materia di dragaggi (art. 5 della legge 28 gennaio 1994, n. 84)
DECRETO MINISTERIALE
7 novembre 2008 - Disciplina delle operazioni di dragaggio nei siti di bonifica di interesse nazionale, ai sensi
dell'articolo 1, comma 996, della legge 27 dicembre 2006, n. 296
Presenza colmata
opportunamente conterminata
Aree da dragare e intensità
sondaggi caratterizzazione
Sedimenti pericolosi :
dragaggio e gestione
Presentazione Progetto di
Dragaggio a Ministero
Infrastrutture
30 giorni approvazione e invio a Min.Ambiente
Ministero Ambiente per
approvazione definitiva
entro 30 giorni dalla trasmissione da parte del Min. Infrastrutture
Decreto di Autorizzazione del progetto di
dragaggio
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Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
PERMEABILITÀ DELLA CASSA DI COLMATA
Le colmate devono presentare un sistema di
impermeabilizzazione naturale o completato
artificialmente al perimetro e sul fondo, in grado
di assicurare requisiti di permeabilità almeno
equivalenti quelli di uno strato di materiale
naturale dello spessore di 1 m con coefficiente di
permeabilità pari a 1,0 x 10-9 m/s.
Preso dal DLgs 36/2003
e relativo alle discariche di
rifiuti non pericolosi
martedì 1 luglio 2014
martedì 1 luglio 2014
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Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
SISTEMI DI
CONFINAMENTO
Impermeabilizzazione + sistema di drenaggio e raccolta percolato x
discariche
Discarica
Colmata
• Sono progettate per
minimizzare il trasporto di
percolato (e biogas) attraverso
la barriera di fondo e pareti
• Sono progettate per contenere
sedimenti ed evitare fuoriuscite
a mare
• Il drenaggio ed il sistema di
raccolta sono essenziali in una
discarica e sono considerati
anch’essi come sistemi barriera
• Non c’è drenaggio come
sistema di barriera perché non
c’è gradiente idraulico ma
equilibrio con mare
• Drenaggi prevengono la
formazione di elevati battenti di
percolato che possono favorire
la fuoriuscita laterale e dal fondo
• Non ci solo battenti idraulici
dentro/fuori colmata = in
equilibrio con il mare (anzi
talvolta sotto il fondo è presenta
falda in pressione)
martedì 1 luglio 2014
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Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
PROCESSI CHE GOVERNANO L’INFILTRAZIONE DEI
CONTAMINANTI ATTRAVERSO LA BARRIERA
Diffusione
• Diffusione (attraverso i
vuoti saturi di acqua):
Legge di Fick
Avvezione
• Avvezione (attraverso
gli spazi saturi
d’acqua) mediante il
moto del fluido
• Avvezione attraverso
fratture e passaggi
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martedì 1 luglio 2014
Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
…….CSLLPP RECENTEMENTE HA SOLLEVATO
PERPLESSITÀ
(parere n.8-2014 del 11-4-2014)
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martedì 1 luglio 2014
Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
COSA SI FA ALL’ESTERO
ERDC TN-DOER-C18, August 2000 Confined Disposal Facility (CDF) Containment Features: A
Summary of Field Experience
•
•
•
•
•
Si analizza il sito e si identificano le possibili
vie di migrazione degli inquinanti
Si calcolano I possibili flussi da/in colmata
attraverso tali vie di migrazione
Si progettano le possibili soluzioni per
contenere la diffusione/avvezione dei
contaminanti e ridurre I flussi di migrazione o
i trasporti di contaminanti attraverso le vie di
migrazione identificate (anche refluimento
selettivo, controllo dei flussi idraulici, barriere
selettive, barriere fisiche) (USACE/USEPA,
1992)
Si valutano pure soluzioni atte a
immobilizzare o degradare i contaminanti
all’interno del materiale refluito.
Attento monitoraggio ambientale post
refluimento
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martedì 1 luglio 2014
Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
TECNICHE UTILIZZATE PER RIDURRE LA
DIFFUSIONE/AVVEZIONE DEI CONTAMINANTI
ERDC TN-DOER-C18, August 2000 Confined Disposal Facility (CDF) Containment Features: A
Summary of Field Experience
•
•
•
•
•
Refluimento sequenziale (o sandwiching): riempimento della colmata alternando trati di
sedimenti contaminati e non contaminati al fine di una attenuazione (assorbimento, scambio
ionici, filtrazione, biodegradazione, etc..) o confinamento degli inquinanti.
Auto-contenimento (Self-sealing/self-lining): utillizzare I sedimenti a granulometrie fine del
materiale dragato, a minore permabilità oer aiutare il consolidamento o contemimento della
colmata.
De facto capping: utilizzare materiali di dragaggio con appropriate caratteristiche chimico
fisiche per il completamento superificiale della colmata.
Strati di drenaggio: utilizzare sedimenti sabbiosi per creare degli strati di drenaggio che aiutino
la rimozione delle acque ed il consolidamento finale della colmata.
Controllo delle acque all’interno della colmata per ridurre la pressione idrostatica o mantenere
un gradiente idraulico negativo per indurre un flusso verso l’interno della colmata.
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martedì 1 luglio 2014
Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
POSSIBILITA’ DI MODIFICA DELLA NORMA IN
ITALIA
?
•
•
Passaggio da un concetto di K fisso ad un modello del sito, dei flussi di diffusione dei contaminati
da/in colmata al fine di definire il reale rischio di contaminazione dell’ambiente?
Utilizzo di tecniche ormai utilizzate da 20-30 anni in materia di realizzazione colmate,
immobilizzazione/riduzione dei contaminanti durante e post di refluimento al fine di ridurre la
migrazione dei contaminanti?
Passaggio da un approccio «tabellare» ad un approccio di valutazione integrata dei flussi di
contaminati dalla colmata che ottimizzi/razionalizzi la spesa pubblica sostenuta per la realizzazione
di tali infrastrutture (come suggerito anche dal CSLLPP)
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martedì 1 luglio 2014
Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
ATTENZIONE!
Validità dei dati
Termini di validità delle analisi, previsti dal DM 7 Novembre 2008 sono 3 anni!
«Validità delle analisi
Tutte le risultanze analitiche possono essere considerate valide per tre anni, purché non si siano
verificati eventi naturali o artificiali (ed. dragaggi, sversamenti accidentali, che abbiano modificato la
situazione preesistente)»
Quasi sempre i piani di caratterizzazione devono essere integrati con nuovi dati al fine di attualizzare
le informazioni sulla qualità dei sedimenti
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martedì 1 luglio 2014
Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
DRAGAGGIO E REFLUIMENTO IN COLMATA DI
LEVANTE
Sondaggi di caratterizzazione 2005, 2009, 2014? - Porto di Napoli
Autorità Portuale di Napoli
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martedì 1 luglio 2014
Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
ATTENZIONE!
Variabilità spaziale
Le concentrazioni di 4 carote ubicate nell’intorno di circa15m dal punto centrale hanno
evidenziato una enorme variabilità delle concentrazioni (anche 2-3 ordini di grandezza) fra
repliche dello stesso livello di profondità.
15-20m
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martedì 1 luglio 2014
Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
Elevata variabilità spaziale spesso rende difficoltosa l’applicazione di distribuzioni
geostatistiche normalmente utilizzate nei progetti di bonifica o di valutazioni della variabilità
temporale delle concentrazioni inquinanti
Incertezze nella definizione dei volumi contaminati
Incertezze nell’analisi di variabilità temporale: presenza di eventi di contaminazione
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martedì 1 luglio 2014
Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
POSSIBILI SOLUZIONI
?
Inserire nel piano di caratterizzazione anche un’analisi di variabilità spaziale a piccola scala.
Se tale variabilità è elevata dovrà essere tenuta in considerazione nel progetto di dragaggio e
refluimento
In tal caso, utilizzare i risultati del piano di caratterizzazione portuale come screening per valutare
lo stato di qualità dei sedimenti portuali ed identificare le aree a maggiore contaminazione
Identificate le necessità di dragaggio funzionale, la presenza di idonee colmate (PRP) e le necessità
di bonifica, si potrà procedere alla selezione delle aree da dragare e ad una caratterizzazione dei
sedimenti mirata dell’ammissibilità dei sedimenti in colmata (non pericolosi). Ci si focalizzerà
quindi sulle aree più contaminate con il fine di quantificare i volumi di sedimenti pericolosi da gestire
separatamente
Passaggio da un approccio che utilizzi Piano di caratterizzazione Portuale per la bonifica del porto,
ad un approccio che consideri la variabilità spaziale dei sedimenti e la difficoltà di valutazione dei
volumi di bonifica
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martedì 1 luglio 2014
Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
CARATTERIZZAZIONE SEDIMENTI PERICOLOSI
NELLE VASCHE DI STOCCAGGIO
DL1/2012, Art. 48 comma 3
Sedimenti di dragaggio se non pericolosi all’origine possono essere refluiti in casse di colmata
•
•
•
•
Dragaggio cautelativo (anche sedimenti nell’intorno) per definire i materiali pericolosi?
Post-caratterizzazione nelle vasche di stoccaggio, se risulta idoneo, posso refluirlo in cassa di
colmata?
Deve comunque andare tutto in discarica («in origine»)? In questo caso bisogna porre molta
attenzione ai volumi da dragare dati gli elevati costi di smaltimento
Come definire il volume di pericoloso data l’elevata variabilità spaziale?
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martedì 1 luglio 2014
Casse di colmata: progettazione e possibili soluzioni
CARATTERIZZAZIONE SEDIMENTI PERICOLOSI
NELLE VASCHE DI STOCCAGGIO - SOLUZIONI
DL1/2012, Art. 48 comma 3
Parere ARPAC (verbale Tavolo Tecnico 99/2014)– emerge il concetto di pericoloso e potenzialmente
pericoloso
Grazie!
[email protected]
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