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Economia
TRENTINO SABATO 15 NOVEMBRE 2014
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Mele, quest’anno produzione record
In Trentino oltre 516 mila ton, con inevitabile diminuzione dei prezzi medi. E fra una settimana apre «Interpoma»
di Carlo Bridi
◗ TRENTO
La produzione di mele dell’anno 2014, di ottima qualità grazie alle condizioni climatiche
molto favorevoli in tutte le stagioni, dalla primavera all’estate all’autunno, in Trentino Alto Adige è da record con
1.200.000 ton in Alto Adige, e
oltre 516 mila in Trentino, provenienti da 30.000 ettari di
frutteti. «I frutticoltori a livello
regionale sono 15 mila (7300
in Trentino), ai quali vanno aggiunti i 1500 dipendenti rendendo il comparto frutticolo
di grande rilevanza grazie al
fatto che il fatturato sfiora il
miliardo e mezzo dei euro,
(380 milioni per il Trentino)»,
ha ricordato il presidente di
Apot Ennio Magnani. «Questo
dimostra che siamo di fronte
ad un comparto di grande importanza anche dal punto di
vista occupazionale e di reddito», ha precisato il presidente.
Sono questi alcuni dei dati
presentati in occasione della
conferenza stampa organizzata alla cooperazione alla presenza dei vertici Diego Schelfi
e Luca Rigotti, con la presenza
del direttore di Fiera Bolzano
Rainold Marsoner e dei vertici
di Assomela Magnani e Alessandro Dalpiaz.
Certo, questa produzione
record fatica a trovare collocamento, «le quotazioni sono
deludenti», ha affermato Dalpiaz, anche se il consumo è
buono. Ma ha subito precisato «per febbraio marzo non
siamo pessimisti quando la
merce fuori cella sarà collocata il prezzo si ristabilirà ed a
marzo - aprile non dovremo
neanche avere la solita pressione delle mele dell’altro emisfero». Ha poi sottolineato che
eventi come Interpoma sono
molto importanti in un contesto come quello attuale nel
quale la pressione sui mercati
è globale mentre i consumatori sono carenti di risorse per
gli acquisti che sono calati del
12% in 10 anni a livello europeo.
«Noi», ha sottolineato con
un certo orgoglio Magnani,
«disponiamo della più completa organizzazione di vendi-
Euregio Minibond e Dedagroup
La presentazione trentina di «Interpoma», la fiera delle mele che andrà in scena a Bolzano dal 20 novembre
ta che si riscontri a livello
mondiale, per questo non siamo pessimisti. Un ruolo sempre più importante ha nel contesto attuale l’esportazione,
ora siamo intorno al 50% della
produzione, esportiamo mele
in circa 90 Paesi, e l’attuale
cambio euro/dollaro ci facilita, ma dovremo proseguire su
questo fronte, pur in presenza
di realtà come la Russia, paese
nel quale avevamo investito
molto con From», ha ricordato Dalpiaz, «ora questo consorzio si dovrà concentrare su
India e Usa dopo che si sono
risolti i problemi delle barriere sanitarie».
In questo contesto si apre
giovedì 20 novembre a Fiera
Bolzano «Interpoma», il più
importante evento biennale
nel campo della mela a livello
mondiale. Anche in questo caso numeri da record: gli espositori sono 423, dei quali 23
dal Trentino, ha ricordato
Marsoner, con una crescita costante la prima edizione del
’98 abbiamo avuto 6346 visitatori e nel 2012 oltre 16 mila e
quest’anno puntiamo a supe-
TRENTO. Il Fondo Euregio Minibond, attento alla
ricerca e innovazione attraverso la società
istitutrice e gestore PensPlan Invest Sgr Spa,
assistita da Galante e Associati Studio Legale, e
dall’Arranger and Advisor del fondo Prader Bank,
ha deciso di sostenere il progetto di Dedagroup Ict
Network attraverso la sottoscrizione
dell’emissione. Una quota come coinvestitore è
stata anche sottoscritta da Mediocredito Trentino
Alto Adige. Per far fronte agli obiettivi prefissati nel
Piano Industriale 2014-2017, Dedagroup, assistita
da Mittel Advisor Debt And Grant Sspa in qualità di
advisor finanziario, ha deciso tra l’altro di emettere
un prestito obbligazionario di 5 milioni di euro della
durata di 5 anni rivolto ad investitori istituzionali
locali. «È per noi motivo di orgoglio e soddisfazione dice Stefano Tomazzoni, presidente di PensPlan
Invest Sgr spa – poter affiancare e supportare
aziende nate sul territorio, solide, innovative,
operanti anche in ambito internazionale in un
settore in forte espansione e veloce evoluzione».
rarlo.
Vi saranno iniziative per tutte le esigenze, tre giorni fitti di
convegni, mentre negli oltre
400 stand sarà possibile trovare tutte le novità varietali, della ricerca e dell’assistenza tecnica, dei servizi, dei macchinari per il settore frutticolo. Il costo del biglietto per l’intera tre
giorni dell’evento sarà di 18
euro. Apertura dalle 9 alle 18.
«Molto interessanti i convegni internazionali che porteranno a Bolzano i maggiori
esperti del mondo in tutti i settori che hanno a che fare con
la mela», ha affermato Kurt
Werth l’esperto che da sempre segue l’evento per conto
di Fiera Bolzano.
©RIPRODUZIONERISERVATA
Idea Challenge, vince la trentina «Chino»
La startup si è aggiudicata il primo premio (40.000 euro) del concorso organizzato dall’Eit Ict Labs
◗ TRENTO
I vincitori del concorso organizzato dall’Eit Ict Labs
Sei squadre vincitrici hanno
ricevuto riconoscimenti per
un totale di 160.000 euro durante la fase finale del concorso europeo Idea Challenge,
organizzato dall’Eit Ict Labs
con i suoi partner Trento Rise
e la svedese Sting, che si è
svolto contemporaneamente a Trento e a Stoccolma. I
vincitori avranno inoltre la
possibilità di accedere alla rete europea dell’eccellenza
nell’innovazione, uno spazio
commerciale per sei mesi
presso l’Eit Ict Labs, e il supporto di Eit Ict Labs Business
Development
Accelerator
per portare la crescita
dell’azienda a livello europeo. Chino di Trento e Clefy
di Milano sono tra i vincitori
nella categoria Cyber Security & Privacy, inaugurata
dall’assessora
provinciale
per l’università e la ricerca Sara Ferrari.
È stata la startup trentina
Chino ad aggiudicarsi il primo premio (40.000 euro) nel-
la categoria Cyber Security &
Privacy. Chino ha sviluppato
un servizio per le applicazione mobili che permette di archiviare i dati sensibili garantendo privacy e sicurezza. «È
stato un grande riconoscimento del nostro lavoro spiega Jovan Stenovic, Ceo
della startup – «e anche un riconoscimento all’ecosistema trentino e alle iniziative
locali come TechPeaks, che
offre i programmi di formazione per i nuovi imprenditori nell’ambito tecnologico».

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