Azienda Faunistica Venatoria Ventasso Relazioni Tecniche 2014 Relazione Conclusiva di Attività 2013-2014 Piano Annuale di Assestamento 2014-2015 Relazione Conclusiva di Attivita’ Stagione faunistico venatoria 2013/2014 Indice PREMESSA .............................................................................................................................................2 MEZZI E METODI ......................................................................................................................................2 MISURE FAUNISTICHE REALIZZATE ...................................................................................................3 1- ATTIVITÀ SVOLTA PER L’INCREMENTO DELLA FAUNA ..............................................................................3 2- ATTIVITÀ DI PRELIEVO VENATORIO........................................................................................................5 MISURE DI CONSERVAZIONE E DI RIPRISTINO AMBIENTALE REALIZZATE .................................8 3- OPERAZIONI DI MIGLIORAMENTO AMBIENTALE .......................................................................................8 CONSUNTIVO DI VIGILANZA.................................................................................................................9 4- ATTIVITÀ DI VIGILANZA .........................................................................................................................9 Azienda faunistico Venatoria - Ventasso - Relazione Conclusiva di Attività 2013-2014 Premessa Il presente lavoro, assieme al “Piano di Assestamento e Prelievo” costituisce la documentazione tecnica annuale a norma della D.G.R. n° 969 del 10 Giugno 2002 “Direttive relative alla istituzione ed alla gestione delle Aziende venatorie (art. 43, comma 8, L.R. 8/’94 e successive modifiche)” e D.G.P. Provincia di Reggio Emilia n° 22 del 30 aprile 2008 “Piano Faunistico Venatorio Provinciale 2008-2012”. Nella stesura del presente lavoro si è tenuto conto di quanto indicato negli elaborati seguenti: Piano tecnico pluriennale di conservazione e ripristino ambientale 2008-2014; Studio d’incidenza del Piano tecnico pluriennale di conservazione e di ripristino ambientale e Piano di assestamento faunistico dell’AFV Ventasso nel SIC-ZPS IT 4030002 denominato Monte Ventasso; Studio d’incidenza PFVP della Provincia di Reggio Emilia sui siti di Rete Natura 2000; Relazioni consuntive precedenti; Piani di Assestamento e Prelievo precedenti; L’azienda ha programmato e organizzato la gestione faunistico venatoria e nella stagione scorsa ha concretizzato i seguenti tipi di intervento: Misure faunistiche realizzate Misure di conservazione e di ripristino ambientale realizzate Consuntivo di vigilanza Mezzi e metodi La rilevazione dei dati faunistici nonché degli interventi realizzati per la stagione faunistico venatoria scorsa sono stati curati dal sig. Giancarlo Marazzi (Concessionario) e collaboratori tramite la direzione tecnica del sig. Marco Picciati (Faunista). Il periodo di rilevazione dei dati è stato dal 01 febbraio 2013 al 31 marzo 2014. Dott. Naturalista Marco Picciati Studio di Consulenza e Progettazione in Ecologia Applicata 2 Azienda faunistico Venatoria - Ventasso - Relazione Conclusiva di Attività 2013-2014 Misure faunistiche realizzate 1- Attività svolta per l’incremento della fauna 1.1 - Variazione delle condizioni ambientali La situazione ambientale dell’azienda così come la distribuzione delle tipologie ambientali è simile a quanto indicato nel Piano Tecnico Pluriennale. Gli interventi forestali sono stati entro i limiti del normale ciclo di rinnovo di bosco ceduo, così come l’utilizzo dei seminativi è stato in linea con quanto realizzato l’anno scorso. 1.2 - Miglioramento degli habitat L’attività di miglioramento ambientale tiene conto di quanto indicato nello “Studio di incidenza del PFVP 2008-2012 della Provincia di Reggio Emilia sui siti di Rete Natura 2000” e nello specifico “Studio di incidenza del Piano poliennale dell’AFV. Motivo per cui non sono stati realizzati interventi di alterazione (aratura e cambio di coltivazione) dei prati stabili esistenti all’interno del sito gestiti esclusivamente tramite sfalci programmati. I lavori di miglioramento e ripristino degli habitat sono stati realizzati dal personale dipendente dell’azienda con l’utilizzo di mezzi agricoli. Coltivazioni “a perdere” La realizzazione dei coltivi a perdere è stata di 6 interventi per una superficie di circa 4 ettari. Le coltivazioni sono state realizzate con miscugli di girasole e altri cereali. Coltivi a perdere Dott. Naturalista Marco Picciati Studio di Consulenza e Progettazione in Ecologia Applicata 3 Azienda faunistico Venatoria - Ventasso - Relazione Conclusiva di Attività 2013-2014 Sfalci programmati L’azienda al fine di mantenere gli habitat prativi ha realizzato falci programmati in 12 appezzamenti per circa 15 ettari in accordo con i tempi di sfalcio indicati nel Piano d’incidenza del SIC-ZPS IT4030002. Sfalci programmati (simbolo rosso) rispetto all’area SIC-ZPS IT4030002 (evidenziato in rosa). 1.3 - Misure di prevenzione realizzate I lavori di prevenzione danni sono stati organizzati in modo capillare al fine di ridurre al minimo il disagio e la perdita di prodotto per gli agricoltori locali. Sono stati realizzati 48 interventi con recinti elettrificati di cui 26 per la tutela di medicai e 22 per cereali bassi (grano, farro e orzo). La superficie complessiva tutelata è stata di circa 41 ettari di cui 19 di foraggere e 22 di cereali. Il lavoro svolto ha comportato oltre 300 ore di mano d’opera per la messa in posa e la manutenzione degli impianti. Dott. Naturalista Marco Picciati Studio di Consulenza e Progettazione in Ecologia Applicata 4 Azienda faunistico Venatoria - Ventasso - Relazione Conclusiva di Attività 2013-2014 Maggiori dettagli sulla distribuzione degli interventi sono illustrati nel quadro di insieme sotto esposto dove sono indicate le prevenzioni su foraggere (verde scuro) e cereali (giallo). 1.4 - Attività di tutela dei nidi e dei piccoli L’Azienda può contare su un rapporto di collaborazione con gli agricoltori ottimale ed adeguato per fornire in tempi utili soccorso a nidiacei, piccoli o uova. Al fine di diminuire l’impatto delle attività agricole sui nidiacei si è cercato di incentivare l’adozione del metodo di sfalcio da centro campo e la ritardata applicazione dello stesso. Si è operato per l’attenuazione della mortalità dei piccoli di capriolo e cervo tramite l’osservazione delle femmine e l’individuazione delle aree di parto, provvedendo poi all’allontanamento dei piccoli. 1.5 – Immissioni effettuate Gli interventi d’immissione e di ambientamento sono stati realizzati al di fuori del sito SIC-ZPS IT 4030002 denominato Monte Ventasso. Le immissioni realizzate per scopi di ripopolamento e reintroduzione sono le seguenti: specie Immissioni realizzate fagiano pernice rossa starna 1500 100 350 2- Attività di prelievo venatorio 2.1 - Prelievo/ sforzo venatorio realizzato Il prelievo venatorio si è attestato come di seguito indicato: Dott. Naturalista Marco Picciati Studio di Consulenza e Progettazione in Ecologia Applicata 5 Azienda faunistico Venatoria - Ventasso - Relazione Conclusiva di Attività 2013-2014 Specie stanziali Prelievo realizzato lepre 100 fagiano 523 starna 50 pernice rossa 27 volpe 22 capriolo 112 Cervo 3 Cinghiale* 107 *di cui 105 capi abbattuti in collettiva e 2 in selezione. Per quanto riguarda il prelievo degli ungulati di selezione si rileva quanto segue: Classi di sesso/età assegnate e prelevate specie Capriolo Classi assegnate M1 n. assegnato 16 Classi prelevate M1 n. prelevato 7 M2-3 45 M2-3 31 61 M/F0 34 F1 F2 F3 M0 F0 10 F1-2-3 TOTALI 156 TOTALI 112 33 16 15 Classi di sesso/età assegnate e prelevate specie Cervo Classi assegnate M1 M2 M3 n. assegnato F1-2-3 1 M/F0 1 TOTALI 4 1 1 Classi prelevate M1 M2 M3 F1 F2 F3 M0 F0 n. prelevato TOTALI 3 1 1 1 Classi di sesso/età assegnate e prelevate specie Cinghiale Classi assegnate n. assegnato Classi prelevate M/F0-1 30 M2 F2 14 14 M0 F0 M1 F1 M2 F2 TOTALI 58 TOTALI n. prelevato 2 2 Per quanto riguarda il prelievo del Cinghiale in braccata le classi di sesso/età prelevate sono le seguenti: Classi prelevate n. prelevato M0 F0 M1 F1 M2 F2 17 14 6 5 30 33 TOTALI 105 Dott. Naturalista Marco Picciati Studio di Consulenza e Progettazione in Ecologia Applicata 6 Azienda faunistico Venatoria - Ventasso - Relazione Conclusiva di Attività 2013-2014 Per quanto riguarda il prelievo di specie migratorie si rileva quanto segue: Specie migratorie Beccaccia Colombaccio Turdidi Prelievo realizzato 59 5 22 Il prelievo è stato dimensionato sulla base dell’autorizzato e delle reali presenze rilevate. Le forme di caccia realizzate sono state: caccia vagante con cane, caccia in squadra di braccata al cinghiale, caccia di selezione al cinghiale e al capriolo, caccia da appostamento. Il numero dei permessi rilasciati è ripartito come da tabella a seguire: Tipo di attività venatoria stanziale migratoria braccata selezione Totali Dott. Naturalista Marco Picciati N° permessi Note 1145 15 770 70 2000 Giornalieri (compresa Beccaccia e Turdidi) Giornalieri Giornalieri per Cinghiale Cervidi e Cinghiale Studio di Consulenza e Progettazione in Ecologia Applicata 7 Azienda faunistico Venatoria - Ventasso - Relazione Conclusiva di Attività 2013-2014 Misure di conservazione e di ripristino ambientale realizzate 3- Operazioni di miglioramento ambientale Nel presente capitolo si espone quanto è stato fatto al fine di ottenere un miglioramento dell’ambiente tramite un corretto e diverso utilizzo delle risorse presenti, una razionalizzazione delle operazioni e attività svolte e la ricerca di una sicurezza ed efficienza degli operatori che lavorano per l’Azienda. Interventi che assieme ai miglioramenti degli habitat specifici contribuiscono al mantenimento dell’ambiente e delle peculiarità faunistiche locali. 3.1 - Strutture fisse e mobili apprestate In azienda sono state utilizzate per la gestione faunistica strutture fisse e mobili collocate al di fuori del SIC-ZPS IT4030002: 7 governe per gli ungulati; 4 alimentatori per la piccola selvaggina; 8 gabbie mobili di ambientamento per starna e pernice rossa; 4 altane. 3.2 - Manutenzione carraie L’attività di manutenzione delle carraie e sentieri realizzata al fine di raggiungere le varie località dell’azienda è stata realizzata contenendo la vegetazione spontanea, la regimazione delle acque piovane e il livellamento della sede stradale. Località Gazzolo Canova Montemiscoso Dott. Naturalista Marco Picciati Tipo di intervento Regimazione e trinciatura Regimazione e trinciatura Regimazione e trinciatura Studio di Consulenza e Progettazione in Ecologia Applicata 8 Azienda faunistico Venatoria - Ventasso - Relazione Conclusiva di Attività 2013-2014 Consuntivo di vigilanza 4- Attività di vigilanza 4.1 - Personale e qualifiche La vigilanza è stata realizzata dai sig. Incerti Agostino e sig. Sergio Gandolfi entrambi con qualifica di Guardie Giurate Volontarie. 4.2 - Situazione È attiva la collaborazione con la Vigilanza Provinciale, che è esercitata sulla base delle priorità che stagionalmente si prospettano nell’area. L’attività si distingue in più settori consistenti: i controlli a tutela dei confini aziendali, i controlli dell’attività di addestramento cani, il controllo sulla attività venatoria interna, il rilascio dei permessi di caccia giornalieri, la compilazione dei registri aziendali, il controllo presso il centro di raccolta degli ungulati, il controllo dell’attività venatoria nelle immediate vicinanze dell’azienda, Non sono state verbalizzate contravvenzioni. A.F.V. Ventasso Relazione Conclusiva di Attività Stagione venatoria 2013 / 2014 Ramiseto 31/03/2014 il Concessionario: Giancarlo Marazzi Dott. Naturalista Marco Picciati Studio di Consulenza e Progettazione in Ecologia Applicata 9 Piano Annuale di Assestamento e Prelievo Stagione faunistico venatoria 2014/2015 Indice PREMESSA .............................................................................................................................................2 MEZZI E METODI ......................................................................................................................................2 MISURE FAUNISTICHE PREVISTE........................................................................................................3 1- STIMA DELLE POPOLAZIONI PRESENTI IN AZIENDA.................................................................................3 2- PROGRAMMI DI IMMISSIONE E MODALITÀ...............................................................................................6 3- ELENCO DELLE SPECIE PER LE QUALI SI RICHIEDE L’AUTORIZZAZIONE AL PRELIEVO VENATORIO E RELATIVE PROPOSTE ...............................................................................................................................7 4- SEGNALAZIONE DELLE STRUTTURE DI CUI AL COMMA 7, ART. 52 LR 8/’94 E SUCC. MODIFICHE ...............8 MISURE DI CONSERVAZIONE E DI RIPRISTINO AMBIENTALE PREVISTE......................................9 5 – MIGLIORAMENTI AMBIENTALI DA REALIZZARE ......................................................................................9 6 - STRUTTURE PRODUTTIVE E AMBIENTALI ESISTENTI E/O DA REALIZZARE E SPECIE OSPITATE ..................9 AZIONI DI VIGILANZA PREVISTE ........................................................................................................10 7 - AZIONI DI VIGILANZA PREVISTE..........................................................................................................10 Azienda Faunistico Venatoria - Ventasso - - Piano di Assestamento e Prelievo 2014/2015 - Piano Annuale di Assestamento e Prelievo Stagione faunistico venatoria 2014/2015 Premessa Il presente lavoro, assieme alla “Relazione Conclusiva di Attività” costituisce la documentazione tecnica annuale a norma della D.G.R. n° 969 del 10 Giugno 2002 “Direttive relative alla istituzione ed alla gestione delle Aziende venatorie (art. 43, comma 8, L.R. 8/’94 e successive modifiche)” e D.G.P. Provincia di Reggio Emilia n° 22 del 30 aprile 2008 “Piano Faunistico Venatorio Provinciale 2008-2012”. Nella stesura del presente lavoro si è tenuto conto di quanto indicato negli elaborati seguenti: Piano tecnico pluriennale di conservazione e ripristino ambientale 2008-2014; Studio d’incidenza del Piano tecnico pluriennale di conservazione e di ripristino ambientale e Piano di assestamento faunistico dell’AFV Ventasso nel SIC-ZPS IT 4030002 denominato Monte Ventasso; Studio di incidenza del PFVP 2008-2012 della Provincia di Reggio Emilia sui siti di Rete Natura 2000; Relazioni consuntive precedenti; Piani di Assestamento Annuali e Prelievo precedenti. L’azienda ha badato a programmare e organizzare la gestione faunistico venatoria per la stagione 2014/2015 ed a tal fine ha pianificato i seguenti tipi di interventi: Misure faunistiche previste Misure di conservazione e di ripristino ambientale previste Mezzi e metodi I sopralluoghi d’indagine, le elaborazione dei dati e le previsioni di gestione riportate nel presente documento sono state curate dal sig. Giancarlo Marazzi (Concessionario) e collaboratori tramite la direzione tecnico faunistica del sig. Marco Picciati. Dott. Naturalista Marco Picciati Studio di Consulenza e Progettazione in Ecologia Applicata 2 Azienda Faunistico Venatoria - Ventasso - - Piano di Assestamento e Prelievo 2014/2015 - Misure faunistiche previste 1- Stima delle popolazioni presenti in azienda Per realizzare la stima delle popolazioni della fauna selvatica si è badato a seguire le modalità di indagine sotto indicate: 1. Osservazioni tramite transetti da mezzo fuoristrada o stradale (metodo utilizzato per la stima dei galliformi (fagiano, starna e pernice rossa) e mammiferi (lepre, volpe, cinghiale capriolo)). 2. Osservazioni notturne tramite faro direzionabile da mezzo fuoristrada o stradale (metodo utilizzato per la stima dei mammiferi (lepre, volpe, cinghiale, capriolo)). 3. Osservazioni da punto di osservazione (metodo utilizzato per la stima dei cervidi (capriolo in partic)). 4. Osservazioni indirette tramite analisi dei segni di presenza (metodo utilizzato per la stime del la lepre, del cinghiale e della volpe). I dati sotto esposti riguardano la superficie agro-silvo-pastorale dell’’azienda stimata in 2877 ettari. Il periodo di rilevamento dei dati faunistici va dal 01 febbraio 2013 al 31marzo 2014. 1.1 - Specie di particolare interesse gestionale Lepre Le rilevazioni diurne con pellet-count e notturne con faro alogeno hanno consentito di stimare un numero minimo di lepri presenti. Si presume che la popolazione attuale sia di circa 250 esemplari. n° esemplari al 31.01.2014 250 n° esemplari/ 100 ha 8,7 Pernice rossa Le rilevazioni diurne unitamente ad alcune segnalazioni date dagli agricoltori hanno evidenziato una presenza di almeno 30 esemplari. n° esemplari al 31.01.2014 30 n° esemplari/ 100 ha 1,0 Starna Le rilevazioni diurne unitamente ad alcune segnalazioni date dagli agricoltori hanno evidenziato una presenza di circa 18 esemplari. n° esemplari al 31.01.2014 18 Dott. Naturalista Marco Picciati n° esemplari/ 100 ha 0,6 Studio di Consulenza e Progettazione in Ecologia Applicata 3 Azienda Faunistico Venatoria - Ventasso - - Piano di Assestamento e Prelievo 2014/2015 - Fagiano Le rilevazioni diurne unitamente ad alcune segnalazioni date dagli agricoltori in loco hanno evidenziato una presenza di circa 40 esemplari. n° esemplari al 31.01.2014 40 n° esemplari/ 100 ha 1,4 1.2 - Altre specie cacciabili di interesse gestionale Volpe Le rilevazioni diurne (traccia) e notturne con faro alogeno unitamente ad alcune segnalazioni date dagli operatori dell’azienda hanno evidenziato una presenza di circa 100 esemplari. n° esemplari al 31.01.2014 100 n° esemplari/ 100 ha 3,5 Cinghiale Le rilevazioni diurne (traccia) unitamente alle segnalazioni riportate dagli agricoltori e dagli operatori hanno evidenziato una presenza di circa 65 esemplari. n° esemplari al 31.01.2014 65 n° esemplari/ 100 ha 2,3 Capriolo La consistenza attuale è in linea con l’anno passato ed è di circa 500 caprioli stimati. n° esemplari al 31.01.2014 500 n° esemplari/ 100 ha 17,4 Cervo Le rilevazioni diurne unitamente alle segnalazioni dirette riportate dagli agricoltori e operatori dell’azienda hanno evidenziato una presenza di circa 30 esemplari di cervo. n° esemplari al 31.01.2014 30 n° esemplari/ 100 ha 1,0 Gazza Le rilevazioni diurne hanno messo in luce una presenza di circa 200 esemplari. N° esemplari al 31.01.2014 200 n° esemplari/ 100 ha 6,9 Cornacchia Le rilevazioni diurne hanno evidenziato una presenza di circa 150 esemplari e la presenza di dormitori della specie. N° esemplari al 31.01.2014 150 Dott. Naturalista Marco Picciati n° esemplari/ 100 ha 5,2 Studio di Consulenza e Progettazione in Ecologia Applicata 4 Azienda Faunistico Venatoria - Ventasso - - Piano di Assestamento e Prelievo 2014/2015 - Ghiandaia Le rilevazioni diurne hanno messo in luce una presenza di circa 200 esemplari. N° esemplari al 31.01.2014 200 n° esemplari/ 100 ha 6,9 1.3 – Specie protette Lupo La specie è stata osservata più volte. Sono stati avvistati esemplari isolati o gruppi fino a 3-4 esemplari e rinvenuti escrementi in tutti i settori dell’azienda. Aquila La specie è stata osservata più volte con particolare frequenza nel settore di Montemiscoso. Non è fornita una check-list delle specie presenti (Avifauna e Mammalofauna). Inoltre si segnala che le specie cacciabili stanziali non espressamente citate in questo capitolo non sono segnalate in azienda. Dott. Naturalista Marco Picciati Studio di Consulenza e Progettazione in Ecologia Applicata 5 Azienda Faunistico Venatoria - Ventasso - - Piano di Assestamento e Prelievo 2014/2015 - 2- Programmi di immissione e modalità Gli interventi di immissione e di ambientamento saranno realizzati al di fuori del sito SIC-ZPS IT 4030002 denominato Monte Ventasso come da indicazioni dello studio di incidenza e del PFVP 2008-2012 della Provincia di Reggio Emilia. Per tale motivo non predisposte sono previste strutture di ambientamento dei fasianidi all’interno del sito. 2.1 – Progetti di immissione con finalità di reintroduzione Pernice rossa Si ritiene possibile realizzare un programma di sostentamento e incremento della pernice rossa all’interno dell’azienda. A tal fine si prevede di migliorare le condizioni ambientali per la specie recuperando e migliorando parte degli habitat a lei idonei e parallelamente di sostenere con il foraggiamento artificiale la specie. Si prevede l’ambientamento di almeno 200 pernici rosse. Starna Si ritiene possibile realizzare un programma di sostentamento e incremento della starna all’interno dell’azienda. Anche per questa specie si prevede di migliorare le condizioni ambientali per la specie recuperando e migliorando parte degli habitat a lei idonei e parallelamente di sostenere con il foraggiamento artificiale la specie. A tal fine si prevede l’ambientamento di almeno 300 starne. I metodi di ambientamento delle specie suddette prevederanno: l’ambientamento in voliera mobile, presso i campetti a perdere o punti di foraggiamento artificiale, indi liberazione scaglionata degli esemplari per un periodo di 7 giorni per la pernice rossa e 15 giorni per la starna. 2.2 – Progetti di ripopolamento Fagiano Per quanto riguarda il fagiano si prevede di integrare la popolazione esistente con circa 2000 esemplari. Gli animali saranno trattenuti in voliere e liberati a piccoli gruppi presso gli apprestamenti opportunamente organizzati e posizionati a distanza dai siti di ambientamento destinati alla pernice rossa e starna. Si prevede a tal fine di utilizzare le strutture e parte degli esemplari prodotti nell’allevamento di fauna selvatica dell’azienda. Dott. Naturalista Marco Picciati Studio di Consulenza e Progettazione in Ecologia Applicata 6 Azienda Faunistico Venatoria - Ventasso - - Piano di Assestamento e Prelievo 2014/2015 - 3- Elenco delle specie per le quali si richiede l’autorizzazione al prelievo venatorio e relative proposte 3.1 – Elenco specie e proposte di prelievo Alla luce della informazioni raccolte ed elaborate sulla consistenza e densità di popolazione delle specie presenti in azienda se ne illustra l’elenco e le relative richieste di prelievo. Richieste che terranno conto: della potenzialità faunistica aziendale pre- riproduttiva desunta dal numero di esemplari riproduttori presenti in azienda al netto della dispersione e mortalità invernale; della consistenza post- riproduttiva o estiva prevista contestualizzate da quanto è noto sulla dinamica delle popolazioni aziendali al netto delle natalità, mortalità, immigrazione, emigrazione oltre che immissioni delle stesse. dei Programmi di sviluppo poliennali dell’azienda; delle indicazioni e limiti imposti dalle normative e disposizioni regionali al riguardo; da quanto indicato nello “Studio di incidenza aziendale e del PFVP 2008-2012 della Provincia di Reggio Emilia sui siti di Rete Natura 2000”. Le proposte di prelievo sono inoltre da considerare le massime possibili poiché solo una adeguata valutazione della consistenza tardo estiva delle popolazioni oggetto di caccia potrà indurre l’azienda a definirne e caratterizzarne l’entità. Il prelievo dovrà, infatti, essere a carico di una percentuale delle popolazioni presenti a fine estate e tenere in considerazione gli andamenti demografici espressi dalle specie. Le stime di presenza sotto riportate sono riferite al periodo estivo (pre-venatorio). Elenco Stima Proposta specie di presenza di prelievo Lepre 400 150 Fagiano 1700 1000 Starna 250 100 Pernice Rossa 250 100 Volpe 140 105* Capriolo 500 150 Cervo 40 12 Cinghiale 300 210* *: abbattimento obiettivo = prelievo venatorio + piano di controllo % di prelievo 37 59 40 40 75 30 30 70 3.4 - Elenco specie e proposte di controllo Alla luce delle informazioni raccolte e delle presunte conseguenze sulle popolazioni di galliformi e lepre, si ritiene opportuno dare applicazione al contenimento numerico di gazza, cornacchia grigia, ghiandaia e volpe. Si prospetta inoltre e se necessario, l’attivazione del piano di controllo sul cinghiale nei modo e nei tempi più opportuni per ridurre i danni agricoli. Le stime di presenza sotto indicate sono riferite al periodo estivo, mentre le proposte di abbattimento con piano di controllo sono da ritenere a integrazione dei piani realizzati in periodo venatorio. Elenco specie Gazza Cornacchia g. Ghiandaia Volpe Dott. Naturalista Marco Picciati Stima di presenza 300 300 300 140 Proposta di controllo 180* 180* 180* 105* % di controllo 60 60 60 75 Studio di Consulenza e Progettazione in Ecologia Applicata 7 Azienda Faunistico Venatoria - Ventasso - - Piano di Assestamento e Prelievo 2014/2015 - Cinghiale 300 210* *: abbattimento obiettivo = prelievo venatorio + piano di controllo 70 4- Segnalazione delle strutture di cui al comma 7, art. 52 LR 8/’94 e succ. modifiche In Azienda non sono presenti strutture a norma del comma 7, art. 52 LR 8/’94 e succ. modifiche. Dott. Naturalista Marco Picciati Studio di Consulenza e Progettazione in Ecologia Applicata 8 Azienda Faunistico Venatoria - Ventasso - - Piano di Assestamento e Prelievo 2014/2015 - Misure di conservazione e di ripristino ambientale previste 5 – Miglioramenti ambientali da realizzare L’attività di miglioramento ambientale tiene conto di quanto indicato nello “Studio di incidenza dell’AFV e del PFVP 2008-2012 della Provincia di Reggio Emilia sui siti di Rete Natura 2000”. Motivo per cui non saranno realizzati interventi di alterazione degli habitat limitando gli interventi ai soli seminativi all’interno del sito. 5.1 – Miglioramento habitat L’azienda intende mantenere attivi gli interventi realizzati nella stagione scorsa. Si realizzerà una rete di campi a perdere per incrementare le fonti di alimentazione della fauna presente. Saranno utilizzate sementi di cereali (grano in più varietà e dei miscugli di sorgo, frumento oltre a miscele reperibili in commercio per lo scopo). Si provvederà inoltre a realizzare sfalci programmati nei poderi in disuso secondo tempi compatibili con la tutela dei piccoli e nidiacei. Per quanto riguarda l’area di azienda ricadente nel SIC (settore Monte Miscoso) si prevede di adottare successive misure di mitigazione, quali lo sfalcio da centro campo e lo sfalcio ritardato dei seminativi. 5.2 – Misure di prevenzione e risarcimento danni L’azienda intende lavorare nel settore delle prevenzioni recintando i seminativi di nuovo impianto (cereali e medicai) al fine di limitare il disagio per gli agricoltori locali. Si prevede inoltre di utilizzare un perito agronomo per la valutazione del danno provocato da fauna selvatica. 6 - Strutture produttive e ambientali esistenti e/o da realizzare e specie ospitate 6.1 - strutture permanenti e mobili In Azienda saranno utilizzate le due strutture di allevamento collocate rispettivamente: presso la casa di caccia via Baisi, 22 Ramiseto (voliera rettangolare) e presso località Le Braglie (recinto di ambientamento e una voliera). Per maggiori dettagli sulle regole di gestione e caratteristiche delle strutture si veda la “Comunicazione di inizio attività di allevamento fauna selvatica (specie Fagiano - Phasianus colchicus) presentata presso gli uffici competenti. Saranno inoltre utilizzate dall’azienda 7 governe per gli ungulati e 4 alimentatori per la piccola selvaggina protetti con rete metallica elettrosaldata di maglia 15 cm. Dott. Naturalista Marco Picciati Studio di Consulenza e Progettazione in Ecologia Applicata 9 Azienda Faunistico Venatoria - Ventasso - - Piano di Assestamento e Prelievo 2014/2015 - Azioni di vigilanza previste 7 - Azioni di vigilanza previste Al fine di svolgere la vigilanza si prevede di impiegare le guardie giurate volontarie dipendenti dell’azienda. La persona incaricata è dotata di qualifiche ai sensi del RR 01/’09 e DGR 878/’95. Per maggiori dettagli vedi “Relazione Consuntiva”. A.F.V. Ventasso Piano Annuale di Assestamento e Prelievo Stagione venatoria 2014/2015 Ramiseto 31/03/2014 Il Concessionario: Giancarlo Marazzi Dott. Naturalista Marco Picciati Studio di Consulenza e Progettazione in Ecologia Applicata 10
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