Numero diciannove – 16 maggio 201 4 Pratiche colturali contingenti I diserbi di post emergenza effettuati per il contenimento delle infestanti dicotiledoni sono in fase conclusiva. In questo numero Bietola: aggiornamento situazione colturale - pag. 1 Soia: il diserbo di post emergenza - pagg. 2/4 Beta news - newletter N. 4 difesa cercospora e nottue - pagg. 5/6 Beta news - newletter N. 5 sarchiatura e concimazione azotata- pag. 7 BIETOLA - aggiornamento situazione colturale I trattamenti erbicidi eseguiti per il contenimento delle infestanti graminacee vengono effettuati nel periodo compreso fra la fase di “svettamento” delle malerbe dalla coltura e la fase di prefioritura delle medesime. Per indicazioni dettagliate sul diserbo delle graminacee, consultare il sito www.anb.it Le operazioni di sarchiatura e le somministrazioni azotate di copertura sono state, per la maggior parte, ultimate. Talune operazioni, tuttavia, sono ancora in corso. Allagamenti area padovano Fase colturale: stadio di chiusura dell’interfila. La coltura ha raggiunto lo stadio di completa chiusura dell’interfila, mediamente, alla metà del mese corrente, rilevando un lieve ritardo rispetto al riferimento temporale medio pluriennale indicato alla fine della prima decade di maggio. Si registrano, tuttavia, situazioni colturali fortemente diversificate, con bietolai che hanno chiuso la fila ai primi di maggio e colture in fase 6/8 foglie. Le difformi precipitazioni delle ultime settimane inducono situazioni molto eterogenee anche in riferimento al soddisfacimento delle esigenze idriche della coltura. Le problematiche di esondazione, precedentemente segnalate nel padovano, hanno interessato un'area stimata in circa 10.000 ettari complessivi di seminativi, dei quali circa 2.000 investiti a barbabietola da zucchero. Si stima la perdita definitiva di circa 100 ettari di bietole, a seguito della permanenza dell'acqua per un periodo tale da compromettere definitivamente la coltura. Associazione Nazionale Bieticoltori | e-mail: [email protected] | www.anb.it 1 Infestanti della soia IL DISERBO DI POST EMERGENZA L’intervento di post emergenza, eseguito dopo un diserbo totale di pre semina, costituisce il principale strumento di controllo delle malerbe della soia. Nonostante la maggiore diffusione degli interventi presentivi sulla soia, il diserbo di post emergenza rappresenta la pratica di contenimento delle infestanti più diffusa. In diserbo di pre emergenza viene, tuttavia, consigliato in presenza di infestanti difficili o di ecotipi resistenti o per rendere più flessibili e meno invasive le successive applicazioni. In tali casi il diserbo di post emergenza viene effettuato per completare il programma di contenimento delle infestanti della soia. Le infestanti della soia sono le specie tipicamente primaverili estive. Tra le dicotiledoni, prevalgono chenopodio, abuthilon, amaranto, erba morella, persicaria e laphatifolium. Si registra, inoltre, un aumento delle infestanti di sostituzione: acalypha, xanthium, bidens, ambrosia, galinsoga, ammi. Fra le graminacee prevalgono sorghetta e giavone e in minor misura setaria e digitaria. Si segnala, inoltre, una maggiore diffusione di cyperus. In alcune aree, ubicate prevalentemente nella parte orientale della pianura padana, si registra la comparsa di popolazioni di amaranto resistenti alle principali soluzioni erbicide di post emergenza (tuareg + harmony). In tali casi è consigliato l'impiego di erbicidi residuali. Principali soluzioni di post emergenza contro le malerbe dicotiledoni Basagran SG/Blast SG 0,6-1,0 Kg/ha + Olio 1-2 Kg/ha indicazioni: impiegato nei trattamenti precoci, in epoca più tardiva utilizzare le dosi più elevate. controlla: chenopod. amaranto camomilla crucifere abuthilon bidens solanum contiene: cyperus ai primi stadi di sviluppo (1-3 foglie); convolvulus, calystegia alle dosi più elevate. non contiene: graminacee. note: può essere miscelato: BASAGRAN SG 1 l/ha +TUAREG 1 l/ha + HARMONY 5 gr/ha. Tuareg 1-1,25 l/ha indicazioni: trattare con soia da seconda unifogliata a fase seconda trilobata. controlla: abuthilon amaranto solanum stramonio crucifere persicaria contiene: convolvulus, calystegia, graminacee estive ai primi stadi di sviluppo. non contiene: chenopodio, matricaria, papavero, picris. note: - portulaca Associazione Nazionale Bieticoltori | e-mail: [email protected] | www.anb.it xanthium 2 Tuareg 1-1,25 l/ha + Harmony 50 SX 7,5-10 g/ha indicazioni: controlla: Dosare i due prodotti in base alle infestanti, alla tipologia del trattamento (unico o frazionato), allo stadio di sviluppo, alla temperatura (entro 25 °C); trattare con soia da seconda unifogliata a fase seconda trilobata. chenopod. abuthilon solanum xanthium amaranto stramonio fallopia persicaria portulaca contiene: bidens, papavero, convolvulus, calystegia, graminacee estive primi stadi (1-3 foglie). non contiene: matricaria, picris. note: non perfettamente selettivo alle dosi più elevate e con temperature elevate crucifere Corum 1,9 l/ha + Dash HC 0,25-0,5% indicazioni: trattare con soia da seconda unifogliata a fase prima trilobata; anche interventi frazionati; solanum crucifere portulaca bidens controlla: stramonio xanthium amaranto abuthilon contiene: aviculare, graminacee estive primi stadi. non contiene: - note: possibile aggiunta di graminicida (preferire Stratos o Stratos Ultra) persicaria camomilla In presenza di infestanti graminacee, ai diserbanti dicotiledonicidi può essere addizionato uno dei vari graminicidi ammessi. Per tali applicazioni preferire i prodotti Stratos e Stratos Ultra. Per un più efficace contenimento delle infestanti monocotiledoni, tuttavia, si consiglia di effettuare un intervento diserbante specifico. Per il migliore controllo della sorghetta da rizoma privilegiare interventi tardivi, da eseguire nella fase precedente la chiusura dell'interfila, con infestanti emerse dalla coltura e con culmi di oltre 30 cm di altezza. Associazione Nazionale Bieticoltori | e-mail: [email protected] | www.anb.it 3 infestanti giavone sorghetta digitaria panicum spp. setaria tempo di carenza prodotti Dose consigliata (l/ha in 250-300 l/ha di acqua) Agil (Shogun) 1 1,2 1 1 1 60 Fusilade Max 1,5 2 1,5 1,5 1,5 90 Leopard 5 Ec 1 1,5 1 1 1 60 Targa Flo (Nervure S.) 1 1,5 1 1 1 60 Stratos * 1 2 1 1 1 100 Stratos Ultra 2 4 2 2 2 100 Aramo 50 1 2 1 1 1 49 0,6 0,6 0,6 0,6 0,6 - Select Efficacia buona * Aggiungere olio bianco I dosaggi sono riferiti a infestanti non accestite; in presenza di infestanti sviluppate il dosaggio deve essere aumentato del 20-50%; in tali casi verificare preventivamente i dosaggi massimi consentiti. Trattare su infestanti in pieno turgore vegetativo. Si raccomanda di rispettare le disposizioni vigenti in materia e quanto previsto dalle direttive o da eventuali specifici protocolli. Per l’impiego dei fitofarmaci, attenersi scrupolosamente alle indicazioni ed alle avvertenze riportate in etichetta, in particolare in riferimento al rispetto dei dosaggi, delle modalità e dei tempi di carenza. In considerazione dei numerosi provvedimenti di sospensione, revisione, revoca, si raccomanda di verificare preventivamente la conformità d'impiego dei singoli formulati. In ogni caso la scelta dei prodotti, delle epoche e dei dosaggi dovrà essere compatibile con le condizioni della coltura. A cura di Giovanni Bellettato - Responsabile divulgazione tecnica ANB. Associazione Nazionale Bieticoltori | e-mail: [email protected] | www.anb.it 4 Associazione Nazionale Bieticoltori | e-mail: [email protected] | www.anb.it 5 Associazione Nazionale Bieticoltori | e-mail: [email protected] | www.anb.it 6 Associazione Nazionale Bieticoltori | e-mail: [email protected] | www.anb.it 7
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